Guide Indicatori Trading
Aroon Indicator
L’oscillatore Aroon, o Aroon Indicator, è uno strumento di trading appartenente agli indicatori di trend che ha lo scopo di aiutare il trader a definire la tendenza dei prezzi nel grafico di un asset finanziario. Questo strumento appartiene inoltre alla categoria degli oscillatori, una sezione degli indicatori raffigurata graficamente da una linea che oscilla (da qui il nome) tra valori compresi tra 0 e 100.
L’Aroon Indicator è stato sviluppato nel 1995 da Tushar Chande, ideatore di numerosi altri oscillatori e sistemi di trading come ad esempio il Variable Index Dynamic Average (VIDYA) e il Chande Momentum Oscillator (CMO), due strumenti utilizzati al giorno d’oggi dai trader più esperti. Questo strumento presente molte similitudini con il DMI sviluppato da Wilder, uno degli indicatori più basilari per l’analisi della forza di un trend.
La funzione dell’oscillatore è individuare la direzionalità del trend in atto nel grafico, ovvero se si tratta di un mercato al rialzo (mercato bullish) o di un mercato al ribasso (bearish).
Indicatore Aaron – Introduzione argomento:
❓Cos’è: | Indicatore di trend che aiuta a definire la potenza di un trend di mercato. |
🎮Come testare: | Conti di trading demo [I migliori sono gratis] |
💪Difficoltà: | Media |
👍Efficacia Trading: | Alta |
👨🎓Didattica: | Corsi di trading / eBook / Seminari / LiveCoach 1:1 |
🤔Opinioni: | ⭐⭐⭐⭐⭐ |
Aroon Indicator cos’è
L’Aroon Indicator è uno degli oscillatori più comuni per quanto riguarda l’analisi tecnica dei mercati finanziari. È utilizzato principalmente per la sua capacità di supportare il trader nella sua operatività quotidiana, aiutandolo a definire la tendenza in atto dei prezzi e a individuare il trend di fondo del grafico.
Il concetto di trend è essenziale nell’analisi tecnica. La maggior parte degli strumenti utilizzati dagli analisti hanno difatti come preciso scopo il monitoraggio della tendenza del prezzo di un grafico per la scelta della strategia di trading più adatta da utilizzare.
Trend is your friend
È questa la teoria su cui è basata una strategia trend following, ovvero una tecnica tra le più profittevoli che prevede l’apertura di trade esclusivamente nella stessa direzione della tendenza di fondo del grafico.
L’oscillatore Aroon è utilizzato per aiutare l’investitore ad individuare la spinta prevalente nel grafico, permettendo così di comprendere qual è la direzione da seguire per applicare correttamente un’operazione trend following nel momento analizzato.
L’utilizzo di un indicatore che analizzi il trend di un grafico è dunque necessario poiché i mercati, in generale, non seguono un andamento lineare: i loro movimenti sono caratterizzati da una serie di zig-zag formati da un susseguirsi di onde successive, che culminano in massimi e minimi di prezzo. La direzione di questi massimi o minimi costituisce il trend del mercato.
Una credenza erronea è pensare che il mercato possa essere sempre al rialzo o al ribasso. In realtà, il mercato si muove in tre direzioni: al rialzo, al ribasso e lateralmente.
Questa distinzione è di particolare importanza, perché per almeno un terzo del tempo, il movimento dei prezzi è laterale, dando luogo a situazioni in cui è difficile operare. Si tratta principalmente di fasi di equilibrio nei livelli di prezzo, dove le forze dell’offerta e della domanda si bilanciano. In queste fasi, non sono né i bull né i bear a prevalere e il mercato si stabilizza in attesa di un vincitore tra le due parti per determinare la prossima spinta direzionale.
La maggior parte degli strumenti di analisi tecnica, però, sono per loro stessa natura trend-following, cioè progettati principalmente per mercati che si muovono al rialzo o al ribasso. Risultano perciò molte volte inadeguati per il mercato in fase di movimento laterale o trendless.
L’Aroon Indicator è uno strumento particolarmente efficace per individuare queste fasi di accumulazione, dove il prezzo attende in attesa di un trend futuro. Una volta individuato un movimento laterale, l’investitore raramente sceglie di procedere con l’apertura di operazioni short o long.
