Ford rivede la strategia sui veicoli elettrici
Cambio di passo per Ford, una delle più importanti case automobilistiche statunitensi, che ha reso nota nuova strategia per i veicoli elettrici. L’obiettivo, d’ora in poi, è quello di concentrarsi principalmente su quelli più accessibili, invece che puntare a dei veicoli di grande dimensioni per i clienti privati.
In altre parole con questo annuncio Ford rende noto di voler abbandonare i piani per un Suv elettrico di grandi dimensioni, che sostanzialmente potrebbe essere reso disponibile solo e soltanto in versione ibrida. Ma che, soprattutto, secondo le stime del gruppo automobilistico potrebbe comportare un onere contabile aggiuntivo di 400 milioni di dollari e spese aggiuntive per un ammontare pari a 1,5 miliardi di dollari. Costi che andrebbero ad impattare sui conti di questo trimestre. Ford, almeno per il momento, si è limitata a lanciare un veicolo elettrico professionale nel 2026 e due Suv nel 2025.
Ford cambia la strategia per i veicoli elettrici
Quella decisa da Ford, sostanzialmente, è un importante cambio di strategia e nasce dal desiderio di concentrarsi sui veicoli a un prezzo inferiore e con una migliore autonomia.
Jim Farley, amministratore delegato di Ford, ha spiegato che il gruppo ha imparato molto in qualità di numero due americano dei veicoli elettrici su quanto i clienti desiderano realmente e a cosa serva per essere tra i migliori e, allo stesso tempo, redditizi.
Con l’obiettivo di ridurre i costi, Ford ha annunciato una revisione delle forniture di batterie per i suoi veicoli. Tra l’altro provvederà a trasferire la sua unità di produzione congiunta con la sudcoreana LG dalla Polonia al Michigan. Attraverso questo impianto vengono fornite delle batterie per la Mustang Mach-E. Attraverso la joint venture Blueoval con un altro gruppo sudcoreano SK, provvederà a fornire le batterie elettriche per i veicoli attuali e futuri. anche in questo caso la produzione è localizzata negli Stati Uniti.