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MACD

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Il MACD, ovvero Moving Average Convergence Divergence, è un indicatore di Momentum utilizzato nel trading online per l’analisi delle convergenze e divergenze di prezzo nel grafico di un asset.

Il significato di MACD in italiano è esattamente “Convergenza e Divergenza di Medie Mobili” in quanto basa le sue analisi di prezzo su medie mobili esponenziali impostate con diversi periodi di tempo.

Sviluppato dallo statunitense Gerald Appel nel 1979 e perfezionato in seguito da Thomas Aspray, questo indicatore rimane uno dei più popolari ancora oggi, a distanza di oltre 40 anni. Il MACD è considerato uno degli indicatori più completi e versatili nell’intero panorama del trading mondiale e per questo motivo è utilizzato sia da trader principianti che da trader esperti in combinazione con altri oscillatori.

Indicatore MACD (Moving Average Convergence Divergence– Introduzione:

Cos’è:Indicatore di Momentum che analizza convergenze e divergenze di prezzo
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💪Difficoltà:Media
👍Efficacia Trading:Alta
👨‍🎓Didattica:Corsi di trading / eBook / Seminari / LiveCoach 1:1
🤔Opinioni:⭐⭐⭐⭐⭐
Introduzione all’indicatore MACD : cosa sono e come si usano per fare trading on line

Cos’è il MACD

L’indicatore MACD è un algoritmo matematico che combina 2 medie mobili, una a 12 periodi (giorni) e una a 26 periodi (giorni), per agevolare i trader nell’individuare della forza del trend di un grafico.

Capire correttamente i meccanismi e il funzionamento di questo strumento necessita la comprensione del concetto di medie mobili. Una media mobile (Moving Average) è semplicemente una linea che rappresenta il valore medio dei prezzi indicati durante un periodo predefinito nel grafico di una coppia di valute, un titolo azionario, una criptovaluta, un indice oppure una commodity.

La guida completa all’indicatore MACD a cura degli esperti di ©TradingOnline.com – cos’è, come funziona e si usa

Nel contesto dei mercati finanziari, le medie mobili sono tra gli indicatori più popolari per l’analisi tecnica (TA) e possono essere divisi in due diverse tipologie: medie mobili semplici (SMA) e medie mobili esponenziali (EMA). Mentre le medie mobili semplici danno uguale peso a tutti i dati input, quelle esponenziali assegnano una maggiore importanza ai dati input più recenti (ovvero i prezzi più vicini al presente).

Il problema principale delle medie mobili è la lentezza di ricezione dei segnali di buy e sell, il motivo per il quale si tende ad associarle ad altri indicatori (spesso indicatori grafici) e sono dunque di rado utilizzate da sole.

Il MACD cerca di risolvere questa problematica delle medie mobili, incrociandone due basate su time frame differenti (uno breve e uno lungo) per segnalare al trader più velocemente le inversioni di tendenza del prezzo del grafico.

La forza di questo strumento è la sua versatilità, il motivo principale per cui l’indicatore MACD è tanto utilizzato da investitori e analisti in tutti i mercati finanziari. 

Questo algoritmo è uno strumento versatile perché permette di valutare il momentum, ovvero la velocità di cambiamento dei prezzi, insieme alla direzione del trend e la sua durata per mettere in atto strategie di trading trend following, ma dà anche la possibilità al trader di individuare possibili punti di inversione del prezzo, tramite il binomio convergenze-divergenze.

Attraverso il suo utilizzo è quindi possibile guadagnare pips sia analizzando la durata della tendenza di fondo in atto nel grafico, sia ricercando i possibili punti in cui il trend cambia verso, passando da positivo a negativo e viceversa.

Le strategie trend following sono le più utilizzate dai trader principianti o dagli investitori che operano a lungo termine poiché si tratta di investimenti a tasso di rischio ridotto. Strategia basate invece su inversioni di tendenza del prezzo sono più difficili da comprendere e da mettere in atto correttamente, presentando con un coefficiente di rischio più elevato, ma possono convertirsi in grossi profitti per l’investitore.

Colui che investe sui mercati finanziari operando sulle inversioni di prezzo spesso riesce a individuare un nuovo trend di prezzo nel momento esatto in cui esso inizia, generando profitti maggiori. Qui di seguito è possibile trovare tutto ciò che riguarda il funzionamento del MACD ed il suo utilizzo.

