Guida

Come diventare trader online

Come si fa a diventare un trader online – addirittura anche professionista – pur partendo da zero? In questa guida il nostro percorso completo da zero a trader con ebook gratis incluso da scaricare.

Published

on

Diventare un trader professionista è possibile in diversi modi, ma non è semplice. Per arrivare a vivere di trading ci sono varie strade: da chi sceglie quella più canonica, andando a lavorare per un hedge fund o una banca d’investimento, a quella di chi sceglie di operare in autonomia. In entrambi i casi, si tratta di un percorso professionale che hanno già seguito migliaia di persone ma che richiede grande conoscenza dell’argomento. Il nostro team ha scritto un e-book per chi vuole sapere di più su come si arrivi a vivere di trading, che speriamo possa aiutare a fare chiarezza su uno degli argomenti più chiacchierati nel mondo del trading.

La fortuna, che molti ritengono cruciale per avere successo sui mercati, non è parte dell’equazione. Serve molto impegno, serve voglia di imparare a fare trading in modo corretto e soprattutto una mentalità giusta, quella di chi capisce che diventare trader è un percorso.

Un cammino che tutti possono intraprendere – ma che non tutti porteranno a termine. Chi vuole davvero arrivare alla meta, dovrà prepararsi e tracciare un percorso idoneo al raggiungimento dell’obiettivo. È quanto aiuteremo a fare nel corso di questo approfondimento.

Diventare Trader – Introduzione:

💰Quanto costa iniziare:Si può iniziare gratis, attraverso un trading online demo.
🤔Cosa serve:Una connessione internet – un computer (o uno smartphone) – didattica – pratica con un conto demo
📱Quale eBook scaricare:Diventare Trader edito da ©TradingOnline.com
👶È difficile:Esistono percorsi adatti sia ai principianti che professionisti.
Truffa?No – occhio agli operatori non regolamentati che telefonano e promettono corsi illegali
📈Migliori lezioni trading:Diventare Trader di ©TradingOnline.com (qui) / Udemy / FinecoBank
🏫Miglior scuola Trading:London Academy of Trading / IAT / CFA
🤔Opinioni TrustPilot eBook:Positive🟢 – Rate 4,3/5 avg su 17+ recensioni
💻Videocorso:Gratis su Youtube – Guardalo Qui!
Diventare Trader – dalle basi a trader esperti, il cammino illustrato da ©TradingOnline.com

Come diventare trader online: Guida BASE da Zero

Sì, si può diventare trader partendo da zero. Il percorso come abbiamo anticipato non è dei più facili. Chi parte però dalle basi ha un grande vantaggio: ha una tavola sulla quale poter scrivere soltanto informazioni corrette e adeguate, senza deviazioni di percorso che sarebbe poi difficilissimo recuperare.

Delineiamo qui quello che serve per diventare trader online, in termini semplici ed essenziali, perché uno dei grandi vantaggi del trading online è che basta davvero poco per iniziare e anche per migliorare.

  • Capitale

Inutile girarci intorno e per questo motivo partiremo proprio dall’argomento più spinoso. Per diventare trader online serve innanzitutto capitale. Più se ne ha, più si avrà vita facile sui mercati.

Non bisogna però cadere nell’inganno di pensare che basti solo il capitale per fare trading, o meglio, per diventare trader. La storia del trading è piena di esempi di persone molto benestanti, se non ricche, che avendo soltanto capitale a disposizione e poco altro – soprattutto in termini di atteggiamenti e di informazioni – hanno finito per dilapidare enormi fortune.

Di contro, esistono moltissime storie di persone nate in povertà o quasi che hanno costruito nel tempo un capitale, anche e soprattutto grazie agli investimenti. La storia di George Soros è molto conosciuta, ma non è l’unica. Anche Warren Buffett ha cominciato da somme piccolissime per diventare il re indiscusso dei mercati finanziari.

  • Un computer, o anche uno smartphone

A livello tecnico oggi serve davvero poco per investire sui mercati. Basta un comunissimo computer, anche non di ultima generazione. E per chi non dovesse averlo, si può anche iniziare con uno smartphone o tablet, Apple o Android.

Tutti i principali intermediari finanziari (broker trading online e broker bancari) offrono oggi applicazioni per fare trading, spesso con le stesse funzionalità delle piattaforme che utilizziamo su PC. Possiamo pertanto partire da con un investimento, in strutture tecniche e informatiche, davvero basso.

  • Una linea telefonica

Basta anche in questo caso poco. Il pacchetto dati che abbiamo sul nostro telefono è più che sufficiente. Una linea fissa a casa un autentico lusso. L’importante è che sia affidabile – ovvero che sia sempre disponibile durante le ore in cui facciamo trading. Le latenze della linea non sono fondamentali, a meno che non si faccia scalping, una tecnica di trading che opera su orizzonti di pochi secondi o di pochi minuti.

  • Formazione

Abbiamo già parlato di chi vuole diventare trader come di una persona con un lungo cammino davanti a se. Questo cammino sarà in larga parte un cammino didattico. Bisogna imparare prima le basi, poi sviluppare conoscenze di livello più avanzato.

Sono pochi gli elementi necessari per iniziare il percorso per diventare trader

Ci si deve formare per quanto concerne i mercati, il funzionamento degli stessi, su strategie e tecniche per implementare le nostre idee tramite la piattaforma di trading ideale. Per chi ha iniziato da poco potrà sembrare un cammino troppo lungo, non fattibile. In realtà si può iniziare a fare trading anche dopo aver studiato le basi e qualche argomento fondamentale, sfruttando poi la pratica sui mercati per ampliare le proprie conoscenze.

Il punto fermo è che non è possibile diventare trader per un colpo di fortuna. Bisogna infatti studiare, possibilmente ogni giorno e cercare di mantenere una mentalità aperta e pronta a recepire nuovi concetti, nonché nuove strategie.

  • Psicologia del trader

L’attitudine è una parte fondamentale per il trader. La psicologia del trading ci permette di comprendere le nostre emozioni e soprattutto di gestirle, anche nelle fasi più concitate di mercato. Capire le proprie emozioni, capire quando non siamo più lucidi per fare trading, non è una cosa che impareremo a fare in pochi giorni. Sarà anche questa una competenza sviluppata con il tempo e con tanta pratica.

Ci sono approfondimenti importanti sul tema: la psicologia del trading non può essere ridotta agli scopi di questa guida. Rimane un aspetto fondamentale, purtroppo spesso ignorato anche nei corsi e nelle scuole di buona qualità.

