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Guide sul Trading Online

Migliori Broker Regime Amministrato (Sostituto d’Imposta)

Quali sono e come funzionano i migliori broker regime amministrato, ossia che fungono da sostituto d’imposta: elenco, recensioni e commento dell’esperto.

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Alessio Ippolito

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La nostra analisi approfondita e indipendente dei broker online analizza attentamente i dettagli per individuare e valutare le informazioni che gli investitori desiderano quando scelgono un conto di trading online.

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Broker regime amministrato

Quali sono i migliori broker regime amministrato? Ne parliamo oggi all’interno di questo approfondimento mirato, dall’alto valore informativo, che ti permetterà di comprendere in primo luogo cosa significa parlare di regime amministrato, nonché come funzionano le piattaforme che agiscono da sostituto d’imposta ed anche come selezionare quella più adatta ai tuoi adempimenti fiscali. Un viaggio a tutto tondo assieme ai nostri esperti, incentrato su una metodologia valutativa ferrea e moderna.

I broker con regime amministrato, in via preliminare, permettono di ottenere una netta semplificazione fiscale, dato che agiscono da sostituto d’imposta, calcolando, trattenendo e successivamente versando le imposte sulle plusvalenze (dalle attività di investimento) generate dal trader. Un sistema che si contrappone al regime dichiarativo, che invece pone sul trader l’obbligo di calcolare, dichiarare e versare le imposte sul dovuto. Tra i migliori broker in regime amministrato ricordiamo ActivTrades:

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🏷️ Migliori broker regime amministrato⭐ Valutazione
ActivTrades9.9
IG9.6
Trade Republic9.5
Directa8.3
Fineco8.1
Elenco migliori broker con regime amministrato – sostituto d’imposta

1. ActivTrades

ActivTrades (qui per scoprirlo), apre la classifica dei migliori broker con regime amministrato ed agisce quindi da sostituto d’imposta per tutti i suoi clienti residenti in Italia (che ne accettano il trattamento), già a partire dal 2012. Si tratta di un broker all’avanguardia, con diverse piattaforme operative e che permette di investire anche tramite MetaTrader e TradingView.

ActivTrades - broker regime amministrato
ActivTrades – broker regime amministrato

Per optare sul regime amministrato, è possibile seguire la comoda procedura indicata sulla pagina ufficiale (registrati da qui) e presentare il modulo da sottoscrivere e firmare con firma elettronica avanzata. Tra gli altri requisiti importanti, ricordiamo che tutti i conti in oggetto devono essere associati al broker in questione e che la valuta dei suddetti conti deve obbligatoriamente essere in Euro (EUR).

Commento sull’inserimento tra i broker sostituto d’imposta migliori? 💡

ActivTrades ha una marcia in più rispetto a molte altre piattaforme ed è inoltre un broker autorizzato (con reali licenze in UE), nonché pienamente registrato CONSOB. La doppia possibilità, sul regime amministrato, o dichiarativo, rappresenta un reale valore aggiunto.

2. IG

IG è un broker internazionale, che permette a migliaia di trader di accedere a centinaia di strumenti finanziari. Si possono infatti negoziare azioni, indici di Borsa, materie prime, criptovalute e molto altro ancora. Si tratta di una soluzione solida ed affidabile, con molti anni di esperienza alle spalle ed ovviamente regolamentata in Europa, con una registrazione presso la Consob (che ne autorizza l’esercizio nel nostro territorio).

IG sostituto d'imposta
IG sostituto d’imposta

All’interno dei documenti informativi, può leggersi chiaramente che IG può agire (in modo del tutto legale) come sostituto d’imposta ed attualizzare quindi il regime del risparmio gestito. Si tratta, come specificato, di una soluzione facoltativa, che il cliente può scegliere a propria discrezione al momento dell’apertura del conto. I clienti che adottano questa modalità, non avranno quindi alcun obbligo dichiarativo ed alcun obbligo di versamento diretto (ci pensa IG).

Commento sull’inserimento tra i broker sostituto d’imposta migliori? 💡

Il broker sostituto d’imposta IG ha oltre 50 anni di esperienza alle spalle ed offre una piattaforma pluripremiata. La stessa risulta rapida, ma soprattutto molto facile da utilizzare (adatta quindi a tutte le tipologie di investitori, anche per chi ha poca esperienza in materia fiscale e tributaria).

3. Trade Republic

Trade Republic è un’altra proposta molto interessante, che ti permette di accedere ad una piattaforma di trading comoda da utilizzare e con tantissimi altri servizi integrativi. Ne sono esempio una carta di pagamento, la possibilità di ricevere fino all’1% di Saveback, nonché il 2% di interessi senza massimali. La piattaforma è adatta a tutte le tipologie di trader, ossia sia professionisti che utenti alle prime armi.

