Dopo aver visto cos’è il forex in una guida completa, in questa ci occuperemo di come funziona esattamente. Fare i primi passi in questo ambiente non sempre è facile ed agevole come si potrebbe pensare. Per questo è molto importante muoversi, almeno all’inizio, con cautela e soprattutto documentarsi nel dettaglio e con estrema precisione.

La redazione di Tradingonline.com ha predisposto questa guida accurata per spiegarti come funziona il mondo del forex trading e, soprattutto, per capire quali sono le regole che stanno alla base del funzionamento del mercato forex. Passeremo poi a capire come debbano essere effettuate le operazioni di trading in questo settore.

Forex trading, partiamo dalle basi

Prima di addentrarci nel forex trading è opportuno partire dalle basi. Forex, sostanzialmente, è l’acronimo inglese di Foreign Exchange, noto tra gli operatori e i trader come FX o mercato valutario. In un certo senso possiamo affermare che è la Borsa più grande al mondo, nella quale vengono scambiati mediamente qualcosa come 4.000 miliardi di dollari ogni giorno.

Una liquidità così elevata permette di avere dei prezzi affidabili anche se i volumi sono indubbiamente notevoli. E consente, inoltre, di avere a disposizione degli spread particolarmente serrati. Nel forex trading i costi sono generalmente bassi ed è possibile andare lunghi o corti su qualsiasi valuta.

La speculazione che sta alla base del forex trading è molto semplice: si acquista una qualsiasi valuta ad un determinato prezzo e poi si cerca di rivenderla ad un prezzo maggiore. In alternativa è si può vendere una valuta ad un prezzo per poi acquistarla nuovamente ad un prezzo minore. L’obiettivo di queste operazioni è quello di generare del profitto.

Le operazioni di forex trading sono molto più comuni di quanto si possa immaginare e vengono effettuate da qualsiasi turista che viaggia all’estero (nel nostro caso quando si reca fuori dalla zona Euro). Chi volesse recarsi da Roma a Londra cambia l’euro con le sterline, al ritorno si fa l’operazione inversa con la speranza che il tasso di cambio sia superiore rispetto a quello effettuato con la prima conversione, in modo da poter ottenere un piccolo profitto.

Alla base del forex trading c’è sempre il confronto tra due diverse valute. Abbiamo messo in relazione la sterlina britannica con l’euro. Ma avremmo potuto relazionare la moneta unica con il dollaro o il biglietto verde con la sterlina. Come avranno ben capito i nostri lettori per determinare il valore di una valuta è sempre necessario confrontarla con un’altra.

Se volessimo fare un confronto tra la sterlina e il dollaro, nel forex trading il prezzo viene rappresentato come 1.000 per la coppia GBP/USD.

Le principali piattaforme dove scambiare le valute?

1. FP Markets – Visita la piattaforma;
2. eToro – Visita la piattaforma;
3. Capital.com – Visita la piattaforma;
4. Trade.com – Visita la piattaforma;
5. Skilling – Visita la piattaforma.

Cosa sono le coppie valutarie

Coppia valutaria	Nome per esteso
EUR/USD	euro/dollaro statunitense
USD/JPY	dollaro statunitense/yen giapponese
GBP/USD	sterlina britannica/dollaro statunitense
USD/CHF	dollaro statunitense/franco svizzero

Nelle operazioni di forex trading acquisiscono particolare importanza le coppie valutarie. Ma prima di addentrarci in questo argomento è bene soffermarsi su un altro dettaglio: ogni singola valuta è contraddistinta da un codice a tre lettere. Il dollaro, solo per fare un esempio, è universalmente noto come USD, mentre con GBP viene identificata la sterlina britannica.

Le valute non corrono mai da sole: vengono sempre raggruppate in coppie, attraverso le quali si riesce a comprendere quale sia il tasso di cambio tra le due valute. Viene, in estrema sintesi, espresso il prezzo della prima valuta della coppia rispetto alla seconda. Nel forex trading le coppie più negoziate sono le seguenti:

• EUR/USD (euro/dollaro statunitense);
• USD/JPY (dollaro statunitense/yen giapponese);
• GBP/USD (sterlina britannica/dollaro statunitense);
• USD/CHF (dollaro statunitense/franco svizzero).

Quelle che abbiamo elencato fino a questo momento sono conosciute come le coppie valutari maggiori. Alcuni cross valutari, che rientrano sempre tra quelli maggiori, non includono il dollaro statunitense. Tra questi ci sono:

• EUR/GBP (euro/sterlina britannica);
• EUR/JPY (euro/yen giapponese)
• EUR/CHF (euro/ franco svizzero).

Alcune coppie forex vengono incluse nelle cosiddette commodity currency, denominate in questo modo perché il loro prezzo viene condizionato direttamente dall’andamento delle materie prime rispetto al dollaro statunitense. In questo elenco troviamo:

• AUD/USD;
• USD/CAD;
• NZD/USD.

Gli investitori, inoltre, hanno la possibilità di fare trading anche sulle valute minori – che sono denominate esotiche – tra le quali rientrano:

• la lira turca (TRY);
• il rand sudafricano (ZAR);
• la corona norvegese (NOK).

Queste ultime non vengono negoziate di frequente, quindi il mercato risulta essere meno liquido e viene applicato uno spread di trading leggermente più ampio.

Forex, facciamo un po’ di storia

Il mercato del forex, così come lo conosciamo oggi, nasce dalle ceneri del sistema di cambio valute di Bretton Woods del 1971. Da quella data i tassi valutari sono diventati free floating: hanno, in estrema sintesi, un andamento non vincolato.

A facilitare le attività e i sistemi dei cambi variabili sono le principali banche globali. Questo sistema è noto per essere un mercato interbancario e decentralizzato: permette agli operatori e ai trader di operare ventiquattro ore al giorno e sette giorni la settimana.

A snellire ulteriormente le attività di forex trading ha contribuito l’avvento di Internet, con i vari sistemi di web trading che sono diventati sempre più rapidi, tanto che i volumi quotidiani sono aumentati di anno in anno. I trader hanno la possibilità di accedere al mercato del forex tramite alcuni broker regolamentati.

Forex trading, cos’è lo spread

Ne abbiamo accennato velocemente in precedenza, ma cerchiamo di capire nel dettaglio in cosa consista lo spread. Questo valore viene calcolato:

• dal prezzo bid al quale è possibile vendere e che rappresenta il margine inferiore dello spread;
• il prezzo ask il trader può acquistare, che consiste nel margine superiore dello spread.

Nel momento in cui si effettuano delle operazioni nel mercato forex, è sempre opportuno tenere a mente in quale direzione si ha intenzione di operare mentre si effettua trading:

• nel momento in cui si stanno effettuando degli acquisti, lo spread costituisce il prezzo per acquistare la prima valuta di una coppia, che viene definita, proprio per questo, valuta di base (la seconda è nota come valuta secondaria);
• per le operazioni di vendita, invece, lo spread costituisce il prezzo di vendita della prima valuta per la seconda.

Proviamo a fare un semplice esempio. Nel caso in cui ci trovassimo davanti ad un prezzo ask di 1.3000 per l’EUR/USD, il trader dovrà mettere sul tavolo 1,30 dollari per acquistare un euro. L’acquisto dovrà essere effettuato nel momento in cui si ritiene che il prezzo dell’euro sul dollaro aumenterà. Volendo sintetizzare ulteriormente: se si ritiene di poter vendere ogni euro acquistato ad un prezzo superiore a 1,30 dollari statunitensi.

Pip, di cosa si tratta

Un tempo le coppie forex venivano quotate alla quarta cifra decimale – per le coppie JPY al secondo decimale -: il pip sostanzialmente rappresenta il movimento minimo possibile del prezzo. Solo per fare un esempio quando passava a 1.1021 a 1.1022.

Oggi come oggi, invece, le coppie forex risultano essere quotate ad un decimale in più. In questo caso con il termine pip ci si riferisce ad un incremento o ad un calo di un’unità per la quarta cifra decimale: solo per fare un esempio quando si passa da 1.10213 a 1.10224.

Oggi si riescono addirittura ad avere degli incrementi decimali di pip.

Forex trading, come funziona

Cerchiamo di capire nel dettaglio come funziona il forex trading. Analizziamo l’andamento di una coppia forex EUR/GBP, il cui cambio lo fissiamo su un ipotetico 0.8414-0.8415. Il trader che dovesse ritenere che il prezzo dell’euro possa aumentare nei confronti della sterlina britannica, può avviare gli acquisti al prezzo ask di 0.8415 per euro.

Nel caso in cui abbia intenzione di acquistare 10.000 euro il costo dell’operazione sarà pari a 8.415 sterline. A questo punto possiamo ipotizzare che lo spread per EUR/GBP sfiori 0.8532-0.8533. Il trader può decidere di vendere gli euro riuscendo ad ottenere in cambio delle sterline al prezzo bid di 0.8532. I 10.000 euro iniziali sono stati venduti a 8.532 sterline, riuscendo a realizzare un guadagno dall’operazione. La transazione ha permesso di riuscire ad ottenere un guadagno pari a 117 sterline, dato dalla differenza tra 8.532 e 8.415.

Come devono essere calcolati i profitti

All’esempio che abbiamo fatto fino a questo momento ci sono delle alternative. Poniamo il caso che un trader ritenga che il prezzo dell’euro possa calare rispetto a quello della sterlina. A questo punto può vendere i suoi 10.000 euro al prezzo bid originale di 0.8414 per un valore complessivo di 8.414 sterline.

Nel caso in cui il nostro trader avesse avuto ragione e la quotazione EUR/GBP cali di 0.8312-0.8313, può decidere di riacquistare i suoi 10.000 euro al prezzo di 0.8313 per costo complessivo di 8.313 sterline. Il costo di riacquisto è pari a 111 sterline, da cui è necessario sottrarre l’importo originale al quale sono stati venduti originariamente gli euro. Questo va a determinare il profitto sulla transazione. Anche quando si effettua questo tipo di operazione e il profitto viene determinato nella seconda valuta della coppia valutaria.

Forex trading, le principali piattaforme

Adesso che inizia ad essere sufficientemente chiara l’operatività del forex trading, possiamo anticipare che ci sono alcune piattaforme attraverso le quali è possibile visualizzare le quotazioni correnti per le diverse coppie e riuscire a fare gli ordini direttamente online.

1. FP Markets – Visita la piattaforma;
2. eToro – Visita la piattaforma;
3. Capital.com – Visita la piattaforma;
4. Trade.com – Visita la piattaforma;
5. Skilling – Visita la piattaforma.

Quali strategie adottare

Sono diverse le strategie che i trader possono adottare per operare nel mercato forex. Alcuni investitori preferiscono effettuare delle operazioni di breve termine, in modo da poter sfruttare le oscillazioni di prezzo contenute. Altri trader, invece, tengono le posizioni aperte più a lungo, in modo da riuscire a speculare sui trend a lungo termine.

Sul forex è possibile operare sfruttando l’analisi tecnica, che consiste nello studio di pattern sul grafico di trading, che sono ritenuti dai professionisti un’indicazione di quelli che potrebbero essere i movimenti di prezzo nel futuro. Quando i trader si appoggiano sull’analisi tecnica per operare nel mercato del forex puntano a definire una serie di livelli significativi di supporto e resistenza, che possano diventare la base sulla quale costruire le loro strategie di rimbalzo o breakout.

In altri casi gli operatori potranno dare maggiore peso a dei fattori macroeconomici che possono arrivare ad influenzare le economie locali e che sono in grado di andare a rafforzare o ad indebolire determinate valute. Il forex trading, quando si verificano queste condizioni, può diventare un potente strumento per la speculazione geopolitica.

I rischi del forex trading

Rischi	In cosa consistono
Leva	Si rischia di perdere tutto il capitale
Fallimento	Si sbaglia delle operaiozni e si perde il capitale
Mancanza di formazione	Prima di operare è necessario avere una visione d’insieme dell’economia globale

È bene sottolineare che il forex trading, così come ogni altro tipo di investimento, comporta dei rischi che è bene conoscere e valutare a fondo prima di iniziare qualsiasi tipo di operazione. Vediamo quali sono i principali:

• leva. Se l’investimento viene effettuato con una leva eccessiva, il rischio è quello di perdere velocemente buona parte del capitale, anche solo con un piccolo movimento di mercato;
• fallimento. Quando si inizia ad investire nel forex – ma anche in qualsiasi altro mercato – è sempre opportuno prestare la massima attenzione alle operazioni che si effettuano, perché il rischio di perdere il denaro c’è in qualsiasi momento;
• formazione. Come per qualsiasi altra attività, ma soprattutto per diventare un ottimo trader nel forex, è necessario riuscire ad avere una visione d’insieme dell’economia globale. Quando si inizia ad operare riuscire a gestire un così ampio numero di fattori può risultare difficile: questo è il motivo per il quale è necessario studiare, prepararsi e continuare ad essere informati prima di effettuare qualsiasi tipo di operazione. Anche la più banale.

Considerazioni finali

Il forex trading è sicuramente un mondo affascinante, che può permettere agli investitori di ottenere degli ottimi profitti dai propri investimenti. Ma è bene prestare la massima attenzione ale operazioni che si ha intenzione di effettuare.

Prima di avviare qualsiasi tipo di attività è importante formarsi, studiare e rimanere sempre aggiornati, in modo da sapere come si sta muovendo l’economia globale. La formazione non può evitare di far perdere il capitale, ma permette di muoversi in maniera consapevole.

FAQ

Il mercato nel quale avvengono le transazioni, che hanno come oggetto le varie valute, è il Forex, che sostanzialmente è una crasi derivata dall’inglese FOReign EXchange market. 

Nato da spiccate esigenze commerciali, quando si aveva la necessità di cambiare due valute differenti, il Forex ha antiche origini. L’operatività avviene grazie ad una rete interbancaria che è stata diffusa su diversi centri di trading, che riescono a coprire tutti i fusi orari globali:

• Londra;
• New York;
• Sydney;
• Tokyo.

Ma entriamo un po’ più nel dettaglio e cerchiamo di capire quali siano le caratteristiche più importanti del Forex e da cosa è caratterizzato.

Le caratteristiche del Forex

Nel Forex le valute non corrono mai da sole

A caratterizzare il Forex, prima di tutto, è la sua liquidità. È possibile, infatti, affermare che è, a tutti gli effetti, il mercato più liquido al mondo: questa sua particolarità fa in modo che i prezzi siano condizionati in maniera minore dai movimenti speculativi. Ma soprattutto, per qualsiasi tipo di scambio c’è sempre una controparte.

Come abbiamo anticipato in apertura il Forex è prima di tutto il mercato delle valute. Ma attenzione: non sono scambiate delle singole valute, ma sempre delle coppie. Non sarà possibile vendere semplicemente dei dollari. Ma è necessario comprare contestualmente una qualsiasi altra valuta, come l’euro o lo yen.

Questo significa, in altre parole, che nel Forex si deve sempre ragionare in termini di coppie di valute: EUR/USD, solo per fare un esempio, indica il cambio euro/dollaro.

Forex, dove acquistare le valute

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2. eToro – Visita la piattaforma;
3. Capital.com – Visita la piattaforma;
4. Trade.com – Visita la piattaforma;
5. Skilling – Visita la piattaforma.

Coppie valutarie, come funzionano

A spadroneggiare nel mercato Forex sono le coppie valutarie. Come abbiamo anticipato in precedenza è sempre necessario abbinare la vendita di una moneta con l’acquisto di un’altra.

Riprendiamo l’esempio precedente: EUR/USD. La valuta che vediamo sulla sinistra – ossia: EUR – è considerata come la valuta principale o di base. Quella destra – USD, il dollaro – è quella secondaria, anche nota come contro valuta. In questo caso l’euro viene acquistato o venduto ottenendo in cambio una certa quantità di dollari, a seconda del tasso di cambio che viene applicato in quel momento.

Generalmente sul mercato forex si vedono le quotazioni espresse con due tassi di riferimento:

EUR/USD

1,1534/1,1536

Con il termine spread, invece, ci si riferisce al differenziale che intercorre tra il prezzo denaro e il prezzo lettera. Lo spread, tra l’altro, costituisce il costo della compravendita o dell’operazione di trading che dir si voglia.

Torniamo al nostro esempio per cercare di comprendere di cosa stiamo parlando: il differenziale è pari a 0,0002. Volendo semplificare al massimo si tende a indicarlo come 2 pip – abbreviazione di point in price – ossia due punti percentuali.

Quanti tipi di valute di sono nel Forex

Coppie di valute	Descrizione
Major o maggiori	Sono quelle più diffuse, che comprendono l’euro e il dollaro
Minori	Sono quelle che hanno una minore liquidità e che contengono AUD/JPY
Esotiche	Sono quelle meno scambiate

Abbiamo visto che il Forex, sostanzialmente, è costituito dal trading sulle coppie di valute. In certo senso può essere definito come l’acquisto di una determinata valuta e la vendita contestuale di un’altra. Le operazioni forex avvengono principalmente sul mercato OTC, ma spesso e volentieri avviene anche sul mercato dei futures.