  • Pratica

Abbiamo parlato fino ad ora di questioni teoriche. Ma il trading è anche pratica. Non si può pensare di studiare tutto sui libri, tutto magari in scuole di trading e poi presentarsi sui mercati con buoni risultati. I conti trading demo gratuiti permettono di fare pratica a costo zero: ci offrono capitale virtuale con il quale poter fare trading senza rischiare nulla. Una palestra fondamentale e irrinunciabile per chiunque voglia davvero diventare trader.

  • Fonti di informazione: i libri e le lezioni

Libri e lezioni possono essere un ottimo canale per iniziare a muovere i primi passi per diventare trader. Noi di TradingOnline.com abbiamo preparato un eBook denominato “Diventare Trader” da scaricare gratuitamente che contiene pratiche lezioni su argomenti di base, intermedi e avanzati.

Nel seguito del nostro approfondimento segnaleremo anche altri libri, corsi e scuole per imparare a fare trading e ad investire. La didattica, se accompagnata alla pratica, dovrà essere la costante del nostro percorso per diventare trader.

Diventare trader online in 7 Step: Videocorso gratis

Abbiamo realizzato un videocorso completo che illustra tutti gli step focali da fare per diventare un trader online, anche si parte dalle basi… ovvero da ZERO! Gli esperti di TradingOnline.com, oltre ad aver realizzato il primo ebook completo, 100% gratuito, su come si diventa trader in semplici passi, ha anche realizzato un videocorso completo per aggiungere altre interessanti informazioni al tuo percorso di studi da trader.

Come diventare trader online in 7 step – videocorso da zero a trader esperto…

Lezioni di Trading per diventare trader indipendente

Nel nostro eBook Diventare Trader abbiamo raccolto nove lezioni, ideali per chi vuole iniziare il cammino per diventare trader. Nove lezioni fondamentali, che affrontano i temi più importanti del trading e degli investimenti online.

  • Cos’è il trading online

La prima lezione risponde alla domanda fondamentale: che cos’è il trading online? Anche chi si avvicina per la prima volta a questo mondo crede di conoscere la risposta esatta. Ma spesso ha pregiudizi e concezioni che non corrispondono a realtà. In questa lezione, gli esperti della redazione di TradingOnline.com mettono in chiaro l’essenza dei mercati e del trading online.

  • Come funziona il Trading?

Cosa avviene sui mercati? Cosa succede quando piazziamo un ordine? Con chi scambiamo titoli contro denaro? Cosa bisogna conoscere dei mercati per sfruttarli a nostro vantaggio? Queste sono le risposte contenute nella lezione dedicata al funzionamento del trading online.

È di cruciale importanza capire cosa avviene all’interno dei mercati e delle piattaforme, per prendere scelte consapevoli

Senza conoscere il funzionamento del sistema non possiamo operare al meglio. Per questo la nostra redazione dedica un importante approfondimento ai meccanismi del trading e degli investimenti online.

  • Come fare trading

La prima lezione di carattere pratico che troverete su Diventare Trader di TradingOnline.com. Come si fa trading? Come si acquistano titoli? Come si vendono? Cosa ci serve per partecipare al mercato? Una lezione pratica che ci catapulterà, in poche decine di minuti, direttamente nel mondo del trading. Le alternative oggi disponibili per fare trading online sono molte e hanno differenze importanti tra loro. Senza conoscere i principali sistemi, diventa difficile scegliere quello più adatto alle nostre attitudini e ai nostri obiettivi.

  • Dove fare trading

Una lezione che ci permetterà di scegliere gli intermediari migliori per fare trading. L’intermediario è molto importante per chi vuole diventare trader e avere successo. Ne sono presenti diversi per modalità di funzionamento, per mercati disponibili (ad ex: forex, materie prime, indici di borsa, azioni, obbligazioni ed ETFs) o per strumentazione. È importante capire come scegliere quello che fa al caso nostro.

I nostri esperti analizzano modalità di funzionamento, costi collegati, servizi possibili e strumenti a disposizione. La lezione ideale per comprendere le differenze tra broker market maker e broker ad accesso diretto (DMA).

Tra come e dove fare trading ci sono connessioni importanti – che impareremo insieme a Diventare Trader di ©TradingOnline.com
  • Come muovere i primi passi nel trading

Una lezione procedurale: quali sono i primi passi da muovere per diventare trader? Come evitare di commettere errori? Come si sono mossi i trader di successo prima di noi? Con questa breve lezione si potrà accedere ad un percorso semplice da seguire per muovere i primi passi nella giusta direzione.

Il percorso per diventare trader porterà dallo studio ai profitti, ma guai a prendere scorciatoie

Non avere un percorso rende impossibile diventare trader. Per questo motivo abbiamo tracciato una mappa che aiuterà anche chi non è esperto a muoversi nel mare degli investimenti online e degli agenti che partecipano ai mercati.

  • Formazione: quali risorse studiare?

Scegliere le giuste risorse per formarsi è la chiave che ci permette di crescere come trader. Per questo abbiamo dedicato, nel nostro eBook Gratuito, una lezione specifica a questo aspetto. Consigliamo qui le migliori fonti e offriamo gli strumenti utili per riconoscere quelle di qualità, anche in autonomia. Formarsi su risorse non adeguate vuol dire perdere tempo e spesso anche denaro. Correggere poi convinzioni e posizioni errate costa il doppio della fatica. Meglio partire da subito con una formazione adeguata e affidabile.

  • Imparare a prevedere il mercato

Come guadagnano i trader di successo? Individuando i trend prima che questi si inneschino e comunque prima che giungano a termine. Non si tratta di fortuna: si possono applicare diversi strumenti per individuare i trend e per sfruttarli a nostro vantaggio. In questa lezione del nostro eBook spieghiamo come.

Le previsioni di mercato non sono tutte uguali. Meglio scegliere con cura gli strumenti per realizzarle
  • Evitare le truffe

Il Trading Online muove ogni giorno miliardi di euro ed è facile capire perché anche i truffatori provino a prendersene una fetta. Le truffe di trading online tramite broker falsi oppure ancora tramite sistemi di trading automatico che garantiscono guadagni sono all’ordine del giorno.

Hanno già colpito decine di migliaia italiani nel 2020 e 2024, con i numeri che continuano ad aumentare di anno in anno. Italiani che avrebbero potuto tutelarsi seguendo quanto ha da dire a riguardo TradingOnline.com, anche attraverso questa lezione, che insegna a riconoscere intermediari e analisti non affidabili.