Una buona parte degli strumenti di gestione e apertura dei trade sono basati su strategie trend following, le quali necessitano per definizione di un trend in essere da cui alimentarsi, rialzista o ribassista. L’errore del trader meno esperto è sforzarsi di applicare un sistema progettato per un mercato in tendenza a un mercato senza nessuna tendenza principale.
Avvilendosi dell’oscillatore Aroon, o di altri indicatori di trend, è possibile analizzare preventivamente il mercato per comprenderne il trend in atto. Una volta individuata una tendenza al rialzo o al ribasso, si procede con l’individuazione di eventuali punti di ingresso a favore di trend attraverso lo stesso Aroon Indicator o attraverso un altro algoritmo.
Questo strumento raramente viene utilizzato in solitaria in una strategia di trading, è consigliato il suo abbinamento ad altri indicatori o oscillatori di trading che forniscono segnali operativi affidabili, come MACD o CCI.
Indicatore Aroon come funziona
L’oscillatore Aroon è composto da due linee (Aroon Up e Aroon Down) il cui prevalere di una sull’altra determina l’andamento attuale del mercato. La linea Aroon Up misura la spinta del movimento rialzista, ovvero la pressione degli investitori bull sul mercato. Viceversa la linea Aroon Down traccia la forza del movimento ribassista, determinato dalla pressione al ribasso esercitata dagli investitori bear.
Queste due linee oscillano tra 0 e 100, mostrando all’investitore qual è la forza che prevale sul mercato in un determinato momento. Lo stazionare della linea Up su valori vicini al 100 e viceversa, il muoversi della linea Down vicino al valore 0 indica un forte trend rialzista in atto.
Più le due linee sono distanti, più la tendenza attuale del grafico gode di un forte momentum; il convergere delle due linee, invece, evidenzia un indebolimento della spinta direzionale e segnala possibili fasi di accumulazione che possono concludersi con un ritracciamento, un rimbalzo o un’inversione di tendenza.
Il caso contrario prevede l’avvicinarsi della linea rossa (Aroon Down) al valore 100 e il conseguente stazionamento di quella verde (Aroon Up) sul valore 0. In questa casistica, il trend in atto è ribassista ed esso sarà tanto più forte quanto le due linee manterranno la distanza tra loro. Un avvicinamento delle due linee Aroon indica una perdita di momentum della spinta direzionale, dando il via ad una fase di accumulazione che culmina con il crossover (o il rimbalzo) delle due linee.
Il movimento e la reattività delle linee Aroon Up e Down varia molto in base al settaggio impostato dell’analista che le utilizza per la comprensione del trend del mercato. Il suo sviluppatore, Tushar Chande, consiglia un’impostazione di default fissata a 14 periodi. Analizzeremo in seguito gli effetti sull’indicatore di una variazione al rialzo o al ribasso di questo valore pre-impostato.
L’operatività attraverso l’indicatore Aroon è basata sui cosiddetti crossover, ovvero le intersezioni tra le due linee che compongo questo indicatore: Aroon Up e Aroon Down. Un crossover tra Aroon Up e Aroon Down genera un segnale operativo di vendita o di acquisto in base a quale delle due linee ha effettuato l’intersezione.
Un metodo efficace per comprendere al meglio il funzionamento di questo strumento è paragonarlo al più celebre e utilizzato DMI, un indicatore sviluppato da Welles Wilder che ha permesso il successivo sviluppo dell’oscillatore ADX, ad oggi uno dei più utilizzati dai trader di tutto il mondo. L’indicatore Aroon è dunque composto da meccanismi simili al Directional Movement Index (DMI) di Wilder: entrambi utilizzano delle linee che si muovono verso l’alto e verso il basso per mostrare chiaramente la direzione di una tendenza. La differenza principale risiede nei calcoli e nelle formule che compongono i due strumenti, oltre ai differenti fattori analizzati.
L’Aroon si concentra principalmente sulla quantità di tempo che intercorre tra un massimo e un minimo. Il DMI misura invece la differenza di prezzo tra massimi / minimi attuali e massimi / minimi precedenti. Pertanto, il fattore principale nella DMI è il prezzo e non il tempo.
Come si calcola Aroon indicator
Non è compito dell’investitore procedere al calcolo dell’oscillatore Aroon, le piattaforme più moderne di trading sono infatti dotate di elaborati algoritmi che permettono il calcolo in tempo reale di qualsiasi valore richiesto graficamente dall’indicatore.
