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Azioni Batterie al Litio: Migliori 7 per Investire nel 2025
Un’analisi molto interessante sul mercato ha permesso ai nostri esperti di selezionare le potenziali migliori azioni batterie al litio per investire nel 2025: conviene davvero puntare su questa asset class?
Le azioni legate alle batterie al litio sono titoli di società che si occupano di progettare, costruire, recuperare o produrre le materie prime per questi prodotti. Le batterie al litio sono diventate uno dei trend più importanti degli ultimi anni, sia a livello tecnologico che in Borsa. Sempre più veicoli sono elettrici, e le regolamentazioni -soprattutto negli USA, in Cina e in Europa- spingono verso un futuro senza combustibili fossili.
Le batterie al litio sono l’ingrediente fondamentale che permette la transizione verso un futuro di veicoli elettrici. Al tempo stesso non sono importanti solo per i veicoli: con le batterie si possono realizzare sistemi di stoccaggio energetico e dispositivi di elettronica di consumo sempre più performanti. Questo le rende essenziali anche per la transizione verso l’energia rinnovabile e per i dispositivi del futuro.
L’opportunità dietro a questo mercato è estremamente grande. Secondo l’analisi di Valuates Reports, il mercato delle batterie al litio ha toccato un valore di $46,2 miliardi nel 2022 e dovrebbe arrivare a valere $189,4 miliardi nel 2030, crescendo a un ritmo annuo composto del 15,2%. Cifre del genere attraggono grandi investimenti, ma bisogna essere attenti a quali azioni si scelgono. In questa guida riportiamo l’opinione della redazione di TradingOnline.com®, basata su uno studio completo del mercato.
📈 Previsioni a breve termine | Molto positive |
📊 Previsioni a lungo termine | Molto positive |
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🔋 Come investire su azioni batterie al litio: | Acquisto di azioni diretto / Trading CFD sui titoli / ETF sul litio |
⚡ Rendimento potenziale | Alto |
Migliori azioni batterie al litio: la top 7
🔋 Azioni batterie al litio | 🎯 Ticker | ⭐ Ranking |
Tesla | TSLA | 9.8 |
LG Energy Solution | 373220 | 9.7 |
Solid Power | SLDP | 9.5 |
CATL | 300750 | 9.3 |
Albemarle Corporation | ALB | 9.0 |
Ly-Cycle | LICY | 8.8 |
QuantumScape | QS | 8.6 |
Abbiamo basato la nostra analisi, prima di tutto, sui fondamentali del mercato e delle diverse società. Questo ci ha permesso di identificare le potenziali 7 migliori azioni batterie al litio, che abbiamo selezionato in base a diversi criteri:
- 📌 dati di bilancio – società con dati rosei possono portare impatti positivi anche a livello borsistico;
- 📌 prospettive di crescita – valutando i piani industriali e le nuove proposte erogate dal management;
- 📌 livello tecnologico – l’utilizzo di nuove tecnologie per la produzione e lo sviluppo della batterie al litio può permettere alla società studiata di crescere;
- 📌 capitalizzazione di mercato – da grandi gruppi ci si aspetta solitamente grandi risultati;
- 📌 effettiva appartenenza al settore litio – analizzando anche la presenza del gruppo all’interno della filiera;
- 📌 sentiment del mercato – tenere sotto controllo le opinioni ed i pareri degli investitori sulle migliori azioni batterie al litio, ti permette di capire se c’è un apprezzamento (o meno) su questa asset class.
Bisogna ricordare che il mercato delle batterie al litio non è composto esclusivamente dalle società che progettano e producono le attuali batterie agli ioni di litio. Per prima cosa, è importante ricordare che il mercato è ancora molto giovane e bisogna prestare attenzione a società con tecnologie potenzialmente rivoluzionarie che potrebbero cambiare il modo in cui si realizzano le batterie per gli EVs. Inoltre, considera le aziende coinvolte nella fornitura di materie prime e quelle che si occupano di riciclare i materiali delle batterie esauste.
1. Tesla
🎯 Ticker | TSLA |
📍 Sede | Austin, Texas |
🏷️ Previsioni | ⬆️ (8 su 10) |
💰 Capitalizzazione | 1,04 Bln USD |
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In assoluto la società più diversificata nel mondo delle batterie. Tesla si occupa di tutte le operazioni che vanno dalla progettazione fino alla produzione, e non soltanto per i veicoli elettrici. La società capitanata da Elon Musk si occupa anche di accumulatori a livello sia domestico che industriale. A livello domestico possono essere usati per accumulare l’energia dei pannelli fotovoltaici quando il sole splende, per poi utilizzare l’energia di notte per ricaricare la propria auto elettrica.
Ancora più interessanti sono le applicazioni a livello industriale, con Tesla che sta dominando il mondo dello stoccaggio energetico. Le fonti di energia rinnovabile hanno una produzione imprevedibile, per cui servono dei grandi accumulatori per mantenere l’energia in eccesso quando ne viene prodotta troppo sulla rete; quando non ne viene prodotta abbastanza, gli accumulatori Tesla Megapack possono immettere l’energia sulla rete per stabilizzarla. Non ci sono dubbi sul fatto che attualmente Tesla sia l’azione per eccellenza quando si tratta di batterie.
Commento dell’esperto 🖊️
Tesla ha tutte le carte in tavola per poter rientrare a pieno nella lista delle migliori azioni batterie al litio, anche perché lo stesso settore gli è molto rilevante, vista la sua supremazia (tra i big del segmento automotive elettrico), nella produzione di auto elettriche.
2. LG Energy Solution
🎯 Ticker | KRX: 373220 |
📍 Sede | Seoul, Corea del Sud |
🏷️ Previsioni | ⬆️ (6 su 10) |
💰 Capitalizzazione | 96,83 Bln |
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LG Energy Solution è il secondo produttore più grande al mondo di batterie al litio. Il gruppo LG ha deciso di separare questa unità di business e quotarla separatamente nel 2020. Si tratta di un produttore OEM, che si occupa cioè di un produttore di batterie che vende a terzi. Talvolta si occupa esclusivamente della produzione, mentre in altri casi assiste i clienti anche nel design e nella progettazione. Non tutte le aziende sono grandi come Tesla, al punto da potere o volere investire su una propria linea di produzione di batterie.
Uno dei grandi vantaggi di questa società è quello di non essere troppo esposta al cambiamento tecnologico. Può pagare il licensing di una tecnologia innovativa o produrla per conto dell’inventore, a prescindere da chi sia. Inoltre la produzione di batterie è un business basato sulle economie di scala, in cui cioè le aziende più grandi riescono a produrre ai prezzi più bassi. Questo rende molto difficile riuscire, per altre aziende, a colmare il gap con LG Energy Solution.
Commento dell’esperto 🖊️
Nonostante la sua quota di mercato sia molto più alta rispetto ad altri competitor, la società deve affrontare continuamente sfide che vedono l’ingresso di altri operatori nel medesimo segmento. Riesce in ogni caso a mantenere una posizione da leader e le sue azioni sono tra le più adocchiate.
3. Solid Power
🎯 Ticker | NASDAQ: SLDP |
📍 Sede | Louisville, Colorado |
🏷️ Previsioni | ⬆️ (5 su 10) |
💰 Capitalizzazione | 196,64 Mln |
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Solid Power è una società molto promettente, che si occupa di sviluppare una tecnologia innovativa per le batterie allo stato solido. Le batterie allo stato solido (SSBs) sono diverse dalle classiche batterie agli ioni di litio e sono pressoché universalmente considerate come la loro evoluzione diretta. Già nel 2025-26 arriveranno i primi modelli di EVs prodotti su scala utilizzando questo tipo di batterie. Sono più leggere, più sicure, offrono un’autonomia maggiore, inquinano meno e si ricaricano più in fretta: una vittoria su tutti i fronti.
Solid Power si occupa, nello specifico, di sviluppare elettrolizzatori per le SSBs. Si tratta della componente che riempie lo spazio tra i due poli di una batteria, ed è la principale differenza tra una tradizionale batteria al litio e una allo stato solido. La società è molto piccola, ma ha già stretto accordi di sviluppo congiunto con Ford e BMW che hanno dato ottimi risultati nei test. Ora sta iniziando la produzione su scala, e i potenziali clienti stanno ricevendo i primi lotti di produzione per provarli. Per gli esperti, può essere inserita tra le migliori azioni batterie al litio.
Commento dell’esperto 🖊️
Prendendo come riferimento i dati finanziari a disposizione al momento di questa stesura, è chiaro che il flusso di cassa netto della società mostra una crescita del +847,3%. Esistono buone prospettive per l’azienda, che continua ad investire per incrementare la sua quota di mercato.
4. CATL
🎯 Ticker | SHE: 300750 |
📍 Sede | Nigde, Cina |
🏷️ Previsioni | ⬆️ (7 su 10) |
💰 Capitalizzazione | 1,16 Bln |
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CATL è ufficialmente diventata il più grande produttore al mondo di batterie al litio nel 2024, superando LG Energy Solution. Per questo motivo può sembrare strano che non si senta parlare molto di questa società, ma è un puro risultato del mercato geografico in cui opera. CATL è una società parzialmente di proprietà del governo cinese, che si occupa di fornire batterie a tutti i principali produttori di EVs in Cina. Tra i clienti principali ci sono BYD e Tesla, due colossi in forte espansione.
Questo gigante della produzione di batterie si occupa esclusivamente della produzione per conto terzi. Con stabilimenti enormi e anche grazie al fatto che la Cina rimane il mercato più grande al mondo per i veicoli elettrici, la società sta dominando i competitor per la sua capacità di produrre batterie efficienti a prezzi molto competitivi. Non bisogna dimenticare che attualmente le batterie cinesi sono meno costose e più efficienti di quelle prodotte in Europa e negli Stati Uniti, lasciando a CATL il titolo di azienda da battere quando si parla di manifattura di questi prodotti.
Commento dell’esperto 🖊️
CATL potrebbe avere buone prospettive di crescita, pur considerando sempre l’imprevedibilità del mercato. Prendendo come riferimento il grafico della quotazione in tempo reale, si evince come le azioni CYN siano riuscite ad ottenere una crescita del +435,21% nell’arco degli ultimi 5 anni (risultato davvero strabiliante), che ci permette di piazzarla tra le migliori azioni batterie al litio.
5. Albemarle Corporation
🎯 Ticker | NYSE: ALB |
📍 Sede | Charlotte, North Carolina |
🏷️ Previsioni | ⬆️ (5 su 10) |
💰 Capitalizzazione | 12,75 Mld |
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Le azioni Albemarle hanno registrato una performance del +1.553,73% dal 1998 a oggi, cioè dall’anno della quotazione in Borsa sul NYSE. Partita come una società molto umile, ha iniziato a occuparsi di litio quando nessuno stava ancora pensando alla rivoluzione che il mercato dei veicoli elettrici avrebbe rappresentato. Nel 2024 ha assunto il titolo di leader nel mercato della produzione di litio per le batterie, e da quel momento ha continuato a estendere la propria leadership con grandi acquisizione di licenze.
Il litio rimane l’ingrediente essenziale per le batterie dei veicoli elettrici. Se si costruisce un portafoglio di titoli che si occupano di produzione di batterie, è importante coprirsi dai rischi con un titolo come questo. Non solo perché quando il litio aumenta di prezzo le azioni Albemarle ne beneficiano, ma anche perché si tratta di un player essenziale per tutti gli altri attori del mercato. Ad oggi estrae in Australia, Cile e Stati Uniti.
Commento dell’esperto 🖊️
Il modello di business diversificato fa di questa società un colosso in grado di ottenere reddito da più fonti, così da diluire la componente del rischio complessiva. Vista anche la crescita storica del titolo, viene spesso considerata tra le migliori azioni batterie al litio degli ultimi tempi.
6. Ly-Cycle
🎯 Ticker | NYSE: LICY |
📍 Sede | Toronto, Canada |
🏷️ Previsioni | ⬆️ (7 su 10) |
💰 Capitalizzazione | 50,62 Mln |
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Li-Cycle è una società che si trova a valle nella filiera delle batterie al litio, occupandosi di riciclo delle batterie esauste. La produzione di batterie al litio è molto più inquinante di quanto si possa pensare, soprattutto per via dei processi di estrazione dei minerali necessari. Li-Cycle ha sviluppato una tecnologia che permette di recuperare i materiali dalle batterie esauste: può farsi pagare sia da chi ha bisogno di smaltire le batterie, sia da chi vuole acquistare i materiali recuperati.
La società ha anche un rapporto speciale con l’Italia (non può tuttavia considerarsi tra le migliori azioni batterie al litio italiane), dal momento che ha investito miliardi di dollari in una joint venture per la realizzazione di un gigantesco hub di riciclo in Sardegna. Diventerà parzialmente operativo nel 2025 e arriverà a pieno regime entro il 2030, rappresentando il più grande centro per lo smaltimento e il recupero di batterie al litio d’Europa.
Commento dell’esperto 🖊️
Prendendo come riferimento gli ultimi risultati di bilancio della società, possiamo affermare che il fatturato del gruppo sia cresciuto del +78,72, con un utile netto aumentato del +284,04% su base trimestrale. Non stupisce, come sia tra i titoli di batterie al litio più studiati da esperti ed analisti del settore litio ed energia.
7. QuantumScape
🎯 Ticker | NYSE: QS |
📍 Sede | San Jose, California |
🏷️ Previsioni | ⬆️ (8 su 10) |
💰 Capitalizzazione | 2,62 Mld |
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Una società ancora in fase di ricerca e sviluppo, ma che è già riuscita a ottenere investimenti da grandi nomi come quello di Bill Gates e Volkswagen. Il suo grande punto di forza è quello di aver sviluppato una valida batteria allo stato solido, già testata da diversi produttori di automobili. Bisogna comunque notare che QuantumScape si sta rivelando un competitor molto serio e che diversificare su più società, ossia su più titoli legati al settore batterie al litio, sarebbe la scelta più prudente.
Attualmente QuantumScape sta lavorando sulla produzione su scala commerciale delle proprie batterie allo stato solido, che vorrebbe iniziare a consegnare già nel 2025. Il potenziale è innegabilmente alto e la lotta per la supremazia nella tecnologia delle SSBs non è mai stata così calda. Se realmente QuantumScape dovesse rivelarsi la società di riferimento per questo tipo di prodotti, il potenziale di crescita per il titolo sarebbe estremamente alto.
Commento dell’esperto 🖊️
QuantumScape chiude la classifica delle possibili migliori azioni batterie al litio. Ha superato brillantemente diversi nostri stress test su valutazioni di bilancio, studio e confronto con la concorrenza, ma soprattutto esame accurato dei piani industriali e delle potenziali prospettive future.
Come investire sulle azioni batterie al litio
Per investire sulle migliori azioni batterie al litio hai ad oggi diverse possibilità. In prima istanza, puoi decidere di agire in modo diretto e di comprare azioni reali (da conservare in altri termini in portafoglio). Diventi in questo caso vero possessore del titolo e puoi beneficiare, qualora ci fossero, anche di eventuali dividendi su azioni batterie al litio. In alternativa, puoi puntare sul trading CFD, con strumenti derivati, ottimo per puntare al rialzo, o al ribasso, senza diventare possessore dell’azione reale.
👇 Procedimento operativo in pochi passi per comprare azioni batterie al litio:
- 1️⃣ crea un account su un broker regolamentato e che ti permetta di accedere ad un ampio listino di asset legati al litio;
- 2️⃣ carica un deposito iniziale (con broker efficienti puoi investire sul litio già a partire da appena 100 euro, caricabili con PayPal, carta, o bonifico);
- 3️⃣ cerca le azioni batterie al litio che abbiamo analizzato in precedenza, oppure soffermati su altri titoli di tuo interesse, valutando il grafico della quotazione in tempo reale;
- 4️⃣ procedi con la tua strategia, optando per una delle due metodologie di investimento che ti abbiamo descritto.
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Dove comprare azioni di batterie al litio
Di seguito riportiamo i migliori broker online per comprare azioni legate alle batterie al litio in sicurezza e con costi minimi. Tutti gli intermediari elencati sono autorizzati da Consob e testati manualmente dalla nostra redazione. Ti permettono inoltre di iniziare con un conto demo a costo zero, valido per testare strategie di investimento senza correre rischi sul capitale reale (sono utilizzabili anche da smartphone, tramite app).
👇 Migliori broker per comprare azioni batterie al litio:
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Azioni batterie al litio: previsioni
Fare previsioni sulle azioni batterie al litio è un’attività fondamentale per comprendere quale direzione prenderà questo mercato e cosa aspettarsi. Gli esperti ed analisti utilizzano metodologie analitiche che inglobano analisi tecnica e fondamentale, valutando diversi fattori per stimare possibili target price, come ad esempio:
- 🏷️ studio dei piani industriali per l’avvenire: sono importanti per capire se la società ha già in ballo progetti importanti, sempre molto apprezzati dagli investitori;
- 🏷️ studi tecnici: puoi utilizzare indicatori analitici per studiare il grafico della quotazione delle azioni di tuo interesse, anche valutando pattern, figure geometriche ed oscillatori;
- 🏷️ target price e price rating di banche e specialisti: avere a disposizione più dati sulle stime ti permette di prendere decisioni previsionali su azioni batterie al litio con cognizione di causa;
- 🏷️ opinioni e recensioni degli investitori: la voce del mercato è importante per capire se altri trader punteranno o meno sui titoli legati al settore litio.
Investire in azioni batterie al litio conviene?
In un mondo che ha sempre più bisogno di intervenire sul cambiamento climatico, le batterie al litio rappresentano una delle tecnologie essenziali per la transizione verso un futuro più sostenibile. Questo potenziale tecnologico porta con sé anche una grande opportunità per le imprese del settore e i loro investitori. Il problema è solo capire quale tecnologia dominerà in futuro, anche considerando l’inesorabile sviluppo delle batterie allo stato solido.
Detto questo, pressoché nessun altro mercato – tolta forse l’intelligenza artificiale – vanta un potenziale così alto nei prossimi 10 anni. Dal 2030 non sarà più possibile vendere veicoli ad alte emissioni in Europa e dal 2035 si passerà esclusivamente all’elettrico; gli Stati Uniti stanno seguendo politiche simili e in Cina i veicoli elettrici sono già i leader del mercato. Siamo agli albori di una rivoluzione ancora tutta da scrivere, ma che arriverà in qualunque caso.
Investire sulle migliori azioni batterie al litio: pro e contro
Il mercato delle batterie al litio è un mercato ampio e abbastanza complesso. Con lo schema che abbiamo presentato in basso puoi comprendere i diversi passaggi che servono per produrre – a valle – le cosiddette battery storage.
In tutto ciò, per capire a fondo le difficoltà, i punti di forza e quelli di debolezza, risulta fondamentale studiare i possibili pro e contro di investire su queste azioni legate al settore delle batterie al litio.
🟢 Pro: | 🔴 Contro: |
🟢 Il settore è in rapida espansione, anche grazie al mercato delle auto elettriche; | 🔴 Lo sviluppo della batteria a stato solido potrebbe erodere la quota di mercato delle aziende pure di batterie al litio; |
🟢 Stanno nascendo nuovi mercati che richiedono l’utilizzo di batterie al litio, sempre più performanti; | 🔴 La componente volatile del mercato (con andamenti al rialzo ed al ribasso) deve sempre essere tenuta a mente; |
🟢 Esistono diversi modi per investire su questa tipologia di titoli azionari; | 🔴 La durata delle batterie è ad oggi ancora troppo scarsa ed i costi per acquistarle sono – invece – proibitivi; |
🟢 Gli incentivi governativi sono sempre più a favore dell’uso di energia elettrica (soprattutto se pulita) rispetto all’uso di fonti fossili. | 🔴 Stanno nascendo nuove tecnologie di conservazione dell’energia, pronte a spodestare il litio come fonte di accumulazione nelle batterie. |
Conclusioni
L’espansione del mercato delle batterie al litio sta segnando una transizione tecnologica generazionale, che inevitabilmente si trasforma anche in un grande mercato. Ci sono decine di OEMs, centinaia di startup, dozzine di produttori di automobili e migliaia di scienziati che se ne occupano: in mezzo a tutto questo non è facile capire chi conquisterà il mercato, ma a nostro avviso dei segnali ci sono già.
A nostro avviso è importante ricordare che il mercato delle batterie al litio non riguarda soltanto i produttori di automobili o le società che fabbricano la batteria in sé. Tutto il mercato sta crescendo, e bisogna saper guardare a tutta la supply chain: da chi estrae il litio, fino a chi ricicla la batteria esausta. Con un portafoglio ben diversificato si corrono meno rischi e ci si espone a tutti i segmenti che possono beneficiare di più della crescita del mercato nei prossimi anni.
Detto questo, bisogna ricordare che le azioni legate alle batterie tendono a mostrare una volatilità elevata. Per questo motivo, chi investe dovrebbe farlo con la consapevolezza che il proprio capitale può oscillare in maniera significativa. In generale, per un investitore molto prudente che non tollera perdite momentanee, non sono un asset indicato.
FAQ
Ti proponiamo, in conclusione, una carrellata di domande frequenti sulle azioni di batterie al litio, poste dai lettori ed appassionati del settore.
Quali sono i maggiori produttori al mondo di batterie al litio?
Attualmente il produttore più grande al mondo è la cinese CATL, parzialmente di proprietà del governo cinese. Al secondo posto si trova LG Energy Solution, uno spin-off del gigante coreano dell’elettronica quotato separatamente dal 2020.
Dove comprare azioni legate alle batterie al litio?
I broker più consigliati sono eToro, Capital.com e FP Markets. Tutti e tre sono autorizzati da Consob e permettono di investire online, in autonomia, risparmiando le commissioni elevate richieste dalle banche tradizionali.
Quali sono le migliori azioni di batterie allo stato solido?
Due ottime società su cui investire per esporsi all’avvento delle batterie allo stato solido sono Solid Power e QuantumScape. Entrambe stanno ancora iniziando la produzione su scala, ma hanno un’ottima tecnologia tra le mani.
