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Investimenti

32 miliardi da Google per mettere le mani su Wiz: accordo da perfezionare entro il 2026

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GOOGLE WIZ

Google mette mano al portafoglio e compra per 32 miliardi di dollari Wiz, società specializzata in cybersecurity nel segmento cloud. Già nel 2023 il gruppo fondato da Sergey Brin e Larry Page aveva tentato l’assalto a Wiz, offrendo però ai tempi solo 23 miliardi. I mercati intanto rispondono male: le azioni di Alphabet, holding che racchiude tutto l’universo google, perdono oltre il 2,6% in chiusura di seduta, all’interno di una sessione negativa per tutto il comparto tech e più in generale per le borse USA.

Borse USA che però soffrono in larga parte una situazione generale di grande preoccupazione per il futuro di breve periodo, aggravata ulteriormente da situazioni geopolitiche apparentemente in via di soluzione, ma non permanente. La telefonata tra Donald Trump e Vladimir Putin ha sì aperto a un parziale cessate il fuoco (ma soltanto sull’infrastruttura energetica) ma comunque indicando alla controparte americana che ci sarà da lavorare per arrivare alla pace.

Borse in difficoltà, ma Google fa shopping

Era uno dei pallini del gigante dei motori di ricerca e dei servizi cloud. Si chiama Wiz, in pochi tra i non specialisti di settore l’avranno mai sentita nominare, ma costerà 32 miliardi di dollari, cifra di un certo rilievo pur per un’acquisizione che comunque secondo gli specialisti è correttamente quotata.

Si tratterà comunque di un’operazione complessa: servirà l’intervento del regolatore, così come serviranno altri passaggi che potrebbero portare al perfezionamento dell’ingresso di Wiz nell’orbita di Google soltanto nel 2026.

Wiz è una società nata relativamente da poco. È attiva dal 2020 e che aveva già detto di no a Google nel 2023, quando l’offerta era stata di 23 miliardi di dollari. Ai tempi a fare da ostacolo furono anche preoccupazioni, probabilmente fondate, sul possibile intervento delle autorità anti-trust. Preoccupazione che ora 9 miliardi di offerta aggiuntiva sembrerebbe aver eliminato. Ora però la palla passa alle autorità.

Analista economico dal 2009. Collabora con TradingOnline.com offrendo analisi su Forex, Macroeconomia e Azioni, con un occhio vigile sui mercati emergenti come Turchia, Brasile, Indonesia e Cina. Gianluca Grossi è anche caporedattore per la nota testata giornalistica Criptovaluta.it, quotidiano dedicato al mondo Crypto e Bitcoin ed è anche analista per Criptovaluta.it® Magazine, il settimanale della medesima organizzazione. Segue da vicino il mercato ETF, in particolare sulla piazza di New York.

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