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Investire Oggi: Come e dove? Migliori Investimenti Futuro

Quali sono i migliori investimenti convenienti ora per il futuro? Alcuni suggerimenti su dove investire oggi e come farlo al meglio in vista del futuro tenendo conto dell’attuale situazione economica. Guida costantemente aggiornata.

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Investire oggi richiede la capacità di valutare tanto le opportunità, tanto i mezzi per allocare il proprio capitale opportunamente. Valutare queste opportunità significa anche conoscerne i rischi, che inevitabilmente fanno parte del mondo degli investimenti.

Lontani dalla filosofia del guadagno facile e dell’investimento imperdibile, abbiamo preparato una guida completa, costantemente aggiornata e basata su criteri scientifici. Una guida che analizzerà per i nostri lettori tutti i migliori investimenti di oggi e possibilmente del futuro.

Analisi trasparenti, perché nessuno può prendersi cura del nostro capitale al posto nostro – e per compiere una scelta informata diventa necessario conoscere gli strumenti che abbiamo effettivamente a disposizione, potenziali guadagni e potenziali rischi. La nostra guida è aggiornata a giugno 2024 e raccoglie delle considerazioni che sono valide tanto per il resto dell’anno, quanto per quelli a venire.

Come e dove Investire Oggi – Introduzione:

💰Quanto serve:Si può iniziare con piccole somme (50-100€)
🥇Migliori segmenti:Banche retail / Obbligazioni lungo termine / Auto elettriche / AI / Robotica / Clima
💡Asset alternativi:Criptovalute emergenti / Orologi rari / Arte / Private equity
🔍Fattori valutazione:Rischio / Rendimento / Opportunità / Liquidità / Tempo
💻Videotutorial:Segui il nostro videotutorial Qui!
Investire Oggi, come e dove? La nostra tabella di riepilogo

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Conviene Investire Oggi? Facciamo una premessa [Q3 2024]

Investire conviene sempre, anche in questo particolare momento cui versa la nostra economia. L’alternativa è lasciare i propri risparmi nel conto corrente, senza rendimenti e svalutati dall’inflazione. Investire è conveniente, anche se questo dipende da dove e come lo si fa, dalle strategie e dagli strumenti che si scelgono e dagli obiettivi che si hanno.

Il percorso di investimento deve essere personale e ritagliato intorno alle proprie aspettative e alla propensione al rischio. Non esistono strade semplici o adatte a tutti: dovremo essere noi a disegnare il nostro percorso, sfruttando gli strumenti, i titoli, i mercati che possono aiutarci a raggiungere il risultato che ci siamo prefissati.

I criteri di ©TradingOnline.com per analizzare in modo corretto un investimento e capire se è giusto investirci oppure no.
Ci sono diversi criteri di cui tenere conto per investire oggi con successo

Rispetto al periodo pre-pandemia, abbiamo anche delle nuove opportunità. I bond, ad esempio sono tornati a offrire rendimenti elevati, grazie ai tassi in aumento delle banche centrali. Al tempo stesso, è diventato anche più necessario investire. Per via dell’inflazione elevata, oggi siamo tornati a una situazione in cui lasciare il denaro fermo sul conto corrente significa farlo svalutare velocemente.

Videocorso al miglior investimento oggi

Abbiamo realizzato un videocorso completo, disponibile gratuitamente sul nostro canale Youtube, che spiega come e dove investire oggi, altresì fornendoti tutti gli strumenti utili per ponderare al meglio le tue scelte.

Come, dove, e in cosa investire oggi? Videocorso completo di TradingOnline.com su come scegliere e valutare i migliori investimenti oggi.

Come scegliere il miglior investimento in questo periodo

Gli investimenti si possono categorizzare secondo diversi aspetti: rischio, possibile rendimento, opportunità, liquidità e fattore temporale.

Sono criteri che in combinazione ci dicono quanto potrebbe essere conveniente il rapporto rischio-rendimento, quanto può essere complicato liberarsi dell’investimento (ovvero liquidarlo) e quale sarà l’arco temporale corretto per massimizzare i risultati di questo investimento.

RequisitoSpiegazione

Rischio
Corrisponde al livello di rischio dell’investimento. Maggiore è il voto, minore è il rischio.
💰
Rendimento
Corrisponde al potenziale rendimento. Maggiore è il punteggio, maggiore è il rendimento atteso.
😉
Opportunità
Corrisponde alla bontà dell’investimento in questo momento, date le condizioni generali di economia e mercato.
💧
Liquidità
Segnala quanto sia facile liquidare, ovvero cedere l’investimento per incassare contanti. Più il punteggio è alto, più l’investimento è liquido.

Tempo
Indica la finestra temporale entro la quale è ragionevole che si materializzi il massimo rendimento dell’investimento. Il punteggio più basso denota un investimento da liquidare in un futuro lontano. Il punteggio più alto un investimento da liquidare anche sul breve termine.
Requisiti per la valutazione dei migliori investimenti dell’anno

Rischio⛔

Ogni investimento ha un certo livello di rischio intrinseco. Non esistono investimenti sicuri al 100% – così come difficilmente esistono investimenti con lo stesso identico grado di rischio. Il rischio di cui parliamo attiene alla possibilità di perdere il capitale investito in tutto o in parte – e deve essere attentamente calcolato.

Nella scala gerarchica di ©TradingOnline.com un punteggio alto sul rischio vuol dire un rischio basso. Perché sono sempre preferibili investimenti che, a parità di altre condizioni, tengono al sicuro il nostro capitale.

Tutti preferirebbero investimenti a basso rischio, soprattutto oggi, con i mercati in subbuglio e davanti ad una grande crisi a distanza di poco più di 10 anni dall’ultima.

Tuttavia rischio e rendimento sono collegati – secondo quella che è la legge fondamentale degli investimenti e della finanza. Chi vuole investire oggi deve chiedersi quanto è disposto a rischiare del capitale che sta investendo, in relazione al possibile rendimento atteso.

Rendimento💰

Investiamo per un rendimento, per i frutti che l’impiego del capitale può offrire. Non tutti gli investimenti hanno lo stesso rendimenti – e non tutti gli investimenti lo producono all’interno della stessa finestra temporale.

Nella scala gerarchica di ©TradingOnline.com ad un punteggio alto nel rendimento corrispondono ritorni attesi alti. A parità di altre condizioni, un investimento che offre rendimenti più alti è sempre quello preferibile.

Vale, in questo caso, l’inverso della regola che abbiamo definito poco sopra. Chi vuole alti rendimenti deve necessariamente esporsi ad alti rischi. Rischi che possono essere però modulati con strategie apposite, o accompagnando titoli ad alto rischio a forme di investimento più sicure.

Opportunità😉

Che tipo di opportunità offre l’investimento sul quale abbiamo messo gli occhi? Qui entrano in gioco valutazioni di analisi tecnica e fondamentale – e anche considerazioni sullo stato generale dell’economia.

Un punteggio alto in opportunità, nella scala gerarchica di ©TradingOnline.com, segnala che il momento è particolarmente propizio per l’investimento in un determinato mercato o strumento.

Per fare un esempio, possiamo prendere i BOT, i titoli di stato a 6 mesi o 1 anno emessi dal Tesoro italiano. Il loro livello di rischio non è cambiato granché negli ultimi 20 anni, ma i rendimenti invece sono oscillati in modo sostanziale. Il motivo è che il rendimento di questi strumenti dipende direttamente dai tassi di interesse della banca centrale, che in questo momento sono particolarmente alti.

In caso contrario possono verificarsi delle condizioni sui mercati che rendono un investimento a rischio costante, più redditizio. In quel caso il nostro fattore opportunità si alza.

Liquidità💧

La liquidità di un investimento significa la facilità con il quale possiamo vendere il titolo o il bene e incassare il prezzo di mercato. I titoli sui quali è possibile investire in borsa sono l’esempio tipico di investimento ad alta liquidità, perché basta accedere alla nostra piattaforma per chiudere le nostre posizioni.

Un’altra liquidità a parità di altri fattori, è sempre preferibile. Anche oggi esistono investimenti poco liquidi che rendono molto difficile vendere per ottenere denaro.

Il settore immobiliare è l’esempio più tipico di un mercato scarsamente liquido: vendere una casa, anche con il mercato che muove buoni volumi, è comunque un processo lento e che vede coinvolti diversi soggetti. Impensabile liquidare una casa con un click, come avviene oggi per i titoli di borsa.

Tempo⏰

Diversi investimenti hanno bisogno di tempi diversi per maturare. Ci sono investimenti spot, che nel giro di pochi giorni possono esaurire la loro propulsione e investimenti invece che richiedono anni prima di arrivare a maturazione.

Un punteggio alto nel fattore tempo di ©TradingOnline.com significa un investimento che matura in breve tempo.

A parità delle altre condizioni, è sempre preferibile un investimento con un punteggio alto e quindi che arrivi a maturazione in brevissimo tempo.

Investire Oggi: Elenco e Confronto dei Migliori Investimenti in vista del futuro

Per presentare in modo confrontabile tutte le categorie di investimenti, li abbiamo raccolti in base punteggi in rischio, rendimento, opportunità, liquidità e tempo necessario da dedicare. Così da avere un punteggio totale in scala da 1 a 50, che possa dare indicazioni immediate sui migliori investimenti di oggi – nella nostra lista aggiornata al Q3 2024. Segnaliamo che “1” indica il livello di rischio maggiore e “10” il rischio minore.

INVESTIMENTORischio💰Rendimento😉Opportunità💧LiquiditàTempo
#Singole azioni69810 5
#StartUp210615
#Robot Automatici265107
#Portafogli gestiti2-64693
#Bitcoin & Criptovalute28578
#Crowdfunding Immobiliare46514
#ETF89995
#Obbligazioni76535
#Fondi Comuni2-82243
#PAC53311
#Unit-linked e Assicurazioni Vita33211
#Oro e Diamanti67765
#Immobili reali53213
#Social Trading799105
#BOT, BTP, CCT94155
#Libretti Risparmio101123
#Conti Deposito103435
#P2P Lending25215
#Orologi, gioielli, auto e vini34211
#Arte e Collezionismo34222
MIGLIORI INVESTIMENTI OGGI – Tabella di valutazione / ©TradingOnline.com

Dove Investire Oggi: Analisi dei TOP investimenti del giorno

Iniziamo ad analizzare subito tutti i principali investimenti che reputiamo più meritevoli, in questo momento, di un doveroso approfondimento analitico, al fine di valutarne l’efficacia e la convenienza.

Investire in singole azioni

Investire in singole azioni vuol dire acquistare direttamente titoli azionari sulle Borse, senza passare attraverso fondi comuni o ETF. Malgrado i timori per una recessione che non si sono mai materializzati, il 2023 si è chiuso come un anno positivo per i mercati azionari e il 2024 non si prospetta diverso. Questo soprattutto considerando che i mercati si attendono sempre di più un taglio ai tassi della Fed intorno alla metà dell’anno.

