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Comprare azioni AMD
Le azioni AMD permettono di ottenere esposizione a una delle più brillanti società nel mondo dei processori e delle schede grafiche. Questa società ha avuto una crescita enorme dal 2019 in avanti, che l’ha lanciata come una delle azioni più ambiziose del mondo tech. Tutto quello che questa società è riuscita a costruire negli ultimi anni è il frutto di oltre due decenni di lavoro, in cui da “eterna seconda” è passata a far tremare i leader del mercato come Intel e Nvidia.
Le azioni AMD sono un investimento molto interessante in questo momento, specie dal momento che la società ha dimostrato di essere competitiva ben oltre le attese nel mondo dei chip e delle schede grafiche. Al tempo stesso la valutazione del titolo non è ancora così alta rispetto alle dirette rivali, creando una buona opportunità di value investing. Specialmente nel caso in cui la scommessa di AMD sui chip per l’AI generativa dovesse funzionare, il titolo potrebbe avere un boom vero e proprio.
Alessandro Calvo – Analista e caporedattore di TradingOnline.com
In questo momento, AMD ha le caratteristiche di un titolo che potrebbe andare incontro allo stesso boom che ha avuto Nvidia negli ultimi due anni. Anche se non c’è nulla di garantito, come sempre accade sui mercati azionari, le potenzialità sono molto alte.
📱ISIN & Sigla: | US0079031078 : AMD |
🏦Dov’è quotata AMD: | Nasdaq (USA) |
💰Capitalizzazione: | $342 miliardi |
👍Conviene comprare oggi: | Sì |
📈Target price medio AMD: | 196,65$ |
Broker consigliati: | eToro / FP Markets / Capital.com / Degiro |
Conviene comprare azioni AMD oggi?
Oggi ci sentiamo di dire che comprare azioni AMD conviene. Prima di tutto ci teniamo a ricordare che si tratta dell’opinione personale degli analisti di TradingOnline.com® e non di un consiglio d’investimento o di una consulenza finanziaria. Detto questo, si tratta di un’opinione maturata in base a dei fondamentali molto evidenti che in questo momento favoriscono la crescita delle azioni AMD.
- Chiuso il gap con Intel
Per decenni AMD è stata la “Pepsi” del mondo dei processori per computer, sempre inseguendo il leader di mercato. Intel ha sempre avuto una quota di mercato più alta e una serie di collaborazioni più strette con i produttori di PC, ma negli ultimi quattro anni le cose sono cambiate molto in questo senso. Il picco di AMD è stato durante la pandemia, quando i suoi prodotti hanno surclassato a livello di qualità/prezzo quelli di Intel. Da quel momento la concorrenza è tornata a essere serrata, con Intel che ha aperto la sua fonderia di chip per distinguersi da AMD che si rivolge a fonderie di terze parti.
Attualmente non è facile dire quale delle due aziende sia più avanti nella lotta tecnologica e di prezzo, ma AMD si sta aggiudicando la parte del leone nel mondo del gaming. Per altre applicazioni invece si rimane in una situazione di forte concorrenza, in cui essenzialmente le due imprese arrivano quasi a equivalersi.
- La rincorsa verso Nvidia
L’altro grande prodotto di AMD sono le schede grafiche, un prodotto in cui compete da sempre con Nvidia. Per quanto riguarda i prodotti da gaming, Nvidia è nettamente più avanti sia in termini di tecnologia che di prezzo: al momento è difficile per AMD chiudere questo gap. Il vero punto di concorrenza tra le due aziende sono i chip per l’AI generativa, essenzialmente per applicazioni come ChatGPT e simili.
Nvidia ha avuto un grande vantaggio del pioniere con i suoi chip H100, su cui OpenAI e Google hanno basato i loro chatbot e rapidamente diventati lo standard di mercato per l’AI generativa. Le cose stanno però cambiando velocemente, con AMD che ha presentato all’inizio del 2024 il suo nuovo chip MI300X. Si tratta di un chip estremamente avanzato che tiene testa al H100 in tutte le metriche di performance, ma al tempo stesso costa quattro volte meno rispetto alla proposta di Nvidia.
