Finanza Personale
Pensioni 2025, la guida completa per uscire dal mondo del lavoro il prossimo anno
Come cambieranno le pensioni nel 2025? Ecco una guida completa per uscire dal mondo del lavoro il prossimo anno.
Con il varo definitivo della Manovra 2025 è tempo di fare il punto della situazione sulle novità che riguardano le pensioni. Per il prossimo anno, sostanzialmente, sono stati confermati alcuni canali che permettono di andare in quiescenza anticipatamente: Ape Sociale, Quota 103 ed Opzione Donna sono stati confermati con gli stessi paletti previsti nel 2024. Questo, molto semplicemente significa che:
- l’Ape Sole permetterà di andare in pensione una volta compiuto 63 anni e 5 mesi (nel 2023 ne erano sufficienti 63);
- per poter aderire a Quota 103 è necessario mettere in conto il ricalcolo contributivo e la scarsa convenienza nel momento in cui si ha intenzione di uscire anticipatamente dal mondo del lavoro;
- anche per Opzione Donna sono stati confermati dei requisiti particolarmente stringenti.
Ma entriamo nel dettaglio e cerchiamo di capire come cambierà l’universo delle pensioni a partire dal nuovo anno.
Pensioni, cosa cambia dopo la Manovra 2025
La Manovra 2025 ha prorogato alcuni paletti per il prossimo anno sulle pensioni. Per Quota 103, Ape Sociale ed Opzione Donna sono stati confermati per il prossimo anno gli stessi requisiti previsti per il 2024. Il legislatore, inoltre, ha deciso di favorire la permanenza sul posto di lavoro dei dipendenti che hanno raggiunto i requisiti d’età per andare in quiescenza: la Manovra 2025, infatti, ha rafforzato il bonus Maroni.
Quota 103
Una delle strade per poter andare in pensione anticipatamente è Quota 103, che permette di uscire dal mondo del lavoro al compimento di 62 anni con almeno 41 anni di contributi. Alla misura possono accedere i lavoratori autonomi e i dipendenti (in quest’ultimo caso sia quelli del settore pubblico che quelli del privato).
Quota 103, invece, è preclusa alle forze armate, alla polizia di Stato e alla polizia penitenziaria, al personale operativo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e al personale della Guardia di Finanza. Le pensioni erogate a seguito dell’adesione a Quota 103 vengono calcolate con il sistema contributivo, che determina una penalizzazione. La Manovra 2025, in altre parole, ha confermato per il prossimo anno le stesse caratteristiche del 2024.
Ape Sociale
L’Ape Sociale venne introdotto sette anni fa ed riservato ad alcuni lavoratori vulnerabili, non importa che siano dipendenti o autonomi. Per accedere al beneficio è necessario aver compiuto almeno 63 anni e 5 mesi e appartenere alle seguenti categorie:
- caregiver, ossia fornire assistenza a familiari con handicap gravi o con un’invalidità pari ad almeno il 74%;
- essere disoccupati di lungo corso;
- svolgere lavori gravosi;
- avere almeno 30 anni di contributi, che aumentano a 36 se si è addetti a lavori gravosi (32 per gli operai edili).
Tra le mansioni che rientrano tra i lavori gravosi ci sono i conducenti di camion o mezzi pesanti.
Opzione Donna
Tra le disposizioni relative alle pensioni, la Manovra 2025 è andata a sfiorare anche Opzione Donna. La misura è riservata alle lavoratrici che entro il 31 dicembre 2021 abbiano maturato un’anzianità contributiva pari a 35 anni ed un’età anagrafica pari a:
- 58 anni per le lavoratrici dipendenti;
- 59 anni per le autonome.
Conditio sina qua non per accedere alla misura è il passaggio al sistema contributivo, che determina una penalizzazione dell’assegno previdenziale.
Bonus Maroni, arriva il rafforzamento
La Legge di Bilancio 2025 pensa al mondo delle pensioni spingendo i dipendenti a rimanere al lavoro una volta che abbiano raggiunti i requisiti per andare in quiescenza. Il bonus Maroni – che ricalca quello previsto dalla Legge n. 243/2004 – accompagna alla decisione di ritardare la pensione la rinuncia al versamento della quota dei contributi a carico del lavoratore, che sono pari al:
- 9,19% per i lavoratori del settore privato;
- 8,85% per i lavoratori del settore pubblico.
La Manovra 2025 ha reso il bonus Maroni esentasse. Possono beneficiarne quanti sono in possesso dei requisiti per accedere a Quota 103.