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Rc Auto obbligatoria anche per i veicoli fermi
Anche per i veicoli fermi la Rc Auto è diventata obbligatoria. Vediamo quando è necessario sottoscrivere un’assicurazione
L’obbligo del premio Rc Auto si allarga a tutti i veicoli fermi. Anche a quelli che non escono dal garage o dalle zone private. A prevederlo è una nuova normativa che è stata introdotta direttamente dall’Unione europea. La novità ha un obiettivo ben preciso: quello di andare a tutelare i soggetti che sono coinvolti in incidenti. E soprattutto ridurre il più possibile il numero dei mezzi per i quali che non è stato sottoscritto una Rc Auto.
Ma entriamo nel dettaglio e cerchiamo di capire cosa cambia per i mezzi che rimangono fermi all’interno di un box privato.
Rc Auto per i veicoli fermi in garage
A cambiare sostanzialmente le novità relative alle regola relative alla Rc Auto per i veicoli forma nel box auto ci ha pensato la Direttiva europea 201/2118/Ue, che è stata sostanzialmente recepita dal nostro Paese attraverso il Decreto Legislativo n. 184 del 22 novembre 2022. Grazie a questa modifica, sostanzialmente, il legislatore è andato a modificare il Codice delle Assicurazioni Private: la novità, che coinvolge l’articolo 122, ha imposto l’estensione della Rc Auto per tutti i mezzi che possono circolare sulla strada. Non importa che vengano effettivamente utilizzati: vale anche i veicoli fermi. L’intento è quello di andare a tutelare in maniera più ampia e completa le vittime di incidenti stradali. Anche quando coinvolti lo sono dei veicoli fermi.
L’estensione della Rc Auto a tutti i veicoli, con ogni probabilità, potrebbe determinare un aumento dei premi delle assicurazioni. Il fatto che la domanda inizi ad aumentare potrebbe incentivare alcune assicurazioni ad alzare i prezzi. Altre invece, un po’ più onestamente, potrebbero cogliere l’occasione per introdurre delle polizze innovative o introdurre degli sconti agevolati.
Ad ogni modo, prima di prendere una decisione in qualsiasi senso è opportuno le offerte, per scegliere la soluzione che, almeno sulla carta, risulti essere leggermente più economiche.
Sarà necessario sottoscrivere una Rc Auto per tutti i veicoli che siano parcheggiati in un’area pubblica o privata, ma devono essere idonei alla circolazione. Non è obbligatorio sottoscrivere un’assicurazione per le seguenti categorie:
- i veicoli che sono stati ritirati ufficialmente dalla circolazione, tra i quali rientrano quelli radiati o demoliti;
- eventuali veicoli che siano stati sequestrati o risultino essere sottoposti ad un fermo amministrativo;
- mezzi che non abbaino dei componenti essenziali – come, per esempio, il motore o le ruote – che li abbiano resi inutilizzabili.
Ma molto pragmaticamente, cosa cambia per gli automobilisti? Nel momento in cui un veicolo fermo dovesse risultare integro e, per questo, integro alla circolazione, deve avere un’assicurazione. A questo punto gli automobilisti, che dovessero tenere fermi in garage dei mezzi per un lungo periodo, potrebbero doversi trovare ad affrontare dei costi non previsti. Questo è il motivo per il quale alcune compagnie assicurative potrebbe pensare a delle Rc Auto con dei prezzi flessibili, che potrebbero permettere di ridurre i costi nei periodi in cui il mezzo non dovesse essere utilizzato.
Rc Auto, le sanzioni per chi non la dovesse sottoscrivere
Le sanzioni a cui potrebbero andare in contro chi non sottoscrive una Rc Auto per un veicolo fermo sono alte: possono variare da un minimo di 841 euro per arrivare 3.287 euro, a seconda delle varie casistiche. Ma questo non basta: il mezzo, inoltre, potrebbe essere sequestrato fino a quando la sua posizione non viene regolarizzata.
Nel caso in cui la casistica dovesse essere più grave o si fosse davanti ad una recidiva, potrebbe scattare la sospensione della patente di guida.
Come anticipato in precedenza, la nuova regola ha uno scopo ben preciso: quello di andare a contrastare il fenomeno dei veicoli non assicurati, in modo da aumentare la sicurezza stradale e abbassare i costi del sistema assicurativo. Il legislatore europeo, inoltre, ha intenzione di fornire una tutela uniforme a tutti i soggetti che sono coinvolti in un incidente, facendo in modo che ci sia sempre un’assicurazione sempre responsabile per eventuali danni.