MACD come funziona

Nelle piattaforme di trading, l’indicatore MACD non è sovrapposto alla linea di prezzo ma al di sotto del grafico, per confrontarne l’andamento. Per comprendere il suo funzionamento occorre conoscere l’ideologia di fondo ed il fine ultimo della sua creazione. Questo strumento è un’evoluzione delle medie mobili, uno dei fondamenti dell’analisi tecnica ritenuto ormai obsoleto per la lentezza dei segnali che forniscono.

A causa di questa lentezza nel rilevare eventuali punti di ingresso nel grafico, le medie mobili non sono più uno degli strumenti migliori per analizzare l’andamento del prezzo di una coppia di valute.

Il MACD trading si pone come obiettivo quello di risolvere le problematiche delle medie mobili per creare uno strumento in grado di prevedere correttamente l’andamento del prezzo.

Per costruire questo indicatore sono necessarie tre medie mobili esponenziali, abbreviate in EMA nel gergo del trading online. La prima media mobile, quella più veloce, viene calcolata a 12 periodi; quella più lenta invece è a 26 periodi. Queste due medie mobili vengono sottratte fra loro per calcolarne la differenza che sarà quindi rappresentata graficamente da una sola linea. 

Una EMA (media mobile esponenziale) è un’evoluzione del concetto di media mobile semplice (SMA). Il concetto alla base delle medie mobili è molto semplice, ovvero viene calcolata una media degli ultimi “n” prezzi per individuare il vero valore del prezzo di un grafico, libero dai rumori di fondo.

Le medie mobili esponenziali (EMA) si basano sullo stesso concetto, dando però pesi diversi ad ogni dato: prezzi più recenti avranno un peso maggiore nel calcolo della media rispetto ai prezzi meno recenti. Meno periodi sono inseriti nel calcolo, più la media mobile esponenziale segue l’andamento recente del prezzo, fornendo molti segnali di cui molti dei quali poco affidabili.

Una media mobile esponenziale con più periodi, invece, fornisce meno segnali ma di affidabilità superiore. 

Nel MACD, quindi, la l’EMA veloce registra prima di quella più lenta il cambiamento nelle direzioni del prezzo, e l’incrocio su quella di più lungo periodo dovrebbe identificare la partenza di un nuovo trend. Tale segnale è tanto più attendibile quanto più velocemente la media lenta si orienta nella stessa direzione di quella veloce. Dato che il MACD si basa sulla differenza tra la media veloce e la media lenta, esse nel grafico dell’indicatore sono rappresentate da una sola linea.

Questo il motivo per cui è stata inserita la Linea dello Zero nell’oscillatore MACD, ovvero per comprendere il momento esatto in cui le due medie mobili esponenziali si incrociano. L’incrocio in questione si verifica quando la linea che rappresenta la differenza tra la media a 26 periodi e quella a 12 tocca la linea dello zero. 

Sopra tale linea, il trend potrà essere qualificato come rialzista, e viceversa. Più correttamente, al di sopra della Linea dello Zero il mercato è identificato come “zona di ipercomprato” e, al contrario, al di sotto di questa linea il mercato si trova in “zona di ipervenduto”.

Per generare in modo più tempestivo segnali è stata inoltre introdotta una terza linea: la Signal Line. La linea di segnale è anch’essa una media mobile esponenziale, uno dei settaggi più utilizzati è quello a 9 periodi. Tuttavia sono molti i trader che scelgono di modificare questo dato per adattare lo strumento all’asset per il quale è utilizzato.

Con l’avanzare del tempo, è stato introdotto un altro tool molto importante per gli investitori: l’Istogramma MACD. Questo strumento mostra graficamente la differenza tra la linea MACD e la Signal Line, permettendo di consultare in modo più immediato il grafico. Quando l’istogramma è nullo è probabile un’inversione della tendenza di prezzo in corso nel grafico.

Come si calcola il MACD: Corso completo

La linea di MACD è il risultato della sottrazione di una media mobile esponenziale a più lungo termine con una Media mobile esponenziale più corta. Si parla di MACD (26,12,9) perché i valori più comunemente usati sono l’EMA a 26 periodi, più a lungo termine, e l’EMA a 12 periodi, più a breve termine, aggiungendo la Signal Line, ovvero una terza EMA a 9 periodo.

