Connettiti con noi

Finanza Personale

Le 5 monete rare che valgono una fortuna, le lire che sono un vero e proprio tesoro

Alcune monete rare possono arrivare a valere fino a 200.000 euro. Stiamo parlando soprattutto delle vecchie lire, che da vent’anni sono uscite dalla circolazione.

Pubblicato

il

Le 5 monete rare che valgono una fortuna, le lire che sono un vero e proprio tesoro

Cercate ancora dai collezionisti e dagli appassionati di numismatica, le lire italiane rientrano tra le monete rare che possono valere, ad oggi, una vera e propria fortuna. Benché siano state tolte dalla circolazione ormai da vent’anni, continuano ad avere un buon mercato e in alcuni casi possono permettere di acquistare un immobile.

È difficile, oggi come oggi, che le vecchie lire siano ancora presenti nel portafoglio di qualche privato. Potrebbero, però, essere finite in fondo ad un cassetto della credenza o dimenticate in in un baule in soffitta. Andare alla ricerca di queste monete rare, oltre ad essere un gioco divertente, può dimostrarsi un buon investimento, soprattutto se si trova il conio giusto, ben tenuto e che possa trovare appeal nel mercato degli appassionati.

Monete rare, quando acquistano valore.

Le vecchie lire possono arrivare a valere una fortuna, ma solo se hanno alcuni requisiti. Perché possano attrarre l’attenzione degli appassionati devono essere delle monete rare: hanno, per esempio, un errore di conio e sono state tolte quasi subito dalla circolazione. Devono essere in perfette condizioni, quindi non ci devono essere i classici segni dell’usura determinata dalla loro circolazione. A rendere preziose le monete rare, inoltre, c’è il materiale con il quale sono state fabbricate. O se è un’edizione limitata.

Le 5 monete rare che valgono una fortuna

Al centro della nostra attenzione ci sono solo le lire. Oggi come oggi sono diventate delle monete rare per eccellenza: non hanno più valore legale e sono scambiate unicamente sul mercato dei collezionisti e degli appassionati di numismatica.

1. Le 10 lire del 1946

Trovarsi tra le mani una moneta da 10 lire del 1946 sulla quale siano raffigurati un ulivo ed un cavallo alato, significa avere un vero e proprio tesoro. Viene scambiata a 6.000 euro nel mercato degli appassionati. Attenzione, però, che si passa al conio del 1947 questa moneta rara perde un po’ di valore: 4.000 euro.

Molto diffuse sono anche le 100 lire del 1955. Nel caso in cui l’esemplare si in ottime condizioni di conservazione può arrivare a valere 1.200 euro.

2. 5 lire del 1946

Tra le monete rare di grande valore ci troviamo anche le 5 lire del 1946: stiamo parlando del primo conio della Repubblica Italia. Ha un prezzo che può variare da 1.000 euro a 1.200 euro.

Volendo un po’ completare il quadro delle prime emissioni della Repubblica Italiana non dobbiamo dimenticare la moneta da 1 lira del 1947, al cui interno viene raffigurata una figura femminile e un’arancia appesa ad un ramo, il cui valore può arrivare a sfiorare i 1.300 euro nel caso in cui fosse in buono stato. Molto ricercata sono anche le 2 lire del 1949, al cui interno è raffigurata una spiga di grano e l’uomo con l’aratro, che viene scambiata a 2.000 euro.

3. 50 lire del 1958

Pezzo interessante sono le 2 lire del 1958, sulle quali sono raffigurati l’ulivo e l’ape sul lato opposto. Il suo valore è pari a 500 euro. Molto vicina temporalmente ci sono le 5 lire del 1956, al cui interno è raffigurato un delfino: nel caso in cui dovessero essere conservate in buone condizioni, possono arrivare a valere 2.000 euro.

Celebri anche le 50 lire del 1958, sulle quali troviamo un uomo di schiena con un martello: nel caso in cui dovessero essere in buone condizioni, possono arrivare a valere oltre 2.000 euro.

4. La Commemorazione di Vittorio Emanuele II

Alcune monete rare coniate tra il 1902 e il 1905 dal Regno d’Italia per commemorare Vittorio Emanuele II, il primo Re d’Italia, possono arrivare a valere fino a 1.000 euro. 

Una delle più preziose del Regno d’Italia, invece, è datata 1928: sono le 20 lire Eletto in Oro, con l’incisione Meglio vivere un giorno da leone che cento da pecora. In questo caso la cifra è davvero astronomica: 151.000 euro.

5. 100 Lire Minerva del 1954

Tra le monete rare che valgono di più ci troviamo anche le 100 Lire Italiane Minerva del 1954: per coniarle è stato utilizzato l’Acmonital e riportano la scritta PROVA. Sono state distribuite per sbaglio: questo è il motivo per il quale in circolazione se ne trovano davvero pochissime.

Attualmente la sua quotazione ha sfiorato i 200.000 euro.

Pierpaolo Molinengo è laureato in materie letterarie ed è un giornalista pubblicista iscritto all'Albo dal 2002. Ha iniziato ad occuparsi di Economia fin da subito, concentrandosi dapprima sul mercato immobiliare, sul fisco e i mutui, per poi allargare i suoi interessi ai mercati emergenti ed ai rapporti Usa-Russia. Pierpaolo Molinengo scrive di attualità, tasse, diritto, economia e finanza.

Clicca per commentare

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Trending