500 miliardi di investimenti nell’AI: OpenAI, Oracle e Softbank alla corte di Donald Trump

L’intelligenza artificiale era stata uno dei pallini di Donald Trump durante la campagna elettorale, tema che si incrociava anche con quello energetico e che ora potrebbe contare su 500 miliardi di dollari di investimenti privati. Si chiamerà Stargate e vedrà la partecipazione di giganti come OpenAI, Softbank e Oracle. Secondo quanto è stato riportato da CBS News, si partirà con un investimento da almeno 100 miliardi di dollari da ciascuna delle aziende citate, con l’impegno per arrivare fino a 500 miliardi di dollari complessivi.

Per il momento le società coinvolte secondo lo scoop di CBS non hanno ancora confermato la notizia. Il progetto dovrà durare circa 4 anni e non è chiaro per il momento se saranno coinvolte altre aziende. Il progetto punterà alla creazione di infrastrutture (come data center) e partirà dal Texas, per poi espandersi in altre aree del paese.

Presto gli incontri decisivi

Gli incontri si dovrebbero tenere nella serata di martedì, orario di Washington. Sono attesi alla Casa Bianca Sam Altman* per OpenAI, Masayoshi Son di Softbank e Larry Ellison di Oracle, con l’annuncio che dovrebbe arrivare – ad accordo concluso – direttamente da Donald Trump, a celebrazione del suo mandato che è stato inaugurato ieri con i giuramenti di rito.

Con ogni probabilità tra qualche ora sapremo di più delle altre aziende che eventualmente potrebbero essere coinvolte. Non è chiaro come le aziende finanzieranno l’importante investimento, il più grande di sempre della storia dell’AI e che punterà tutto sulle infrastrutture.

Il denaro sarà speso per la progettazione di data center e sarà uno dei programmi di espansione nel settore che la nuova Casa Bianca cercherà di portare avanti. Tema che va di pari passo con quello dell’energia, della quale i data center sono particolarmente avidi. E si aprono anche scenari che potrebbero coinvolgere il mining Bitcoin, che occupa indirettamente lo stesso comparto.