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American Airlines, taglio temporaneo di voli a New York

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American Airlines ha dichiarato che si unirà ad altre importanti compagnie aeree nel tagliare temporaneamente alcuni voli nell’area di New York City quest’estate dopo che la Federal Aviation Administration ha allentato alcuni requisiti minimi di volo. L’azienda sta in particolare riducendo le frequenze dei voli sulle rotte LaGuardia per Dallas, Miami, Kansas City e St. Louis, nonché sulla rotta da Newark a Chicago.

La FAA ha infatti affermato che darà alle compagnie aeree la possibilità di ridurre le operazioni durante il periodo estivo, rese particolarmente complicate dagli effetti della carenza di personale. Molte compagnie hanno già tagliato circa il 10% dei voli di linea questa primavera per affrontare problemi di prestazioni e la FAA ha affermato che il personale di controllo del terminal di New York rimane al di sotto degli obiettivi.

Il problema della carenza di personale porta la compagnia a decidere di tagliare i voli nel periodo estivo

Le critiche dei piloti di American Airlines

I piloti dell’American Airlines sono vicini al raggiungimento di un accordo con American Airlines su un nuovo contratto di lavoro, secondo quanto dichiarato dal loro sindacato. I piloti americani, che hanno ricevuto il loro ultimo aumento di stipendio nel 2019, hanno protestato per ottenere una riforma del loro contratto. L’APA, il sindacato di riferimento, sta tenendo un voto di autorizzazione allo sciopero questo mese per fare pressione sulla società affinché acceleri le trattative contrattuali.

Sia American Airlines che United Airlines stanno cercando di mantenere la promessa di un contratto leader nel settore, come dichiarato dalle stesse, dopo che i piloti della rivale Delta Air Lines hanno ottenuto un nuovo contratto che include oltre 7 miliardi di dollari in aumenti cumulativi di stipendi e benefici in quattro anni. D’altra parte, però, gli assistenti di volo dell’American Airlines affermano che l’attenzione sul licenziamento dei dipendenti si è intensificata, con le carriere messe a repentaglio da una politica simile ad un regime totalitario, secondo le parole dei dipendenti.

La politica di presenza contestata di American Airlines assegna automaticamente punti agli assistenti di volo ogni volta che si dichiarano malati, prendono giorni personali, si presentano in ritardo al lavoro o non si presentano per un volo. Se un assistente di volo accumulasse troppi punti nell’arco di un periodo di 12 mesi consecutivi, potrebbe dover affrontare un’azione disciplinare o il licenziamento, anche se le sue assenze fossero legittime. Durante giorni particolari come il 4 luglio, il Ringraziamento o il Natale, vengono assegnati punti aggiuntivi per le assenze: l’accumulo di soli 10 punti in un anno potrebbe comportare il licenziamento.

La politica adottata dalla compagnia sembrerebbe essere illegale però, in quanto il Governatore dello Stato di New York Kathy Hochul ha convertito in legge l’Assemblea Bill A8092B, chiarendo che i lavoratori non devono essere puniti o soggetti a provvedimenti disciplinari da parte dei datori di lavoro per assenze legali.

American Airlines sostituisce United Airlines a Capital

Le conseguenze della carenza di piloti sono particolarmente evidenti presso l’aeroporto di Capital, dove la situazione ha portato United Airlines ad interrompere il suo servizio per Springfield. United Airlines, che si sta impegnando per sviluppare una tipologia di volo sostenibile, ha dichiarato che terminerà il servizio da e per l’Abraham Lincoln Capital Airport di Springfield a giugno, poiché American Airlines prevede di spostare il servizio da Dallas-Fort Worth all’aeroporto internazionale di Chicago O’Hare nello stesso periodo.

American Airlines coprirà la fine del servizio di United Airlines presso l’aeroporto di Capital, in particolare il suo collegamento con Springfield

Attualmente, United ha un volo in entrata e uno in uscita al giorno che collega Springfield a O’Hare, l’hub principale della compagnia aerea, presente in aeroporto dal 1991. La compagnia ha dichiarato che avrebbe contattato i clienti che avevano prenotato voli con United dopo il 2 giugno per discutere le opzioni per metterli in viaggio e trovare la soluzione migliore.

Mark Hanna, direttore esecutivo della Springfield Airport Authority e Capital Airport, ha affermato che la rimozione di United da Springfield dimostra che la carenza di piloti sta iniziando ad avere un grave impatto sull’aeroporto. Tuttavia, ha sottolineato che American Airlines compenserà la fine del servizio di United all’aeroporto con due voli giornalieri a partire da giugno per O’Hare, consentendo alle persone di continuare a volare su quella rotta fuori dall’aeroporto.

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