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Comprare azioni Petrolio: conviene? Analisi e Guida 2025
Le azioni petrolio sono tra i titoli più rappresentativi delle Borse mondiali, per un comparto che domina il settore energetico – e continuerà a dominarlo anche nel prossimo futuro. All’interno di questa categoria si fanno rientrare aziende attive sia nell’upstream che nel downstream, ovvero in gergo tecnico sia le compagnie attive in ricerca e estrazione che quelle attive nella raffinazione e distribuzione.
Nel nostro approfondimento finanziario abbiamo scelto sette titoli di questo comparto, quasi tutti su aziende verticali che oggi operano dalla ricerca al prodotto finito, anche attraverso la propria distribuzione.
Con lo scoppio della guerra in Ucraina nel febbraio del 2022 ed oggi con le tensioni in Medio Oriente la crisi energetica hanno contribuire a rendere nervose le contrattazioni del petrolio, le cui quotazioni più di una volta sono schizzate verso l’alto. A questo si aggiungono le ingerenze politiche e le incertezza sulle mosse dell’OPEC.
Le aziende petrolifere sono di fronte ad una congiuntura importante per il loro settore: sia il pubblico che la politica spingono oggi per una rivoluzione verde e per una maggiore attenzione al settore delle energie rinnovabili, con gli idrocarburi che rappresentano un passato inquinante e possibilmente da dimenticare.
Le aziende che trattano petrolio, grazie al loro vantaggio tecnologico e di expertise, in molti casi operano anche nel settore del solare, dell’eolico e dei biocarburanti, per business integrati che potranno fare la fortuna, in futuro, anche degli investitori.
Caratteristiche principali azioni Petrolifere:
🥇Migliori società: | Migliori società azioni petrolio |
👍Conviene comprare oggi: | Sì. Ci sono grandi opportunità nel settore, soprattutto dopo un anno modesto per il settore |
⚡Come comprare azioni Petrolio: | Trading in CFD / Azioni Pure DMA / In banca e Posta |
📈Previsioni: | Rialzo sul medio e lungo periodo. Incertezza sul breve |
✅Broker consigliati: | eToro / Capital.com / FP Markets |
Le 5 migliori azioni petrolio per il 2025
Scegliere tra diverse azioni petrolio non è semplice senza avere una buona competenza specifica legata a questo settore. Elementi che un investitore deve considerare sono:
- Capacità di produzione, quasi sempre espressa in barili di petrolio giornalieri;
- Margini sul venduto, che dipendono in larga parte dalla capacità di un’azienda di estrarre petrolio a prezzi bassi;
- Rischio geopolitico, dipendente dai rapporti dell’azienda con i governi delle nazioni in cui conduce le proprie operazioni;
- Integrazione del business, cioè la quantità di passaggi della filiera del petrolio che un’azienda controlla. Alcune si occupano solo di estrazione, altre solo di raffinazione, altre ancora gestiscono tutto il processo fino alla distribuzione dei prodotti finiti al consumatore;
- Dimensioni dell’azienda, considerando che i colossi del settore sono quelli che riescono solitamente ad accedere alle migliori opportunità.
Ovviamente bisogna poi considerare i trend di mercato, perché il mondo del petrolio è interconnesso. Se i prezzi si abbassano, tendenzialmente anche le azioni petrolio ne risentono dal momento che le società generano meno profitti.
1. Eni
🎯Ticker | BIT: ENI |
📈Market cap | €43,86 miliardi |
💰Dividendo | 6,52% |
📊 P/E Ratio | 8 95 |
La società che al momento riteniamo più interessante per investire sul mercato del petrolio è proprio un’azienda italiana. ENI è una delle supermajor del petrolio, cioè una delle aziende che hanno una rilevanza mondiale in questa filiera. Le sue operazioni sono molto diversificate a livello internazionale e la valutazione dell’azienda, come spesso accade su Borsa Italiana, è decisamente più bassa rispetto ai fondamentali di quella delle società quotate negli Stati Uniti.
Approfondimento: Previsioni e analisi azioni ENI
2. Shell
🎯Ticker | LON: SHEL |
📈Market cap | GBP154,22 miliardi |
💰Dividendo | 4,08% |
📊 P/E Ratio | 11.13 |
Shell è la più grande realtà nata in Europa a operare sul mercato del petrolio, con una grande presenza globale che le assicura una forte diversificazione geografica. Si tratta anche di una delle aziende che riesce a ottenere, proprio grazie alle sue dimensioni, i migliori accordi con i fornitori e con i governi che appaltano i diritti di estrazione. Malgrado tutto questo, la valutazione è comunque molto bassa rispetto ai fondamentali di bilancio. Il dividendo è meno generoso rispetto a quello di ENI, ma comunque piuttosto interessante. Shell è anche una delle società più attive nel mondo dell’idrogeno verde, dell’energia rinnovabile e delle varie tecnologie che nel corso del tempo causeranno inevitabilmente una riduzione della domanda di gas e petrolio.
3. Chevron
🎯Ticker | NYSE: CVX |
📈Market cap | $190,18 miliardi |
💰Dividendo | 4,22% |
📊 P/E Ratio | 13.61 |
Chevron è una società americana, con operazioni internazionali ma essenzialmente diversa rispetto alle due azioni petrolio che abbiamo già esaminato. La presenza sul suolo americano permette all’azienda di sfruttare anche lo shale oil, cioè il petrolio ottenuto attraverso l’estrazione chimica dalle rocce intorno ai giacimenti esausti. Anche se i costi di produzione di questo tipo di petrolio sono più alti rispetto a quelli di altri metodi, quando il prezzo del petrolio supera i 40-50$ per barile diventa un’opportunità molto redditizia per le aziende come Chevron.
Altro elemento importante per la crescita di Chevron è il fatto di aver scoperto per prima dei grandi depositi di petrolio in Guyana. Una nazione che non è mai stata tra i produttori di petrolio e che invece, dal 2020, ha scoperto di averne grandi riserve. Chevron si è assicurata dei contratti molto convenienti a lungo termine per sfruttare queste riserve, cosa che in questo momento le dà un interessante vantaggio competitivo.
4. British Petroleum
🎯Ticker | LON: BP |
📈Market cap | GBP 60,71 miliardi |
💰Dividendo | 4,82% |
📊 P/E Ratio | 6.84 |
British Petroleum rappresenta la principale azienda del Regno Unito nel campo del petrolio e ha una lunga storia alle spalle, che addirittura affonda le radici nel lontano 1907. Con un fatturato di $208 miliardi nel 2023 e più di 90.000 dipendenti nel mondo, l’andamento del titolo segue molto da vicino l’andamento dell’industria petrolifera più in generale. Si tratta di una delle aziende petrolifere che vantano il maggior numero di rating BUY da parte degli analisti istituzionali, dimostrando che Wall Street ha fiducia nei risultati futuri di British Petroleum.
5. ConocoPhillips
🎯Ticker | NYSE: COP |
📈Market cap | $136,97 miliardi |
💰Dividendo | 3,75% |
📊 P/E Ratio | 12.21 |
ConocoPhillips è un colosso americano che si specializza nell’esplorazione e nell’estrazione di idrocarburi. La società ha una forte presenza sia nel mercato del petrolio che in quello del gas naturale, ed è nota come una delle più efficienti nella ricerca di nuovi giacimenti. Attualmente la valutazione risulta piuttosto cara, cosa da tenere in considerazione quando si considera di comprare il titolo. Rispetto ad altre società del settore, tutti i multipli sono più alti e al tempo stesso il tasso del dividendo è più basso.
👍Conviene acquistare azioni petrolio oggi?
Il petrolio è un settore fortemente ciclico, storicamente segnato da momenti di boom e momenti di crisi. In base al prezzo del barile, le azioni petrolio possono avere risultati completamente diversi e gli scenari possono cambiare drasticamente nel corso di pochi mesi. Sembra comunque che il 2023 si presenti come un anno favorevole per le azioni petrolio, visti i prezzi alti del petrolio che spingono a rialzo i margini e gli utili delle aziende connesse.
- Le politiche OPEC+ favoriscono gli azionisti
Il cartello OPEC+, formato dalle principali nazioni esportatrici di petrolio nel mondo, sta continuando a seguire una politica di scarsa produzione per mantenere alto il prezzo del barile. Questo assicura margini alti e concorrenza tra i compratori, favorendo il rialzo delle azioni petrolio. I tagli alla produzione, soprattutto da parte di Arabia Saudita e Russia, sono stati avviati nella seconda metà del 2023 e sono stati già confermati per l’inizio del 2024.
- Scarse prospettive a lungo termine
Nel corso degli anni ’30, già la gran parte delle economie sviluppate ha dichiarato la propria intenzione di mettere fine alla vendita di nuove automobili che siano alimentate da motori a scoppio. L’elettrico prenderà il sopravvento, anche considerando che ormai si tratta di una tecnologia efficiente e sempre più accessibile.
Il mercato del petrolio potrebbe andare incontro a un forte squilibrio, con domanda in calo anche da nazioni come Cina e India. Nei paesi emergenti, infatti, il trend di adozione dell’elettrico sembra già molto forte a giudicare dai dati anche a prescindere dalle politiche statali.
- La variabile del petrolio russo
In seguito all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, il G7 e l’Unione Europea hanno introdotto un tetto di 60$ al barile per il petrolio russo. Mossa che inizialmente ha funzionato e ha calmierato le quotazioni mondiali: gli alleati di Mosca compravano petrolio in sconto dalla Russia, lasciando spazio a USA e alleati per spartirsi l’offerta dei paesi OPEC. Nel corso del tempo, però, la Russia è riuscita ad aggirare sempre di più le sanzioni e addirittura a chiudere quasi del tutto il suo gap rispetto alle quotazioni nel resto del mondo. Questo sta spingendo i prezzi in alto in tutte le piazze finanziarie, dall’Europa agli USA, favorendo le società petrolifere.
🏦Dove comprare azioni Petrolio
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Le azioni petrolio sono tra le più capitalizzate nei rispettivi listini e non è difficile avere accesso a questo tipo di titoli. Abbiamo, anche in termini di canali di accesso, l’imbarazzo della scelta.
Il canale più utilizzato oggi, soprattutto dai piccoli e medi investitori è quello dei CFD, i Contratti per Differenza. In alternativa possiamo sempre rivolgerci alla modalità DMA. Approfondiremo i vantaggi e gli svantaggi di ciascuna di queste due modalità, anche in relazione alle strategie di investimento che vogliamo implementare.
eToro – Top Broker
eToro è un broker DMA e CFD, che offre a listino oltre 4.000 titoli, molti dei quali proprio nel settore azionario. È dotato di regolare licenza europea e offre il massimo in termini di tutela dei capitali investiti.
Nato come rivoluzione fintech, oggi eToro ha trasformato tutte le sue intuizioni in servizi di investimento avanzati – che possono aiutare anche il piccolo investitore ad operare in modo simile a quello dei professionisti.
Tra i servizi più apprezzati di eToro segnaliamo i CopyPortfolios che permettono di acquistare quote in panieri di beni simili per comparto e orientamento. È presente anche un portafoglio sulle petrolifere, chiamato Long Oil Industry, che include tutti i titoli migliori del settore, per chi non vuole scegliere uno soltanto dei titoli del comparto.
Il broker offre una piattaforma proprietaria, che possiamo testare anche con un conto di prova gratis, che permette di investire con 100.000$ di capitale virtuale. Per testare sia la piattaforma, sia i nostri investimenti, prima di procedere senza impegno con un conto reale.
Capital.com Top broker
Capital.com ha oltre 4.000 titoli a disposizione, tutti in modalità CFD. È un broker molto conosciuto e con decine di migliaia di clienti in tutta Europa. È dotato di licenza e ha fatto della sua affidabilità uno dei punti di forza.
La piattaforma di trading che offre è proprietaria e può essere utilizzata anche con un browser web classico, da computer desktop o portatile. In alternativa possiamo rivolgerci alle App, liberamente scaricabili dai relativi store. Capital.com offre anche la possibilità di investire tramite MetaTrader 4, con un account parallelo, oppure ancora di investire tramite TradingView. Ed è disponibile anche il servizio di segnali Trading Central.
Anche Capital.com propone un conto demo gratuito, con 1.000$ di capitale di prova, che possiamo incrementare a nostro piacimento. Utile, in questa quantità, per avere una somma più simile a quella che probabilmente investiremo.
Fp Markets – Top broker
FP Markets ha avuto molto successo in Australia prima di aprire una filiale anche in Europa, dotandosi di regolare licenza. Molto apprezzato tra chi cerca servizi di livello professionale, questo broker è uno dei migliori per chi vuole operare sui listini azionari.
Metatrader è il suo punto di forza principale – una piattaforma con tutti i migliori strumenti per fare analisi sul grafico – e che permette di implementare anche servizi di trading automatico con gli Expert Advisor. Ad accompagnare queste piattaforme, anche un servizio di VPS, che garantisce l’esecuzione più rapida possibile degli ordini, anche automatici. Qui si può provare FP Markets, broker di grande spessore che mette a disposizione anche 100.000$ di capitale virtuale, liberamente disponibili dopo l’iscrizione gratuita.
Skilling – Top broker
Skilling è un broker specializzato nel trading di CFD che permette di fare trading su decine delle azioni petrolifere più grandi al mondo. La caratteristica che distingue maggiormente questo broker è il livello delle sue tre piattaforme di trading: il web trader con i grafici di TradingView, la classica MetaTrader e la più innovativa cTrader. Inoltre offre un sistema di copy trading con il quale è possibile copiare in automatico le operazioni di altri trader.
Anche se non è il broker più fornito di azioni in assoluto, tutte quelle nominate nella guida e molte altre società petrolifere sono presenti. I costi d’intermediazione sono piuttosto bassi rispetto alla media di mercato ed è a disposizione anche un conto demo con 10.000$ virtuali, per esercitarsi con tutte le funzionalità messe a disposizione da Skilling.
⚡Come comprare azioni legate al petrolio
Come comprare azioni petrolio senza commissioni
Durata totale: 10 minuti
1. Scegliere un intermediario sicuro
La prima cosa da fare è assicurarsi di operare con un broker affidabile. Il nostro consiglio è quello di registrarsi su eToro per approfittare della possibilità di comprare senza commissioni tutte le azioni che abbiamo presentato all’interno della guida. Si tratta anche di una piattaforma molto intuitiva, con un’esperienza di navigazione chiara e ben strutturata.
2. Eseguire il deposito
Una volta completata la procedura di registrazione del conto, se tutto quanto è in ordine il broker procederà ad attivare l’account del cliente. A questo punto è necessario aggiungere i fondi sul proprio account di trading, così da poterli investire nelle azioni desiderate.
3. Cercare i titoli desiderati
All’interno della piattaforma di trading è possibile cercare qualunque strumento finanziario attraverso il menu, oppure utilizzando la barra di ricerca per digitare direttamente il nome della società su cui si vuole investire.
4. Comprare le azioni
Una volta identificata l’azione su cui investire, con il pulsante Acquista si può accedere alla schermata di conferma dell’ordine. Qui si può decidere quanto investire, se farlo con la leva finanziaria o meno, e si possono impostare i livelli di prezzo a cui si desidera che la posizione venga chiusa in automatico dal broker.
Dove conviene investire in azioni Petrolio? Confronto piattaforme
Dopo aver parlato dei tre canali principali per investire sulle azioni petrolifere, offriamo un prospetto analitico, che compara tutte le caratteristiche principali dei broker CFD, DMA e di Banche e Poste. Potremo così rapidamente decidere come convenga investire e quali siano le migliori opzioni che abbiamo sul tavolo per investire.
Caratteristiche | Broker CFD | Broker DMA | Banca e Posta |
---|---|---|---|
Commissioni: | Spread variabili e 0 commissioni fisse | Spread fissi + variabili (con eToro zero commissioni) | Commissioni di transazione e sul totale investito |
Investimento minimo: | 0,1 | 50 USD | Variabile (almeno 1.000 euro) |
Analisi tecnica: | Disponibile | Disponibile | Disponibile sulle piattaforme trading professionali |
Investire al ribasso: | Disponibile | Non disponibile | Non Disponibile |
Conto demo: | Disponibile | Disponibile | Non Disponibile |
Formazione: | Disponibile | Disponibile | Disponibile su FinecoBank |
Script intelligenti: | Sono disponibili EA su Metatrader. | Non disponibile | Non disponibile |
Leva finanziaria: | Fino a 1:5 | Non Disponibile | Non Disponibile |
Approfondimenti: | Migliori broker CFD | Migliori broker DMA | N.d. |
È evidente che, a prescindere da quali siano le nostre necessità, i broker CFD e i broker DMA possono offrire molto di più in termini di servizi, di comodità e di risparmio. Con il vantaggio aggiuntivo di offrire dei conti demo gratuiti, per toccare con mano prima di prendere una decisione.
📊Azioni Petrolio previsioni lungo periodo 2025–2030
Le previsioni di lungo periodo sono ancora più volatili per il settore, dato che, con una guerra in corso e lo spettro di una possibile recessione, ci sono molti punti critici da considerare. In ogni caso la storia ci ha insegnato chiaramente che il mercato del petrolio è ciclico, e se ora stiamo vivendo un periodo di prezzi elevati arriverà un altro momento di prezzi in calo.
Gli squilibri di domanda e offerta, specie di natura politica, tendono a venire risolti nell’arco di 1-2 anni. Nel 2020 il petrolio era arrivato a non valere quasi nulla per via dei lockdown, nel 2022 è stata la commodity più chiacchierata insieme al gas. Il ciclo economico porta necessariamente il greggio a seguire queste ondate.
In ogni caso, è evidente come il calo di domanda da parte degli automobilisti nel 2020 abbia ridotto drasticamente le quotazioni di Borsa del WTI e del Brent. Questo fa ragionare facilmente sul fatto che, con il passare del tempo, l’aumento della produzione di energia da fonti rinnovabili e l’adozione sempre più rapida delle auto elettriche minacceranno i prezzi delle azioni connesse al petrolio.
🔍Analisi fondamentale azioni Petrolio
Gli analisi per il settore petrolio e gas utilizzano parametri diversi per la valutazione di lungo periodo, che effettuiamo con l’analisi fondamentale. Dovremo fare la conoscenza di rapporti che non siamo abituati ad utilizzare all’interno di altri comparti, data la specificità del settore estrattivo, nel quale tutte le compagnie petrolifere da noi citate in questa guida sono coinvolte.
Capire la catena del valore del settore petrolifero
Prima di analizzare i dati specifici di ogni compagnia petrolifera – e valutare il prezzo di ciascuna azione del settore – è bene fare un breve ripasso della catena del valore, che parte con la ricerca e termina con la distribuzione finale di carburanti e di altri prodotti derivati dal petrolio.
Il ciclo può essere riassunto come segue: si parte con le attività di ricerca e successivamente di estrazione. Il greggio – locuzione che rappresenta il petrolio ancora non raffinato – viene stoccato in attesa di essere raffinato. Tramite la raffinazione vengono realizzati i prodotti finali, che vengono poi stoccati per essere distribuiti.
Le grandi aziende petrolifere sono sicuramente sempre attive nel settore della ricerca e dell’estrazione. Possono poi controllare raffinerie oppure partecipare ad imprese occupano questo tipo di attività. Per fare un esempio concreto, possiamo pensare alla raffineria di Livorno di proprietà di ENI, o alle partecipazioni della stessa azienda all’interno di BayerOil o di PCK.
Le grandi compagnie petrolifere sono spesso in possesso anche di canali distributivi. Tornando ancora una volta ad ENI, possiamo pensare alle stazioni di benzina con lo stesso nome. Lo stesso vale per la maggior parte delle compagnie che segnaliamo, tra le migliori azioni petrolifere, nella nostra guida.
La correlazione tra prezzo del petrolio e prezzo delle azioni
Prima di passare ai fattori più tecnici è importante segnalare la correlazione tra i prezzi del greggio e il prezzo delle azioni delle migliori compagnie petrolifere. La correlazione esiste, sebbene non sia perfetta e sia variabile per ciascun titolo. Il grafico che riportiamo può facilmente illustrare la situazione.
C’è una correlazione importante che è evidente in relazione anche ai momenti di forte crisi del prezzo del petrolio. Questo è dovuto al fatto che l’attività estrattiva rimane la principale di tutte le compagnie petrolifere e una modifica, in basso, dei prezzi, renderebbe le loro attività precipue molto meno convenienti.
Chi investe in azioni petrolifere deve seguire anche il mercato del petrolio – tenendo sempre a mente il prezzo dei Futures in prima scadenza e anche quelli fino a 6 mesi.
Il fattore politico
Il petrolio è forse il più politico degli asset. Molte delle riserve sono di completa proprietà statale – e gli stati continuano ad essere in diversi casi azionisti di maggioranza o comunque di controllo delle principali imprese. Il caso di Saudi Aramco è forse il più evidente, dato che la compagnia è in borsa per una percentuale irrisoria delle proprie azioni, con la maggior parte delle quote aziendali che sono saldamente nelle mani della famiglia reale saudita.
In aggiunta, anche la già citata ENI è sotto il controllo statale – seppur quotata in borsa con tutto il suo capitale – e altre della nostra lista di migliori azioni hanno al loro interno conglomerati, più o meno importanti, che fanno capo al settore pubblico.
Ma il petrolio e le aziende che vi gravitano intorno subiscono la politica anche in altri sensi, talvolta anche con le armi e comunque al centro di grandi battaglie geopolitiche. Un esempio più recente è la lotta a quattro tra Grecia, Turchia, Italia e Francia per le concessioni di ricerca a largo di Cipro, soltanto l’ultimo degli esempi dell’enorme rilevanza politica dell’intero settore.
Oltre ad una situazione già di per se così complicata, si aggiungono anche organizzazioni transnazionali come l’OPEC, che raccoglie diversi dei paesi estrattori di petrolio. Fare un’analisi fondamentale del petrolio senza tenere conto di questi fattori, vuol dire ignorare una parte importante del movimento di questa materia prima – e di conseguenza anche dei movimenti delle azioni delle aziende petrolifere.
