Guide Indici di Borsa

Migliori Broker Indici di Borsa

Pubblicato

il

I broker indici sono intermediari finanziari che permettono di investire su panieri azionari, che replicano l’andamento di interi indici di borsa. Nella totalità dei casi si tratta di investimenti indiretti e tramite CFD, a meno di non volersi rivolgere all’altro strumento di replica tipico, ovvero gli Exchange Traded Fund.

La guida ai migliori broker indici di TradingOnline.com

Gli indici, soprattutto durante un momento di forte ripresa delle borse mondiali, sono diventati un’importante alternativa di investimento a strumenti classici come le azioni, il Forex e le materie prime – e molti dei migliori broker per l’investimento hanno cominciato ad offrire con convinzione questo tipo di strumenti.

Non tutti però lo fanno alle stesse condizioni, con lo stesso assortimento e soprattutto con gli stessi strumenti. Sarà questo il necessario oggetto di indagine da parte di chi è alla ricerca di buoni broker per l’investimento in questo mercato.

Broker per gli Indici di Borsa – caratteristiche:

💰Quanto costano:Spread + commissioni overnight
🔍Tipologia trading:CFD 
🤑Spreads:Variabili
👍Opinioni:⭐⭐⭐⭐⭐
🥇Migliori broker azioni:eToro / Capital.com / Trade.com / FP Markets
Principali caratteristiche dei broker per trading in indici di borsa

Broker indici cosa sono

I broker indici sono broker che hanno, a listino, titoli che replicano l’andamento degli indici di borsa mondiali, continentali o nazionali. La replica avviene tipicamente in modo sintetico – limitandosi a riportare l’andamento confermato dai gestori degli indici stessi e con i tipici strumenti che siamo abituati ad utilizzare per altri tipi di investimento.

Le caratteristiche principali dei broker di indici

Potrebbe essere purtroppo poco chiara l’effettiva essenza dei broker di indici, motivo per il quale scomponiamo anche in questo caso la definizione, per capire la portata di questo tipo di intermediari.

  • Broker

Partiamo dal punto fondamentale. I broker indici sono a tutti gli effetti dei broker – ovvero degli intermediari di investimento. Difficilmente operano soltanto sul mercato degli indici – in quanto oggi un broker che vuole definirsi completo non può che inserire anche altri tipi di titoli all’interno della sua offerta.

  • Con titoli a listino che replicano l’andamento degli indici

Non esistono titoli di acquisto diretto degli indici. Si tratta di una media matematica che viene calcolata in diversi modi – scelti a totale discrezione del gestore dell’indice. Questo si traduce nella necessità, per chi volesse investire negli indici, di trovare titoli che replichino, direttamente o indirettamente, la composizione dell’indice stesso.

Questo ruolo è stato già ricoperto – e continuerà ad esserlo, dagli ETF. In aggiunta, i broker che vogliono offrire investimenti direttamente in indici, hanno iniziato ad offrire CFD, ovvero i famosi Contratti per Differenza.

Sono questi dei titoli che offrono la possibilità di investire a margine, di operare anche con vendita allo scoperto e che seguono 1:1 l’andamento dell’indice, con una replica di carattere sintetico.

  • Integrano una piattaforma di trading

I broker Indici non possono definirsi come tali senza offrire una piattaforma tramite la quale accedere ai mercati, gestire gli ordini, analizzare l’andamento dei titoli. I migliori broker per fare trading in indici offrono tutti questo tipo di servizio, o in soluzione proprietaria e privata, oppure ancora in soluzione terza, come nel caso di MetaTrader.

Tra le funzionalità che devono essere necessariamente offerte da un broker indici, non può comunque mancare una buona piattaforma di negoziazione, che diventerà la stanza dei bottoni dalla quale gestiremo nel complesso il nostro investimento, possibilmente avendo più strumenti possibili a disposizione.

  • Selezione di indici

I broker indici devono offrire una buona selezione di questi titoli. Ogni borsa del mondo ha uno più indici sui quali puntare ed è forse anche inutile sottolineare come la scelta giusta in questo senso sia quella di affidarsi ad un broker che ne offre una buona selezione.

Rimane comunque velleitario cercare un broker che quoti tutti gli indici mondiali: sono centinaia, dei quali molti di scarso interesse e altrettanto scarsa liquidità. La qualità precede la quantità, se l’offerta che ci interessa è quella dei migliori broker di indici.

  • Servizi aggiuntivi

I migliori broker di indici offrono anche diversi servizi aggiuntivi, che permettono di ottenere migliori analisi – e conseguente migliori performance – sui mercati. Spesso al competizione dei migliori intermediari si traduce proprio in una lotta all’ultimo servizio offerto ai propri clienti. Molti di questi – pensiamo al servizio di CopyTrader di eToro offrono dei vantaggi competitivi molto importanti per i clienti che dovessero scegliere il broker. Altri sono sicuramente meno di impatto, ma comunque utili per migliorare le posizioni e l’investimento in indici in generale.

Migliori broker per Indici di Borsa europei e mondiali: Classifica 2022

Abbiamo selezionato una lista di quattro broker, che riteniamo essere i migliori per fare trading sugli indici. Broker legali, con licenza europea e che offrono piattaforme di qualità, a costi contenuti per il trading.

  • Autochartist, MetaTrader 4 e 5, Iress Platform e numerosi strumenti analitici;
  • Corsi di formazione gratuiti;
  • Trading automatico con BOT algo;
  • Gestione altamente semplificata.

Deposito minimo:
100€

Conto demo gratuito:
Disponibile

Licenze/Regolamentazioni:
CySEC/ASIC/FSCA/FSA

Pro e Contro

Pro:
  • Trading algoritmico a disposizione di tutti gli utenti;
  • Possibilità di creare sub-account senza alcun limite;
  • Facilità di gestione, con una piattaforma user friendly e molto intuitiva;
  • Zero commissioni sulla gestione e bassissimi spread (da 0.0 pips);
  • Integrazione di altre piattaforme analitiche ed operative, del calibro di cTrader e TradingView.
Contro:
  • Alcuni utenti hanno trovato differenze tra la versione proposta in Australia e quella utilizzabile in Europa;
  • Mancano alcuni asset finanziari, soprattutto nel comparto delle criptovalute.

