Bonus nido 2025, come richiedere il contributo da 3.600 euro l’anno

Anche per il 2025 è stato confermato il bonus nido. Alla misura possono accedere le famiglie con dei figli di età inferiore a 3 anni che frequentano un asilo nido pubblico o privato (in quest’ultimo caso deve essere autorizzato). Entrando un po’ più nel dettaglio, i bambini devono avere un’età inferiore a 3 anni o li devono  compiere nell’arco dell’anno solare nel quale viene presentata la richiesta. Questo significa che i genitori hanno la possibilità di inoltrare l’istanza per ottenere il bonus nido anche dopo che i figli hanno compiuto tre anni, ma entro la fine dell’anno solare.

Cerchiamo di capire come funziona il bonus nido e quali siano i soggetti che lo possono richiedere.

Bonus nido, chi vi può accedere

Possono accedere al bonus nido i genitori di un bambino nato, adottato o in affido temporaneo. È possibile chiederlo anche per i minori affetti da gravi patologie e per i quali sia necessario un supporto domiciliare.

L’accesso alla misura è condizionato al rispetto di particolari requisiti. Volendo entrare nello specifico i richiedenti devono:

• essere residenti in Italia;
• avere a carico almeno un figlio con meno di tre anni;
• essere cittadini dell’Unione Europea o possedere un regolare permesso di soggiorno.

L’accesso al bonus nido, inoltre, è condizionato alla presentazione dell’Isee minorenni: attraverso questo documento viene attestata la situazione economica della famiglia.

È bene ricordare, infatti, che l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente è un certificato che apre le porte alle famiglie all’accesso a varie agevolazioni, non solo al bonus nido. L’Isee minorenni, in particolare, è la documentazione che attesta la condizione economica dei genitori non coniugati e non conviventi. Serve per determinare quale sia la situazione economica del minorenne e del suo nucleo familiare nel caso in cui ci sia un solo genitore, ossia quello con il quale convive.

Per chi avesse la necessità di richiedere l’Isee minorenni ricordiamo che viene rilasciato gratuitamente direttamente dall’Inps.

L’importo erogato con il bonus nido

Attraverso il bonus nido viene erogato un importo massimo pari a 3.600 euro all’anno (. L’importo preciso del contributo è condizionato dalla fascia di reddito a cui la famiglia appartiene. Entrando nel dettaglio alle famiglie arrivano i seguenti contributi:

• nel caso in cui l’Isee minorenni sia pari a 25.000 euro spettano 3.000 euro all’anno. L’importo mensile – per 10 mensilità – è pari a 272,73 euro, a cui si aggiunge l’undicesima mensilità di 272,70 euro;
• quanti hanno un Isee minorenni fino a 40.000 euro ricevono un importo annuo pari a 2.500 euro. L’importo mensile è di 22,27 euro (per dieci mensilità), a cui si aggiunge l’undicesima di 227,30 euro;
• se l’Isee minorenni risulta essere superiore a 40.001 euro l’importo annuo è pari a 1.500 euro, suddiviso in dieci mensilità da 136,37 euro e l’undicesima da 136,30 euro.

È possibile ricevere sia il contributo per le rette dell’asilo sia pe l’utilizzo di forme di supporto familiare. in questo caso l’ammontare del bonus nido maggiorato è:

• 3.600 euro per quanti hanno un Isee minorenni fino a 40.000 euro;
• 1.500 euro per quanti hanno un Isee minorenni superiore a 40.000 euro.

Una delle novità che sono state introdotte nel corso del 2024 ha previsto che il bonus nido venisse aumentato per i nuclei familiari nei quali siano nati dei bambini a partire dal 1° gennaio 2024 o al cui interno sia presente almeno un figlio con meno di 10 anni. Questo particolare requisito, però, è stato approvato dalla Legge di bilancio 2025: è stata allargata, in questo modo, la platea dei potenziali beneficiari della misura.

Nel caso in cui l’Isee minorenni non venga presentato o contenga delle omissioni o delle difformità, l’importo massimo che verrà erogato attraverso il bonus nido è di 1.500 euro.

Come deve essere presentata la domanda

La domanda deve essere presentata direttamente sul sito Inps. Sul portale è necessario accedere alla propria area riservata con le credenziali digitali – Spid, Cie o Cns – e selezionare Bonus Asilo Nido. 

È necessario presentare la domanda entro il 31 dicembre 2025 per poter ottenere il rimborso delle rette da gennaio a dicembre 2025.