Attenzione ai bonifici istantanei senza costi aggiuntivi, non sono gratuiti. Ci sono le commissioni

A partire dallo scorso 9 gennaio 2025 i clienti delle banche europee possono effettuare i bonifici istantanei senza costi aggiuntivi. Questa è una delle novità più rilevanti introdotte dalla normativa Ue: gli istituti di credito sono obbligati ad adeguarsi alle nuove disposizioni, il cui obiettivo è quello di rendere più semplici e veloci i trasferimenti di denaro. E soprattutto di eliminare completamente i costi aggiuntivi che venivano chiesti in precedenza per i bonifici istantanei.

Ma quanto costa per gli utenti beneficiare di questo servizio? Se è vero che da quest’anno non è prevista l’applicazione di commissioni differenziate tra chi effettua un bonifico ordinario e chi sceglie quello istantaneo, l’operazione non è comunque gratuita. Si devono pagare mediamente 38 centesimi di euro, anche se, in molti casi, l’operazione è gratuita.

Ma entriamo un po’ nel dettaglio e cerchiamo di capire quale sia l’impatto economico dell’operazione per i diretti interessati.

Bonifici istantanei, le novità introdotte dall’Ue

Indubbiamente l’anno che è cominciato da poco meno di un mese rappresenta una sorta di spartitraffico per i pagamenti digitali. La nuova normativa sui bonifici istantanei ha reso il trasferimento di denaro più semplice e veloce. Ma allo stesso tempo non ne ha aumentato i costi.

In Italia la banche sono state particolarmente reattive e sono riuscite a recepire velocemente le novità normative. Si sono adeguate molto velocemente alle nuove regole. In questo contesto leggermente più ampio si va ad inserire l’indagine che ha effettuato l’Osservatorio Conti di Segugio.it, che ha analizzato quali sono le proposte messe a disposizione dalle banche italiane ai propri clienti.

Come molti nostri lettori ben ricorderanno, la normativa europea relativa ai bonifici istantanei si articola su due diverse fasi. La prima fase – avviata lo scorso 9 gennaio 2025 – prevede che tutte le banche dell’area euro diano la possibilità ai clienti di ricevere i bonifici istantanei cui conti abilitati alla ricezione di bonifici ordinari in euro. Allo stesso tempo l’Unione europea ha stabilito che dovessero essere applicate le stesse ed identiche commissioni previste per i bonifici ordinari.

Questo significa, in altre parole, che oggi come oggi un bonifico istantaneo costa come uno ordinario. Purché l’operazione venga effettuata sullo stesso canale. La normativa europea, in altre parole, ha eliminato i costi extra che venivano applicati ai bonifici istantanei, non ha reso automaticamente gratuita l’operazione. Se l’istituto di credito, però, dovesse già prevedere i bonifici ordinari a costo zero, anche quelli istantanei devono essere effettuati senza commissioni.

La seconda fase, invece, prenderà il via il prossimo 9 ottobre 2025, quando entrerà in vigore la normativa che prevede che i bonifici istantanei possano essere effettuati da tutti i conti di pagamento e che possano essere effettuati da tutti i canali dai quali è possibile disporre quelli ordinari. Ma non solo: le banche dovranno anche attivare il servizio di verifica attraverso il controllo dell’Iban. 

Bonifici istantanei, quanto costano

Queste premesse si sono rese necessarie per capire quanto costino i bonifici istantanei. Stando all’analisi effettuata dall’osservatorio di Segugio.it fino a tre mesi fa solo il 20% delle banche metteva a disposizione questo servizio senza costi aggiuntivi. Mediamente questo tipo di operazione comportavano una commissione fissa di 1,73 euro a cui si doveva aggiungere una commissione variabile pari allo 0,9% dell’importo che veniva transato, con un costo minimo di 1,75 euro. 

Lo scenario, ora come ora, è cambiato. Le banche si sono adeguate alla normativa, anche se, almeno nel 10% dei casi, andando a consultare i fogli informativi e le pagine web delle banche sui conti correnti proposti ai clienti mancano delle informazioni complete sui bonifici istantanei.

Al momento il loro costo è pari, mediamente, a 0,38 euro per transazione. Sono state eliminate le commissioni percentuali, che in passato pesavano parecchio sui costi complessivi dei trasferimenti.

Nelle banche tradizionali che hanno una rete diffusa di filiali sul territorio, i bonifici costano mediamente 0,85 euro. Nelle banche online gli oneri si possono ridurre fino a 0,06 euro per transazione.