Dove comprare azioni AMD
Ci sono diversi modi per ottenere esposizione alle azioni AMD, ognuno dei questi con i suoi pro e contro. Conoscere le differenze tra un sistema e l’altro è importante per adattare lo strumento alle proprie esigenze, minimizzare i costi e massimizzare l’efficienza dell’operazione. Attualmente ci sono essenzialmente tre modi per investire sulla società: comprando azioni vere e proprie, facendo trading sui CFD oppure rivolgendosi alle banche tradizionali.
- Comprare le azioni AMD vere e proprie
La prima strada è la più classica ed è quella che permette di diventare azionisti di AMD a tutti gli effetti. Oggi è diventato molto semplice investire in azioni direttamente dal proprio computer o smartphone, e i costi sono diventati decisamente più bassi rispetto a qualche anno fa. Questa è la soluzione più efficiente per gli investitori di lungo termine, che vogliono cavalcare il potenziale delle azioni AMD e le sue ambizioni nel mondo AI nei prossimi anni.
In questo caso, le piattaforme consigliate sono:
- Fare trading sui CFD di AMD
Una strada molto comune per investire sul valore di un titolo, senza comprarlo direttamente, è utilizzare un broker di CFD. I CFD sono contratti derivati che replicano il valore di uno strumento sottostante, possono essere operati con leva finanziaria e si addicono alla vendita allo scoperto. In questo caso si tratta di strumenti consigliabili per il trading speculativo, più che per gli investimenti a lungo termine. Infatti la leva moltiplica l’andamento delle oscillazioni di un titolo,
Le piattaforme migliori per fare trading su AMD sono:
- Rivolgersi in banca o alle Poste
In alternativa è possibile passare per i canali più storici per investire in azioni, come le banche o Poste Italiane. Quasi sempre queste istituzioni permettono di comprare azioni e in molti casi persino di fare trading sui CFD, ma con costi molto alti. Si parla di 15-20€ in costi fissi per comprare un pacchetto azionario, a cui si sommano i costi variabili per ogni singola azione, ed è poi necessario pagare di nuovo la stessa cifra una volta che si vende il pacchetto di azioni.
Le istituzioni più conosciute in questo caso sono:
- Fineco
- Unicredit
- Intesa Sanpaolo
- Mediobanca
Come comprare azioni AMD
Come comprare azioni AMD senza commissioni
Tempo totale: 10 minuti
1. Scegliere un intermediario sicuro
La prima cosa da fare è accedere a un broker affidabile per investire in azioni, possibilmente anche uno che offra una buona piattaforma e bassi costi di intermediazione. Il nostro consiglio è quello di comprare il titolo su eToro, dove è addirittura possibile comprare azioni AMD senza commissioni dirette.
2. Depositare i fondi
Una volta completate le procedure per l’apertura dell’account è necessario eseguire il primo deposito, in modo da spostare sul conto la quantità di denaro che si intende investire sulle azioni AMD.
3. Cercare le azioni AMD
A questo punto è sufficiente utilizzare la barra di ricerca situata in alto nella piattaforma per cercare le azioni AMD. Cliccando sul pulsante dedicato si accede alla pagina che contiene il grafico in tempo reale e tutte le informazioni importanti sul titolo.
4. Acquistare il titolo AMD
A questo punto è sufficiente cliccare sul pulsante Investi per completare l’operazione. Qui bisogna semplicemente scegliere l’importo da investire e la direzione in cui farlo; volendo è anche possibile utilizzare la leva finanziaria, ma in questo caso si passerà dalle azioni vere e proprie ai CFD.
Fornitura:
- Connessione internet
- Documenti per verifica del conto
- 100€ per conto reale
Strumenti:
- Piattaforma eToro
Dove conviene investire in AMD? Confronto piattaforme
Di seguito è riportata una tabella di confronto diretto tra le principali scelte possibili per comprare azioni AMD. In questo modo è più facile paragonare le vie più moderne, come i broker online, con quelle più classiche come banche e Poste.