Perché l'abbiamo scelta

FP Markets è una scelta valida secondo i nostri esperti, perché mette a disposizione una suite di strumenti fondamentali per poter analizzare ed investire in Borsa. La presenza della MetaTrader e dell’integrazione di TradingView, rappresentano sicuramente un valore aggiunto non indifferente. Promossa a pieni voti, rientra tra le migliori piattaforme di trading online sia per esperti che per principianti.

  • Copy Trading, per copiare altri trader;
  • App per device iOS che Android;
  • Accesso diretto al mercato DMA, con la possibilità di comprare azioni reali;
  • Deposito minimo di appena 50€.

Deposito minimo:
50€

Conto demo gratuito:
Disponibile

Licenze/Regolamentazioni:
CySEC/FCA/ASIC/FSA/CONSOB

Pro e Contro

Pro:
  • Ampio database, con possibilità di diversificare le proprie strategie selezionando diverse asset class;
  • Percorso formativo completo, dalla A alla Z, davvero valido per chiunque voglia capire come diventare trader e come iniziare ad investire da zero;
  • Possibilità di investire su portafogli tematici, associati a diversi settori innovativi;
  • Piattaforma nel complesso organizzata molto bene, con funzionalità sia operative che analitiche (valide per lo studio del mercato).
Contro:
  • Non è presente l’integrazione con TradingView, ad oggi disponibile su molti broker;
  • Non sono presenti sistemi di trading algoritmico e Bot per fare trading, anche sfruttando l’intelligenza artificiale.

Perché l'abbiamo scelta

eToro rappresenta ormai da anni un concreto punto di riferimento per milioni di trader in tutto il mondo. La presenza di centinaia di testimonianze e di pareri positivi presenti online, ci ha ulteriormente spinti ad inserirla tra le migliori piattaforme di trading online. Facile da utilizzare, è una scelta efficiente ed efficace sia per chi vuole iniziare da zero ad investire in Borsa, sia per chi ha già esperienza ed è alla ricerca di un broker valido sotto tutti i punti di vista.

  • Superbonus di benvenuto;
  • Sistemi di prestito di criptovalute, bot di trading automatico e Copy Trading;
  • Sistemi di sicurezza avanzati;
  • Carta di pagamento MasterCard Bybit.

Deposito minimo:
1€

Conto demo gratuito:
Disponibile

Licenze/Regolamentazioni:
In attesa di approvazione MiCAR

Pro e Contro

Pro:
  • Commissioni tra le più basse nel settore, sia per quanto riguarda gli scambi trading, sia sugli scambi fiati – crypto;
  • Bybit Card, ossia una carta di pagamento basata su circuito MasterCard, associata anche ad un programma cashback;
  • Uno dei numeri più alti di criptovalute al mondo, con nuovi token emergenti che vengono periodicamente listati;
  • Bot di trading automatico, che permettono di rendere automatizzate diverse fasi di analisi, ricerca ed anche di investimento sul mercato.
Contro:
  • Non sono presenti altri asset finanziari al di fuori delle criptovalute;
  • Il sito è ancora in lingua inglese, così come il servizio di supporto e di assistenza clienti.

Perché l'abbiamo scelta

Bybit continua ad innovarsi e permette a chiunque sia volenteroso di puntare sul settore delle criptovalute di iniziare dal basso, senza troppe pretese (anche se non si conosce nulla del mondo crypto). I grafici avanzati, la presenza di diversi Bot di trading e la possibilità di accedere al lending, staking, servizi su Web3 e finanza decentralizzata, ci ha davvero sbalordito. Per noi – non siamo i soli a dirlo – è la migliore piattaforme di trading per criptovalute.

  • AI come supporto al trader;
  • App gratuita per la formazione Investmate, con lezioni interattive;
  • Compatibilità con TradingView;
  • Grafici per le quotazioni in live.

Deposito minimo:
10€

Conto demo gratuito:
Disponibile

Licenze/Regolamentazioni:
ASIC/SCB/CYSEC/SCA/FCA

Pro e Contro

Pro:
  • Tre ottime piattaforme (Tradingview, MetaTrader e prietaria)
  • Tantissimi corsi gratuiti
  • App formativa gratis Investmate
  • Compatibilità con TradingView
  • Zero costi di prelievo e inattività
Contro:
  • TradingView Pro non incluso
  • Solo trading sui CFD

Perché l'abbiamo scelta

Capital.com mette a disposizione degli utenti una quantità di risorse formative, valide e totalmente gratuite, che non trova eguali in Europa. Un ottimo broker anche per i costi estremamente bassi e per la compatibilità con TradingView, che si afferma sempre di più come la piattaforma di riferimento per i trader di tutto il mondo. Ottimo sia per principianti che per esperti del settore (ha tantissimi strumenti tecnici).

  • Strumenti grafici in tempo reale;
  • Conto demo senza costi e scadenze;
  • Deposito minimo esiguo;
  • Tanti sistemi di pagamento supportati (carte, bonifico, PayPal ed altri).

Deposito minimo:
100€

Conto demo gratuito:
Disponibile

Licenze/Regolamentazioni:
CySEC/FSA/CONSOB

Pro e Contro

Pro:
  • Disponibile un’applicazione per dispositivi mobili davvero efficiente e completa, scaricabile a costo zero su store Google e store Apple;
  • Servizio di supporto ed assistenza clienti rapido, con possibilità di contatto anche tramite chat live;
  • Integrazione con piattaforme di supporto, del calibro di TradingView, ormai un punto di riferimento per molti;
  • Zero costi fissi sulle operazione ed applicazione di bassissimi spread (si parte da pochi pips per asset negoziato).
Contro:
  • Non si può accedere al mercato DMA (non si possono comprare azioni reali);
  • La sezione formativa, a detta di alcune recensioni, potrebbe essere migliorata.

