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Bonus pneumatici 2025, la fake news che sta traendo in inganno mezza Italia
Quella sul bonus pneumatici è una fake news che sta traendo in inganno mezza Italia. In realtà la misura non esiste ed è semplicemente un equivoco.

Intorno al bonus pneumatici 2025 stanno sorgendo alcuni problemi. In molti siti internet e in diversi giornali online è apparsa al notizia che si può beneficiare di questa agevolazione. Ma esiste davvero, è realmente possiible utilizzarla?
In realtà al momento non ci sarebbero dei riferimenti normativi specifici che parlano del bonus pneumatici 2025. Fino ad oggi si è fatto riferimento a questa misura facendo un accostamento un po’ virtuoso, ma completamente sbagliato: la misura prevista per le automobili sarebbe rientrata nel bonus elettrodomestici e avrebbe permesso di ottenere un contributo statale per cambiare le gomme in vista della stagione estiva. Grazie all’agevolazione sarebbe stato possibile risparmiare fino al 30% del costo dei pneumatici.
Nulla di più sbagliato: nella realtà il bonus pneumatici 2025 non esiste.
Bonus pneumatici 2025, la fake news che è circolata
Secondo la fake news circolata, il bonus pneumatici 2025 sarebbe stato disponibile fino ad esaurimento fondi e per ottenerlo non erano previsti dei limiti Isee. Il provvedimento, stando a quanto si era appreso dai vari siti che avevano diffuso la falsa notizia, avrebbe previsto due soglie massime di spesa:
- uno sconto che corrisponde al 30% della spesa sostenuta;
- un contributo pari a 100 euro.
I potenziali beneficiari del bonus pneumatici 2025 avrebbero dovuto scegliere l’opzione che permette loro di ottenere il contributo dal valore economico più basso. Quanti avessero avuto un Isee inferiore a 25.000 euro, si sarebbero visti raddoppiare il limite massimo erogabile, che arriva a 200 euro.
A rendere più credibile la notizia, era anche il fatto che per questo contributo sarebbero stati stanziati qualcosa come 50 milioni di euro. Un importo che, stando a quanto avrebbe sostenuto Davide Rossi direttore generale di Aires (Associazione Italiana Retailer Elettrodomestici Specializzati), equivalgono a qualcosa come mezzo milione di elettrodomestici. E che, soprattutto, potrebbero essere destinate ad esaurirsi molto rapidamente.
E già qui un primo campanello d’allarme si doveva accendere: l’Aires si occupa di elettrodomestici, non di automobili.
Per rendere più appetitosa la notizia, si era aggiunto che dovevano essere ancora definite le modalità attraverso le quali la misura sarebbe dovuta essere stata attuata. Per decidere quale dovesse essere il metodo per assegnare il bonus pneumatici 2025 il Governo avrebbe avuto tempo 60 giorni dall’approvazione della Legge di Bilancio, che è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale lo scorso 30 dicembre 2024.
Si è poi aggiunto che una delle ipotesi che stavano circolando – modalità a cui si sarebbe fermamente opposta Aires – è quella del click day: ritenuta una soluzione inefficace e discriminatoria, perché determinerebbe l’esclusione delle famiglie più bisognose, le quali, almeno nella maggior parte delle occasioni, hanno meno dimestichezza con gli strumenti digitali. Altra alternativa in fase di studio è quella di adottare una soluzione già vista nel 2021 con il bonus Tv, che permetteva alle famiglie di ottenere lo sconto direttamente dal rivenditore, presentando semplicemente il codice fiscale è la certificazione dello smaltimento del vecchio televisore.
Paragonare il bonus pneumatici al bonus Tv avrebbe dovuto far accendere un secondo campanello d’allarme.
L’inganno del bonus pneumatici 2025
Al di là di quanto è stato scritto e di quanto è circolato fino a questo momento, il bonus pneumatici è mai esistito. Andando a ben vedere no. All’interno della Legge di Bilancio non si fa riferimento in alcun modo al bonus pneumatici. Si legge, infatti:
Al fine di sostenere la competitività del sistema produttivo industriale e dei relativi livelli occupazionali e di favorire l’incremento dell’efficienza energetica nell’ambito domestico, la riduzione dei consumi attraverso la sostituzione dei grandi elettrodomestici ad uso civile e il corretto smaltimento degli apparecchi obsoleti attraverso il riciclo, è concesso agli utenti finali, per l’anno 2025, un contributo per l’acquisto di elettrodomestici ad elevata efficienza energetica non inferiore alla nuova classe energetica B, prodotti nel territorio dell’Unione europea, con contestuale smaltimento dell’elettrodomestico sostituito.
Bonus pneumatici, aggiornamento del 15 febbraio
A conferma di quanto abbiamo scritto lo scorso 7 febbraio 2025, è arrivata la smentita ufficiale del Mimit, il cui ufficio stampa ha affermato:
Abbiamo verificato che 4 giorni fa un paio di quotidiani nazionali hanno esteso il ragionamento fatto per il bonus elettrodomestici – tra l’altro citando il Ministro, cosa abbastanza grave – ai pneumatici. Non sappiamo da dove nasca questa cosa. Ho verificato di nuovo ieri e il bonus pneumatici 2025 non esiste. Tutte le caratteristiche indicate negli articoli sono relative al bonus elettrodomestici.