Nvidia: battute le previsioni. Oltre 39 miliardi di ricavi. Guidance sopra i 43 miliardi

Le trimestrali Nvidia provano a riportare un po’ di sereno su mercati in cerca d’autore e che – complice anche una situazione politica complicata – non fanno nulla per nascondere la tensione. Battute le già ambiziose previsioni degli analisti. Ricavi a 39,3 miliardi, contro previsioni ferme a 38,1 miliardi. Buona anche la guidance, con il gruppo che vede i ricavi ancora in crescita nonostante permangano preoccupazioni sulla Cina e sulle eventuali guerre commerciali all’interno delle quali Nvidia potrebbe trovarsi invischiata.

È comunque un buon segnale, per quanto l’unico dei mercati aperti – quello di Bitcoin e crypto – abbia avuto delle reazioni non proprio positive. Da domani però ci sarà bisogno di una reazione decisa da parte dei mercati azionari USA – a mandare nel dimenticatoio preoccupazioni principalmente derivanti dai dazi, con Donald Trump che proprio oggi ha confermato dazi per Canada e Messico e… anche UE. Per quest’ultima sono stati annunciato in giornata, anche se non ben definiti, dazi del 25% su alcune categorie merceologiche.

Nvidia, un altro successo… in attesa di altri

Sono successi importanti, di quelli che i mercati non si aspettavano e che allungano la striscia positiva di beat rispetto alle previsioni a 12 trimestri. È una Nvidia che continua a essere il cuore pulsante di un mercato che si troverebbe – anche in termini di indici – in condizioni ben peggiori se non ci fosse stato il boom AI che ha arricchito le casse e gli ordinativi di Nvidia.

Ottime le vendite dei chip di ultima generazione, così come sono stati più che interessanti i dati della guidance, le previsioni che l’azienda fa sulle sue prossime performance. 43 miliardi attesi per i ricavi del prossimo trimestre, con una possibile variazione di più o meno il 2%. Bene anche i ricavi attesi, intorno al 70,6%. Per ora nulla di cui temere, con la palla che tornerà nelle mani di Nvidia per le prossime trimestrali.