Le truffe nel trading sono comuni: con il nostro percorso impareremo a riconoscerle

In un mondo dove incontrare guru improvvisati o truffatori professionisti è all’ordine del giorno, questa è una lezione necessaria per tutti.

  • Uno scambio di opinioni

Forum, chat e altri hub digitali di conversazione sono strumenti utili per ogni trader. Sono fonte di ottime informazioni e possono aiutarci a crescere come investitori. Un tassello fondamentale di ogni percorso per diventare investitori indipendenti, a patto, anche questa volta, di scegliere quelli giusti. Nella lezione ci occupiamo di individuare quei forum, quelle chat e quei luoghi di discussione che possono essere buona fonte di formazione, di scambio e di didattica.

Diventare trader di successo: che cosa studiare?

Uno dei vantaggi per chi vuole diventare trader oggi è la disponibilità di materiale didattico di grande qualità, spesso liberamente accessibile o che comunque comporta dei molto bassi.

Ci sono diversi canali che possiamo sfruttare per studiare il trading

In questa sezione analizziamo i migliori percorsi didattici alternativi, dopo aver presentato le lezioni di trading di TradingOnline.com. Parleremo di libri sul trading, così come dei migliori forum che possono aiutarci nel nostro cammino per diventare trader.

I libri rimangono una grande opportunità per chi vuole diventare trader, a patto ovviamente di scegliere quelli giusti, quelli che possono davvero offrirci degli insight, degli approfondimenti e anche un sapere organico, da incasellare rapidamente all’interno di un sistema più articolato. Ne abbiamo scelti quattro, con l’obiettivo di fornire, per chi inizia, una buona base sulla quale costruire conoscenze di qualità e utili al nostro percorso per diventare trader.

Guida completa al trading di Corey Rosenbloom

Guida completa al trading è un libro storico per chi fa trading. Sul mercato da ormai più di 20 anni, non ha assolutamente perso la sua validità nonostante i mercati siano cambiati molto. Il perché è facile da comprendere: questo testo offre le basi fisse e immutabili del trading, un bagaglio culturale che potremo portare con noi per sempre, a prescindere da come si evolveranno i mercati.

La finanza in soldoni di Massimo Famularo

Libro arrivato da pochissimo in libreria, che affronta tutti i temi fondamentali per chi vuole capire come funziona il mondo della finanza. Non è un libro specifico sul trading – ma è comunque ricco di informazioni che ci torneranno utili quando avremo sviluppato in modo più ampio le nostre competenze tecniche. Consigliato, soprattutto a chi non comprende appieno il funzionamento dei mercati finanziari e del credito.

Manuale dell’investitore consapevole di Gabriele Bellelli

Anche questo libro è poco tecnico, perché parla dei fondamentali per avvicinarsi ai mercati e per iniziare ad investire. Completo, copre ogni aspetto importante della pianificazione e ci aiuta ad avere aspettative realistiche e anche un comportamento congruo per raggiungere i nostri obiettivi. Anche questo è un libro consigliatissimo,  soprattutto a chi ha iniziato da poco.

Investire for dummies di Massimo Intropido

Libro entry level e sicuramente poco adatto a chi conosce già il funzionamento di base dei mercati. Tuttavia, per chi sta definendo il proprio percorso, è un libro molto utile. Gli argomenti sono spiegati in modo semplice ed immediato, per un testo comprensibile anche a chi è spaventato dalle nozioni finanziarie.

Anche i Forum aiutano chi vuole diventare trader. Sono una miniera di discussioni passate da consultare e occasione di scambio di idee con trader più esperti di noi. Frequentando i forum giusti dedicati al mondo del trading online possiamo imparare molto sul mondo degli investimenti e – cosa più importante – chiedere anche chiarimenti su singoli aspetti che magari non abbiamo compreso.

FinanzaOnline

Di gran lunga il miglior forum in Italia per numero e qualità delle discussioni. Su FinanzaOnline si dibatte di tutto quanto attiene al mondo dei trader – ovvero finanza, titoli e mercati. Ci sono discussioni per tutti i livelli di conoscenza e al forum va riconosciuto di essere tra i più ospitali anche con chi non ha grande esperienza.

Investing.com

Il popolare sito di quotazioni ha attivato anche una sezione forum, già molto frequentata e già ricca di ottime discussioni a tema trading. Il nostro consiglio è di farci un salto quando abbiamo 10 minuti da dedicare alla nostra formazione. Una discussione tirerà l’altra e diventeremo in poco tempo dei partecipanti assidui di questoforum.

MT5.com

A nostro avviso uno dei migliori forum per gli investimenti al mondo. In inglese, ma sicuramente degno di quello sforzo necessario per parlare in un’altra lingua. Le discussioni sono di livello eccellente, così come sono molto variegati i temi che vengono affrontati. Con un’unica linea guida – gli argomenti che interessano i trader di tutto il mondo.

InvestireOggi

Altro Forum italiano molto frequentato, dove ci si occupa grosso modo di tutti gli argomenti che possono interessare trader in erba oppure più esperti. Un buon forum, con un alto livello di frequentazioni e che può essere un buon luogo di scambio e di arricchimento didattico.

  • Video Tutorial sul Trading Online

Anche i video possono essere una buona fonte di formazione, anche questa volta a patto che si tratti di informazioni di qualità e soprattutto offerte da chi ha polso della situazione. Con la nostra redazione abbiamo realizzato una video per i principianti, che aiuta a fissare gli argomenti di base, fruibile per tutti e gratuito.

Cos’è e come funziona il trading online – Video di introduzione al trading a cura di ©TradingOnline.com
  • eBook ed Audio eBook

Gli ebook e Audio Book sono integrazione utili per chi vuole seguire un percorso per diventare trader. Qui segnaliamo i tre migliori che si possono scaricare per imparare le basi, con il primo consigliato che è il già citato Diventare Trader a cura della nostra redazione.

Diventare trader di ©TradingOnline.com

Nove lezioni su nove macro-argomenti del trading online. Ideale per chi inizia e con sezioni costantemente aggiornate per seguire il percorso dei nostri lettori, anche verso argomenti più complessi e in genere riservati agli specialisti.

Investing Book del Corporate Finance Institute

eBook sicuramente istituzionale – che può essere liberamente scaricato online e che copre gli argomenti di base del trading online e del percorso per diventare trader. Buon testo in inglese, interessante anche perché gratuito.

The Little Book of Trading di Michael Covel

Audiolibro disponibile su Audible, molto popolare anche nella versione cartacea. Quasi 5 ore di lezione/libro, scritte con l’obiettivo di farsi ascoltare. Piacevole, magari da ascoltare più volte per fissare al meglio i concetti.