Trade Republic tra i migliori broker regime amministrato
Trade Republic tra i migliori broker regime amministrato

A partire da gennaio 2025, anche Trade Republic dà la possibilità di utilizzare il regime amministrato. Questo significa che gli utenti che si registrano, così come anche quelli già registrati, possono scegliere un sistema molto più semplificato per la gestione fiscale. La società, che ha una reale succursale in Italia, agisce come sostituto d’imposta. Si possono quindi evitare errori e lasciare al broker la responsabilità degli adempimenti.

Commento sull’inserimento tra i broker sostituto d’imposta migliori? 💡

Trade Republic è un broker che sta macinando terreno anno dopo anno e con una delle applicazioni più semplici da utilizzare e da gestire. Con la stessa hai altresì accesso a tutti i report fiscali, anche in modalità amministrata.

4. Directa

Directa non poteva di certo mancare all’interno della lista dei migliori broker con regime amministrato. Si tratta di una piattaforma unica nel suo genere, che mette a disposizione tutto ciò che serve per investire, con uno dei migliori servizi di assistenza clienti in tutto il mondo. Dal 1995 sono pionieri del trading online e ad oggi contano migliaia di utenti registrati solamente in Italia (il broker è ovviamente regolamentato ed autorizzato ad operare legalmente nel nostro territorio).

Directa - Migliori broker regime amministrato
Directa – Migliori broker regime amministrato

Propone trading a commissioni zero su una numerosa lista di ETF e Certificati, permettendo di operare anche su altre tipologie di asset class, come ad esempio azioni e criptovalute. Quanto all’aspetto fiscale, di maggiore interesse nella guida odierna, avendo una reale ed effettiva succursale in Italia, Directa può fungere da sostituto d’imposta. Al momento della registrazione, in caso di persona fisica con residenza fiscale in Italia, viene attribuito di default il regime amministrato (è sempre possibile inviare richiesta di rinuncia).

Commento sull’inserimento tra i broker sostituto d’imposta migliori? 💡

La mission di Directa, che conta più di 100.000 clienti, è quella di offrire la libertà di investire in modo autonomo, tramite una tecnologia accessibile a tutti. Garantisce una serie di strumenti unici nel loro genere, considerabili un reale valore aggiunto.

5. Fineco

Fineco chiude per adesso la classifica dei migliori broker regime amministrato, rappresentando una proposta di prim’ordine per molti investitori. Tutto ciò grazie anche alla sua solidità ed essenza da vera e propria banca internazionale. Offre un conto di trading abbastanza semplificato, seppur con costi che potrebbero risultare leggermente superiori rispetto alla media e rispetto ai provider che abbiamo inserito nelle primissime posizioni.

Anche in questo caso è sempre possibile scegliere tra regime amministrato e regime dichiarativo. Nel primo caso spetta all’intermediario procedere con il calcolo delle imposte e con il versamento dei corrispettivi pagamenti allo Stato. In ogni caso, è sempre possibile monitorare le plusvalenze e le minusvalenze generate dalle proprie attività, tramite lo zainetto fiscale. Per poter utilizzare puoi recarti su Account e successivamente su Fiscalità (se hai un conto trading).

Commento sull’inserimento tra i broker sostituto d’imposta migliori? 💡

Fineco è in realtà una proposta molto ampia, che non si limita solamente ad offrire la solita piattaforma di trading online. Il fatto di essere associata ad una banca reale e di poter offrire un doppio binario sulla fiscalità (amministrato, o dichiarativo), lo rende un’opzione molto interessante.

Cosa sono i broker con regime amministrato?

I broker con regime amministrato sono veri e propri intermediari finanziari che agiscono da sostituto d’imposta in Italia. Questo permette loro di occuparsi essenzialmente di tutti gli adempimenti fiscali associati agli investimenti dei loro clienti, ossia degli investitori. Semplificano quindi la vita del trader, che non deve preoccuparsi di effettuare calcoli complessi, con il rischio di dichiarare dati errati, o di versare allo Stato somme non dovute, o minori di quanto spettato. I broker con regime amministrato calcolano e versano all’Agenzia delle Entrate le imposte dovute sulle plusvalenze.

Broker regime amministrato Vs broker regime dichiarativo

Una netta distinzione, prima di visionare il funzionamento, può farsi tra i migliori broker regime amministrato ed i broker con regime dichiarativo. Tutte le piattaforme che non possono fungere da sostituto d’imposta, devono obbligatoriamente proporre la seconda soluzione. In questo caso, spetta all’investitore procedere con la compilazione degli appositi quadri durante la dichiarazione dei redditi, con il calcolo delle imposte e con il pagamento delle stesse.