Perché l'abbiamo scelta

Piattaforma di trading dai mille utilizzi, implementa grafici in tempo reale davvero molto comodi da utilizzare, con tantissimi strumenti analitici (validi per studiare gli asset di interesse). La presenza di diverse licenze, anche erogate da autorità UE – come la CySEC – rappresenta una garanzia sulla professionalità e pieno rispetto delle direttive locali. Lo abbiamo testato per diversi mesi e non abbiamo mai avuto ripensamenti: approvato a pieni voti dai nostri esperti.

  • Puoi accedere ad investimenti pre-IPO;
  • Supporto completo di MetaTrader 4;
  • Vasta sezione di asset finanziari; con azioni, ETF, indici, crypto ed altro;
  • Spread bassissimi sugli scambi CFD.

Deposito minimo:
100€

Conto demo gratuito:
Disponibile

Licenze/Regolamentazioni:
CySEC/CNMV/FCA/FINRA/CONSOB

Pro e Contro

Pro:
  • Sezione tecnica ricca di strumenti operativi e analitici, da poter utilizzare direttamente sui grafici delle quotazioni in tempo reale;
  • Assistenza e servizio clienti in lingua italiana, in grado di rispondere alle email, o form di contatto, nel giro di poche ore;
  • Gestione altamente semplificata e per questa adatta sia ad investitori con esperienza che a trader alle prime armi;
  • Accademia formativa di rilievo, che permette di educarsi sul mondo del trading, sulla Borsa e sulle principali categorie di mercati finanziari.
Contro:
  • Le commissioni sugli scambi tramite CFD (ossia gli spread), potrebbero mostrarsi più alti di altri competitor;
  • Non è presente un listino di criptovalute molto ampio.

Perché l'abbiamo scelta

Trade.com rientra a pieno tra le migliori piattaforme di trading perché un broker storico e con tante funzionalità accessorie. Durante i nostri stress test, che hanno richiesto oltre 73 ore di studio, i nostri analisti hanno potuto apprezzare la rapidità di esecuzione degli ordini, la presenza del conto demo senza alcun costo e l’esistenza di un servizio di assistenza davvero professionale. Viste anche le molteplici recensioni positive (anche su TrustPilot), non poteva di certo mancare tra i nostri consigli.

  • Più di 500 asset crypto disponibili;
  • Programma Cash Plus, che permette di ottenere ricompense sulla liquidità;
  • Integrazione con TradingView;
  • Grafici in live, indicatori e sezione news.

Deposito minimo:
25€

Conto demo gratuito:
Non disponibile

Licenze/Regolamentazioni:
VASP/FMA/AMF

Pro e Contro

Pro:
  • Piattaforma tra le più intuitive sul mercato, con grafici chiari, snelli e molto lineari di tutti gli asset finanziari listati;
  • Politica sulle commissioni e costi davvero molto interessante, con fees che possono arrivare anche a zero euro in determinate condizioni;
  • Sistemi di sicurezza avanzati, ottimi per tutelare sia le transazioni effettuate sulla piattaforma, sia i propri dati sensibili;
  • Servizi di analisi tecnica ed analisi fondamentale, cruciali per poter identificare le migliori opportunità di investimento.
Contro:
  • Non è possibile fare pratica utilizzando un conto simulato, con capitali virtuali;
  • Non è possibile acquistare azioni reali, ossia accedere al mercato DMA (diretto).

Perché l'abbiamo scelta

Bitpanda è una piattaforma davvero ampia e diversificata, che oltre ad essere un concreto punto di riferimento per il settore delle criptovalute, è sempre più apprezzata anche per chi vuole investire solo in azioni, o ETF. Abbiamo apprezzato molto la loro politica dei costi e delle commissioni, nonché il rapido servizio clienti e la suite di strumenti operativi per investire in modo autonomo, sia tramite modalità web desktop sia tramite app per dispositivi mobili (scaricabile a costo zero).

  • WebTrader, l’AvaTrade App ed anche MetaTrader (sia MT4 che MT5);
  • AvaSocial, utile per i principianti;
  • Servizi educativi completi e gratuiti;
  • DupliTrade per il trading automatico;

Deposito minimo:
100€

Conto demo gratuito:
Disponibile

Licenze/Regolamentazioni:
C.B. of I/ASIC/FSCA/CONSOB

Pro e Contro

Pro:
  • Assistenza efficiente, in grado di rispondere e risolvere le problematiche in pochissimo tempo, sia tramite email che tramite chat live;
  • Organizzazione del sito ben fatta, con funzionalità facilmente accessibili ed opzioni user friendly, adatte anche ai neofiti del settore;
  • ZuluTrade, ossia un sistema di trading automatico, pensato appositamente per permettere la copia delle strategie di altri investitori;
  • Possibilità di operare con leva finanziaria fino ad un massimo di 30:1, secondo le regole e le direttive ESMA.
Contro:
  • I grafici messi a disposizione potrebbero esser proposti in chiave più moderna;
  • Alcuni costi ed alcune commissioni potrebbero essere leggermente più alte rispetto ad altri competitor.

Perché l'abbiamo scelta

AvaTrade è un broker valido sotto tutti i punti di vista, che garantisce un’esperienza di trading di massimo livello. Permette effettivamente di fare trading di CFD su forex, azioni, materie prime, indici ed anche opzioni, in modo sicuro ed autonomo. I nostri analisti hanno apprezzato la presenza di un supporto personalizzato, nonché dei numerosi sistemi di controllo e di sicurezza. Con un numero elevato di recensioni, testimonianze e pareri positivi, è una giusta scelta per investire online.

  • Possibilità di ricevere il 2,6% annuo di interessi sui depositi fino a 100.000€;
  • Creazione di portafogli strategici ad 1€;
  • App Scalable per iOS e per Android;
  • Alto numero di asset negoziabili.

