Finanza Personale
Bolletta del gas più salata. I prezzi della materia prima ad ottobre crescono del 5,3%
Stangata in arrivo per i consumatori vulnerabili, che si troveranno la bolletta del gas più salata del 5,3%. Ecco quanto pagheranno di più.
Pessime notizie per gli utenti vulnerabili che hanno aderito al regime denominato Servizio di tutela della vulnerabilità, che vedranno arrivare una bolletta del gas più salata. La materia prima consumata nel corso del mese di ottobre, infatti, costerà di più rispetto a quanto consumato nel corso del mese di gennaio precedente.
L’aumento della bolletta del gas segue, sostanzialmente, l’andamento del mercato all’ingrosso italiano, che ha registrato un incremento del 5,3%. Ma quanto spenderanno in più sulla bolletta del gas i consumatori: si parla di 116,77 centesimi di euro per metro cubo tasse incluse.
Ma entriamo nel dettaglio e cerchiamo di capire cosa è destinato cambiare per le utenze degli utenti vulnerabili.
Bolletta del gas, aumenti in arrivo
Arera ha annunciato il nuovo prezzo della materia prima (gas), che è valido per gli utenti domestici con una fornitura che rientra nel Servizio di Tutela della Vulnerabilità. Il valore, almeno per i consumi che si riferiscono alla mensilità di ottobre 2024, è pari a 0,436849 €/Smc.
A preoccupare la maggior parte dei consumatori e degli osservatori è che il valore registrato nel corso del mese di ottobre è il più alto del 2024 – ricordiamo che il servizio di tutela della vulnerabilità è iniziato solo ad inizio anno – e quindi costituisce un importante campanello d’allarme per tutte le famiglie che ricevono delle bollette nel regime regolato.
A seguito di questo aumento, il prezzo di riferimento per il cliente tipo – che ha un consumo medio di 1.100 Smc – è pari a 116,77 centesimi per metro cubo tasse incluse. Rispetto al mese precedente il prezzo è cresciuto del 5,3%. A determinare questo aumento sono alcune componenti, tra le quali rientra anche il prezzo all’ingrosso che va ad impattare direttamente sulla bolletta.
L’aggiornamento dele condizioni tariffarie per i soggetti che hanno optato per il regime in tutela della vulnerabilità per i gas è previsto a dicembre, quando Arera provvederà a comunicare i nuovi prezzi, che saranno validi per il mese di novembre.
Bolletta del gas, le preoccupazioni delle associazioni
A fare un po’ di conti in tasca ai consumatori ci hanno pensato le associazioni dei consumatori, che hanno cercato di capire quale impatto possa esserci sulla bolletta del gas.
Stando ad alcuni calcoli effettuati dal Codacons, prendendo come base un consumo annuo pari a 1.100 metri cubi a famiglia, la spesa che dovranno sostenere per il gas si potrebbe attestare intorno ai 1.284 euro. Questo nel caso in cui i prezzi dovessero rimanere costanti a 64 euro come erano le tariffe di settembre.
Il Codacons teme che un eventuale peggioramento nel corso dei prossimi mesi, con la corsa alle scorte autunnali di gas da parte dei vari paesi, i prezzi internazionali potrebbero registrare un ulteriore scossone verso l’alto. Con degli effetti diretti sui costi che le famiglie dovrebbero pagare ogni mese.
Assoutenti conferma le preoccupazioni, sottolineando come gli utenti che rientrano nella vulnerabilità stanno pagando dazio alle tensioni delle quotazioni del gas: le tariffe di ottobre sono più alte del 10% rispetto a quelle che erano in vigore nel corso dello stesso periodo del 2023, quando erano pari a 106,13 centesimi di euro per metro cubo.
Secondo quanto stabilito da Arera, dal 1°ottobre 2024 il prezzo di riferimento del gas per i vulnerabili sale del 5,3% – afferma Marco Vignola, vicepresidente dell’Unione Nazionale Consumatori -. Pessima notizia. Come al solito con l’inizio della stagione termica e l’aumento della domanda di gas arrivano i rincari. Sia chiaro, comunque, che il prezzo per i vulnerabili resta molto più conveniente di quelli del mercato libero, salvo per pochissime offerte che si contano sulle dita di una mano
Stando ad uno studio effettuato dall’Unione Nazionale Consumatori, l’utente che arrivi a consumare 1.100 metri cubi di gas arriverebbe a spendere 64,24 euro in più su base annua.