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Quanto costa presentare il Modello 730/2025 passando da un Caf

Presentare il Modello 730/2025 appoggiandosi ad un Caf non è un’operazione completamente gratuita. Scopriamo quali sono i costi.

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A breve si apre la stagione della dichiarazione dei redditi, indubbiamente uno dei momenti più delicati per i contribuenti alle prese con il Modello 730/2025. Sono in molti, però, a chiedersi quanto possa costare farsi preparare ed inviare tutta la documentazione da un Caf, ossia un Centro di assistenza fiscale.

Sono in molti, infatti a rivolgersi a questi centri servizi per farsi da una mano a gestire molte pratiche, perché hanno dei costi nettamente inferiori rispetto a quelli di altri professionisti. Ad ogni modo è sempre bene stare attenti alla convenienza del servizio e alla qualità che viene garantita.

Modello 730/2025, di cosa si tratta?

Utilizzato dai lavoratori dipendenti e dai pensionati, il Modello 730/2025 è uno degli strumenti attraverso i quali vengono comunicati i propri redditi all’Agenzia delle Entrate. Rispetto ad altre soluzioni è molto semplice da utilizzare e permette di ottenere una serie di rimborsi fiscali direttamente sulla pensione o in busta paga.

Il Modello 730/2025 precompilato o ordinario che sia può essere presentato direttamente dal contribuente, appoggiandosi al sito dell’Agenzia delle Entrate. In alternativa è possibile appoggiarsi su un professionista abilitato e certificato. O ad un Caf, che generalmente ha dei costi contenuti per i privati.

Quanto costa fare la dichiarazione dei redditi al Caf

I costi, nel 2025, per chi si affida al Caf per presentare il Modello 730/2025 sono condizionati da una serie di fattori, tra i quali ricordiamo:

  • l’iscrizione o meno ad un sindacato o ad un’associazione: il servizio potrebbe essere incluso della quota sociale di iscrizione annua;
  • la decisione di presentare il Modello 730/2025 singolo o congiunto;
  • la gestione di situazioni reddituali particolarmente complesse;
  • la scelta di portare in detrazione eventuali spese sanitarie o mutui.

Nella tabella sono riportarti i prezzi medi previsti nel 2025.

Tipo di servizioCosto medio del servizio
730 singolo semplice (senza detrazioni)30 – 40 euro
730 singolo con detrazioni50 – 70 euro
730 congiunto (coniuge)70 – 100 euro
Correzione o integrazione 73025 – 40 euro
Modello ISEE contestualeGratis o 10 – 20 euro

In quali casi conviene appoggiarsi ad un Caf

Quando conviene rivolgersi ad un Caf? Ovviamente se non si è sicuri di gestire le pratiche in autonomia, perché si teme di commettere degli errori è opportuno appoggiarsi su chi ha dimestichezza nel gestire queste pratiche Ma conviene farlo quando:

  • si dovessero avere molte spese da detrarre. Stiamo pensando, solo per fare un esempio, al mutuo, alle spese universitarie o a quelle mediche;
  • quando si ha in mano più di una certificazione unica, perché si ha lavorato per più datori di lavoro;
  • nel momento in cui è necessario presentare il Modello 730/2025 congiunto;
  • vuoi un’assistenza completa ed essere sicuro di presentare la dichiarazione dei redditi correttamente.

Come ridurre i costi del Caf

È possibile risparmiare meno con il Caf? Ogni centro ha un proprio tariffario, prima di presentarsi è bene:

  • controllare se si ha diritto al servizio gratuito grazie alla tessera del sindacato o di una qualsiasi altra associazione;
  • è opportuno prenotare per tempo: nel caso in cui lo si dovesse fare entro aprile è possibile accedere ad una serie di sconti;
  • consegnare in modo ordinato i vari documenti: in questo modo si possono evitare delle consulenze extra;
  • il Modello 730/2025 precompilato può essere utilizzato in autonomia, nel caso in cui la situazione fiscale risulti essere particolarmente semplice.

Ogni Caf ha una propria tariffa, non sempre per risparmiare è ottimale fermarsi sotto casa. Guardandosi un po’ meglio intorno se ne potrebbe trovare uno che fa spendere meno e garantisce un ottimo servizio lo stesso.

Quali servizi garantisce il Caf?

I servizi messi a disposizione dal Caf per la gestione del Modello 730/2025 sono i seguenti:

  • controllo della documentazione fiscale;
  • compilazione della documentazione ed invio del tutto all’Agenzia delle Entrate;
  • assistenza nel caso in cui dovessero essere effettuati dei controlli o delle rettifiche;
  • conservazione della copia del Modello 730/2025 e della ricevuta di trasmissione;
  • il rimborso è garantito, nel caso in cui gli errori siano imputabili al Caf.

Pierpaolo Molinengo è laureato in materie letterarie ed è un giornalista pubblicista iscritto all'Albo dal 2002. Ha iniziato ad occuparsi di Economia fin da subito, concentrandosi dapprima sul mercato immobiliare, sul fisco e i mutui, per poi allargare i suoi interessi ai mercati emergenti ed ai rapporti Usa-Russia. Pierpaolo Molinengo scrive di attualità, tasse, diritto, economia e finanza.

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