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Nigeria, fondo da $50 per l’industria petrolifera del Paese

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Written by Samanta Musai
Diplomata in Scienze Economiche, con parte del mio percorso formativo svolto presso l'Université Paris-Est Créteil a Parigi, ho conseguito una specializzazione in Amministrazione Aziendale. La mia professione di analista è incentrata sulla geopolitica e sulla macroeconomia.
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Il Nigerian Content Development and Monitoring Board (NCDMB) e la Bank of Industry hanno lanciato un fondo di 50 milioni di dollari per incentivare le aziende produttrici di attrezzature nel settore petrolifero e del gas del Paese. L’annuncio è stato fatto sul sito web del NCDMB ed afferma che il fondo sarà accessibile alle aziende che operano nei parchi petroliferi e del gas nigeriani, le quali si impegneranno nella produzione di apparecchiature utilizzate nel settore.

Il fondo è stato creato per far fronte alle sfide infrastrutturali, nonché quelle relative al lungo periodo di attesa per il ritorno dell’investimento, ai bassi margini di profitto e all’elevato rischio dell’impresa nel settore, che spesso scoraggiano le banche commerciali nel concedere prestiti. Il fondo è gestito dalla Bank of Industry e offre prestiti alle aziende nigeriane che soddisfano i criteri operativi nei parchi designati.

donna nigeriana con in mano la bandiera del Paese
La Nigeria investe sulle aziende produttrici di infrastrutture necessarie per il settore petrolifero

I dettagli del fondo aperto dal NCDMB e la Bank of Industry

Il NOGAPs, acronimo di Nigerian Oil and Gas Parks Scheme, è un’iniziativa governativa nigeriana per promuovere lo sviluppo del settore manifatturiero nell’industria petrolifera e del gas del Paese. Il programma prevede la creazione di parchi industriali specifici, in cui le aziende del settore possono stabilirsi e produrre componenti e attrezzature per l’industria.

Il nuovo NOGAPs Manufacturing Fund avrà una linea produttiva autonoma con un’allocazione di fondi ben distinta, criteri di idoneità e garanzie speciali, come specificato nell’annuncio. Il fondo fornirà prestiti alle aziende nigeriane che soddisfano i criteri consentendo loro di operare in uno qualsiasi dei parchi industriali NOGAPs, con lo scopo di finanziare attività produttive, acquisto di immobilizzazioni, capitale circolante e logistica. I beneficiari otterranno da un minimo di $250.000 a un massimo di $3 milioni, con un periodo di moratoria di un anno rimborsabile entro cinque anni a un tasso di interesse del 5% annuo.

Simbi Wabote, Segretario esecutivo del NCDMB, ha detto che, per accedere ai fondi e a differenza dei Nigerian Content Intervention Funds che richiedono alle aziende di essere contributori prima di poterne beneficiare, il fondo NOGAPS è accessibile per le aziende che saranno domiciliate e produrranno all’interno dei parchi: per loro, la tariffa per l’alloggio è ridotta, la fornitura di energia è garantita e l’affitto inizia solo quando l’azienda avvia la produzione.

Gli altri fondi gestiti dalla Bank of Industry

Wabote ha dichiarato che il nuovo NOGAPs Manufacturing Fund per la produzione è diverso dal precedente fondo NCI di $300 milioni gestito dalla BOI con cinque linee produttive, che mira a sostenere le imprese nigeriane che contribuiscono con il loro 1% al Nigerian Content Development Fund. La decisione del Consiglio di istituire il fondo è stata mossa dalle peculiari sfide intrinseche del settore manifatturiero.

porto petrolifero
Il settore petrolifero è di particolare importanza per la Nigeria, che sta però cercando di ridurne la dipendenza

Il Board aveva istituito il precedente fondo NCI nel 2018 con lo scopo di finanziare le aziende petrolifere e del gas. Le cinque linee produttive sono gestite dalla Bank of Industry: finanziamento alla produzione – $10 milioni; finanziamento all’acquisizione di beni – $10 milioni; finanziamento contrattuale – $5 milioni; rifinanziamento del prestito – $10 milioni e finanziamento degli appaltatori – $20 milioni.

Il Board ha anche un Working Capital Fund di $30 milioni per le società di servizi petroliferi e un fondo di $20 milioni per le donne nel settore petrolifero e del gas (Women in Oil and Gas Intervention Fund). Queste ultime due strutture sono gestite dalla Nexim Export-Import banca nigeriana e gli accordi sono stati firmati a metà del 2021.

Il lancio del nuovo fondo rappresenta un ulteriore passo in avanti verso lo sviluppo del settore manifatturiero in Nigeria e la creazione di nuovi posti di lavoro. Con l’incentivo offerto alle aziende che operano nel settore dell’industria petrolifera si spera di aumentare la capacità produttiva e che l’iniziativa abbia un impatto positivo sull’economia nigeriana nel suo insieme.

La Nigeria è considerata un’importante economia petrolifera: ha grandi riserve di petrolio e gas naturale che rappresentano una parte significativa delle sue entrate statali, come accade spesso per i Paesi del continente africano. Nel corso degli anni, il Paese ha basato la maggior parte della sua economia sulle esportazioni di petrolio, il che ha portato a una forte dipendenza dal settore petrolifero. Questa dipendenza ha anche portato a una maggiore vulnerabilità alle fluttuazioni dei prezzi del petrolio sul mercato internazionale. Tuttavia, negli ultimi anni, il governo nigeriano sta lavorando per diversificare l’economia del paese al fine di ridurre la sua dipendenza dal petrolio.

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