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Autochartist: Cos’è e come funziona – Guida e recensioni
Autochartist è una società che produce tool per i broker online, che aiutano i loro clienti a migliorare le proprie analisi dei mercati finanziari. La storia di questo servizio è una storia di lunga evoluzione: inizialmente era un semplice servizio che offriva segnali di trading, ma nel corso del tempo è diventata una suite integrata di strumenti per aiutare i broker a distinguersi dalla concorrenza. I broker possono rivolgersi ad Autochartist per acquisire nuove funzionalità da integrare sulla propria piattaforma, ma possono anche accedere a contenuti e strumenti grafici per sorprendere i loro clienti.
Autochartist è un servizio che ha scritto una parte importante della storia del trading online, soprattutto in Europa dove si trova la maggior parte dei clienti di questo servizio. La capacità di questo team di continuare a innovare è sorprendente, e nel corso degli anni i broker che hanno inglobato Autochartist nella loro offerta hanno potuto godere di un palpabile miglioramento della propria reputazione.
Alessandro Calvo – Analista e caporedattore di TradingOnline.com
I benefici di Autochartist possono essere notati tanto dai broker quanto dai clienti. L’azienda nel corso del tempo ha cambiato il suo modello di business, passando dall’offerta di segnali ai trader all’offerta di una suite completa di strumenti ai broker. Questi possono decidere di abbonarsi ad Autochartist sia per aumentare la fedeltà dei clienti e la reputazione del proprio marchio, sia per provare ad aumentare i ricavi attraverso tutti i contenuti, le analisi e gli strumenti aggiuntivi che vengono messi a disposizione dei clienti.
Autochartist – Introduzione:
❓Cos’è | Fornitore di tool e analisi ai broker |
👌Opinioni utenti: | ⭐⭐⭐ |
💪Opinioni TradingOnline.com: | ⭐⭐⭐⭐ |
🥇Miglior broker con Autochartist: | FP Markets / Skilling |
💸Quanto costa: | Gratis per gli utenti |
Cos’è Autochartist
Autochartist è un’azienda nata nel 2004 a Cipro che si occupa di contenuti, analisi e strumenti per le piattaforme di trading online. L’azienda è in grado di raggiungere clienti in 100 paesi differenti e produce contenuti in oltre 30 lingue, una cosa da non sottovalutare quando si parla di trading online: le ricerche dimostrano che il 70% dei trader al dettaglio ha più probabilità di rimanere con una piattaforma scritta nella propria lingua, a prescindere da altre caratteristiche più sostanziali del servizio.1
Autochartist è un po’come il “Microsoft Office” del trading online, una suite di strumenti che possono essere utilizzati per facilitare le operazioni dei trader. Si va dalle analisi di mercato, che aiutano a comprendere come possano muoversi i vari asset, fino ai contenuti che i broker possono condividere sui loro profili social per rimanere in contatto con la propria community. Il broker che decide di abbonarsi al servizio e offrirlo ai propri clienti, in primis, lo fa dunque per delegare la creazione di contenuti.
Ma Autochartist non è soltanto un’azienda che produce contenuti: in primis è nota per le sue automazioni, che possono essere introdotte direttamente all’interno delle piattaforme di trading per aumentarne le funzionalità. Quando i trader al dettaglio utilizzano le piattaforme che includono gli strumenti di Autochartist, possono beneficiare di un numero maggiore di funzionalità: è un bene per il trader, che può operare meglio, ma è un bene anche per il broker che avrà una maggior facilità ad attirare nuovi clienti e fidelizzare quelli già esistenti.
Autochartist: come funziona
Per il trader al dettaglio, Autochartist funziona essenzialmente come un fornitore di tool e contenuti. Alcuni broker rendono molto evidente il fatto di star ricevendo e utilizzando il materiale di Autochartist, mentre altri preferiscono non divulgarlo. In ogni caso, il cliente finale non ha mai bisogno di lasciare il proprio broker di riferimento per trarne vantaggio. I tool di analisi vengono integrati direttamente all’interno delle piattaforme di trading e i contenuti o le analisi vengono divulgati o nelle piattaforme o nel materiale di marketing dei vari broker.
