Investimenti
Dollaro alle stelle insieme ai bond: attese su Fed hawkish sconvolgono i mercati
Dollaro ancora gagliardo, bond inarrestabili. Cosa stanno prezzando esattamente i mercati?
È forse la più strana e imprevista situazione di mercato che ci si potesse aspettare, almeno facendo riferimento a quelli che erano gli intendimenti di qualche settimana fa, quando ci sia spettava sia una correzione dei rendimenti dei bond, sia un atteggiamento più dovish da parte di Federal Reserve. E invece i dati che arrivano dall’economia USA raccontano una storia molto diversa, che potrebbe tra le altre cose peggiorare nel corso della settimana con la diffusione delle rilevazioni su PPI e CPI. L’inflazione non scende, l’economia tiene – e sul medio e lungo periodo ci si aspetta una Fed molto più cauta.
Se Sparta piange poi, Atene non ride. I rendimenti dei bond crescono, sul mercato secondario e sulle aste, anche in Europa, dove ci si aspettava una situazione molto diversa. Intanto il dollaro batte tutto e tutti – confermando uno straordinario stato di forma che deriva, principalmente, dalla migliore situazione economica negli USA (e da un’inflazione più persistente).
Potersi permettere di essere hawkish
Con PPI e CPI che arriveranno rispettivamente martedì e mercoledì, c’è anche da fare un altro tipo di analisi. A prescindere da quali saranno i dati definitivi per queste due misure dell’inflazione, ciò che si prospetta sono degli Stati Uniti che potranno tenere la barra dritta più a lungo dell’Europa. Una situazione che si era già delineata nelle scorse settimane ma che con gli ultimi dati dal mercato del lavoro viene ulteriormente confermata.
Il risultato? Un dollaro forte come mai lo era stato dal 2022 a oggi, che si avvicina a grandi falcate alla parità – e che in assenza di reazioni da parte di BCE (reazioni che non può permettersi), finirà per raggiungere questo obiettivo. Tutto questo mentre tra una settimana esatta giurerà un nuovo presidente che ha promesso di rafforzare la presenza del dollaro sui mercati internazionali.
La vera domanda che però in tanti si pongono senza trovare risposta è la seguente: cosa stanno prezzando i bond, con rendimenti record? Il fallimento di ogni tipo di tentativo di contenere l’inflazione? Oppure l’economia più forte che ci si potesse aspettare dopo una pandemia e dopo un lungo periodo di tassi molto elevati anche negli USA?