Sono tre le categorie principali nelle quali sono state suddivise le coppie di valute, che sono le seguenti:

• maggiori. La denominazione major sta ad indicare le valute più scambiate al mondo. Questo tipo di coppie hanno una liquidità particolarmente elevata e, almeno nella maggior parte dei casi, comprendono l’euro (EUR) e il dollaro statunitense (USD) e le principali valute a livello internazionale come il franco svizzero (CHF), la sterlina britannica (GBP), lo yen giapponese (JPY), il dollaro canadese (CAD), il dollaro australiano (AUD) e il dollaro neozelandese (NZD). Sicuramente le major più scambiate sono EUR/USD, AUD/USD e USD/CAD;
• minori. Indubbiamente tra le minori troviamo le valute che hanno una liquidità molto più bassa rispetto a quelle presenti al punto precedente. Le coppie presenti in questo segmento sono AUD/JPY e GBP/CAD;
• esotiche. In questo segmento rientrano, indubbiamente, le coppie valutarie che sono meno scambiate, perché al loro interno rientrano quelle più difficili da scambiare. Tra le esotiche c’è GBP/SEK.

Dove fare trading con le valute

• FP Markets – Visita la piattaforma;
• eToro – Visita la piattaforma;
• Capital.com – Visita la piattaforma;
• Trade.com – Visita la piattaforma;
• Skilling – Visita la piattaforma.

Forex, in cosa consiste un lotto

In un certo senso si può affermare che le valute non si muovono mai da sole, non solo perché si muovono a coppie. Vengono sempre scambiate a lotti: delle unità di valute che vengono utilizzate per rendere standard le operazioni forex.

Sul mercato, generalmente, i prezzi sono piuttosto contenuti: questo è il motivo per il quale i lotti tendono ad essere piuttosto grandi. Un lotto standard, solo per fare un esempio, può essere costituito da 100.000 unità della valuta base.

Alcune regole legate al Forex

Come funziona il Forex

Indubbiamente uno dei segreti che permettono al Forex di funzionare è il cosiddetto rapporto di cambio: stiamo parlando, in altre parole, del prezzo attraverso il quale una determinata valuta viene scambiata nei confronti di un’altra.

In altre parole, attraverso il Forex si riesce a determinare quale sia il valore, per esempio, dell’euro rispetto al dollaro. Riuscire a stimare questo cambio è importante, perché va ad impattare in molti scopi pratici che influiscono sulla vita di tutti i giorni.

Se ne accorgono quanti viaggiano al di fuori della zona Euro: nel momento in cui si decide di andare negli Stati Uniti è necessario cambiare gli euro in dollari statunitensi. L’operazione viene effettuata sulla base del cambio corrente stabilito nel mercato valutario. Stiamo parlando, ovviamente, del Forex.

Ma non solo. Questo tipo di operatività va ad impattare direttamente anche sulle aziende che fanno import o export: il costo delle merci che vengono acquistate o vendute all’estero viene influenzato direttamente dal Forex.

Anche i beni di prima necessità, andando a ben vedere, sono condizionati dall’andamento del mercato valutario: basta pensare alle oscillazioni dei prezzi del carburante.

Volendo sintetizzare al massimo possiamo affermare che il trading forex è, sostanzialmente, l’acquisto o la vendita delle varie valute.

Come qualsiasi altro investitore anche le banche, le aziende e i trader professionisti o comuni devono negoziare sul mercato Forex per riuscire a far fronte alle diverse necessità, tra le quali rientrano:

• il commercio internazionale;
• il turismo;
• gli investimenti;
• la stabilizzazione del mercato;
• per cercare di ottenere un profitto dalla differenza tra il prezzo di acquisto e quello di vendita.

Mercato delle valute: la funzione pratica

Il Forex, quindi, ha una funzione indubbiamente pratica. E molto importante. Gli operatori hanno la necessità di avere della valuta estera per poter concludere le operazioni commerciali internazionali. O per effettuare i vari scambi finanziari.

Il Forex, oggi come oggi, è anche diventato altro. Ci sono, per esempio, i trader speculativi: soggetti che operano attivamente sul forex, come:

• gli istituti finanziari e le banche. Stiamo parlando dei principali attori del forex: effettuano le operazioni più importanti e, almeno nella maggior parte dei casi, lo fanno con degli spiccati intenti speculativi. Istituzioni come la Bce o la Fed effettuano delle operazioni nel forex;
• grandi società commerciali. L’obiettivo di questi soggetti è quello di fare principalmente degli affari e, con l’intento di coprire la loro esposizione, cercano di agire sugli equilibri del mercato;
• traders retail. Sono degli operatori privati – piccoli e grandi investitori – che operano direttamente al forex e che cercano, con le loro operazioni, di guadagnare delle grandi somme di denaro.

Operazioni di trading: come funzionano nel dettaglio

Operazione di trading	Definizione
Spot	Sono accordi per acquistare le valute al prezzo di mercato
Forward	sono accordi di acquisto ad un certo valore, ma se il prezzo non viene raggiunto entro una determinata data tutto viene cassato
Future	Uguale al precedente, ma la compravendita di conclude lo stesso

Ruolo nevralgico e fondamentale nelle operazioni sul Forex sono quelle di trading, che si possono realizzare in tre diversi contratti:

• spot: in questi tipi di contratti le parti di accordano per effettuare una compravendita di valute al prezzo di mercato. Al valore che c’è nel momento in cui viene conclusa l’operazione. Questo tipo di contratto viene definito a pronti o con l’inglese on the spot;
• forward (a termine): questi tipi di contratto prevedano che si stipuli un accordo ad un certo prezzo sulla base del quale la valuta deve essere scambiata con un’altra. Fino a quando quella determinata valuta non raggiungerà il prezzo stabilito, lo scambio non verrà concluso. Il contratto può avere una forma sempre aperta – quindi senza una particolare data di scadenza – o prevedere una data limite entro la quale è necessario concludere la pratica. Questo particolare tipologia di contratto viene utilizzato nelle strategie di trading per impostare un ordine ad un determinato prezzo, che non risulta essere disponibile;
• future: attraverso questi contratti viene pattuita una compravendita di valute, per le quali viene stabilito un prezzo in una determinata data specifica. A differenza dei contratti forward, quelli future vincolano le parti, che sono obbligate a rispettare gli impegni presi nel contratto entro la sua scadenza.

È bene sottolineare che l’obiettivo di fondo del mercato Forex non consiste nel generare dei profitti per gli investitori. Il suo scopo, molto semplicemente, è quello di rendere possibili le transazioni commerciali tra paesi con delle valute differenti.

Da cosa è condizionato il mercato del Forex

I fattori che condizionano il mercato

Elemento base del mercato Forex sono le valute utilizzate dai vari paesi. Fatta questa premessa è importante sottolineare che fare delle previsioni sul suo andamento è realmente difficile: i prezzi sono condizionati da una serie di elementi. Proviamo a vedere quelli più importanti che che impattano direttamente sullo scambio delle varie valute:

Banche centrali

Le valute dei vari paesi sono controllate dalle banche centrali. Queste hanno la possibilità di annunciare delle misure che possono impattare direttamente sul loro prezzo. Solo per fare un esempio, attraverso il quantitative easing viene immessa in un mercato più moneta, determinando la svalutazione del suo prezzo perché l’offerta aumenta.

Le informazioni a livello globale

Gli investitori e le banche più importanti puntano sulle economie che, almeno sulla carta offrono delle buone prospettive. Quando iniziano a circolare delle notizie positive su una determinata regione, gli investimenti iniziano ad aumentare galvanizzati proprio dalle news che circolano, causando una domanda di valuta in quella determinata zona. Seguendo lo stesso ragionamento, nel momento in cui iniziano a circolare delle notizie negative, la domanda potrebbe iniziare a diminuire.

Questo è il motivo per il quale è possibile affermare che le valute – e quindi di conseguenza il mercato Forex – riflettono l’economia di una determinata regione.

Cosa muove il sentimento del mercato

ll sentiment di mercato

Influenzato a sua volta dalle notizie che circolano su una determinata regione, il sentiment di mercato può svolgere un ruolo molto importante nel determinare il prezzo di una determinata valuta. Nel caso in cui i trader dovessero ritenere che, solo per fare un esempio, l’euro o il dollaro si stiano spostando verso determinate direzioni, le loro convinzioni si rifletteranno sulla loro operatività. Atteggiamento che potrebbe influenzare più o meno direttamente quello che faranno anche gli altri investitori.

Rischi e vantaggi di questo tipo di operazioni

Operare sul Forex, senza dubbio, offre una serie di vantaggi. Il mercato ha un’elevata liquidità e, soprattutto, ha dei bassi costi di transazione. Gli investitori, inoltre, possono utilizzare la leva finanziaria.

È importante, però, non trascurare nemmeno i rischi associati a questo tipo di attività. Il mercato Forex è altamente volatile: i prezzi delle varie valute possono fluttuare in maniera molto rapida e soprattutto in modo imprevedibile.

Ricordiamo, inoltre, che la leva finanziaria permette da un lato di amplificare i profitti, ma anche le perdite. Spesso e volentieri si può correre il rischio di cadere in alcune truffe. Prima di iniziare ad investire è necessario comprendere fino in fondo i rischi e i vantaggi che si possono trarre dal mercato Forex, in modo da adottare le accortezze per ridurre al massimo i rischi di questo tipo di investimenti.

Considerazioni finali

Il mercato Forex è affascinante: in qualche modo rispecchia l’andamento delle economia di una certa area. Il suo impatto è reale, nelle vita di tutti i giorni perché condiziona il costo del carburante e di una serie di prodotti che acquistiamo quotidianamente.

Ma è necessario ricordare che è un mercato e come tale sottoposto alle oscillazioni e alle variazioni. Decidere di investire su una valuta invece che un’altra richiede una conoscenza dell’area economica che la utilizza, in modo da essere consapevoli dei rischi a cui si va incontro.

FAQ

I segnali forex sono indicazioni pratiche che aiutano i trader a trovare opportunità di investimento sul mercato delle valute, indicando l’asset su cui investire e il tipo di posizione da aprire (acquisto o vendita).

I forex signals (il loro nome in inglese) si limitano a suggerire al trader di aprire o chiudere una posizione di trading sul forex. Rimane in capo all’investitore la scelta di seguire o meno il consiglio. Proprio la possibilità di scegliere è la grande differenza tra i segnali e i Forex Robot. Questi ultimi operano in automatico, comprando e vendendo strumenti finanziari in proprio, senza necessità di alcun intervento umano.

In questa guida andremo a scoprire tutte le caratteristiche dei segnali forex, i loro pregi e difetti, i migliori servizi di questo tipo e come sfruttarli nelle operazioni di trading online.

Segnali forex – Introduzione:

❓Tipologie:	Automatici / Manuali / Algoritmici
💰Quanto costano:	Da 0€ a 69.90€ al mese
🛠Strumenti d’analisi:	Indicatori di Trading
🥇Migliori automatici:	DD Markets, Fx Leaders, ForexSignals.com, Signal Skyline
💻Migliori algoritmici:	North East Way, Aztec Empire, Raketa
💡Miglior alternativa:	Social e CopyTrading di eToro
🚀Efficacia:	⭐⭐⭐⭐
👍Opinioni:	⭐⭐⭐⭐⭐

Segnali forex cosa sono: spiegazione semplice

I segnali forex sono delle notifiche. Possono essere notifiche integrate direttamente all’interno di una piattaforma di trading, oppure possono venire inviate via email, SMS o terze applicazioni esterne.

Queste notifiche segnalano al trader la possibilità di aprire una nuova posizione di investimento. Di base contengono indicazioni su:

• Strumento finanziario interessato;
• Direzione dell’investimento;
• Prezzo suggerito per l’apertura della posizione.

Mentre i servizi più completi e avanzati arrivano a includere:

• Prezzo suggerito per la chiusura, sia in profitto che in perdita, della posizione;
• Spiegazione delle ragioni del segnale;
• Orizzonte temporale previsto per l’investimento.

L’obiettivo è quello di aiutare i trader online a investire al meglio il loro denaro, ma lasciando che siano loro ad avere l’ultima parola sulla scelta di aprire una posizione. Agli albori del trading online, l’unico mercato che tutti i broker offrivano era il Forex. Così, inizialmente, i segnali riguardavano soltanto il mercato delle valute; in questo periodo storico sono nati i primi servizi di offerta di segnali, diventati dunque noti come “segnali forex“.

Oggi, con l’evoluzione del mercato del trading, tutti i broker principali offrono ai clienti una vasta gamma di asset su cui negoziare. Il nome “segnali forex” è rimasto, ma oggi si chiamano così anche servizi che offrono consigli di investimento su altri strumenti finanziari. Alcuni di questi servizi sono gratuiti, mentre altri sono a pagamento. Quelli a pagamento prevedono solitamente un modello a sottoscrizione, con l’invio di segnali su base mensile.

Come funzionano i segnali forex

Il funzionamento dei segnali Forex prevede tre parti coinvolte:

• Un provider dei segnali, che si occupa di ricavarli e di condividerli;
• Un recipient, cioè colui che riceve i segnali e può poi scegliere di agire di conseguenza;
• Il collegamento tra provider e recipient, cioè un mezzo attraverso il quale vengono comunicati i segnali di trading.

Il provider si occupa di trovare le posizioni su cui investire. Lo può fare manualmente, in maniera del tutto discrezionale, oppure affidandosi a degli algoritmi di trading automatico.

Quando identifica una buona opportunità di investimento, il provider comunica con il recipient. Lo può fare direttamente attraverso la piattaforma di trading, oppure con servizi esterni. Esempi di servizi esterni usati per l’invio di segnali sono email, Telegram, gruppi Whatsapp o Facebook. Il recipient, a sua volta, può scegliere di seguire o non seguire il consiglio. Normalmente i trader si iscrivono a più di un servizio di segnali forex, in modo da diversificare il rischio su più fonti e avere più trade da seguire.

Chiaramente il provider dei segnali si aspetta di essere ricompensato per la sua attività. Lo può fare vendendo i segnali di trading a pagamento, oppure può decidere di stringere una partnership con dei broker. In questo caso saranno i broker a pagare, mentre il cliente finale riceverà i segnali gratis.

Segnali forex tipologie principali

I segnali forex sono una categoria abbastanza ampia. Tra loro, i vari servizi si distinguono per:

• Il modo in cui vengono ricavati i segnali;
• Tipologia di analisi (tecnica o fondamentale);
• Il canale con cui vengono comunicati al trader;
• Prezzo;
• Uso di algoritmi o analisi manuale;
• Tipologia di asset (solo forex o anche altri mercati).

La distinzione più evidente, però, riguarda l’origine dei segnali. La scelta tra servizi automatici, algoritmici, semi-automatici e manuali è forse la più importante che ci sia. Per questo ora andremo a prendere in esame, una per una, queste varianti.

Segnali forex algoritmici

Alcune piattaforme, prima fra tutte Metatrader, permettono di sviluppare dei programmi che vengono letti ed eseguiti direttamente dalla piattaforma stessa. Alcuni di questi programmi, come i Forex Robot, sono in grado di operare direttamente sul mercato senza bisogno dell’intervento umano; altri si limitano a segnalare delle operazioni al trader.

Per gli investitori privati, Metatrader rappresenta l’unica vera soluzione per avere a disposizione un sistema di segnali di trading algoritmici. Si possono creare programmi in MQL, il linguaggio specifico della piattaforma, che inviano segnali forex sotto forma di notifiche interne alla piattaforma.

Ogni programma utilizza solitamente una singola strategia di trading per andare a verificare la presenza di opportunità di investimento. Ecco perché, di solito, i trader che adottano questo sistema usano più di un programma alla volta per generare segnali. Due broker in particolare si prestano molto bene a questo tipo di attività: si tratta di Skilling e FP Markets, che meritano una breve introduzione.

• FP Markets – Qui per il sito ufficiale

Fp Markets è un altro broker molto conosciuto. Parliamo di un marchio globale, nato in Australia e poi gradualmente arrivato a conquistare l’Europa con le sue funzionalità. Tra queste abbiamo la scelta tra le piattaforme MT4 e MT5, oltre 60 coppie di valute e 11.000+ strumenti azionari disponibili per la negoziazione. Uno dei tratti distintivi di questo marchio sono anche gli spread particolarmente bassi sul Forex.

Fp Markets vanta una valutazione di 4,9 su 5 su Trustpilot, con oltre 1.300 recensioni totali all’attivo. Questo dimostra l’affetto dei clienti verso il broker, così come lo dimostra il numero importante di trader di professione che operano attraverso questo intermediario.

Chi vuole può testare tutte le funzionalità di FP Markets, inclusi i segnali di trading algoritmici, attraverso il conto demo gratuito. Per 30 giorni si avrà accesso a un account con denaro virtuale, senza vincoli all’uscita e con tutte le funzionalità presenti anche sui conti reali.

