Javier Milei affonda la crypto Solana e i sogni di alt season? I funerali del mondo meme

Il mondo crypto trema – e ancora una volta è la politica a gettare nubi sul futuro del comparto. O almeno, di quella parte del comparto che più si fa agitare da venti magari anche momentanei. A preoccupare è infatti la posizione di Solana, che oltre a Bitcoin è stata tra i pochi traini di una stagione anomala per il comparto crypto. Solana che paga lo scandalo Milei – con il lancio di un token – $LIBRA – che sembrerebbe aver sparigliato tante spavalde convinzioni di questo comparto.

La prima è che si potesse andare, di settimana in settimana, con lanci di token presidenziali, meme dei più disparati e di progetti poco solidi, purché facessero volumi. La seconda è che quella dei meme sarebbe stata una fase di apertura per momenti più solidi e felici. Momenti che però, almeno per il momento non sono arrivati.

Javier Milei pietra tombale su crypto e Solana?

La reazione dei mercati crypto, da sempre però eccessivamente reattivi alle ultime notizie, sembrerebbe essere questa. Il lancio di $LIBRA, che ha visto coinvolto il presidente Javier Milei più di quanto egli abbia raccontato nelle sue ultime apparizioni pubbliche. Un lancio fallimentare (l’ennesimo), che ha gettato ombre assai cupe su un network, Solana, che è stato utilizzato principalmente per questo tipo di lanci, presidenziali o meno.

Con percentuali molto vicine al 100% di volumi che sono arrivate, nel 2024, proprio dai meme, è chiaro che il colpo non sia stato di quelli facili da assorbire.

Reazione eccessiva? Probabilmente sì, anche se ora tanti personaggi (i KOL) del mondo crypto sembrano ormai quelli in cerca d’autore di pirandelliana memoria.

Tutto questo in condizioni macro che non sembrerebbero offrire delle sponde per una corsa degli asset risk on. Sentiment ai minimi, ma va ricordato che proprio in questi casi il mondo crypto ha tirato fuori dal cilindro conigli assai inaspettati.