NOTA SUGLI AUDIOLIBRI: ascoltare approfondimenti sul trading è diverso dallo studio sui libri classici. Spesso è importante avere sotto gli occhi i grafici per capire di cosa si stia parlando; gli audiolibri sono consigliabili solo quando si parla di analisi fondamentale.

  • Corsi di formazione

I corsi di formazione possono offrire un approccio più organico al percorso per diventare trader. Ne segnaliamo in questa sezione tre, che abbiamo frequentato allo scopo di valutarne la bontà prima di consigliarli ai nostri lettori.

Finanza e investimenti – il corso completo

Presente su Udemy, è un buon corso in lingua italiana, che può essere seguito senza troppo impegno e che non presuppone conoscenze importanti da parte di chi lo frequenterà. Sono affrontati gli argomenti di base sui mercati e anche sull’analisi fondamentale e sull’analisi tecnica. Un buon corso di partenza per chi si avvicina per la prima volta ai mercati.

Investimento in borsa per tutti

Anche questo è un corso presente su Udemy. Si concentra principalmente sul mercato azionario – il mercato dove vengono scambiate quote di società. Assolutamente idoneo per chi vuole diventare trader di titoli azionari e vuole cominciare a comprendere il mercato e il suo funzionamento. Buona la parte dedicata all’analisi dei titoli, con qualche consiglio pratico da poter mettere subito in pratica.

I corsi di FinecoBank

Il popolare gruppo bancario mette a disposizione diversi corsi di formazione, in forma di lezioni o webinar, che coprono i principali argomenti legati al mondo del trading. Dall’analisi di specifici mercati, fino ad aspetti maggiormente tecnici che attengono al trading.

Diventare Forex Trader: corso introduttivo di ©TradingOnline.com

Molti principianti del trading on-line cercano specificatamente informazioni su come diventare un abile forex trader. In linea di massima le regole generali che stiamo tracciando per il trader online, valgono ovviamente anche in relazione alla specifica disciplina riguardante il mercato forex. Ma ci sono alcune specificità proprie di questo mercato, pertanto abbiamo deciso di realizzare anche un video di introduzione al mercato del forex, che potesse anche stilare i principi cardine per diventare un forex trader.

Come diventare un forex trader – video di introduzione al forex a cura di ©TradingOnline.com

Scuola di Trading: Conviene? Migliori scuole da scegliere

La popolarità del trading ha portato alla nascita di moltissime scuole di trading, alcune valide, altre sicuramente meno. Una delle difficoltà maggiori per chi vuole diventare trader è proprio quella di evitare corsi e scuole di livello infimo, spesso nate soltanto per cavalcare la moda del trading.

Cosa deve avere una scuola di trading per essere considerata valida e utile a chi vuole iniziare questo percorso?

Affidabilità: sono poche le scuole che possono vantare degli insegnanti di spessore e che siano effettivamente conosciuti nell’ambiente. Intorno all’affidabilità degli insegnanti si gioca anche la reputazione della scuola stessa. Quando il corso è tenuto da perfetti sconosciuti o da guru saliti alle luci della ribalta solo in virtù di campagne pubblicitarie, è sempre meglio evitare e passare la mano.

Corsi presenti: una scuola è organizzata in corsi e ha senso frequentarla soltanto se è in grado di offrire una didattica organica, che affronti progressivamente tutti i principali argomenti che riguardano il mondo del trading online. Scegliere una scuola con pochi corsi vuol dire avere un’informazione frammentata e che non potrà aiutarci a seguire il nostro percorso per diventare trader.

Costi: purtroppo i corsi e le scuole di trading hanno tutte dei costi mediamente alti. Il prezzo però, per ritenere la scuola come degna di nota, deve essere correlato alla qualità degli insegnamenti offerti. Si può anche pensare di affrontare una spesa ingente a patto di avere un ritorno, in termini di formazione, che giustifichi tale investimento.

Con la nostra redazione abbiamo segnalato tre scuole, due in lingua inglese e una in italiano, organizzate in forma di scuola digitale e che possono offrire molto in termini di didattica, anche a distanza. Non è necessario scegliere delle scuole fisiche – i costi di tuition salgono inevitabilmente senza che effettivamente ci si possa giovare della lezione in presenza.

  • London Academy of Trading

Un progetto online relativamente giovane e che è nato per offrire corsi online, in forma di video lezioni. con la possibilità – per chi può spostarsi – di seguire anche in sede. Il progetto è molto ambizioso e i materiali e i corsi offerti sicuramente di qualità. Con il vantaggio di poter frequentare le lezioni quando vogliamo. Un progetto interessante e da monitorare – con corsi che vengono pagati uno per volta, senza costi di iscrizione generici alla scuola.

  • IATInternational Trading Academy

La International Trading Academy è un altro progetto digitale interessante, che stato già recensito da centinaia di trader in erba. I costi dei corsi sono bassi, se confrontati a quanto proposto dalle altre scuole. Anche da IAT i corsi sono in inglese. Ma nessuna delle scuole di trading italiane che abbiamo frequentato possono offrire corsi di questa qualità a costi così contenuti.

  • CFA

In questo caso non si parla tanto di una scuola, quanto di una certificazione. Quella di Chartered Financial Analyst (CFA), che prevede di passare tre esami studiando sui materiali di qualunque fornitore di contenuti convenzionato con l’istituto. Si tratta della certificazione più richiesta dalle grande banche d’investimento, dagli hedge funds e dalle proprietary trading firms. Per chi vuole arrivare a lavorare nelle grandi sale di trading di Wall Street, questa certificazione è assolutamente di grande aiuto.

Come diventare trader professionista online

Il trader professionista vive delle proprie operazioni finanziarie. Ha come mestiere principale quello di investitore e riesce a guadagnare a sufficienza per sostenersi. Soltanto in Italia i trader professionisti sono decine di migliaia: persone che sono partite da zero e che oggi hanno capacità e conoscenze per guadagnarsi lo stipendio sui mercati.

La presenza di un numero così alto di trader professionisti è di incoraggiamento per chi sta iniziando questo percorso adesso. Tutti sono partiti dalle basi, tutti non conoscevano il funzionamento del trading online e dei principali mercati.

Il nucleo del professionismo nel trading

Hanno seguito un percorso che gli ha permesso di sviluppare skill, conoscenze e abilità per operare con profitto sui mercati. Con Diventare Trader di TradingOnline.com puntiamo ad offrire un percorso ideale anche a chi punta così in alto.