Gli strumenti di analisi fondamentale specifici sulle azioni petrolio
Per fare analisi fondamentale sul petrolio non possiamo affidarci ai soliti rapporti che siamo abituati ad impiegare negli altri comparti. Dobbiamo infatti fare riferimento ai multipli che sono più frequentemente utilizzati dagli specialisti che analizzano questo tipo di settore e le relative azioni.
- Enterprise Value / Proven Reserves
L’Enteprise Value è un valore che difficilmente troviamo utilizzato nelle analisi dei comparti non petroliferi. Sta ad indicare il valore complessivo di un’azienda, partendo dalla capitalizzazione di mercato, più il debito totale meno le riserve liquide e cash.
Il Proven Reserves altro non è che la quantità di riserve petrolifere provate delle quali l’azienda sarebbe, appunto, certamente in possesso. Questo è un fattore, per ovvi motivi, non applicabile ad alcun altro settore se non a quello estrattivo – o come si dice tra gli statunitensi – del settore upstream.
- EV contro EBITDA
Tutti conosciamo l’EBITDA. Nel caso delle azioni petrolifere può esserci utile perché nel confronto con l’Enterprise Value può offrirci, tanto per le aziende petrolifere quanto per quelle invece del gas, una misura interessante del valore effettivo dell’imprese.
- L’importanza del cash flow per azione
Un altro dei fattori dell’analisi fondamentale numerica che possiamo utilizzare per valutare le azioni del settore petrolifero è il cash flow per azione – o come viene annotato dagli americani, il Cash Flow per Share. Si tratta infatti di un valore decisamente più attendibile del classico P/E Ratio e offre un quadro molto preciso dell’attuale situazione di mercato e finanziaria di un’azienda petrolifera.
Molte delle aziende petrolifere sono oggi attive anche in altri settori
Il caso più tipico è quello delle aziende che trattano anche gas naturale – ENI ne è l’esempio più lampante all’interno di questo settore. Ma non è l’unico settore nel quale le aziende storicamente petrolifere si cimentano oggi.
BP ad esempio è praticamente da sempre attiva nel settore delle energie rinnovabili, così come lo sono la maggior parte delle azioni che abbiamo già citato come migliori nel nostro approfondimento.
Quando si fanno analisi approfondite sul settore, è bene considerare anche questi side business delle compagnie, che in molti casi sono economicamente rilevanti tanto quanto quello del petrolio.
Il movimento per un’energia pulita: come si muovono le aziende petrolifere
Il settore petrolifero, inquinante e scarsamente rispettoso dell’ambiente, oggi si trova a fare i conti con un solido movimento, tanto statale quanto tra il pubblico, che punta ad ottenere energie più pulite e quando possibile rinnovabili.
Da un lato è vero, come segnalano gli analisti più disincantati, che poco si può fare oggi senza petrolio e che siamo ancora tecnologicamente anni luce distanti da una soluzione completamente elettrica, soprattutto se quell’energia elettrica dovesse essere prodotta con fonti altrettanto green.
Dall’altro è chiaro l’impegno da parte di tutte o quasi le entità statali per favorire le forme di energia rinnovabili, anche con importantissimi incentivi. Molte delle aziende petrolifere che abbiamo segnalato oggi sono sicuramente in linea con questo nuovo atteggiamento, ma nulla, almeno sul breve periodo, potrà rimpiazzare i profitti del petrolio.
Il petrolio è insostituibile
E anche questo con buona pace di chi pensa di potersene sbarazzare in tempi brevi. Ad oggi il greggio, l’oro nero, è assolutamente insostituibile. È facile da trasportare, ha un altissimo potenziale energetico e ha costi bassi. Difficile trovare un alternativa sul breve periodo.
Questa particolare congiuntura di eventi non potrà che far rimanere a galla – e anzi mantenere come fondamentali per ogni sistema economico sviluppato – le aziende che si occupano direttamente di attività estrattive, di raffinazione e di distribuzione dei carburanti basati su idrocarburi.
Difficile l’arrivo di nuova competizione
Il comparto delle aziende petrolifere ha barriere all’ingresso altissime e riteniamo semplicemente impossibile che si affaccino sul mercato nuovi competitor. Almeno sotto questo aspetto i grandi player del comparto possono dormire sonni tranquilli e non temere che possano arrivare nuove compagnie a sottrarre parte del mercato.
Mai dire mai, soprattutto in un mercato dinamico, ma le condizioni per l’ingresso sono effettivamente troppo gravose per permettere a chiunque di poter entrare in questo mercato.
😀Azioni Petrolio: approfondimenti e consigli utili
Proseguiamo con la nostra analisi, aggiungendo degli strumenti ulteriori di valutazione dell’investimento nelle azioni petrolifere. Parleremo di quanto bisognerebbe investire sul petrolio e sulle aziende che lo trattano e dei rischi che sono associati con questo tipo di operazioni e con questo comparto.
Quanto investire azioni Petrolio?
Molte delle migliori azioni del settore petrolifero sono considerate, storicamente, come titoli adatti a chi opera come cassettista, a quegli investitori che comprano oggi, per detenere le azioni per lunghissimi periodi, accontentandosi anche di guadagni minimi, ma costanti.
La realtà degli ultimi anni però ci ha dimostrato come le azioni petrolifere possono essere piuttosto volatili, anche in funzione della correlazione al petrolio che abbiamo visto poco sopra. Ad ogni modo, le azioni delle principali aziende energetiche e petrolifere al mondo devono essere sempre inserite all’interno di un portafoglio diversificato, che ci consenta di distribuire i rischi del comparto.
- Anche per i più avventurosi, mai più del 10%
Riteniamo gli investimenti nel settore delle azioni petrolifere come tra i più rischiosi, tra i comparti più stabili. Non è come investire in start up o in società appena arrivate in borsa, ma i rischi sono mediamente superiori al settore industriale puro. Riteniamo che non si debba superare, a meno di non volere portafogli molto esposti verso questo settore, il 10%.
- In via generale, intorno al 5%
Per un portafoglio ben bilanciato e che guardi principalmente ad orizzonti di lungo e lunghissimo periodo, consigliamo di non superare la soglia del 5%. Una soglia più che adeguata, che possiamo inoltre dividere tra più azioni del settore petrolifero, scegliendo magari una società forte esclusivamente sul petrolio e una società invece energetica verticale.
Investire in azioni Petrolio è rischioso?
Investire nelle azioni petrolifere è sicuramente rischioso – così come è rischioso qualunque tipo di investimento, che sia finanziario o meno. Il rischio però può essere mitigato, ricorrendo principalmente ad una buona composizione del portafoglio e proteggendosi dai rischi collaterali.
- Contro il rischio di cambio
Alcune delle aziende che abbiamo citato sono quotate in valuta straniera. Questo ci espone ad un rischio di cambio, nel caso in cui USD (o ad esempio GBP o SAR) debbano perdere terreno nei confronti dell’Euro. Possiamo procedere in questo caso con una buona operazione di hedging, aprendo sul mercato del Forex una posizione contraria che possa fare da contraltare nel caso di evoluzioni negative, per noi, del mercato.
- Scegliere beni scarsamente correlati al petrolio
Tendenzialmente le compagnie aeree hanno una correlazione inversa con i prezzi del petrolio e dunque anche con i prezzi delle azioni petrolifere. Possono essere inserite in portafoglio per controbilanciare i rischi derivanti da un calo di prezzo della materia prima. Non sono le uniche però: anche il dollaro USA ha, per ovvi motivi, una correlazione inversa con il petrolio.
Lotto minimo per trading azioni Petrolio
Sono diversi i broker che offrono investimenti minimi e lotti altrettanto bassi per investire sulle azioni petrolifere. Di quelli che abbiamo consigliato nel corso della nostra guida non possiamo che segnalare eToro, che offre un minimo di 50USD di investimento per ogni tipo di azione.
Chi è a caccia di investimenti ancora più bassi e di lotti ancora più ridotti può puntare a Capital.com (qui anche in demo gratis), che permette di investire a partire da 20 euro per un conto reale e che permette inoltre di operare con il minimo di 0,1 azioni, oppure di 1 azione quando il prezzo è di per se molto basso.
Il record si ha però con IQ Option (qui per aprire il conto demo), che permette di investire con un conto reale a partire da 10 dollari e che al contempo offre accesso alle azioni con investimenti minimi di 1 dollaro.
🤔Azioni Petrolio opinioni e recensioni
Le opinioni della nostra redazione sulle azioni petrolifere saranno integrate, in questa sezione, dalle informazioni che possiamo reperire sui migliori forum per conoscere il mondo delle azioni petrolio. Potremo così integrare la conoscenza di tipo didattico e pratico anche con quanto possiamo reperire sugli hub digitali nei quali possiamo scambiare informazioni con terzi.
Migliori forum azioni Petrolio
Citiamo qui i principali forum che si occupano anche di azioni petrolifere ed energetiche, forum che si sono contraddistinti negli anni per l’affidabilità delle informazioni, per la qualità dei partecipanti e delle discussioni.
- MT5.com
Anche se inizialmente focalizzato sul Forex e su MetaTrader, questo forum negli anni è riuscito ad evolversi e ad offrire ai propri visitatori uno spazio dove discutere di finanza a 360 gradi. Uno dei migliori forum sia per i tecnicismi e per le strategie di trading, sia invece per discutere direttamente di titoli, anche nel settore azionario che si occupa di aziende petrolifere.
Al suo interno possiamo trovare diversi tipi di sottoforum che sono dedicati al mondo della finanza. WallStreetBets è recentemente assurto agli onori della cronaca per l’affaire GameStop e non è il miglior posto dove trovare consigli. Tra finance e stocks si trovano però ottimi consigli anche per il settore petrolifero.
- Stockaholics
Per niente istituzionale, ma è forse questa la chiave del suo enorme successo. Per noi uno dei migliori forum al mondo per parlare di azioni, anche del settore petrolifero. In inglese, ma vale sicuramente lo sforzo.
- FinanzaOnline
Il forum storico degli investitori indipendenti italiani ed uno dei migliori anche in campo europeo. Si discute di un po’ di tutto, anche su altri mercati. Per chi vuole interloquire in italiano, il miglior forum che si ha oggi a disposizione, anche per le azioni petrolifere.
- Elite Traders
Altro forum in inglese e di grandissimo spessore. Per noi è da seguire sempre, a prescindere dall’impegno o meno sul mercato delle azioni petrolifere. Ottimi gli insight forniti con regolarità da alcuni utenti del forum. Nel complesso uno dei migliori forum finanza al mondo. Le azioni petrolifere sono seguite con grande costanza.
La nostra opinione sull’investimento in azioni Petrolio
Le azioni petrolio rappresentano uno dei comparti storici delle borse mondiali. Non è assurdo pensare di continuare a puntare su un settore che in tanti, profeti di sventura, ritenevano prossimo alla morte.
Per quanto il mondo si stia muovendo per la transizione verso l’energia rinnovabile, i veicoli elettrici e l’idrogeno verde, il petrolio oggi rimane fondamentale e la IEA si aspetta che nei prossimi anni la domanda vada soltanto aumentando. Di conseguenza, le azioni petrolifere possono rimanere un investimento interessante per chi cerca dividendi e bassi multipli. In generale, è un settore ricco di azioni value che hanno valutazioni basse rispetto ai loro dati di bilancio.
Come sempre, la diversificazione rimane molto importante. Esporsi esclusivamente al settore del petrolio è estremamente rischioso, perché un crollo dei prezzi del barile implicherebbe un crollo del valore del portafoglio nel suo complesso. Al tempo stesso, se non ci si espone affatto a questo mercato, si rischia che il portafoglio accusi negativamente un boom del prezzo del barile che rende più cara l’energia per le imprese.
Azioni petrolio:considerazioni finali
Conoscere il settore delle azioni petrolifere è importante, anche per chi dovesse decidere di non investirvi. Le opportunità sono molte tra le grandi aziende del comparto – sul quale potremo investire anche in futuro, tenendo sempre d’occhio le evoluzioni dei prezzi e dell’analisi tecnica.
Pensare di avere un portafoglio ben strutturato senza il comparto petrolifero non è, secondo noi, possibile. La nostra analisi finanziaria del comparto va proprio in questa direzione.
Senza che ci siano forzature: le analisi che abbiamo realizzato possono essere sempre verificate con gli strumenti che ogni broker mette oggi a disposizione. Tenendo però sempre conto della particolarità del settore, che per molti versi opera secondo leggi proprie, e non secondo le stesse che regolano gli altri comparti.
FAQ Trading in azioni Petrolio: domande frequenti
Conviene investire in azioni petrolio oggi?
Il breve periodo sembra molto positivo per le società legate al petrolio, con un boom dei prezzi legato a solidi fondamentali: domanda in crescita e livelli di produzione mantenuti artificialmente bassi dal cartello OPEC+.
Come si investe sulle azioni petrolio?
Tutti i migliori titoli del comparto petrolifero sono disponibili dai migliori broker. Essendo però società in genere multinazionali e quotate fuori dall’Italia – fatta eccezione per ENI, avremo bisogno di intermediari in grado di offrire accesso anche ai mercati stranieri.
Quanto investire sulle azioni petrolio?
Un buon portafoglio, con un livello di equilibrio accettabile, dovrebbe puntare a quota 5%. Chi vuole rischiare qualcosa in più può puntare anche a quota 10% sulla composizione totale del portafoglio.
Ci sono alternative alle azioni per investire sulle azioni petrolio?
eToro offre CopyPortfolios di livello sull’intero settore petrolifero. Tutti i migliori titoli del comparto sono comunque inseriti all’interno degli indici di borsa dei relativi paesi. L’acquisto di singole azioni rimane la migliore delle opportunità per chi vuole gestire in proprio l’investimento.
È rischioso investire in azioni petrolio?
Le azioni petrolifere hanno livelli di volatilità importanti e sono legate al prezzo della materia prima sottostante. Tuttavia possiamo inserirle in un buon portafoglio per mitigarne i rischi, scegliendo azioni che siano inversamente correlate.
Quanto serve per investire sulle azioni petrolio?
L’investimento minimo in azioni petrolifere dipende da ciascun broker. Capital.com offre investimenti a partire da 1/10 di ciascuna azione. eToro propone invece investimenti minimi a partire da 50$.
Le azioni petrolio sono adatte a chi ha iniziato da poco?
Le azioni petrolio non sono semplici da analizzare – ma con la nostra guida abbiamo svolto buona parte del compito. Chiunque voglia investire seriamente dovrà comunque imparare a fare i conti su questo mercato.
Guide Azioni
Comprare azioni Farmaceutiche: Conviene oggi? Analisi 2025
Conviene comprare azioni farmaceutiche? Ma soprattutto come si fa investire oggi sui titoli farmaceutici? Ecco una breve guida per fornire queste risposte
Le azioni farmaceutiche sono quote delle principali aziende che operano nel settore della produzione, della ricerca e della commercializzazione di medicinali e di altri tipi di dispositivi diagnostici.
Il mondo della farmaceutica è sempre stato considerato uno dei più tranquilli per gli azionisti, con un basso profilo di rischio e rendimenti moderati ma costanti nel tempo. Una situazione che oggi risulta molto diversa grazie al forte fermento nel settore: le innovazioni portate dai farmaci contro l’obesità hanno completamente cambiato la storia delle prime società a portarli sul mercato, mentre l’avvento dell’intelligenza artificiale fa sì che ci siano sempre più soluzioni nuove per combattere le patologie.
Ora si apre una nuova fase per questo mercato, forte anche di alcuni anni di intenso lavoro sulla ricerca e lo sviluppo di nuovi farmaci. Alcuni trend sono già in corso e ben evidenti, mentre altri evolveranno in maniera improvvisa anche grazie all’impatto dell’AI. Si prospettano anni interessanti e di forte evoluzione tecnologica quelli che abbiamo di fronte.
Caratteristiche principali azioni Farmaceutiche:
🥇Migliori società: | Migliori società azioni farmaceutiche |
👍Conviene comprare oggi: | Sì per il lungo periodo, incertezza sul breve periodo |
⚡Come comprare azioni farmaceutiche: | Trading in CFD / Azioni Pure DMA / In banca e Posta |
📈Previsioni: | Rialzo sul medio e lungo termine |
✅Broker consigliati: | eToro / Capital.com / FP Markets |
👍Conviene acquistare azioni farmaceutiche oggi?
Le azioni farmaceutiche sono considerate tra i titoli meno volatili e meno rischiosi in assoluto, lasciando sempre spazio alla crescita di lungo termine ma dando struttura e solidità a un portafoglio.
Il comparto farmaceutico rappresenta una buona opportunità di investimento per chi cerca azioni che possano produrre una rendita sotto forma di dividendo, con bassa volatilità e con la quasi totale certezza di vedere il proprio capitale crescere a lungo termine. Pur non essendo titoli chiacchierati e in forte ascesa, sono una garanzia per gli investitori da oltre un secolo.
Ci sono però delle importanti questioni, già a livello preliminare, che dobbiamo considerare sia per decidere per orientarci all’interno del mondo della farmaceutica, sia per metterlo in correlazione con quanto viene offerto invece da altri comparti.
- Settore con crescita prevedibile
Il settore farmaceutico si espande al ritmo delle nuove tecnologie e dell’aumento della popolazione. Più persone ci sono nel mondo, più farmaci vengono acquistati; man mano che ne vengono brevettati di nuovi, diventa anche possibile vendere di più. Complessivamente la crescita è meno marcata rispetto a quella di settori come intelligenza artificiale, veicoli elettrici o cloud computing; è però una crescita più stabile e prevedibile a lungo termine, riducendo i fattori di imprevedibilità per gli azionisti.
- Molti titoli da cassettista
Nel comparto dei farmaceutici troviamo moltissimi titoli da cassettista, ovvero quei titoli che vengono acquistati da chi non ama troppo la volatilità e acquista azioni farmaceutiche allo scopo di monetizzare su periodi molto lunghi. Come vedremo, per molte delle aziende che citeremo nel corso del nostro approfondimento, gli orizzonti temporali sono proprio quelli.
- Grandi potenzialità grazie all’AI
Quando si pensa all’intelligenza artificiale, oggi la prima cosa che viene in mente è ChatGPT. Ma l’AI generativa è molto più dei chatbot. Oggi ci sono diverse startup molto interessanti che si stanno occupando di come l’intelligenza artificiale possa studiare le malattie, creare nuovi principi attivi e aiutare nella programmazione efficace di trial clinici.
Ci si aspetta che nel corso dei prossimi anni possano arrivare grandissimi risvolti da queste nuove frontiere dell’intelligenza artificiale, che potrebbe rendere molto più veloce e meno costoso scoprire nuovi farmaci. Manca ancora qualche anno prima di poter giudicare questo trend emergente, ma le aspettative sono altissime.
- Non necessariamente sulle Big Pharma
Anche se la guida di oggi verterà principalmente sulle cosiddette Big Pharma, ovvero sulle società più grandi del settore, è vero che esistono anche interessantissime società di dimensioni molto più ridotte, specializzate in determinati ambiti terapeutici e che possono essere in portafogli con profilo di rischio più alto.
Il settore farmaceutico è oggi molto variegato: include dalle farmaceutiche classiche a nuovi modi, vuoi per tecnologia, vuoi per principi attivi come nel caso delle azioni legate alla Cannabis di intendere il mercato dei medicinali. In aggiunta non possiamo che considerare anche le aziende che, rivoluzionando il paradigma del mondo della farmaceutica con nuovi approcci, hanno lanciato la sfida al settore classico. Su tutte Moderna, che grazie all’occasione guadagnata con i vaccini potrà ora giocarsela con i grandi.
- Per chi guarda al medio e lungo periodo
Il meglio che possiamo ottenere dal settore delle Big Pharma è sicuramente sul medio e lungo periodo. Le previsioni di breve periodo sono relativamente incerte, ma questo settore offre quasi sempre il meglio di sé su orizzonti più importanti. Tutto questo sarà più chiaro nel corso del nostro approfondimento.
🏦Dove comprare azioni Farmaceutiche
FP Markets – Visita la piattaforma;
eToro – Visita la piattaforma;
Capital.com – Visita la piattaforma;
Trade.com – Visita la piattaforma;
Skilling – Visita la piattaforma.
Ci sono molti broker che permettono di investire sulle migliori azioni farmaceutiche. Non tutti però sono in grado di offrire le condizioni migliore, gli strumenti utili per massimizzare i profitti e quanto necessario per fare sia analisi tecnica che analisi fondamentale. Noi abbiamo scelto quattro diversi broker, basandoci su criteri equidistanti.
Tramite questi broker che abbiamo citato possiamo investire sia tramite Contratti per differenza (CFD), sia invece in modalità accesso diretto DMA. Per entrambe le tipologie di investimento che possiamo avere a disposizione oggi, esistono dei pro e dei contro, che analizzeremo poi in un ulteriore approfondimento.
eToro broker trading
eToro offre una gamma completa di strumenti per fare trading e investimenti sulle azioni frmaceutiche. Offre accesso, tramite i suoi listini, ad oltre 4.000 prodotti finanziari, tra i quali possiamo trovare anche le migliori azioni farmaceutiche.
eToro è dotato di regolare licenza europea, che ci garantisce il rispetto delle garanzie per chi investe. Include una piattaforma proprietaria con strumenti avanzati anche di analisi tecnica, con un’ottima organizzazione e la possibilità di gestire sia investimenti via CFD, sia tramite accesso DMA dallo stesso account.
Questo broker propone anche i CopyPortfolios, dei panieri di titoli scelti per vicinanza di comparto. Sul settore medico c’è l’interessante Diabetes-Med, all’interno del quale sono inclusi i titoli di tutte le aziende che trattano medici per la cura del diabete. Troviamo al suo interno diverse delle aziende che consigliamo in questo nostro approfondimento, come appunto Sanofi, Johnson & Johnson, Roche, Bayer, AstraZeneca.