Caratteristiche | Broker CFD | Broker DMA | Banca e Posta |
---|---|---|---|
Commissioni: | Spread dinamici, no commissioni fisse | Spread fissi + variabili (con eToro zero commissioni) | Commissioni di transazione e sul totale investito |
Investimento minimo: | 1 azione | 50 USD | Variabile (dai 1.000 euro in su) |
Analisi tecnica: | Disponibile | Disponibile | Disponibile sulle piattaforme trading professionali |
Investire al ribasso: | Disponibile | Non disponibile | Non Disponibile |
Conto demo: | Disponibile | Disponibile | Non Disponibile |
Formazione: | Disponibile | Disponibile | Disponibile tramite FinecoBank |
Script intelligenti: | Sono disponibili EA su Metatrader. | Non disponibile | Non disponibile |
Leva finanziaria: | Massimo di 1:5 | Non Disponibile | Non Disponibile |
Approfondimenti: | Migliori broker CFD | Migliori broker DMA | N.d. |
Previsioni azioni AMD
Fare previsioni sull’andamento delle azioni richiede sempre cautela, ma è importante notare che ci sono dei fondamentali utili per basare le proprie considerazioni: in primis, i dati di bilancio di AMD che raccontano una traiettoria di crescita estremamente forte nel corso degli ultimi anni. La società è anche stata molto efficiente nel reinvestire i profitti del mercato CPU in una nuova linea di semiconduttori per l’AI generativa, da cui ci si aspettano grandi cose per il 2024 e gli anni a venire.
Una cosa è certa: il prezzo delle azioni ha corso molto nella seconda metà del 2023 e all’inizio del 2024, con un rally che ha portato la valutazione della società a superare i 300 miliardi di dollari. La valutazione è letteralmente esplosa in seguito alle dichiarazioni e poi alla presentazione della nuova linea di chip legata all’AI generativa, che dovrebbe essere il grande passo in avanti di AMD nel corso dei prossimi.
Previsioni 2024: Per l’anno in corso ci aspettiamo indubbiamente un andamento rialzista per il titolo, considerando che finalmente sarà l’anno in cui AMD inizierà a vendere i suoi chip legati all’intelligenza artificiale. Questo mercato è in piena fase di crescita esponenziale, con società come Google, Microsoft e Amazon che lottano per cercare di accaparrarsi una quantità sufficiente di semiconduttori. Nel mondo dell’AI, l’hardware è tornato a essere il re: costruire un modello di AI generativa è meno difficile che mettere insieme le risorse per farlo operare in maniera efficiente e veloce. Ci aspettiamo che le azioni AMD possano arrivare a quota 250$ entro fine anno, anche se rimane il rischio che i nuovi chip MI300X non siano all’altezza delle aspettative.
Previsioni di lungo termine: nel lungo termine, la concorrenza sfrenata nel settore dei semiconduttori rende piuttosto difficile stabilire come possano muoversi le azioni AMD. Tutto ruota intorno a una domanda molto chiara: gli sforzi di AMD nel mondo AI e nei chip per i computer saranno sufficienti per imporsi come leader rispetto a Intel e Nvidia? Se la risposta fosse affermativa, allora per il titolo si potrebbe prevedere persino una performance in tripla cifra nel corso dei prossimi 5 anni; se la risposta fosse negativa, è molto probabile che il titolo rintracci rispetto ai risultati ottenuti fino ad adesso. In questo momento la valutazione di AMD è data da un forte ottimismo ma lascia un margine di crescita importante nel caso in cui l’azienda realizzi davvero i suoi obiettivi. Questo significa che si può andare solo molto a rialzo o molto a ribasso, ed è quasi impossibile dirlo vista la velocità a cui si muove oggi il mercato dei semiconduttori.
Azioni AMD – Target price
Di seguito sono riportati i principali target price legati alle azioni AMD. Bisogna notare che il target price fissato dagli analisti è una metrica storicamente inaffidabile, per cui è importante non fare eccessivamente affidamento a questa metrica. Piuttosto lo si può utilizzare come un riferimento, per avere un’idea se le prospettive per la società siano più ottimiste o pessimiste.
Alto | Medio | Basso |
---|---|---|
$240 | $196.65 | $170 |
Analisi fondamentale azioni AMD
L’analisi fondamentale, nel caso di una società come AMD in questo momento, non può basarsi esclusivamente sui dati di bilancio. C’è un elemento fondamentale che in questo momento traina l’andamento del titolo: le attese per il futuro. Può sembrare un fattore scontato, ma in questo momento Wall Street si chiede se AMD riuscirà a rubare la scena a Nvidia nel mondo dei chip per l’intelligenza artificiale. La società ha una proposta concreta al chip H100, ha iniziato a produrla su scala, e ora deve soltanto dimostrare di avere la capacità di tenere a bada la concorrenza.