Deposito minimo:
1€

Conto demo gratuito:
Disponibile

Licenze/Regolamentazioni:
BaFin/CONSOB

Pro e Contro

Pro:
  • I piani di accumulo, ossia i PAC, permettono di strutturare un investimento continuativo nel tempo, anche partendo da piccole somme;
  • Presenti diversi strumenti per automatizzare le operazioni di trading, compresi robo advisor di ultima generazione;
  • I grafici messi a disposizione, per le quotazioni in tempo reale, risultano comodi, facili da leggere ed interpretare;
  • Integrazione con l’intelligenza artificiale (AI), per analizzare strumenti e snellire il lavoro operativo dei trader di Borsa.
Contro:
  • Per specifiche negoziazioni, il broker richiede commissioni fisse (aspetto che non può essere tralasciato);
  • Per beneficiare della percentuale di interessi sui capitali in deposito si deve pagare un piano di abbonamento.

Perché l'abbiamo scelta

I nostri analisti non hanno avuto dubbi fin dal principio ed hanno selezionato Scalable Capital perché conta ad oggi oltre 1 milione di clienti in tutto il mondo e perché il broker ha superato gli oltre 20 miliardi di dollari affidati. Numeri da record che, se sommati alle tante funzionalità che abbiamo potuto apprezzare durante il nostro utilizzo reale, mettono in evidenza una piattaforma completa, efficiente, affidabile ed anche molto sicura (anche per quanto concerne il trattamento dei dati sensibili).

  • Analisi di titoli degli analisti Bloomberg;
  • Supporto clienti avanzato in italiano;
  • Nessun limite di collocamento;
  • Piani di remunerazione che possono essere vincolati, oppure aperti.

Deposito minimo:
1€

Conto demo gratuito:
Disponibile

Licenze/Regolamentazioni:
CySEC/SEC/BaFin/CONSOB

Pro e Contro

Pro:
  • Presenza di strumenti di trading avanzati, come ad esempio limiti stop loss e take profit (validi per attuare migliori strategie);
  • Diversi sistemi di deposito, per poter caricare i fondi necessari alla negoziazione;
  • Possibilità di sottoscrivere piani di remunerazione a lungo termine, con interessi in percentuale variabili in base alle politiche della società;
  • Idee di investimento, ossia una sezione contenente studi capillari e completi su diversi strumenti finanziari.
Contro:
  • La presenza dei costi e delle commissioni variabili su determinate asset class;
  • Alcune funzionalità di investimento potrebbero richiedere una conoscenza più approfondita (utilizzabili prettamente dagli esperti).

Perché l'abbiamo scelta

Freedom24 ci ha davvero stupiti ed è una novità assoluta, nonostante sia già ampiamente affermata, valida per fare trading online e per accedere a diversi mercati di interesse. Le sue funzionalità sono altresì numerose, su una piattaforma altamente flessibile, che ben si adatta alle necessità di ogni singolo trader. Con oltre 1.000.000 di azioni, ETF, opzioni su azioni, futures e altro ancora e 15 borse nei mercati americani, europei e asiatici, vale assolutamente la pena considerarla.

🥇ETORO

eToro è un broker CFD e DMA che offre, sui suoi listini, anche accesso a contratti per differenza sugli indici. Ad oggi ne sono presenti 13, con una lista è aggiornata periodicamente, per inserire quegli indici che possono essere di maggiore interesse per i clienti del broker.

Gli investimenti di eToro sono gestiti tramite una piattaforma proprietaria, accessibile via web tramite qualunque tipo di computer, nonché via App, scaricabile sia per iPhone che per iPad, nonché per i dispositivi Android.

eToro offre anche, gratuitamente, il CopyTrading, che permette di copiare le posizioni degli altri trader, con un semplice click. Un altro aiuto per chi vuole investire senza avere grande esperienza.

eToro si può provare in demo, conto gratuito con 100.000 USD di capitale virtuale, tramite il quale è possibile investire su tutti gli asset presenti sulla piattaforma (oltre 2.100) e accedendo a tutti i servizi di questo broker, leader mondiale del fintech.

Esclusività:CopyTrader / Social Trading
N° indici:13+
Spread variabili:Si
Demo trading azioni:Si
Tipologia di trading:Trading in CFD
Opinioni:⭐⭐⭐⭐⭐
Sito ufficiale:https://www.etoro.com/it
eToro – Miglior broker Indici di Borsa

🥈CAPITAL.COM

Capital.com è un broker esclusivamente in CFD, che propone ai suoi clienti contratti su oltre 3.000 asset. Tra questi sono presenti 20 indici, che rappresentano tutte le migliori borse del mondo, in aggiunta alla possibilità di puntare anche su Russel 2000 (particolarmente raro al di fuori del mondo degli ETF) e anche di indici come il VIX/VXX, dedicato invece alla volatilità dei mercati.

Capital.com propone una piattaforma di trading proprietaria, anche questa disponibile via web, su ogni tipo di computer e in aggiunta come App per dispositivi Apple o Android.

Anche Capital.com propone un conto demo gratuito, con 1.000 USD di capitale virtuale (ricaricabile all’esaurimento), al quale possono essere aggiunti a piacimento trance di 10.000 USD, sempre in modo gratuito.

Esclusività:Intelligenza artificiale / InvestMate
N° indici:20+
Spread variabili:Si
Demo trading azioni:Si
Tipologia di trading:Trading in CFD
Opinioni:⭐⭐⭐⭐⭐
Sito ufficiale:https://capital.com/it/
Capital.com – Miglior broker Indici di Borsa

🥉FP MARKETS

FP Markets è un broker con una grande profondità di mercato principalmente sul mercato azionario. Offre anche diversi indici, selezionati tra i migliori al mondo. Broker australiano, ha una regolare licenza europea e permette a tutti di investire con minimi molto bassi e spread vicini allo zero.

Gli indici attualmente presenti sulla piattaforma sono 17, accessibili sia via MetaTrader, piattaforma di grande qualità e riconosciuta universalmente come una delle migliori al mondo, sia tramite IRESS Platform, con DMA Pricing, ovvero senza spread ma con commissione fissa.