Grazie all’avvento dei broker online, esiste la possibilità di investire su tutti i principali mercati mondiali – da quelli americani a quelli australiani, passando per quelli europei – alle medesime condizioni e con commissioni di trading molto più basse rispetto a quanto offerto dalle banche.

Azioni Pure - infografica a cura di ©TradingOnline.com
Le azioni pure continuano ad essere un ottimo investimento quasi per tutti

L’investimento in azioni rimane quello più redditizio storicamente, con cicli di 5-7 anni che possono praticamente garantire ritorni importanti – a patto di scegliere portafogli ben diversificati e che sfruttino le opportunità che arrivano dai diversi mercati.

Oggi l’investimento in azioni pure si può testare anche in demo. eToro offre un conto demo per fare pratica gratuitamente, con 100.000 USD di capitale virtuale, che permette di investire come se si trattasse di un conto reale, anche in modalità accesso diretto.

L’investimento in azioni pure oggi è un investimento che rimane di rischio medio-alto e che presuppone una buona conoscenza sia dei mercati, sia delle aziende sulle quali punteremo. Sono richieste anche conoscenze tecniche operative – in quanto investimento che non si può delegare.

I rendimenti attesi possono essere molto alti – sempre in relazione al profilo di rischio che sceglieremo con il nostro portafoglio: le azioni permettono di investire sia sul brevissimo periodo, sia con strategie di respiro più ampio. Uno strumento di investimento duttile, dalle alte potenzialità di rendimento e che oggi è una delle migliori opportunità che abbiamo a disposizione.

Discorso oggi molto interessante anche quello dei costi, perché possiamo scegliere liberamente tra i mercati stranieri con commissioni identiche a quelle praticate su borse come Piazza Affari – la nostra borsa nazionale.

  • A chi conviene: l’investimento in azioni conviene agli investitori che hanno un profilo di rischio medio-alto e un orizzonte temporale lungo. Per questo specifico identikit di investitore, le azioni pure – denominato anche trading in DMA – offrono il meglio che oggi abbiamo a disposizione per investire. Possono essere convenienti anche per chi vuole rendere almeno una parte del suo capitale esposto a maggiori rischi – e a maggiori possibilità di investimento.
  • Alternativa migliore: le azioni pure sono un ottimo investimento, ma non ideale per chi non vuole preoccuparsi per conto proprio della selezione dei titoli, della gestione del portafoglio e del proprio capitale. Esistono delle alternative valide per chi vuole investire su questo specifico mercato, affidandosi alle analisi e alle intuizioni degli altri investitori.
  • Conviene oggi? Il quadro macroeconomico sembra ben posizionato per un 2024 positivo per i mercati azionari. L’anno si è aperto molto bene per i mercati azionari, soprattutto per quelli europei, e in un generale clima di fiducia per i tagli ai tassi delle banche centrali. Anche se i mercati stanno toccando nuovi record, le valutazioni rimangono attraenti.

Il social trading della piattaforma eToro offre la possibilità di investire seguendo segnali e indicazioni di altri trader e investitori come noi e nella sua forma più evoluta, il Copy Trading, ci permette anche di copiare i portafogli altrui. Questa è la migliore alternativa oggi a quanto viene offerto dal mondo delle azioni pure.

Con il social trading potremo scegliere di seguire, proprio come se si trattasse di un social network, le analisi e i consigli di investimento di trader indipendenti, direttamente all’interno della nostra piattaforma di trading e senza costi aggiuntivi. Grazie alle strutture informatiche che vengono oggi messe a disposizione di chi investe, potremo anche selezionare portafogli da copiare in relazione al nostro grado di rischio e al mercato che ci interessa maggiormente, in questo caso le azioni.

Costi e commissioni:Variabili
Giudizio investimento:42/50
Facilità:6/10
Migliori piattaforme:FP Markets / Capital.com / eToro
Investire in Azioni reali pure: ulteriori informazioni e riepilogo

Investire in Start Up

Investire in Start Up vuol dire puntare su aziende neonate, basate su una grande idea, la cui riuscita commerciale non è affatto scontata. Anzi, dati alla mano possiamo dire che le start up hanno un tasso di fallimento già nei primi anni della loro attività oltre il 95%. Perché allora grandi investitori e cosiddetti “angel investors” continuano a puntare su questo tipo di attività?

Start up - infografica a cura di ©TradingOnline.com
Investire in Start Up è un’operazione complessa e dalla riuscita molto difficile

Perché anche se raro, talvolta esplodono, moltiplicando di centinaia di volte l’investimento iniziale. Pensiamo a chi ha investito su Facebook quando questa era ancora un progetto sperimentale diffuso solo tra i college americani. O pensiamo a chi ha investito su Amazon e Alibaba quando queste stavano muovendo i primi passi.

L’investimento in questi casi è stato estremamente redditizio e ha ripagato per il 95% di fallimenti medi che un investitore in start up deve, matematicamente fronteggiare. Un investimento ad altissimo rischio e conseguentemente ad altissimo rendimento, non adatto a tutti e che non dovrebbe mai essere l’unico strumento utilizzato per impiegare capitale.

Investire in start up vuol dire puntare il proprio denaro su aziende ancora allo stato embrionale, che provano a fare il grande passo. Nelle storie a lieto fine, il guadagno è enorme. In tutti gli altri casi, il capitale viene praticamente azzerato.

Oggi, grazie alle piattaforme di crowdfunding è diventato piuttosto semplice partecipare alle raccolte di capitale delle imprese non quotate. Esistono due metodi principali per farlo: l’equity crowdfunding e il lending crowdfunding. La prima soluzione ci rende tecnicamente soci dell’impresa, la seconda invece è un prestito, in genere con interessi piuttosto alti.

  • A chi conviene: l’investimento in start up non è affatto banale. Incorpora rischi molto alti e necessita della capacità di chi investe di riconoscere le buone idee. Non solo, perché spesso le buone idee commerciali non riescono ad affermarsi per problemi gestionali, o anche di esecuzione dell’idea stessa. Nessuno dovrebbe investire soltanto in start up, perché anche chi professionalmente opera in questo tipo di attività, corre rischi enormi, che devono essere attentamente valutati.
  • Alternativa Migliore: chi vuole puntare su aziende con grandi potenziali di crescita, può orientarsi verso fasi della vita delle stesse più compiute. L’alternativa più interessante che abbiamo a riguardo sono le IPO, ovvero le Initial Public Offering, l’offerta di azioni di aziende che si sono appena quotate in borsa.
  • Conviene Oggi? I tassi d’interesse elevati degli ultimi anni stanno lasciando sempre meno capitale andare verso le startup, anche se ci sono mondi come quello dell’AI che continuano a performare bene. Visti i tassi alti, non è un segmento particolarmente ben posizionato in questo momento.
Costi e commissioni:Variabili – a seconda della piattaforma
Giudizio investimento:24/50
Facilità:4/10
Migliori piattaforme:MamaCrowd – We Are Starting
Investire in Start Up: ulteriori informazioni e riepilogo

Investire con Robot Automatici

Bisogna fare chiarezza sui robot automatici per investire: molti di quelli che vengono commercializzati online, sono in realtà sistemi che non hanno nulla da offrire e che spesso fanno parte di disegni criminali e truffaldini. Di contro, moltissimi sistemi di trading automatico e semi-automatico possono invece offrire degli ottimi spunti per chi investe.

Rimane però centrale il ruolo umano. Non si può pensare di fare trading o più in generale di investire senza avere alcuna competenza, anche fosse soltanto nella scelta dei robot. I software possono aiutare strategie che devono essere comunque impostate dalla controparte umana.

Oppure si può pensare anche di utilizzare script e programmi automatici, come nel caso degli Expert Advisor di MetaTrader, con una parte contenuta del proprio capitale. Sarebbe però estremamente ingenuo pensare che oggi si possa scaricare un programma, un robot per il trading, e non fare più nulla, mentre il nostro capitale cresce.

Robot investimento - infografica a cura di ©TradingOnline.com

Ci si deve approcciare anche a questo interessantissimo aspetto del mondo degli investimenti oggi con uno sguardo disincantato, sfruttandone le possibilità, che sicuramente esistono, senza pensare che sia una strada semplice, addirittura automatica, per investire oggi.

  • A chi conviene: a chi ha idea di cosa stia facendo e a chi conosce i mercati. I robot automatici non sono materiale per chi è arrivato da poco nel mondo degli investimenti, perché servono comunque degli strumenti per capire cosa fa il robot e in che modo può aiutarci. Non sono invece convenienti perché pensa di poter delegare a tali software tutte le operazioni di trading e di investimento.
  • Alternativa migliore: le migliori alternative ai robot automatici sono a nostro avviso due. Da un lato il servizio di CopyTrading di eToro, che permette ai nostri investimenti di procedere in modo altrettanto automatico.

Esiste poi il sistema di analisi con intelligenza artificiale che è invece integrato in Capital.com (qui per testare in demo gratis), sistema che permette di ricevere consigli in tempo reale da un software studiato per segnalarci gli errori di trading e di investimento che stiamo commettendo. E anche per segnalarci nuove opportunità che si sono materializzate nel frattempo.

Costi e commissioni:Spread e costo del robot
Giudizio investimento:40/50
Facilità:7/10
Migliori piattaforme:MetaTrader
Investire con Robot Automatici: ulteriori informazioni e riepilogo

Leggi anche:

Investire in Portafogli gestiti

Ci sono diversi broker e diverse società di gestione che offrono portafogli gestiti su misura, oppure dei macro-portafogli che si possono scegliere per partecipazione, in stile fondo. Si tratta di una delle tante forme di risparmio gestito che oggi le banche – e in parte anche le assicurazioni, hanno interesse ad offrire perché molto redditizie, soprattutto per loro stesse.

Entro la categoria dei portafogli gestiti vengono pertanto fatte rientrare diverse tipologie di investimento – delle quali le più semplici operano come fondi, seppur senza che siano negoziate in borsa le quote. Le forme più complesse invece prevedono degli investimenti ritagliati per le necessità specifiche del cliente finale.

Ad ogni modo, siamo in settore molto vicino a quello dei fondi comuni, con la differenza che per accedere a portafogli effettivamente custom dovremo investire somme decisamente alte. Altra caratteristica dei portafogli gestiti custom sono gli altissimi costi di gestione, sia in percentuale che in modalità fissa. Chi sceglie questo tipo di prodotti deve rendersi conto del fatto che gli specialisti si pagano e spesso a caro prezzo.