  • I livelli del trader

Il trading online non è un gioco di ruolo e parlare di livelli potrebbe sembrare inopportuno. Nella divulgazione specialistica però si dividono gli argomenti e i percorsi sempre lungo tre categorie principali. Abbiamo i trader neofiti, ai quali è destinata la maggior parte del materiale che abbiamo indicato in questa guida. Non conoscono bene l’andamento dei mercati e non operano con tecniche e strategie sofisticate.

Poi abbiamo i trader intermedi: hanno ormai superato con successo le lezioni di base e sono pronti ad occuparsi di argomenti più specifici. Durante questa fase iniziamo a studiare le strategie di base per organizzare il proprio investimento. Sempre durante questa fase, in questo livello, iniziamo ad apprendere il corretto utilizzo e funzionamento di indicatori e oscillatori di trading. Sempre durante la fase intermedia è previsto lo studio del funzionamento dettagliato dei mercati di riferimento. Il trader intermedio ha dimestichezza con il funzionamento della borsa, del mercato del Forex e dei mercati delle materie prime.

Il trader esperto – che coincide con il trader professionista – ha piena capacità di muoversi tra analisi fondamentale e analisi tecnica. Può implementare strategie che abbiano basi teoriche più avanzate e più solide. Non solo riesce ad applicare indicatori e oscillatori di trading in modo corretto ma ne comprende a fondo il funzionamento. Il trader esperto sa anche individuare, osservando i grafici dei prezzi, i pattern trend o di inversione trend, grazie ad una minuziosa conoscenza delle candele giapponesi.

Il trader professionista deve muoversi in mercati mai fermi – che cambiano il contesto operativo anche più volte nel giro di pochi giorni – e ha bisogno di tutti gli strumenti, operativi e teorici, per sfruttare queste situazioni a suo vantaggio.

Ci siamo lasciati alle spalle il percorso di base. Conosciamo come funzionano i mercati – almeno a grandi linee – siamo in grado di sfruttare piattaforme e strumenti di base e possiamo impostare strategie, per quanto semplici. Questo il momento di passare ad argomenti più evoluti – teorici ed operativi – per migliorare il ritorno sull’investimento e per proteggersi efficacemente dai rischi.

Strategie di trading: studio avanzato

Chi ha seguito i corsi, le lezioni e gli eBook di base, conosce già le principali macro-strategie da applicare sui mercati. Nella fase intermedia si passa allo studio più approfondito delle strategie di base, con la possibilità di inserire anche elementi di personalizzazione.

Che cos’è lo scalping? E il day trading? In quale circostanze di mercato possono essere maggiormente utili? Il value investing è la strategia attendista migliore? Un trader di livello intermedio può rispondere facilmente a queste domande e sfruttare la conoscenza già pronta per migliorare i propri risultati sui mercati.

Capire il ciclo economico: borsa valori e materie prime

Viviamo in un sistema caratterizzato da cicli economici. Fasi ascendenti e discendenti, che si alternano con maggiore o minore frequenza. Gli elementi utili per sfruttare a proprio vantaggio queste conoscenze riguardano le decisioni delle banche centrali, le possibili reazioni comparto per comparto, l’analisi dei bilanci e delle politiche statali per prevedere trend futuri.

I mercati maggiormente colpiti dai cicli sono sicuramente le azioni e le materie prime. Per le prime, è facile comprendere come il loro valore generale sia legato all’andamento dell’economia. Per le seconde il rapporto è meno netto: petrolio, argento e platino seguono spesso la stessa direzione dell’economia mondiale. L’oro invece è materia prima anti-ciclica per eccellenza. Quando l’economia generale va male, il valore dell’oro sale. Comprendere questi meccanismi di base dell’economia sarà utile anche per sviluppare conoscenze da esperto e da professionista del trading.

Utilizzo di strumenti e piattaforme

Il trader di livello intermedio può cominciare ad utilizzare le piattaforme offerte dai broker ad un livello più approfondito. Se il trader che ha appena iniziato si accontenta di piazzare qualche ordine e di leggere superficialmente il grafico, chi è pienamente ad un livello intermedio sfrutta indicatori e oscillatori (anche soltanto in lettura), utilizza gli ordini condizionali e si appoggia a Stop loss e Take profit per la gestione semi-automatica delle proprie posizioni.

Anche se gli strumenti che abbiamo elencato dovessero già far parte del nostro armamentario, non è detto che siamo già ad un livello intermedio. Il trader non più principiante conosce tutti i risvolti dell’utilizzo degli strumenti suddetti.

Hedging – protezione dal rischio

Una pratica che permette di coprirsi dal rischio di un investimento, tramite altri investimenti. Il caso tipico sono gli strumenti denominati in valuta estera – pensiamo alle azioni USA – che incorporano anche rischio di cambio. In questo caso i trader esperti coprono la posizione investendo short su EUR/USD. Una tecnica sicuramente non banale, ma che mette al riparo, a costi contenuti, dai rischi di cambio che sono insiti in ogni investimento non in euro. Una tecnica intermedia, ma fondamentale per tutti, oggi che abbiamo accesso a mercati di tutto il mondo.

Bankroll e Money management

La gestione del proprio capitale è uno degli aspetti più importante – e anche uno di quelli maggiormente ignorati. Una gestione oculata del proprio capitale vuol dire saper decidere quanto investire in una determinata posizione e saper calcolare i rischi insiti in una determinata posizione.

Nessun trader di livello intermedio dovrebbe ignorare questo nucleo di competenze. Senza capire di money management non si può procedere verso argomenti avanzati, quegli argomenti che ci consacrano come esperti di trading e potenziali trader professionisti.

  • Il percorso del trader avanzato con Diventare Trader di TradingOnline.com

Trader professionista vuol dire trader avanzato, un operatore di mercato indipendente che maneggia con maestria ogni concetto e ogni strumento del trading online. Può elaborare in autonomia le proprie strategie e combinare per conto proprio gli strumenti per implementarle. In aggiunta, chi può definirsi trader esperto analizza dati con grande facilità, segue il calendario economico anche autonomamente e sa prepararsi ad ogni tipo di evenienza futura.

Psicologia dei mercati

Abbiamo già parlato del lato personale della psicologia del trading. Il trader esperto o avanzato, che ha fatto degli investimenti la propria professione, è preparato anche nell’analisi della psicologia dei mercati. Un campo ancora sperimentale, che studia le reazioni di gruppi complessi a notizie e situazioni. Essere degli esperti di psicologia dei mercati vuol dire poter prevedere le reazioni complessive degli investitori in risposta a determinate notizie, aspettative, situazioni di mercato.