FP Markets si può testare in demo gratis, con 100.000 USD di capitale virtuale e nessun tipo di limite per l’utilizzo temporale del conto stesso. Un broker storico, tra i più apprezzati al mondo e sicuramente uno di quelli da tenere in considerazione anche per gli investimenti in indici.

Esclusività:MyFXBook + Autochartist
N° indici:17+
Spread variabili:Si
Demo trading azioni:Si
Tipologia di trading:Trading in CFD / DMA Pricing
Opinioni:⭐⭐⭐⭐⭐
Sito ufficiale:https://fpmarkets.com/it/
FP Markets – Miglior broker Indici di Borsa

🏅TRADE.COM

Anche Trade.com è un broker CFD e DMA che propone a listino degli indici. Attualmente ne sono disponibili sulla piattaforma 7, che sono quantitativamente pochi, pur rappresentando però i migliori su scala mondiale. Trade.com offre in aggiunta oltre 2.300 titoli i modalità CFD e decine di migliaia in modalità DMA, dove però non sarà possibile investire sugli indici.

Per quanto concerne le piattaforme, siamo davanti ad un broker che propone sia la sua piattaforma proprietaria, sia MetaTrader, in libera scelta per il cliente finale.

Spread contenuti, la possibilità di scegliere Trading Central gratuitamente con investimenti oltre 10.000 euro di investimento e il conto demo gratuito completano il quadro di un broker sicuramente tra i più interessanti per fare trading online.

Esclusività:Trading Central
N° indici:7+
Spread variabili:Si
Demo trading azioni:Si
Tipologia di trading:Trading in CFD
Opinioni:⭐⭐⭐⭐⭐
Sito ufficiale:https://cfd.trade.com
Capital.com – Miglior broker Indici di Borsa

Broker per trading in indici: come funzionano?

I broker indici operano come intermediari e come controparte effettiva per ogni tipo di ordine sul mercato degli indici. Non essendo possibile inoltre acquistare titoli indice, perché non esistono, devono offrire contratti che ne replicano l’andamento. Sono al tempo stesso pertanto broker e market maker, situazione resasi necessaria dal funzionamento stesso degli indici.

  • Market Maker

Nel nostro speciale dedicato agli indici, abbiamo già spiegato il funzionamento di questo tipo di investimento . Nei fatti non è possibile investire direttamente in indici, ma soltanto in titoli che ne replicano l’andamento, fisicamente o sinteticamente. I broker indici pertanto operano in modalità market maker, ovvero emettendo titoli over the counter (OTC) e impegnandosi a riacquistarli quando decideremo di chiudere la nostra posizione.

I broker Market Maker – Cosa sono e come funzionano. Infografica
  • A volte manca il collaterale

I broker online per il trading in CFD ci hanno abituato ad una doppia posizione, una nei confronti dei clienti e una replicata sui mercati. Difficilmente con gli indici riescono però a replicare la posizione a tutela della loro esposizione. Perché appunto gli indici sono di composizione modulare e che varia al cambiare dei rapporti tra prezzi e capitalizzazione delle azioni che lo compongono.

Il broker CFD può comunque scegliere di investire in un paniere di beni con composizione simile, a tutela della posizione aperta tra egli stesso e il cliente.

  • Cosa acquistiamo da un broker indici quando apriamo una posizione

Quando apriamo una posizione presso un broker CFD di Indici – che ripetiamo essere oggi l’unica alternativa disponibile, soprattutto per chi investe piccoli capitali – stiamo in realtà acquistando un contratto, che rappresenta il valore dell’indice stesso. Il contratto per differenza è un titolo che però non può essere ceduto a terzi, e che è valido soltanto tra noi e il broker. Pertanto, quando apriremo una posizione, sarà il broker ad essere sempre nostra controparte, ovvero a venderci il contratto.

  • Cosa vendiamo quando chiudiamo una posizione

In realtà non stiamo vendendo nulla, ma piuttosto dicendo al broker di indici che vogliamo che il contratto sia portato a termine. Viene pertanto valutata la differenza tra il prezzo di acquisto e il prezzo attuale e il broker si preoccupa di saldarci. Nel caso in cui il nostro investimento dovesse essere in profitto, sarà il broker a doverci pagare. In caso contrario, tratterà una parte del nostro capitale investito.

  • L’investimento a margine

I broker di indici che operano tramite CFD offrono sempre la possibilità di operare a margine, ovvero di applicare della leva finanziaria. Possiamo moltiplicare la nostra esposizione – cioè operare coprendo solo una parte del nostro investimento totale.

La leva finanziaria è strumento utile, ma da trattare con cura

Con una leva di 1:10, ad esempio, possiamo bloccare 1.000 USD per un investimento di 10.000 USD. L’andamento effettivo dell’indice sul quale avremo investito verrà moltiplicato per 10. E dunque se l’indice registrerà un +10%, il nostro profitto effettivo sarà del 100%. La leva finanziaria funziona anche però in senso inverso: davanti ad una perdita del 10% dell’indice, con una leva 1:10 ci troveremmo a perdere il 100%!

  • La possibilità di vendere allo scoperto

I broker di indici offrono anche la possibilità di puntare sul ribasso degli indici che ci interessano. Si chiama vendita allo scoperto ed è un altro strumento la cui presenza dipende dall’impostazione a margine di questi broker. La vendita allo scoperto può essere particolarmente utile durante momenti di crisi, oppure ancora per fare hedging nei confronti di posizioni aperte su titoli in correlazione inversa.

  • Orari di operatività

I broker in CFD – anche se offrono la possibilità di fare trading 24 ore su 24, devono necessariamente uniformarsi per gli orari di negoziazione del singolo titolo, a quelli della piazza che li quota. Pertanto in relazione all’indice o agli indici che avremo scelto per i nostri investimenti, dovremo operare secondo gli orari della borsa di riferimento.

Broker indici: varie tipologie

I broker che offrono indici sono tipicamente broker CFD e dunque broker Market Maker. Questo è dovuto all’impossibilità di trovare un titolo indice che viene negoziato direttamente sui mercati. L’alternativa più vicina che possiamo trovare all’investimento in indici è quanto viene offerto dai broker di ETF.