  • A chi conviene: a chiunque abbia bisogno di terze persone che si prendono cura dei loro investimenti. Chi sceglie un portafoglio gestito generale, al quale tutti hanno virtualmente accesso, sceglie una forma di investimento dove la società di gestione ha ampio margine di movimento e offre dei contenitori ritagliati sulle esigenze di un identikit tipico di investitore.

Chi sceglie invece portafogli gestiti custom, sta scegliendo dal menu a la carte del mondo degli investimenti. Con questo tipo di soluzioni, seppur a costi molto alti, si possono intraprendere dei percorsi molto interessanti.

  • Migliore alternativa: c’è la possibilità, ancora una volta, di seguire quello che offrono i CopyPortfolios di eToro, che non hanno costi aggiuntivi collegati. In alternativa si possono utilizzare diversi sistemi di mirror trading, ancora una volta come quelli offerti da eToro.
Costi e commissioni:Costi di gestione – da 0 a +2% annuo
Giudizio investimento:25/50
Facilità:8/10
Migliori piattaforme:eToro Smart Portfolios
Investire con Portafogli Gestiti: ulteriori informazioni e riepilogo

Investire in Bitcoin & Criptovalute

Le criptovalute sono diventate molto popolari negli ultimi anni, soprattutto tra gli investitori più giovani. Si tratta di valute alternative, totalmente digitali, che non vengono gestite da un’entità centrale ma da un algoritmo. Grazie a una particolare struttura tecnologica chiamata blockchain, chi usa la rete può sapere che tutte le transazioni vengono gestite in modo trasparente e che l’algoritmo non può essere facilmente cambiato da una singola persona o azienda. Questo le ha rese crescentemente popolari come riserve di valore alternative all’oro e ai tradizionali beni rifugio.

bitcoin criptovalute - infografica a cura di ©TradingOnline.com
Bitcoin e criptovalute offrono oggi una grande opportunità di investimento

Investire in criptovalute o in Bitcoin vuol dire puntare sul rialzo del valore futuro di questi specifici strumenti, o in alternativa puntare sul ribasso, ricorrendo alla vendita allo scoperto che viene offerta da moltissimi broker che includono le criptovalute nei loro listini.

Per il resto, le criptovalute possono essere ormai uniformate agli investimenti nel mercato del Forex, sia per caratteristiche sia per strumenti di analisi tecnica e analisi fondamentale, fatte le dovute differenze che derivano dalla decentralizzazione dei cryptocoin.

  • A chi conviene: dal momento che le criptovalute hanno prezzi molto volatili e rappresentano un mercato rischioso, questo è un mercato dedicato a investitori con un profilo di rischio aggressivo. Inoltre è sempre una buona idea lasciare che le crypto siano solo una parte del portafoglio, parte di una strategia di diversificazione più ampia.
  • Migliore alternativa: le alternative migliori a questo tipo di investimento sono nel mercato del Forex. Anche se storicamente più stabile, questo mercato permette di accedere a strumenti molto simili e, con la giusta leva, anche a livelli di esposizione analoghi. Il Forex rappresenta e continuerà a rappresentare un’ottima alternativa all’investimento in criptovalute.
  • Conviene oggi? Il 2024 si sta rivelando un anno eccezionale per le criptovalute, soprattutto grazie all’halving di Bitcoin e all’approvazione dei primi ETF a replica fisica su Bitcoin e su Ethereum. Il mercato è maturo e sempre più con il vento in poppa. La finestra di opportunità, a nostro avviso, in questo momento è totalmente spalancata.
Costi e commissioni:Spread e commissioni overnight / Zero costi fissi
Giudizio investimento:30/50
Facilità:6/10
Migliori piattaforme:Capital.com / FP Markets / eToro
Investire in Criptovalute: ulteriori informazioni e riepilogo

Investire in Crowdfunding Immobiliare

Il crowdfunding immobiliare permette di investire in quote di immobili già esistenti o ancora da costruire. È una delle ultime novità, rese popolari in Italia anche grazie all’arrivo nel nostro paese di piattaforme come Housers.

Il crowdfunding immobiliare è relativamente semplice: acquistiamo la quota di un progetto, di valore variabile, per poi ottenere indietro il nostro capitale quando il progetto verrà terminato e venduto. Una sorta di fondo immobiliare, ma diretto, che permette di scegliere in dettaglio il progetto immobiliare da finanziare.

Ci sono dei vantaggi importanti del crowdfunding immobiliare rispetto a quanto viene offerto dagli investimenti immobiliari classici: possiamo investire per quote, avremo una società che si occupa sia della costruzione, sia della vendita successiva e possiamo anche scegliere di acquistare immobili in diverse parti del mondo, sfruttando i mercati più dinamici del presente e del futuro prossimo.

In soldoni questi tipo di investimento permette di investire su progetti molto solidi, anche se il capitale che abbiamo a disposizione è poco.

  • A chi conviene: a chi vuole in portafoglio anche degli investimenti legati all’andamento del mercato immobiliare. Si tratta comunque di investimenti relativamente rischiosi e che come tali dovrebbero essere trattati. Anche i progetti vanno scelti con la massima attenzione, perché non tutti arriveranno a profitto.
  • Migliori alternative: l’alternativa classica rispetto al crowdfunding immobiliare sono tutti quegli investimenti a scadenza, che hanno una rendita futura variabile. Pensiamo ad esempio all’investimento immobiliare classico, oppure ancora a strumenti come i fondi in ETF, che possono essere scelti sempre nell’ottica di un prospetto temporale limitato.
  • Conviene oggi? I tassi di interesse piuttosto alti delle banche centrali, in questi ultimi mesi, stanno penalizzando il mercato immobiliare. I prezzi sono in stallo negli Stati Uniti e già in calo in Europa, ma soprattutto il numero di compravendite sta rapidamente diminuendo. Il 2024 non si prospetta un anno facile per l’immobiliare, che si tratti di investire tramite crowdfunding o con altri strumenti.
Costi e commissioni:Commissioni di piattaforma
Giudizio investimento:20/50
Facilità:4/10
Migliori piattaforme:Housers, Walliance
Investire in Crowdfunding Immobiliare: ulteriori informazioni e riepilogo

Investire in ETF

Gli Exchange Traded Fund sono fondi a gestione passiva, che permettono tramite un solo titolo di avere in portafoglio un paniere di azioni o di altro strumento finanziario. Sono diventati molto popolari negli ultimi anni perché economici in termini di commissioni e perché offrono un’alternativa semplice per chi vuole una certa diversificazione nel proprio investimento.

Sono scambiati presso tutte le principali borse e vi si può accedere tramite qualunque tipo di intermediario, che si tratti di intermediari bancari oppure di broker DMA (Accesso diretto al mercato) o ancora di broker per il trading in CFD. Gli ETF sono uno dei modi migliori, soprattutto i piccoli investitori, per investire nel mondo delle azioni. Permettono a fronte di costi di gestione molto bassi di avere un paniere – che generalmente replica i migliori incidi delle borse mondiali.

Gli ETF sono la migliore alternativa per chi vuole investire in portafogli diversificati e gestiti – pur senza le commissioni altissime che questo genere di prodotti implicano. Si possono acquistare per quote (e con investimenti minimi) e si possono scambiare su tutte le principali borse.

Sul fronte dei rischi – gli ETF ricalcano gli strumenti che incorporano in portafoglio e quindi tipicamente azioni. Non sono mai o quasi mai uno strumento a basso rischio, seguendo il ciclo economico e potendo incamerare anche perdite importanti durante fasi calanti di mercato.

Un discorso diverso deve essere fatto per i cosiddetti ETF sulle materie prime: sono in realtà strumenti diversi e che espongono a rischi e funzionamenti altrettanto differenti. Prima di investire in materie prime con questo tipo di strumenti, è necessario approfondirne vantaggi e svantaggi.

  • A chi conviene: gli investimenti in ETF sono convenienti per gli investitori che guardano con speranza al mercato azionario e non vogliono gestire in proprio il portafoglio e la scelta di titoli. Oltre a quelli che replicano indici di borsa, troviamo anche diversi ETF tematici per area geografica o per livello di sviluppo dei paesi coinvolti.

Così come da qualche tempo possiamo trovare anche degli ETF tematici, che permettono di investire sulle migliori aziende di un determinato comparto. Sono convenienti pertanto per chi vuole investire in prodotti azionari, con un portafoglio a replica passiva e con commissioni di gestione molto basse. Nonché con maggiore trasparenza rispetto ai fondi comuni classici.

  • Alternativa migliore: chi ama le gestioni a basso costo, potrebbe considerare quanto offerto dall’ottimo servizio di CopyTrading della piattaforma eToro, sistema perfettamente integrato nella piattaforma di questo broker, che consente di copiare i portafogli di altri trader. I portafogli e i trader da copiare si possono selezionare tramite filtri intelligenti, che permettono di individuare soltanto quei trader con un determinato livello di rischio e con un certo grado di esposizione sul mercato azionario (o su altri mercati).

I costi di gestione, in questo caso, sono zero. Il controllo è totale e la liquidità massima, essendo offerti da un broker che, almeno su questa funzionalità, opera in modalità market maker pura.

Costi e commissioni:Gestione > 0,50% + Costi transazione
Giudizio investimento:40/50
Facilità:5/10
Migliori piattaforme:Capital.com / eToro / Degiro
Investire in ETF: ulteriori informazioni e riepilogo

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Investire in Obbligazioni

Le obbligazioni sono strumenti semplici, dal rischio facilmente prevedibile e dai costi di gestione praticamente nulli. Sono il bread & butter del piccolo risparmiatore, nel senso che praticamente ogni tipo di portafoglio di risparmio ne include una certa quantità. Il 2023 ha visto alzarsi notevolmente i rendimenti reali delle obbligazioni, ma di conseguenza il valore delle emissioni precedenti è sceso a rotta di collo. Vale tanto per i bond governativi, tanto per quelli di emittenti privati.

Le opportunità offerte dalle obbligazioni statali oggi sono notevoli: i rendimenti sono aumentati, e i bond sono di nuovo uno degli strumenti preferiti da chi vuole proteggersi dall’inflazione. Per quanto riguarda le obbligazioni corporate, in un momento di crisi come quello che stiamo affrontando, i rischi sono ancora più importanti, seppur maggiormente redditizi.

Attenzione però a non pensare che questi strumenti siano privi di rischio. Le obbligazioni non offrono rendimenti certi, come molti investitori sono portati a credere. Esiste sempre il rischio di insolvenza -in caso di fallimento dell’emittente-, così come il rischio di valuta quando si comprano bond denominati in monete straniere, e in caso si venda il bond prima della scadenza è possibile andare incontro a una minusvalenza. Il valore delle obbligazioni è infatti libero di oscillare, e varia in base al rendimento delle nuove emissioni.