Un’operazione non semplice – dato che la psicologia dei mercati è la sommatoria della psicologia di ogni singolo trader – ma che con gli approfondimenti giusti si può trasformare in uno strumento aggiuntivo per fare trading con successo.

Non comprendere la psicologia dei mercati vuol dire doversi ritirare nelle fasi più volatili dei mercati o nei momenti di crisi – interrompendo ogni tipo di operazione. Il rischio, per chi non sa calcolare le reazioni dei mercati, è di correre rischi non gestibili e di investire senza effettiva razionalità.

News e ultime notizie economia e mercati finanziari

La strategia relativa alle news di economia, borse e mercati finanziari è all’apparenza una delle meno tecniche. In apparenza, diciamo, perché in realtà comporta la conoscenza approfondita di molti aspetti dei mercati, dalla tecnica alla psicologia, passando per conoscenze macro e microeconomiche di ottimo livello.

Chi non è esperto di news trading potrebbe pensare di ridurlo al puntare su dati positivi al rialzo e su dati negativi al ribasso. Nulla di più falso: il news trading è sintesi di capacità di trading di breve periodo, analisi immediata sia delle notizie che dei grafici, conoscenza profonda delle reazioni tipiche dello specifico mercato. I trader esperti che riescono a sintetizzare queste conoscenze, possono sfruttare ogni tipo di notizia, da una trimestrale ai dati sui Non-Farm Payrolls per prendere posizione e anticipare i futuri trend di mercato.

Analisi tecnica con indicatori avanzati

Utilizzare indicatori come le bande di Bollinger, oppure le Nuvole di Ichimoku è molto semplice e vi riescono anche i trader ai primi passi. Questo perché i dati che rappresentano a grafico sono di facile e immediata lettura.

Padroneggiare completamente indicatori e oscillatori che non offrono una lettura immediatamente chiara – come MACDDeviazione Standard, o basare i propri ordini sui ritracciamenti di Fibonacci non è per tutti. Chi vive di trading ha piena padronanza anche di questi strumenti: capisce come vengono elaborati, riesce a leggere tra le righe e ad interpretare nel complesso le informazioni, per indirizzare le sue future operazioni.

Analisi delle azioni avanzata

Chi investe sul lungo periodo sulle azioni ricorre all’analisi fondamentale. Un conto è però utilizzarla da principianti, un conto è poter condurre un’analisi indipendente sull’effettiva situazionedi un’azienda. Ci si deve trasformare in analisti e contabili, ma la ricompensa per la libertà di analisi è tra le più grandi che i mercati possono offrire.

L’analisi fondamentale non è matematica, ma alchimia. Ne hanno fatto il proprio punto di forza investitori come Warren Buffett e tutti gli adepti del value investing. Se qualche grandezza fondamentale è espressa numericamente (pensiamo a Revenue, P/E Ratio) altre invece sono di più difficile misurazione.

Il trader esperto e professionista in azioni sa anche giudicare la qualità del management, così come gli altri dettagli che i numeri non riescono a raccontare. Le imprese, soprattutto quando di una certa dimensione, diventano dei mondi complessi, che il trader professionista e avanzato deve essere in grado di interpretare.

Dati macroeconomici e mercati

i calendari economici offrono riassunti utilissimi di quanto avviene a livello macroeconomico mondiale. Chi vuole diventare però un trader avanzato non può rinunciare all’interpretazione libera e indipendente di tali dati. Dietro una variazione dell’occupazione possono celarsi diversi motivi, per fare un esempio, con diverse ripercussioni sui mercati.

Allo stesso modo anche analizzare grandezze semplici come il PIL prodotto, necessita di punti di vista maggiormente approfonditi, che tengano conto delle aspettative di mercato così come delle proiezioni presenti e future. Il trader professionista non può accontentarsi degli indicatori dei calendari economici per comprendere la situazione di un’economia. Deve prendere i dati e analizzarli per conto proprio, con strumenti e conoscenze che oggi sono disponibili per tutti, ma che non tutti sanno maneggiare.

  • Per diventare trader professionisti c’è bisogno di capitale adeguato

Non bastano le conoscenze e la tecnica per diventare trader professionisti. C’è bisogno di capitale adeguato per ottenere rendimenti sufficienti a vivere di trading. La questione del capitale è spesso sottaciuta da chi ha interesse a rappresentare il mondo del trading professionale come facile e accessibile a tutti. Chi ha studiato il funzionamento dei mercati sa bene che i guadagni sono in percentuale al capitale investito e che sono anche funzione del rischio che si corre.

Pertanto chi non ha capitali adeguati – dalle 10 alle 20 volte la quantità di denaro che ci serve per vivere in un anno – non può pensare di fare del trading la sua unica professione. La questione è di banale matematica: dobbiamo calcolare infatti che ci saranno anni in cui riusciremo a ottenere anche il 30% dei profitti, ma anche anni di magra dove il 10% sembrerà più che sufficiente.

Con questi possibili ritorni – e bisogna essere molto bravi per ottenerli – non si può pensare di vivere di trading senza avere capitali tra le 10 e 20 volte superiori al nostro consumo di denaro annuale. L’unica alternativa che abbiamo a disposizione è il correre rischi molto maggiori – applicando leva finanziaria molto elevata. In questo caso però non moltiplicheremo soltanto i guadagni, ma anche le perdite.

Diventare trader di “insuccesso”: Errori da EVITARE!

Ci sono errori che ci impediscono di diventare trader di successo. Mentre ci avviamo alla conclusione di questo speciale, segnaliamo i 10 errori più comuni che accadono quando si fa trading.

I terribili 10 errori da evitare per diventare trader di successo
  • Avidità

È uno degli errori principali di chi si avvia al trading. L’avidità perseguita anche quei trader che hanno una certa esperienza e non hanno ancora imparato a gestire le proprie emozioni. L’avidità porta a mantenere posizioni aperte troppo a lungo, a seguire trend che si sono già interrotti e a cercare esasperatamente il guadagno, portando invece alla perdita di capitali importanti.

Evitare questo errore si può: lo studio della psicologia del trading è il punto di partenza giusto. Ci aiuta a comprendere quando a sopraffarci è il desiderio di guadagno e non la razionalità, bussola essenziale per chi si muove sui mercati.

  • Paura

Anche questo è un tema che attiene al mondo della psicologia del trading. La paura è in genere paura di perdere, o paura di re-investire il denaro che abbiamo ottenuto da operazioni chiuse in positivo.