Essenzialmente Autochartist inizia intercettando un bisogno dei trader o un servizio che potrebbe aiutare a portare valore aggiunto agli investitori. A questo punto può decidere di servirlo con un tool automatico, come avviene con la fornitura di segnali di trading basati sulle candele giapponesi, oppure di dedicare il proprio team di analisti a offrire questo servizio in modo più discrezionale e personale. A questo punto, i broker che sono interessati a offrire questa specifica funzionalità ai loro clienti possono decidere di contattare l’azienda e comprare una licenza per utilizzarlo sulla propria piattaforma.
Nel corso del tempo l’azienda ha creato nuove funzionalità e introdotto nuovi servizi a un ritmo molto alto, per cui è difficile definire l’offerta di Autochartist come se fosse scritta nella roccia. Una caratteristica che ha sempre distinto questa azienda è la capacità di adattamento, rispondendo alle esigenze in continuo mutamento dei trader.
Dove utilizzare Autochartist
Al momento ci sono soprattutto due broker regolamentati in Europa e autorizzati da Consob che permettono di trarre vantaggio di tutti gli strumenti offerti da Autochartist. Si tratta di due broker che hanno già avuto un grande successo a livello europeo e anche italiano, soprattutto grazie al fatto di offrire un vasto assortimento di piattaforme e di asset negoziabili -il tutto con costi d’intermediazione sotto la media-. In entrambi i casi si tratta di due broker che basano la loro offerta sui CFD, per cui particolarmente adatti al trading di natura speculativa e su operazioni di breve termine.
FP Markets
FP Markets –qui per il sito ufficiale– è un broker di origini australiane che ha poi trovato in Europa la culla del suo successo. La versione europea del servizio è regolamentata da CySEC ed è rigorosamente anche autorizzata da Consob. Si tratta di un servizio estremamente completo che permette di fare trading su TradingView, MetaTrader e cTrader, le tre piattaforme che oggi dominano il mondo del trading per i clienti retail.
L’integrazione tra Autochartist e FP Markets si ha su MetaTrader, piattaforma che ormai da vent’anni ha segnato una pietra miliare per il retail trading. I clienti che utilizzano MetaTrader con FP Markets possono scaricare un plug-in, cioè un software aggiuntivo per la piattaforma, che ne aumenta le funzionalità. Ci sono tre principali strumenti a cui è possibile accedere in questo modo.
1. Expert Advisor gratuito
Gli Expert Advisor sono dei robot di trading specificamente legati a MetaTrader. Autochartist ne ha sviluppato uno che utilizza prevalentemente le candele giapponesi, che però non è esattamente una soluzione di trading automatico. Una volta che lo si attiva, l’Expert Advisor è in grado di offrire un elenco completo di tutti i segnali provenienti dalle candele giapponesi sul mercato del Forex.
Per ognuno di questi segnali è possibile conoscere esattamente su quale grafico si sta verificando, su quale time frame per le candele giapponesi e quale sia la probabilità di verificarsi. Volendo è anche possibile filtrare i segnali per evidenziare esclusivamente quelli che hanno una probabilità più elevata di avere successo, oppure solo quelli che si verificano su una certa coppia di valute. In ogni caso i segnali vanno poi eseguiti manualmente, dal momento che il plug-in non prevede la possibilità di comprare e vendere in automatico in base ai pattern che identifica.
2. Tool per i livelli di Fibonacci
I livelli di Fibonacci sono considerati uno degli strumenti più importanti nel mondo dell’analisi tecnica, ma al tempo stesso sono anche tra i più complicati da utilizzare. Per questo è molto interessante il fatto che Autochartist, nella sua offerta per FP Markets -qui per richiedere una demo gratis- includa anche uno strumento che permette di automatizzare il posizionamento dei livelli di Fibonacci sui grafici. Non soltanto il tool è in grado di posizionare automaticamente i livelli sul grafico, ma è in grado di interpretarne il significato in base ai pattern che si formano tra il grafico e i livelli chiave.
3. Supporti e resistenze
Un trader che fa analisi tecnica finisce quasi sempre per passare gran parte della propria attività sui grafici a identificare i livelli chiave. Supporti e resistenze sono elementi molto importanti per fare trading in maniera consapevole, ed è esattamente questo che si cerca di automatizzare con questo tool offerto da Autochartist su MetaTrader. Questo strumento è in grado di analizzare i rimbalzi dei prezzi, sia a rialzo che a ribasso, mettendo in evidenza i punti in cui il grafico ha avuto difficoltà a continuare la sua corsa direzionale. Attivando il plug-in è possibile automatizzare la ricerca di supporti e resistenze, attraverso l’AI del tool che analizza i mercati 24/7.