  • A chi conviene: le obbligazioni oggi sono diventate piuttosto convenienti per tutti gli investitori che vogliono un rendimento discreto a fronte di un rischio basso. I tassi di interesse elevati di questo periodo, che hanno fatto scattare a rialzo il rendimento dei bond, offrono un’opportunità molto interessante che potrebbe però svanire nel corso del 2024/25. Questo momento, prima che le banche centrali ritornino ad abbassare i tassi, è uno dei migliori degli ultimi vent’anni per comprare bond governativi e non.
  • Alternativa migliore: ci sono diverse alternative utili per chi vuole degli investimenti dal rendimento certo (o quasi) e a basso rischio. Si potrebbe parlare dei conti deposito, che sono garantiti al 100% per chi investe meno di 100.000 € per conto e per correntista. In alternativa, anche mercati come quello del trading in ETF, se strutturati correttamente all’interno del nostro portafoglio, possono aiutarci ad esporci sui mercati con il grado di rischio che ci interessa e che è congeniale ai nostri obiettivi di medio e lungo periodo.
  • Conviene oggi? Questo è forse il momento migliore degli ultimi 15 anni per investire in obbligazioni. Il mercato dei bond ha il vento in poppa, che proviene dalla politica di tassi in rialzo praticata da quasi tutte le principali banche centrali in questo momento. Vale la pena cogliere l’opportunità prima che i tassi comincino a scendere, cosa che dovrebbe accadere già quest’estate.
Costi e commissioni:Gestione della banca
Giudizio investimento:29/50
Facilità:9/10
Migliori piattaforme:Degiro
Investire in Obbligazioni: ulteriori informazioni e riepilogo

Investire in Fondi Comuni

I fondi comuni sono dei portafogli gestiti da società specializzate, attivamente e seguendo delle regole che il fondo stesso si è dato alla fondazione. All’interno di questa categoria possiamo trovare fondi azionari, obbligazionari, bilanciati, liquidi e flessibili, ciascuno con regole precise soltanto in relazione alla divisione sui mercati degli investimenti.

Per il resto, si lascia carta bianca o quasi al gestore, che sarà amministratore unico del capitale del fondo. Questo apre a diverse considerazioni per chi vuole investire oggi in fondi comuni: la trasparenza rimane uno dei problemi principali (il gestore può nei fatti comportarsi come vuole), così come i costi di gestione, che superano spesso il 2% su base annua, che si guadagni o che si perda con l’investimento.

I fondi comuni devono una parte rilevante della loro popolarità alla grande operazione di marketing sostenuta da banche e società di gestione, che hanno interessi economici importanti legati alla vendita di questi fondi. Dall’altro lato sono popolari perché chi vi investe ha il suo capitale gestito da società di professionisti, che almeno in linea di massima dovrebbero conoscere i mercati più del risparmiatore.

benchmark non confermano però quasi mai questa supposizione: i fondi comuni tendono a performare peggio dei relativi indici di mercato, anche al netto delle importanti commissioni che caricano sul cliente. Sono sempre una pessima scelta? No. Ma sono sicuramente lontani da quello strumento del Bengodi del quale parlano banche e società di gestione.

  • A chi conviene: il fondo comune è una tipologia di investimento sconveniente per tutti. Gli ETF hanno dimostrato nel corso del tempo di avere una performance migliore a fronti di costi 10-15 volte più bassi. A meno che non si abbia una forte predilezione per un certo gestore di fondi, non sono una scelta che può avere significato a fronte delle commissioni di gestione che vengono imposte sui clienti.
  • Alternativa migliore: i richiestissimi servizi di CopyPortfolios di eToro sono l’alternativa migliore oggi disponibile sui mercati, per chi vuole strumenti simili ai fondi, ma che non hanno costi aggiuntivi. Sono disponibili sulla piattaforma di questo broker, senza costi aggiuntivi e ne vengono pubblicati ogni giorno di nuovi.

Si può scegliere di investire su portafogli che copiano determinati fondi, o che sono gestiti da professionisti, oppure ancora che raccolgono portafogli di diversi trader e li combinano. Le scelte sono molte e permettono una gestione massimamente trasparente dell’investimento, cosa che purtroppo i fondi comuni di investimento non sono sempre in grado di offrire.

Costi e commissioni:Gestione > 2% + Costi Transazione
Giudizio investimento:13/50
Facilità:6/10
Migliori piattaforme:Banche / Promotori finanziari
Investire in Fondi Comuni: ulteriori informazioni e riepilogo

Investire in PAC (Piani di Accumulo)

I PAC sono strumenti per l’investimento progressivo, con fiscalità di favore e con risparmio gestito integrato. Una delle formule, se vogliamo, più moderne per investire il nostro denaro, particolarmente adatta a chi vuole o semplicemente può investire soltanto piccole somme, con certe scadenze regolari.

Una forma di risparmio che è inoltre favorita anche dalle leggi fiscale, dato che appunto gode di una fiscalità di vantaggio, che rende questo strumento, almeno in linea di massima, relativamente vantaggioso soprattutto per lavoratori salariati o piccoli autonomi.

I PAC presentano però i problemi tipici del risparmio gestito: i costi di gestione sono molto alti, la trasparenza scarsa e la libertà di scelta dell’investitore molto bassa. Sono caratteristiche che vanno considerate prima di investire, soprattutto in presenza di alternative altrettanto utili e migliori nelle funzionalità.

Inutile forse anche scegliere soltanto in relazione al risparmio fiscale che questo tipo di prodotti sono in grado di offrire. I costi di gestione maggiori, rispetto ad un investimento in proprio, rendono pressoché inutile una tassazione inferiore degli utili.

PAC - infografica a cura di ©TradingOnline.com
I PAC: luci ed ombre su uno strumento molto popolare
  • A chi conviene: a chi vuole investire piccole somme periodicamente, in un portafoglio gestito da professionisti. I PAC sono dei prodotti particolarmente ricercati da chi non ha grande esperienza sui mercati e non ha tempo o voglia di investire per conto proprio.
  • Migliori alternative: i portafogli gestiti offerti dai broker più moderni hanno tutte le caratteristiche positive dei PAC – investimento graduale, gestione da parte di terzi e possibilità di scegliere tra diversi portafogli di destinazione. Manca il vantaggio fiscale, ma si recupera ampiamente scegliendo un broker che offra una gestione priva di commissioni. I CopyPortfolios di eToro sono un’ottima scelta alternativa ai PAC.
Costi e commissioni:Gestione > 2% + Costi Versamento e Transazione
Giudizio investimento:15/50
Facilità:7/10
Migliori piattaforme:Banche / Promotori finanziari
Investire in PAC: ulteriori informazioni e riepilogo

Investire in Unit-linked e Assicurazioni Vita

Le polizze vita e Unit-Linked sono strumenti di investimento graduale, con premio versato mensilmente, collegati in genere a prodotti di risparmio gestito. Per quanto riguarda le seconde, i tribunali di tutta Italia ne hanno riconosciuto la preponderanza finanziaria rispetto a quella assicurativa, inquadrandole per legge come strumenti di investimento autentici.

Il funzionamento è semplice: si versano dei premi mese per mese, con il capitale che viene investito in fondi comuni e simili, gestiti da società terze. In aggiunta, viene incluso un contratto di assicurazione, che copre diversi tipi di eventualità.

Potrebbe sembrare per molti una soluzione ideale: in un solo prodotto si può investire e si può essere coperti da eventi particolarmente nefasti, che potrebbero impattare decisamente sul reddito della nostra famiglia. Rimane però il fatto che spesso i costi di gestione e di assicurazione di questi prodotti erodono il capitale e che anche con investimenti pluriennali ci si può trovare con, in mano, meno capitale di quello che si è versato.

Anche sull’impignorabilità oggi si nutrono diversi dubbi: quando il prodotto acquistato è finanziario più che assicurativo, i tribunali italiani hanno già segnalato la possibilità di procedere a pignoramento, senza troppi complimenti. Anche le modalità di erogazione – spesso con pagamento mensile vita natural durante – sono più adatte a sviluppare una posizione pensionistica integrativa che all’investimento in senso stretto.

  • A chi conviene: a chi ha bisogno di un prodotto assicurativo, ovvero di proteggere se stesso e la propria famiglia da eventuali imprevisti e nefasti, che possono avere un impatto importante sulle finanze della famiglia.

Anche se il funzionamento è quello di un fondo comune accompagnato da un piccolo contratto assicurativo, unit-linked e caso-vita hanno senso soltanto quando dobbiamo coprirci da eventi come la morte o l’infortunio che possa impedirci di lavorare.

  • Migliore alternativa: un portafoglio possibilmente diversificato, a basso rischio e di lungo periodo, che possa crescere nel tempo, seppur lentamente. Un portafoglio che può essere organizzato tramite quei broker che offrono le migliori condizioni sugli investimenti di lungo periodi (leggi, commissioni basse) e che offrano al contempo accesso ai migliori mercati. Degiro offre oltre 11.000 titoli in DMA.
Costi e commissioni:Costi assicurazione + Costi Gestione (totale +3% almeno)
Giudizio investimento:10/50
Facilità:7/10
Migliori piattaforme:Società Assicurative e Banche
Investire in Polizze Unit Linked: ulteriori informazioni e riepilogo

Investire in Oro e Diamanti

Investire in oro e diamanti non vuol dire investire in gioielli, ma investire in materie prime – voluttuarie o meno – che potrebbero crescere di valore nel futuro. Anche se questi due investimenti vengono spesso considerati in combinazione, in realtà stiamo parlando di due comparti (e di due categorie di strumenti) molto diversi.

investire in oro - infografica a cura di ©TradingOnline.com
L’oro ha uno status molto particolare nei mercati finanziari e degli investimenti

L’oro è da sempre ritenuto un bene rifugio, fungibile (100 grammi di oro sono sempre 100 grammi di oro, a prescindere dalla lavorazione) e che ha valore nelle società umane dalla notte dei tempi. I diamanti invece non sono fungibili e variano per qualità e per taglio. Si può pensare di investire nel primo, in senso finanziario, mentre per i secondi le cose si fanno molto più complicate. Le considerazioni sui diamanti saranno infatti le stesse che faremo per gioielli e opere d’arte.

Considerato il tasso di inflazione elevato di questo periodo, l’oro può essere una buona riserva di valore per custodire il potere d’acquisto del proprio patrimonio. Bisogna però considerare due cose, cioè che l’inflazione va ormai calando e che l’oro non è un asset in grado di generare reddito -a differenza di strumenti come obbligazioni o azioni-. Per questo motivo, è più da vedersi come una forma di assicurazione su cui investire una piccola parte del patrimonio che come un asset da accumulare come strumento principale del proprio portafoglio.

