General Motors licenzierà 1.000 dipendenti

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Written by Pierpaolo Molinengo
Attivo come autore dal 1989, si è iscritto all'albo nel 2002, quando ha iniziato ad occuparsi di economia, concentrando dapprima i suoi studi sul mercato immobiliare, fisco e mutui per poi allargare il suo focus sui mercati emergenti e sui rapporti Usa-Russia.
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General Motors, l’importante casa automobilistica statunitense, ha deciso di licenziare qualcosa come 1.000 dipendenti a livello globale. A subire i tagli è la divisione software e servizio, almeno stando ad una fonte interna alla società informata sui fatti. Quella messa in atto da General Motors è una vera e propria inversione di tendenza, dopo un lungo periodo – durato alcuni anni – nel quale sono state effettuate una serie di assunzioni.

Ad essere coinvolti dai tagli, in un primo momento, saranno grossomodo 600 persone, che sono impiegate nella sede centrale dell’azienda nell’area di Detroit. Al momento, ad ogni modo, non è chiaro quali altre sedi saranno toccate direttamente dai licenziamenti. La decisione di tagliare il personale arriva dopo due mesi che General Motors ha nominato due ex dirigenti Apple per guidare la divisione digitale dell’azienda. Ricordiamo che la divisione è impegnata su infotainment durante la guida e sistemi avanzati di assistenza alla guida.

Nel corso degli ultimi tempi General Motors ha assunto molti lavoratori nel software e in altri ambiti tecnologici, il cui scopo era quello di progettare dei veicoli sempre più intelligenti che potessero essere aggiornati come succede oggi con gli smartphone.

General Motors vuole rivedere le priorità

L’obiettivo di General Motors, sostanzialmente, è quello di rivedere le priorità. I cambiamenti messi in atto, si legge in una nota diffusa dalla casa automobilistica, sono il risultato di uno sforzo il cui obiettivo è quello di semplificare l’organizzazione, in modo da riuscire ad ottimizzare la velocità e l’eccellenza.

Nel comunicato si legge, inoltre, che la società deve effettuare delle scelte che possano permettere di muoversi in maniera più veloce e di cambiare direzione nel momento in cui lo si ritiene necessario. Ma soprattutto di dare la priorità agli investimenti che si ritiene possano avere il maggiore impatto. Come hanno già fatto altre case automobilistiche, nel corso degli ultimi anni General Motors ha investito molto nel software e nei servizi offerti all’interno dei veicoli.

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