Analisi concorrenza AMD
La concorrenza di AMD deriva essenzialmente da Intel, Nvidia e Qualcomm. Si tratta delle tre società più competitive nel mondo dei microchip per l’elettronica di consumo, per i data center e per l’AI generativa. Qualcomm è specializzata in chip per smartphone e dispositivi mobili, per cui in questo caso la concorrenza con AMD non è serratissima e le due società servono segmenti per lo più diversi.
Invece esiste da anni uno scontro molto diretto con Intel, che riguarda il mondo dei chip per i computer. I processori AMD hanno nettamente superato per prezzo e per qualità quelli di Intel durante il 2019-2021, ma Intel è poi tornata alla carica con dei chip di 12esima e 13esima generazione che hanno recuperato il terreno perso. Oggi le due aziende hanno proposte molto vicine tra loro, senza un chiaro leader tecnologico.
Indubbiamente Nvidia rimane la società che più di ogni alta si configura come principale competitor di AMD in questo momento. Le due aziende hanno un livello di concorrenza molto forte nel mondo delle schede grafiche, ma soprattutto dei chip per l’AI. Le azioni AMD in questo momento scontano delle attese molto ambiziose in termini di chip per l’intelligenza artificiale generativa e sarà molto importante verificare che queste attese non vengano deluse. Se si riuscisse quantomeno a dividere il mercato con Nvidia, allora AMD avrebbe tutto il potenziale per rivalutarsi anche del 100% nel corso di 12 mesi; se invece i chip MI300X non si rivelassero all’altezza della sfida, per il titolo sarebbe un duro colpo.
Analisi bilancio AMD
Di seguito sono riportati i principali dati di bilancio di AMD relativi agli ultimi 5 anni. Come si può notare, la società è cresciuta esponenzialmente durante questo arco di tempo: lo si deve soprattutto alle quote di mercato sottratte a Intel nel mondo dei chip e a un migliore andamento delle vendite per le schede grafiche dedicate al gaming.
2023 | 2022 | 2021 | 2020 | 2019 | |
Revenue ($ mln) | 22,680 | 23,601 | 16,434 | 9,763 | 6,731 |
EPS | 0.52 | 0.85 | 2.61 | 2.10 | 0.30 |
Indice di Indebitamento | 4.42% | 4.70% | 5.32% | 6.40% | 12.08% |
Price/book ratio | 5.87 | 1.86 | 23.96 | 18.98 | 18.30 |
Margine operativo | 1.96% | 5.36% | 22.20% | 9.91% | 3.09% |
Ritorno sull’equity (ROE) | 1.55% | 2.41% | 42.18% | 42.66% | 12.06% |
Ritorno sugli asset (ROA) | 1.26% | 1.95% | 25.46% | 27.78% | 5.66% |
P/E Ratio | 384.38 | 77.09 | 56.80 | 44.50 | 151.68 |
EBITDA | 4,149.00 | 3,372.00 | 3,703.00 | 1,322.00 | 466.00 |
L’indebitamento rimane incredibilmente basso, al punto che AMD è quasi totalmente priva di debiti. Al tempo stesso, è facile notare come il rapporto P/E sia cresciuto di molto a cavallo tra il 2022 e il 2023: non è un dato casuale, ed è proprio legato alle attese sui chip per l’AI generativa. AMD ha bisogno di dimostrare che con la sua tecnologia è in grado di rivaleggiare Nvidia e dividersi una parte del mercato. Si stima che il mercato dei chip per l’AI crescerà del 34% nel 2024 e arriverà a valere oltre $200 miliardi entro la fine di questo decennio.1
Un rapporto P/E di oltre 380 è giustificabile soltanto nel caso in cui AMD riesca effettivamente a catturare una gran parte di questa crescita. Attualmente AMD avrebbe bisogno di decuplicare il suo utile netto per tornare verso un P/E di 38-40, che comunque è molto alto ed è associato solo ad aziende da cui ci si continua ad aspettare una crescita molto forte. Se l’azienda non riuscisse a generare questo risultato, allora la valutazione attuale sarebbe molto difficile da giustificare.