  • Broker market maker in CFD

È la versione più classica dei broker per indici e permettono di accedere all’investimento su questi panieri tramite contratti per differenza. Uno strumento che oggi è molto apprezzato da chi investe, anche con piccole somme, grazie alla duttilità offerta da leva finanziariavendita allo scoperto e anche ordini frazionali.

Il funzionamento dei broker CFD sugli indici

I minimi di investimento sono molto bassi, così come sono bassi i minimi di ordine – permettendo di fatto a tutti di poter investire su questo tipo di strumenti, anche nel caso in cui i capitali investiti fossero particolarmente ridotti.

  • Broker di ETF che replicano indici

Anche se non stiamo tecnicamente parlando di broker indici, gli intermediari che offrono ETF possono, sempre indirettamente, offrire accesso a questo tipo di mercato. Gli ETF replicano fisicamente o virtualmente l’andamento dell’intero indice, acquistando e vendendo titoli. Sono quotati presso le principali borse e replicano tutti i principali indici.

Rispetto ai CFD però presentano delle commissioni di gestione interne più alte, oltre ai costi di transazione tipicamente applicati dagli intermediari bancari che li trattano. Possono anche questi essere trattati dai broker CFD, che spesso li includono all’interno dei loro listini.

Come scegliere il miglior broker per Indici

Abbiamo scelto i quattro migliori broker applicando dei criteri e dei requisiti verificabili da tutti. Sono requisiti in larga parte applicabili a qualunque tipo di broker, che riguardano poi nello specifico anche i broker di indici. Alcuni di questi requisiti, inoltre, saranno maggiormente importanti per talune categorie di investitori. Li elenchiamo per equidistanza e trasparenza – in quanto ci permettono di considerare correttamente anche altri broker che potremmo incontrare in futuro.

Licenza di intermediari finanziari

L’Unione Europea regola molto strettamente i broker e gli intermediari. Devono dotarsi di una licenza, rilasciata da una delle autorità nazionali di controllo dei mercati e degli intermediari, come in Italia lo è CONSOB.

Un broker sprovvisto di questo tipo di licenza, è un broker che legalmente non può operare in Europa e che contestualmente non può offrire alcuna delle garanzie che la legge prevede a favore dei risparmiatori e degli investitori.

I migliori broker indici che abbiamo selezionato nella nostra guida sono tutti provvisti di regolare licenza europea – accompagnata talvolta da altre licenze, valide in ulteriori giurisdizioni. Si può decidere di investire tramite un broker sprovvisto di licenza europea, sebbene questo sia a nostro rischio e pericolo, perché le tutele legali, tutte, verrebbero a mancare.

eToro:CySEC 🇨🇾 FCA 🇬🇧 ASIC 🇦🇺
Capital.com:CySEC 🇨🇾 FCA 🇬🇧
Trade.com:CySEC 🇨🇾 FCA 🇬🇧
FP Markets:CySEC 🇨🇾 ASIC 🇦🇺
Le licenze dei migliori broker di indici

Numero di indici presenti e qualità degli stessi

La scelta di indici, anche presso i migliori broker indici a livello mondiale, è in genere ristretta. Vi è presente una selezione dei migliori, dei più liquidi e di quelli che ospitano le principali azioni del globo. La selezione non deve essere solo di quantità, ma anche di qualità. Inutile investire in un broker indici che non sia in grado di offrire i migliori indici del mondo, che notoriamente sono NASDAQ 100DOW 30DAX 30 ed altri in relazione anche alle necessità di investimento di ciascuno.

Bisogna pertanto, per decidere quali siano i migliori broker di indici, spulciare tra i listini presenti presso ciascun intermediario. A tale scopo, si possono anche preferire i broker che sono più attivi nell’inserimento di nuovi titoli sulle loro piattaforme.

eToro:13+
Capital.com:20+
Trade.com:7+
FP Markets:17+
Il numero di indici offerti da ciascuna piattaforma

Piattaforme di trading offerte

C’è bisogno di una grande piattaforma per investire al meglio sugli indici – e anche questa è responsabilità dei broker che sceglieremo. Le scuole di pensiero a riguardo sono 2: piattaforme di trading proprietarie e sviluppate dai broker, oppure soluzioni terze come MetaTrader.

La seconda è universalmente riconosciuta come una delle migliori piattaforme al mondo per fare trading. Tra le soluzioni proprietarie invece troviamo sia piattaforme di qualità, sia invece piattaforme ampiamente rivedibili.

È inoltre importante che siano date a noi investitori opportunità e operatività anche tramite i dispositivi mobili di ultima generazione. Cosa che ancora oggi non tutti fanno. Le piattaforme sono responsabili di offrire strumenti per l’analisi tecnica e per la gestione degli ordini, nonché per l’uso di leva finanziaria e vendita allo scoperto.

eToro:Piattaforma web proprietaria e App
Capital.com:Piattaforma web proprietaria e App
Trade.com:Piattaforma web proprietaria e MetaTrader
FP Markets:MetaTrader e IRESS
Le piattaforme offerte dai migliori broker

Altri asset disponibili

La scelta degli asset è altrettanto fondamentale. Anche se volessimo investire principalmente in indici, avere a disposizione altri strumenti rende la nostra vita finanziaria molto più semplice e potenzialmente redditizia. La strategia di base, per qualunque investitore, deve essere quella della diversificazione, che è impossibile presso broker, di indici o meno, che offrono troppi pochi titoli a listino.