Leggi anche: Guida e recensione di FP Markets
Skilling
Skilling è un altro broker estremamente valido, nato nel 2016 da un gruppo di imprenditori scandinavi e poi cresciuto con due grandi uffici: uno in Spagna e l’altro a Cipro, proprio vicino alla sede di Autochartist. Anche in questo caso i costi d’intermediazione bassi si combinano all’offerta di cTrader, MetaTrader e un web trader proprietario con i grafici di TradingView.
In questo caso, l’integrazione con Autochartist si ha soprattutto su cTrader. Si tratta di una piattaforma già estremamente conosciuta a livello internazionale e che negli ultimi anni ha iniziato a conquistare anche il pubblico europeo, offrendo un’esperienza di trading estremamente professionale ma al tempo stesso un’interfaccia più intuitiva rispetto a quella di MetaTrader.
Quando un utente di Skilling utilizza cTrader, ha la possibilità di accedere a un pannello dedicato con tutti i segnali di Autochartist. Anche in questo caso si tratta di segnali basati sulle candele giapponesi, con un punteggio da 1 a 10 che indica la probabilità che quello specifico segnale ha di realizzarsi. L’integrazione funziona molto bene, anche considerando che cTrader ha un suo ambiente di sviluppo per i robot di trading che può essere utilizzato per trasformare i segnali di Autochartist in operazioni automatiche.
Leggi anche: Guida completa a Skilling e opinioni verificate
I tool offerti da Autochartist
Oltre alle funzionalità analizzate in relazione ai due broker europei che hanno massimizzato la loro integrazione con Autochartist, ci sono altri strumenti che la società è in grado di offrire ai broker e ai lroo clienti. Di seguito sono prese in considerazione tutte le offerte più incisive, sia in termini di integrazione diretta sulle piattaforme di trading che di analisi discrezionale.
Sentiment di mercato
Spesso i trader hanno bisogno di comprendere quale sia il contesto in cui stanno investendo: un mercato ottimista tende a essere rialzista, così come un mercato pessimista tende a essere ribassista. Autochartist è in grado di utilizzare due diverse fonti per analizzare il sentiment di mercato: le principali testate finanziarie e i social media. Combinando i dati che si ottengono da entrambe le fonti, il tool è in grado di analizzare azione per azione quali siano le attese degli analisti.
Il sistema di Autochartist è in grado di dare una valutazione da 1 a 5 a migliaia di strumenti negoziabili, dove 1 indica la situazione di maggior pessimismo e 5 indica la situazione di maggiore ottimismo. Anche se non è una buona idea seguire ciecamente le idee proposte dal sentiment di mercato, è comunque uno strumento molto utile da abbinare alle proprie strategie di trading.
Contenuti per clienti VIP
Autochartist è in grado di offrire ai broker dei contenuti extra che possono essere offerti in maniera esclusiva ai migliori clienti, ad esempio a chi ha almeno una certa quantità di capitale sul conto. Ci sono soprattutto due tipologie di contenuti che vengono offerti a questi clienti: un feed di notizie che riceve i contenuti da oltre 50 delle principali testate finanziarie mondiali e le analisi personalizzate scritte direttamente dagli esperti analisti che lavorano per Autochartist.
Ci sono comunque molti broker che offrono questi servizi a tutti i loro clienti anziché riservarle esclusivamente a una piccola élite. Nel caso di Skilling, ad esempio, è possibile accedere al feed di notizie di Autochartist gratuitamente aprendo un conto demo gratuito e sfruttando cTrader come piattaforma.
Launchpad
Launchpad è un piccolo servizio, di rilevanza marginale rispetto a tutte le altre offerte di Autochartist, ma al tempo stesso è uno strumento piuttosto comodo nel momento in cui un broker vuole aiutare i trader a comprendere meglio l’utilizzo di MetaTrader. Essenzialmente si tratta di una piccola aggiunta a MetaTrader che permette a un broker di includere dei link e aprire delle pagine web direttamente dall’interfaccia della piattaforma.