AMD: prospettive di crescita
Il mondo dei semiconduttori sta andando incontro a un’espansione secolare, dovuta soprattutto alla grande quantità di tecnologie emergenti che hanno bisogno di microchip per operare. I veicoli elettrici, il 5G, l’internet delle cose, l’AI e i dispositivi indossabili sono tutti fattori che hanno portato a un forte aumento della necessità di semiconduttori.
AMD si occupa esclusivamente di progettare i suoi chip, rivolgendosi poi a società come TSMC per la manifattura del prodotto finito. Questo significa che l’azienda è in grado di spostare il suo focus da un business all’altro in maniera piuttosto snella, ma al tempo stesso che risente del limite fisico delle capacità manifatturiere dei suoi fornitori. Anche Nvidia segue lo stesso modello, mentre Intel ha iniziato nel 2022 a operare le sue fonderie di proprietà.
- AI generativa
Il mondo dell’AI generativa è stato quello che più di ogni altro ha segnato il ritorno della supremazia all’hardware, dopo oltre un decennio dominato dai software. Anche se è necessaria una grande capacità di sviluppo per costruire un modello come ChatGPT, la vera sfida è avere abbastanza potenza di calcolo per permettere al modello di operare. Di conseguenza questo grande interesse verso l’AI generativa, che ormai diventa anche sempre più in grado di produrre immagini e video, è stato una miniera d’oro per Nvidia e ora AMD sta bussando alla porta per riuscire a dividersi una parte di questa enorme torta.
- Siena, Genoa e Bergamo
Sono tutti nomi di città italiane, ma per AMD sono soprattutto i nomi dei suoi nuovi chip basati sull’architettura Gen 4 per conquistare nuove quote di mercato nel mondo dei data center.2 La società dovrebbe introdurli nel corso del 2024, con grande attese da parte dei potenziali clienti e degli investitori. Questi chip dovrebbero infatti essere in grado di garantire una maggiore efficienza energetica, essenzialmente permettendo a AMD di proporre ai clienti un grande risparmio sul consumo di elettricità a parità di performance rispetto ai prodotti rivali. Considerando che l’elettricità è una delle maggiori fonti di spesa nel mondo dei data center, questi prodotti dovrebbero essere piuttosto competitivi.
- Mercato desktop
Dopo che Intel ha iniziato a colmare il gap costruito da AMD durante la pandemia, il 2024 dovrebbe vedere nuovamente AMD tornare al vertice del mercato grazie alla sua nuova gamma di chip di alta fascia per il mercato desktop. La società ha iniziato a consegnare ai clienti, alla fine di gennaio, i suoi nuovi Ryzen 8000G e Ryzen 8700G.3
Si tratta di chip molto ambiziosi che puntano a realizzare gli obiettivi di AMD in un modo drasticamente nuovo, cioè integrando -un po’come il chip M1 di Intel per Apple- anche una fortissima componente grafica. AMD sta investendo molto su questa rivoluzione, che dovrebbe vedere finalmente la sua alba nel corso dei prossimi mesi. Questi chip saranno anche in grado di portare, per la prima volta, la potenza di calcolo necessaria per l’AI direttamente all’interno dei computer desktop di qualunque persona.
AMD: business model
Il modello di business di AMD si basa sulla progettazione dell’architettura dei semiconduttori, con tre principali mercati di sbocco:
- Chip per data center
- Processori per computer
- Schede grafiche per computer
Gli ultimi due settori sono quelli in cui la società ha sempre operato storicamente. Come abbiamo avuto modo di commentare, nel mercato dei processori per computer AMD è finalmente riuscita a pareggiare -e a seconda dei casi a superare- la concorrenza di Intel. Invece nel mercato delle schede grafiche per computer rimane dietro a Nvidia. La vera svolta degli ultimi anni è stata entrare nel mercato dei chip per i data center, prima con prodotti tradizionali e nel 2024 anche con quelli specificamente pensati per il machine learning e l’AI generativa.
AMD si concentra esclusivamente sulla progettazione e sulla commercializzazione dei suoi semiconduttori, mentre tutta la produzione è delegata a terze parti. Questa è una scelta piuttosto comune nel mondo dei microchip, dal momento che le fabbriche specializzate prevedono investimenti nell’ordine dei miliardi di dollari e un livello di complessità logistica che richiede una forte specializzazione sulle operazioni di produzione.
