Tredicesima, notizia bomba per i lavoratori: ecco quando verrà pagata

Ci avviciniamo alla fine dell’anno ed è tempo di tredicesima: la mensilità extra che viene versata ai lavoratori dipendenti del settore pubblico e di quello privato. Anche i pensionati hanno diritto a ricevere la gratifica natalizia.

A stabilire il calendario dei pagamenti della tredicesima è la Legge n. 350/2001, che ha stabilito le date di pagamento per tutte le categorie di lavoratori che ne hanno diritto. Generalmente il pagamento viene effettuato poco prima delle festività natalizie, non oltre, in ogni caso, la fine del mese di dicembre. 

Vediamo nel dettaglio quali sono le date da tenere a mente per il pagamento della tredicesima.

Tredicesima, come si calcola

Riuscire a sapere a quanto ammonti la propria tredicesima è molto semplice. È sufficiente moltiplicare la retribuzione lorda per i mesi che si è lavorato nel corso dell’anno e dividere il risultato per 12. La mensilità matura solo e soltanto se si è lavorato per almeno 15 giorni. Discorso diverso per i pensionati, la cui tredicesima corrisponde, molto semplicemente, ad una mensilità del trattamento ricevuto.

A differenza di quanto accade per altri tipi di incentivi – stiamo pensando, solo per fare un esempio, alla quattordicesima e alla quindicesima previste da alcuni contratti – la tredicesima spetta trasversalmente a tutti i dipendenti. Non importa se hanno sottoscritto un contratto a tempo determinato o indeterminato: spetta anche agli apprendisti e ai lavoratori part time.

La tredicesima spetta anche ai lavoratori domestici, alle colf, alle badanti e alle baby sitter. La riceve anche chi sta percependo una pensione di reversibilità.

Sono esclusi dal ricevimento della tredicesima i lavoratori parasubordinati e a progetto. Non la ricevono gli stagisti, i titolari di partita Iva, gli autonomi e quanti percepiscono l’assegno di accompagnamento. La tredicesima, inoltre, non spetta ai disoccupati che stanno percependo la Naspi.

È bene ricordare che a differenza di quanto accade con il normale stipendio, la tredicesima è priva di detrazioni d’imposta per il lavoro dipendente e per i familiari a carico. Questo significa, in altre parole, che l’Irpef è più alta e il netto in busta paga più basso. Negli ultimi anni è circolata l’ipotesi di una detassazione della tredicesima, ma per il momento non è stata approvata alcuna misura in questo senso.

Tredicesima, quando viene pagata

Ma quando viene pagata la tredicesima?  Per i dipendenti che lavorano nel privato la tredicesima è parte integrante della contrattazione collettiva: fermo restando il diritto di tutti i lavoratori a riceverla, può cambiare la data nella quale viene erogata.

Per i lavoratori del settore commerciale, per esempio, stando a quanto è previsto dal Ccnl, la tredicesima deve essere pagata entro il 24 dicembre. La stessa deadline vale anche per quanti operano nel comparto metalmeccanico, che riescono, quindi, a ricevere il pagamento poco prima delle festività natalizie. Generalmente il pagamento avviene tra il 15 ed il 20 dicembre, con delle date variabili a seconda degli accordi sindacali.

Il settore dell’edilizia si muove un po’ differentemente dagli altri: la tredicesima non arriva in busta paga, ma viene versata alla Cassa Edile: in altre parole l’importo che costituirebbe la gratificazione natalizia servono a coprire altrettante quote mensili. Spetta poi alla Cassa erogare al lavoratore l’extra rispettando le scadenze prefissate.

Per i dipendenti pubblici le date di erogazione della tredicesima sono state fissate dalla Legge n. 350/2001. Gli insegnanti delle scuole materne ed elementari ricevono la tredicesima il quattordicesimo giorno del mese: quest’anno il 14 dicembre cade di sabato, quindi il pagamento verrà anticipato al primo giorno utile. Il 16 dicembre se la vedrà accreditare il personale insegnante supplente.

Il personale delle direzioni provinciali del Tesoro vedrà l’accredito della tredicesima il quindicesimo giorno del mese: cadendo di domenica il versamento è anticipato a venerdì 13 dicembre.

Per i pensionati la tredicesima viene accreditata con il primo giorno bancabile del mese: chi riceve l’assegno previdenziale direttamente sul conto corrente se la vedrà addebitare il 2 dicembre.