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Bonus bollette 2025, a chi spetta e come chiederlo

Ecco come funziona il bonus bollette 2025 e chi sono i soggetti che hanno diritto a chiederlo quest’anno.

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Come funziona il bonus bollette 2025? Chi sono i potenziali beneficiari di questa agevolazione? La misura è stata varata per fornire un supporto ai nuclei familiari con un Isee inferiore ad una determinata soglia e ha lo scopo di far arrivare un contributo economico alle famiglie che hanno delle difficoltà a pagare le utenze di casa.

Arera, attraverso un comunicato stampa diramato agli inizi del mese di novembre, ha reso noto che sono stati individuati qualcosa come 3,6 milioni di euro di contributi non erogati nel corso del 2024. Di questi, 1,7 milioni di euro sono stati resi disponibili per finanziare il bonus bollette 2025 da destinare a 9.000 famiglie in difficoltà economica.

Ma entriamo nel dettaglio e cerchiamo di capire chi ha diritto a percepire il bonus bolletta 2025.

A chi spetta il bonus bollette 2025

Il bonus bollette 2025 spetta alle famiglie che hanno un’attestazione Isee inferiore a 9.530 euro, che sale a 20.000 euro nel caso in cui ci siano più di tre figli a carico. Il contributo, inoltre, è garantito a quei nuclei familiari nei quali sia presente un componente che si trovi in gravi condizioni di salute fisica.

Il bonus bollette 2025 viene concesso per un arco di tempo pari a dodici mesi e per una sola fornitura per ogni tipo di servizio: sarà, quindi, possibile richiederlo per le tre utenze – gas, elettricità ed acqua – ma solo una volta ciascuna. Nel dettaglio, alle famiglie spetta: 

  • utenze elettriche: il contributo è pari a 142,74 euro nel caso in cui la famiglia sia composta da 1 o 2 persone; 183 euro nel caso in cui il nucleo sia composto da 3 o 4 membri e 201,30 euro per quelle con 4 membri;
  • gas: in questo caso il bonus bollette 2025 non è uguale per tutti, ma l’importo varia a seconda della stagione nella quale viene riconosciuto. Il contributo, inoltre, è determinato dal numero delle persone che compongono il nucleo familiare indicati nella Dichiarazione Sostitutiva Unica, dall’uso del gas – che può essere utilizzato per produrre acqua calda sanitaria, per cuocere cibi e per il riscaldamento (o per tutti insieme) – e dalla zona climatica nella quale la fornitura è localizzata;
  • acqua: grazie a questo contributo le famiglie hanno la possibilità di usufruire di uno sconto pari a 50 litri al giorno per ogni singolo componente del nucleo familiare. L’importo, ad ogni modo, varia a seconda dell’area geografica nella quale si trova la fornitura.

Ricordiamo che gli importi che costituiscono il bonus bollette 2025 variano di anno in anno essendo soggetti a degli aggiornamenti periodici. Spetta direttamente all’Arera definire quali siano i valori, che da qui ad un anno potrebbero essere modificati nuovamente.

Bonus bollette 2025, come deve essere richiesto

Per ottenere il bonus bollette 2025 non è necessario presentare alcuna domanda. L’Inps provvederà ad inviare direttamente all’Arera tutte le informazioni necessarie per erogare il contributo. Questo significa, in altre parole, che l’agevolazione arriverà in automatico a quanti hanno diritto ad accedervi.

È possibile, ad ogni modo, sapere se si rientra tra quanti hanno diritto ad accedere all’agevolazione accedendo al sito dell’Inps. Per farlo è necessario andare nel Portale Unico Isee, dove è necessario cliccare su Accedi come cittadino e proseguire con le credenziali Cie, Spid o Cns. A questo punto è necessario cliccare sulla voce Cerca le tue dichiarazioni che si trova in alto a destra. Qui sarà necessario selezionare il proprio codice fiscale, cliccare su Cerca e poi, nella parte destra dello schermo, su Cerca Dsu bonus sociale.

Qui sarà possibile individuare tutte le informazioni contenute nella Dichiarazione Sostitutiva Unica e i dati che sono stati inviati all’Arera per accedere al bonus bollette 2025.

Pierpaolo Molinengo è laureato in materie letterarie ed è un giornalista pubblicista iscritto all'Albo dal 2002. Ha iniziato ad occuparsi di Economia fin da subito, concentrandosi dapprima sul mercato immobiliare, sul fisco e i mutui, per poi allargare i suoi interessi ai mercati emergenti ed ai rapporti Usa-Russia. Pierpaolo Molinengo scrive di attualità, tasse, diritto, economia e finanza.

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