Management di AMD
Le figure chiave del management di AMD sono4:
- Lisa Su – CEO – Arrivata in AMD nel 2012 come vice-presidente e poi promossa a CEO, dopo una lunga carriera trascorsa in IBM;
- Victor Peng – Presidente – Dopo essere stato CEO di Xilnx e aver servito una carriera di 14 anni nella società, è passato a AMD dove ha avuto un ruolo fondamentale nello sviluppo delle schede grafiche e dei chip per l’AI;
- Phil Guido – CCO – Un altro importante manager arrivato da IBM, che si occupa delle importanti partnership commerciali tra AMD e le società che comprano i chip dell’azienda;
- Jean Hu – CFO – Responsabile della parte finanziaria e delle forniture per AMD, ha lavorato per oltre vent’anni nel mondo dei semiconduttori maturando esperienza anche presso Qlogic e Conexant.
Azioni AMD: approfondimenti e consigli utili
Le azioni AMD sono quotate sul Nasdaq, per cui facilmente accessibili attraverso tutti i principali broker online. Attualmente la società non ha annunciato piani di spin-off, di split delle azioni o di altre operazioni straordinarie che potrebbero interessare gli investitori nel breve termine. La società non stacca dividendi, almeno per il momento, essendo concentrata a reinvestire i suoi dividendi in nuovi progetti che possano continuare a far crescere il suo business.
Azioni AMD, vendere o tenere?
A nostro avviso, in questo momento vale la pena di mantenere le azioni AMD in portafoglio. Per chi ha acquistato tra il 2019 e il 2023, è comprensibile la volontà di vendere il pacchetto azionario data la grande rivalutazione che le azioni hanno avuto in questo frangente. Indubbiamente una presa di profitto per chi ha già avuto delle grandi plusvalenze può essere utile, per limitare i rischi che si presentano per il futuro. Chi è entrato sul mercato in anticipo e ha visto arrivate per tempo le opportunità nel mondo AI può indubbiamente godersi una parte dei frutti di questo investimento.
In ogni caso, AMD ha ancora un notevole potenziale di crescita che può portare a una grande rivalutazione del titolo. Tutto ruota sempre intorno ai nuovi chip per l’AI, che nel caso di un successo commerciale potrebbero portare le azioni AMD verso gli stessi picchi visti da Nvidia e altre società del settore nel corso degli ultimi anni. Questa è una prospettiva molto favorevole per gli investitori, al punto che vale la pena -secondo la nostra opinione- di correre il rischio mantenendo in portafoglio le azioni anziché venderle in questo momento.
Detto ciò, bisogna sempre tenere in considerazione la propria disposizione al rischio. Le azioni AMD sono un investimento volatile, legato a una serie di fattori tecnologici in rapida evoluzione che possono portare a ondate di ottimismo seguite da ondate di pessimismo.
Investire in azioni AMD è rischioso?
Investire in AMD è oggettivamente rischioso, ma questo rischio elevato porta con sé anche un potenziale di rivalutazione estremamente alto. Il fatto che rischio e rendimento siano correlati tra loro non è certamente una novità, ma è importante comprendere quello che sta succedendo in questo momento:
- Se AMD tornasse a essere la seconda potenza nei chip per processori dopo Intel, e perdesse la sua scommessa sui chip per l’AI, la valutazione del titolo sarebbe drasticamente più bassa e probabilmente nell’ordine dei 100-150 miliardi di dollari dove si trovava fino a poco fa;
- Se AMD si confermasse prima potenza nei chip per computer e arrivasse per lo meno a dividersi il mercato dei chip per l’AI con Nvidia, la valutazione potrebbe persino superare $1 triliardo.
Al momento l’azienda si trova in un territorio intermedio, in cui la valutazione sconta ottimismo per il futuro, ma nessuna certezza. Già nel 2024 si scoprirà quale sia il vero destino di questi nuovi progetti di AMD. In ogni caso, a nostro avviso il potenziale di rivalutazione giustifica il fatto di correre i rischi legati a un titolo molto volatile.
