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Per comprare casa (80 metri quadrati) servono almeno 11 anni di stipendio

Per acquistare casa nel 2025 servono almeno 11 anni di stipendio. I prezzi, nel corso degli ultimi 6 anni, sono in continuo aumento.

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Per comprare casa (80 metri quadrati) servono almeno 11 anni di stipendio

Quanti anni di stipendio sono necessari per acquistare una casa? Come si sta muovendo il mercato immobiliare nel corso degli ultimi tempi e, soprattutto, quanto incide sulle tasche delle famiglie? I prezzi nel settore sono aumentati del 16% rispetto al 2019: mediamente, ad un operaio, servono 11,6 anni di stipendio per coprire la spesa necessaria per acquistare una casa da 80 metri quadrati.

Ma entriamo un po’ nel dettaglio e vediamo come si sta muovendo il mercato immobiliare.

Comprare casa, quanto si spende

Nel 2025 continuano a crescere i prezzi nel settore immobiliare. A fare il punto della situazione ci ha pensato uno studio condotto dal Centro di formazione e ricerca sui consumi (C.r.c.) in collaborazione con Assoutenti, che ha messo in evidenza che, nel nostro Paese, le famiglie spendono il 16% in più rispetto al 2019. Il report, tra l’altro, ha confrontato i prezzi delle abitazioni nelle città più importanti in Italia, calcolando quanti anni di stipendio servono  per acquistare un immobile a seconda della professione dell’acquirente.

Se è vero che mediamente nel corso del mese di gennaio 2025 rispetto allo stesso periodo del 2019 i prezzi sono cresciuti del 16,1%, a livello territoriale ci sono delle fortissime differenze. Milano è il comune nel quale è stata registrata il prezzo più elevato: si spendono 5.400 euro al metro quadrato. Segue Firenze dove è necessario mettere in conto 4.365 euro e Bologna, con i suoi 3.566 euro.

Le città più economiche, invece, sono Perugia, con 1.299 euro al metro quadrato e L’Aquila con i suoi 1.451 euro al metro quadrato. Da segnalare Trieste, dove – almeno rispetto al 2019 – i prezzi sono aumentati di più: in sei anni è stato registrato un +50%, contro il +39,5% di Milano e un +33% di Trento. Solo a Genova è stato registrato un decremento rispetto al 2019: -3,7%.

L’acquisto di una casa diventa sempre più oneroso per le famiglie, se non addirittura proibitivo. Stando alle proiezioni effettuate da Assoutenti, basandosi sulle retribuzioni nette, ad un operaio servirebbero mediamente 11,6 anni di stipendio per acquistare un immobile da 80 metri quadrati, che scendono a 9,7 anni se si è un impiegato e 4 anni per un dirigente.

Anche in questo caso sul territorio ci sono diverse differenze: un operaio a Milano impiega 23,3 anni per acquistare un immobile da 80 metri quadrati, che scendono a 18,8 a Firenze e 15,3 a Bologna. ad un impiegato ne bastano 18,5 (15,7 anni a Firenze e 12,9 a Bologna), ad un dirigente ne bastano 8. Le cose sembrerebbero andare meglio a Roma, dove un operaio ci impiega solo 15 anni di stipendio, mentre ad un impiegato ne bastano 12,5 e ad un dirigente 5,1.

I prezzi degli immobili continuano anche nel 2025 la loro corsa al rialzo al punto che in alcune città acquistare casa è diventato proibitivo se non impossibile, a meno che non si disponga di ingenti capitali – spiega Gabriele Melluso, presidente di Assoutenti -. Un mercato quello immobiliare caratterizzato da un forte squilibrio tra domanda e offerta in alcuni comuni che porta i prezzi a salire alle stelle, mentre in altre città si assiste alla trasformazione degli immobili (prima destinati ad uso abitativo) in strutture ricettive per affitti brevi, alimentando l’emergenza abitativa con effetti diretti sui costi di acquisto delle abitazioni.

L’importanza del mutuo per acquistare casa

Ad entrare a gamba tesa sull’argomento è intervenuto l’ufficio studi del Gruppo Tecnocasa, che ha realizzato una simulazione di acquisto, basandosi sui redditi medi delle famiglie diffusi dall’Istat.Nel nostro Paese, mediamente, il reddito netto annuo di una famiglia è pari a 35.995 euro.

Ipotizzando la volontà di acquistare casa sottoscrivendo un mutuo da 25 anni, con tasso al 3,70%, rapporto rata-debito pari al 30% ed un Loan to Value dell’80%, è possibile acquistare un immobile del valore di 220.000 euro con una rata mensile di 900 euro.

Per effettuare l’acquisto il potenziale acquirente deve essere in possesso di un capitale iniziale pari al 20% del prezzo dell’immobile, ossia 44.000 euro. Dovrà avere a disposizione, inoltre, tutte le spese accessorie alla compravendita e per accendere il mutuo.

Pierpaolo Molinengo è laureato in materie letterarie ed è un giornalista pubblicista iscritto all'Albo dal 2002. Ha iniziato ad occuparsi di Economia fin da subito, concentrandosi dapprima sul mercato immobiliare, sul fisco e i mutui, per poi allargare i suoi interessi ai mercati emergenti ed ai rapporti Usa-Russia. Pierpaolo Molinengo scrive di attualità, tasse, diritto, economia e finanza.

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