Ogni buon trader online, però, conosce a fondo i meccanismi e i calcoli su cui si basa qualsiasi strumento utilizzato per l’analisi di un grafico, per meglio comprendere quali sono i fattori che possono incidere sulla generazione di segnali falsati e perché.
Per il calcolo dell’indicatore Aroon è necessario il calcolo preventivo delle due linee che lo compongono: Aroon Up e Aroon Down.
La formula per il calcolo della linea Aroon Up è la seguente:
Aroon Up = (N – (numero di sedute trascorse dall’ultimo massimo) ) / N x 100
Dove N è il numero di periodi a cui è settato l’indicatore, di default 14 ma questo valore può variare in base alle esigenze del trader. Il calcolo della linea Aroon Down segue la stessa metodologia analizzando però i minimi ed è la seguente:
Aroon Down = (N – (numero di sedute trascorse dall’ultimo minimo) ) / N x 100
Analizzando della formula si comprende che l’Aroon Up raggiungerà il massimo possibile del suo valore (100) esclusivamente nel caso in cui il prezzo massimo sia stato registrato nel corso dell’ultima seduta, viceversa raggiungerà il minimo del suo valore (0) nel caso in cui il prezzo massimo sia stato registrato 14 periodi fa (se si utilizza il parametro di default indicato dallo sviluppato dello strumento, ovvero 14 sedute).
Osservando il meccanismo dietro il calcolo dell’Aroon Down, invece, è facile comprendere che la linea raggiungerà il massimo possibile del suo valore (100) solo nel caso in cui il prezzo minimo sia registrato nell’ultima seduta, mentre invece restituirà graficamente il suo valore minimo (0) solo nel caso in cui il minimo venga registrato N periodi fa, ovvero 14 nel settaggio standard.
Osservando le formule, si nota l’interdipendenza tra le due linee Up and Down e il parametro N, ovvero il numero di periodi di osservazione che è di default pari a 14.
Il settaggio predefinito dell’Aroon indicator, parlando di timeframe giornalieri, è pari al valore 14. Questo valore può essere modificato in base alle preferenze dell’investitore e alle sue strategie di trading.
L’impostazione di un timeframe più basso è utilizzato per captare anche i piccoli segnali di mercato, rilevabili solo nel breve periodi, questi segnali, però, si rivelano poco affidabili nella maggior parte dei casi. Per ottenere segnali più puliti, quindi, può essere necessario alzare il parametro per evitare il susseguirsi degli incroci tra le due linee, con conseguente formazione di una moltitudine falsi segnali.
Potrebbe interessarti leggere anche: Come diventare trader online
Aroon Indicator Grafico
Questo indicatore presenta due varianti grafiche utilizzate a discapito delle preferenze dell’investitore e in base alle sue esigenze. Una prima versione è graficamente rappresentata da due linee continue, ovvero Aroon Up (linea verde) e Aroon Down (linea rossa), che oscillano e si intersecano all’interno di un indice fisso che spazia da 0 a 100.
Nell’immagine sottostante si può notare come è visualizzata questa variante grafica dell’indicatore Aroon.
Una seconda versione, invece, è rappresentata da un’unica linea che è ottenuta tramite la somma algebrica tra la linee Aroon Up e Aroon Down. Questa linea, solitamente di colore nero, prende anche valori negativi e si muove, quindi, tra +100 e – 100. È possibile visualizzare questa variante nell’immagine qui sotto.
Qualsiasi sia la visualizzazione grafica scelta dall’investitore, l’Aroon Indicator è collocato in una finestra separata nella parte inferiore del grafico. Analizziamo ora l’utilizzo operativo dell’indicatore, cercando di comprendere quando vengono generati i segnali di acquisto e vendita e perchè.
Come si usa Aroon indicator
Nell’operatività giornaliera dell’analista finanziario, l’Aroon Indicator è utilizzato sia come filtro di tendenza sia come strumento per generare segnali operativi ed è applicabile a ogni asset e su ogni time frame, avendo però sempre presente che il trading a breve periodo genera molti falsi segnali che possono causare perdite all’investitore. La principale modalità di utilizzo dell’Aroon, in qualità di filtro di tendenza, è piuttosto semplice e immediata.