Bisogna però investire utilizzando strumenti che siano utili agli scopi finanziari. Oggi i broker CFD offrono transazioni su titoli finanziari su oro a costi di transazione molto bassi, e con la possibilità anche di investire con vendita allo scoperto. Bisogna invece abbandonare l’idea di acquistare oro fisico con Bullionvault, dato che questo tipo di investimento comporta dei costi molto alti sia di transazione, sia di conservazione.

  • A chi conviene: investire in oro conviene a chi vuole proteggersi da periodi molto complicati per l’economia mondiale. Quando per l’appunto i mercati sono in calo, l’oro tende a salire di prezzo. Allo stesso modo l’oro tende ad incorporare l’inflazione, mettendoci al riparo anche da questa tassa invisibile. Discorso invece molto diverso per i diamanti.

Non è quasi mai conveniente investirci, a meno che non siamo degli esperti del settore. Inoltre le truffe che hanno sfruttato i diamanti sono tante e continuano ad essere molto diffuse.

  • Alternativa migliore: chi non vuole acquistare oro o titoli che lo rappresentano, deve necessariamente trovare altri strumenti finanziari o tecniche che consentano di proteggersi da momenti di crisi per i mercati. La vendita allo scoperto, così come offerta da tutti i principali intermediari a margine, è una buona alternativa, sebbene richieda maggiore organizzazione e maggiori conoscenze tecniche.

Con Capital.com (puoi iscriverti qui per un conto gratuito) si possono aprire posizioni short su oltre 3.000 titoli a disposizione nei listini del broker, organizzando strategie di trading che replichino quella dell’oro.

Costi e commissioni:Su ORO: con CFD spread + commissioni overnight
Giudizio investimento:31/50
Facilità:5/10
Migliori piattaforme:Capital.com / FP Markets / eToro /  Trade.com su ORO – Diamanti: rivenditori classici
Investire in Oro e Diamanti: ulteriori informazioni e riepilogo

Investire in Immobili reali

Investire oggi (come ieri) in immobili reali potrebbe essere un’idea peggiore di quello che gli italiani si aspettano. Italiani che hanno una sorta di feticismo per mattone e cemento, ritenuto praticamente da sempre uno dei migliori investimenti ai quali si potrebbe accedere. In realtà le cose stanno molto diversamente: il mercato è molto incerto da almeno 10 anni a questa parte e anche in passato i rendimenti sono stati molto meno interessanti di quel che sembra.

Al netto dell’inflazione, il mercato immobiliare ha avuto rendite simili a quelle dei titoli di stato dei paesi tripla A, con tutte le difficoltà di gestione aggiuntive che un immobile presenta rispetto ad un titolo finanziario.

Non crediamo che oggi un immobile reale sia tra i migliori investimenti: i rischi sono altissimi, i possibili rendimenti – a meno di occasioni irripetibili – molto bassi. Siamo tra i pochi in Italia ad andare controcorrente, mentre la stampa specializzata (non si è capito in realtà con quale doppio fine), continua ad insistere sulla bontà di questi investimenti.

Investimenti in immobili - infografica a cura di ©TradingOnline.com
Investire oggi in immobili – conviene davvero?
  • A chi conviene: a chi ha doti spiccate nell’individuazione di immobili in aree destinate a crescere. Serve un fortissimo intuito – e un’altrettanto importante conoscenza del mercato – per fare davvero affari sul mercato immobiliare. Riteniamo che i piccoli investitori non esperti non dovrebbero prendere in considerazione questo tipo di investimenti.
  • Alternativa migliore: chi vuole a tutti i costi inserire nel proprio portafoglio un investimento immobiliare, trova oggi nel crowdfunding immobiliare una valida alternativa. Permette di investire per quote e di appoggiarsi a società che si occupano della gestione. Sicuramente una forma più intelligente per chi vuole investire direttamente nel mattone, senza troppi fronzoli e in modo diretto.
  • Conviene oggi? Non è un buon momento per investire in immobili in Italia, con i prezzi che negli ultimi decenni hanno faticato a tenere il passo dell’inflazione. Piuttosto può essere interessante investire in REITs immobiliari per esporsi a altri mercati geografici, cioè comprare azioni di aziende che si occupano di gestire immobili. Questo è possibile con broker come Capital.com, con cui sono accessibili i titoli di centinaia di REITs di tutto il mondo.

NOTA: acquistare la casa dove si abiterà non è un investimento. A prescindere dai – complicatissimi – calcoli su affitto e costo del mutuo, stiamo acquistando un bene destinato al consumo, che non potremo abbandonar finché non avremo una seconda casa dove trasferirci. Non è detto che non sia conveniente farlo, ma esula dal mondo degli investimenti.

Costi e commissioni:Agenzia e Notaio (+7% almeno)
Giudizio investimento:11/50
Facilità:3/10
Migliori piattaforme:Agenzie Immobiliari
Investire in Immobili Reali: ulteriori informazioni e riepilogo

Investire in Social Trading: copia gli altri (migliori e più bravi!)

Il social trading è una delle più moderne funzionalità offerte dai broker di investimenti. Integra al suo interno diverse funzionalità, delle quali la più importante è il CopyTrading (qui per testarlo con eToro gratuitamente). Il CopyTrading permette di copiare gli investitori che stanno ottenendo i maggiori risultati, scegliendoli per provenienza, rendimenti, tipologia di portafoglio e anche propensione al rischio.

I sistemi di mirror e Copy Trading sono oggi molto popolari e sfruttati de decine di migliaia di italiani per avere investimenti concreti e senza costi aggiuntivi, sebbene siano altri ad occuparsene.

Il social trading permette di far gestire ad altri, seppur indirettamente, il proprio portafoglio. Con una scelta oculata dei portafogli da copiare, si può avere oggi un investimento utile e redditizio, al rischio che abbiamo precedentemente pianificato.

Anche qui però è il caso di fare qualche precisazione: il CopyTrading, in ogni sua forma, non è la formula magica per essere certi di guadagnare, magari anche somme importanti, nel mondo del trading online. È semplicemente un’altra possibilità che abbiamo per sfruttare i nostri capitali e per farli rendere. I rischi rimangono quelli degli investimenti finanziari.

  • A chi conviene: il Social Trading è uno strumento aperto a tutti, che può essere utilizzato anche con una porzione del proprio capitale. Può essere conveniente per chiunque non abbia desiderio o capacità di gestire in proprio il capitale, così come può essere conveniente per chi vuole approfittare degli alti rendimenti incamerati da altri trader. Il social trading può essere utile anche per chi ha capitali ridotti, vuole un prodotto gestito, ma al tempo stesso non vuole farsi erodere il capitale dalla alte commissioni previste dai fondi comuni.
  • Migliore Alternativa: per chi vuole far amministrare a terzi il proprio capitale, mantenendo comunque il controllo in qualunque momento, la migliore alternativa che si ha a disposizione è sicuramente il mondo degli Expert Advisor.

Parliamo di script, scritti con linguaggio di programmazione MQL, e programmi che possono essere integrati in MetaTrader e che possono anche gestire, seguendo segnali incorporati, l’interessa del trading e degli investimenti in modo automatico.

Scegliendo i migliori Expert Advisor, ovvero di maggior qualità e più efficaci, avremo una gestione molto simile a quella del CopyTrading, soprattutto quando i primi sono legati a sistemi di segnali gestiti da umani.

Costi e commissioni:Zero commissioni aggiuntive
Giudizio investimento:40/50
Facilità:6/10
Migliori piattaforme:eToro
Investire con il social trading: ulteriori informazioni e riepilogo

Investire in BOT, BTP, CCT

BOT, BTP e CCT sono obbligazioni statali emesse dalla Repubblica Italiana. Quando investiamo in questo tipo di strumenti, stiamo in realtà prestando denaro alla Repubblica, contro un tasso di interesse in genere prestabilito.

Sono una delle pietre angolari dell’investimento per gli italiani, anche se andrebbero profondamente riconsiderate. L’Italia non è più solida come un tempo – e questo richiederebbe un rendimento effettivo (e non nominale) – più alto rispetto a quello che vediamo oggi sui mercati e nelle offerte pubbliche in asta.

Non siamo dei grandi appassionati, personalmente e professionalmente, di obbligazioni statali italiane, che hanno gli stessi identici problemi che abbiamo già visto per le obbligazioni in generale: gli acquisti delle banche centrali hanno spinto i rendimenti molto in basse – e matematicamente il gioco non vale più la candela.

  • A chi conviene: a chi deve inserire titoli relativamente sicuri, con un minimo di rendimento. In questo particolare momento storico i BOT offrono rendimenti molto più alti rispetto agli ultimi 10 anni, ma ciò avviene anche a fronte di un tasso di inflazione record per l’euro. Di conseguenza sarebbe più interessante acquistare bond a lungo periodo, per poter godere delle cedole anche quando i rendimenti si abbasseranno. Optare per un BTP a 10+ anni sembra la scelta migliore in questo senso, anche in ottica di rivendere il titolo quando la Banca Centrale Europea riporterà i tassi su valori più contenuti.
  • Migliore alternativa: chi vuole un rendimento pre-calcolato e rischi molto bassi, almeno sotto i 100.000 euro di capitale investito, potrebbe guardare al mondo dei conti deposito. Scegliendone uno vincolato, si possono portare a casa rendimenti simili a quelli delle obbligazioni italiane, anche su scadenze più brevi e con la possibilità di liquidare il capitale pagando piccolissime penali;
  • Ulteriore alternativa: portafogli diversificati con strumenti a basso rischio possono dare, soprattutto sul medio e lungo periodo, rendimenti migliori. eToro offre una selezione di CopyPortfolios, tra i quali è possibile scegliere per rendimento e per profilo di rischio.
Costi e commissioni:Transazioni bancarie
Giudizio investimento:24/50
Facilità:6/10
Migliori piattaforme:Banche
Investire su BOT/CCT, BTP: ulteriori informazioni e riepilogo

Investire in Libretti Risparmio

I libretti di risparmio – strumento ancora molto popolare di Poste Italiane – non sono uno strumento di investimento. I libretti di risparmio sono a tutti gli effetti dei conti deposito, tipicamente senza vincolo, che offrono dei rendimenti periodici. Rendimenti che oggi sono praticamente a zero – parliamo nell’ordine dello 0,001% – anche prima di fare il giusto calcolo in relazione all’inflazione.

Tenere i soldi sotto il proverbiale materasso – è la stessa identica cosa. Non ci sono matematicamente rendimenti legati ai libretti postali o risparmio e pertanto non possiamo neanche pensare di essere nel campo degli investimenti. La strategia di chi opera con i libretti è una strategia strettamente difensiva e spesso non utile.

Abbiamo deciso di inserire questo specifico strumento proprio per smentire quella che è una credenza, purtroppo tutta italiana, sulla bontà di questo tipo di strumenti. Sono semplici, è vero. Non ci sono praticamente rischi (in realtà sono gli stessi degli strumenti di debito della Repubblica Italiana) e tutti possono accedervi facilmente. Ma è una strada che vuol dire acconsentire a deprimere il proprio capitale e rinunciare a qualunque tipo di profitto.