Tutti i broker che abbiamo segnalato come migliori per gli indici offrono oltre 2.000 titoli, con alcuni che superano addirittura quota 10.000. Anche in questo caso, come abbiamo già detto per il numero di indici disponibili, scegliere un broker che offra anche qualità è fondamentale. Perché è assolutamente inutile affidarsi ad intermediari che hanno magari centinaia di titoli per comparto, scelti però tra quelli meno interessanti per gli investitori.

eToro:+2.100
Capital.com:+3.000
Trade.com:+2.300
FP Markets:+11.000
Il numero di altri asset offerti da ciascuna piattaforma

Affidabilità e sicurezza

Prescinde in larga parte dalla presenza o meno di licenze. Quando parliamo di affidabilità e sicurezza ci riferiamo principalmente a due aspetti: quello informatico e quello monetario, cose che non possono essere certificate da nessuna licenza europea o meno.

Dovremo verificare, per quanto ci è tecnicamente possibile, che le infrastrutture informatiche utilizzate siano di qualità e che utilizzino gli ultimi sistemi disponibili per la sicurezza degli ordini e dei capitali, nonché degli account dei clienti. Per quanto concerne invece l’affidabilità finanziaria, non può che fare fede il comportamento del broker in passato in termini di pagamenti.

Servizi aggiuntivi ed esclusivi

Oggi i broker indici sono diventati dei veri e propri hub degli investimenti, che offrono pacchetti completi che partono dall’accesso ai mercati e passano per piattaforme, liquidità e anche servizi aggiuntivi e talvolta esclusivi. Dagli strumenti per l’analisi tecnica agli strumenti di copia come CopyTrader di eToro, passando poi per nuovi strumenti, come ad esempio l’intelligenza artificiale offerta per l’analisi di Capital.com.

Tutti i broker migliori di indici hanno qualcosa da offrire in più a determinate categorie di trader e di investitori, che possono farne tesoro per migliorare le performance dei loro investimenti.

eToro:CopyTrader, Social Trading
Capital.com:Investmate, Intelligenza Artificiale
Trade.com:IPO, Trading Central
FP Markets:Autochartist e MyFXBook
I servizi aggiuntivi di ciascuno dei migliori broker indici

Costi e commissioni

Tutti i migliori broker di indici sono broker CFD e applicano pertanto, per tipologia, le stesse commissioni. Si tratta di spread e di commissioni overnight, entrambe modalità di costi che si applicano in percentuale sul capitale investito.

Possono comunque esistere delle grandi differenze tra i diversi spread applicati e sarà pertanto opportuno controllare, anche attraverso un conto demo gratis, quanto venga offerto dai diversi broker in questo senso.

Noi per comodità riportiamo gli spread dei broker indici che abbiamo già segnalato, per rendere evidente anche un altro fatto: non tutti sono i più competitivi su tutti gli indici sui quali si può fare trading. Alcuni sono più forti in alcuni mercati, altri invece offrono commissioni più basse su altri tipi di titoli.

BROKERDOW 30DAX 30NASDAQ 100
eToro:600 pips200 pips240 pips
Capital.com:7.0 punti6.0 punti1.6 punti
Trade.com:8.00 USD5.40 EUR2.50 USD
FP Markets:3.56 punti1.73 punti1.56 punti
Gli spread praticati dai migliori broker di indici

Broker Indici di Borsa Opinioni e recensioni verificate

Ci sono diverse fonti di opinioni e recensioni che possiamo utilizzare per farci un’idea sui migliori broker di indici e approfondirla, anche in relazione alle nostre specifiche necessità. Abbiamo raccolto qui, oltre alle opinioni della nostra redazione, le fonti più autorevoli online per leggere opinioni e recensioni attendibili e di qualità.

Broker Indici opinioni TrustPilot

TrustPilot è un sito internet che raccoglie recensioni indipendenti, da parte degli stessi clienti di un determinato servizio. Attivo anche sui broker, può essere una fonte importante per rendersi conto di quale sia il sentiment intorno ad un broker specifico.

  • FP Markets: 4,9 su 5 – con oltre 1.410+ recensioni

FP Markets è il broker e intermediario con il punteggio più alto al mondo, tra quelli segnalati da TrustPilot. Indice questo che siamo davanti ad un broker che soddisfa pienamente i propri clienti, sia tramite i servizi di trading, sia tramite il suo servizio clienti.

  • Capital.com: 4,4 su 5 – con oltre 790+ recensioni

Stesso discorso, almeno parzialmente, per il broker trading Capital.com, che porta a casa comunque un ottimo 4.4 su 5 come voto complessivo, basato su oltre 790 recensioni. Capital.com è un broker che ha fatto della sua affidabilità e della sua attenzione per i clienti uno dei suoi punti di forza, oltre che ad un’offerta pressoché impareggiabile di servizi e di accesso ai mercati.

Broker Indici segnalazioni AltroConsumo

Anche AltroConsumo è un’importante fonte di informazioni quando parliamo di broker e intermediari finanziari. Il gruppo è infatti sempre in prima linea nella segnalazione di truffe o di broker che si comportano in modo scorretto. Difficilmente si occupa di recensioni di broker e pertanto quello che ci interesserà maggiormente è controllare se il broker che abbiamo scelto sia stato mai segnalato da questo servizio.

In assenza di segnalazioni – cosa che possiamo confermare per tutti i broker migliori di indici che abbiamo elencato in questa guida – possiamo dormire sonni tranquilli. AltroConsumo è particolarmente reattivo e in genere non impiega molto prima di segnalare anche il minimo comportamento scorretto da parte di un broker.

Potrebbe interessarti leggere: Le opinioni sul Trading On-Line

Migliori forum broker indici di borsa

I forum rimangono il luogo prediletto, per i trader indipendenti, per andare a discutere di ogni questione inerente il mondo degli investimenti, compresi i broker migliori ai quali affidarsi. Non tutti possono essere però considerati sullo stesso livello. Non tutti offrono la stessa qualità nelle discussioni, né tantomeno la stessa quantità di informazioni. Ne abbiamo scelti cinque, tra quelli in italiano e in inglese, che sono tra le migliori piazze digitali per discutere anche di broker indici.

  • FinanzaOnline

FinanzaOnline è il primo forum in Italia – a tema finanza – per numero di iscritti, di partecipanti e di discussioni. Il luogo ideale per chi vuole discutere in generale di investimenti e anche per chi è a caccia di qualche consiglio sulle piattaforme e sui broker da scegliere. Da tempo si occupa anche di indici, con approfondimenti anche sui broker che trattano questo specifico tipo di titoli.