Tutti i servizi del broker si possono testare con il conto dimostrativo gratis di eToro, con 100.000 dollari USA di capitale virtuale. Potremo usarli sia per testare le nostre strategie di investimento, sia per testare quanto viene offerto da eToro in termini di servizi.
Capital.com Top broker
Capital.com è un altro ottimo broker, che permette di accedere alle azioni farmaceutiche tramite contratti CFD. Un broker che nel complesso offre più di 4.000 titoli e che è dotato di regolare licenze per la copertura dei propri clienti europei.
Anche con Capital.com abbiamo a disposizione una piattaforma proprietaria alla quale accedere tramite browser, con tutti gli strumenti che ci permettono di fare analisi tecnica dei titoli e gestire i nostri ordini in modo avanzato. Nel complesso un’ottima piattaforma, che non teme di rivaleggiare con quelle professionali. In alternativa abbiamo a disposizione anche MetaTrader 4 e TradingView, piattaforme professionali e apprezzatissime da chi opera ad alto livello sui mercati.
Capital.com propone anche investimenti tematici. Per quanto concerne il settore medico abbiamo sia un paio di ETF tra i quali scegliere, sia un portafoglio tematico, dedicato a diversi comparti del settore farmaceutico.
Qui si può aprire un conto demo con Capital.com, dotato di 1.000 euro di capitale virtuale e con la possibilità di testare tutte o quasi le funzionalità che questo broker mette a disposizione, tra le quali non possiamo non citare anche l’intelligenza artificiale, che svolge analisi automatiche sul nostro portafoglio, per indicare eventuali investimenti errati e segnalarceli.
Fp Markets – Top broker
FP Markets è un broker conosciutissimo tra i professionisti e i semi-professionisti, dato che offre servizi ritagliati su una clientela molto esigente, anche nel settore delle azioni farmaceutiche. L’offerta di azioni Europee è ancora al lumicino, ma può essere comunque utilizzato per parte dei nostri investimenti nel settore farmaceutico.
Questo broker propone MetaTrader come piattaforma principale, con il suo corretto di Expert Advisor e di strumenti professionali che possono essere utilizzati anche dagli investitori che hanno iniziato da poco. È presente anche una modalità in DMA Pricing, con la possibilità di investire con prezzi privi di spread – e pagando una commissione di carattere fisso.
FP Markets ha anche introdotto recentemente la possibilità di fare social trading, copiando i migliori trader che abbiamo sulla piattaforma, con livelli di gestione molto dettagliati.
Qui troviamo il conto gratuito di FP Markets, con 100.000$ di capitale virtuale e la possibilità di aprirne di nuovi all’interno della nostra pagina personale. FP Markets offre anche un servizio VPS, per chi vuole far girare gli script di MetaTrader 24 ore su 24, con la massima velocità di esecuzione possibile.
Skilling – Top broker
Skilling è un broker relativamente giovane ma che si è già fatto largo nella scena europea del trading online, grazie a diversi vantaggi che lo rendono diverso dai suoi competitor. Un forte punto di forza sono sicuramente le tre piattaforme di trading messe a disposizione, tra cui MetaTrader e cTrader. Inoltre è integrato nel servizio un avanzato sistema di copy trading che permette di copiare in automatico le operazioni di altri investitori.
Per rimanere sempre aggiornati sul settore, Skilling mette a disposizione anche una serie di strumenti avanzati pensati per tenere informati i clienti. Chi apre un conto su Skilling ottiene accesso a una serie di notizie filtrate dalle migliori testate giornalistiche finanziarie al mondo, oltre che una serie di strumenti integrati di analisi tecnica: si va dai vari strumenti di disegno e indicatori di MetaTrader, alle funzionalità di analisi automatiche basate sull’AI di Autochartist.
- Comprare azioni farmaceutiche con i CFD
I CFD sono la principale alternativa utilizzata oggi da chi vuole investire su mercati nazionali ed esteri, in qualità di investitore indipendente. Questo tipo di contratti non prevede l’acquisto diretto del titolo, ma l’acquisto appunto di un contratto che ne replica il prezzo. Per capirci, quando investiamo in Pfizer tramite un contratto per differenza, stiamo acquistando un titolo che replica l’andamento dell’azione, in modo perfetto.
Si ricorre a questo particolare strumento – oggi, ripetiamo, molto popolare sia tra i professionisti sia tra chi è alle prime armi – per ottenere alcuni vantaggi, che l’investimento diretto non può in alcun modo garantire.
I CFD permettono infatti di ricorrere alla leva finanziaria, uno strumento che permette di investire moltiplicando la propria esposizione sui mercati. Se abbiamo, ad esempio, segnali molto forti e univoci sul futuro trend di un titolo, possiamo applicare un moltiplicatore di 5x, che andrà a moltiplicare tanto i nostri guadagni quanto le nostre perdite.
Allo stesso modo i broker CFD offrono anche la vendita allo scoperto, che ci permette di prendere posizione su eventuali ribassi e guadagnare dal calo di prezzo di un qualunque tipo di titolo sottostante, anche nel settore farmaceutico. Ci sono diversi broker che ci permettono di investire tramite questa tecnica, tra quelli che abbiamo già segnalato nel corso di questo approfondimento:
- eToro – Visita la piattaforma
- Capital.com – Visita la piattaforma
- FP Markets – Visita la piattaforma
- Skilling – Visita la piattaforma
Un discorso più approfondito meritano le commissioni che vengono praticate dai broker CFD. Si tratta di una piccola commissione, in forma di spread tra il prezzo effettivo e quello praticato sulla piattaforma, in aggiunta alle cosiddette commissioni overnight, ovvero delle commissioni relative ai tassi di interesse, che vengono applicate per ogni giorno di trading, alle 23:00.
Nel complesso, finiamo per pagare comunque pochi centesimi per ogni 1.000 euro investiti, senza alcuna differenza tra i mercati che andremo a scegliere. Investire in USA, in Germania o in Italia è esattamente la stessa cosa, a patto di scegliere appunto i broker CFD.
- Comprare azioni farmaceutiche pure
L’alternativa principale che abbiamo a disposizione per fare trading e investimenti sulle azioni farmaceutiche è l’accesso diretto al mercato, quella che poco sopra abbiamo definito come modalità DMA. In questo modo possiamo acquistare direttamente azioni farmaceutiche, senza passare dai contratti di cui abbiamo parlato poco sopra.
Il risultato è che abbiamo, come accade con i classici canali bancari, il titolo effettivo nel nostro portafoglio. Non potremo però ricorrere a strumenti tipici dei CFD, ovvero la vendita short e anche la leva finanziaria. I broker che offrono azioni farmaceutiche, di qualità e affidabili sono:
- eToro – Visita la piattaforma
- Capital.com – Visita la piattaforma
- FP Markets – Visita la piattaforma
- Skilling – Visita la piattaforma
Ci sono diversi broker che ci permettono di investire tramite questa tecnica, tra quelli che abbiamo già segnalato nel corso di questo approfondimento. Perché preferire questo canale dunque rispetto alle banche classiche? Perché i broker in DMA offrono comunque commissioni più basse, neutralità di accesso al mercato e anche piattaforme più avanzate.
- Comprare le azioni farmaceutiche tramite la banca o le Poste
I canali classici che abbiamo magari sempre utilizzato per investire, ovvero le banche e Poste, possono comunque offrirci la possibilità di investire su diversi titoli del settore farmaceutico. Non li riteniamo però, anche per la particolare conformazione di questo mercato, i più utili.
Investimenti esteri: è il primo, enorme problema che si trovano a fronteggiare gli investitori che voglio passare attraverso le banche per operare sulle azioni farmaceutiche. Tutte le migliori e tutte quelle maggiormente capitalizzate infatti sono quotate all’estero. E sugli investimenti esteri questo tipo di intermediari caricano commissioni molto alte.
In secondo luogo rimane il problema delle piattaforme. Chi sceglie di investire tramite le banche, deve spesso accontentarsi di software ormai vetusti, senza troppi strumenti e con analisi tecnica e fondamentale che si fanno sicuramente più problematiche.
Una gestione del proprio portafoglio che includa titoli azionari stranieri comporta, nel caso del ricordo a banche e Poste, purtroppo, costi molto più alti, senza che le commissioni più alte siano giustificate da un effettivo livello di prestazioni e di servizi. Abbiamo comunque selezionato all’interno di questo canale, i migliori intermediari che si hanno a disposizione:
- Intesa Sanpaolo
- FinecoBank
- Unicredit
- Poste Italiane – che ha ridotto l’offerta di titoli esteri e che oggi, purtroppo, costringe all’interazione con promotori fisici e in sede.
Chi vuole investire oggi in azioni farmaceutiche ha, a nostro avviso, soluzioni decisamente più prestanti, più economiche e con un migliore accesso ai titoli che ci potrebbero interessare nel settore.
⚡Come comprare azioni farmaceutiche
Le migliori aziende che operano sul mercato farmaceutico sono tutte quotate su borse estere. Dovremo pertanto scegliere degli intermediari che ormano delle buone condizioni per accedere ai mercati esteri, che si tratti di CFD oppure di azioni pure.
I migliori broker per il trading offrono condizioni neutre per l’accesso ai mercati, che siano italiani o stranieri, in aggiunta a tanti servizi che li rendono di gran lunga la migliore opzione per comprare azioni Big Pharma. Sia che dovessimo scegliere di operare con i contratti per differenza, sia che invece offrano l’acquisto diretto di azioni.
- Per chi conviene acquistare azioni Farmaceutiche tramite CFD
Chi vuole avere a disposizione, nel suo strumentario, possibilità come la vendita allo scoperto, oppure la leva finanziaria, non ha alternative e deve necessariamente rivolgersi al mondo dei broker CFD.
I CFD sono strumenti speculativi, utilizzati soprattutto per il trading intraday e per le operazioni di brevissimo termine. Per questo motivo non dovrebbero essere utilizzati per fare investimenti a lungo termine, magari con l’obiettivo di incassare dividendi periodicamente; per chi è in cerca di questo tipo di operatività, la scelta migliore rimangono le azioni tradizionali.
- Per chi sono convenienti le azioni Big Pharma in acquisto diretto?
Le azioni in acquisto diretto sul settore farmaceutico sono invece convenienti per chi vuole operare sul lungo periodo, mantenendo posizioni aperte anche per mesi, abbattendo però il costo delle commissioni overnight, che è invece presente all’interno del trading via CFD.
Tuttavia, utilizzando questo tipo di acquisto, non potremo procedere con l’utilizzo dello Short Selling e nemmeno con gli investimenti a margine, che ci permettono di usare la leva finanziaria. Un compromesso questo, che dipenderà in larga parte dalle strategie che vogliamo utilizzare nei nostri investimenti sul settore farmaceutico. eToro offre azioni pure a zero commissioni, coniugando il meglio dei due mondi: strumenti avanzati per l’analisi e costi molto bassi.
- Comprare con le banche e le Poste
Certo, i canali classici e al di fuori del trading online possono essere per qualcuno il primo sbocco possibile per investire in azioni farmaceutiche. Tuttavia rimangono i problemi che abbiamo evidenziato durante la prima fase della nostra guida, ovvero i costi molto alti e l’assenza di piattaforme adeguate.
Riteniamo che debba essere ritenuta questa come una possibilità residuale, da evitare in presenza d’altro. Con azioni che sono quotate tutte all’estero, meglio rivolgersi altrove. I costi rimangono l’ostacolo principale: sulle azioni USA – come sono alcune delle migliori azioni Pharma – una singola transazione può arrivare a costare anche più di 20€. Somme molto più alte rispetto a quello che abbiamo visto sia con i broker CFD, sia con quelli in DMA.
📊Previsioni azioni farmaceutiche 2025
Malgrado i timori di una recessione dovuta ai tassi di interesse in rialzo, le azioni farmaceutiche stanno concludendo bene il 2024 e sembrano destinate a proseguire su questa strada. Ci sono diversi motivi per cui questi titoli stanno resistendo bene al periodo storico in cui ci troviamo, il più importante dei quali è il fatto di adattarsi molto bene ai periodi di alta inflazione.
- Novo Nordisk
L’innovazione portata dal farmaco contro l’obesità è soltanto all’inizio. La società ha già visto un boom delle proprie azioni grazie ai ricavi del farmaco, ma sicuramente il trend continuerà ancora nei prossimi anni. Rendendolo adatto a un numero maggiore di casi e andando a limare l’impatto degli effetti collaterali, le potenzialità del Wegovy® sono decisamente interessanti.
- Eli Lilly
Discorso molto simile anche per questa società, che è l’altro grande produttore di farmaci contro l’obesità. In pochi mesi le azioni sono cresciute del 140% dopo aver ottenuto l’approvazione per l’uso commerciale; indubbiamente la valutazione della società è già piuttosto alta, ma i target price fissati dagli analisti indicano che la crescita non si fermerà a breve.
La grande liquidità portata dal farmaco contro l’obesità potrà anche essere utilizzata per investire nella ricerca e sviluppo di nuovi prodotti, potenzialmente portando ad altre grandi innovazioni nel portfolio di questa grande impresa farmaceutica americana.
- AbbVie
AbbVie è la società che ha brevettato alcuni dei più importanti farmaci al mondo per la lotta contro l’artrite, cosa che ovviamente la rende già di per sé un colosso del settore. Negli ultimi anni ha dato vita con successo a un ramo di ricerca sul morbo di Chron e sull’intestino irritabile, due patologie che ancora oggi non hanno delle cure specializzate efficaci. Le prospettive sono anche in questo caso di una crescita forte nel medio termine, sia in termini di margini che di ricavi.
📊Azioni Big Pharma previsioni lungo periodo 2025-2030
Le azioni delle aziende farmaceutiche hanno tratto enorme profitto dal Covid 19. Oggi si è fortunatamente usciti dalla frenesia di quel periodo e siamo tornati, sostanzialmente, ad un periodo molto più calmo. La pandemia ha permesso ad una parte di esse di capitalizzare i vaccini ed ora come ora possono investire molto, mentre altre hanno dovuto fare i conti don un periodo nel quale i tassi di interesse sono stati in aumento, situazione che ha determinato un abbassamento della capacità di ricevere prestiti. Per fortuna, oggi, la politica monetaria ha cambiato rotta.
Fatte queste premesse, stiamo attraversando una fase che avvantaggia principalmente i grandi colossi, che avendo in mano molta liquidità possono investire più facilmente e continuare a espandere il loro business. Non sarebbe strano anche vedere una nuova ondata di acquisizioni, proprio a fronte di questo particolare contesto di mercato.
Sul lungo termine, ci aspettiamo che questa fase porti a un ulteriore consolidamento dei gruppi più grandi. Specialmente nel campo dello studio del genoma, che sembra essere la prossima grande prospettiva per la ricerca di soluzioni all’avanguardia in campo farmaceutico.
🔍Analisi fondamentale azioni Farmaceutiche
L’analisi fondamentale sul settore farmaceutico deve affrontare quanto non possiamo ricavare dall’analisi del grafico, degli ordini e dei volumi, ovvero per tutti quei casi in cui non è possibile utilizzare gli strumenti dell’analisi tecnica.
Si tratterà di un’analisi fondamentale decisamente diversa dalle solite che troviamo su TradingOnline.com, perché dovremo parlare del conglomerato delle migliori azioni che abbiamo selezionato e non soltanto di quanto viene offerto dalla singola compagnia.
L’aumento dell’età media è una miniera d’oro per le aziende farmaceutiche
Altro dato incontrovertibile è quello che collega l’aumento dell’età media della popolazione – anche qui nei paesi maggiormente sviluppati economicamente – e l’aumento per la spesa in farmaci. È un trend maggiormente presente in Europa, ma che in generale colpisce comunque tutti i paesi.
Ovunque nel mondo l’età media della popolazione sta aumentando e questo a vantaggio delle aziende meglio posizionate su prodotti per la cura di patologie croniche e molto diffuse, tra le quali non possiamo che citare quelle adatte ai trattamenti cardiovascolari, delle artriti e anche delle forme tumorali.
L’importanza della ricerca per le aziende farmaceutiche
Ci sono diversi studi ce confermano che il valore futuro delle azioni farmaceutiche è in funzione della spesa in ricerca e sviluppo di oggi. Pertanto nella scelta dei titoli da inserire oggi in portafoglio pesa, sempre di più, la presenza o meno di R&D di qualità, in grado di produrre nuovi farmaci brevettabili.
Le aziende farmaceutiche, sebbene dotate di strutture produttive importanti, sono da considerarsi come enormi conglomerati di gestione della proprietà intellettuale: nello specifico, a monetizzare maggiormente da un farmaco non è chi lo produce (che spesso può essere anche un licenzatario), ma piuttosto chi ne detiene i diritti.
Le nuove prospettive della genetica
Oltre all’intelligenza artificiale, un trend che sta guadagnando molta forza in questi anni è quello della genetica. Capiamo sempre meglio come sia fatto il nostro DNA, e questo ci aiuta a progettare farmaci sempre più specifici e mirati per malattie un tempo incurabili. Grandi passi in avanti sono stati fatti tanto per la diagnostica quanto per il trattamento di varie malattie, alcune delle quali si pensava non avessero nemmeno a che fare con la genetica. Si prospettano novità molto interessanti a lungo termine, che portano con sé un notevole potenziale economico.
🥇Migliori azioni Farmaceutiche: conglomerato principali società
Quali sono le migliori azioni del settore farmaceutico? Insieme alla nostra redazione ne abbiamo scelte 7 in totale, tenendo conto sia della capitalizzazione che della storia, analizzando anche le prospettive future che hanno sui mercati e i brevetti dei quali sono in possesso. Una lista che verrà periodicamente aggiornata nel caso in cui dovesse, una di queste aziende, decadere al favore di altre.
AZIONI ROCHE | Specifiche |
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📱ISIN & SIGLA: | CH0012032113 – RO |
🏦Dov’è quotata: | Borsa di Zurigo |
⚡Dove comprare: | eToro / Capital.com / FP Markets |
👍Conviene comprare oggi: | Sì – ottime prospettive sul breve e sul lungo periodo |
Roche è una multinazionale della farmaceutica svizzera, che opera anche nel settore della diagnostica. È quotata da sempre all’interno della borsa di Zurigo. È l’azienda che al mondo spende di più in termini di ricerca e sviluppo, con un conto che supera i 10 miliardi di euro annui.
È azienda che è particolarmente attiva anche nella ricerca e nella terapia anti-tumorale, coprendo comunque nel complesso una vastissima gamma di prodotti, da quelli da banco fino a quelli specialistici utilizzati soltanto negli ospedali. Roche ha una produzione molto vasta, introiti da capogiro anche per gli altri settori e un andamento relativamente stabile in borsa. Una delle migliori sulle quali investire oggi.
AZIONI PFIZER | Specifiche |
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📱ISIN & SIGLA: | US7170811035 – PFE |
🏦Dov’è quotata: | NYSE |
⚡Dove comprare: | eToro / Capital.com / Skilling |
👍Conviene comprare oggi: | Sì – buona la crescita sul medio e lungo periodo |
Pfizer è la prima tra le multinazionali americane del settore farmaceutico. Non solo per gli introiti importanti (che superano i 50 miliardi annui di fatturato), ma anche per un’aggressiva strategia di acquisizioni che dura ormai da qualche anno e che ha reso l’azienda tra le più importanti anche per numero di dipendenti nel mondo.
È titolare di un grandissimo numero di farmaci e di brevetti, per la cura di una vasta gamma di disturbi e patologie. Tra i più famosi e conosciuto dal grande pubblico sicuramente Xanax, Zitromax, Tavor, Zoloft, Sutent (per il trattamento dei tumori) e il fenomeno di cultura pop Viagra. Un’azienda estremamente importante nel settore, come certificano non solo i numeri del bilancio, ma anche quelli delle previsioni sul suo prezzo futuro.
AZIONI ASTRAZENECA | Specifiche |
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📱ISIN & SIGLA: | GB0009895292 – AZN.L |
🏦Dov’è quotata: | Londra / NASDAQ / OMX |
⚡Dove comprare: | eToro / Capital.com / Skilling |
👍Conviene comprare oggi: | Sì, per chi cerca qualche rischio in più |
Il più grande conglomerato europeo del farmaco, AstraZeneca è una delle principali aziende anche della sua borsa di riferimento, il London Stock Exchange. Oggi possiamo considerarla un ottimo investimento, soprattutto alla luce dell’enorme quantità di contratti di forniture chiusi nel 2020, molti dei quali hanno anche riguardato il vaccino COVID19.
Con doppia quotazione, anche alla borsa del NASDAQ, può essere sfruttata in un trading di quasi 24 ore, molto interessante per chi ha necessità di orari flessibili e magari lontani da quelli delle principali borse europee. AstraZeneca rimane un gigante del settore, con una penetrazione profonda sui mercati, soprattutto in relazione alle patologie cardiovascolari, respiratorie, metaboliche, autoimmuni e anche nel settore oncologico.
AZIONI JOHNSON & JOHNSON | Specifiche |
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📱ISIN & SIGLA: | US4781601046 – JNJ |
🏦Dov’è quotata: | NYSE |
⚡Dove comprare: | eToro / Capital.com / Skilling |
👍Conviene comprare oggi: | Sì, per chi vuole un’azienda solida sul lunghissimo periodo |
Johnson & Johnson è il primo gruppo al mondo, nel settore della farmaceutica, in termini di capitalizzazione. Controlla anche decine di altre società, tra le quali Ethicon, Synthes, Janssen e Acclarent, per un conglomerato che oggi vale oltre 80 miliardi di dollari di fatturato – con oltre 130.000 dipendenti.
Lo scorso anno l’azienda ha affrontato una profonda trasformazione. Sono state separate le due unità di business, lasciando Johnson & Johnson come marchio di riferimento per l’industria farmaceutica; è stata poi creata un’altra azienda chiamata Kenvue, quotata separatamente e che si occuperà di prendere in mano il portafoglio di prodotti di consumo. Questo dovrebbe permettere ad entrambi i rami di business di crescere meglio e di poter allocare in maniera più efficiente le proprie risorse.