Azioni AMD: opinioni e recensioni reali
Guardando alle opinioni di Wall Street, attualmente i rating sulle azioni AMD sono distribuiti nel seguente modo:
BUY e STRONG BUY | 29 |
HOLD | 5 |
SELL e STRONG SELL | 0 |
La nostra opinione
Oltre alle opinioni degli analisti, ci sentiamo anche di esprimere una notra opinione riassuntiva che riflette le previsioni della redazione di TradingOnline.com®.
AMD ha dimostrato una grande capacità di trasformarsi nel corso degli ultimi 10 anni, lasciando il suo ruolo di “eterna seconda” e dichiarando guerra con successo ai leader dei chip per computer e per i data center. In questo momento il futuro delle azioni è appeso a una speranza, cioè quella che il management sia realmente riuscito a costruire un progetto di successo per rivaleggiare Nvidia sul piano dei microchip per l’AI. Teoricamente, il rapporto qualità/prezzo dovrebbe essere in grado di compiere questa missione; a livello pratico, però, aprire una nuova unità di business non è mai semplice. Dalle forniture alle prestazioni durante un uso estensivo, ci sono tante variabili da considerare e che potrebbero rivelare degli ostacoli nascosti. In ogni caso, a nostro avviso, vale la pena correre il rischio e puntare sul futuro di AMD.
Alessandro Calvo – Analista e caporedattore
In tutto questo, è anche importante considerare che il mondo dell’AI potrebbe evolvere in un modo diverso. In alcuni anni il focus potrebbe passare dall’avere degli enormi data center centralizzati a un modello decentralizzato in cui sono direttamente i dispositivi degli utenti a offrire la capacità di calcolo necessaria per operare questi modelli.
Considerazioni finali
Le azioni AMD rimarranno certamente tra le azioni tech più chiacchierate del 2024. I punti importanti di quest’anno saranno tre: i commenti dei primi clienti che installeranno gli MI300X nei loro data center, cosa attesa per aprile, i dati trimestrali del secondo trimestre che mostreranno come stiano andando le vendite dei nuovi chip, e i dati sulle vendite di Nvidia che sta cercando di ri-superare la proposta di AMD con i suoi nuovi chip H200.
La corsa ai chip per l’intelligenza artificiale non potrebbe essere in una fase più concitata, ed è quasi certo che si continuerà a considerare questo argomento come uno dei più importanti e sensibili per la crescita del mondo tech nei prossimi anni. Anche se le certezze non esistono sui mercati azionari, le prospettive di questa specifica nicchia di mercato al momento sembrano estremamente interessanti. Rimarrà da vedere se AMD continuerà a mostrare la sua capacità di innovazione degli ultimi anni, oppure se la concorrenza di Intel da una parte e di Nvidia dall’altra si dimostrerà troppo complessa da gestire.
FAQ Azioni AMD: Domande e risposte frequenti
Perché investire in azioni AMD?
Il motivo principale per investire in azioni AMD in questo momento è la forza della società nel mondo dei chip per l’AI, in cui si sta configurando come unica rivale credibile di Nvidia.
Dove investire in azioni AMD?
Attualmente la piattaforma più consigliata per investire in azioni AMD vere e proprie è eToro, mentre i broker di CFD più raccomandati sono FP Markets, Capital.com e Skilling.
Quanto investire in AMD?
Attualmente AMD è un titolo con grande potenziale di crescita ma che porta con sé anche un rischio piuttosto alto, per cui non superare il 2% del proprio portafoglio è una buona idea per bilanciare rischi e opportunità.
Meglio investire in AMD o Intel?
Entrambi sono ottimi titoli, ma Intel in questo momento non si è ancora unita alla corsa dei chip per l’AI generativa che in questo momento rappresentano la più grande opportunità a disposizione nel mondo dei semiconduttori. AMD è un titolo più rischioso, ma con un potenziale di rivalutazione maggiore.
Fonti e bibliografia
- https://www.thebrainyinsights.com/report/artificial-intelligence-chip-market-13921
- https://ir.amd.com/news-events/press-releases/detail/1078/amd-details-strategy-to-drive-next-phase-of-growth-across
- https://www.amd.com/en/newsroom/press-releases/2024-1-8-amd-reveals-next-gen-desktop-processors-for-extrem.html
- https://www.amd.com/en/corporate/leadership/jean-hu.html