  • A chi conviene: a nessuno. Ci sono strumenti alternativi molto più utili e molto più redditizi (vediamo anche le obbligazioni italiane), che pur non essendo eccellenti sono da ritenersi assolutamente superiori a quanto viene offerto dai libretti postali di risparmio. Anche con tutti gli sforzi possibili, non riusciamo a individuare una categoria di investitori che abbia effettivamente vantaggi nell’investire su questo tipo di strumenti.
  • Migliore alternativa: ci sono diversi broker che ricompensano gli utenti per la liquidità che lasciano depositata sul proprio conto, pagando interessi senza rischi. Due dei servizi che offrono questa opportunità sono Bitpanda e Scalable Capital, entrambi con rendimenti annui che in questo momento superano il 3% sulla giacenza media del conto.
Costi e commissioni:Gestione di Poste – costi molto bassi
Giudizio investimento:17/50
Facilità:10/10
Migliori piattaforme:Poste Italiane
Investire su Libretti di Risparmio: ulteriori informazioni e riepilogo

Investire in Conti Deposito

Il conto deposito permette di ottenere dei rendimenti – anche se bassi – semplicemente depositando delle somme all’interno di un conto, con denaro vincolato o meno. Un metodo di investimento del proprio denaro semplice, accessibile a tutti e che – scegliendo le migliori offerte, può offrire dei rendimenti sicuramente più interessanti di quelli di altre forme di investimento sicuro.

I conti deposito migliori sono offerti, almeno in Italia, da istituti bancari di nuova generazione o da poco arrivati nel Paese. Le banche classiche, quando offrono prodotti di questo tipo, lo fanno con enorme svantaggio a carico dei clienti.

I Conti Deposito possono essere utilizzati anche in modo complementare rispetto ad altre forme di investimento, per destinare una parte del proprio capitale ad un investimento sicuro, tranquillo e che sia anche altamente liquido – perché in ogni momento, anche nel caso di somma vincolata, potremo decidere di ritirare il nostro denaro (pur se pagando una penale).

Il conto deposito è una buona alternativa per il proprio capitale, assolutamente semplice da utilizzare e che non segue gli andamenti di mercato. Una volta depositata la nostra somma, potremo essere certi di ricevere quanto pattuito con la banca.

  • A chi conviene: a chi cerca una forma di investimento molto tranquilla. Sotto i 100.000 euro per conto e per correntista, il conto deposito è tutelato dal Fondo Interbancario di Garanzia e dunque sicuro al 100%. Conviene anche a chi non conosce i mercati finanziari ed è alla ricerca, almeno per il momento, di una forma di investimento semplice e che possa far fruttare qualcosa.
  • Conviene oggi? Visti i rendimenti interessanti dei conti deposito, per chi ha della liquidità da parcheggiare e non vuole investirla a lungo termine questi strumenti sono una buona opportunità. Detto questo, è possibile che nei prossimi mesi i tassi di interesse riconosciuti sui depositi aumentino ancora.
  • Migliori alternative: Un’ottima alternativa ai conti deposito tradizionali è aprire un conto su Scalable Capital, un broker che la nostra redazione ama soprattutto per la gestione dei piani d’accumulo. Anche senza voler usare il servizio per investire, c’è la possibilità di ricevere il 2,30% di interesse su tutta la liquidità parcheggiata –senza alcun vincolo– scegliendo il conto Prime+. Il tutto sapendo che i propri fondi, fino a 100.000€, sono protetti dal programma tedesco di garanzia dei depositi.
Costi e commissioni:Zero
Giudizio investimento:25/50
Facilità:10/10
Migliori piattaforme:Santander, Unicredit, Scalable Capital
Investire in Conti Deposito: ulteriori informazioni e riepilogo

Investire in P2P Lending

Con il P2P o Social Lending possiamo prestare denaro a chi ne fa richiesta, con alti tassi di interesse (in genere) senza che ci sia l’intermediazione della banca. Si tratta di un nuovo modo di investire il proprio denaro, con rischi medio-alti ma più conveniente per tutte le parti in gioco.

Rimane il fatto che lo screening fatto dalla banca su chi otterrà il nostro denaro, manca. E che questo, in alcun i casi, può rendere la procedura tecnicamente più rischiosa. Chi investe sul P2P lending sta investendo in strumenti a rischio medio-alto.

Di contro i tassi di interesse che vengono percepiti sono alti – ricordiamoci che rischio e rendimento vanno sempre di pari passo – e questo può ingolosire in molti. In aggiunta, diverse piattaforme – come ad esempio Ener2Crowd permettono di partecipare a prestito soltanto i progetti per le riqualificazioni energetiche, unendo l’utile al dilettevole.

Altri invece sono focalizzati tra prestiti tra privati. Rimane comunque centrale la valutazione del CRIF, ormai integrata in diverse piattaforme per il social lending, per valutare con attenzione a chi stiamo prestando denaro e quante siano le possibilità che lo restituisca.

  • A chi conviene: a chi vuole investire denaro e ottenere dei buoni rendimenti, tenendo pur sempre conto dei rischi. In oltre il P2P o Social Lending ha comunque respiro di breve e brevissimo periodo ed è dunque utile per chi vuole ritorni senza dover aspettare molto. I rischi, in una configurazione di questo tipo, ovviamente ci sono e dovremo tenerne conto.
  • Migliore alternativa: si possono creare portafogli finanziari, con rischio medio alto, che hanno comunque una liquidità maggiore e sono, almeno a nostro avviso, molto più convenienti di questo tipo prestiti. Con broker come eToro (qui per aprire un conto prova gratis) si possono creare portafogli scegliendo tra 2.300 titoli, anche tra i più rischiosi. Lo stesso si può fare con Capital.com (qui in demo gratis), che ne offre invece 3.000.

Il ricorso alla leva finanziaria, tramite questi broker, può moltiplicare l’andamento degli investimenti e rendere anche gli investimenti sui mercati utili sul breve termine (con rischi però crescenti).

Costi e commissioni:Costi di piattaforma
Giudizio investimento:15/50
Facilità:3/10
Migliori piattaforme:Prestiamoci
Investire in P2P Lending: ulteriori informazioni e riepilogo

Investire in Orologi, Gioielli, Auto d’epoca e Vini pregiati

Investire in oggetti preziosi, come possono essere orologi, gioielli, auto d’epoca o vini pregiati, è un’idea molto suggestiva: si pensa che siano sempre oggetti di lusso, quindi protetti per sempre da svalutazione e, per chi ha denaro da spendere per voluttà, eternamente interessanti.

Questo tipo di investimenti però, a meno che non si sia degli esperti del settore nel quale andremo ad investire, è enormemente rischioso, poco liquido e dai rendimenti molto incerti.

Valutare il prezzo di mercato, sia all’acquisto che alla vendita, di oggetti di lusso è difficilissimo. Spesso lo è anche per gli esperti, con il rischio per chi si avvicina per la prima volta a questi mercati di comprare a molto e non poter poi rivendere con un profitto.

Secondo il nostro avviso, investire in questo tipo di oggetti è estremamente rischioso e raramente risulta in un buon investimento. I costi di transazione, inoltre, sono molto alti: intendiamo dire che chi si occuperà della compravendita professionalmente chiederà una sostanziosa commissione. Il che vuol dire perdere una parte importante del denaro che avremmo eventualmente guadagnato.

Investire in quadri - infografica a cura di ©TradingOnline.com
Investire in quadri? Potrebbe non essere una buona idea

Sconsigliamo fortemente questo tipo di investimenti, a meno che non si abbiano competenze molto specifiche su quello che stiamo andando ad acquistare. Si è esperti di orologi? Si può pensare di investire. Si è esperti di gioielli? Ibidem. Lo stesso vale per le auto d’epoca (che hanno bisogno di manutenzione e spazi adeguati) e dei vini pregiati (anche questi necessari da conservare in aree specificamente attrezzate).

  • A chi conviene: a chi ha fiuto per gli affari e conosce molto nel dettaglio quei mercati. Per tutti gli altri un investimento in orologi, gioielli, automobili d’epoca è molto raramente una buona idea. Come abbiamo già detto, in tutti gli altri casi questo tipo di investimenti è sconsigliato, perché per quanto suggestivo, ingestibile da parte di chi non conosce ogni specifico mercato.
  • Migliore alternativa: Le caratteristiche di questo tipo di investimenti è la ricerca del rendimento sul lungo e lunghissimo periodo. Ci sono diverse alternative che possono avere senso in questa ottica. Un buon portafoglio diversificato in azioni o in altri strumenti facilmente modulabili è, almeno a nostro avviso, una soluzione assolutamente migliore.
Costi e commissioni:Costi di transazione – alti
Giudizio investimento:9/50
Facilità:1/10
Migliori piattaforme:Intermediari di mercato
Investire in Beni di Lusso: ulteriori informazioni e riepilogo

Investire in Arte e Collezionismo

Il discorso appena fatto su auto e gioielli vale anche per arte e collezionismo. Con l’aggravante che questi due mercati sono, possibilmente, ancora più specialistici. E dunque ancora più ostici per chi è un indipendente e non ha grande esperienza.

Non riteniamo che sia una categoria di investimenti da prendere in seria considerazione per investire oggi e non perché non ci siano delle ottime possibilità di guadagno anche all’interno di questo settore.

Rimane molto difficile valutare il prezzo futuro di un quadro, di un oggetto d’arte o di un oggetto da collezione, anche quando siamo del settore e magari collezionisti anche noi.

Gli investimenti di questo tipo sono caratterizzati da bassa liquidità, da orizzonti temporali molto lunghi e anche da rischi relativamente elevati. I profitti possono essere importanti, ma a fronte di tutti gli altri fattori da considerarsi come assolutamente svantaggiosi.

  • A chi conviene: investire in arte e collezionismo può essere conveniente a chi ha il polso di questi mercati. E anche in questo caso va aspettata l’occasione giusta per l’acquisto e saper anche aspettare l’occasione giusta per la vendita, a meno di non voler svendere. Sono in pochi a rientrare in questo specifico identikit e anche quando vi rientrano, serve l’occasione giusta per investire.
  • Migliore alternativa: chi investe in arte e collezionismo lo fa con prospettive di lunghissimo periodo. Pertanto qualunque altra forma di investimento che possa fruttare sul lungo e lunghissimo periodo deve essere considerata come potenzialmente utile. Un buon portafoglio azionario, anche in autogestione, può offrire rendimenti dello stesso tipo, essendo al contempo più liquido e maggiormente gestibile.
Costi e commissioni:Costi di transazione – alti
Giudizio investimento:11/50
Facilità:1/10
Migliori piattaforme:Intermediari di mercato
Investire in Arte e Collezionismo: ulteriori informazioni e riepilogo

👍Come investire oggi: migliori modalità d’investimento

Investire oggi non può ridursi ad un problema di dove investire. Il come è altrettanto, se non più importante. Il nuovo anno si è aperto con grande fermento per un possibile taglio ai tassi della Fed, previsioni di crescita europee più alte rispetto allo scorso anno e grandi promesse tecnologiche date dall’AI.