La paura è un sentimento molto forte, che ci può completamente immobilizzare e portarci ad operazioni poco razionali. Sempre a causa della paura potremmo non cogliere le opportunità disponibili sul mercato. Un errore psicologico tipico di chi non ha grande esperienza e che se non affrontato potrebbe presentarsi anche quando saremo degli investitori esperti.

Gestire la paura non è affatto facile: è uno dei sentimenti di base dell’essere umano, un sentimento necessario perché ci impedisce di intraprendere attività troppo rischiose. Finché la paura è posta a freno di rischi eccessivi, tutto è nell’ordine delle cose. La paura però non deve prendere il sopravvento e immobilizzarci sui mercati. Diventare trader vuol dire fare movimento di titoli e denaro, guidati dalla ragione e non dal terrore.

  • Ignoranza

Warren Buffet era solito ripetere che bisognerebbe investire soltanto in mercati che comprendiamo. Ha ragione da vendere l’Oracolo di Omaha, brillante anche quando non si parla strettamente di titoli sui quali investire. L’ignoranza, sui mercati, sui titoli, sulle tecniche e sulle strategie è il primo nemico per chi vuole diventare trader.

L’ignoranza si può combattere: come abbiamo dimostrato ci sono diverse fonti per studiare ed informarsi, su qualunque mercato, qualunque titolo, qualunque tecnica o strategia.

Non possiamo trovare scuse a riguardo, perché le informazioni ci sono – anche per chi non vuole spendere nulla – e saremo gli unici responsabili della nostra scarsa preparazione.

  • Gestione del bankroll

La gestione del nostro patrimonio è cruciale per avere successo nel trading. Senza una gestione accurata, senza comprendere quanto convenga investire in ogni posizione, non possiamo ìpensare di poter diventare trader e avere successo in questa attività.

La gestione del capitale è uno degli aspetti più importanti per diventare trader

Una gestione intelligente di quanto abbiamo da investire è un’altra delle skill che dovremmo sviluppare se pensiamo di voler diventare trader. Il tema è per investitori di livello già intermedio – dato che il money management presuppone conoscenze importanti riguardo il funzionamento del mercato.

Con buone strategie di money management potremo facilmente individuare i rischi di ogni investimento, decidere la corretta allocazione dei nostri capitali e gestire anche sul lungo periodo le risorse che abbiamo a disposizione.

  • Impulsività

L’impulsività è un altro aspetto della nostra psiche – e tra i maggiormente deleteri. È facile trovarsi in stato di sovreccitazione quando abbiamo avuto una lunga serie di trade positivi. Allo stesso modo si può diventare impulsivi dopo una grande perdita.

Il rischio è quello di credere di avere una buona stella e di entrare su posizioni che ci porteranno inevitabilmente a perdere quanto abbiamo investito.

Anche qui la psicologia del trading – o meglio – la conoscenza della stessa, è l’arma migliore per prevenire questo errore. In gergo tecnico quando l’impulsività prende il sopravvento possiamo parlare di tilt. Uno stato della psiche che comporta decisioni di pancia e non di testa.

Uno studio approfondito della psicologia del trading e della nostra persona, del nostro carattere e delle nostre reazioni ci permette di comprendere quando siamo in tilt. L’unica contromisura momentanea è smettere di fare momentaneamente trading.

  • Gestione del rischio

Il rischio è una costante di ogni investimento, sebbene in gradazione diversa. Ci sono investimenti più rischiosi e investimenti meno rischiosi. Non conoscere la gestione del rischio è il modo perfetto per perdere di vista il nostro obiettivo e per investire o in titoli troppo poco rischiosi o in titoli troppo poco potenzialmente redditizi.

La gestione del rischio non si può imparare dall’oggi al domani – per mettersi al riparo da questo specifico errore, le uniche armi che abbiamo sono l’utilizzo di un conto demo di pratica e lo studio delle lezioni che abbiamo indicato.

  • Strategia – o assenza della stessa

La strategia è altrettanto importante. O meglio, è l’aspetto fondamentale per diventare trader e operare come tale. Non si può pensare di operare sui mercati senza un’adeguata strategia di trading.

Quando si fa trading, tutto ruota intorno alla strategia

Uno degli errori più comuni per chi vuole diventare trader è pensare che si possa operare a caso, senza avere un disegno preciso di come dovrà organizzarsi il nostro investimento. Strategia che poi dovrà essere implementata con le giuste tecniche e con la scelta dei titoli corretti.

Il miglioramento delle strategie utilizzate è un percorso di apprendimento infinito per chi vuole diventare trader. Anche i trader più esperti, i veri professionisti, dedicano la maggior parte del tempo alla definizione delle proprie strategia. E anche quando una strategia ha dato buoni frutti per anni, continuano con le analisi e con il fine tuning per migliorare ancora i ritorni.

  • Mancanza di obiettivi

La strategia è lo strumento per arrivare agli obiettivi che ci siamo prefissati. In assenza di obiettivo è impensabile poter avere una buona strategia e dunque anche avere successo sui mercati.

Cosa vogliamo dal trading online? Quanto puntiamo a guadagnare? Quanto siamo disposti a rischiare per raggiungere questo specifico obiettivo? Sono domande alle quali dobbiamo necessariamente fornire risposte prima di muovere anche soltanto 1 euro sulle piattaforme di trading.

Gli obiettivi devono essere realistici: non è un obiettivo credibile voler diventare milionari in poche settimane. Lo studio dei mercati, anche tramite simulatori di trading e conti demo, ci aiuterà a definire obiettivi realistici, da mettere immediatamente in comparazione con i rischi che possiamo permetterci di correre.

  • Scelta di piattaforme sbagliate

Abbiamo già parlato delle truffe, ma non sono l’unico rischio che corriamo mentre stiamo scegliendo una piattaforma per fare trading. Su TradingOnline.com sono disponibili decine di approfondimenti per scegliere la piattaforma più conveniente e più utile per gli obiettivi che ci siamo prefissati.

I criteri della scelta di una piattaforma

Non esiste forse una piattaforma di trading che sia la migliore per tutti e davvero nessuno può pensare di affidarsi ad altri per questa scelta. Per questo motivo invitiamo chi ci legge ad approfondire i criteri di scelta per la piattaforma più indicata.

La legalità delle piattaforme è il primo criterio, ma non l’unico. Dovremo tenere conto dei costi, degli strumenti e dei servizi effettivamente offerti dal broker, così come delle prestazioni offerte dalla piattaforma collegata.

  • Portafoglio di titoli

Una buona strategia per il trading deve affidarsi necessariamente ai titoli giusti per implementarla. Oggi i migliori broker offrono migliaia di titoli tra i quali scegliere, su decine di mercati, anche molto lontani dai confini italiani.