Si tratta dei valori di default dello strumento, l’analista non è dunque obbligato a replicare lo stesso settaggio ma può adattarlo alla volatilità del grafico su cui sta operando.

Qui di seguito la formula dell’indicatore:

MACD = EMA12-EMA26;

SignalLine = EMA9 (MACD)

Il termine EMA, come sottolineato in precedenza, significa Media Mobile Esponenziale, ovvero una variazione della media mobile semplice.

Le migliori piattaforme di trading, di cui MetaTrader 4 è la più utilizzata, offrono tutte la possibilità di utilizzare il MACD. Non è il trader, dunque, a dover calcolare lo strumento ma è un algoritmo offerto dal broker ad eseguire i calcoli matematici.

È comunque importante comprendere a grandi linee come funziona l’indicatore MACD per poter applicare al meglio le strategia ad esso correlate.

Per impreziosire ulteriormente il tuo bagaglio di conoscenze sul trading online, puoi leggere anche: MetaTrader, cos’è e come funziona + VIDEOCORSO Gratis

MACD Grafico: Esempio reale

Qui di seguito un esempio di come si presenta il grafico del MACD. 

Come si presenta graficamente l’oscillatore MACD per analizzare un asset

Il grafico è rappresentato principalmente da due linee che oscillano attorno alla linea dello zero (Zero Line):

  1. La linea del MACD (in nero) segnala la differenza tra la media mobile esponenziale a 26 e quella a 12;
  2. La Signal Line (in rosso) è una EMA a 9 periodi;
  3. La Linea dello Zero (in grigio), indica il punto in cui la media mobile a 12 periodi e quella a 26 si incrociano.

L’istogramma aiuta invece a comprendere ad una prima occhiata la forza della tendenza di prezzo in atto e rappresenta la differenza visuale tra la linea del MACD e la Signal Line. Un grafico a barre verdi indica la vittoria delle forze rialziste nel grafico in quel determinato momento, viceversa, barre rosse rappresentano la vittoria delle forze ribassiste.

Come si usa il MACD

L’indicatore MACD presenta diverse modalità in base allo scopo della strategia di trading selezionata: è principalmente utilizzato per tracciare le relazioni tra medie mobili esponenziali ma è inoltre funzionale per analizzare la correlazione tra l’istogramma e la linea del prezzo, questa correlazione può essere descritta come convergente o divergente. 

Il MACD è convergente al grafico se istogramma e linea del prezzo hanno lo stesso trend, identifichiamo una situazione di divergenza e quindi indebolimento del trend quando istogramma e linea di prezzo presentano andamenti differenti.

Sono 3 le principali modalità di utilizzo dell’indicatore: 

  • Analisi delle convergenze-divergenze tra l’istogramma e la linea del prezzo;
  • Incrocio tra la linea MACD e la linea dello zero;
  • Attraversamento della Signal Line da parte della Linea MACD.

Nel primo caso, l’analisi delle divergenze e convergenze dell’indicatore MACD è solitamente utilizzato per la ricerca di inversioni di tendenza con i relativi punti di ingresso nel grafico. Si tratta di uno dei principali utilizzi dell’indicatore ad oggi.

Gli incroci tra le 3 linee sono un ulteriore punto di forza del MACD: incroci delle due linee con la barra dello zero indicano rispettivamente segnali di acquisto se l’attraversamento avviene dal basso verso l’alto, viceversa si ottengono segnali di vendita per gli incroci dall’alto verso il basso.

I trader sono particolarmente attenti agli incroci tra la linea del MACD e la Signal Line: anche in questo caso se la Linea del MACD attraversa quella l’EMA a 9 periodo dall’alto verso il basso, i trader recepiscono un segnale di buy. L’indicatore produce un segnale di sell, invece, se la Linea del MACD attraversa la Signal Line dall’alto verso il basso.

Grazie alla sua versatilità l’oscillatore MACD ha saputo reggere il confronto negli anni con i nuovi algoritmi, risultando sempre uno degli strumenti di trading più utilizzati.

Non tutti gli incroci tra le linee sono segnali affidabili, in mercati volatili (come le criptovalute e le coppie di valute più scambiate) questo indicatore può produrre molti falsi segnali. I trader più esperti sono in grado di impostare correttamente il MACD per ogni grafico in cui lo utilizzano.