Abbiamo pertanto organizzato cinque diversi consigli che possono essere immediatamente operativi e aiutarci a comprendere che investire non vuol dire soltanto scegliere i migliori titoli e i migliori mercati del momento – un approccio che sarebbe di visione troppo ristretta per migliorare la propria posizione patrimoniale.

  • 1° consiglio

Darsi degli obiettivi: non si investe alla cieca. Bisogna avere degli obiettivi, se non di crescita numerica, di andamento dei nostri investimenti, di somme da accantonare e di capitale che vogliamo che sia nelle nostre mani al termine del nostro percorso di investimento.

Cosa cerchiamo? Rendimenti sul breve periodo? Una pensione integrativa per quando smetteremo di lavorare? Semplicemente un impiego del nostro capitale momentaneo? A seconda dei nostri obiettivi, cambieranno di conseguenza le nostre strategie operative e anche i titoli che andremo a scegliere per la composizione del nostro portafoglio.

  • 2° consiglio

Diversificare: abbiamo analizzato le caratteristiche di 20 diversi strumenti di investimento. Anche nel caso in cui uno di questi sia ideale per i nostri obiettivi, meglio non investire tutto il proprio capitale. La diversificazione rimane una delle tecniche maggiormente utili per proteggersi dai rischi – o meglio per diluirli.

Un buon portafoglio è oggi un portafoglio che contiene diversi titoli, su diversi mercati e in correlazione inversa. È vantaggioso in questo caso scegliere un broker o un intermediario che possa offrire accesso ad un gran numero di titoli e di mercati.

  • 3° consiglio

Prepararsi al peggio: dal 2022 a oggi i tassi di interesse di tutte le principali banche centrali sono cresciuti. Da una parte questo dovrebbe finalmente arrestare il boom inflattivo degli ultimi due anni, ma dall’altra parte rischia di provocare una recessione. Se avremo impostato una strategia utile anche nel caso di andamento negativo, potremo prontamente recuperare e non essere in balia di tilt e altri aspetti negativi della psicologia del trading.

  • 4° consiglio

Capire il nostro profilo di rischio: possiamo soltanto noi stessi rispondere alla domanda “Quanto siamo disposti a rischiare?” Comprendere il rischio vuol dire scegliere con maggiore accuratezza i titoli che fanno al caso nostro. Il capitale che investiamo è necessario per il nostro futuro prossimo?

Oppure siamo in grado di tollerare anche perdite momentanee, perché il nostro orizzonte è di lungo periodo? Quali sono le possibilità che il capitale investito ci serva poi a breve termine?

  • 5° consiglio

Capire i nostri orizzonti temporali: anche capire i nostri orizzonti temporali può aiutarci a capire come investire. A cosa puntiamo? Qual è l’orizzonte temporale del nostro investimento? Quando siamo in grado di aspettare prima di incassare eventuali profitti o di liquidare il capitale investito? Due dei fattori più importanti di un investimento sono liquidità e orizzonte temporale. Pensare di poter investire senza tenerne conto è la ricetta perfetta per fallire.

📚Come imparare ad investire: materiale didattico e strumenti indispensabili

La quantità di materiale didattico sugli investimenti oggi è sufficiente per riempire diverse biblioteche. Non tutto il materiale è però di uguale qualità – motivo per il quale abbiamo deciso di selezionarlo per i nostri lettori, indicando ulteriori spunti di approfondimento per chi vuole affrontare, da solo o accompagnato, i mercati.

Ci sono diverse fonti interessati – a partire dai video tutorial – per passare a strumenti più classici, come corsi e PDF di libera consultazione. Ricordiamo ai nostri lettori di valutare attentamente le fonti alle quali si affidano: sono in molti tra guru e venditori di corsi senza alcuna esperienza che si affidano proprio a questi filoni per intercettare clienti.

Riteniamo che quanto abbiamo raccolto sia il punto di partenza ideale per chi vuole approfondire la conoscenza di taluni strumenti, di strategie operative e più in generale del mondo degli investimenti di oggi, che è molto diverso dal mondo di ieri e probabilmente dal mondo di domani.

Investire Oggi Video Tutorial migliori consigliati

Abbiamo selezionato 4 diversi video, due in italiano e due in inglese, che sono di ottimo spunto e approfondimento per chi vuole saperne di più su come investire oggi. I video sono slegati da logiche commerciali dirette e contengono, almeno secondo la nostra redazione, degli ottimi spunti didattici ed operativi.

  • Tipi di investimento: come investire i risparmi

Uno dei migliori video in italiano, per quanto breve (dura poco più di 8 minuti). Vengono analizzati tutti i principali strumenti di investimento offerti oggi dai mercati, con una spiegazione chiara e concisa, adatta anche a chi non ha precedenti esperienze negli investimenti. Ottimo video.

  • Investire oggi in borsa?

Un ottimo video, seppur brevissimo. Consigliamo a tutti di guardarlo, perché in grado di fissare due concetti che troppo spesso si ignorano quando si parla di borsa. La formazione può essere anche così breve – soprattutto quando ricca di informazioni come questo video.

  • Warren Buffett: How To Invest for Beginners

In inglese, ma dalla viva voce del più grande investitore di tutti i tempi, un investitore che ancora oggi continua a dominare in lungo e largo i mercati finanziari statunitensi. Parliamo di Warren Buffett e del video, di 10 minuti, che riassume il suo metodo di investimento. Anche questa volta in modo molto chiaro e adatto anche ai principianti. Il migliore dei video che segnaliamo in questa guida.

  • How to Invest in Stock Market for Beginners

Non in molti conosco Jack Chapple – un ragazzo molto giovane ma che si è fatto spazio su YouTube grazie a video che, almeno a nostro avviso, sono di grande qualità. Possono essere sottotitolati in automatico, cosa che farà sicuramente piacere a chi non ha grande dimestichezza con l’inglese. Video consigliatissimo, perché spiega le basi degli investimenti in borsa oggi.

Migliori investimenti corsi gratuiti

Anche i corsi gratuiti possono darci una mano a capire dove e come investire oggi. Ne abbiamo segnalati tre, tenendo conto di quelli che effettivamente possono offrire un buon approccio alla conoscenza degli investimenti, dei mercati e della gestione del proprio capitale.

  • Finecobank

FinecoBank offre webinar online gratuiti, per comprendere gli aspetti più importanti dei mercati, partendo da temi di base per poi virare su quelli più specialistici. Ad oggi l’offerta di corsi gratuiti di FinecoBank è una delle più articolate e utili per capire come investire oggi, su quali mercati farlo e soprattutto come farlo, aspetto che, come abbiamo sottolineato, è il più importante per chi vuole investire oggi con profitto.

  • Banca Sella

Anche Banca Sella offre un nucleo di webinar utili per imparare il funzionamento dei mercati e del trading, senza alcun tipo di costo e soprattutto con la qualità e l’affidabilità che un gruppo bancario solido possono offrire. Anche questi corsi sono di ottima qualità per chi vuole capire come e dove investire oggi e sono una buona aggiunta all’armamentario didattico che abbiamo a disposizione.

La nostra redazione offre un corso completo sul trading che permette di conoscere tutti i mercati dei quali abbiamo parlato nel corso della nostra guida di oggi, sia a livello teorico che prontamente operativo. Un corso nato per il nostro sito e che oggi è il primo, in lingua italiana, per quantità e qualità degli argomenti. Lo consigliamo, perché sono in tanti ad averlo già seguito e ad aver migliorato i loro risultati con gli investimenti

Investire Oggi Pdf Gratis

Ci sono anche PDF gratuiti che possiamo utilizzare per approfondire il tema investimenti, che sia con prospettiva odierna oppure ancora con prospettiva futura, per chi non ha ancora deciso di iniziare ad impegnare il proprio capitale.

  • Il decalogo degli investimentiqui

Un buon decalogo che offre consigli utili per muoversi tra i mille mercati e le centinaia di migliaia di titoli ai quali possiamo oggi accedere tramite un semplice computer. Sicuramente non una trattazione enciclopedica, ma comunque utile per chi vuole saperne di più sui mercati e vuole al tempo stesso, con un’apprezzato excursus anche nel territorio della psicologia del trading e degli investimenti.

  • Principi guida per l’investimento finanziarioqui

Un’ottima serie di slide che aiuta ad orientarsi tra investimenti di breve e di lungo periodo, nonché tra le caratteristiche di ciascun mercato anche in relazione al rischio e ad altri fattori che possono orientare la nostra scelta. Anche questo è un buon PDF gratuito per capire come funzionano investimenti e mercati, con nozioni che dovrebbero essere parte del patrimonio di chiunque voglia occuparsi, seriamente, dei propri investimenti e del proprio denaro.

Il nostro corso Diventare Trader è il più completo, per chiunque dovesse scegliere di investire oggi ricorrendo al trading on-line. Nel nostro speciale affrontiamo, partendo dalle basi e fino alle conoscenze specialistiche, tutti i principali mercati e titoli, con analisi aggiuntiva di strumenti e piattaforme che i broker mettono a disposizione di chi vuole investire. Lo ha preparato la nostra redazione – a colmare un vuoto che, soprattutto per chi parla solo l’italiano – non permetteva di avvicinarsi ai mercati con le conoscenze necessarie.

📢Migliori investimenti oggi: Opinioni e recensioni 2024

Possiamo approfondire lo studio e la conoscenza del mondo degli investimenti oggi, rivolgendoci a testate e hub digitali di sicura affidabilità e trasparenza. Abbiamo selezionato diverse fonti interessanti, per approfondire il tema degli investimenti oggi e anche con prospettiva futura. Non tutte le fonti divulgative sulla finanza sono di egual livello.

Investire Oggi: Migliori Forum nazionali da seguire

Abbiamo qui selezionato i forum italiani e nazionali dove si discute in modo più interessante di investimenti oggi. I criteri con i quali li abbiamo scelti sono equi e trasparenti: numero di utenti attivi, qualità delle discussioni, numero di discussioni e livello di approfondimento.

Pur ritenendo che chi muove i primi passi verso il mondo degli investimenti debba farlo organicamente e con informazioni ben strutturate, consideriamo i forum di qualità come un’utile integrazione sia a scopo didattico, sia a scopo di confronto tra persone che impiegano i loro capitali sui mercati.