AZIONI NOVARTIS | Specifiche |
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📱ISIN & SIGLA: | CH0012005267 – NVS / NOVN |
🏦Dov’è quotata: | NYSE / Zurigo |
⚡Dove comprare: | eToro / Capital.com / Skilling |
👍Conviene comprare oggi: | Sì, per chi vuole diversificare con un titolo svizzero e solido |
Novartis: Altro nome molto celebre all’interno del settore farmaceutico, anche per chi non è particolarmente interessato al settore. Oltre al suo enorme bagaglio di prodotti, che include prodotti molto popolari come Voltaren, Glivec, Ritalin, Lamisil e Diovan, possiede anche il 33% delle azioni di Roche, che abbiamo già citato nel corso della nostra guida.
Tra le controllate vanno sicuramente citate Sandox, Chiron e Chiba, che contribuiscono a creare uno dei più impressionanti concentrati di ricerca, produzione e distribuzione medica. È molto attiva anche nella ricerca di farmaci innovativi, per praticamente qualunque genere di comparto farmaceutico. Una buona scelta, che ha sempre premiato chi vi ha scommesso, soprattutto sul lungo e lunghissimo periodo.
AZIONI BAYER | Specifiche |
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📱ISIN & SIGLA: | DE000BAY0017 – BAYN / BAY |
🏦Dov’è quotata: | Francoforte / Milano, / NASDAQ / Tokyo |
⚡Dove comprare: | eToro / Capital.com / FP Markets |
👍Conviene comprare oggi: | Sì, per chi vuole in portafoglio il meglio dei titoli farmaceutici dell’UE |
Bayer è tra le società più capitalizzate della borsa tedesca e in complesso dell’intero comparto borsistico Europeo. Rimane tra le grandi sorelle del settore farmaceutico internazionale, nonché un ottimo investimento per chi vuole aggiungere al proprio portafoglio titoli del settore farmaceutico.
Con l’acquisizione di Monsanto, il gruppo ha allargato i suoi interessi al settore della genetica per l’agricoltura e l’alimentazione, creando il primo gruppo di questo tipo su scala mondiale. L’azienda sta avendo problemi importanti negli ultimi tempi, anche se crediamo che sul lungo e lunghissimo periodo potrebbe facilmente recuperare. Anzi, i prezzi attuali potrebbero essere di forte sconto.
AZIONI SANOFI | Specifiche |
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📱ISIN & SIGLA: | FR0000120578 – SAN |
🏦Dov’è quotata: | Parigi / Francoforte / Londra / NYSE |
⚡Dove comprare: | eToro / Capital.com / Skilling |
👍Conviene comprare oggi: | Per un buon diversivo dai soliti titoli di Big Pharma, sì |
Chiudiamo la nostra scelta delle 7 migliori azioni del settore farmaceutico con la francese Sanofi, titolo che è tra i migliori dell’intera borsa di Parigi e che oggi è quotato anche nella borsa tedesca, a Londra, al NYSE. Come dovrebbe essere noto, realizza sia farmaci con ricetta che da banco, essendo inoltre particolarmente attiva nel settore dei vaccini.
Sanofi ad oggi presenta sul mercato un gran numero anche di antibiotici, di antivirali, di prodotti per patologie metaboliche e per la cura tumorale. Per un’azienda completa, con una grande presenza anche nella ricerca e nello sviluppo, nonché un fatturato vicino a quello delle altre grandi aziende che abbiamo citato in questa guida.
Con l’acquisizione di Monsanto, il gruppo ha allargato i suoi interessi al settore della genetica per l’agricoltura e l’alimentazione, creando il primo gruppo di questo tipo su scala mondiale. L’azienda sta avendo problemi importanti negli ultimi tempi, anche se crediamo che sul lungo e lunghissimo periodo potrebbe facilmente recuperare. Anzi, i prezzi attuali potrebbero essere di forte sconto.
AZIONI MODERNA | Specifiche |
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📱ISIN & SIGLA: | US60770K1079 – MRNA |
🏦Dov’è quotata: | NASDAQ |
⚡Dove comprare: | eToro / Capital.com /FP Markets |
👍Conviene comprare oggi: | Sì, ottime prospettive e anima da start-up |
Moderna è una delle aziende più giovani, tra le farmaceutiche ad alta capitalizzazione che sono presenti sul mercato. È nata nel 2010, ma è da pochissimo che è riuscita a fare profitti sulle sue innovative tecnologiche, complici anche i vaccini COVID 19, della quale è stata tra le principali produttrici.
Moderna offre oggi un quadro molto interessante: elevata capitalizzazione, tecnologia all’avanguardia e unica nel suo genere e proposta di un nuovo paradigma scientifico per la creazione di farmaci per un vasto nucleo di malattie. I dati fondamentali e tecnici sono tra i più interessanti ed è sicuramente una delle aziende da seguire molto da vicino per chi vuole interessarsi di pharma. Diversa, nei fondamentali, rispetto a tutte le altre.
😀Azioni Big Pharma: approfondimenti e consigli utili
Oltre alle questioni più strettamente tecniche ed analitiche, ce ne sono altre da considerare prima di investire nelle azioni del settore farmaceutico. Parleremo in questa sezione del nostro approfondimento di quanto investire in azioni Big Pharma, anche in virtù di una necessaria diversificazione del nostro investimento.
Parleremo anche di rischi – che sono comunque presenti quando investiamo sui mercati finanziari – e di come correlarli ai potenziali profitti che questo tipo di investimenti può offrirci – e di minimi di investimento – che con i broker per il trading online sono molto bassi e consentono a tutti investire in Big Pharma, anche senza avere grandi capitali a disposizione.
Quanto investire azioni Big Pharma?
Quanto dovremmo investire in azioni Big Pharma? Anche se, come abbiamo visto, siamo davanti a titoli di grande qualità e che hanno garantito dei buoni guadagni nel passato recente, non dobbiamo rinunciare ad applicare una buona strategia di diversificazione – per inserire le azioni farmaceutiche che avremo scelto all’interno di un portafoglio ben strutturato.
- Anche fino al 20% del nostro capitale totale, anche se dovessimo prediligere una strategia di lungo periodo più rischiosa
Perché come abbiamo avuto modo di vedere all’interno della nostra sezione dedicata agli andamenti odierni, anche al netto dell’inflazione i titoli delle aziende Big Pharma hanno garantito degli ottimi ritorni e una certa volatilità.
- L’importanza di una diversificazione con asset anti-ciclici
Paragonando l’andamento delle migliori aziende farmaceutiche a quello dei migliori indici di borsa, è chiaro che l’andamento di queste aziende è principalmente ciclico in relazione all’andamento economico generale. Pertanto chi vuole inserire questi titoli in portafoglio, coprendosi con una buona strategia di hedging, dovrà inserire asset anti-ciclici. Su tutti l’oro.
Investire in Big Pharma è rischioso?
Tutti gli investimenti comportano dei rischi importanti e le azioni farmaceutiche non sono da meno. Ci sono diversi aspetti di cui tenere conto quando effettuiamo delle considerazioni sul mondo delle aziende Big Pharma, che sono storicamente considerate come titoli da cassettista, ovvero titoli a rischio basso e pertanto adatte a qualunque tipo di investimento.
- Sì, molte delle azioni Pharma sono da cassettista
È assolutamente vero che moltissime delle azioni del settore farmaceutico possono essere considerate come da cassettista. Con questa locuzione, tra gli esperti, si parla di azioni che possono essere trattenute con tempistiche indefinite sul lungo periodo, perché quasi certamente porteranno dei profitti. Inoltre, le azioni da cassettista hanno difficilmente dei grossi scossoni al ribasso. Rimandiamo all’analisi che abbiamo fatto per ciascuno dei titoli consigliati per avere informazioni più specifiche.
- Il rischio va distribuito con una buona diversificazione
Anche se il comparto farmaceutico è tra i migliori, non dovremmo investire tutto il nostro capitale all’interno di questo settore. È sempre meglio, come abbiamo visto poco sopra, investire soltanto una parte del proprio capitale in questo tipo di prodotti, anche per evitare che un momento di difficoltà del settore possa inficiare quanto di buono abbiamo ottenuto nel tempo.
Lotto minimo per trading azioni farmaceutiche
I broker che permettono di investire in azioni farmaceutiche con il trading online hanno un altro vantaggio. Nello specifico permettono di investire somme talvolta inferiori alla singola azione, il che vuol dire che avremo bisogno di davvero poco denaro per fare trading sulle azioni farmaceutiche.
eToro | 50 USD |
Capital.com | 1 azione |
🤔Azioni Farmaceutiche opinioni e recensioni
Le nostre opinioni – che sono corroborate da fonti terze imparziali sul tema – sulle azioni delle aziende farmaceutiche aiuteranno chi legge a completare il quadro complessivo sul settore. Una guida per chi è ancora indeciso sull’investire o meno su questo specifico settore.
Parleremo anche dei Forum migliori, nazionali e internazionali, sui quali discutere di azioni farmaceutiche e di strategie di investimento che le riguardano. Un investimento che per molti è scontato, ma che in realtà custodisce, come abbiamo visto nella nostra guida di oggi, alcune particolarità che vanno sicuramente analizzate prima di investire.
Migliori forum azioni farmaceutiche
Ci sono diversi forum e hub informativi online per chi vuole approfondire la conoscenza dei titoli farmaceutici, discutere gli investimenti e le strategie che possono riguardarli. Abbiamo selezionato i migliori, sia per numero di utenti sia per qualità delle discussioni.
- Stockaholics
Rimane per noi il miglior forum quando si parla di azioni. Anche se dal carattere informale, è un autentico pozzo di informazioni, che consigliamo a tutti di consultare, anche se in inglese. Ottimo il numero di discussioni, altrettanto ottima la presenza di thread di trading anche in live, soprattutto sui grandi titoli del settore farmaceutico.
Sono diversi i forum che si occupano professionalmente di investimenti e che seguono anche le migliori aziende del settore farmaceutico. Un salto su Reddit, se investiamo in azioni USA, è sempre il benvenuto. E dato che molte delle aziende farmaceutiche che abbiamo citato hanno proprio sede negli USA…
- Investing.com
Il sito che è conosciutissimo per le quotazioni offerte in tempo reale, offre anche una divisione chat e Forum su tutti i titoli principali quotati in borsa. Troveremo forum e discussioni anche sui titoli del comparto farmaceutico che abbiamo indicato in questa guida. Uno dei migliori siti, a 360°, dedicati agli investimenti in borsa.
- FinanzaOnline
Sicuramente il miglior forum in italiano per gli investimenti online, compresi quelli di borsa. Sono diversi gli utenti che si occupano proprio di investimenti nel comparto farmaceutico e con in quali possiamo intrattenere delle discussioni sul settore. Ottimo forum, da seguire sempre quando investiamo sulle azioni.
- Elite Traders
Altro ottimo forum in lingua inglese tra quelli che sono dedicati anche alle azioni farmaceutiche. Ricorda molto da vicino il primo che abbiamo citato, Stockaholics, anche se la base di utenti è, per tipo, diversa. Secondo la nostra redazione uno dei migliori forum in circolazione per chi vuole investire in azioni farmaceutiche.
Azioni Big Pharma: la nostra opinione su questo investimento
Investire oggi nelle azioni delle cosiddette Big Pharma può sembrare un riflesso automatico, a pochi mesi da una pandemia che ci ha ricordato il loro importantissimo ruolo. Tuttavia i contratti per i vaccini di alcune delle aziende citate, che pur sono stati importanti, sono una parte relativamente ridotta del fatturato di un’azienda che è davvero parte del circuito delle grandi aziende farmaceutiche.
Le aziende più in salute del settore possono essere un’ottima alternativa per l’investimento, che hanno ottime prospettive di breve, medio e lungo periodo e che possono far parte facilmente di qualunque portafoglio.
Occhio però a non ritenere qualunque tipo di investimento in questo settore come automaticamente proficuo. È vero che si venderanno sempre medicine e para-farmaci, ma è altrettanto vero che non tutte le aziende oggi sul mercato hanno effettivamente un futuro sui mercati. In questa guida abbiamo posto le basi per comprendere il settore e per analizzare finestre di opportunità.
Un buon titolo azionario del settore farmaceutico dovrebbe far parte di ogni portafoglio e consigliamo un’analisi approfondita e una scelta, anche oggi, nel caso in cui non l’avessimo ancora fatto.
In questa guida sono presenti tutti gli elementi per scegliere tra le migliori otto azioni del farmaceutico, con la piccola nota di rammarico per il mercato italiano: importante sì, ma diviso tra decine di aziende di dimensioni inadeguate per essere considerate parte del settore Big Pharma.
Considerazioni finali
Il comparto farmaceutico rimane uno dei più importanti delle borse e tutti o quasi potrebbero trarre beneficio dalla scelta di uno o più titoli di questo comparto sui quali investire. Tuttavia esistono comunque dei rischi associati all’investimento in Borsa, da tenere in debita considerazione prima di investire.
In questa guida abbiamo raccolto le migliori aziende del settore farmaceutico, sia storicamente che in prospettiva, scelte di qualità per qualunque tipo di portafoglio.
Il comparto farmaceutico rimane uno dei migliori anche per chi guarda al lungo periodo, motivo per il quale gli abbiamo dedicato una guida completa, che sarà costantemente aggiornata nel caso in cui dovessero cambiare le circostanze che ci hanno portato a scegliere queste otto.
FAQ Trading in azioni Farmaceutiche: domande e risposte comuni
Conviene investire nelle azioni farmaceutiche oggi?
Il settore farmaceutico è da sempre uno dei migliori comparti sui quali investire oggi. Si difende bene da inflazione e possibili recessioni, che sono le due prospettive più preoccupanti per gli investitori di oggi.
Come si investe sulle azioni farmaceutiche?
Chi vuole investire sulle azioni farmaceutiche migliori, può farlo sia tramite un broker che offre contratti in CFD, sia tramite un broker che offre accesso diretto. Ne abbiamo selezionati quattro diversi all’interno della nostra guida, per condizioni offerte, piattaforme, commissioni e listini.
Quanto investire sulle azioni Farmaceutiche?
In determinati portafogli si può arrivare anche al 20%. Starà comunque a noi, in relazione alla composizione precedente del nostro portafoglio, decidere quanta parte di capitale allocare al settore farmaceutico.
Ci sono alternative per investire sulla farmaceutica, ma senza le azioni?
Sì. Ci sono diversi ETF che si occupano di farmaceutica. Su eToro possiamo anche trovare degli Smart Portfolios che raggruppano molte delle migliori aziende del settore. Le alternative ci sono e sono di grande qualità, sebbene con le azioni possiamo gestire con maggiore trasparenza i nostri investimenti.
Quant’è il minimo per investire sulle azioni Big Pharma?
L’investimento minimo dipende dal broker con cui si opera. Con Capital.com possiamo invece investire con 1/10 di azione. Con eToro la posizione minima è da 50$.
Le azioni farmaceutiche sono adatte ai principianti?
Non ci sono difficoltà particolari per quanto riguarda le azioni farmaceutiche. La loro scarsa volatilità media permette inoltre di avere dei percorsi di investimento più tranquilli e meno movimentati, che possono essere più consoni a chi ha iniziato da poco ad investire.
Le azioni farmaceutiche sono rischiose?
Tutti i titoli azionari sono in una certa misura rischiosi. Le azioni farmaceutiche sono tipici titoli da cassettista, con volatilità ridotta e una crescita lenta ma relativamente costante.
Guide Azioni
Azioni Semiconduttori: Le Migliori per Investire nel 2025
Valutando attentamente il mercato con una metodologia di studio ferrea, gli analisti hanno stilato la classifica delle potenziali migliori azioni semiconduttori per investire oggi, con commento dell’esperto.
Le migliori azioni semiconduttori permettono di investire su società che si occupano di chip, microchip, transistor e della filiera collegata. I semiconduttori sono alla base del mondo tecnologicamente avanzato in cui viviamo oggi, trovandosi in ogni apparecchio elettronico dal più semplice al più complesso. Con l’avvento di nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale, i computer quantici e i veicoli elettrici, questo settore sta diventando rapidamente ancora più importante. C’è grande fermento, soprattutto per le prospettive a medio-lungo termine.
Secondo Fortune Business Insights, il mercato dei semiconduttori avrà un tasso annuo di crescita del 12,9% entro il 2029, passando da un mercato da $573 miliardi a uno da $1.380 miliardi. Questo implica che le migliori società del settore potrebbero stare andando incontro a uno dei periodi migliori della loro storia, cosa che inevitabilmente influenza i titoli azionari correlati al settore. Per un investitore, oggi il problema è solo come capire quali titoli del settore siano già troppo gonfiati dalle aspettative per il futuro.
La nostra guida viene aggiornata regolarmente in base all’evoluzione dei mercati. In questo momento riflette la situazione per il 2025, dopo un anno di fortissimi rialzi per molte delle azioni più promettenti connesse al mondo dei chip.
📈Previsioni a breve termine | Positive |
📊Previsioni a lungo termine | Molto positive |
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🔋 Come investire su azioni semiconduttori: | Acquisto di azioni diretto / Trading CFD sui titoli / ETF sul litio |
Migliori azioni di semiconduttori oggi: la top 7
📟 Azioni semiconduttori | ⭐ Ranking |
Intel | 9.8 |
TSMC | 9.6 |
ASML | 9.5 |
AMD | 9.4 |
SMIC | 9.2 |
STMicroelectronics | 9.1 |
Nvidia | 9.0 |
Abbiamo scelto le potenziali 7 migliori azioni semiconduttori, particolarmente attraenti in base ai loro fondamentali. I criteri su cui abbiamo basato la nostra valutazione sono:
- 📌 salute generale dell’azienda, che rispecchia a pieno le potenzialità nel breve termine, ma anche per l’avvenire sul settore dei semiconduttori;
- 📌 dati di bilancio e valutazione di ciascuna azienda;
- 📌 prospettive di crescita, opportunità e minacce, analizzando sia i competitor più forti, sia i piani industriali presentati dai rispettivi gruppi;
- 📌 punti di forza e debolezza rispetto ad altre società appartenenti al settore dei semiconduttori;
- 📌 volatilità storica del titolo, per cercare di capire come si è mosso il trend dell’azione semiconduttore e quali sono stati gli scostamenti più significativi;
- 📌 sentiment degli investitori, che è fondamentale per captare potenziali previsioni erogate dalla “voce del mercato” su questo particolare segmento.
I punti sono ordinati da quello a cui abbiamo dato più peso a quello a cui abbiamo dato meno peso. Bisogna notare che in questo momento il settore dei semiconduttori si sta letteralmente muovendo alla velocità della luce, e che gli equilibri di forza continuano a cambiare rapidamente.
1. Intel
📊️ Ticker | NASDAQ: INTEL |
📈 Segmento | Fonderia, produzione e progettazione di chip |
📍 Sede principale | Santa Clara, CA, USA |
🎯 Previsioni | ⬆️ (5 su 10) |
Dopo le acquisizioni strategiche di fonderie di semiconduttori, Intel è diventata l’unica società che si occupa di tutte le fasi della costruzione dei suoi chip. Il colosso della Silicon Valley ora è in grado di progettare i chip, produrre i semiconduttori necessari e assemblarli nel prodotto finito. Il 2024 è stato l’anno della rinascita di Intel, sotto diversi aspetti. Prima la preoccupazione che AMD fosse ormai irraggiungibile nella qualità dei suoi processori per PC, poi quella che Nvidia rubasse completamente il mercato dei chip per cloud e AI.
Alla fine, Intel ha dimostrato di essere ancora estremamente competitiva. Dopo aver integrato verticalmente la supply chain, sono stati presentati i nuovi Xeon per data center ed AI, oltre che i nuovi processori per il mercato dei PC e device portatili. La rincorsa è nel pieno del suo slancio e la società è già riuscita a riguadagnarsi completamente la fiducia negli azionisti. Questo ci permette di inserirla al primo posto tra le possibili migliori azioni semiconduttori. Trovi questo titolo su: eToro (clicca qui).
Commento dell’esperto 🏷️
Negli ultimi 5 anni, le azioni Intel hanno perso in Borsa circa il 63,54% del loro valore. Questo dato è sicuramente negativo, anche se – considerando i nuovi piani industriali proposti – non dovrebbe risultare troppo difficile da migliorare, vista la colossale esperienza del gruppo americano.
2. TSMC
📊️ Ticker | NYSE: TSM |
📈 Segmento | Fonderia |
📍 Sede principale | Hsinchu, Taiwan |
🎯 Previsioni | ⬆️ (6 su 10) |
TSMC si occupa esclusivamente della fabbricazione dei microchip per conto di terzi. Grandi aziende come Apple, che non possiedono fonderie ma progettano i loro chip, hanno bisogno di una società che si occupi di realizzarli. Tra i clienti più grandi di questo colosso taiwanese ci sono nomi illustri come Apple, AMD, Qualcomm, NVIDIA e Broadcom. Questa società è così importante per l’industria dei semiconduttori che l’amministrazione Trump prima, e quella Biden poi, hanno insistito fortemente sull’apertura di un impianto produttivo negli Stati Uniti.
Le fabbriche di microchip sono estremamente costose, perché richiedono ambienti sempre perfettamente sterili, grandi superfici, migliaia di lavoratori molto specializzati e macchinari sofisticati. Per questo motivo TSMC, vantando già delle dimensioni molto grandi e quindi forti economie di scala, ha un vantaggio competitivo importante nel mondo della produzione di chip. Puoi esaminare questo titoli su: FP Markets (clicca qui).
Commento dell’esperto 🏷️
TSMC ha incrementato a macchia d’olio la sua quota di mercato e questo è un fattore davvero molto positivo, perché le permette di ottenere più fatturato rispetto al passato. Nell’ultimo anno, fino alla fine del 2024, le azioni TSMC hanno guadagnato in Borsa il +80,31% (al momento attuale).