In grafici più volatili è preferibile che le medie mobili esponenziali abbiano periodi più lunghi e viceversa in grafici meno volatili e più laterali. Per comprendere appieno l’indicatore MACD, è necessario studiare con attenzione l’andamento di ognuno componenti dell’indicatore ovvero:

  • La linea MACD
  • La linea di segnale
  • L’istogramma MACD

La padronanza di questi 3 elementi permette di analizzare e valutare l’andamento del prezzo del grafico di qualsiasi asset.

Indicatore MACD: dove si usa? Migliori piattaforme consigliate

TradingOnline.com consiglia ai suoi lettori di fare trading ed utilizzare strumenti di analisi come il MACD e gli altri indicatori ed oscillatori che spieghiamo su questo sito, solo sulle migliori piattaforme trading certificate e 100% sicure – preventivamente testate e valutate dai nostri esperti. Ecco la tabella con le migliori:

[broker]

Come fare trading con MACD

Il settaggio di default dell’indicatore MACD è (26,12,9) poiché vengono principalmente utilizzate le medie mobili esponenziali a 26,12 e 9 periodi.

È possibile utilizzare questo strumento sulle principali piattaforme di trading in modo gratuito oppure sulle piattaforme di trading online che offrono i grandi broker. Il grafico del MACD viene solitamente posizionato al di sotto del grafico del prezzo per confrontarli entrambi nella stessa schermata.

Dopo aver impostato correttamente l’indicatore, gli analisti pongono una particolare attenzione ai crossover e alle divergenze. Fare trading con le divergenze di questo strumento matematico significa confrontare la linea del prezzo con l’istogramma dell’indicatore.

Se il grafico presenta un trend rialzista con un due massimi consecutivi (il secondo maggiore del primo) e l’istogramma del MACD mostra il secondo massimo più basso del primo, per i trader tecnici è un chiaro segnale di debolezza del trend e si presuppone una probabile inversione.

Gli analisti che utilizzano questo indicatore fanno un largo uso dei crossover per le loro strategie di trading. Esistono due tipi di crossover: la linea del MACD può attraversare la Linea dello Zero oppure la Signal Line, ovvero la media mobile esponenziale a 9 periodi.

La validità del segnale per il trader è pressoché identica: se la linea del MACD attraversa una delle sue linee dal basso verso l’alto, l’indicatore sta comunicando un segnale di acquisto. Se invece il crossover avviene dall’alto verso il basso, il segnale è di vendita.

Non sempre i segnali del MACD sono affidabili, si tratta di un indicatore che nel settaggio di default genera molti punti di ingresso in mercati volatili, per ovviare questo problema alcuni investitori modificano le impostazioni per gli asset con più volatilità o lo abbiamo ad altri oscillatori o ad indicatori grafici come le trend line.

Leggi anche: Migliori Segnali Trading, sicuri ed affidabili

MACD: Segnale di acquisto (buy)

Il MACD presenta due diverse metodologie per generare un segnale di acquisto. Fermo restando che l’istogramma non è solamente utilizzato per la ricerca delle divergenze ma anche per valutare la forza del trend (un ulteriore dato), i segnali di buy sono generati dai crossover della linea MACD.

Questi indicatore restituisce segnali di acquisto quando la linea del MACD (EMA 26- EMA 12) attraversa dal basso verso l’alto la Signal Line (EMA 9) o la Linea dello Zero.

Questi segnali sono visibili nell’immagine qui sotto.

Incrocio tra Linea MACD e Signal Line che genera una spinta rialzista sul grafico di prezzo dell’asset

MACD: Segnale di vendita (sell)

Anche per i segnali di vendita si utilizzano i crossover tra le linee, fermo restando che l’istogramma deve confermare la forza del trend prima di aprire una posizione.

I trader tecnici valutano la validità dei segnali ricevuti dal MACD attraverso la conferma dei punti di ingresso da parte degli indicatori grafici. Le Trend line, nonchè supporti e resistenze sono quindi utilizzate come metro di giudizio per identificare i falsi segnali che questo indicatore, come qualsiasi altro strumento, può fornire.

Riceviamo segnali di vendita quando la Linea del MACD attraversa dall’alto verso il basso una delle altre due linee, come nell’immagine qui sotto.