Broker solidi come eToro (vai qui), mettono tuttavia a disposizione report completi e davvero molto dettagliati sulle attività effettuate all’interno della piattaforma. Gli stessi report sono fondamentali per il calcolo delle imposte e mettono in evidenza in modo chiaro le eventuali plusvalenze e minusvalenze generate nel corso dell’anno.

Come funzionano i broker regime amministrato?

Il funzionamento di un broker con regime amministrato è molto diverso rispetto ad un intermediario con regime dichiarativo. Quando usi un broker sostituto d’imposta, ogni volta che chiudi una posizione con profitto, il sistema calcola in modo immediato l’imposta dovuta (da dover quindi trattenere a monte), attualmente pari al 26% sulle plusvalenze generate dall’investitore. Lo stesso avviene anche per le altre eventuali forme di investimento effettuate sul broker, sulla base delle direttive locali.

Allo stesso tempo, il sistema registra anche le potenziali minusvalenze generate dal trader, le quali possono essere utilizzate per compensare future plusvalenze secondo i limiti temporali imposti dalla legge. Il broker, che trattiene le imposte, ha quindi il compito di gestire tutto il processo fiscale, sollevandoti dalla responsabilità di calcolare i pagamenti e di pagarli annualmente. Eroga inoltre documenti che accertino il corretto ed effettivo invio delle imposte e di tutti gli altri obblighi dichiarativi.

Come scegliere i migliori broker regime amministrato?

La scelta dei migliori broker con regime amministrato non deve essere casuale ed anche i nostri esperti hanno seguito una metodologia specifica per poter strutturare l’elenco e mettere in evidenza solamente intermediari seri ed affidabili sotto ogni punto di vista. Qui in basso, trovi subito alcuni punti specifici sui quali poterti soffermare:

  • esistenza di una succursale in Italia: solo in questo modo le società che controllano i broker hanno la possibilità di agire da sostituto d’imposta e di offrire in modo parallelo il regime dichiarativo;
  • presenza di licenze: è un aspetto che non deve mai essere sottovalutato, dato che ad oggi ogni broker interessato ad offrire servizi di investimento in Italia, deve possedere almeno una licenza europea (come ad esempio la CySEC, o similare);
  • conto demo: si tratta di un servizio integrativo indispensabile, soprattutto per gli utenti alle prime armi, che vogliono testare il broker nella sua interezza, utilizzando simulazioni con capitali virtuali;
  • basse commissioni: significa optare su broker che non applicano costi sull’eseguito (ma solo bassi spread) in caso di trading tramite CFD (ossia strumenti derivati), o che utilizzano una politica con basse commissioni in caso di acquisto reale (in modalità DMA);
  • gestione fiscale rigorosa: gli intermediari devono mettere sempre a disposizione le informative ed i documenti che accertino la trattenuta delle imposte, i sistemi di calcolo utilizzati ed i software gestiti per processare il tutto;
  • opinioni e recensioni: è un aspetto che avremo modo di approfondire nel corso delle righe successive, poiché basato sulle esperienze che gli esperti, o che altri utenti registrati, hanno vissuto sul broker in esame.

Migliori broker regime amministrato: pro e contro

👍 Pro broker regime amministrato👎 Contro broker regime amministrato
Le imposte sulle plusvalenze vengono calcolate in modo automaticoImpossibilità di compensare tra broker diversi, in caso di conto titoli differenti
I pagamenti delle imposte dovute allo Stato sono effettuati dal broker in via direttaPossibili inefficienze nella gestione delle minusvalenze realizzate nel corso degli anni
Non troviamo costi aggiuntivi associati all’utilizzo del regime amministratoScelta di broker limitata, dato che ad oggi esistono poche piattaforme che agiscono da sostituto d’imposta
I broker sostituti d’imposta sono molto spesso maggiormente controllatiPossibili errori nel sistema utilizzato dai broker per il calcolo delle imposte
Non si corre il rischio di dimenticare adempimenti fiscali importanti, o di sbagliare i calcoli delle imposte
Si ottengono documenti chiari che certificano le trattenute a monte ed i pagamenti sulla base delle attività
Pro e contro dei broker sostituto d’imposta – regime amministrato

Broker con regime amministrato: opinioni e recensioni

Lo abbiamo detto in precedenza: uno dei parametri valutativi più importanti per la selezione dei migliori broker sostituti d’imposta (quindi con regime amministrato), è lo studio delle testimonianze online di esperti, o semplicemente investitori. In linea generale, dopo gli opportuni controlli, le opinioni e recensioni sui broker a regime amministrato sono molto positive, seppur – alcune volte – discordanti.