Quando il valore dell’Aroon Up è maggiore dell’Aroon Down, la tendenza dei prezzi è considerata al rialzo. Inoltre, se contemporaneamente a questo segnale, il valore dell’Aroon Up è superiore alla soglia di 70, il trend al rialzo è giudicato forte e solido.
Viceversa, quando il valore dell’Aroon Up è minore dell’Aroon Down, la tendenza dei prezzi è da considerare al ribasso. In aggiunta, un valore dell’Aroon Down è al di sopra del valore 70, il trend ribassista è accompagnato da un forte momentum.
La seconda modalità di utilizzo dell’Aroon, ovvero in qualità di strumento per generare segnali operativi, si rivela invece più complessa e meno affidabile.
Esiste un duplice sistema per generare segnali operativi mediante l’indicatore Aroon, sfruttando il meccanismo dello “Stop and Reverse”, ovvero una particolare strategia di trading che permette di rimanere sempre con un’operazione aperta nel mercato.
A livello teorico, il funzionamento dello Stop and Reverse è molto intuitivo a livello operativo: la chiusura di una posizione long è seguita contemporaneamente dalla chiusura di una posizione short e, al tempo stesso, quando si apre un’operazione buy si chiude un’operazione di sell.
L’Aroon Indicator è particolarmente adatto per l’applicazione di una strategia di Stop and Reverse grazie alle sue caratteristiche intrinseche.
L’apertura di un’operazione long e la contemporanea chiusura di una short coincide con il crossover dell’Aroon Up dal basso verso l’alto sull’Aroon Down. Viceversa, l’apertura di un’operazione di sell (short) e la conseguente chiusura di una long è subordinata all’incrocio al ribasso dell’Aroon Up sull’ Aroon Down.
La capacità di rilevare efficacemente il trend del prezzo di qualsiasi mercato finanziario rende l’Aroon Indicator un ottimo strumento per l’applicazione di strategie Stop and Reverse. La strategia sopra citata è particolarmente funzionale anche per i titoli che presentano caratteristiche mean reverting.
Questa tipologia di titoli presenta un tratto comune il loro prezzo tende a tornare sempre verso il suo valore medio di lungo periodo dopo ogni spinta speculativa. Applicare tecniche Stop And Reverse in questi mercati è una strategia profittevole mediante l’utilizzo dell’indicatore Aroon, il quale, opportunamente settato secondo le caratteristiche dell’asset analizzato, può essere utilizzato anche per operare su diverse tipologie di titoli e di mercati.
Indicatore Aroon: dove si usa?
TradingOnline.com consiglia l’uso solo di piattaforme trading professionali e regolamentate in Europa, che implementino strumenti grafici di analisi tecnica e che, sui quali, si possa far uso anche dell’indicatore Aroon. Di seguito abbiamo la selezione delle migliori:
[broker]
Come Fare Trading con Aroon Indicator
L’oscillatore Aroon è un ottimo strumento per l’analisi del trend di un grafico ed è in grado di generare ottimi segnali operativi, a patto che ci sia un trend definito in corso. Questo strumento non è infatti adatto alle fasi di mercato laterali, le quali sono caratterizzate da fasi di accumulazione in attesa di una spinta direzionale spesso accompagnata da forte momentum.
Il concetto alla base dell’indicatore è correlato alla Zero Line, ovvero il valore 50 del grafico. L’analisi del trend è definita dalla posizione delle due linee (Aroon Up and Down) rispetto al valore 50. Abbiamo quindi:
- Se Aroon Up > 50 il trend in corso è rialzista, se >70 il trend rialzista è caratterizzato da momentum;
- Se Aroon Down >50 la tendenza in atto è ribassista, inoltre se il valore è >70, il trend ribassista è caratterizzato da una forte spinta direzionale.
Queste indicazioni permettono di comprendere la tendenza di prezzo di fondo del grafico per applicare correttamente tecniche di trend following. Vediamo ora quali sono gli eventi attraverso i quali l’Aroon Indicator genera segnali di buy e sell.
Aroon indicator: Segnale di acquisto (buy)
L’indicatore Aroon genera segnali di buy attraverso due differenti eventi, ovvero mediante il raggiungimento dei livelli estremi del grafico o sfruttando i crossover tra le due linee, Aroon Up e Aroon Down.
Si verifica dunque un segnale di buy quando l’Aroon Up attraversa dal basso verso l’alto l’Aroon Dow, come nell’immagine di seguito.