  • InvestireOggi

InvestireOggi è un altro importantissimo forum in lingua italiana, molto frequentato e molto attivo, anche per quanto concerne il mondo degli investimenti in indici. Può pertanto essere considerato come un altro hub digitale in lingua italiana utile per verificare la bontà dei broker che abbiamo illustrato, oppure per chiedere delucidazioni su eventuali altri che potremmo incontrare nel corso della nostra vita.

  • Investing.com

Investing.com è forse più conosciuto per il suo sito internet – dedicato alle quotazioni di tutti i titoli sulle principali borse mondiali, in tempo reale. Esiste però una meno conosciuta sezione forum, all’interno della quale è possibile gestire discussioni, chiedere informazioni e anche consultare l’enorme mole di discussioni passate sul tema.

  • Reddit

Non è un forum specialistico sulla finanza, ma ospita comunque diverse sezioni per utenti che si occupano di investimenti. Pertanto può essere sicuramente considerato come un ottimo punto informativo, anche per incontrare trader con esperienza maggiore della nostra.

  • MT5.COM

Il miglior forum in lingua inglese per chi vuole saperne di più del mondo degli investimenti. Nato per ospitare utenti e appassionati di MetaTrader, nel tempo si è trasformato in un grande punto di snodo informativo, consultato e frequentato anche da grandissimi trader privati. Anche qui si può discutere liberamente di broker indici, chiedere consigli e opinioni sui diversi operatori.

Il nostro parere sui broker per trading in indici

Per investire in indici è assolutamente necessario affidarsi ad un buon broker – che sia in grado di offrire un buon accesso ai mercati, commissioni possibilmente basse e strumenti idonei per fare trading.

La scelta deve vertere necessariamente sui broker CFD, che oggi sono gli unici ad offrire un buon assortimento di titoli che replicano l’andamento dei principali indici di borsa. Una buona notizia – dato che oggi sono in molti i broker CFD di qualità, che abbiamo a disposizione anche in Italia.

La scelta deve essere sempre fatta tenendo conto dei criteri generali di qualità di un broker, poi in relazione alle nostre specifiche esigenze, che siano queste dettate dalla necessità di avere una determinata piattaforma a disposizione, oppure commissioni particolarmente basse o accesso a specifici titoli.

Rimane comunque, nonostante la scelta di broker indici di qualità sia ampia, valido l’avvertimento che facciamo sempre ai nostri lettori quando si sceglie un intermediario per gli investimenti: bisogna sincerarsi della qualità e dell’affidabilità del broker prima di versare anche il minimo indispensabile per fare trading.

conti trading demo gratuiti offrono oggi questa opportunità – una chance che dovrebbe essere sfruttata sia da chi non ha una grande esperienza, sia da chi invece opera già sui mercati. Perché il conto demo rimane un presidio di trasparenza assoluto, al quale nessuno dovrebbe rinunciare.

La scelta di un broker sbagliato – pur senza voler spaventare nessuno – può avere un impatto importante sulle nostre finanze e sul capitale che abbiamo investito: perché anche una strategia di trading ottima sugli indici ha bisogno di infrastrutture e piattaforme di qualità per esprimersi.

Considerazioni finali

Esiste oggi un’ottima scelta di broker indici, che offrono accesso ai migliori titoli di questo segmento. Lo fanno tramite strumenti comodi, anche per i piccoli investitori, aprendo le porte di mercati geograficamente lontani anche a chi investe da casa.

Sceglierli è questione di conoscenza dei mercati, ma anche delle caratteristiche che rendono un broker più o meno affidabile. Inoltre, sarà una scelta personale, sulla quale nessuno potrà indirizzarci fino in fondo.

Un buon broker di indici può offrirci un accesso neutro a qualunque tipo di indice e assisterci con le migliori piattaforme di trading e i migliori strumenti di analisi. Strumenti fondamentali per ottenere buoni risultati sui mercati.

Nella nostra guida abbiamo fornito le basi per una scelta che dovrà comunque essere personale, partendo da basi per quanto possibili oggettive e trasparenti. Nel caso di dubbi, saranno i conti demo – che invitiamo ancora una volta ad utilizzare – a dirimere qualunque tipo di questione o di dubbio.

FAQ – Broker Indici di Borsa: domande e risposte comuni

Cosa sono i broker indici?

Sono broker che permettono di investire su titoli che replicano l’andamento dei principali indici di borsa mondiali. Offrono questo tipo di investimento – di solito – via CFD.

Quali sono i migliori broker indici?

Nella nostra guida abbiamo consigliato eToro, Capital.com, Trade.com e FP Markets. Abbiamo spiegato i motivi della nostra scelta, motivandola nei dettagli e comparandone le caratteristiche.

A quali mercati offrono accesso i broker di indici?

Gli indici tipicamente inseriti nei listini sono Dow 30, NASDAQ 100, S&P 100 o 500, CAC 40, DAX 30, FTSE MIB, NIKKEI 225 e gli altri delle principali borse a livello mondiale.

Che tipo di piattaforme offrono i broker indici?

I broker indici offrono piattaforme proprietarie via web, App e in alcuni casi anche accesso a piattaforme terze come MetaTrader.

Quanto costa investire con i broker di indici?

I broker di indici offrono piani con commissioni spread e commissioni overnight. Nel complesso le commissioni incidono raramente per più dello 0,1% per posizione.

I migliori broker indici si possono testare?

. Tutti i migliori broker di indici permettono di testare le loro piattaforme e i loro servizi tramite conti trading demo gratuiti, aperti a tutti.

Conviene investire con un broker indici?

Oggi i broker indici sono l’unica scelta per chi vuole accedere a questo tipo di investimenti. Non possono essere trovati da altri intermediari titoli di questo tipo.

Clicca per votare questo articolo!
[Voti: 0 Media: 0]

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Trending

Exit mobile version