Nella maggior parte dei casi si sottolinea la presenza di un sistema molto agevole e che permette quindi di evitare sia il calcolo laborioso delle imposte (soprattutto in mancanza di competenze tributarie), sia di evitare i costi di un potenziale commercialista, o consulente esterno abilitato. Quanto alle recensioni negative, si fa invece spesso riferimento a calcoli errati, o problematiche durante la gestione dei pagamenti delle imposte.

Migliori broker regime amministrato su TrustPilot

Una voce molto autorevole e che non deve mai essere sottovaluta, è proprio quella del popolo, che molte volte si esprime tramite siti informativi come TrustPilot. In basso, abbiamo strutturato un rapido elenco con i punteggi (ossia lo score), che i broker sostituti d’imposta hanno ottenuto ad oggi:

  • ActivTrades: voto TrustPilot 4.4 su 5;
  • Trade Republic: voto TrustPilot 3.8 su 5;
  • IG: voto TrustPilot 3.9 su 5;
  • Degiro: voto TrustPilot 4.0 su 5;
  • Fineco: voto TrustPilot 4.5 su 5.

Broker sostituti d’imposta: pareri Reddit e forum

Davvero molto interessanti sono anche i tanti pareri evinti sui principali forum dedicati al mondo del trading online. All’interno di Reddit, Quora, Discord e molto altro ancora, è possibile constatare la presenza di molte opinioni positive sui broker sostituti d’imposta. In molti casi, è citata la facilità di gestione della fiscalità, che non ha nulla a che vedere con i laboriosi calcoli associati al regime dichiarativo.

Migliori broker regime amministrato: opinione dell’esperto

I broker con regime amministrato rappresentano un reale supporto per i trader che iniziano da zero e che non vogliono quindi minimamente preoccuparsi degli aspetti fiscali. Questa tipologia di provider risulta infatti molto adatta per i neofiti del settore, i quali non conoscono alla perfezione tutti gli aspetti legati alla tassazione del trading (sia su asset tradizionali che sulle criptovalute).

Gli investitori esperti, hanno invece la possibilità di utilizzare il regime amministrato, o comunque di rinunciare allo stesso, procedendo manualmente con quello dichiarativo. Ricordo infatti che non vi è un obbligo nell’utilizzo di uno, o dell’altro sistema e che tutti i broker che agiscono da sostituto d’imposta devono necessariamente garantire anche la variante del regime dichiarativo.

Conclusioni

Con questa guida informativa, siamo certi che avrai compreso a pieno cosa sono, come funzionano e quali caratteristiche mostrano i migliori broker regime amministrato. La lista indicata è stata strutturata sulla base di un rigoroso processo di valutazione, ma restiamo sempre aperti ad eventuali commenti e confronti, in modo da comprendere le necessità dei nostri cari lettori. Ricorda di fare affidamento solo ed esclusivamente su piattaforme regolamentate e che ti permettono di investire in modo sicuro ed autonomo.

FAQ

In basso, trovi una serie di domande frequenti sui broker a regime amministrato (sostituti d’imposta).

Quali sono i migliori broker regime amministrato?

I nostri esperti valutatori hanno condotto un’accurata ricerca di mercato, mettendo in evidenza le piattaforme che agiscono da sostituto d’imposta, ossia i migliori broker regime amministrato: ActivTrades, IG, Trade Republic, Directa, Fineco.

eToro è a regime amministrato?

No, controllando attentamente le documentazioni e le informative presenti all’interno della sua pagina ufficiale, possiamo confermare che eToro non offre regime amministrato e non agisce da sostituto d’imposta.

Interactive Brokers è a regime amministrato?

No, non avendo le possibilità di agire da sostituto d’imposta in Italia, quindi nel nostro territorio, la piattaforma Interactive Brokers non mette a disposizione il regime amministrato, ma solamente quello dichiarativo.

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Francesco Galella è un SEO Expert e Content Writer specializzato nella creazione di strategie digitali su misura per migliorare la visibilità online di aziende e professionisti, focalizzato soprattutto sul settore trading, crypto ed investimenti. Con anni di esperienza nel segmento SEO Strategy e nell’Ottimizzazione sui motori di ricerca, si distingue per l'abilità di combinare creatività e dati per raggiungere risultati concreti. Passione per il digitale e focus sull'innovazione guidano il suo lavoro.

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