L’evento assume particolarmente rilevanza ai fini dell’apertura di un’operazione Buy se avviene tra valori compresi tra 30 e 70. Nel caso in cui il crossover avvenga nei pressi del valore 70, se l’indicatore è settato attraverso i periodi standard, il segnale di buy è forte e suggerisce l’ingresso immediato sul mercato.
Il valore 70 è un livello importante per l’indicatore, qualsiasi punto di ingresso generato dall’analisi grafico per un’operazione long è considerato affidabile se l’Aroon Up ha un valore >70.
Aroon indicator: Segnale di vendita (sell)
Parallelamente a quanto avviene per la generazione di un segnale sell, l’indicatore Aroon restituisce segnali short in seguito al crossover tra Aroon Up e Aroon Down.
Più precisamente, l’attraversamento dal basso verso l’alto dell’Aroon Down sull’Aroon Up un punto d’ingresso per un’operazione short, se il crossover avviene tra i valori 30 e 70. Anche in questo caso, se l’attraversamento avviene vicino al valore 70, il segnale assume più forza a livello operativo. L’immagine qui sotto mostra un possibile segnale di sell generato dall’Aroon Indicator in seguito al crossover delle due linee.
Indifferentemente dai segnali effettivi di vendita, l’Aroon indicator può anche essere usato nei seguenti modi:
- AROON UP o DOWN > 70 indica una forte tendenza all’acquisto o alla vendita;
- AROON UP o DOWN < 30 indica invece indica una debole tendenza all’acquisto o alla vendita e quindi un trend in esaurimento con possibile futura inversione.
Ulteriori consigli utili
L’oscillatore Aroon è uno strumento di trading estremamente versatile e intuitivo per comprendere il trend in atto nel grafico. Lo strumento è un ottimo ausilio per l’investitore nell’applicare tecniche di trend following, aiutando il trader a definire la tendenza del mercato in modo per capire se la direzione attuale del mercato è al rialzo oppure al ribasso.
Questo oscillatore presenta però alcune limitazioni. L’indicatore Aroon può a volte segnalare un buon ingresso o un’uscita, ma altre volte fornirà falsi segnali. Il segnale di acquisto o vendita potrebbe verificarsi troppo tardi, dopo che si è già verificata una variazione sostanziale del prezzo, questo avviene poiché lo strumento presenta difetti di lagging, generando segnali spesso ritardati.
I trader con più esperienza abbinano l’Aroon Indicator ad altri strumenti con un timing più reattivo per ovviare al lagging dello strumento.
L’indicatore, inoltre, non tiene conto della dimensione dei movimenti, tenendo conto esclusivamente dei periodi trascorsi da un massimo o da un minimo, generando segnali anche in presenza di trend laterali. Anche se il prezzo è relativamente piatto a causa di una fase di accumulazione, lo strumento genererà comunque segnali operativi poiché nuovi minimi e massimi si verificheranno comunque , pur non all’interno di un trend definito.
Affidarsi esclusivamente a un indicatore non è mai consigliato nel trading, ma esistono ottime combinazione di indicatori che forniscono ottimi segnali operativi a seconda del mercato analizzato.
Considerazioni finali
L’Aroon indicator è in grado di fornire ottimamente un filtro per l’analisi del trend di fondo di un grafico.
Per quanto riguarda l’operatività attraverso questo strumento, l’apertura di operazioni basando la propria strategia di trading esclusivamente sui segnali generati dall’indicatore è sconsigliata, poiché lo strumento è caratterizzato da lagging.
Per avere segnali prettamente operativi di acquisto o di vendita, l’oscillatore Aroon deve essere affiancato con altri indicatori, come ad esempio MACD, RSI, CCI o Stocastico.
Ti consigliamo l’approfondimento della nostra categoria “Indicatori e oscillatori” per leggere guide dettagliate per andare a profitto attraverso l’utilizzo di indicatori di trading tra i più performanti dell’ultimo biennio da abbinare all’Aroon Indicator.
MAURO
15 Marzo 2022 at 07:08
salve, è possibile scaricare questo indicatore ? dove si trova ?
TradingOnline.com
21 Aprile 2022 at 09:31
salve, lo può trovare sulle principali piattaforme di trading migliori consigliate sul nostro sito qui: https://tradingonline.com/piattaforme-trading/
Cordiali saluti