Conto corrente, i trucchi per risparmiare sulle spese di gestione e tagliare le spese nel 2025

Quanto costa un conto corrente? E soprattutto è possibile risparmiare sui costi di gestione? È meglio scegliere per un prodotto allo sportello – quello per intenderci che ci costringe ad andare alla filiale fisica per qualsiasi operazione – o quello online? Gli oneri che ruotano intorno ad un conto corrente sono in leggera discesa, tanto che una recente indagine della Banca d’Italia ha certificato che nel 2023 i prodotti tradizionali costavano unicamente 100,7 euro, 3,3 euro in meno rispetto al 2022.

Analisi effettuata prendendo in considerazione la bellezza di 11.985 conti correnti bancari selezionati a partire da 605 sportelli e su 1.174 conti online che non sono riferibili a nessuno sportello fisico. L’analisi è stata poi completata prendendo in considerazione 1.000 conti correnti postali.

Cerchiamo di capire, in questa sede, come riconoscere quale sia il conto corrente migliore, che permette di risparmiare leggermente sui costi.

Conto corrente, le soluzioni da prendere in considerazione

Il conto corrente è diventato uno strumento indispensabile per l’attività di tutti giorni. Elemento base sul quale appoggiare le carte di credito o sul quale accreditare lo stipendio o la pensione. Scegliere il prodotto migliore rispetto ai costi che si devono sostenere è un passo importante nelle finanze di ogni famiglia.

Nella ricerca è indispensabile tenere nella dovuta considerazione delle soluzioni in grado di combinare risparmio e servizi completi, che vengono messi a disposizione a zero spese o con dei costi realmente accessibili.

Spesso e volentieri le opzioni che abbiamo visto sono fruibili sia per chi dovesse scegliere un conto corrente online sia con l’assistenza in filiale, riuscendo a garantire la più ampia flessibilità nelle gestione delle finanze.

Ormai è completamente passato il tempo nel quale era possibile affermare che il conto corrente servisse solo per tenere al sicuro i soldi in banca. Oggi il rapporto bancario è un prodotto completo e trasversale, che permette di gestire vari aspetti economici della vita di ogni singola persona. Secondo Focus Risparmio nel 2023 ammontavano a qualcosa come 1.153 miliardi di euro i depositi degli italiani sui conti correnti. Numeri che sottolineano quanto sia realmente importante scegliere un prodotto che sia in grado di proteggere i propri risparmi, ma anche di offrire dei servizi di gestione finanziaria.

Conto corrente, come scegliere quello migliore

A cosa è necessario prestare attenzione per individuare il conto corrente più conveniente e, allo stesso tempo, più adatto alle proprie esigenze? Prima di recarsi presso una filiale bancaria o iniziare a navigare su internet è opportuno fare il punto della situazione e focalizzarsi su alcuni punti particolarmente importanti, tra i quali ricordiamo:

• l’utilizzo che si prevede di farne: un professionista nel pieno della propria attività e uno studente hanno necessità diverse nel momento in cui si approcciano ad un conto corrente. In un caso potrebbero essere necessarie delle consulenze direttamente in filiale, nell’altro potrebbe essere sufficiente l’operatività online;
• da valutare con attenzione, inoltre, sono i costi e le commissioni, tra i quali rientrano i canoni mensili, le commissioni per i prelievi agli sportelli automatici di altre banche e le spese che devono essere sostenute per effettuare i bonifici;
• l’importanza dei servizi digitali: avere a disposizione un’applicazione bancaria facile da usare e particolarmente funzionale permette di cambiare il passo nella gestione quotidiana dei propri risparmi;
• richiedere i servizi accessori: la possibilità di ottenere mutui, prestiti personali e carte di credito può influenzare la scelta del conto corrente. Alcuni istituti di credito mettono a disposizione dei clienti dei pacchetti nei quali sono inclusi questi servizi;
• non deve essere dimenticata l’operatività internazionale, un must per chi viaggia spesso o deve effettuare delle operazioni internazionali. Da controllare i costi e i servizi messi a disposizione;
• la sicurezza: si opera molto online, è quindi necessario che la piattaforma della banca abbia dei sistemi di sicurezza avanzati attraverso i quali proteggere l’operatività dei clienti.

Conto corrente, dove si risparmia

Fatte queste doverose premesse rispondiamo ad una domanda che si pongono molti nostri lettori: dove si risparmia di più nel momento in cui si ha intenzione di aprire un conto corrente?

Soffermandosi ai prodotti che vengono offerti alle persone fisiche che non hanno la necessità di rivolgersi ad uno sportello (operano esclusivamente via Internet), la spesa media nel 2023 è stata di 28,9 euro – con l’esclusione dell’imposta di bollo – in calo di 4,8 euro rispetto al 2022. Mediamente un costo online, stando ai dati di Banca d’Italia – è pari a 71,80 euro in meno rispetto ad un costo tradizionale allo sportello. Un risparmio medio di 6 euro al mese.