Lettura consigliata: Recensione completa di FP Markets

• Capital.com – Qui per il sito ufficiale

Capital.com è un broker estremamente innovativo, che ritornerà più avanti quando parleremo di segnali semi-automatici. Nel corso del 2021 è stata aggiunta la compatibilità completa tra Capital.com e Metatrader 4, che così vanta 3 piattaforme premium a disposizione degli utenti. E non meno importante, per nessuna di queste piattaforme viene richiesto il pagamento di un canone.

Uno dei grandi vantaggi di questa integrazione è che i clienti possono sfruttare Metatrader per i segnali di trading automatici, ma integrando anche i consigli dell’intelligenza artificiale sulla piattaforma proprietaria del broker e le idee di trading di TradingView.

Capital.com diventa così il primo broker ad offrire un supporto completo per tutte le tipologie di segnali, mantenendo comunque la possibilità di gestire tutte le piattaforme da un singolo account principale. Se vuoi metterlo alla prova, ti consigliamo di registrare un conto demo gratuito: avrai la possibilità di scegliere tu stesso il capitale virtuale con cui testare, in modo gratuito e illimitato, tutti i servizi del broker.

Lettura consigliata: recensione completa di Capital.com

• Skilling – Qui per il sito ufficiale

Skilling è un ottimo broker di CFD, che offre segnali di trading in diversi modi. Partendo dal sistema più classico, una delle piattaforme offerte da questo broker è cTrader: integrato nella piattaforma si trova il sistema di Autochartist per analizzare in maniera automatica i pattern di candele giapponesi. La stessa piattaforma offre anche un avanzato sistema di copy trading, che si può testare in modalità demo per prendere dimestichezza con il suo funzionamento.

Il sistema di copy trading permette di copiare in automatico le strategie Forex di altri utenti, in maniera totalmente passiva, con la possibilità di analizzare a fondo tutte le loro operazioni passate prima di avviare la copia. Inoltre è anche disponibile MetaTrader 4, con il suo ulteriore sistema di segnali automatici.

• Trade.com – Qui per il sito ufficiale

Trade.com è un broker storico, regolamentato sia in Europa che nel Regno Unito e in Sud Africa. In Italia opera con autorizzazione Consob dal 2015. Oltre a offrire la possibilità di fare trading con Metatrader, è uno dei broker con la più ampia gamma di strumenti finanziari negoziabili in assoluto. Questo è ottimo per chi vuole scandagliare tanti asset usando dei segnali forex algoritmici.

L’azienda punta sul rapporto con i singoli investitori, dedicando un team di assistenza e addirittura un canale diretto via Whatsapp con ogni iscritto. Vale anche la pena di menzionare la possibilità di investire sulle IPO delle grandi aziende prima che le azioni siano offerte pubblicamente sul mercato. Per testare i segnali forex su Trade.com si può usare il conto demo gratuito proposto dal broker, in modo da non rischiare denaro reale mentre si prende confidenza con la piattaforma.

Lettura consigliata: Recensione completa di Trade.com

• AvaTrade – Qui per il sito ufficiale

AvaTrade è un broker storico che ha sempre utilizzato MetaTrader come piattaforma, soprattutto per il trading di CFD. Potendo scegliere tra MT4 e MT5, con tutti i sistemi di trading algoritmico e segnali di trading automatici che ne derivano, gli utenti di questo broker non si trovano mai privi di segnali da sfruttare sul Forex o su altre categorie di strumenti finanziari. Molto interessante anche il sistema DupliTrade, che permette di copiare in automatico le operazioni di altri utenti iscritti al broker.

AvaTrade offre anche un modo diverso da tutti gli altri broker per approfittare dei segnali di trading, cioè le opzioni Forex. Grazie ad AvaOptions è possibile negoziare su opzioni dei principali indici di Borsa e di decine di coppie Fx, sia che lo si faccia in totale autonomia che seguendo dei segnali di trading.

Alternativa ai segnali Forex: eToro

Un servizio molto diverso da quelli che abbiamo visto fino a ora è il CopyTrading di eToro. Si tratta di un servizio che permette agli investitori di interagire e copiare in automatico gli altri membri iscritti alla piattaforma. Attenzione a non fare confusione: non si tratta di un servizio di segnali di trading, ma di un ecosistema avanzato per studiare e copiare le operazioni degli altri investitori che usano lo stesso broker.

Grazie al CopyTrading, eToro permette agli utenti di:

• Scegliere gli utenti da cui vogliono ricevere aggiornamenti;
• Seguire gli strumenti finanziari di proprio interesse;
• Commentare e interagire con i post di altre persone;
• Gestire la propria bacheca personale;
• Consultare una bacheca specifica per ogni strumento disponibile sulla piattaforma.

Sul sito ufficiale di eToro è possibile provare tutte queste funzionalità con il conto demo. A ogni nuovo utente vengono regalati 1000.000$ virtuali per poter testare la piattaforma, inclusi gli aspetti social.

Lettura consigliata: Recensione completa di eToro

Segnali forex automatici

I segnali forex automatici sono servizi indipendenti, che agiscono all’esterno delle piattaforme. Parliamo normalmente di realtà che offrono i loro segnali a pagamento, inviando ai loro clienti delle notifiche via mail o Telegram.

Questi segnali vengono raccolti utilizzando per lo più dei sistemi di analisi tecnica basati sugli indicatori più conosciuti. Nella grande maggioranza dei casi sono da evitare. Purtroppo, si sa, il mondo del trading è popolato da tante truffe e false promesse. Non è difficile convincere le persone a pagare dei segnali di trading, dando loro la falsa speranza di poter guadagnare somme molto più grandi.

Raccomandiamo sempre la lettura della nostra guida alle truffe nel trading online, dove abbiamo raccolto tutti i migliori strumenti per difendersi da questo genere di situazioni. Esistono anche servizi validi, sebbene in netta minoranza. L’importante è ricordarsi di:

• Verificare le recensioni disponibili in rete;
• Controllare che i segnali siano stati registrati nel tempo e certificati da un servizio esterno come Myfxbook o Fxblue (ma occhio… fai anche controverifiche in quanto anche questi servizi, abbiamo scoperto, possono essere oggetto di manipolazioni esterne);
• Incominciare a seguire i segnali utilizzando un conto demo e passare al conto reale solo quando si è davvero sicuri della propria scelta;
• Avere dei recapiti certi dei gestori del servizio;
• Non credere a chi promette guadagni sicuri.

Segnali forex manuali

I segnali forex manuali sono quelli che vengono ricavati senza l’ausilio di algoritmi o sistemi di trading automatico. Normalmente un trader privato si occupa di investire in prima persona il proprio denaro, analizzando i grafici per conto suo e utilizzando le proprie strategie di trading. Le previsioni ricavate in prima persona sono, in qualche modo, dei segnali forex manuali.

Con questo nome, però, vengono solitamente chiamati i segnali ricavati a mano da altre persone. Ci sono trader conosciuti, anche italiani, che offrono sistemi di questo genere. Loro ricavano le previsioni, poi le inviano sotto forma di segnali a tutti gli iscritti al servizio.

Di solito questo tipo di servizi viene proprio costruito intorno alla fama di un trader, che per diversificare le entrate crea un servizio con cui offre segnali a chi stima la sua metodologia di analisi dei mercati.

Il vantaggio, rispetto ai segnali automatici, è che per lo meno c’è una persona a fare da garante per i segnali generati. Di solito questi trader hanno canali social e siti web in cui pubblicano contenuti con cui, se non altro, è possibile conoscerli meglio prima di iniziare a seguire i segnali. Anche in questo caso, comunque, la truffa è sempre dietro l’angolo. Non bisogna mai abbassare la guardia: meglio essere sempre vigili e partire seguendo i segnali con un conto demo.

Migliori segnali forex gratuiti [2025]

I segnali forex gratuiti sono indicazioni offerte al trader attraverso una o più tipologie pocanzi esposte (manuali, automatici, semi-automatici, etc) senza dover sottoscrivere alcun tipo di abbonamento a pagamento.

Elenco dei migliori segnali forex gratuiti del 2025:

Broker	Tipologia	Costo	Opinioni
Capital.com	Trading Central (Auto)	Gratuito	⭐⭐⭐⭐⭐
FP Markets	Autochartist (Auto)	Gratuito	⭐⭐⭐⭐⭐
Skilling	Autochartist (Auto), Copy Trading	Gratuito	⭐⭐⭐⭐⭐
Trade.com	Trading Central (Auto)	Gratuito	⭐⭐⭐⭐⭐
AvaTrade	DupliTrade (Auto)	Gratuito	⭐⭐⭐⭐⭐

Andiamo ora a conoscerli più da vicino offrendo, per ognuno di essi, un approfondimento didattico.

I segnali forex di FP Markets

FP Markets è l’altro grande broker che propone i segnali forex di Metatrader. Andremo dunque a trovare un servizio del tutto simile a quello di Trade.com, ma con alcune differenze dovute alle caratteristiche del broker.

Tanto per cominciare, FP Markets mette a disposizione dei clienti oltre 2.000 strumenti finanziari diversi. Questo permette ai trader di cogliere più facilmente un segnale sulle Borse di tutto il mondo, specialmente sui mercati secondari Occidentali o sull’azionario dei paesi emergenti.

Metatrader, tra l’altro, ha di recente implementato una nuova interfaccia grafica per analizzare le performance dei provider di segnali. Nell’immagine qui sotto si può visualizzare il quadro informativo proposto dalla piattaforma.

Fp Markets, poi, offre tutti i vantaggi di un broker internazionale:

• Server dislocati in tutto il mondo per la massima velocità di esecuzione;
• Spread a partire da 0,0 pips;
• Supporto clienti 24/5 multi-lingua;
• Soluzioni VPS per i trader più esigenti;
• Funzionalità compatibili con la finanza islamica.

Online dal:	2005
Recensione:	FP Markets recensione
Efficacia:	⭐⭐⭐⭐
Opinioni:	⭐⭐⭐⭐
Sito ufficiale:	https://www.fpmarkets.com/

I segnali forex di Capital.com

Capital.com offre la sua versione dei segnali di trading con cui tenta di sorpassare, a sua volta, le innovazioni di eToro poi replicate da Metatrader. Al momento la sua intelligenza artificiale integrata sta riscuotendo parecchio successo, specie dal momento in cui è disponibile gratuitamente per tutti i clienti e persino per chi ha solo un conto demo gratuito.

Chi conosce la parabola ascendente di eToro, chi come noi l’ha vista maturare nel corso del tempo, troverà tante similitudini nella storia di questi due broker.

Ciò che offre Capital.com, in questo momento, è un modo diverso di intendere i segnali forex. Non più un sistema di notifiche basato su ciò che un algoritmo o un altro trader hanno trovato, ma un insieme di suggerimenti tarati su misura per ciascun investitore.

L’unico svantaggio di questo sistema è che l’intelligenza artificiale interviene seriamente solo dopo aver avuto modo di studiare le prime 40-50 posizioni aperte da ogni trader. Inizialmente dunque saremo meno supportati, ma man mano che l’A.I. impara a conoscere il cliente si avverte concretamente l’utilità dei suoi consigli.

Online dal:	2017
Recensione:	Capital.com recensione
Efficacia:	⭐⭐⭐⭐
Opinioni:	⭐⭐⭐⭐⭐
Sito ufficiale:	https://capital.com/

Dobbiamo anche ricordare che questo non è l’unico sistema per ottenere segnali di trading su Capital.com. Dal momento in cui il broker ha integrato totalmente Metatrader 4 all’interno della sua offerta, si possono utilizzare anche queste soluzioni. Puoi accedere ai robot di trading di MT4, al servizio di segnali automatici in abbonamento, oppure alle “Ideas” che gli utenti condividono su TradingView.

I segnali di Autochartist su Skilling

Skilling è un giovane broker fondato nel 2016 da un gruppo di imprenditori scandinavi, poi cresciuto molto in Europa e nel resto del mondo. Oggi è regolamentato CySEC e opera attraverso due grandi uffici in Spagna e a Cipro. Una delle cose più interessanti di questo broker è il fatto di essere stato tra i primi a portare cTrader in Europa, popolarizzando anche in Italia una delle piattaforme più utilizzate negli Stati Uniti.

Tra gli elementi interessanti di cTrader c’è il fatto di includere gratuitamente i segnali di trading di Autochartist, basati sui pattern di candele giapponesi. L’AI di Autochartist va a verificare in automatico e senza sosta tutti i grafici, su tutti i time frame. Mettendo insieme i dati, è in grado di indicare quali siano le coppie di valute che stanno mostrando dei pattern interessanti e di valutare la qualità del segnale da 1 a 10.

Uno dei vantaggi interessanti di Autochartist è il fatto di integrarsi sia con MetaTrader che con cTrader, attraverso un tool che permette anche di filtrare i segnali per mostrare soltanto quelli su una certa coppia di valute o che hanno una certa probabilità di realizzarsi. Per automatizzare lo studio dei pattern di candele è uno dei migliori strumenti che abbiamo provato fino a oggi.

Online dal:	2004
Recensione:	Autochartist recensione
Efficacia:	⭐⭐⭐⭐
Opinioni:	⭐⭐⭐⭐⭐
Sito ufficiale:	https://www.autochartist.com/

I segnali forex di Trade.com

Trade.com è uno dei migliori broker autorizzati Consob ad offrire la possibilità di fare trading con Metatrader. Curiosamente, MetaQuotes si è accorta di quanto eToro abbia rivoluzionato il mercato dei segnali forex e ha deciso di adattarsi a modo suo.

Con l’ultimo aggiornamento di Metatrader, oggi anche gli utenti di questa piattaforma hanno la possibilità di usare segnali forex generati da altri utenti. I provider possono decidere di offrirli gratis o a pagamento, mentre i recipient devono soltanto abilitare la funzione all’interno di MT4 o MT5. Sul marketplace interno di Metatrader abbiamo anche la possibilità di verificare le performance dei diversi provider, confrontare i prezzi e conoscere l’affidabilità dei segnali offerti.

Questo tipo di segnali può essere manuale o algoritmico: tra le varie informazioni che Metatrader fornisce su ogni provider, c’è anche la percentuale di operazioni condotte attraverso tool automatici.

Grazie all’aggiornamento, Metatrader non ha soltanto permesso a Trade.com di ridurre le distanze da eToro. Di fatto Trade.com riesce a guadagnare un vantaggio rispetto al suo diretto concorrente, perché oltre alla nuova funzionalità introdotta rimane la possibilità di fare trading algoritmico con i programmi scritti con linguaggio MQL.

Chi vuole può ancora sviluppare un algoritmo per generare segnali di trading, oppure acquistare degli Expert Advisor da installare sulla piattaforma. Ora, però, c’è anche questa alternativa.

Online dal:	2015
Recensione:	Trade.com recensione
Efficacia:	⭐⭐⭐⭐
Opinioni:	⭐⭐⭐⭐
Sito ufficiale:	https://www.trade.com/

I segnali forex di AvaTrade

AvaTrade ha studiato un sistema di segnali automatici molto interessanti per aiutare i trader ad affrontare i mercati con maggior consapevolezza, anche quando l’esperienza non gioca dalla loro parte. Si chiama DupliTrade ed è un servizio pensato per copiare in automatico le mosse di trader esperti che sono iscritti allo stesso broker e ottengono delle performance particolarmente alte.

A differenza di altri sistemi di copy trading, nei quali un utente sceglie manualmente tra un elenco molto grande di trader chi vuole copiare, in questo caso le strategie sono già pensate per raccogliere i migliori in assoluto e offrire all’utente finale solo il top dei segnali disponibili.

Non si copia dunque un solo trader per volta, ma si va a copiare un tipo di strategia comune a più trader che hanno prodotto dati sufficienti a dimostrare la validità del trading system. Inoltre sono disponibili tutti i dati storici legati a ciascuna delle strategie disponibili, in modo da poter valutare con attenzione quale o quali seguire prima di investire il proprio capitale.

Online dal:	2006
Recensione:	In lavorazione
Efficacia:	⭐⭐⭐⭐
Opinioni:	⭐⭐⭐⭐
Sito ufficiale:	https://www.avatrade.it/

Migliori segnali forex a pagamento 2025

I segnali forex a pagamento sono sempre un argomento delicato. Per evitare di segnalare servizi ambigui, abbiamo deciso di nominare soltanto quelli che hanno risultati certificati da terze parti. La certificazione può avvenire direttamente attraverso un broker o una piattaforma di trading imparziale verso il provider dei segnali; questo è il caso, ad esempio, dei servizi che operano attraverso Metatrader.

In alternativa esistono dei tool che permettono ai provider di segnali di registrare l’andamento storico della loro performance. Il registro viene condiviso poi pubblicamente con tutti i potenziali clienti, in modo da mostrare con trasparenza i rendimenti ottenuti.

DDmarkets

Il primo servizio che prendiamo in esame è anche il più caro, ma con oltre 8 anni di storia alle spalle non lo si può ignorare. DDmarkets è una società che ha dimostrato esperienza e professionalità, con un piano gratuito e uno a pagamento che hanno entrambi ottenuto risultati notevoli fino a qui. In generale, è uno dei più seri tra i servizi che si occupano di offrire segnali di trading.

