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Mercato auto fermo nel 2024, ma il vero flop è di Stellantis: -17% anno su anno in Italia

Numeri preoccupanti da Stellantis, che in Italia perde con quasi tutti i marchi italiani.

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Stellantis FLOP

Vendite statiche per le auto in Italia, anno su anno. La notizia però non è questa, dato che molti produttori starebbero cercando di ritardare le consegne per rispettare i parametri fissati dall’UE e che potrebbero portare a multe sostanziose per chi non rispetterà certe quote di vendite di EV. La notizia è il flop, su tutti i fronti, di Stellantis, che perde il 40% sul mese di dicembre rispetto al 2023 e perde anno su anno il 17% con Fiat. Male anche gli altri marchi del gruppo, per quanto Jeep e Alfa Romeo diano segnali di ripresa grazie all’uscita sul mercato dei modelli Junior (la ex Milano) e Avenger. Male anche Lancia e Maserati.

Le polemiche saranno esacerbate, almeno in Italia, anche dal fatto che invece Citroen e Peugeot fanno registrare un miglioramento anno su anno. Per chi vuole vederla in termini di campanile, guadagna la parte francese dell’azienda, perde (e tanto) la parte italiana. Qualcosa che era stato anticipato da chi si era schierato contro l’accordo che ha poi portato alla nascita appunto di Stellantis. Una situazione incresciosa, che si trascina ormai da tempo e che preoccupa ora anche il governo italiano.

Livelli pre-pandemia sono però ancora un sogno

È innegabile che l’intero mercato, per quanto in proporzioni ridotte rispetto a quelle fatte registrare da Stellantis, sia comunque in crisi. Siamo molto lontani per vendite da quanto era stato fatto registrare nell’ultimo anno pre-pandemia, ovvero il 2019. Perdite, rispetto all’anno che ha fatto registrare il picco dei picchi, di quasi il 20%, con le vendite che per il 2024 si fermano ad un preoccupante -18%.

Una situazione che starebbe rinforzando i propositi del governo nel dialogare con Stellantis, mettendo sul tavolo, si vocifera, anche un ricco pacchetto di incentivi. L’intenzione sarebbe quella di salvaguardare un indotto che boccheggia proprio per le enormi difficoltà di Stellantis. Funzionerà? O meglio, si arriverà all’accordo? Difficile a dirsi per ora, per quanto qualcosa pare si stia muovendo ai piani più alti della politica italiana.

Analista economico dal 2009. Collabora con TradingOnline.com offrendo analisi su Forex, Macroeconomia e Azioni, con un occhio vigile sui mercati emergenti come Turchia, Brasile, Indonesia e Cina. Gianluca Grossi è anche caporedattore per la nota testata giornalistica Criptovaluta.it, quotidiano dedicato al mondo Crypto e Bitcoin ed è anche analista per Criptovaluta.it® Magazine, il settimanale della medesima organizzazione. Segue da vicino il mercato ETF, in particolare sulla piazza di New York.

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