In questo modo, ad esempio, è possibile incorporare un link verso un tutorial sulle basi di MetaTrader o sulle sue funzionalità di trading algoritmico. I broker che vogliono andare più a fondo possono addirittura utilizzare questa funzionalità per includere dei pulsanti di accesso a interi videocorsi sul trading o su MetaTrader più specificamente.
Analisi della volatilità
L’analisi della volatilità è un altro strumento semplice ma comunque utile. Autochartist è in grado di offrire ai broker un tool di monitoraggio continuo della volatilità dei mercati, inviando notifiche immediate nel caso in cui si noti un aumento forte e improvviso di questa misura del nervosismo degli investitori. Inoltre è possibile sapere in tempo reale quale sia la volatilità di giornata sui principali indici di Borsa, in modo da sapere se stia succedendo qualcosa di improvviso e importante che merita particolare attenzione.
Opinioni verificate su Autochartist
Le opinioni su Autochartist sono generalmente positive, ma poche. Essendo un servizio che vende direttamente ai broker e che spesso non viene percepito dai trader come una componente esterna rispetto al loro provider di servizi di intermediazione finanziaria, le recensioni sono rare. Di seguito sono riportate le opinioni di chi lo ha provato, provenienti sia da Trustpilot che dai marketplace da cui è possibile scaricare l’applicazione.
In ogni caso le opinioni sono positive per quanto riguarda gli utenti che hanno espresso valutazioni generali sulle funzionalità offerte da questo servizio. Purtroppo, però, su un numero così basso di opinioni è inevitabile che avvenga dell’inquinamento da parte di commenti a basso valore aggiunto; molte delle recensioni peggiori sono legate a persone che raccontano di aver seguito ciecamente uno dei segnali di trading e di aver azzerato il valore del loro conto. Bisogna ricordare che nessun fornitore di segnali può essere equiparato a una sfera di cristallo.
La nostra opinione
Avendo avuto modo di seguire Autochartist fin dai suoi albori, la nostra redazione ha una grande esperienza nell’utlizzo dei suoi tool e ha potuto constatare anche la validità dei segnali di trading offerti nel corso degli anni. Di conseguenza, vogliamo aggiungere la nostra opinione.
Autochartist è un servizio molto valido a nostro avviso, che ha avuto la capacità di continuare a migliorarsi nel corso del tempo. Passare da un fornitore di segnali manuali a una società con tool estremamente avanzati, anche in grado di utilizzare l’AI per identificare pattern di candele, è davvero ragguardevole. Autochartist aiuta a aumentare l’efficienza del tempo che si passa di fronte a una piattaforma di trading: automatizzando alcuni processi e fornendo informazioni utili in modo immediato, è un aiuto considerevole. Al tempo stesso, ovviamente, non è uno strumento infallibile da seguire ciecamente.
Alessandro Calvo – Caporedattore e analista finanziario di TradingOnline.com
Conclusioni
Autochartist è uno dei principali fornitori di soluzioni per l’automazione e le integrazioni sulle piattaforme di trading ai broker di trading online. Da una parte riesce ad aiutare i trader, fornendo tool per analizzare i mercati meglio o in modo più efficiente, ma dall’altra parte aiuta i broker a offrire un servizio migliore e di conseguenza ad attirare e fidelizzare meglio i clienti. Per un broker più piccolo che non ha a disposizione grandi risorse da investire in informatica o in un comparto di analisti, integrare i servizi di Autochartist è un modo intelligente di colmare la distanza rispetto agli operatori più grandi.
Lo si può definire come un sistema win-win, che fa gli interessi dei trader e dei broker allo stesso tempo. Considerando che i retail trader ormai rappresentano oltre il 20% di volume di scambi sui mercati finanziari2, per i broker è sempre più importante riuscire a offrire ai loro clienti degli strumenti che li avvicinino alle capacità degli investitori istituzionali. In questo continuo accorciamento della distanza, Autochartist ha dato e continua a dare un contributo importante.
Fonti e bibliografia
- https://www.autochartist.com/marketing-teams/
- https://www.forbes.com/sites/forbesfinancecouncil/2024/03/18/the-power-of-the-retail-investor/?sh=641675bf768f