La selezione dei titoli è – anche questa – una libertà e un onere per chi vuole diventare trader. Per scegliere i titoli giusti, rimane necessario studiare i mercati, gli strumenti di analisi tecnica e di analisi fondamentale. La scelta dei titoli sbagliati è un errore altrettanto comune per chi inizia a fare trading – un errore che spesso impedisce di proseguire il percorso per diventare trader.

Non basta inoltre scegliere buoni titoli. Dovremo anche combinarli per avere un portafoglio ben diversificato, in grado di distribuire il rischio senza precludere profitti.

Diventare trader: eBook PDF di TradingOnline.com [Download Gratis]

Abbiamo presentato il corso Diventare Trader di TradingOnline.com come uno studio di base per chi non ha grande esperienza sui mercati. Non è però a questo che vogliamo limitare lo scopo di questo sforzo editoriale .

Diventare Trader, l’ebook gratis di ©TradingOnline.com
  • Il corso è costantemente aggiornato

L’impegno con i nostri lettori è di garantire che un corso costantemente aggiornato. Inseriremo nel tempo nuovi strumenti, nuove lezioni e nuovi approfondimenti, seguendo il percorso di crescita dei nostri lettori. Dagli argomenti di base verso gli argomenti più specialistici.

  • Chi scarica oggi rimarrà sempre aggiornato

Con il nostro reparto informatico abbiamo creato un sistema di alert intelligenti che segnaleranno in automatico le nuove aggiunte e le nuove migliorie del libro, nonché eventuali nuovi download gratuiti del materiale made in TradingOnline.com

Il sistema di alert è gratuito ed è il nostro modo per ringraziare chi ci legge e ci accorda ogni giorno la sua preferenza. La nostra missione è divulgativa, a tema trading, per informare un pubblico sempre più vasto. Siamo consci della necessità di rimanere aggiornati, per tutti. E per questo motivo da un lato produciamo nuove lezioni e nuovi contenuti, dall’altro avvisiamo ci ha già scelto della disponibilità di nuovo materiale.

  • Un’unica registrazione gratuita per tutto il materiale di TradingOnline.com

Chi si iscrive – gratuitamente – oggi ha diritto con una sola registrazione a tutto il materiale presente e futuro di TradingOnline.com. Non ci sarà bisogno di registrarsi di nuovo. Quando nuovo materiale sarà a disposizione, il nostro sistema di alert intelligente lo segnalerà automaticamente, permettendo il rapido download di tutti i materiali di vostro interesse. Una sola registrazione per avere il pacchetto completo dei prodotti editoriali gratuiti dello staff di TradingOnline.com.

Puoi scaricarlo subito compilando questo form.

Diventare trader: consigli per chi inizia oggi

I consigli principali per diventare trader di professione rimangono sempre gli stessi, ma ci sono alcune fasi del ciclo economico in cui è più o meno facile riuscirci. Vale soprattutto per chi vuole lavorare come trader per una società esterna, non direttamente come operatore indipendente.

Nel corso degli ultimi due anni abbiamo visto un notevole ritorno al trading da parte delle banche e degli investitori, che negli anni passati si orientavano più che altro sulle strategie buy & hold. Quando i mercati salivano sempre, in qualsiasi settore e in qualsiasi area geografica, era più facile limitarsi a comprare azioni di qualunque genere che fare operazioni speculative e scelte specifiche.

Oggi i mercati sono tornati a mostrare un andamento molto diverso a seconda dei settori e delle diverse regioni. Questo anche perché gli stessi dati macroeconomici che provengono dalle varie economie del mondo mostrano profonde differenze. Di conseguenza, oggi il ruolo del trader è tornato in voga: non solo per chi vuole gestire i propri risparmi in modo attivo, ma anche per chi vorrebbe farsi assumere da realtà istituzionali.

Considerazioni finali

Si può davvero diventare trader, ma non è un risultato che si ottiene facilmente. Dedizione, impegno e studio effettivo, e una quantità importante di pratica, sono gli ingredienti che ci permetteranno di diventare dei trader di successo.

Non per tutti sarà lo stesso cammino e non per tutti ci sarà lo stesso traguardo. Qualcuno deciderà di diventare un trader professionista, altri preferiranno semplicemente investire i propri risparmi massimizzando i ritorni.

Oggi abbiamo tutti gli strumenti per intraprendere questo cammino e per migliorarci ogni giorno. Anche a costo zero. Quello che non potremo comprare sarà l’impegno che sarà necessario.

In molti sono partiti da zero – praticamente tutti. Questo dovrebbe essere di incoraggiamento a chi oggi, magari anche non giovanissimo, vuole intraprendere il cammino per diventare trader. Un cammino sicuramente lungo, per il quale conviene cominciare a muoversi già da oggi.

FAQ – Diventare trader online: domande e risposte comuni

Come si fa a diventare trader?

Le percorso per diventare trader prevede studiopratica, capacità di programmazione, strategia e anche una certa dose di autocontrollo. Tutti aspetti che possono essere sviluppati anche in autonomia.

Quali sono gli errori più comuni per chi vuole diventare trader?

Non avere una strategia di trading (anche di apprendimento), farsi guidare da emozioni e impulsi e non porsi degli obiettivi. Questi sono gli errori più comuni di chi avvia il proprio cammino per diventare trader.

Perché diventare trader?

Per avere piena libertà e indipendenza nei propri investimenti e per prendersi cura del proprio capitale, senza più la necessità di rivolgersi a costosissimi intermediari.

Tutti possono diventare trader?

Assolutamente sì. Sebbene sia richiesto un buon livello di impegno, davvero tutti possono diventare trader seguendo un percorso graduale ed organico, un percorso che tracciamo nella nostra guida.

Qual è il migliore ebook per diventare trader?

La nostra redazione ha realizzato Diventare Trader, un ebook gratis in 9 lezioni che aiuta i principianti ad affrontare gli argomenti più importanti per iniziare con il piede giusto.

Conviene frequentare una scuola per diventare trader?

La formazione universitaria è ad oggi quasi ininfluente. Tra le molte scuole di trading che hanno aperto negli ultimi anni, sono poche ad offrire un servizio adeguato. Le segnaliamo all’interno della nostra guida.

Quanto capitale serve per diventare trader?

Oggi possiamo iniziare ad investire con pochissimo – o affidarci – almeno per i primi periodi, a quanto offerto dai conti trading demo gratuiti che i migliori broker mettono a disposizione.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Trending

Exit mobile version