Carta Acquisti 2025, quali sono i requisiti per richiederla

Pensata come misura di supporto economico per le famiglie in difficoltà, la Carta Acquisti 2025 è una carta di credito prepagata, che viene ricaricata ogni due mesi con 80 euro. Il contributo mensile, quindi, è pari a 40 euro. Non può essere ceduta a terzi e per utilizzarla è necessario inserire l’apposito Pin.

Come già previsto negli ultimi anni, la Carta Acquisti 2025 può essere utilizzata per fare la spesa nei punti vendita che aderiscono all’iniziativa: negozi alimentari, supermercati o farmacie. In alternativa può essere utilizzata per pagare le utenze di casa – quindi le bollette di luce, acqua e gas – presso un qualsiasi ufficio postale.

Nel caso in cui la Carta Acquisti 2025 venga utilizzata nei punti vendita convenzionati, i titolari possono beneficiare di uno sconto del 5%. In nessun caso, ad ogni modo, è possibile prelevare dei contanti.

Ma vediamo nel dettaglio come funziona.

Carta Acquisti 2025, chi la può richiedere

La Carta Acquisti 2025 può essere richiesta indistintamente dai cittadini italiani, dell’Unione europea o extracomunitari, purché siano in possesso di un regolare permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo. Per poterla richiedere è necessario essere in possesso di determinati requisiti di età e reddito.

Per quanto riguarda i limiti d’età, quelli da rispettare sono i seguenti:

• i soggetti che hanno compiuto almeno 65 anni possono richiedere la Carta Acquisti per over 65;
• i genitori che abbiano la responsabilità genitoriale su minori di 3 anni possono richiedere la Carta Acquisti per genitori di bambini sotto i 3 anni.

Ovviamente, oltre ai limiti d’età, è necessario rispettare determinati limiti di reddito, che devono essere certificati attraverso l’Isee. Periodicamente questo requisito viene aggiornato. Per il 2025 sono previsti i seguenti valori:

• i genitori con bambini con un’età inferiore a 3 anni devono avere un Isee inferiore a 8.117,17 euro;
• le persone con un’età compresa tra i 65 e i 70 anni devono avere un Isee inferiore a 8.117,17 euro;
• quanti abbiano superato i 70 anni devono sempre avere un Isee inferiore a 8.117,17 euro, il reddito complessivo, invece, può arrivare a 10.822,90 euro.

Gli altri requisiti per richiedere la Carta Acquisti 2025

Oltre ai requisiti legati all’età e ai limiti di reddito, i potenziali beneficiari della Carta Acquisti 2025 devono rispettare una serie di condizioni, tra le quali ci sono:

• il richiedente e il suo coniuge non devono essere intestatari di più di un’utenza domestica di elettricità o del gas;
• non devono essere proprietari di più di un autoveicolo o di più di un immobile adibito ad uso abitativo con un quota che risulti essere pari o superiore al 25%;
• il patrimonio mobiliare – nel quale rientra anche il conto corrente – deve essere inferiore a 15.000 euro;
• non devono essere ospitati in strutture che garantiscano vitto assicurato dallo Stato o da qualsiasi altra amministrazione pubblica. Un esempio in questo senso è costituito dagli istituti di lunga degenza.

La Carta Acquisti 2025 può essere richiesta presentando una domanda presso gli uffici postali o sul sito di Poste italiane. Alla domanda è necessario allegare la copia del documento d’identità e l’attestazione Isee aggiornato e in corso di validità.

L’Inps, al quale viene inoltrata la richiesta, verifica la sussistenza dei requisiti: nel caso in cui dovessero essere confermati, viene rilasciata la Carta Acquisti 2025, che può essere ritirata presso un qualsiasi ufficio postale. Le somme poi vengono accreditati in automatico.

La card continuerà a rimanere valida fino a quando i requisiti per riceverla vengono mantenuti. Ogni anno sarà solo necessario rinnovare l’Isee: l’operazione serve per verificare che la situazione economica e i redditi del beneficiario non siano cambiati.

Nel caso in cui la card dovesse venire smarrita, rubata o danneggiata è sufficiente chiamare il numero verde 800.902122 per bloccarla.