Incrocio tra Linea MACD e Signal Line in fase di ipercomprato che genera una spinta ribassista sul grafico di prezzo dell’asset

Ulteriori consigli utili sul MACD

L’indicatore MACD è utilizzato correttamente quando inserito in una strategia di trading che fa delle sue caratteristiche i punti di forza. Nonostante la sua ottima versatilità, si tende a dividere le sue due funzioni (crossover e divergenze).

I trader più esperti utilizzano l’indicatore in base alla strategia applicata, ma naturalmente in un piano di trading basato sulle divergenze è importante tenere conto se il segnale di inversione di tendenza è confermato da un eventuale crossover nella stessa direzione. 

Si sconsiglia, invece, l’utilizzo del MACD come oscillatore per le fasi di “ipercomprato” e “ipervenduto”, esistono strumenti più adatti a svolgere questa precisa funzione.

L’utilizzo più quotato per questo indicatore è ciò per cui è stato creato da Gerard Appel, ovvero il perfezionamento delle funzioni delle medie mobili. Essendo un indicatore di momentum, è quindi utilizzato per valutare la forza di una tendenza in atto e i suoi possibili punti di ingresso o di inversione attraverso crossover nel primo caso e analisi convegenze-divergenze nel secondo.

Le limitazioni del MACD si verificano quando siamo di fronte ad un mercato incerto, dove il trend non è ben definito. Nei mercati a fase laterale, questo indicatore può generare tanti falsi segnali e che comportano rischi per i trader che non sono in grado di riconoscerli.

Occorre prestare attenzione inoltre quando è utilizzato in mercati volatili, dove con il settaggio standard MACD (26,12,9) può produrre una moltitudine di segnali e confondere gli investitori. Per i mercati più volatili (uno su tutti EUR-USD o le criptovalute), è consigliabile impostare diversamente l’indicatore aumentando i periodi delle medie mobili esponenziali. È sconsigliato, dunque, utilizzare il MACD in fasi laterali di mercato per non rischiare di incorrere in trade poco profittevoli.

Considerazioni finali

Quando si tratta di analisi tecnica, l’oscillatore MACD è uno degli strumenti più utili e completi a disposizione di un trader al giorno d’oggi. Non solo per la sua relativa facilità d’uso, ma anche per la sua efficacia nell’identificare sia andamenti che impulsi di mercato.

Si tratta inoltre di uno degli indicatori più affidabili per rilevare possibili inversioni di trend tramite l’analisi delle convergenze e divergenze.

Usando l’indicatore nella giusta maniera e acquisendo la capacità di leggere i suoi segnali di mercato, il MACD aumenta notevolmente le possibilità di portare un’operazione in profitto.

Per i motivi sopra citati, questi strumento è utilizzato sia dai trader principianti perché semplice e completo, sia dagli investitori più esperti e dagli analisti per la sua affidabilità, avendo retto ottimamente il confronto per oltre 40 anni con indicatori sempre più moderni.

Con le giuste precauzioni per il “lagging” dell’indicatore, possiamo dire che il MACD è tra i migliori indicatori di trading online in circolazione. Si parla di lagging quando, come nel caso del MACD, i segnali di buy e sell vengono forniti in modo tempestivo, senza la possibilità di poter prevedere il loro eventuale timing.

Questo difetto del MACD è facilmente risolvibile con l’abbinamento di indicatori grafici come trend line per aver sempre chiara la tendenza di fondo del grafico.

Naturalmente il MACD non è il solo indicatore che può aiutare a portare operazioni a profitto, ogni trader, analista o investitore utilizza alla perfezione almeno una coppia di strumenti appartenenti a categorie diverse. Esistono decine di indicatori che se utilizzati correttamente in una strategia impostata ad hoc possono portare risultati anche migliori del MACD.

Ti consigliamo quindi di approfondire la nostra categoria “Indicatori e oscillatori” per dove puoi trovare articoli selezionati con cura sugli algoritmi più performanti nell’ultimo anno e come comprendere velocemente il loro funzionamento.

1 Comment

  1. Ernesto Merli

    31 Marzo 2023 at 11:33

    Buongiorno, la descrizione è ben fatta e comprensibile.
    Su che periodo di osservazione è lecito usare MACD ? 3 mesi , 1 mese ?
    Grazie e saluti

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