3. ASML
📊️ Ticker | AMS: ASML |
📈 Segmento | Macchinari per fonderie |
📍 Sede principale | Amsterdam, Paesi Bassi |
🎯 Previsioni | ⬆️ (6 su 10) |
Può sembrare strano che una società olandese dal nome poco conosciuto risulti, in realtà, la più essenziale per l’intera industria dei microchip in tutto il mondo. Eppure è proprio così: senza ASML, nessuna società sarebbe in grado di produrre semiconduttori. Si tratta dell’unica azienda al mondo in grado di produrre i macchinari estremamente sofisticati che poi vengono utilizzati dalle fonderie per la fabbricazione dei chip. Può quindi, secondo gli esperti, essere immessa tra le ipotetiche migliori azioni semiconduttori.
Questi macchinari vantano, tra le altre cose, lo specchio più liscio al mondo. Lo specchio viene utilizzato per riflettere e deviare migliaia di laser ultravioletti, altrettanto complessi, in grado di stampare su un wafer di silicio il tipo di semiconduttore che il cliente desidera realizzare. Ogni macchinario costa circa $150 milioni e richiede mesi per essere fabbricato. Tutte le più grandi fonderie al mondo, incluse quelle di Intel e di TSMC, utilizzano i macchinari di ASML per la produzione dei loro chip. Per investire, opta su broker efficienti come eToro (vai qui).
Commento dell’esperto 🏷️
Abbiamo analizzato a fondo il modello di business di ASML, mettendo in evidenza che la sua integrazione verticale le permette di ottenere un vantaggio competitivo importante. Consideriamo inoltre la crescita del titolo negli ultimi 5 anni al momento attuale, pari al + 160,40%.
4. AMD
📊️ Ticker | NASDAQ: AMD |
📈 Segmento | Progettazione di chip |
📍 Sede principale | Santa Clara, CA, USA |
🎯 Previsioni | ⬆️ (8 su 10) |
AMD è stata la rilevazione degli ultimi tempi: è infatti riuscita a distaccare nettamente Intel in termini di qualità, quantità ed efficienza della produzione di chip. Ora che la sua più grande concorrente ha acquisito anche la porzione di business legata alla fonderia potrebbe essere più difficile competere, ma la CEO Lisa Su ritiene che AMD abbia un asso nella manica: una nuova generazione di chip per l’AI. Ultimamente non si parla di nient’altro nel mondo dei semiconduttori.
L’intelligenza artificiale generativa è diventata il trend di mercato che attira più investimenti in assoluto, e Nvidia domina il mercato in questo momento. AMD ritiene di avere quel che serve per sfidare il dominio di Nvidia, anche se ha perso l’occasione per aggiudicarsi il vantaggio del pioniere. Mentre la sfida si infiamma, la differenza tra le due azioni è evidente: Nvidia ha già corso tantissimo grazie al successo dei suoi chip per l’AI generativa, mentre AMD ha una valutazione molto più bassa in termini di multipli di bilancio. Clicca qui per investire su AMD con Capital.com.
Commento dell’esperto 🏷️
Se davvero AMD riuscisse a sfidare il gigante taiwanese, allora gli azionisti potrebbero godere di un rally molto interessante. Visti i grandi risultati di bilancio, non stupisce l’aumento di valore su base quinquennale (fino a dicembre 2024) del +231,09%. Dato che permette agli investitori di posizionarla tra le migliori azioni legate al settore semiconduttori.
5. SMIC
📊️ Ticker | HKG: 0981 |
📈 Segmento | Fonderia di chip |
📍 Sede principale | Shangai, Cina |
🎯 Previsioni | ⬆️ (4 su 10) |
Semiconductor Manufacturing International, nota a tutti come SMIC, è la risposta cinese a TSMC. Ed è una risposta importante, perché i rapporti tra governo cinese e Taiwan non sono affatto buoni nel corso degli ultimi anni. Di conseguenza, gran parte delle società cinesi si sente più spronata ad affidare la sua produzione di semiconduttori a quest’azienda parzialmente di proprietà del governo cinese. Anche se non è tecnologicamente così avanzata come TSMC, riesce a fare molto bene la produzione su grande scala di chip non troppo sofisticati.
Bisogna ricordare che i chip non sono usati solo per l’AI generativa o per i supercomputer. Servono per uno spazzolino elettrico, per una lavastoviglie e soprattutto servono per i veicoli elettrici. Ci sono 50-100 semiconduttori in ogni auto elettrica, un mercato che in Cina sta conoscendo un’espansione estremamente veloce. Non solo, ma i produttori cinesi come BYD e NIO sono sempre più forti anche sul mercato delle esportazioni. Con il boom degli EVs in piena rincorsa, la fonderia che realizza quasi tutti i chip dei produttori cinesi è sicuramente un’azione interessante da considerare. Trovi il titolo su FP Markets (clicca qui).
Commento dell’esperto 🏷️
Nel 2024, le azioni SMIC sono state tra le azioni semiconduttori ad aver avuto il maggior guadagno in Borsa (+26,32%, fino a dicembre 2024, prima dell’avvio del 2025). Questo riflette in primo luogo la salute della società ed in secondo luogo che l’hype degli investitori, rispetto al passato, può considerarsi più vivo che mai.
6. STMicroelectronics
📊️ Ticker | NYSE: STM |
📈 Segmento | Progettazione e fonderia |
📍 Sede principale | Ginevra, Svizzera |
🎯 Previsioni | ⬆️ (6 su 10) |
La prima e unica società europea che fa parte della nostra lista. STMicroelectronics è una società franco-svizzera che si occupa di progettazione e fabbricazione di semiconduttori. La società produce esclusivamente i propri chip, senza occuparsi di produzione per conto terzi come SMIC o TSMC. La sua attività principale riguarda la produzione di chip per soluzioni avanzate come IoT, 5G e applicazioni di nicchia ad alto contenuto tecnologico. Essenzialmente non è una società che guarda a pochi mercati di massa, come i data center (è tanche tra le migliori azioni data center), o i computer.
Negli ultimi anni, l’azienda si è concentrata sempre di più su un’industria che sta crescendo a un ritmo elevato: quella dell’aerospazio. Insieme all’internet delle cose, sono due megatrend su cui STMicroelectronics è molto ben posizionata. Con 9.000 ingegneri e fabbriche dislocate in tutto il mondo, è un colosso dei semiconduttori il cui titolo ha una bassa valutazione come spesso accade alle società europee. Le azioni STM sono tra le poche azioni del comparto dei semiconduttori che potrebbero essere definite azioni value.
Commento dell’esperto 🏷️
Abbiamo finalmente trovato una delle possibili migliori azioni semiconduttori europee, quindi vicine anche ai titoli di Borsa Italiana. I suoi risultati, pur non essendo colossali, hanno permesso al titolo di raccogliere in Borsa un apprezzamento del titolo, negli ultimi 5 anni, del 4,81%. I nuovi piani industriali sono davvero interessanti ed il titolo è tra i più esaminati dagli investitori.
7. Nvidia
📊️ Ticker | NASDAQ: NVDA |
📈 Segmento | Progettazione di chip e GPU |
📍 Sede principale | Santa Clara, CA, USA |
🎯 Previsioni | ⬆️ (3 su 10) |
Una società che sembrava impossibile non includere nel nostro elenco, data la sua performance del 250+% dal giorno in cui ChatGPT è stato rilasciato al pubblico. Al tempo stesso, però, non una società su cui investire a occhi chiusi. Wall Street ha ipercomprato il titolo per tutto il 2024, portando Nvidia a una capitalizzazione da oltre $1 triliardo. Indubbiamente le commesse da decine di migliaia di chip, su cui Nvidia ha un margine prossimo al 90%, sono una grande opportunità per l’impresa. L’AI generativa ha portato enorme linfa vitale nei bilanci, ma bisogna cercare di mettere le cose in prospettiva.
Nel corso dei prossimi anni, la concorrenza per i chip di Nvidia non farà che aumentare. Sempre più aziende cercano di essere la prossima rilevazione nel mondo dell’AI generativa, oltre ai colossi come Intel e AMD che hanno già dichiarato guerra aperta alla quota di mercato dominante di Nvidia. Il titolo sta scontando delle attese estremamente ottimiste per il futuro, da cui è facile che possano nascere delle delusioni. Vai su Trade.com (clicca qui) per studiare il titolo ed attuare le tue strategie.
Commento dell’esperto 🏷️
Dopo l’immenso tonfo del 7 giugno 2024, che aveva portato il titolo a registrare nuovi minimi storici (negli ultimi 10 anni), le azioni hanno recuperato terreno. Al momento attuale, nelle ultime settimane prima del 2025, il titolo registra un aumento del 209,22% su base annua. Dato che permette agli analisti di posizionarla in chiusura di lista, tra le ipotetiche migliori azioni semiconduttori.
Come investire sulle azioni semiconduttori?
I sistemi per investire sulle azioni semiconduttori oggi sono diversi. Tra i principali, ti ricordiamo in prima battuta l’acquisto reale delle azioni, con la parallela possibilità di ottenere anche dividendi, qualora il management decida di erogarli ai portatori di interesse (ossia agli stakeholder). In questo caso, il tuo obiettivo è quello di acquistare l’azione, aspettare in un suo aumento di prezzo e successivamente rivendere l’asset per incassare il possibile profitto.
In secondo luogo, puoi invece procedere con il trading CFD sulle migliori azioni semiconduttori. Non acquisti in questo caso l’azione reale, ma speculi solamente sul differenziale dei prezzi. Si possono aprire due tipologie di posizioni: al rialzo, se credi che l’azione salirà di prezzo, o al ribasso, se credi che il valore scenderà nel tempo. Il procedimento non cambia ed ecco i passaggi che ti permettono di investire in azioni semiconduttori oggi:
- individua un broker efficiente e professionale, che disponga di un database con molte azioni semiconduttori (aspetto valido soprattutto per la diversificazione);
- inserisci un deposito iniziale dopo aver creato un account (puoi iniziare anche con soli 100 euro ed investire sul segmento chip partendo dal basso);
- cerca i titoli del settore semiconduttori tramite il rispettivo ticker di riferimento (avrai a disposizione anche comodi grafici in tempo reale);
- attua la tua strategia di investimento in base a quanto esposto in precedenza.
👉 Clicca qui per accedere al listino azioni semiconduttori e chip
Dove comprare le migliori azioni di semiconduttori?
Di seguito riportiamo il nostro elenco di piattaforme consigliate per investire in azioni connesse ai semiconduttori. Si tratta di broker seri, regolamentati in Europa e registrati presso Consob, che abbiamo selezionato in base a diversi elementi. Quelli più importanti sono i costi di intermediazione, la reperibilità di azioni legate ai semiconduttori, la facilità di utilizzo, il supporto clienti e la disponibilità di strumenti per analizzare le varie azioni. A fronte di tutto questo, i broker raccomandati sono:
- 💻eToro (clicca qui per scoprirlo)
- 💻 FP Markets (clicca qui per scoprirlo)
- 💻 Capital.com (clicca qui per scoprirlo)
Chiaramente sarebbe possibile acquistare queste azioni anche in banca o alle Poste, magari rivolgendosi al proprio consulente finanziario o family banker di fiducia. Questa è però una scelta che sconsigliamo sempre, in quanto implica costi di intermediazione decisamente più alti. A questo possono sommarsi ulteriormente costi variabili per ogni azione, rendendo assolutamente sconvenienti questi intermediari.
Conviene investire in azioni sui semiconduttori oggi?
Il mercato dei semiconduttori sta crescendo a un ritmo stellare, rendendo interessante posizionarsi sul mercato comprando delle azioni da aggiungere al portafoglio. Al tempo stesso, bisogna cercare di non guardare soltanto al ritmo di crescita: Wall Street è la prima a conoscere bene le prospettive per il settore, e diversi titoli hanno valutazioni altissime, scontando delle attese rosee per il futuro. Ci sono delle perle a nostro avviso nel settore (ossia i leader), ma vanno cercate con attenzione.
Al tempo stesso, titoli come quello di STMicroelectronics e SMIC hanno delle valutazioni molto attraenti. Intel e AMD hanno un grande potenziale per rubare quote di mercato a Nvidia nei prossimi anni, affermando il loro spazio all’interno del mercato dei chip per l’AI generativa. Trattandosi di un mercato appena nato, è impossibile dire oggi quale sarà la prossima azienda che con una tecnologia rivoluzionaria riuscirà a passare davanti ai concorrenti.
Gli esperti si definiscono ottimisti riguardo alle prospettive delle azioni connesse ai semiconduttori, ma non al punto da suggerire di comprare indiscriminatamente qualunque titolo sul mercato. Persistono forti differenze nella valutazione delle varie società, a partire dai multipli di bilancio e dai flussi di cassa che producono per gli azionisti. si ritiene che le opportunità migliori siano rappresentate dalle azioni con meno occhi addosso, che si occupano di segmenti meno visibili del mercato rispetto ai chip per l’AI generativa.
Azioni semiconduttori: previsioni
Cercare di fare previsioni sulle azioni di semiconduttori è importanti per stimare eventuali target price e per capire come potrebbero muoversi i trend di questi titoli. Per fare ciò, gli analisti di Borsa utilizzano approcci di studio basati sulla combinazione di analisi tecnica e fondamentale, considerando molto spesso specifici fattori di nicchia:
- 🏷️ analisi del business plan – comprende anche i nuovi programmi e progetti per l’avvenire, che mettono in luce la possibilità per l’azienda di continuare a lavorare e generare quindi valore (anche sotto l’aspetto azionario);
- 🏷️ analisi tecnica – si basa sullo studio di dati tramite indicatori ed oscillatori di trading, come ad esempio RSI, MACD, Fibonacci, Medie mobili e così via, da poter fare sui grafici proposti dai migliori broker;
- 🏷️ opinioni degli investitori – cercare opinioni su forum ed altre piattaforme sulle azioni semiconduttori ti permette di capire se il titolo in questione è sottostimato o sovrastimato dalla maggior parte dei trader;
- 🏷️ target price ed analisi di società istituzionali – dispongono spesso di strumenti molto potenti per valutare un titolo semiconduttore e possono quindi rappresentare un buon punto di partenza per le proprie previsioni.
Investire in azioni semiconduttori: pro e contro
Prima di procedere alle dovute conclusioni, proponiamo una tabella riassuntiva con i possibili vantaggi e svantaggi (ossia anche rischi), di investire nelle migliori azioni semiconduttori presenti sul mercato (sia Borse europee che Borse mondiali).
🟢 Pro: | 🔴 Contro: |
🟢 Il settore è ovviamente uno dei più importanti al mondo e genera annualmente un business da miliardi di euro; | 🔴 I miglioramenti e l’evoluzione nel settore informatico e dei chip, potrebbero far nascere nuove alternative ai semiconduttori; |
🟢 I semiconduttori sono componenti essenziali per il settore tecnologico, che come sappiamo straccia record su record ogni anno; | 🔴 Il mercato vede la nascita di nuove società associate a questo segmento, che potrebbero diluire la quota di mercato dei grandi leader oggi citati; |
🟢 Puoi investire su azioni semiconduttori e chip in diversi modi, anche senza esporti in modo diretto su azioni reali; | 🔴 Esiste sempre imprevedibilità ed anche le azioni semiconduttori possono mostrare andamenti in negativo; |
🟢 Il progresso tecnologico e l’avvento dell’AI faranno si che la richiesta di chip e semiconduttori su larga scala aumenterà nel 2025. | 🔴 La volatilità di un asset è solo uno dei molteplici rischi di investimento quando si decide di puntare su azioni chip e semiconduttori. |
Opinione dell’esperto e della redazione 🖊️
Nonostante il settore dei semiconduttori e delle azioni che ve ne fanno parte sembri allettante, ti ricordiamo che una buona strategia di diversificazione si basa sullo sguardo collettivo di più comparti di Borsa (non solo quello oggi trattato). Si tratta di uno dei sistemi più storici per cercare di disperdere la componente del rischio.
Conclusioni
Il settore dei semiconduttori sta conoscendo un grande fermento, dovuto soprattutto al fatto che l’AI generativa ha risvegliato un’enorme domanda di chip ad alte prestazioni. La componente fisica della Silicon Valley sta riacquistando il suo primato d’importanza nell’industria del tech, dopo anni in cui il software ha dominato. Le società che si occupano di semiconduttori stanno investendo cifre record in ricerca e sviluppo, portando nuovi prodotti sul mercato a una velocità senza precedenti.
Tutto questo, ovviamente, porta anche a un forte interesse da parte degli investitori istituzionali e al dettaglio. La differenza tra i due è che, spesso, gli investitori al dettaglio considerano soltanto le notizie positive e non guardano alle valutazioni delle società. Invece è importante capire se il mercato stia già anticipando il successo di un certo settore e se magari stia addirittura esagerando le anticipazioni sui risultati dei prossimi anni. Con la nostra selezione di azioni abbiamo cercato di bilanciare le cose, in modo da fornire dei consigli pratici e basati su un solido studio dei fondamentali.
FAQ
Valutiamo assieme alcune delle domande ricorrenti più poste dai curiosi e lettori sulle azioni associate al settore semiconduttori e chip.
Le azioni legate ai semiconduttori sono rischiose?
Le azioni di semiconduttori sono considerate a rischio medio-alto, considerando che si tratta di un settore in crescita e redditizio ma fortemente dinamico e soggetto a continui cambi dei rapporti di forza.
Come si dividono le azioni di semiconduttori?
Le azioni legate ai semiconduttori si possono dividere tra società che si occupano di progettazione dei chip, fonderia dei semiconduttori e aziende che fabbricano i macchinari necessari per la produzione di chip e microchip.
Meglio investire su azioni semiconduttori o ETF semiconduttori?
Entrambe le asset class risultano ovviamente molto interessanti. Considera che investendo in azioni, posizionerai il tuo capitale su un unico asset, mentre investendo in ETF, il capitale allocato sarà maggiormente diversificato, visto che gli exchange traded fund integrano al loro interno un paniere di asset molto ampio.
Guide Azioni
Comprare Azioni Moderna: Quotazione, Previsioni e Target Price
Nel corso del 2024 le azioni Moderna hanno perso oltre il 40% del loro valore: conviene comprarle oggi, o meglio vendere allo scoperto? Ecco l’analisi specifica sul titolo dei nostri analisti di mercato, con previsioni e commento dell’esperto.
Comprare azioni Moderna oggi, dopo che il caos mediatico relativo al COVID 19 è terminato, può essere una buona mossa? Quali strategie attuare su questo titolo del settore farmaceutico? Moderna è un’azienda di ricerca e sviluppo farmaci, salita alle luci della ribalta grazie all’importante contratto per la fornitura di vaccini COVID 19. Un gruppo che però – e sarà chiaro nel corso del nostro approfondimento – vale molto di più di questo vantaggio transitorio accumulato in passato. Un titolo di grandissima prospettiva, che rappresenta un’azienda molto solida e tecnologicamente avanzata.
Nel nostro approfondimento parleremo anche di analisi tecnica, per chi vuole intervenire sul mercato sul breve periodo – e di analisi fondamentale, per capire insieme come muoverci su orizzonti temporali più ampi. Parleremo di progetti presenti e futuri – cercando di darci una risposta al quesito che oggi è nelle menti di tutti gli investitori, ovvero se convenga o meno investire in azioni Moderna, a prescindere dall’ottimo stato di forma attuale. Proporremo la quotazione in tempo reale, le notizie dai forum ed anche l’immancabile commento dell’esperto del segmento stock.
👉 Broker in evidenza per comprare azioni Moderna: eToro (clicca qui)
Principali caratteristiche azioni Moderna:
📱ISIN: | US60770K1079 |
🏷️ Ticker: | MRNA |
🏦Dov’è quotata Moderna: | NASDAQ |
💰Capitalizzazione: | 16,32 Mld USD |
⚡Come comprare azioni Moderna: | Trading in CFD / Azioni Pure DMA / In banca e Posta |
👍Previsioni: | ⬆️ (6 su 10) |
📈 Dove investire in azioni Moderna: | Migliori broker di trading online |
Azioni Moderna: grafico quotazione in tempo reale
Il grafico della quotazione in tempo reale delle azioni Moderna al NASDAQ permette di capire la traiettoria di breve periodo di questo titolo – e di comprendere anche, dopo un attento studio, quali potrebbero essere i punti di ingresso ideali sul mercato.
Ricordiamo però in questa circostanza che non può avere alcun tipo di senso procedere ad occhio. Ci sono gli strumenti adatti, rappresentati dal mondo dell’analisi tecnica, per partire dal grafico e fare le proprie previsioni. Studiare la quotazione ti permette di visionare il valore di oggi delle azioni Moderna e di confrontarlo con i cosiddetti risultati storici.
Comprare azioni Moderna conviene oggi?
Sia i target price, sia l’analisi fondamentale rispondono in modo interessante ed è lecito chiedersi se oggi conviene acquistare azioni Moderna, o meglio attendere periodi migliori. Analisi che dovremo però approfondire in questo nostro speciale, cercando di individuare le particolarità di un’azienda che, pur facendo parte del comparto farmaceutico, ha delle specificità che non possono essere ignorate.
La situazione di Moderna si è in passato dimostrata davvero idilliaca. Perché l’azienda ha sfruttato al meglio l’occasione che si è presentata con la creazione di un vaccino per il COVID 19, per dimostrare al mondo che le tecnologie esclusive di cui è proprietaria possono effettivamente avere dei riscontri positivi. Tutto questo al netto del fatto che, a parità di utilità, le tecnologie basate su mRNA sembrerebbero essere più costose.
Ma quanto interessava a Moderna, almeno sul breve periodo, era dimostrare il fatto che avrebbe potuto sviluppare farmaci in tempi rapidi e con funzionalità comparabili, se non migliori, rispetto a quelli tradizionali. Siamo davanti ad un’azienda che ha attirato moltissimi investitori grazie ai grandi guadagni che ha fatto registrare – ma che almeno a nostro avviso dovremmo considerare anche in ottica futura.
