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Risparmio

Rc Auto, si può risparmiare fino a 2.000 euro sostituendo la vecchia auto con una nuova

È possibile risparmiare sulla Rc Auto? Sì, cambiando il veicolo e prendendone uno nuovo il risparmio può arrivare a 2.000 euro in dieci anni.

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Rc Auto, si può risparmiare fino a 2.000 euro sostituendo la vecchia auto con una nuova

I prezzi della Rc Auto sono in continuo aumento. Ma quanto incidono, sul premio che si paga ogni anno, gli anni del veicolo assicurato. Più è vecchio, maggiore è il costo che si deve affrontare. Il rapporto intrinseco che c’è tra il prezzo della Rc Auto e gli anni delle macchine viene confermato dal fatto che nel corso degli ultimi dieci anni le immatricolazioni hanno registrato una forte tendenza negativa, che ha determinato un costante invecchiamento del parco circolante.

Il lento ma costante declino delle immatricolazioni si traduce in un età media dei veicoli in crescita del 10% nel corso degli ultimi cinque anni, che arrivano ad avere mediamente 11 anni. Quello che preoccupa, ma non solo per i costi della Rc Auto, è l’incremento dei mezzi con più di 15 anni di età, che sono più che raddoppiati, registrando un importante +80%. Ogni tre mezzi che circolano su strada uno è datato.

Rc Auto, il peso un veicolo vecchio

A fare il punto della situazione sul costo della Rc Auto ci ha pensato l’Osservatorio elaborato da Segugio Assicurazioni, che ha comparato i costi dei vari premi assicurativi:

  • nel caso in cui un veicolo abbia meno di cinque anni è possibile ottenere un importante risparmio rispetto ad un veicolo con oltre 15 anni di età;
  • man mano che aumenta la classe bonus-malus del contraente, cresce il costo medio della Rc Auto. Questo fatto incide maggiormente quando si hanno dei veicoli obsoleti, perché un mezzo con meno di cinque anni permette di risparmiare rispetto ad uno con oltre quindici anni di attività. Il risparmio, nel caso in cui si abbia un’auto con pochi anni, può oscillare dai 48 euro della classe 1 ai 209 euro della classe 14.

Ma quanto si può risparmiare con l’Rc Auto dopo aver acquistato un nuovo veicolo? La risposta, ovviamente, è condizionata dalla classe bonus-malus a cui si appartiene, ma ipotizzando l’assenza di sinistri nel corso degli anni e la stabilità dei premi attuali, nel caso in cui si appartenesse alla classe 14, in dieci anni si arriverebbe a risparmiare oltre 2.000 euro.

Ma perché assicurare un’auto vecchia costa di più? I costi lievitano a causa della minor sicurezza ed affidabilità del veicolo rispetto ad uno nuovo. Questo significa che nella valutazione dei costi che si devono considerare nel momento in cui vengono sostituiti, è bene inserire anche i potenziali risparmi che si riescono ad ottenere con la Rc Auto.

Tariffe Rc Auto in calo

Ad ogni modo, stando alle analisi effettuate dall’osservatorio di Segugio.it i premi sarebbero in calo. Alla fine del mese di gennaio 2025, infatti, il costo media una Rc Auto si è attestato intorno ai 439 euro, pari al 2,67% in meno rispetto  allo stesso periodo del 2023. I cali sono stati registrati in tutte le regioni italiane, con punte particolari che sono state raggiunte in Molise dove è stato registrato un -25,7% e l’Abruzzo con il suo -10,6%.

Il mercato delle auto usate

Il mercato delle auto usate, ora come ora, sembra proprio che stia attraversando un buon momento. Andando a dare un’occhiata al bollettino mensile di statistica Auto-Trend si scorge che nel corso del mese di novembre è stato registrato un incremento dell’1,4% rispetto allo stesso periodo del 2023.

Andando un po’ più nel dettaglio si scopre che i passaggi di proprietà sono stati 262.164: all’interno di questo dato sono state incluse anche le minivolture, che sono i trasferimenti temporanei ai concessionari, che precedono la vendita al cliente finale. Il mercato conferma il saldo positivo anche nel cumulato dei primi undici mesi dell’anno, con un +8,1% sul 2023.

Pierpaolo Molinengo è laureato in materie letterarie ed è un giornalista pubblicista iscritto all'Albo dal 2002. Ha iniziato ad occuparsi di Economia fin da subito, concentrandosi dapprima sul mercato immobiliare, sul fisco e i mutui, per poi allargare i suoi interessi ai mercati emergenti ed ai rapporti Usa-Russia. Pierpaolo Molinengo scrive di attualità, tasse, diritto, economia e finanza.

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