La quasi totalità dei segnali è incentrata sul Forex, ma dal 2021 è stata aggiunta una seconda area del servizio che si occupa di criptovalute. I piani a pagamento prevedono l’accesso a entrambe le categorie di segnali, che per altro sono basati in molti casi sulle stesse strategie. Con una media di oltre 300 pips di profitto per mese, pochi fornitori di segnali Forex possono vantare risultati migliori.

Funziona dal:	2014
Costo:	138$ al mese
Efficacia:	⭐⭐⭐⭐
Opinioni:	⭐⭐⭐⭐
Sito ufficiale:

Fx Leaders

Fx Leaders è un servizio molto serio, operativo da anni e nato sull’onda lunga di quello che da tempo, anche prima dei segnali, era uno dei portali più visitati dai trader americani. I segnali di Fx Leaders vengono monitorati da Myfxbook, dove sono disponibili tutti i dati sulle performance passate. Sorprende molto il prezzo: appena 10€ al mese per il piano annuale, uno dei più bassi nella categoria.

Essendo un brand piuttosto consolidato, anche nel mondo dell’editoria legata alle notizie finanziarie, Fx Leaders ha una sua app. Chi si iscrive al servizio di segnali premium li riceve direttamente all’interno dell’applicazione. La specialità di questo servizio sono i segnali di trading su operazioni di lungo termine. Questa filosofia li distingue nettamente dalla concorrenza, più dedita al trading speculativo.

Funziona dal:	2012
Costo:	10€ al mese
Efficacia:	⭐⭐⭐⭐
Opinioni:	⭐⭐⭐⭐
Sito ufficiale:	www.fxleaders.com

ForexSignals.com

Anche in questo caso parliamo di un’azienda sul mercato da tanti anni. Così tanti da avere il canale di Forex trading più grande al mondo su Youtube e oltre 1.400 recensioni su Trustipilot. Il voto medio di queste recensioni è 4,9 su 5. ForexSignals.com nasce da un progetto ambizioso di Nick McDonald, realizzato insieme a un socio che si è occupato della parte informatica. ForexSignals.com offre ai clienti premium l’accesso ai segnali dei mentori del servizio. In una settimana vengono pubblicati dai 5 ai 25 segnali di trading, e i mesi migliori si sono conclusi con oltre 1.000 pips di profitto.

Chiaramente non tutti i mesi sono stati profittevoli e non tutti i mesi profittevoli lo sono stati nello stesso modo. Nel complesso, però, i segnali di questo team si sono dimostrati affidabili per tanti anni.

Funziona dal:	2012
Costo:	40€ al mese
Efficacia:	⭐⭐⭐
Opinioni:	⭐⭐⭐⭐⭐
Sito ufficiale:	www.forexsignals.com

1000pip Builder

Un servizio americano che da oltre 10 anni è considerato tra i migliori del settore, con una lunga serie di recensioni positive su Myfbook, Investing.com e altri siti indipendenti gestiti da terze parti. L’obiettivo dichiarato è quello di arrivare a ottenere 350 pips mensili di profitto, operando da 1 a 5 operazioni di trading al giorno e negoziando su 15 coppie di valute.

Il conto di 1000pip Builder è verificato su Myfxbook e ha ottenuto un profitto del +93% tra gennaio 2019 e la fine del 2023. Questo con un drawdown massimo (massima perdita rispetto al picco precedente) del 29%. Da notare che, essendo un provider di segnali americano, la leva finanziaria che viene utilizzata nelle operazioni è più alta rispetto a quella imposta dalle normative ESMA. Questo non pregiudica comunque la possibilità di seguire i suoi segnali.

Funziona dal:	2013
Costo:	19-44$ al mese
Efficacia:	⭐⭐⭐⭐
Opinioni:	⭐⭐⭐⭐⭐
Sito ufficiale:	https://www.1000pipbuilder.com/

Come imparare a ricavarsi segnali forex da soli (e GRATIS!)

Seguire dei segnali forex significa mettersi nelle mani di qualcun altro. Non c’è niente di male, succede spesso nel mondo della finanza; la gran parte dei risparmi delle persone, in fondo, è gestita da qualcun altro.

Il problema è che nel mondo del trading non si può fare sempre affidamento sugli altri. Mentre gli investimenti di lungo termine sono un modo per fare crescere il proprio capitale, oppure una soluzione per proteggerlo, il trading è una professione a tutti gli effetti.

Chi ha davvero successo nel mondo del trading online finisce per farne una professione a tempo pieno. E qui diventa molto più pericolosa l’idea di mettersi nelle mani di un servizio che, dall’oggi al domani, potrebbe non esserci più.

Usare i segnali forex è ottimo per allinearsi con il pensiero di altri investitori e avere idee per fare trading. Questo va bene, ma non bisogna mai dimenticare che la fonte più importante di segnali per un trader è se stesso.

Imparare a padroneggiare l’analisi tecnica e l’analisi fondamentale è di vitale importanza per assicurarsi un successo di lungo termine nel forex.

Migliori strumenti d’analisi

Il mondo delle analisi finanziarie si divide in due metodi principali: l’analisi tecnica, basata sullo studio dei grafici e dei numeri, e l’analisi fondamentale basata sulle notizie.

Entrambe le tipologie di analisi possono dare frutti importanti, per cui vale la pena di conoscerne le basi e poi specializzarsi in quella per cui si prova maggiore predisposizione. Cominciando dall’analisi tecnica, i migliori strumenti per ricavare segnali e previsioni sul forex sono:

• Indicatori
  • Alligator indicator
  • RSI
  • MACD
  • Bande di Bollinger
  • Medie mobili
  • Stocastico
• Strumenti di disegno sul grafico
  • Livelli di Fibonacci
  • Trend line
  • Pivot Point
  • Canali di prezzo

Passando invece all’analisi fondamentale, per generare segnali vincenti sono utili:

• Calendario economico
• Notizie politiche, economiche e finanziarie
• Studio dei bilanci delle aziende
• Studio di dati macroeconomici
• Analisi dei trend di mercato e dell’andamento di domanda e offerta attraverso il trading sul book

Mentre l’analisi tecnica è usata soprattutto per il trading di breve termine, l’analisi fondamentale si presta di più a un orizzonte di lungo termine. Sono comunque considerazioni generiche, facilmente smentite dalle strategie di molti trader famosi. Un buon modo da cui partire per imparare a fare previsioni sui grafici è attraverso il nostro corso gratuito di trading online, dove copriamo tutte le basi della materia.

Come ricavare segnali forex sui grafici: esempi pratici

Non c’è nulla di astratto nell’analisi tecnica e in quella fondamentale. Per dimostrarlo, andiamo a vedere un paio di esempi concreti di segnali generati manualmente. Il primo esempio riguarda l’apertura di una posizione di acquisto usando l’analisi tecnica.

Come si vede bene nell’immagine, in questo caso abbiamo due indicatori: un MACD e una media mobile semplice. Ad un certo punto, l’EUR/USD rimbalza molto forte al di sopra della media mobile creando una lunga candela rialzista.

Il segnale viene confermato dall’oscillatore: le due linee tagliano le candele a rialzo e quella nera, in particolare, si trova al di sopra di quella rossa. A questo punto avremmo un segnale di acquisto, accompagnato poi dal segnale di chiusura quando il tasso di cambio si allontana così tanto dalla media da fornire un segnale di ipercomprato.

Volendo si sarebbe potuto attendere che il prezzo tagliasse nuovamente la media a ribasso, aumentando l’orizzonte temporale della posizione ma incassando anche un maggior numero di pips.

Il secondo esempio è tratto dal mondo dell’analisi fondamentale e riguarda, invece, l’apertura di una posizione di vendita allo scoperto. Ricordiamo che la vendita allo scoperto è legalmente possibile per qualunque trader che faccia uso di un broker di CFD.

In questo caso, il calendario economico rivela dati particolarmente buoni per l’economia inglese. Si tratta dell’indice PMI, che misura la quantità di ordini industriali da parte di aziende di grandi dimensioni. Molti acquisti dai fornitori sono indice di buono stato dell’economia, dunque un segnale positivo per la valuta nazionale.

Come si può notare dal grafico di EUR/GBP, il cambio ha interrotto il suo trend crescente proprio nell’orario di uscita delle notizie e fino alla fine della candela si è mosso su tassi più bassi dei precedenti. Una buona entrata sul mercato avrebbe potuto fruttare 20-25 pip su questa operazione.

Padroneggiando l’analisi tecnica e l’analisi fondamentale, nel corso del tempo, si arrivano a identificare tanti segnali come questi; in tutto ciò si mantiene la propria totale indipendenza e si risparmia l’abbonamento a qualunque servizio di segnali.

Segnali forex videocorsi migliori

I video sono sempre un ottimo modo per approfondire gli argomenti legati al trading. Si trovano diverse risorse interessanti anche sui segnali forex: ne abbiamo scelte tre particolarmente complete. Il primo video che incontriamo è di Salvatore Damico, che racconta un case study interessante riguardante una settimana di utilizzo dei segnali Forex.

Alcuni di questi segnali riguardavano anche il mondo delle crypto, ma complessivamente è un ottimo video per vedere da vicino come funzionano i segnali. Viene fatto vedere da vicino il funzionamento di un gruppo di segnali, si vede come questi si trasformano in risultati e in operazioni di trading. Ottima risorsa per avere un’idea ben chiara di cosa aspettarsi da un servizio di segnali Forex.

Il secondo video in italiano è prodotto da Arduino Schenato di HereForex, una community molto interessante in cui si parla e si investe sul forex.

Malgrado HereForex abbia un servizio simile ai segnali di trading, Arduino mostra le sue perplessità riguardo all’approccio troppo passivo che gli investitori spesso assumono quando investono con i segnali. Un video interessante, con una prospettiva molto diversa dal precedente.

L’ultimo video è in inglese ed è molto approfondito. I suoi contenuti si adattano a un pubblico più esperto che vuole andare a fondo, anche incontrando termini tecnici e consigli avanzati.

Il canale che propone questo video è TraderNick, uno dei più seguiti a livello internazionale nel forex. Oltre ad aver raggiunto questo successo grazie ai video di qualità, lo ha raggiunto soprattutto per il servizio riservato ai clienti paganti che desiderano avere formazione e analisi delle operazioni.

Non ci sono dubbi sul fatto che stiamo parlando di un professionista del settore. I punti che emergono nel video sono molto interessanti, anche perché non si percepisce uno sbilanciamento troppo a favore né troppo contrario ai segnali forex.

Segnali forex: migliori PDF gratuiti

L’offerta di PDF gratuiti sul tema dei segnali forex è decisamente meno entusiasmante. Si trovano pochi contenuti e di dubbia qualità. Uno dei PDF più conosciuti è Forex Signals Success, una risorsa che in circa 30 pagine guida gli utenti inesperti alla scoperta del mondo dei segnali Forex. Ci sono però due grandi problemi:

• Un ottimismo esasperato riguardo ai segnali forex;
• Un grande conflitto di interesse, dal momento in cui l’autore era anche titolare di un servizio a pagamento;
• Il dubbio che il servizio in questione fosse una truffa, dal momento in cui il PDF è rimasto (pubblicato su altri siti) ma il servizio è attualmente scomparso.

Passando alla manualistica, invece, troviamo un PDF di 5 pagine realizzato direttamente da Metatrader. All’interno viene spiegato esattamente come utilizzare il servizio di segnali su MT4 e MT5, utile per chi vuole iniziare a negoziare con questa piattaforma. Il resto dell’offerta di PDF è composto da libri piratati o da evidenti contenuti creati a solo scopo di marketing. Per questo consigliamo piuttosto i video quando si è alla ricerca di risorse gratuite sull’argomento.

Menzionando invece un PDF che offre un caso studio, su Academia.edu è disponibile una pubblicazione chiamata Trading Signals Manual. Non è un vero manuale, ma un caso studio legato a un segnale inviato ai clienti di un noto broker internazionale sul cambio EUR/USD. All’interno delle sole due pagine che compongono il PDF gratuito, si può leggere come sia stato ricavato il segnale di trading utilizzando una combinazione di analisi tecnica e fondamentale. Una lettura breve ma utile per capire cosa si cela dietro al prodotto finale dei segnali Forex.

Segnali Forex: opinioni e recensioni

Non è facile trovare delle opinioni concordanti sui segnali forex; gran parte degli utenti si esprime in relazione al profitto che ha ottenuto seguendoli. Come è facile immaginare, chi è riuscito a guadagnare di più si esprime in modo più favorevole. Questo significa che a seconda del provider selezionato, le opinioni di chi lo ha provato cambiano. Per fare un paragone più ampio, non è facile dare un’opinione in generale sui ristoranti. Ogni ristorante è a sé, con le sue recensioni.

Nei prossimi paragrafi cercheremo comunque di fare un quadro generale, anche suggerendo delle fonti esterne dove trovare tante opinioni di utenti diversi.

Segnali forex forum

I forum sono sempre una buona fonte di contenuti, specialmente quando si parla di recensioni sui diversi provider di segnali. In italiano non si trova molto. Come sempre, la prima risorsa a cui ci si può affidare è il Forum Finanza Online che offre alcuni thread dedicati ai segnali forex. Sono comunque risorse per lo più datate: di recente questo forum è diventano meno popolare, specie nella nicchia del trading.

L’altro forum italiano dove si può trovare qualcosa di interessante è quello di ForexUp. Sui segnali esistono solo 3 thread, tutti di anni passati, ma la community è ancora abbastanza attiva. Aprendo un nuovo thread si potrebbe sperare in qualche risposta sporadica.

Chi vuole accedere a forum più attivi e con più contenuti sull’argomento, invece, si troverà sicuramente bene sul forum di Metatrader. La lingua ufficiale è l’inglese, ma si incontrano trader di tutto il mondo. Ovviamente il servizio di segnali presente sull’omonima piattaforma è il più chiacchierato nei thread.

Un altro forum da non perdere è quello di ForexSignals.com. Ne abbiamo già parlato quando abbiamo citato i migliori servizi di segnali a pagamento, ma il forum interno è gratuito ed è almeno altrettanto interessante. Da ultimo, vale la pena di citare Forex Peace Army. Non è un nome molto conosciuto in Europa, ma ha thread aggiornati regolarmente in cui si parla a tutto tondo di segnali forex. Si trovano anche molte opinioni sui provider da parte di chi li ha realmente seguiti.

Il nostro punto di vista sui segnali forex

Tutto ciò che può aiutare a fare previsioni corrette sull’andamento dei mercati finanziari è positivo. Inclusi i segnali forex, ma solo se inquadrati per ciò che sono realmente.

Qualunque provider di segnali rimane, a conti fatti, un servizio esterno e indipendente che opera secondo ciò che ritiene meglio. Non è detto che le sue visioni coincidano sempre con le nostre, per cui è fondamentale mantenere la propria autonomia nelle operazioni.

Il trading online è una professione, non una pura forma di investimento. Il lavoro attivo di un trader davanti ai grafici è essenziale per ottenere risultati positivi nel lungo termine, non basta affidarsi ai terzi.

Ottenere dei buoni consigli va sempre bene. Ma come abbiamo imparato a scegliere i consigli da seguire in tutti i vari aspetti della nostra vita, anche nel trading dobbiamo fare così.

Il nostro consiglio è quello di apprendere bene tutte le basi dell’analisi tecnica e fondamentale; fare esperienza sui grafici, sfruttare a pieno il conto demo dei broker e poi attivare i segnali di trading dopo alcuni mesi di esperienza.

Seguire questo percorso aiuta a non prendere decisioni avventate, a capire ciò che si sta facendo a distinguere i provider di segnali validi da quelli scadenti o addirittura truffaldini. Perdere la propria autonomia è la peggior cosa che possa accadere a un trader.

Non bisogna, soprattutto, farsi guidare dalla fretta. Pensare che seguire passivamente dei segnali di trading sia una scorciatoia verso il profitto è sbagliato. Tutti i trader di successo, di qualunque scuola, insegnano l’importanza della formazione continua e della pazienza.

Ammesso che ci sia questa predisposizione all’autonomia, alla formazione e al fare esperienza prima di cominciare a seguire dei provider, per noi la scelta di approfondire il mondo dei segnali forex è lodevole.

Considerazioni finali

I segnali forex sono sul mercato da tanti anni. Come tutte le innovazioni che resistono alla prova del tempo nel mondo del trading, questo significa che esiste un valore aggiunto oggettivo per gli investitori.

Con tutti i difetti che ci sono in questo mercato, dai provider non profittevoli alla truffe vere e proprie, bisogna ammettere che ci sono anche servizi molto professionali con uno storico molto lungo di successi alle spalle.

Per quanto il trading online sia sempre da considerarsi come un’attività da svolgere in autonomia, l’ausilio dei segnali forex può aiutare a investigare un maggior numero di opportunità. Molti trader di professione, per loro stessa ammissione, hanno usato o usano tuttora dei segnali.