🟢 Pro: | 🔴 Contro: |
🟢 I medicinali a base mRNA funzionano: questo era stato il grandissimo dubbio di tutti gli analisti finanziari, sin dalla nascita del gruppo. | 🔴 Viralità ormai passata: i tempi del COVID 19 sono ormai alle porte e non vi è più quell’hype che aveva spinto il titolo sui suoi massimi storici. |
🟢 Ottimi fondamentali: i fondamentali di Moderna sono tra i migliori del comparto. Buona la liquidità, discreto lo stato dei conti, enorme la pubblicità accumulata. | 🔴 Rischio di mercato: la componente della volatilità dell’asset non deve mai essere messa in secondo piano. |
🟢 Senza ostilità: perché il mondo dei farmaceutici classici sembrerebbe aver dato il benvenuto, anche in termini di collaborazioni, a questa azienda. | 🔴 Pochi prodotti: la società ha lanciato una pipeline di farmaci molto più bassa rispetto al passato, concentrando forse troppe energie per il vaccino contro il COVID. |
🟢 Opinioni positive: nonostante il declino mostrato nel 2024, diversi investitori parlano positivamente di questo titolo. | 🔴 Crisi economica: anche il settore farmaceutico mondiale sta vivendo momenti difficili, anche per via della vasta concorrenza. |
In via di stabilizzazione: basterà guardare ai grafici che riportiamo all’interno di questo approfondimento per renderci conto del fatto che Moderna è un’azienda giovane, che ha accumulato un valore importante nell’arco di pochi mesi e che è geneticamente diversa da altri titoli del comparto farmaceutico. Guardare a questa azienda con gli occhi dell’investitore in pharma classico può offrire un quadro molto distorto. Valutiamo quindi pro e contro.
Come comprare azioni Moderna (MRNA)
Se hai deciso di puntare su questa società e di comprare azioni Moderna, vogliamo spiegarti per filo e per segno come procedere (anche se sei un principiante). I sistemi per investire sul titolo MRNA sono essenzialmente due: acquisto di azioni reali ed investimento con il trading CFD. Nel primo caso compri l’azione vera e quindi ottieni anche eventuali dividendi azionari del gruppo. Nel secondo caso, puoi puntare al rialzo ed al ribasso, senza possedere l’azione.
Ecco come comprare azioni Moderna in 5 passi:
- vai su un broker efficiente e professionale, che abbia al suo interno un listino di asset ricco di azioni farmaceutiche, come ad esempio Moderna;
- completa la registrazione, inserendo il nome, il cognome, l’indirizzo di posta elettronica e verifica l’identità ottemperando alla procedura obbligatoria (per questioni di sicurezza) KYC;
- inserisci un deposito iniziale: la maggior parte dei broker ti permette addirittura di comprare azioni Moderna con appena 100 euro (deposito minio), anche in modo frazionato;
- cerca il titolo Moderna: è sufficiente utilizzare il suo ticker di riferimento, che sappiamo essere “MRNA” ed accedere sulla schermata operativa;
- avvia il tuo investimento, scegliendo di comprare azioni reali, o di agire con gli strumenti derivati (opzione di acquisto, al rialzo, oppure opzione di vendita, al ribasso).
👉 Clicca qui per accedere al listino delle azioni
Dove comprare azioni Moderna (MRNA)
I canali che abbiamo a disposizione per investire e comprare azioni Moderna sono tantissimi, ciascuno con i propri vantaggi e i propri svantaggi. Parliamo in fin dei conti di un titolo che è diventato tra i più rilevanti su scala globale e che anche i broker più periferici hanno deciso di inserire a listino. Senza dimenticare le alternative che esistono anche tramite il circuito bancario classico oppure tramite Poste Italiane – soluzioni che, lo anticipiamo, ad oggi non hanno grandi prospettive rispetto ai broker dedicati al trading.
Comprare azioni Moderna con i broker CFD
Questa è la soluzione ad oggi più gettonata da parte di chi vuole operare sulle azioni, in particolare se straniere come quelle di Moderna. I contratti per differenza sono un prodotto ideale per i piccoli e medi investitori retail, perché offrono tutta una serie di servizi che non possiamo trovare altrove. Parliamo di un investimento a margine – che dunque permette di investire con strumenti avanzati come la vendita allo scoperto e la vendita finanziaria, nonché la possibilità di acquistare anche frazioni di azioni.
I nostri esperti hanno studiato attentamente il mercato, selezionando solamente operatori in regola (che hanno ossia reali licenze), con commissioni di gestioni pari a zero (si applicano spread), assistenza dedicata ed un ottimo conto demo per fare simulazioni in modo gratuito e senza nessuna scadenza. Seleziona qui in basso le migliori piattaforme per comprare azioni Moderna (MRNA):
- 💻 eToro – Visita la piattaforma
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Comprare azioni Moderna in banca e posta
Le banche rimangono interlocutori più che credibili per quanto riguarda l’acquisto di azioni, anche per le azioni che vengono quotate all’estero, come nel caso di Moderna. Tuttavia, e lo vedremo più avanti nel corso di questo nostro approfondimento, non sempre offrono condizioni ideali per operare sul mercato. Lo stesso discorso vale per Poste Italiane, che rimane il più grande collettore di capitali privati in Italia. Non è detto però, nonostante siamo abituati a servizi calmierati, che Poste sia la soluzione ideale.
Tra i migliori intermediari bancari e istituzionali per investire in azioni Moderna troviamo:
- 📌 Degiro
- 📌 FinecoBank
- 📌 ING
- 📌 Servizio Poste Italiane
Servizi che oggi però scontano un’incapacità di aggiornarsi secondo quanto invece è stato già facilmente raggiunto dal mondo dei broker specializzati in azioni, che anche per Moderna rimangono il nostro faro in termini di intermediazioni.
Azioni Moderna: previsioni
Fare previsioni sulle azioni Moderna è importante per cercare di stimare possibili target price sul titolo. In questo contesto, gli analisti utilizzano una metodologia ferrea, basata sullo studio di diversi fattori, per ottenere più dati ed informazioni possibili. Tra le considerazioni da analizzare troviamo:
- ✅ pipeline di farmaci: valutare lo stato di avanzamento e il potenziale dei farmaci in sviluppo;
- ✅ analisi tecnica: studiare grafici e indicatori di trading per identificare trend e punti di ingresso/uscita;
- ✅ analisi fondamentale: soffermarsi attentamente sui bilanci, ricavi, margini e prospettive di crescita;
- ✅ target price: confrontare le previsioni degli analisti e delle grandi banche d’affari;
- ✅ valutazione di esperti: considerare opinioni di analisti e report di settore proposti dalle banche d’affari;
- ✅ sentiment del mercato: monitorare il consenso e l’opinione generale degli investitori;
- ✅ piani industriali: analizzare le strategie e gli obiettivi presentati dal management;
- ✅ analisi della concorrenza: puntare uno sguardo critico anche sulle prestazioni dei concorrenti e le dinamiche del mercato, studiando le minacce.
Analisi tecnica e target price sulle azioni Moderna
Vediamo il grafico dinamico che mostra l’analisi tecnica, con i principali indicatori ed oscillatori di trading, per le azioni Moderna. Uno studio fondamentale per capire cosa dicono questi strumenti sul possibile trend del titolo MRNA.
Analisi fondamentale e dati finanziari sulle azioni Moderna
L’analisi tecnica deve necessariamente essere affiancata ad una buona analisi fondamentale, che considera prettamente i dati finanziari e le voci di bilancio più importanti. Questo per capire se la società è in salute o meno (fattore rilevante e spesso preso in considerazione dagli analisti nel computo complessivo dello studio).
Analisi concorrenza Moderna
Moderna è una società che è stata avvolta dal mistero per anni – con pochissime ricerche peer reviewed pubblicate – e moltissimi attacchi sia dalla stampa finanziaria, sia da quella medica. Il metodo, dopotutto, era nuovo e non aveva mai trovato applicazione concreta in prodotti commercializzabili, con un management che ha fatto della segretezza uno dei punti di forza dell’azienda.
Quanto avvenuto ora con il mRNA-1273 – che è il nome in codice del vaccino che è stato venduto, in grandi quantità, a tutti gli stati economicamente sviluppati. Possiamo considerare oggi le grandi azioni farmaceutiche concorrenti piene di Moderna? A nostro avviso sì – e quindi dovremo guardare ad AstraZeneca, ma anche a Pfizer, nonché a Bayer e anche a Roche. Per il settore più strettamente biotech, non possiamo poi che citare anche BionTech.
Prospettive di crescita
Moderna è un’azienda molto giovane – almeno rispetto alle altre che fanno parte del settore e punta anche su una specifica tecnologia, mRNA, che è una novità assoluta nel campo. In molti – anche tra gli specialisti di investimenti nel settore farmaceutico – avevano chiamato il bluff – dato che sono mancate per anni applicazioni concrete delle ricerche, segrete, che il gruppo diceva di condurre.
E invece questi risultati sono arrivati – anche grazie alla tempesta perfetta del COVID per un’azienda di questo tipo, con tutto quello che ne è conseguito e che oggi è passato alle cronache.
- Sì, i farmaci basati su mRNA funzionano – E questo vuol dire che il futuro potrebbe riservare delle sorprese molto interessanti per tutto il mondo di Moderna. Perché potrebbero essere prodotti altri farmaci – funzionanti – e che giustificherebbero anche il premium di prezzo importante che per il momento ha rispetto a quelli convenzionali.
- L’azienda è in perfetta salute – Ha liquidità enorme accumulata negli ultimi mesi – e dunque capitali più che sufficienti per allargare i suoi scopi. Parliamo comunque di un’azienda relativamente piccola rispetto alle grandi del settore – e quanto accumulato in questa fase potrebbe fare la differenza.
- Le grandi possono colmare il gap? – In realtà le grandi hanno sempre mostrato un atteggiamento consortile nei confronti di questo tipo di aziende. È il caso dell’accordo con AstraZeneca, che aveva alcuni dei progetti di Moderna in esclusiva.
Al momento non sembra che, per la particolare nicchia nella quale opera questa società, ci siano effettivamente dei concorrenti.
Business Model di Moderna
Il modello di business di Moderna ruota intorno a tecnologie avanzatissime nel campo del biotech, che vogliono essere messe al servizio della farmaceutica, per la creazione di farmaci che non utilizzano principi attivi, ma che sono in grado di innescare la realizzazione di proteine utili a combattere un determinato malanno, o anche un virus o un’infezione. Siamo in un campo futuristico, che lo è al punto tale da essersi attratto non poche critiche in passato, con moltissimi esperti finanziari che consigliavano di rimanere lontani da questa azienda.
- Il boom con il vaccino – Il vaccino per COVID 19 si è dimostrato essere l’occasione perfetta, per questa azienda, di dimostrare il suo valore sul mercato. Lo ha realizzato, offrendolo a diversi paesi a prezzi premium – e dimostrando che l’intuizione originale del gruppo aveva in realtà degli effetti sfruttabili sul mercato.
- La ricerca – Sarà la ricerca stessa di Moderna a farne le fortune commerciali. Una sorta di hacking del funzionamento del corpo umano che potrebbe portare a scoperte importanti e ad una vera rivoluzione nel mondo della medicina. Chi punta oggi su questa azienda sta investendo in un’impresa pionieristica, dai risultati ancora relativamente incerti.
- La collaborazione con i big del settore – Che opera comunque già in collaborazione con Merck nonché con AstraZeneca in settori particolarmente remunerativi, come quello dei vaccini, quello dell’oncologia e delle terapie locali. L’ultima collaborazione con Vertex sta affrontando anche il reparto delle patologie polmonari e quale con Alexion dei problemi epatici. L’azienda ha pertanto già ramificazioni diverse che potrà sfruttare, passata la meteora COVID, per rendersi ancora più profittevole.
Guai però a pensare di essere davanti ad un’azienda farmaceutica classica. Perché in realtà siamo davanti alla vera frontiera del futuro della medicina – nella quale Moderna ha la leadership e che potrebbe dominare anche per il futuro.
Azioni Moderna: andamento storico
📈 Prezzo / valore azioni Moderna | 📅 Data |
41,86 euro | 29/11/2024 |
50,67 euro | 01/11/2024 |
153,58 euro | 24/05/2024 |
104,16 euro | 01/09/2023 |
177,16 euro | 20/01/2023 |
189,06 euro | 23/12/2022 |
L’andamento delle azioni Moderna risente del grande boom dovuto al vaccino COVID 19. Chi ha investito soltanto ad inizio 2020, ha ottenuto grandi soddisfazioni. Come si evince dalla tabella posta in alto, il trend ha successivamente mostrato una importante fase di declino e gli esperti sono in attesa di capire quali andamenti prenderà nel prossimo futuro.
Azioni Moderna: dividendo
Moderna non distribuisce dividendi ai suoi azionisti, perché essendo un gruppo ancora relativamente nuovo, preferisce utilizzare gli eventuali utili in eccesso per effettuare nuovi investimenti in macchinari, ricerca e sviluppo, o altre attività puramente aziendali. Questo ovviamente non vuol dire che la società decida in futuro di inserirli nel proprio piano organizzativo, anche in virtù dei prossimi risultati di bilancio. Se decidi di comprare azioni Moderna reali, almeno per adesso, non otterrai alcuna cedola di dividendo.
Azioni Moderna: forum
Abbiamo scelto i 5 migliori forum dove possiamo documentarci, oppure scambiarci informazioni con persone che investono attivamente su questo titolo. Li abbiamo scelti in lingua inglese e in lingua italiana, i primi perché con volumi più interessanti (e spesso perché più interessanti per i piccoli investitori), i secondi per chi vuole comunque far parte di una community di investitori che parla nella nostra lingua.
- Stockaholics – Rimane per noi il miglior forum al mondo per gli investitori informali in qualunque tipo di titolo azionario. Certo, è in inglese, ma vale la pena fare lo sforzo, se quello che vogliamo è avere una presa diretta sul mercato – dalla viva voce di chi investe davvero i propri capitali. Zero guru, zero pubblicità, ma una discussione libera sul mercato che include anche Moderna.
- Investing.com – Ibrido, perché disponibile sia in italiano che in inglese. È il sito che tutti conosciamo per analizzare le quotazioni in tempo reale di ogni titolo quotato sui mercati. In ogni pagina dedicata ai titoli, compresa quella per le quotazioni di Moderna – è presente un servizio di chat in tempo reale, molto utilizzato dai piccoli investitori anche per scambiarsi segnali o letture del mercato.
- FinanzaOnline – Il miglior forum in lingua italiana per gli investimenti, che si occupa non solo dei mercati nostrani, ma anche dei migliori titoli che sono quotati presso le borse straniere. Moderna, un titolo che ha ormai status al NASDAQ, è oggetto di discussione piuttosto frequente. Il nostro consiglio è quello di iscrivervi, a prescindere dal fatto che vogliate investire in Moderna o meno.
- Reddit /r/stocks – È il subreddit dedicato al mercato delle azioni – da non confondere con l’altrettanto famoso WallStreetBets, che è dedicato però ai meme-investimenti. Il formato di Reddit è uno dei più intelligenti per qualunque tipo di discussione. Per la finanza vale lo stesso principio – e riteniamo davvero che siano in pochissimi, su internet, a poter offrire un ambiente di questo tipo. Consigliatissimo a tutti.
Azioni Moderna: commento dell’esperto
Moderna è una delle aziende più interessanti non solo del settore farmaceutico, ma anche di quello biotech, che è tra i più interessanti al mondo per tassi di crescita in prospettiva. È uno dei titoli che abbiamo recensito con la maggiore convinzione sulle pagine di TradingOnline.com, non solo per il suo hype, ma anche per quanto può mettere sul tavolo in termini di prospettive.
Un titolo al quale noi guarderemmo però con prospettive di lungo e lunghissimo periodo, permettendo all’azienda di svilupparsi in modo organico e di diventare davvero leader del suo comparto. Moderna ha già vinto una sfida importante: ha battuto le cassandre, capitanate dai grandi giornali finanziari, che fino a poco più di due anni fa vedevano nell’azienda una sorta di bluff. Staremo però a vedere se nel futuro riuscirà a rimanerci e ad allargare la sua sfera di influenza commerciale.
Commento della redazione sulle azioni Moderna 💡
Nel complesso troviamo un quadro molto interessante, che rende queste azioni un’ottima scelta, a patto però che vengano confermate dai fatti previsioni che sono per ora puramente accademiche. Nel complesso però ci sono ottimi motivi di ottimismo.
Azioni Moderna: notizie ed approfondimenti
Restare sempre aggiornati sulle news e sugli ultimi approfondimenti dell’azienda è fondamentale per procedere in modo parallelo con una capillare analisi tecnica e fondamentale. Le notizie erogate dal management sono rilevanti per capire le prossime mosse del gruppo e per valutare i piani industriali (anche nell’ottica delle prospettive di crescita future). Oltre a seguire forum professionali, resta aggiornato nella nostra sezione news e leggi anche le notizie ufficiali sul sito di Moderna:
Considerazioni finali
Con Moderna non siamo più davanti ad una start up, ma ad un’azienda solida, con degli ottimi fondamentali e che sta portando sul mercato un’autentica rivoluzione tecnologica, che potrebbe cambiare per sempre i destini dell’industria farmaceutica. Non senza un pizzico d’avventura, perché Moderna si trova alla curiosissima intersezione tra big Pharma e azienda giovane, permettendo a chi non vuole titoli imbolsiti e centenari, di avere comunque in portafoglio un’azienda di questo comparto. Hai deciso di acquistare azioni Moderna? Facci sapere la tua importante testimonianza.
FAQ
Perché comprare azioni Moderna oggi?
Nonostante il declino borsistico che ha mostrato nel corso del 2024, alcuni indicatori tecnici hanno dato speranza al titolo MRNA, che resta tra quelli più analizzati dagli esperti nel segmento delle potenziali migliori azioni farmaceutiche e biotech.
Qual è il valore delle azioni Moderna?
Il valore delle azioni Moderna cambia in modo repentino sulla base della legge di domanda ed offerta: valutalo in modo gratuito all’interno del nostro approfondimento, dove trovi il grafico della quotazione in tempo reale.
Comprare azioni Moderna è rischioso?
Sì, come lo sono tutti gli investimenti. Tuttavia potremo organizzare il nostro portafoglio in modo da ridurre al massimo questi rischi e sfruttare e potenzialità di un titolo che è oggi tra i migliori del NASDAQ.
Guide Azioni
Azioni Social Media: Top Titoli su cui Puntare Oggi [2025]
Elenco aggiornato a novembre 2024 delle migliori azioni social media, che possono rappresentare delle buone opportunità nel breve e nel lungo termine.
Le azioni social media sono un ottimo investimento oggi, considerando le valutazioni attrattive e l’alta redditività del settore. Con molte società che si contendono l’attenzione degli utenti e la loro presenza online, valutare le prospettive di ogni singola azienda non è facile. Detto questo, siamo convinti che alcuni titoli siano sottovalutati e altri ampiamente sopravvalutati.
I social network sono diventati parte della vita quotidiana. Gli anni di maggior espansione per il settore sono ormai alle spalle, e la gran parte delle azioni connesse a questo mondo si trovano in una fase a metà tra la crescita e la maturità.
La grande opportunità di questo settore rimane il fatto che, di anno in anno, ogni utente vale sempre di più. La pubblicità online è diventata ormai il punto di riferimento per imprese grandi e piccole, e gli utenti ci si sono ormai abituati. E i social media stanno diventando sempre più bravi a fare due cose: fare in modo che gli utenti passino più tempo sulle loro piattaforme e che vedano più pubblicità.
Gli analisti di TradingOnline.com® hanno passato in rassegna tutte le principali azioni nel mondo dei social media, dividendole tra quelle su cui puntare nel 2024 e quelle da cui sarebbe meglio stare lontani.
Azioni social media – Riassunto:
💰 Conviene investire | Sì, sul lungo termine |
🔥 Rischio | Medio |
💎 Ritorno potenziale | Medio |
📈 Migliori broker | Capital.com // eToro // FP Markets // Skilling |
💡 Punti di forza | Alta redditività, alti margini |
🧐 Punti di debolezza | Politiche sulle privacy, forte concorrenza |
📊 Migliori da comprare | Vedi l’elenco |
Migliori azioni social media da comprare nel 2025
Di seguito riportiamo un elenco di azioni che in base all’analisi dei fondamentali risultano sottovalutate e buoni acquisti per un portafoglio orientato al lungo termine. Non tutte queste azioni, però, appartengono al 100% al mondo dei social media. Come è normale che sia con la marea di acquisizioni, spin-off e fusioni degli ultimi anni, molti conglomerati tech detengono uno o più social insieme ad altre linee di business.
Le migliori azioni social media
Questo è un fattore da tenere in considerazione, specialmente per società come Alphabet che hanno interessi in mercati molto diversi tra loro. Esporsi all’andamento del titolo non significa solo esporsi a Youtube, e lo stesso vale per molte altre azioni che coinvolgono le principali piattaforme social. Detto questo, i nostri analisti hanno tenuto conto di questo effetto nelle loro scelte.
#1 – Alphabet
📊 Ticker | NASDAQ: GOOGL |
️📱 Social media | YouTube |
🎯 Appartenenza al settore | Parziale |
🚀 Punti di forza | AI, longevità |
Di recente la nostra redazione ha realizzato un’analisi completa delle azioni Alphabet in cui ampio spazio è dedicato proprio alla componente social dell’azienda. Oggi è pressoché impossibile fare a meno di avere un account Google: uno dei motivi è indubbiamente l’uso dell’account su Youtube, social media longevo e sempre sulla cresta dell’onda.
Chiaramente l’universo di Alphabet è molto ampio e non riguarda soltanto i social media, ma il fatto che questa azienda sia un colosso della pubblicità online indubbiamente aiuta il successo delle sue piattaforme social. Dopo il buco nell’acqua con Google+, Alphabet ha puntato molto sull’estensione delle funzionalità social di YouTube. Una scelta che ha pagato molto bene, attraendo ancora più utenti e allungando il tempo medio speso sul social.