Le regole fondamentali da ricordare per evitare di incorrere in delusioni o truffe sono:

• Diffidare da chi promette guadagni sicuri;
• Mantenere sempre la propria autonomia nelle scelte di investimento;
• Formarsi e fare esperienza per poter giudicare al meglio i provider e i loro segnali;
• Iniziare sempre a seguire i consigli attraverso un conto demo di trading online;
• Verificare attraverso opinioni esterne e attraverso i registri pubblici di trading le performance ottenute dai provider;
• Ricordare che le performance passate ottenute da qualunque servizio di segnali forex non sono indicativi delle performance future.

Se ci sono queste basi, il trading con segnali forex può diventare una sana e profittevole abitudine. Chi avesse segnalazioni da fare su un particolare provider o volesse condividere la propria esperienza, è sempre invitato a partecipare con un commento per arricchire il contenuto della nostra guida.

FAQ

I Forex Robot sono programmi che fanno trading sui cambi tra valute, spesso aprendo e chiudendo posizioni in tempi molto brevi. Malgrado il termine Forex rimandi nello specifico al mercato delle valute, oggi si usa questo termine anche per indicare programmi che negoziano altri asset, quindi sarebbe più corretto parlare di Trading Robot.

Di fatto un Forex Robot è in grado di sostituirsi al trader in ogni operazione. Usando l’algoritmo con cui è programmato, il software analizza continuamente i mercati alla ricerca di opportunità di investimento. Una volta trovate, investe e disinveste in automatico.

I robot in grado di operare con successo sui mercati finanziari sono da lungo tempo oggetto dello studio e delle ricerche degli investitori a vari livelli. Attraverso MQL e Metatrader, oggi anche i trader privati hanno accesso a queste soluzioni su larga scala.

Difficilmente un robot di trading è in grado di rimanere profittevole per tanti anni. Spesso questi strumenti sfruttano piccole asimmetrie di mercato che si verificano in base alle particolari condizioni del ciclo economico, per cui è importante rimanere aggiornati sugli algoritmi che performano meglio di periodo in periodo. Ogni quattro mesi, la nostra redazione aggiorna questo elenco che attualmente riflette la classifica dei migliori robot di forex trading valida per il 2025.

Forex Robot – Caratteristiche introduttive:

💰Prezzo:	Da 99$ a 999$
🤔Funzionano?:	Molti hanno performance passate positive, ma queste non sono indice dei rendimenti futuri
🤑Rendimento:	Da 6% a 19% annuo
🥇Migliori a pagamento:	Ganon / FX Toy Scalper / NCM Conservative
😀Migliori gratis:	FRT Free Robot / EA Pros / FX Fortnite

Forex Robot cosa sono

I Forex Robot sono programmi che possono essere letti e compresi dalle piattaforme di trading online. Questo può richiedere un passaggio attraverso le API del broker, oppure essere una soluzione già integrata all’interno di una piattaforma. Il programma interpella continuamente il mercato, domandando dati sull’andamento del prezzo degli strumenti finanziari.

I dati vengono poi elaborati secondo l’algoritmo presente all’interno del programma. Nel codice sono scritte anche le condizioni necessarie per aprire una posizione, il tipo di ordine da inviare al broker e la somma da investire.

Quando il programma riconosce la possibilità di aprire una posizione di investimento, lo fa in automatico. Un’ultima parte del programma, che contiene l’algoritmo di chiusura della posizione, andrà poi ad attivarsi al momento di disinvestire.

Lo schema di funzionamento più semplice prevede che il robot esegua una strategia ben precisa, già programmata al suo interno. In questo caso, lo sviluppatore si occupa di lavorare sulla strategia e poi ne delega l’esecuzione alla macchina.

Un’evoluzione di questo modello è rappresentata dagli algoritmi di intelligenza artificiale e machine learning. In questo caso il computer cerca da solo delle correlazioni tra i movimenti di prezzo dei vari asset, in modo da elaborare in proprio delle strategie.

Come funziona un Forex Robot

Potrà sembrare strano, ma un Forex Robot funziona nello stesso modo in cui funziona la mente di un trader umano. Nella pratica, il trading è sempre una questione di input (cosa succede sui mercati) e output (come investire di conseguenza).

Le strategie di trading si basano sempre sull’analisi di alcuni input precisi. Ad esempio, due candele verdi consecutive che chiudono al di sopra di una media mobile semplice possono essere interpretate come un segnale di acquisto. L’algoritmo che invia l’ordine di acquisto in corrispondenza di queste due candele rimane sempre lo stesso, che sia nella mente del trader o scritto in un codice che si ripete continuamente.

Chiaramente il vantaggio dei Forex Robot è che possono lavorare 24/7, senza errori di calcolo né distrazioni, andando quindi a potenziare le capacità strategiche umane con la precisione e la dedizione delle macchine.

In ogni caso, i mercati finanziari sono ormai telematici da 20-25 anni, a seconda delle Borse che consideriamo. Quando osserviamo un grafico, stiamo osservando la rappresentazione grafica di un codice; quando utilizziamo un indicatore, stiamo usando un algoritmo per fare previsioni. Il codice, gli algoritmi e i software fanno già ampiamente parte dei mercati. Il trading algoritmico, per certi versi, è solo una conseguenza.

Gli stessi procedimenti che segue il trader per verificare la fattibilità di un’operazione sono d’altronde quelli che segue il Forex Robot. Lo stesso avviene al momento della chiusura. In ultima analisi, un Forex Robot segue punto per punto i passaggi previsti dal trader umano che lo ha programmato. Come il trader può spiegarli a voce a un collega, può spiegarli in codice a una macchina affinché lo ripeta.

Videocorso sui Robot di Trading: download e come si usano [Gratis / ITA]

Cosa sono e come si usano in modo corretto i robot per fare trading online sul forex e non solo? Per aiutarti a comprendere meglio ogni aspetto del trading automatico mediante l’uso di BOT, intelligenza artificiale e l’utilizzo associato della piattaforma MetaTrader, gli esperti di TradingOnline.com hanno realizzato un videocorso completo accessibile gratuitamente facendo Play qui sotto. Il videocorso, della durata di poco più di un’ora, è anche accessibile sul nostro canale Youtube.

🥇Dove e come usare gratuitamente un Forex Robot

Dal 2005 in avanti, il mondo dei Forex Robot è stato cambiato definitivamente dall’avvento di Metatrader. Parliamo di quella che, ancora oggi, è la piattaforma di trading più utilizzata dai trader di professione.

Una peculiarità importante di Metatrader è la possibilità di fare trading usando algoritmi e Forex Robot, che quando vengono utilizzati in questo contesto prendono il nome di Expert Advisor. Di fatto gli Expert Advisor sono robot in grado di fare trading automatico, ma non necessitano di integrazioni di terze parti né di API. Imparando MQL, un trader con conoscenze minime di programmazione può arrivare a tradurre in codice ogni sua strategia.

Il passo in avanti è stato netto, accorciando la differenza tra grandi investitori istituzionali e trader privati. Inoltre non è più necessario far dialogare professionisti con competenze molto diverse (trader e programmatori) con tutte le inefficienze che possono venire a crearsi.

Tre broker in particolare offrono la possibilità di usare Metatrader e gli Expert Advisor per negoziare strumenti finanziari. Vale la pena menzionarli perché sono ottimi spunti per chi vuole iniziare a usare dei Forex Robot in maniera semplice e soprattutto sicura, essendo entrambi i servizi regolamentati in Europa e autorizzati Consob.

• FP MARKETS – Qui per il sito ufficiale

FP Markets è un broker operativo dal 2005, nato in Australia e rapidamente arrivato a conquistare clienti di tutto il mondo. Nel 2018 ha chiesto e ottenuto la licenza per operare in Europa, con consecutiva autorizzazione da parte della Consob.

Permettendo ai clienti di operare con Metatrader, FP Markets si presta al trading automatico. Questa funzionalità è disponibile anche sul conto demo gratuito del broker, per cui può essere testata senza rischi utilizzando solo denaro virtuale.

Con FP Markets è possibile operare usando sia MT4 che MT5, quindi tutti gli Expert Advisor programmati con MQL possono essere utilizzati senza problemi di compatibilità. Qui per la recensione completa di FP Markets.

• Capital.com – Qui per il sito ufficiale

Capital.com è un broker di grande successo, anche grazie al fatto di mettere a disposizione degli utenti alcune delle migliori piattaforme in assoluto per sfruttare i robot Forex. Anche in questo caso, la prima scelta possibile è quella di utilizzare MetaTrader 4 per fare trading sulle coppie di valute in modo totalmente automatico.

Volendo è anche possibile collegare il proprio account Capital.com con TradingView, altra piattaforma che sta scrivendo pagine della storia dei robot sul Forex. Offrendo un linguaggio di programmazione più semplice di MetaTrader, combinato alla libreria di bot già presenti gratuitamente nella sezione dedicata, TradingView permette di entrare nel mondo dei Forex robot con semplicità anche senza avere una grande esperienza pregressa.

Guida completa al broker: Recensione Capital.com e opinioni

• TRADE.COM – Qui per il sito ufficiale

Trade.com è uno dei broker con l’offerta di strumenti finanziari più ampia in assoluto: sono oltre 2.300 gli asset disponibili, con provenienza da tutte le Borse del mondo. Anche in questo caso è possibile usare i Forex Robot sotto forma di Expert Advisor, attraverso Metatrader.

Su Trade.com l’impatto di un Forex Robot è anche più evidente. Avendo così tanti strumenti negoziabili, infatti, le possibilità che l’algoritmo identifichi delle buone opportunità di investimento si moltiplicano.

Un altro vantaggio di questo broker sono le commissioni molto basse, perfette per chi vuole utilizzare dei robot basati sullo scalping o su altre tecniche si speculazione a brevissimo termine. Con una triplice regolamentazione europea, britannica e sudafricana, Trade.com è anche uno dei broker più strettamente monitorati dalle autorità di Borsa.

Anche in questo caso, è possibile provare il trading con Forex Robot in modalità demo, aprendo un account gratuito con Metatrader e poi installando qualunque Expert Advisor sulla piattaforma.

Guida completa al broker: Recensione Trade.com ed opinioni

• AvaTrade – Qui per il sito ufficiale

AvaTrade è uno dei broker più storici d’Europa, contando quasi vent’anni di servizio nel mondo dei CFD e delle opzioni sul Forex. Storicamente questo broker ha sempre collaborato con MetaTrader per offrire un’esperienza professionale ai suoi clienti, introducendo nel tempo anche delle novità importanti per automatizzare il trading oltre a quanto già possibile sulla versione classica della piattaforma.

Grazie alla funzionalità DupliTrade, infatti, è possibile copiare in automatico una o più delle strategie suggerite dal broker. Si tratta di veri e propri bot che andranno ad aprire operazioni sul Forex e sugli altri asset presenti su AvaTrade, offrendo un’esperienza totalmente automatica e abbinata allo studio dei big data della piattaforma. In questo modo, anziché copiare un singolo trader, si vanno a copiare le migliori strategie selezionate dal management del broker sulla base di milioni di operazioni presenti nel database di AvaTrade.

Ulteriori alternative ai Forex Robot

I Forex Robot sono stati una novità importante nel mondo del trading online. Ora, però, su più fronti si cercano dei modi per superare i loro limiti e espandere le potenzialità del rapporto tra trader e macchina.

I robot per il trading automatico, infatti, non sono perfetti. Spesso un algoritmo che funziona inizialmente smette di farlo con il cambiamento delle condizioni dei mercati; tanti trader sono anche stati truffati da algoritmi venduti a caro prezzo ma non profittevoli.

Curiosamente, chi si trova in prima linea per superare i limiti dei Forex Robot sono i broker. Per offrire soluzioni innovative ed efficaci ai loro clienti, molti intermediari stanno sviluppando dei propri sistemi di trading assistito da automatismi o totalmente automatico. Due soluzioni particolarmente interessanti sono il trading assistito da intelligenza artificiale e il social trading.

Trading con sistema di intelligenza artificiale

Una delle soluzioni più interessanti per superare i limiti dei Forex Robot arriva da Capital.com (qui il suo sito ufficiale), uno dei broker più apprezzati in Europa negli ultimi anni. Capital.com ha sviluppato un sistema per unire l’intelligenza artificiale alle capacità dei trader, creando un ibrido tra uomo e macchina.

La piattaforma sviluppata ad hoc dal broker esamina continuamente la performance dei trader che la utilizzano. Da questo ricava statistiche in grado di aiutare gli utenti a essere più profittevoli.

Il sistema di intelligenza artificiale lavora dietro le quinte, senza bisogno di attivarlo o di interagire con esso. Non apre da solo le posizioni di investimento né può chiudere quelle già aperte; queste operazioni le fa l’investitore umano, mentre l’algoritmo lavora sui dati che ne derivano. Attraverso queste elaborazioni, Capital.com mostra delle notifiche personalizzate agli utenti. In queste notifiche si trovano consigli su:

• Durata delle posizioni;
• Asset più e meno profittevoli;
• Giorni della settimana con le migliori performance;
• Indicatori con cui si sono realizzati i trade vincenti;
• Quantità di denaro da investire per posizione.

E molti altri ancora. Chiaramente, dovendo nutrirsi dei dati che il trader procura con la sua attività sulla piattaforma, questo sistema funziona meglio dopo aver costruito uno storico di investimenti abbastanza lungo.

Grazie a questo sistema si massimizza il valore di entrambi i mondi:

• Il trader, consapevole del cambiamento dei mercati (per via di notizie, cicli economici, ecc.) sfrutta la sua versatilità per adattarsi al contesto;
• La macchina lo aiuta a trovare correlazioni tra i dati che produce con i suoi investimenti, arrivando a cogliere aspetti che normalmente sfuggono a una mente umana.

Per amplificare la portata di questa novità, Capital.com ha reso disponibile il trading assistito dall’intelligenza artificiale per tutti i clienti. Basta persino aprire un conto demo gratuito per avere la possibilità di provare questa funzionalità senza costi e senza rischi.

Capital.com di recente ha anche aggiunto la possibilità di utilizzare MetaTrader4, rendendo quindi la sua offerta ancora più completa in quanto permette da una parte di usare l’intelligenza artificiale integrata all’interno della sua piattaforma, e dall’altra di fare auto-trading mediante MT4 e i suoi script EA su base MQL.

Guida completa ed aggiornata al broker: Capital.com recensione ed opinioni

Copiare i migliori Trader: social trading e copy trading

Un secondo sistema, altrettanto interessante, è quello proposto da eToro. Si tratta del celebre Copytrader e social trading, che ha già raccolto un consenso molto ampio grazia alla sua unicità. Il social trading di eToro permette ai trader di copiare in automatico gli altri trader. In questo modo:

• Chi copia può delegare la scelta dei suoi investimenti a una persona che ritiene esperta, capace e profittevole;
• Chi viene copiato riceve delle ricompense proporzionali al numero di copiatori e al loro capitale.

Anche in questo caso, dunque, parliamo di un sistema ibrido che unisce gli automatismi delle macchine all’elasticità e alla capacità critica di un umano. Per sbloccare la possibilità di fare social trading è sufficiente registrare un conto demo gratis su eToro.

Una volta aperto l’account, all’interno della piattaforma si troverà subito un pulsante con la scritta “Persone“. Cliccandoci sopra si aprirà la schermata principale dedicata alle funzioni di social trading.

A questo punto si può navigare liberamente tra i trader suggeriti da eToro. In alternativa si possono selezionare manualmente gli investitori, usando la barra di ricerca in alto o i filtri presenti sul menu di navigazione.

I filtri permettono di identificare dei trader attraverso la loro propensione al rischio, il tipo di strumenti negoziati, il rendimento passato e così via. In questo modo si possono trovare gli investitori più affini al profilo da investitore di ciascuno. Andando ad applicare i filtri si otterrà una schermata simile a quella qui sotto.

Ogni trader può essere ulteriormente analizzato cliccando sul suo nome. All’interno della sua pagina verranno visualizzate tutte le informazioni su profitti passati, portafoglio, allocazione degli asset, mesi peggiori e migliori, punteggio di rischio e altro ancora.

L’ultimo passaggio è quello in cui si investe a tutti gli effetti. Si può scegliere di suddividere il capitale su più trader, in modo da diversificare il rischio, o di copiarne uno soltanto.

Guida completa: eToro recensione ed opinioni

Tipologie di Forex Trading Robot

I Forex Robot sono, a ben vedere, un mondo a cui appartengono tante soluzioni diverse. Si va dai programmi costruiti appositamente per funzionare sul mercato interbancario dai grandi fondi di investimento, fino alle soluzioni per i privati sotto forma di Expert Advisor.

• Investitori istituzionali – Algoritmi ad Alta Frequenza

Gli investitori istituzionali come banche, fondi di investimento e società di gestione del risparmio fanno ormai ampio uso dei robot di trading automatico.

Per la maggior parte sono strumenti che utilizzano una connessione diretta ai mercati con server posti vicino al trading floor delle Borse Valori. Operano su una piattaforma di proprietà e direttamente sul mercato, senza bisogno di nessuna intermediazione.

Gli investitori istituzionali investono soprattutto in sistemi di trading ad alta frequenza. L’obiettivo è quello di intercettare le notizie e investire di conseguenza, agendo giusti alcuni millisecondi prima dei concorrenti.

Questi sistemi hanno costi esorbitanti, perché richiedono enorme potenza di calcolo e soprattutto elevati costi di collegamento. Non è un caso che molto spesso la voce di costo più alta per un fondo di investimenti sia la gestione e la manutenzione dell’infrastruttura informatica.

I mercati più trattati da questi algoritmi sono Forex, futures e azioni. In un’eterna concorrenza in cui ognuno cerca di guadagnare dei preziosi nanosecondi nel suo collegamento alle borse, i Forex Robot degli investitori istituzionali sono studiati per processare le informazioni nel modo più veloce possibile e agire senza bisogno di approvazioni umane.

• Investitori Istituzionali – Value Investing

Non tutti gli operatori professionali nel settore degli investimenti sono coinvolti nel trading ad alta frequenza. Molti di loro, ad esempio i fondi pensione, adottano un’ottica di lungo termine. In questo caso gli algoritmi non devono essere veloci, ma devono essere molto vigili.

Questi programmi possono operare direttamente a mercato o con l’intermediazione di un broker. Se c’è intermediazione, di solito gli algoritmi di trading sono costruiti usando le API del broker ma usando l’ambiente di sviluppo dell’azienda di investimenti.

In genere questi algoritmi sono programmati per collaborare di più con il trader umano. Quest’ultimo può, ad esempio, inserire una serie di parametri che renderebbero conveniente comprare una certa azione. Il computer conserva l’informazione e poi investe se e quando tali parametri sono verificati.

Questo tipo di algoritmo trova applicazione soprattutto negli investimenti azionari, che per loro natura richiedono un’ottima analisi di bilancio delle aziende su cui si investe. Parametri come EPS, dividendi e prezzo delle azioni possono essere usati nei Forex Robot degli investitori istituzionali per identificare i momenti ideali per esporsi sul mercato.

• Investitori Privati – Soluzioni a Pagamento

I Forex Robot per i privati possono funzionare esattamente come quelli per investitori istituzionali. La differenza, in questo caso, è che per eseguire le operazioni di trading impiegheranno più tempo. Il segnale deve infatti viaggiare avanti fino al broker di trading online, che a sua volta è poi connesso con le Borse.

Per un privato non avrebbe dunque senso cercare di programmare un algoritmo di trading ad alta frequenza. Piuttosto è interessante usarli per automatizzare i processi di analisi tecnica, analisi fondamentale ed esecuzione delle strategie.

Le soluzioni migliori sono sempre concesse a pagamento. D’altronde una strategia di trading vincente, per giunta automatizzata, ha di certo un suo valore intrinseco.

Attenzione, però, a non credere che tutti i Forex Robot a pagamento siano davvero sicuri e profittevoli. Molti sono perdenti o basati su strategie completamente errate, ma vengono spacciati come prodotti portentosi.

Nella quasi totalità dei casi, i Forex Robot a pagamento per privati sono presentati sotto forma di Expert Advisor per Metatrader. Esistono rare eccezioni, come Banca Sella, che permettono di sviluppare software di trading su piattaforme diverse.

In questi casi, tuttavia, non esistono veri e propri mercati per gli algoritmi di trading. Chi vuole sviluppare un Forex Robot dovrà farlo da solo, oppure pagando il servizio a uno sviluppatore esterno.

• Investitori Privati – Soluzioni Gratis

Esistono alcuni interessanti Forex Robot gratuiti. Sono, tuttavia, pochi e limitati a Metatrader. Chi non vuole spendere nulla per la sua soluzione di trading automatico dovrebbe piuttosto guardare al social trading o all’intelligenza artificiale di Capital.com.

Se già nel mondo dei Forex Robot a pagamento si trovano moltissime truffe, da quelli gratuiti non ci si può aspettare molto. D’altronde sviluppare un algoritmo e mantenerlo aggiornato non è una cosa poco impegnativa, per cui è lecito che l’autore si attenda una remunerazione. La maggior parte dei Forex Robot gratuiti che non sono completamente da evitare appartengono a due categorie:

• “Omaggi” proposti da aziende che offrono un Forex Robot gratuito, in modo da avvicinare i clienti e per poi proporre loro delle soluzioni più avanzate;
• Test effettuati da sviluppatori in erba che, durante il loro apprendimento di MQL, hanno deciso di creare un programma offerto poi gratis agli altri trader.

Nella quasi totalità dei casi sono Forex Robot con poco storico e non aggiornati.

Per quanto sia sconsigliabile affidare il proprio denaro a un programma di questo tipo, possono essere interessanti da associare a un conto demo. In questo modo si comincia a prendere la mano con i Forex Robot senza rischi e senza investimenti iniziali.

🥇Migliori Forex Robot a pagamento del 2025

Tra tutti i Forex Robot a pagamento ne abbiamo selezionati alcuni tra i più popolari e con il migliore andamento storico verificato.

La nostra menzione di questi algoritmi non va intesa come un consiglio; li inseriamo puramente a scopo informativo, in quanto le loro performance passate non sono indicazione dell’andamento futuro. Se il trading comporta in sé alcuni rischi naturali, questi sono normalmente mitigati dal fatto che ogni investitore ha il pieno controllo sulle proprie operazioni.

Utilizzando degli Expert Advisor o altre forme di trading automatico si perde questo pieno controllo. Di conseguenza bisogna essere molto attenti alle proprie scelte. I tre algoritmi che abbiamo selezionato sono Forex Fury, Z Trader e Forex Robotron. Vediamoli più nel dettaglio.

Forex Fury

Autore: ForexFury
Sito ufficiale: https://www.forexfury.com/

NOME:	Forex Fury
DEPOSITO MINIMO:	1.000$
E’ ATTIVO DAL:	2015
PROFITTO MEDIO:	4,8% mensile
PREZZO:	229.99$

Forex Fury ha ottenuto ottimi risultati fino al 2023 e in generale sembra che questo Expert Advisor riesca a prosperare con le dinamiche del mercato valutario dopo la fine della pandemia. Lo si può acquistare dal sito ufficiale con licenza Gold, da 229.99$, oppure Diamond da 439.99$. L’unica differenza è che la versione Diamond permette di ricevere due licenze dello stesso Fx Robot.

Questo algoritmo ha 7 anni di dati alle spalle, ma è soprattutto dopo il 2021 che ha iniziato a mostrare tutto il potenziale della sua strategia. Fa trading principalmente su USD/JPY, GBP/USD, EUR/USD, GBP/USD, AUD/CAD e USD/CAD. Tutti i risultati sono verificati da Myfxbook, uno dei servizi più utilizzati al mondo per tracciare la performance degli account basati su MetaTrader. Nel complesso un ottimo Forex Robot, flessibile e in grado di approfittare di diverse fasi di mercato.

FX Toy Scalper

Autore: FX Toy Scalper
Sito ufficiale: https://fxtoyscalper.com/

NOME:	FX Toy Scalper
DEPOSITO MINIMO:	200$
E’ ATTIVO DAL:	Maggio 2022
PROFITTO MEDIO:	36.4% mensile (dall’inizio)
PREZZO:	99$

Un algoritmo nato già nel contesto molto particolare in cui il Forex si è trovato nel corso del 2023, con molte coppie sui loro valori record. Si tratta di uno strumento che negozia le coppie EUR/USD e EUR/GBP su un orizzonte temporale di 5 minuti.

Alla base della strategia c’è una combinazione di Bande di Bollinger unite al CCI (Commodity Channel Index), per cui è fortemente basato sui livelli di supporto e resistenza dinamici che si vengono a creare nel mercato nel corso del tempo.

Forex Trendy

Autore: Forex Trendy
Sito ufficiale: www.forextrendy.com

NOME:	Forex Trendy
DEPOSITO MINIMO:	250$
E’ ATTIVO DAL:	2017
PROFITTO MEDIO:	3.1% mensile (media dall’inizio)
PREZZO:	40$

Forex Trendy non è soltanto un robot che fa trading sul Forex, ma una vera community dedicata al trading sulle valute. L’algoritmo è uno dei prodotti più richiesti, ma gli interessati possono esplorare anche le risorse formative e la zona membri dove quotidianamente gli utenti si scambiano opinioni e consigli sui trade di giornata.

L’algoritmo di Forex Trendy si basa soprattutto sul riconoscimento dei pattern di candele giapponesi. Il tool analizza le candele per andare alla ricerca di formazioni come il grafico testa e spalle, la bandiera rialzista/ribassista e così via. Chi lo acquista riceve anche un e-book formativo di 30 pagine in cui queste formazioni vengono spiegate in modo intuitivo, così da capire meglio l’operatività del robot.

Migliori Forex Robot Gratuiti: 🥇Classifica completa 2024

Abbiamo già accennato che per lo più i Forex Robot gratuiti non sono delle soluzioni ideali per investire. Abbiamo trovato, tuttavia, dei programmi interessanti che si possono usare per avere un’idea di come sia il trading automatico.

Provare a installare, usare e monitorare un Forex Robot gratuito aiuta poi a usare le soluzioni più complesse. Ecco quelli che la nostra redazione trova più interessanti.

Universal Breakout

Autore: Sergey Ermolov
Sito ufficiale: https://www.mql5.com/en/market/product/84400

NOME:	Universal Breakout
DEPOSITO MINIMO:	500$ (Consigliato)
E’ ATTIVO DAL:	2022
PROFITTO MEDIO:	178% annuo
PREZZO:	Gratis

Un Forex Robot disponibile da poco sul marketplace di MetaTrader, ma che ha già convinto molti investitori. Si tratta di un algoritmo che identifica livelli di supporto e resistenza, dopodiché attende che la price action tagli a rialzo un livello di resistenza. Quando questo avviene, compra lo strumento in leva per approfittare del trend rialzista in corso.

I migliori risultati, fino a questo momento, si sono ottenuti con la coppia EUR/USD. Dall’inizio, l’EA in questione ha ottenuto un profitto del 274% su questo pair in particolare. Tutti i principali cambi major e minor sono comunque oggetto delle sue analisi. Per approfittare al meglio di questo robot, l’autore ha pensato di rendere disponibili diverse opzioni di personalizzazione. In questo modo gli utenti possono decidere, ad esempio, quanto investire per ogni trade o come posizionare il take profit e lo stop loss.

EA Pros

Autore: EA Pros
Sito ufficiale: https://eapros.org/

NOME:	EA Pros
DEPOSITO MINIMO:	1.000$ (Consigliato)
E’ ATTIVO DAL:	2019
PROFITTO MEDIO:	1,47% mensile
PREZZO:	Gratis

EA Pros è un’azienda molto particolare. Anziché vendere i suoi algoritmi di trading, ha diverse partnership con i broker. Gli utenti che si iscrivono ai broker partner attraverso EA Pros ricevono gratis i Forex Robot.

In questo modello vincono tutti, almeno teoricamente: l’utente riceve l’algoritmo gratis, il broker guadagna un cliente e EA Pros ottiene comunque una remunerazione per il suo lavoro.

Come sempre, però, non bisogna prendere il prodotto offerto gratuitamente come una vera soluzione al problema di prevedere l’andamento dei mercati finanziari. Il rendimento iniziale dei prodotti EA Pros è stato buono. Parliamo però di algoritmi molto giovani che sono stati tracciati soltanto in parte da MyFxbook.

I broker raccomandati dall’azienda, inoltre, sono di qualità discutibile. Chi vuole provare questo Expert Advisor lo può fare anche registrandosi senza deposito sui marchi raccomandati da EA Pros, una scelta che noi consigliamo.

FX Fortnite

Autore: FX Fornite
Sito ufficiale: https://www.fxfortnite.com/

NOME:	FX Fornite
DEPOSITO MINIMO:	10.000$ (Consigliato)
E’ ATTIVO DAL:	2016
PROFITTO MEDIO:	11.2% mensile
PREZZO:	Gratis

Prodotto di un’altra azienda consolidata nel settore della realizzazione di Expert Advisors, on una lunga storia alle spalle accompagnata pressoché sempre da buoni risultati. All’interno di MetaTrader è uno dei bot più installati in assoluto, con diverse recensioni di utenti da tutto il mondo.

La versione demo di questo indicatore si può testare gratuitamente senza alcun limite, mentre le licenze per il conto reale vengono vendute a pagamento. In questo modo i trader hanno la possibilità di testare il sistema senza rischi in un primo momento, per poi fare un acquisto informato dopo aver valutato i risultati.

Quando scegliere (ed usare) un Forex Robot?

Il trading automatico non è per tutti. Sconsigliamo fortemente di mettersi nelle mani di un programma soltanto per cercare guadagni facili: come recita un antico adagio finanziario, “non esistono pasti gratis a Wall Street“.

Molto spesso i Forex Robot vengono visti come un’opportunità da chi sa molto poco di trading online. Il ragionamento tipico di chi cerca una scorciatoia verso il profitto è molto semplice:

• Risparmiarsi tutta la formazione necessaria per diventare profittevoli con le proprie operazioni di trading;
• Scambiare una piccola somma di denaro con un algoritmo di trading;
• Iniziare a guadagnare senza fatica e in maniera del tutto passiva.

Questo è un colossale errore ed è un fraintendimento di quel che i Forex Robot sono davvero.

Gli algoritmi sono utili soprattutto ai trader navigati che, avendo ottima capacità discrezionale nei loro movimenti sui mercati finanziari, vogliono dedicarsi alla parte di pianificazione strategica e delegare alla macchina l’esecuzione delle strategie stesse.

Prima di puntare su un Forex Robot, dunque, bisogna essere in grado di comprendere se la strategia al suo interno abbia il potenziale per funzionare nelle condizioni attuali del mercato. Non esistono algoritmi eterni e il rendimento passato non va mai preso come indice dei rendimenti futuri.

Per poter comprendere la strategia di un Forex Robot e saperla valutare, tra l’altro, non basta conoscere il trading. Bisogna anche capire il linguaggio (solitamente MQL, Python o C++) con cui l’algoritmo è programmato. Altrimenti comprendere la strategia, ovviamente, risulta impossibile.

Chi ha queste due competenze -quella di fare analisi sui mercati e di comprendere il codice- è davvero in grado di muoversi verso il trading automatico. Lo farà attraverso una attenta analisi delle soluzioni disponibili e diversificando su più Forex Robots, eventualmente adattandoli alle sue strategie intervenendo manualmente sul codice.

Leggi anche: Cos’è e come funziona Pine Script

Forex Robot: Pro e Contro

Come tutte le soluzioni nel mondo del trading, anche i Forex Robot hanno i loro pro e contro.

Gli aspetti più vantaggiosi di queste soluzioni sono:

• La possibilità di acquistare degli algoritmi già sviluppati, anziché provvedere allo sviluppo in prima persona;
• Il costo di accesso alla maggior parte dei Forex Robot è basso, per lo meno se paragonato ai flussi di cassa che normalmente si hanno nel trading;
• L’ampia offerta di robot disponibili oggi permette ai trader di diversificare facilmente il loro investimento su più soluzioni.

I contro, però, sono altrettanto importanti:

• Si perde il controllo dell’esecuzione delle posizioni, affidandosi a una strategia creata da qualcun altro;
• Troppo spesso i dati sullo storico vengono modificati o manipolati per attirare gli investitori verso prodotti di scarsa qualità;
• Alcuni dei migliori robot richiedono investimenti iniziali molto alti;
• Comprendere il codice e la strategia dei Forex Robot sarebbe essenziale, ma pochissimi tra gli investitori che li comprano ne sono davvero in grado;
• Nessun Forex Robot profittevole lo rimane in eterno, per lo meno questo è ciò che dimostra l’evidenza empirica.

A conti fatti, dunque, non sono soluzioni utili per chi è alle prime armi nel mondo del trading e non sono assolutamente una scorciatoia verso i guadagni facili.

Per avvicinarsi al mondo del trading automatico consigliamo, piuttosto, di provare l’intelligenza artificiale di Capital.com. Avendo un intervento più “soft” sulle operazioni di trading, questa soluzione aiuta a prendere dimestichezza con gli algoritmi senza perdere il controllo dei propri investimenti.

Un’altra soluzione molto valida per chi è agli inizi è il social trading di eToro. Essendo un ibrido tra trading automatico e scelte umane, è molto più semplice da gestire. Inoltre i dati sul rendimento dei vari investitori da copiare sono certi, non manipolati e trasparenti.

Quando scegliere un’alternativa al bot sul forex?

A questo punto dovrebbe essere pacifico che i Forex Robot non siano una buona scelta per i trader alle prime armi, che rischiano di farsi trascinare dall’illusione dei guadagni facili in qualcosa che non sono in grado di comprendere davvero.

Dall’altra parte, però, è giusto voler ambire all’utilizzo di soluzioni avanzate. Maturando tempo e pratica con delle soluzioni più facili da comprendere e controllare ci si può arrivare.

La scelta migliore è quella di utilizzare delle alternative fino a quando non si hanno:

• Una buona conoscenza dei linguaggi di programmazione dei Forex Robot, tale almeno da comprendere le strategie di trading che applicano guardando al codice;
• Vere competenze nel trading per poter distinguere una strategia profittevole da una non profittevole;
• L’esperienza e l’occhio per le truffe che ogni trader matura nel corso del tempo.