Altro punto molto importante è che Google controlla il sistema di pubblicità online più grande al mondo. Questo permette all’azienda di monetizzare YouTube con annunci molto efficaci, sia per la redditività che offrono agli inserzionisti che per quella che offrono all’azienda. Inoltre è possibile comprare il titolo su eToro e approfittare della politica del broker che permette di farlo senza commissioni.
Inoltre Google ha creato Bard, al momento la principale alternativa a ChatGPT, ed è un’altra unità di business da tenere fortemente sotto controllo. Pur non trattandosi di un investimento in social media, è comunque un’opportunità molto grande per il titolo.
#2 – Meta Platforms (Facebook)
📊 Ticker | NASDAQ: META |
️📱 Social media | Facebook, Instagram |
🎯 Appartenenza al settore | Totale |
🚀 Punti di forza | Monetizzazione, metaverso |
Il colosso dei social media creato da Mark Zuckerberg e ribattezzato Meta nel 2021 è indubbiamente l’azione legata ai social media per eccellenza. Il concetto stesso di social network nasce dall’idea che il giovane Zuckerberg ebbe in Università per connettere gli studenti del suo campus. Oggi la sua è una storia di successo come poche altre, che racconta la capacità di innovazione della Silicon Valley.
Proprio da Meta Platforms è nato il crollo delle azioni social media nel 2021, quando per la prima volta gli utenti attivi di Facebook hanno segnato un lieve calo. Detto questo, prima o poi sarebbe successo e nel frattempo gli altri brand dell’azienda – a partire da Instagram – continuano a crescere. Molto interessante poi la scommessa sul metaverso, ancora lontano ma che fa già molto parlare di sé.
A cavallo tra il 2022 e il 2023, Facebook ha anche annunciato degli importanti tagli al personale per contenere i costi operativi. L’azienda è arrivata a tagliare 11.000 dipendenti nel 2022 e altre 10.000 persone nel 2023. Nel 2024 è continuata la politica di sfoltimento del personale.
Questi tagli hanno notevolmente aumentato le prospettive di redditività per l’azienda e hanno subito convinto i mercati, con il titolo che ora si trova in un’ottima posizione per poter crescere nei prossimi mesi. Inoltre la società ha ormai dimostrato di non temere TikTok e di essere in grado, con i suoi Reels, di rimanere con Facebook e Instagram il punto di riferimento mondiale per i social media.
Inoltre Meta ha introdotto Threads durante l’estate 2023, il suo nuovo social media che offre un’esperienza molto simile a quella di Twitter. In questo modo, l’universo di app di Mark Zuckerberg sta lanciando un attacco diretto a uno dei suoi competitor più storici. Malgrado il suo scarso successo, Threads potrebbe comunque contribuire al successo del gruppo in futuro.
#3 – Reddit
📊 Ticker | NYSE: RDDT |
️📱 Social media | |
🎯 Appartenenza al settore | Totale |
🚀 Punti di forza | Crescita, brand positioning |
Reddit si è quotata in Borsa a marzo 2024, ben 19 anni dopo la sua nascita. L’azienda punta soprattutto sulla libertà di parola per distinguersi da tutte le altre, cercando di costruire un modello in cui la censura è minima e gli utenti si riuniscono sui sub-reddit di proprio interesse. Un’idea che sembra aver funzionato molto bene, dal momento che negli ultimi tre anni il tasso di crescita degli utenti attivi è stato eccezionale per un social che esiste già da così tanto tempo.
Molto interessante il fatto che Reddit abbia anche deciso di monetizzare la sua piattaforma attraverso gli accordi con le imprese che si occupano di AI generativa. Google, ad esempio, ha pagato $60 milioni per permettere che i suoi modelli di AI generativa fossero allenati sulle conversazioni degli utenti su Reddit. Anche in questo caso, registrando un account su eToro è possibile approfittare della funzionalità RealStock per comprare il titolo senza commissioni.
#4 – Tencent
📊 Ticker | HKG: 0700 |
️📱 Social media | Qzone, WeChat |
🎯 Appartenenza al settore | Parziale |
🚀 Punti di forza | Mercato geografico, crescita |
Tencent è una delle società tech cinesi più importanti in assoluto. Il suo business include servizi di streaming per musica e video, app, giochi e ovviamente anche social media. Il più famoso è indubbiamente WeChat, che si potrebbe descrivere come una versione social di Whatsapp estremamente popolare sul mercato cinese.
Altro grande progetto di successo è Qzone, che nella classifica mondiale occupa il 17esimo posto per numero di utenti attivi su base mensile. Se però rimuoviamo i brand occidentali che non vengono utilizzati in Cina, allora Qzone si colloca al quinto posto.
Il 2023-24 è stato segnato da un crollo delle azioni cinesi, dovuto a una ripartenza economica più lenta del previsto. Ma l’economia del dragone è resiliente e si riprende sempre: per chi ha il coraggio di puntare adesso su aziende come Tencent, mentre le valutazioni sono basse, a lungo termine le soddisfazioni possono essere importanti. Purtroppo la maggior parte dei broker europei non supporta il trading sui titoli cinesi, ma aprendo un account demo gratuito su Capital.com si risolve il problema.
Non solo Capital.com è uno dei broker più efficienti in generale quando si parla di investire in azioni sotto forma di CFD. Offre un ventaglio di offerta molto ampio con costi di intermediazione estremamente bassi, e chiaramente è autorizzato da Consob come tutti i broker menzionati su TradingOnline.com®.
#5 – Amazon
📊 Ticker | NASDAQ: AMZN |
️📱 Social media | Twitch |
🎯 Appartenenza al settore | Parziale |
🚀 Punti di forza | Brand positioning, trazione sui creator |
Qualcuno potrebbe stupirsi di trovare Amazon in un elenco delle azioni social media, ma l’impero di Jeff Bezos è entrato anche in questo mercato con l’acquisizione di Twitch. Per chi non conoscesse la piattaforma, si tratta di un social completamente basato sulle dirette che mette il mondo dei videogiochi al centro della sua offerta.
I creator che decidono di trasmettere le loro dirette su Twitch hanno la possibilità di trarne profitto in diversi modi, al punto che molte persone vedono questo social come un lavoro a tempo pieno. In questo modo, Amazon si assicura un costante flusso di nuovi streamer che portano con sé un pubblico sempre più grande. Il tutto integrato con l’ecosistema già ben conosciuto di Amazon, con il quale si sono formate sinergie importanti.
Chiaramente Twitch rappresenta solo una minima parte dell’intero business di Amazon, per cui è importante ricordare che comprando il titolo ci si espone soprattutto all’andamento di tutte le altre attività del gruppo. Detto questo, Twitch è uno dei rami aziendali che crescono più in fretta e ci sono molti validi motivi per voler comunque investire su tutte le altre attività di Amazon.
#6 – Weibo
📊 Ticker | HKG: 9898 |
️📱 Social media | |
🎯 Appartenenza al settore | Totale |
🚀 Punti di forza | Mercato geografico, crescita |
Abbiamo già parlato delle azioni Tencent in relazione a WeChat, per cui la naturale estensione dell’elenco è l’inclusione di Weibo. In questo caso si tratta di un social network molto simile a una fusione tra Instagram e Twitter, che si colloca al secondo posto nell’elenco dei social network più utilizzati in Cina.
Weibo sta puntando molto anche sulla creazione di un ecosistema sempre più efficiente di inserzioni pubblicitarie, che rappresentano il motore dei ricavi di un social media. Anche in questo caso si tratta di un titolo quotato sulla Borsa di Hong Kong, che si può comprare azioni estere senza commissioni su eToro. La redazione di TradingOnline.com® gestisce a sua volta un portafoglio su eToro, perché noi stessi riconosciamo i meriti di questo broker.
#7 – Match Group
📊 Ticker | NASDAQ: MTCH |
️📱 Social media | Tinder, SpeedDate, Match.com e altri |
🎯 Appartenenza al settore | Totale |
🚀 Punti di forza | Monetizzazione, diversificazione |
Match Group controlla la maggior parte delle app di incontri di maggior successo al mondo. Dal mercato europeo e a quello americano, praticamente chiunque voglia iscriversi a un servizio del genere finisce per entrare in contatto con i brand dell’azienda. Il più conosciuto in Italia è indubbiamente Tinder, che per molti è il servizio di incontri per antonomasia.
Malgrado le app di incontri non siano esattamente dei social media nel senso tradizionale del termine, ne hanno tutte le caratteristiche. E soprattutto riescono a monetizzare di più tutti gli utenti registrati al servizio, solitamente con lo sblocco di funzionalità premium che offrono maggiori probabilità di entrare in contatto con persone interessanti.
Match Group riesce a fare un buon lavoro nel bilanciare il business con il fatto di lasciare agli utenti lo spazio per accedere gratis alle funzionalità più importanti delle sue piattaforme, in modo da attirare comunque un numero rilevante di clienti. Il tasso di crescita della società è molto buono e lo sono anche i margini, per cui è un’azione in cui crediamo molto e che fa anche parte del nostro portafoglio azionario.
#8 – Nextdoor
📊 Ticker | NYSE: KIND |
️📱 Social media | Nextdoor |
🎯 Appartenenza al settore | Totale |
🚀 Punti di forza | Brand positioning, crescita |
Nextdoor è un piccolo social network con un grande potenziale, che sta dimostrando con un tasso di crescita estremamente alto di anno in anno. Attualmente ha presa solo negli Stati Uniti, ma la sua value proposition è molto chiara: connettere persone che vivono nello stesso quartiere, persino nello stesso isolato.
Creare delle relazioni concrete tra le persone è l’anima originale dei social media, prima che si trasformassero in un continuo consumare contenuti con minima interazione tra gli utenti. Indubbiamente è più facile costruire relazioni concrete quando si interagisce con i propri vicini di casa, ed è proprio questa la grande forza di Nextdoor.
Al momento è un’azienda con un fatturato previsto per il 2024 poco superiore ai $220 milioni di dollari. Questa cifra potrebbe scalare di molto se il percorso di crescita sarà analogo a quello di altri titoli legati ai social media: anche solo arrivare al livello di Pinterest o Twitter vorrebbe dire una grande rivalutazione per il titolo.
#9 – Microsoft
📊 Ticker | NASDAQ: MSFT |
️📱 Social media | |
🎯 Appartenenza al settore | Parziale |
🚀 Punti di forza | Brand positioning, monetizzazione |
Microsoft è ufficialmente entrata nel business dei social media con l’acquisizione di LinkedIn, una piattaforma con caratteristiche molto particolari e diversi punti di forza. A partire dal fatto che gli utenti sono in media persone con carriere importanti, per cui gli inserzionisti sono disposti a pagare un premium price elevato per comprare spazi su questo social. Questi sono temi affrontati anche nella nostra analisi delle azioni Microsoft.
Anche le tipologie di inserzioni disponibili sono varie, permettendo a LinkedIn di monetizzare su più fronti. La forza più grande di questa piattaforma è il posizionamento del brand, molto chiaro e non in diretta concorrenza con le altre piattaforme. LinkedIn si concentra sul ramo business e sulle connessioni lavorative, in modo da differenziarsi da tutti i competitor. Chiaramente le azioni Microsoft sono solo minimamente legate a LinkedIN e in gran parte legate al resto dell’universo tech di questa società, che ora sta dominando il mondo dell’intelligenza artificiale.
Rispetto agli altri titoli menzionati in precedenza, Microsoft è un’azione molto poco volatile. Per chi avesse paura che questo possa limitare il potenziale upside di una posizione sull’azienda, una soluzione è sfruttare i CFD di FP Markets. I CFD offrono agli utenti la possibilità di usare la leva finanziaria per amplificare le oscillazioni sull’andamento dei titoli, portando con sé un rischio maggiore ma anche un potenziale ritorno più alto.
Azioni social media: quali non comprare
Molte azioni social media hanno una valutazione superiore al loro valore intrinseco e al loro potenziale. Di seguito riportiamo i titoli che, in base alle nostre analisi, non conviene aggiungere al portafoglio in questo momento.
Le nostre analisi sono basate su due principali modelli. Il primo è l’analisi dei trading comparables, cioè dei multipli di una società rispetto a quelli dei concorrenti tenendo conto delle prospettive di crescita. Per una guida come questa, che raccoglie solo aziende appartenenti a un certo settore, questo è un modello assolutamente essenziale.
Il secondo è l’analisi del discounted cash flow, cioè dei flussi di cassa che una società può produrre nel corso della sua vita per remunerare gli azionisti. Questo è un punto molto sottovalutato dagli investitori al dettaglio, ma comunemente utilizzato in qualunque banca d’investimento o società di investimenti di livello professionale.
A fronte di questa analisi delle azioni social media, abbiamo identificato tre società che in questo momento si ritrovano con una valutazione superiore rispetto a quello che i loro numeri possono giustificare.
#1 – Pinterest
📊 Ticker | NYSE: PINS |
️📱 Social media | |
🎯 Appartenenza al settore | Totale |
Pinterest è indubbiamente uno dei titoli che hanno beneficiato della pandemia. I contenuti di questo social erano perfettamente in linea con le esigenze delle persone in quel periodo: ricette, consigli per allenarsi a casa e fai-da-te, senza considerare che in media gli utenti avevano molto più tempo per stare su internet. Ora, però, il titolo si trova a viaggiare su cifre davvero difficili da giustificare.
Oggi Pinterest mostra nei suoi numeri tutta la debolezza competitiva che il social aveva anche prima della pandemia. Altri social come Youtube e Instagram catturano di più l’attenzione della fascia di utenti di 30-40 anni su cui Pinterest ha storicamente puntato. Nel frattempo TikTok continua a guadagnare trazione presso i più giovani, lasciando Pinterest con ancora meno prospettive di lungo termine.
Il grande problema di questa piattaforma è che non è mai riuscita a concentrarsi su una sola nicchia di mercato, come hanno fatto LinkedIn con il settore business o Twitch con il gaming, ma al tempo stesso non è mai riuscita a prendere piede su larga scala. Altro grande problema è il fatto di avere basse capacità di monetizzazione, con basse capacità di targeting e bassa spesa da parte dei brand.
#2 – Snap
📊 Ticker | NYSE: SNAP |
️📱 Social media | Snapchat |
🎯 Appartenenza al settore | Totale |
Snapchat è sempre “la grande promessa“, il social che è sempre sul punto di prendere il sopravvento. E sempre, puntualmente, lo è soltanto finché qualche altra piattaforma non entra nel mercato e guadagna trazione più in fretta.
Le Instagram Stories hanno rubato la scena alla visione iniziale delle foto dalla durata di 24 ore; TikTok ha rubato la scena una seconda volta quando Snapchat stava trasformando il suo business e l’azienda rimane sempre dietro ai suoi concorrenti.
Il ritorno sulle pubblicità legate a Snapchat non è mai stato stellare e la piattaforma, di conseguenza, ha sempre goduto di poco interesse da parte degli inserzionisti. Non è il tipo di business su cui vorremmo investire oggi, anche se il grafico dei ricavi continua a salire. Nessun social cresce in eterno, e dopo tanti anni di ampliamento della base di utenti Snapchat non è ancora in grado di essere profittevole.
Per chi fosse così pessimista da voler investire a ribasso su Snap, oggi è possibile farlo facilmente anche in veste di investitori al dettaglio. Grazie a Capital.com -qui per la demo gratuita- è possibile fare short selling con i CFD, con o senza leva finanziaria, con spread estremamente bassi e una piattaforma facile da utilizzare.
Conviene investire in azioni social media?
Il 2025 è un periodo ottimo per comprare azioni social media, che si sia orientati al breve o al lungo termine. L’appetito per i titoli tech è tornato a essere molto forte e si nota un aumento dell’interesse anche per le SPAC. In generale è un periodo in cui i mercati finanziari dimostrano di aver ritrovato fiducia verso le azioni che puntano sulla crescita e verso l’innovazione.
Il taglio ai tassi d’interesse avviato dalla Federal Reserve e della Banca Centrale Europea sta anche aiutando le aziende a raccogliere capitali in modo più veloce e meno costoso. Grazie a questo maggior dinamismo sul mercato del credito, si sta notando anche un forte aumento della domanda di inserzioni pubblicitarie online. Considerando che quasi tutti i social media ottengono la maggior parte dei propri ricavi dalle inserzioni a pagamento, questo è un ottimo segnale per i titoli del settore.
Le prospettive rimangono molto buone anche per il lungo termine. L’unica incertezza riguarda cosa gli Stati Uniti decideranno di fare con TikTok: se dovesse essere bannato dal territorio nazionale, Meta potrebbe addirittura beneficiarne grazie ai suoi Reels. La capacità di generare cash flow per le imprese legate ai social media è nettamente migliorata nel corso degli ultimi due anni, mentre le valutazioni in questo momento sono più attraenti -specie in termini di multipli di bilancio- rispetto a quelle di due anni fa.
Dove comprare azioni social network
FP Markets – Visita la piattaforma;
eToro – Visita la piattaforma;
Capital.com – Visita la piattaforma;
Trade.com – Visita la piattaforma;
Skilling – Visita la piattaforma;
Bitpanda – Visita la piattaforma
Avatrade – Visita la piattaforma.
Una lezione da non dimenticare: è importante trovare le aziende giuste su cui investire, ma è anche importante trovare gli intermediari giusti per farlo. Avere un broker che sia sicuro, conveniente sul fronte dei costi e offra una piattaforma facile da utilizzare. Il team di TradingOnline.com® mette molta enfasi su questo aspetto e settimanalmente compie una verifica a 360° di tutto il mondo dei broker disponibili in Europa.
Tutti i broker consigliati sul nostro sito sono autorizzati da Consob e offrono la possibilità di scambiare azioni di tutti i principali mercati americani e europei. Inoltre supportano tutti la possibilità di aprire un conto demo, in modo da poter testare il servizio senza rischi e usando solo capitale virtuale.
Azioni social media: la nostra opinione
Il portafoglio azionario di TradingOnline.com®, copiabile gratis su eToro, comprende al momento due titoli legati ai social media (Meta e Alphabet). Secondo le nostre analisi questo è sufficiente per ottenere la giusta esposizione al settore, in base alle condizioni macroeconomiche presentate dai mercati nel 2024.
A nostro avviso, questo è un ottimo momento per investire sulle azioni correlate al mondo dei social media. L’economia americana ha ormai allontanato lo spettro di una recessione e le società sono tornare a investire forte in pubblicità online. Gli utenti vengono monetizzati sempre meglio e le aziende, soprattutto quelle più piccole, si stanno affacciando in massa sul mondo dell’advertising online. Considerati i buoni fondamentali delle società che appartengono al settore e le valutazioni non più esagerate come lo erano durante la pandemia, ci definiamo rialzisti sull’andamento delle azioni legate ai social media.
In tutto questo, è importante notare che ByteDance non è quotata in Borsa. Questo ci ha impedito di parlare di TikTok all’interno della guida, ma è un brand che è tornato più volte nelle presentazioni trimestrali degli altri social network quotati in Borsa. L’espansione di questa piattaforma sembra non conoscere freni nemmeno nel post-pandemia, e porta via una quota di mercato importante lasciando una torta più piccola da spartire per i competitor.
Azioni social media: conclusioni
I social media hanno cambiato definitivamente il modo di vivere le relazioni tra le persone. Oggi è normale conoscere nuove persone online, mantenere rapporti con amici che vivono dall’altra parte del mondo e gestire una rete di conoscenze più grande di quella che qualunque generazione passata abbia avuto. Tutto grazie a quella scintilla iniziata dalla prima versione di Facebook, e diventata oggi un ecosistema mondiale.
Una rivoluzione così importante come quella delle relazioni umane, ovviamente, porta con sé un grande impatto economico. Ed è quello che la storia dei social media ha conosciuto negli ultimi 18 anni. A distanza di quasi due decenni dall’inizio di questa rivoluzione, però, il suo slancio sta rallentando. La maggior parte delle piattaforme più conosciute riesce ad aggiungere nuovi utenti a un ritmo più lento di quanto faceva 5 anni fa.
Questo trend non farà nient’altro che continuare, dal momento che a un certo punto quasi tutta la popolazione mondiale starà già usando i social. La vera opportunità è la crescita del business della pubblicità online nel tempo, ma questi potrebbero essere gli ultimi 10 anni prima che i social entrino in una fase di stagnazione a lungo termine.
FAQ: Domande e risposte frequenti sulle azioni social media
Conviene investire in azioni social media?
Sì, in questo momento il mercato dei social media presenta azioni che hanno una valutazione attraente in base ai loro dati di bilancio attuali, e al tempo stesso che mostrano ancora un forte tasso di crescita. I fondamentali sono molto ben allineati sia sul breve che sul lungo termine.
Quali azioni social media staccano un dividendo?
Al momento tutte le principali azioni legate ai social media non staccano un dividendo. La forte concorrenza nel settore, aumentata con l’arrivo di TikTok, fa in modo che più aziende siano concentrate sul fatto di reinvestire l’utile per attirare nuovi utenti.
Quali sono i migliori broker per comprare azioni social media?
Il nostro consiglio è di puntare su eToro per comprare i titoli veri e propri, mentre FP Markets e Capital.com offrono un ottimo servizio per investire sui CFD delle azioni connesse ai social network.
Si possono comprare azioni di TikTok?
Al momento ByteDance, la società che ha fondato TikTok, non è quotata in Borsa. Per via di una disputa internazionale che potrebbe vedere le azioni cinesi rimosse dai listini americani, l’azienda sta probabilmente aspettando che la situazione si stabilizzi prima di procedere con una IPO.
Perché non posso investire in azioni Twitter?
Le azioni Twitter non sono più quotate in Borsa, da quando Elon Musk ha deciso di rilevare l’azienda nell’ottobre del 2022 e di renderla una società privata.
Quali sono le migliori azioni social media cinesi?
Weibo e Tencent sono attualmente i due principali titoli da considerare per ottenere esposizione ai social media cinesi. Le due imprese controllano WeChat e Weibo, i due social più utilizzati in assoluto in Cina.
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