Per acquisire delle skill nel campo dello sviluppo di algoritmi di trading, la scelta più semplice è imparare MQL e avviarsi verso Metatrader. Contemporaneamente, però, è importante imparare davvero a conoscere le varie strategie del mondo del trading e sviluppare un proprio profilo da investitore.

Per farlo, la prima soluzione possibile è quella di fare trading in prima persona su Capital.com. Chi non sente di poterlo fare in modo profittevole con denaro reale può tranquillamente utilizzare il conto demo gratuito e illimitato che il broker mette a disposizione.

Passando abbastanza tempo con l’intelligenza artificiale di Capital.com si impara a capire quali ruoli vengono meglio a un trader umano e quali vanno delegati alla macchina. Comprendere questa distinzione, in tutte le sue mille sfaccettature, è importante per avviarsi poi al mondo dei Forex Robot.

La seconda opportunità, molto adatta agli investitori che stanno muovendo i loro primi passi nel settore, è sfruttare il copytrader e social trading di eToro. Per la verità questa soluzione sta diventando sempre di più un sostituto ai Forex Robot anche per gli investitori più navigati.

Il social trading fa leva sulla capacità di adattamento dei trader umani, contrapposta alle operazioni ripetute all’infinito di una macchina.

Facendo social trading è possibile vedere all’opera alcuni dei migliori trader europei, analizzando le loro mosse per poi replicarle con il proprio capitale. Una scelta interessante e per giunta gratuita, che offre enormi opportunità di formazione ma anche di ritorno sul capitale.

Come imparare ad usare i Forex Robot

Imparare realmente a usare un Forex Robot non significa solo capire come installarlo su una piattaforma di trading. A fronte di quanto abbiamo visto, è chiaro che il discorso sia nettamente più complesso.

Per fortuna esistono diverse risorse formative, sia gratis che a pagamento, che coprono l’argomento. Abbiamo fatto una selezione delle risorse più interessanti disponibili in vari formati.

Videocorsi Forex Robot [Gratis]

La migliore fonte di videocorsi gratuiti sui Forex Robot è Youtube. Come sempre, la nota piattaforma di videosharing ci offre valide risorse sia in italiano che in inglese.

Il primo corso che consigliamo è stato creato da Marco Casario, che con quasi 100.000 iscritti su Youtube è uno dei formatori più noti in Italia in ambito finanziario.

Questo è il primo dei video di una serie in cui vengono spiegati tutti i fondamenti del trading con Forex Robot.

In italiano non sono disponibili altre risorse particolarmente approfondite in merito. Vale la pena, però, menzionare la serie di video realizzati sul tema del trading automatico da UKspreadbetting.

Anche se non organizzati in un vero e proprio corso strutturato, questi contenuti sono molto interessanti; in particolare, è apprezzabile il modo in cui confrontano il trading algoritmico e quello umano.

Anche se non sono disponibili in italiano, i video di questo canale dispongono di sottotitoli in inglese che possono aiutarne la comprensione.

Forex Robot migliori libri da leggere

Sull’argomento dei Forex Robot si sono scritti libri di grande spessore e di diversi generi. Si va dal giornalismo d’indagine, che indaga i segreti degli algoritmi dei grandi investitori istituzionali, fino ai libri che insegnano a programmare in MQL.

Il primo libro che consigliamo si chiama Way of The robot: getting started with autometed FOREX trading ed è stato scritto da Ed Sadowski.

Si tratta di un piccolo libro di appena 33 pagine, che però riassume i concetti essenziali per poter iniziare al meglio nel mondo dei robot di trading sul Forex. Affronta le principali sfide da superare per poter trasformare una strategia in codice e analizza le migliori soluzioni per farlo.

Sono molto interessanti gli esempi pratici raccontati nel libro. L’autore ha analizzato alcuni dei trading system automatizzati più popolari di quegli anni, tenendo conto che il libro risale al 2012. A prescindere dall’anno di pubblicazione, però, gli insegnamenti rimangono estremamente attuali.

Il secondo libro che consigliamo è Algorithmic Trading: Winning Strategies and Their Rationale di Ernie Chan. L’autore ha condotto uno studio sugli algoritmi di trading, analizzando le loro strategie e classificandoli in base alla loro redditività.

L’essenza di questo libro è la ricerca dei tratti comuni degli algoritmi di trading vincenti. Attraverso una lunga ricerca, l’autore fa una trattazione statistica delle strategie dei Forex Robot più lucrativi e cerca le cause del fallimento di altri algoritmi.

Una lettura senza dubbio impegnativa, ma anche molto interessante per chi vuole affrontare sul serio l’argomento del trading algoritmico.

Corso .PDF Forex Robot [Gratuito]

Attualmente non sono disponibili risorse in PDF concrete e valide sul mondo dei Forex Robot. Anche se una breve ricerca restituirà diversi risultati, sono pressoché tutti libri a pagamento che qualcuno offre illegalmente sotto forma di PDF gratuito.

Quelli che rimangono esclusi sono contenuti che parlano dei Forex Robot in maniera esageratamente positiva, con l’obiettivo di vendere prodotti di dubbia qualità ai lettori. A chi cerca un corso sulle basi del trading online, invece, siamo felici di offrire il nostro corso gratuito sul trading online.

Come abbiamo ricordato in diversi punti della guida, la comprensione delle strategie e delle logiche del trading online è fondamentale per avere successo con i Forex Robots. Proprio questi argomenti sono trattati a fondo nel nostro corso, che tocca molti punti utili per chi è agli inizi.

Nel caso dovessero diventare disponibili delle nuove risorse interessanti in PDF, non mancheremo di segnalarle in questa sezione.

Forex Robot opinioni e recensioni

In questa sezione della nostra guida si trovano tutti i riferimenti utili per verificare le opinioni degli utenti sui Forex Robot. Dai forum in cui si parla dell’argomento alle opinioni disponibili pubblicamente su Trustpilot, le informazioni reperibili sono davvero tante.

Occorre sempre ricordare, tuttavia, che le opinioni online possono essere facilmente manipolate: chi le scrive può avere interesse a promuovere o a penalizzare un certo Forex Robot.

Per avere informazioni di prima mano e non commentate, l’ideale è sempre utilizzare i servizi che monitorano l’andamento dei Forex Robot attingendo direttamente i dati dagli account di trading su cui sono installati. Più in basso ne abbiamo menzionati alcuni.

Forex Robot Forum per imparare

I forum più interessanti per confrontarsi con altri utenti sui Forex Robot sono:

• TradingView (tradingview.com) – La più grande community al mondo per i trader e gli investitori, a metà tra un social network e un forum tradizionale;
• Forum MQL (mql5.com/en/forum/) – Il forum ufficiale di MQL, il linguaggio di programmazione di Metatrader con cui sono scritti gli Expert Advisor. Ovviamente si parla tanto di Forex Robot, sia sul piano strategico che di programmazione;
• Forexometro (www.forexometro.com/) – Uno dei pochi forum sul trading a essere italiano al 100%. La community è particolarmente attiva nel parlare di strategie di trading e di come trasformarle in robot automatici.

Forex Robot Trustpilot

La maggior parte dei Forex Robot e delle aziende che li gestiscono non ha recensioni su Trustpilot. Per fare un esempio, Forex Robotron è uno degli algoritmi più affermati; pur essendo presente su questo famoso portale di recensioni, non ha ricevuto nessuna valutazione.

L’unica azienda recensita tra quelle che abbiamo menzionato è FRT, che però vanta solo 8 interventi con una valutazione complessiva di 4 stelle. Un numero di recensioni davvero esiguo, per un’azienda già nota e discussa da anni nel settore.

La realtà è che Trustpilot non è il sito migliore dove andare a cercare la valutazione di un Forex Robot. Esistono servizi specializzati per farlo, come:

• Myfxbook
• FX Blue
• FX Stat

Questi servizi permettono a chiunque abbia un account di trading su Metatrader di condividere pubblicamente i suoi risultati. Per chi sta cercando un algoritmo su cui investire, è sicuramente la cosa più utile.

Andando a cercare su questi siti web si possono trovare quasi tutti gli Expert Advisor più conosciuti; è possibile anche confrontarli tra loro, esaminare da vicino il loro portafoglio e il rendimento nel tempo.

Forex Robot: cosa ne pensa Altroconsumo?

Altroconsumo ha fornito varie volte indicazioni sul mondo del trading online, ma verificando le segnalazioni non abbiamo trovato nessun contenuto riguardante i Forex Robot.

Si tratta, d’altronde, di un argomento di nicchia. Altroconsumo è un marchio più riconosciuto per il suo lavoro sui prodotti e servizi di largo consumo.

TradingOnline.com offre una copertura completa sul mondo delle truffe nel trading online. All’interno della pagina dedicata sul nostro sito si possono reperire informazioni complete, utili a identificare le aziende che adottano comportamenti scorretti. Tra le varie informazioni reperibili nel nostro contenuto, ci sono anche varie indicazioni sulle truffe più comuni nel mondo dei Forex Robot.

La nostra opinione sui Forex Robot

I Forex Robot in quanto tali sono una soluzione valida, ma il modo in cui vengono promossi e il mercato in cui vengono scambiati sono pericolosi.

Anziché essere considerati un punto di arrivo per un trader che ha esplorato il mondo delle strategie e ha imparato le basi della programmazione, vengono offerti come una soluzione per principianti e come una scorciatoia per guadagni facili.

La nostra opinione sui Forex Robots

Purtroppo la grande maggioranza dei Forex Robot offerti sul mercato non sono altro che una truffa, uno specchietto per le allodole pensato per attirare chi è in cerca di una rendita passiva.

Il mondo del trading non è fatto di rendite passive né di guadagni facili, per cui bisogna stare molto attenti ai Forex Robot e a chi li vende.

Per un trader alle prime armi, la scelta migliore è semplicemente dimenticarsi della loro esistenza fino a che non si sono maturati almeno due anni di esperienza nel settore. Piuttosto andrebbero valutate le alternative offerte dal social trading e dall’intelligenza artificiale, più trasparenti e più adatti a chi sta iniziando.

Le nostre considerazioni finali

L’apertura del mondo dei Forex Robot anche agli investitori privati è stata una grande ondata di novità nel mondo del trading online.

Dagli Expert Advisor di Metatrader alle soluzioni alternative che alcuni broker stanno sviluppando, c’è giustamente fermento per le potenzialità offerte dall’incontro tra uomo e macchina.

Rimangono soluzioni molto distanti dagli algoritmi di trading ad alta frequenza delle grandi banche commerciali, ma sicuramente segnano un passo in avanti rispetto agli albori del mondo degli investimenti online.

L’importante è sempre ricordare quale sia la loro vera natura e investire solo sui Forex Robot che si è davvero in grado di comprendere. Sui mercati finanziari la fretta è sempre cattiva consigliera: meglio prendersi il tempo che serve, ma iniziare a usare questi strumenti quando si è pronti per farlo.

Sarà interessante vedere se le alternative ai Forex Robot diventeranno, tra l’altro, delle nuove frontiere in grado di cambiare ancora una volta la concezione del trading automatico. Nei prossimi anni avremo sicuramente la risposta.

FAQ

Il Forex è l’unico mercato, lungo la settimana lavorativa, 24 per su 24, grazie ai diversi orari ai quali operano le principali piazze di scambio. Il mercato valutario è infatti un mercato distribuito, che ha luogo su diverse piazze finanziarie e con diversi fusi orari, cosa che permette di avere sempre un mercato di sbocco per i nostri investimenti e per i nostri ordini, almeno dal lunedì fino alle ultime ore del venerdì.

Conoscere gli orari del Forex è inoltre importante perché a determinate ore e in coincidenza con l’apertura di determinate piazze di scambio, variano volumi e volatilità delle coppie di riferimento per quello stesso mercato.

Bisogna pertanto operare – soprattutto se nel breve periodo – tenendo conto degli orari e dell’effetto che hanno sul movimento di determinate coppie, adeguando eventuali strategie forex a pattern relativi all’orario molto ben conosciuti da chi investe professionalmente nel Forex. Scopriremo insieme come farlo e quali siano le particolarità di ciascuna fase quotidiana di trading sul Forex.

Forex Orari – Introduzione:

❓Cosa sono:
💪Sono importanti?:	Si, conoscerli è fondamentale
💡Utilità:	Valutazione volatilità nel forex
🤔Opinioni:	⭐⭐⭐⭐⭐
🥇Migliori broker:	📑Lista Migliori Forex Broker

Orari forex: perchè sono così importanti?

Con orari forex intendiamo gli orari durante i quali è possibile fare trading su questo specifico mercato. Gli orari di apertura sono molto diversi rispetto a quelli degli altri mercati, in virtù della distribuzione su diverse piazze della compravendita valutaria, piazze che sono su fusi orari diversi e che pertanto creano una continuità a livello di apertura.

• Piazze distribuite

Una delle caratteristiche principali del Forex è di non avere un solo mercato centralizzato, ma di avere luogo ovunque, presso tutte le principali piazze finanziarie del mondo. New York, Londra, Francoforte, Sydney, Tokyo, Hong Kong, Singapore e tutte le altre più importanti piazze finanziarie del mondo ospitano, durante i relativi orari di apertura, scambi Forex.

• Livello di attività

Non tutti gli orari di contrattazione e non tutte le piazze ospitano gli stessi livelli di attività. La maggior parte degli scambi avviene durante gli orari di apertura di Londra, con circa il 35% dell’attività totale su scala mondiale.

A seconda della piazza di scambio aperta, cambiano che i volumi su determinate valute: è facilmente comprensibile come durante l’orario di apertura del Forex di Tokyo, le coppie che includono lo Yen siano oggetti di maggiori volumi di contrattazione.

• Volatilità

A maggiori volumi di scambio, corrisponde quasi sempre una maggiore volatilità. Questa rimane la chiave operativa per chi vuole investire nel Forex nel modo corretto, tenendo conto anche dei particolari orari del Forex.

• Differenze tra i vari orari Forex

Il Forex è, per le particolarità già descritte, un mercato tecnicamente sempre aperto, di giorno e di notte, fatta esclusione una parte della domenica. Non tutti gli orari per fare trading sul mercato Forex sono uguali: cambiano i livelli di scambio su determinate coppie, cambiano i volumi e cambiano pertanto anche le volatilità. La conoscenza approfondita degli orari Forex di ciascuna piazza – e dei relativi effetti per chi vuole investire – è una delle basi sulle quali costruire la propria strategia e la propria attività di trading on-line.

Tabella orari apertura e chiusura del forex

In questa tabella riportiamo gli orari dell’apertura e chiusura delle principali piazze dove si scambiano coppie valutarie, dove pertanto si fa Forex.

Gli orari di apertura e chiusura che sono segnalati, sono traslati sul fuso orario italiano, così da rendere la consultazione più agile per chi investe dall’Italia e non vuole effettuare calcoli, per quanto semplici, di orario.

Mercato	Apertura	Chiusura
Londra	09:00	18:00
New York	13:00	22:00
Sydney	22:00	07:00
Tokyo	00:00 / 01:00	09:00 / 10:00

Sessioni del mercato Forex

Anche se il Forex è un mercato aperto 24 ore su 24, non tutte le diverse sessioni di mercato hanno le stesse caratteristiche. Vi sono importantissime differenze a livello di volumi di scambio in generale e di attività in particolare su determinate valute. Differenze che vanno valutate con attenzione prima di impostare una qualunque strategie e anche prima di fare qualunque tipo di operazione, anche spot.

• Sessione di Londra: dalle 09:00 alle 18:00 ora italiana

La sessione di Londra è la più importante per il mondo del Forex. È durante l’apertura di questo mercato che avvengono infatti oltre il 35% degli interi scambi del settore Forex, con la seconda piazza, New York, che ne copre poco più della metà.

Di questa sessione, l’orario di punta è quello che coincide anche con l’apertura della piazza di New York, orari durante la quale, per l’appunto, partecipano attivamente al mercato sia i trader che operano dall’Europa, sia invece i trader che operano negli Stati Uniti.

Durante la sessione di Londra, le coppie maggiormente scambiate – e che sono a maggiore volatilità sono GBP/USD, EUR/JPY, GBP/JPY, EUR/USD e EUR/CHF, ovvero tutte le principali coppie che vedono coinvolte da una parte o dall’altra della coppia, le valute europee.

• New York: dalle 13:00 alle 22 ora italiana

La seconda sessione per importanza, per chi segue il mercato del Forex, è quella di New York. Apre alle 13:00 ora italiana, per poi chiudere alle 22. I volumi, rispetto alla sessione di Londra, sono decisamente più bassi, seppur i secondi in ordine di rilevanza al mondo.

Durante le ore di apertura della sessione di New York, vengono scambiati circa il 20% dei volumi totali, con una preponderanza degli scambi su:

1. EUR/JPY;
2. GPB/USD;
3. EUR/USD;
4. EUR/JPY.

La particolarità di questa sessione, almeno per chi non conosce ancora i gangli del Forex, è che in realtà la più cambiata delle coppie non riguarda gli Stati Uniti, ma area Euro e Giappone.

• La sessione in sovrapposizione tra Londra e New York

Le due sessioni principali del Forex su scala mondiale sono aperte in concomitanza tra le 13:00 e le 18:00 ora italiana. È questa la finestra durante la quale avvengono la maggior parte degli scambi, la finestra durante la quale i tassi di cambio sono più volatili e che vedono maggiori spostamenti di prezzo.

Chi investe sul Forex nel breve e brevissimo periodo o chi sta provando a fare scalping, dovrà necessariamente badare a questa finestra di 5 ore – con le tre ore centrali che sono quelle a più alta intensità – per piazzare i propri ordini.

• Sessione di Sydney: dalle 22:00 alle 07:00

La sessione di Sydney apre le danze delle borse, almeno in relazione all’Italia, più orientali. La sessione di Sydney non è delle più interessanti. Storicamente si muove soltanto il 4% dei volumi totali del mondo del Forex e chance di investimento, sempre in relazione a chi guarda al breve e brevissimo periodo, sono pochissime.

Data anche la tarda ora, si può bellamente ignorare quanto avviene durante le ore di apertura della sessione di Sydney, che rimane il mercato minore – tra quelli principali, per chi vuole investire nel Forex.

• Sessione di Tokyo: dalle 00:00 alle 09:00 – durante ora legale dalle 01:00 alle 10:00

La sessione di Tokyo è un autentica sorpresa, perché durante queste ore in realtà gli scambi, al contrario di quello che si potrebbe pensare, sono ridotti al lumicino. Gli scambi sono infatti del 6% sul totale, con una concentrazione più che ovvia sulle principali coppie che vedono coinvolto lo Yen Giapponese, ovvero contro Euro, USD, Dollaro Australiano e Dollaro canadese.

Anche nelle ore di sovrapposizione di questo specifico mercato con quello di Sydney, c’è ben poco movimento, assolutamente poca volatilità e poche opportunità di trading, in generale, per chi investe.

• Dati di carattere generale sulle sessioni

Dovrebbe essere mandato a memoria il prospetto che alleghiamo a questa sezione. La borsa di Londra, praticamente per qualunque coppia di valute del Forex, rimane quella più importante. Si tratta di una grande fortuna per chi vuole operare nel Forex dall’Italia, dato che il fuso orario che ci separa dal Regno Unito è di soltanto 1 ora.

Altro vantaggio per chi opera dall’Europa è che la borsa di New York, che è la seconda per importanza a livello mondiale per il Forex, opera ad orari sicuramente meno comodi di quelli di Londra, ma durante i quali siamo comunque in genere svegli.

Il top degli scambi, della volatilità e delle opportunità di investimento coincide con l’overlap – il termine anglosassone che indica sovrapposizione – tra le borsa di Londra e la borsa di New York. Dalle 13:00 alle 18:00 ora italiana, è necessario per chiunque abbia posizioni aperte, seguire quello che sta avvenendo sul mercato.

La volatilità, sulla maggior parte delle coppie principali del Forex, raggiunge i massimi della giornata, anche in periodo piuttosto lenti per il mercato valutario. Di contro, le sessioni asiatiche e australiane rivestono un ruolo molto poco importante. Difficilmente andremo a dormire per poi svegliarci con grosse modificazioni dell’andamento delle principali valute, fossero anche quelle maggiormente rilevanti per quei mercati, come AUD e JPY.

Orari di Apertura e Chiusura delle Borse

Gli orari delle borse mondiali possono essere utili sia per chi investe nel Forex, sia per chi investe invece nei titoli azionari scambiati su quelle piazze. Segnaliamo pertanto gli orari durante i quali rimangono aperti i suddetti scambi, convertiti sempre nell’orario attuale italiano, per evitare calcoli non sempre banali anche per chi investe.

Gli orari delle principali borse europee

Le principali borse europee per il trading Forex* – e anche per gli altri titoli, hanno orari in larghissima parte coincidenti e che permettono dunque a tutti di operare con la massima comodità.

• Borsa di Londra: dalle 08:00 alle 18:15

L’orario qui riportato è relativo alla sessione del LSE – ovvero il London Stock Exchange, che apre alle 08:00 con l’asta di apertura, per poi passare al trading continuo tra le 09:00 e le 17:30. L’asta di chiusura si ha invece alle 17:35, con conseguente Post Close tra le 17:40 e le 18:15.

• Borsa di Madrid: dalle 08:30 alle 17:35

La Borsa di Madrid è sul nostro stesso fuso e opera con l’asta di apertura dalle 08:30 alle 09:00. Dalle 09:00 alle 17:30 invece si opera in trading continuo, per poi avere invece la chiusura dalle 16:00 alle 17:35.

• Borsa di Parigi: dalle 08:00 alle 17:30

Anche la borsa di Parigi opera sullo stesso fuso orario italiano, con apertura delle aste alle 08:00, per poi iniziare in trading continuo alle 09:00 fino alle 17:30. Con l’assorbimento del franco francese in area euro, questa borsa rimane molto poco rilevante ai fini del mercato Forex.

• Borsa di Francoforte: dalle 09:00 alle 17:30

La borsa di Francoforte, sebbene lontana per importanza da quella di Londra, rimane la principale in ambito europeo continentale. Le contrattazioni avvengono allo stesso medesimo orario della borsa italiana, cosa che rende il seguire investimenti su questo mercato molto comodo, anche per chi vuole fare trading ad orari di ufficio.

• Borsa di Milano: dalle 08:00 alle 17:35

La Borsa di Milano segue gli stessi identici orari di quella di Londra e gli stessi anche della borsa di Francoforte. Fatti salvi ovviamente gli orari di asta pre-apertura, che partono dalle 08:00 e i 5 minuti finali riservati alle aste di chiusura.

È un orario importante anche per il Forex, anche se indirettamente, perché coincide nei fatti con Londra e dunque con la principale sessione per chi fa trading sul Forex, la sessione caratterizzata dalla principale volatilità.

Orari borse del resto del mondo

Il trader che vuole ottenere il meglio dai mercati internazionali, che siano del Forex o su altri tipi di titoli, deve tenere sempre in debita considerazione anche gli orari dei principali scambi a livello mondiale.

• Wellington, Nuova Zelanda: dalle 23:00 alle 06:00

La borsa di Wellington è tecnicamente la prima ad aprire a livello mondiale, essendo quella maggiormente distante dal nostro fuso orario. Non servono aggiustamenti dovuti all’ora legale e solare, dato che anche nel paese è vigente per lo stesso periodo italiano.

• Sydney, Australia: dalle 01:00 alle 06:00

Gli orari citati sono relativi alla borsa in senso stretto di Sydney, ovvero il mercato dove vengono scambiati i titoli azionari. Per gli orari del Forex rimane necessario fare affidamento sugli orari sopra-indicati.

• Tokyo, Giappone: Dalle 01:00 alle 06:00 con ora solare / Dalle 02:00 alle 07:00 con ora legale

L’orario di Tokyo subisce delle variazioni di un’ora durante l’applicazione in Italia dell’ora legale, dato che il paese del Sol Levante non applica invece questo tipo di modifica. Da segnalare anche il fatto che tra le 03:30 e le 04:30 di notte durante l’ora solare, la borsa giapponese chiude per pausa pranzo.

• New York: dalle 13:30 alle 20:00

Entrambe le borse di New York, il NYSE e il NASDAQ operano al medesimo orario. Da segnalare il fatto che potrebbero esserci delle variazioni di applicazione dell’ora legale/solare rispetto all’Italia, dato che in America viene fatta in genere terminare a Novembre, invece che ad Ottobre come avviene in Italia ormai da molto tempo.

• Shanghai, Repubblica Popolare Cinese: dalle 02:30 alle 08:00 durante l’ora solare / dalle 03:30 alle 09:00 durante l’ora legale

Stesso discorso per Tokyo va fatto per la borsa di Shanghai. Nella Repubblica Popolare Cinese non vi è il passaggio da ora legale a ora solare e pertanto diventa necessario tenere conto di questo ulteriore differenziale a livello di fuso orario. La rilevanza di questa piazza, a livello di Forex, è praticamente nulla.

• Borsa di Hong Kong: dalle 02:30 alle 09:00 durante l’ora solare / dalle 03:30 alle 10:00 durante l’ora legale.

Gli orari della Borsa di Hong Kong non sono sottoposti al passaggio da ora legale a ora solare, motivo per il quale si dovrà fare aggiustamento, come indicato dagli orari riportati poco sopra. Pure in questo caso, in realtà, l’impatto sul Forex è assolutamente minimo.

Dove e come sfruttare gli orari forex? Elenco migliori piattaforme

Abbiamo qui segnalato i migliori broker forex che permettono di sfruttare al meglio i corretti orari per fare trading nel Forex. Sì, tutti i broker operano con gli stessi orari e traslando i propri ordini sulle piazze aperte volta per volta. A fare la differenza però sono gli strumenti, che ci permettono di fare trading Forex al meglio tenendo conto delle condizioni modificate dall’orario.

• Ordini condizionali

Tutti i broker che abbiamo segnalato poco sopra ci permettono di investire utilizzando gli ordini condizionali. Sono ordini che si innescano soltanto al raggiungimento di un determinato livello di prezzo. Incrociando queste opportunità con quanto segnalato da supporti e resistenze, si può automatizzare una parte delle proprie operazioni, con maggiore redditività durante le fasi più concitate del mercato.

• Stop loss e take profit

Sono strumenti che vanno utilizzati sempre – e con maggiore cura durante le fasi di massima volatilità, che coincidono con determinati orari che abbiamo già segnalato. Sono due ordini condizionali speculari, che prevedono la chiusura di una posizione al raggiungimento di un determinato livello di profitti o di perdite.

eToro integra questi strumenti anche nella demo gratis – direttamente nella fase di ordine e misurando l’innesco per quantità di denaro perso o guadagnato. Fanno allo stesso modo i principali broker che abbiamo segnalato nella nostra tabella.

• EA di MetaTrader

Tutti i migliori Expert Advisor di MetaTrader che operano sul breve periodo tengono conto dei movimenti tipici del mercato del Forex anche in relazione all’orario. In aggiunta, possiamo utilizzare degli Expert Advisor di sostegno per operazioni di routine, da calcolare anche in relazione alla quantità di volatilità tipo di una determinata sessione di trading.

FP Markets offre MetaTrader anche in demo – con la possibilità di testare anche i principali Expert Advisor, per avere a disposizione tutti i principali strumenti integrati nella migliore delle piattaforme per fare trading Forex.

• Uso di supporti e resistenze

Supporti e resistenze possono essere utilizzati nel calcolo di una strategia che tenga conto anche degli orari del Forex e del loro impatto all’interno della giornata di trading. È molto più probabile che supporti e resistenze vengano rotti nei maggiori momenti di volatilità, che sul grosso delle coppie abbiamo individuato sull’overlap tra le sessioni di New York e Londra.

Orari forex: quando sfruttarli?

Conoscere gli orari Forex permette di investire con maggiore cognizione di causa, andando a scegliere quelle finestre e quei momenti che prevedono ampia volatilità e grandi volumi di scambio. Avremo tra poco a disposizione qualche consiglio operativo, partendo da quelli sulle piazze e sessioni meno movimentate, per poi muoverci verso il clou della giornata di trading Forex classica, ovvero l’overlap tra New York e Londra.

• Durante le aperture orientali: aumentare la volatilità con la leva finanziaria

Le sessioni di Sydney e Tokyo (e potremmo tenere conto a riguardo anche della sessione di Wellington, in Nuova Zelanda) sono da sempre caratterizzate da volumi molto bassi e da liquidità effettiva altrettanto bassa. Questo non comporta automaticamente una mancanza di volatilità, perché bisogna fare necessariamente i conti con un book degli ordini più rarefatto.

La normalità – quella che viene confermata dai dati – è comunque per una volatilità media molto bassa – che però può essere incoraggiata, a livello operativo, ricorrendo alla leva finanziaria, ovvero al moltiplicatore che tutti i migliori broker mettono a disposizione.

Con eToro (qui per iscriverti gratis in demo) si hanno a disposizione le leve massime stabilite da ESMA, ovvero di 1:30 sulle coppie principali e 1:20 su quelle secondarie o minori. Tenendo comunque conto dell’imprevisti – capita anche durante queste sessioni che ci sia una volatilità più alta del previsto – si può ricorrere alla leva per rendere più movimentate le ore di trading.

• La sessione di Londra: usare take profit e stop loss

La sessione di Londra è il massimo per chi cerca le opportunità migliori di investimento sul Forex di breve periodo. Per conseguire dei guadagni, su questo mercato, abbiamo bisogno che le valute si muovano nell’uno o nell’altro senso.

La volatilità alla quale ci riferiamo non è di tipo assoluto, nel senso che potrebbero esserci pure scarse variazioni tra il prezzo di apertura e quello di chiusura. Ci riferiamo pertanto alla volatilità intraday, ovvero quante volte cambi il prezzo – e per quale distanza – all’interno della stessa giornata di trading.

Come ci si comporta di fronte alle ore durante le quali il trading Forex ha i suoi picchi di scambi e di movimento prezzi? Con cautela, a meno di non voler correre rischi enormi, in virtù di potenziali guadagni altrettanto importanti.

Stop Loss, ovvero lo strumento che permette di chiudere una posizione automaticamente in caso di perdita al di sopra di un certo livello e Take Profit, che permette di incamerare i guadagni superato un certo livello di prezzo, diventano strumenti fondamentali per chiunque voglia operare con il massimo della tranquillità.

Che dire della leva finanziaria? Quando si parla di movimenti di prezzo nel Forex, ci si riferisce in genere sempre a pochi pip, ovvero all’unità minima di misura di una valuta, tipicamente al quarto numero decimale. La leva finanziaria può essere comunque utilizzata, seppur tenendo conto del fatto che non stiamo più operando durante una fase leggera come quella asiatica.

• La sessione di New York

Certo, non sarà quella di Londra, ma la sessione di New York è comunque caratterizzata da altissimi volumi di scambio, totalizzando nelle sue ore di apertura circa il 20% dell’intero mercato. Che vuol dire questo? Vuol dire che il nostro comportamento dovrà praticamente uniformarsi a quello che avremmo durante la sessione di Londra.

Cautela massima, facendosi aiutare da stop loss e take profit opportunamente impostati, utilizzo della leva solo nel caso in cui si abbiano orizzonti di periodo particolarmente breve. La volatilità che si fa registrare sulle principali coppie del Forex durante la sessione di New York è di circa il 30% in meno di quella fatta registrare durante l’apertura di Londra.

• L’overlap è il momento massimo di volatilità per tutte le principali valute

Sebbene sia la borsa di Londra per il Forex, sia quella di New York siano aperte per più di 8 ore, il clou di entrambe le sessioni rimane il momento durante il quale entrambe stanno negoziando. Una finestra di 5 ore che permette di avere un elevatissimo volume di scambi, i movimenti di prezzo più rapidi e maggiori opportunità sul breve e brevissimo periodo.

È questa l’ora clou che permette di investire al meglio per chi è a caccia di profitti da mettere in cassa nel più breve tempo possibile. Ma è anche questa l’ora che purtroppo vede le maggiori perdite per chi non è particolarmente avveduto.

• Le sessioni di massima volatilità, coppia per coppia

Studiando gli orari del forex in relazione ai dati dei mercati possiamo offrire ai nostri lettori una tabella di rapido consulto, che permetta di capire in quali ore si ha la principale volatilità sulle valute che più ci interessano.

EUR/USD	Sessione di Londra (+22)
GBP/USD	Sessione di Londra (+28)
USD/JPY	Sessione di Londra (+7)
AUD/USD	Sessione di Londra (+2)
NZD/USD	Sessione di New York (0)
USD/CAD	Sessione di New York (0)
USD/CHF	Sessione di Londra (+19)
EUR/JPY	Sessione di Londra (+22)
GBP/JPY	Sessione di Londra (+19)
AUD/JPY	Sessione di Londra (+4)

Nella tabella che abbiamo realizzato, è indicata tra parentesi la differenza in pips di volatilità media, rispetto alla seconda sessione più importante.

Dalla tabella emerge una verità chiara e trasparente: qualunque sia la coppia che seguiamo, il principale movimento si ha quasi sempre durante la fase di apertura della borsa di Londra. Sicuramente una buona notizia per chi, come noi, investe dall’Italia e pertanto con fuso orario minimo rispetto alla piazza di scambio.

Considerazioni finali

Gli orari hanno un impatto importantissimo sul mondo del Forex, sui volumi scambiati e sulla volatilità media delle coppie maggiormente coinvolte.

La conoscenza degli orari fa parte del bagaglio culturale e operativo di ogni trader Forex, sia che utilizzi questo mercato non assiduamente, sia che ne faccia la sua principale sede operativa.

Le differenze sono enormi tra le sessioni di Londra, New York, Sydney e Tokyo, che sono le più importanti e quelle che consentono al mondo del Forex di rimanere aperto, tecnicamente, 24 ore su 24, dal Lunedì al Venerdì.

Domande e risposte