  • FinanzaOnline

È il principale forum italiano, sia per numero di partecipanti sia, a nostro avviso, per la qualità delle discussioni che ospita. Punto fermo di tutte le discussioni finanziarie in lingua italiana, offre ottimi insight anche per chi vuole approfondire il tema degli investimenti oggi. Tra gli utenti più attivi, moltissimi trader indipendenti di spessore.

  • Borse.it

Borse.it è il forum più istituzionale in lingua italiana, dove si dibatte principalmente di titoli quotati presso la Borsa di Milano. Anche se di ambito più ristretto rispetto a quanto abbiamo visto in questo approfondimento, rimane un ottimo centro informativo e di discussione, anche e soprattutto per chi vuole sapere come investire oggi.

  • InvestireOggi

Nomen omen, direbbero i latini. InvestireOggi è un forum attivo, con migliaia di utenti e migliaia di discussioni già archiviate. Ottimo posto per discutere degli investimenti nel presente e nel futuro e per avere un supporto da chi investe attivamente sui mercati. Per noi uno dei migliori servizi attualmente disponibili – gratis – in Italia.

  • InTopic

InTopic è un forum generalista che tuttavia ospita anche una importantissima sezione dedicata agli investimenti e alla finanza. Anche se meno frequentato rispetto agli altri che abbiamo già segnalato, rimane un’utile integrazione alle proprie fonti online. Anche questo forum è ottimo per chi vuole approfondire la conoscenza dei principali strumenti di investimento e avere discussioni tra pari.

  • QuelliCheInvestono

Forum relativamente giovane e che non ha molti iscritti, almeno rispetto agli altri. Ma ci permette di parlare di obbligazioni, azioni, indici, futures, criptovalute e anche Forex. Il tutto in un forum molto agile a livello informatico e dove si respira un buon clima, quello delle comunità online ad alto valore aggiunto.

Investire oggi: cosa ne pensa IlSole24Ore?

Il Sole 24 Ore rimane il principale quotidiano di aggiornamento finanziario in Italiano – e anche una fonte di informazioni interessanti sui grandi temi del mondo degli investimenti. Mantiene anche una pagina quotidiana sui migliori titoli del giorno, calcolati in modo automatico, ma comunque utile approfondimento per chi vuole capire come si valutano i titoli, soprattutto per le performance di brevissimo termine.

In senso generale, Il Sole 24 Ore rimane un ottimo quotidiano da leggere – prendendo però con le pinze (lo diciamo con un pizzico di malizia) quello che viene scritto sulle aziende italiane. Non stiamo contestando la trasparenza de Il Sole 24 Ore, ma piuttosto segnalando che l’editore è Confindustria stessa e che dunque, come tutte le pubblicazioni del mondo, possono esistere dei conflitti di interessi.

Chi vuole investire oggi e non può accedere a fonti in altre lingue, farebbe comunque bene a seguire quanto viene riportato da Il Sole 24 Ore – che segue sempre molto da vicino i principali mercati finanziari, italiani e non. Rimane il nostro bias verso la stampa italiana di natura finanziaria ed economica, secondo noi troppo concentrata su taluni strumenti di investimento – vedi gli immobili – poco funzionali alle strategie di chi arriva sui mercati oggi.

Investire Oggi Altroconsumo

AltroConsumo continua a svolgere, per chi investe, un’opera assolutamente meritoria. Divulga informazioni concrete, mette in guardia da truffe e da percorsi di investimento non ideali.

Abbiamo già segnalato tante altre nostre guide l’importanza di AltroConsumo – tra i pochi centri di divulgazione ad avere un approccio concreto e una linea chiara quando si parla di investimenti e pertanto del nostro denaro.

Va assolutamente segnalato anche lo speciale Impara ad Investire (gratuito e reperibile qui) tramite il quale si può accedere alla maggior parte del materiale informativo che viene diffuso da questa organizzazione.

AltroConsumo può essere inoltre utile per valutare la bontà di qualunque intermediario: quelli che non si comportano secondo onestà e trasparenza, vengono infatti prontamente segnalati proprio sulle pagine di AltroConsumo, che ha contribuito a mettere al riparo dai truffatori e dagli operatori poco limpidi decine di migliaia di italiani.

Investire Oggi TrustPilot

TrustPilot è un sito che raccoglie opinioni e recensioni indipendenti di persone che hanno effettivamente utilizzato dei servizi, online e offline, anche di investimento. Al netto dei commenti poco calzanti, è comunque un ottimo centro informativo per chi vuole saperne di più sugli intermediari e i broker per fare trading on-line. Riportiamo a scopo di esempio due diverse pagine e due diversi punteggi, ottenuti da alcuni dei broker che da sempre consigliamo sulle pagine di TradingOnline.com.

  • FP Markets: 4,8 su 5 con oltre 6.000 recensioni
recensioni fp markets su trustpilot
FP Markets per investimenti – opinioni

FP Markets è un broker australiano ma con licenza europea, che è da sempre parte dei broker che vengono consigliati sulle nostre pagine. Il punteggio ottenuto da recensori indipendenti anche su TrustPilot conferma l’estrema qualità di questo broker, da sempre tra i più trasparenti e più attenti alle necessità dei propri clienti.

  • Capital.com: 4,3 su 5, con oltre 10.000+ recensioni
recensioni capital.com su trustpilot
Capital.com per investimenti – opinioni

Anche Capital.com è parte da sempre dei broker che vengono consigliati dalla nostra redazione. E anche in questo caso il punteggio ottenuto su TrustPilot conferma la bontà del broker. Il punteggio è tra i più alti ottenuti su scala mondiale, segno di un broker che si occupa a 360° delle esigenze della propria clientela.

Oggi esistono diversi tipi di investimento che fanno al caso di chi investe, con la possibilità da parte di ciascuno di individuare un percorso autonomo e personale, ritagliato sulle specifiche esigenze e obiettivi che ci siamo prefissati.

Migliori investimenti oggi: La nostra opinione (Giugno 2024)

La nostra redazione, così come chiunque altro, non possiede una sfera di cristallo per prevedere con certezza i mercati. Tuttavia l’economia sta inviando segnali misti, che vogliamo interpretare alla luce degli anni di esperienza maturati sui mercati. Soprattutto quando si tratta di investimenti sui mercati azionari, infatti, oggi bisogna essere particolarmente attenti.

Negli ultimi tre aggiornamenti di questa guida, abbiamo sempre continuato a rimarcare che a nostro avviso fosse conveniente continuare a comprare azioni e altri asset produttivi. Oggi i risultati si vedono: i mercati azionari hanno continuato a crescere, il timore di una recessione è fortemente calato e soprattutto in alcuni settori si è vista una performance notevole.

Le azioni tech continuano a trainare i mercati grazie alla corsa delle azioni legate all’AI, mentre continuano anche a essere molto caldi anche i titoli farmaceutici grazie ai nuovi farmaci anti-obesità. A cavallo tra 2022 e 2023, Big Tech ha attraversato un’ondata di licenziamenti e una forte ristrutturazione dei costi. In pochi mesi sono già ben visibili i benefici in termini di redditività e risultati di bilancio.

Ci aspettiamo che continuino a performare bene anche i titoli connessi all’energia sostenibile, ai veicoli elettrici e più in generale alla green economy. I governi stanno investendo più che mai in questa direzione, permettendo alle aziende private di espandere i propri bilanci e sviluppare più velocemente nuove tecnologie.

Infine, impossibile non citare l’ottimo momento dei bond: le obbligazioni rendono di nuovo, dopo oltre dieci anni di rendimenti quasi azzerati in Europa, e offrono delle opportunità indubbiamente interessanti.

Le nostre considerazioni non rappresentano consigli d’investimento, ma il punto di vista della redazione sullo scenario economico e finanziario per il 2024.

Considerazioni finali

Investire oggi vuol dire prendere in considerazione gli strumenti che si hanno a disposizione e le particolari congiunture di mercato. All’interno del macro-quadro economico, dovremo ritagliarci il nostro spazio, alla ricerca dei nostri obiettivi.

Investire oggi non vuol dire però trovare il famoso silver bullet, l’investimento della vita che possa sistemarci per il futuro. Investire vuol dire costruire posizioni e obiettivi di lungo periodo, utilizzando gli investimenti per raggiungerli.

Dobbiamo essere pertanto bravi a comprendere come funzionano i principali strumenti e poi metterli al nostro servizio – sia che si tratti di gestioni personalissime, sia che si tratti di strumenti gestiti da terzi.

La scelta dei titoli sui quali investire oggi è in realtà secondaria rispetto all’assetto di una buona strategia, i cui investimenti singoli saranno solo strumenti per raggiungere l’obiettivo. Chi vuole avere successo nel mondo degli investimenti, oggi come domani, dovrà cercare di avere uno sguardo più di insieme, evitando di focalizzarsi soltanto su quanto i mercati diversi tra loro siano in grado di offrire.

FAQ

Dove conviene investire oggi?

Non può esistere una singola risposta a questa domanda. Dipenderà dai rischi che vogliamo correre, da quanto vogliamo guadagnare e anche dal tempo che siamo disposti ad aspettare per avere dei rendimenti.

Quali sono i criteri più importanti per giudicare un investimento oggi?

Ne abbiamo selezionati, per la nostra guida, cinque diversi. Profitti potenziali, rischi, liquidità, tempo e opportunità. Sono indici sintetici, ma che se presi insieme possono aiutarci a comprendere l’utilità e la bontà di un investimento.

Come investire oggi?

Bisogna avere sempre delle strategie anche di medio e lungo periodo per ottenere il massimo dai nostri investimenti. Parliamo delle strategie più utili nel corso della nostra guida.

Conviene investire oggi?

. L’alternativa è quella di lasciare i nostri risparmi sul conto, dove non potranno generare alcun tipo di rendimento e dove saranno esposti anche alla forza distruttrice dell’inflazione.

È rischioso investire oggi?

Gli investimenti incorporano sempre una certa quantità di rischio. Quantità di rischio che non può essere azzerata, ma deve essere modulata per disegnare il percorso giusto per i nostri investimenti.

Si può investire oggi con il trading online?

. Il trading online rappresenta uno degli strumenti e dei canali migliori per investire il proprio capitale. I migliori broker di trading online offrono accesso a migliaia di strumenti, in modo diretto e con costi molto bassi.

Quanto capitale serve per investire oggi?

In realtà si può partire investendo molto poco. Non ci sono restrizioni in questo senso, anche per chi vuole investire tramite il trading online. Bastano anche solo 100 euro per avere accesso ai migliori mercati e intermediari.

Quali sono le maggiori tendenze d’investimento oggi?

In questi mesi i mercati si stanno muovendo soprattutto a favore delle azioni tech, delle auto elettriche e delle società connesse all’energia rinnovabile. Questo sia grazie ai forti investimenti pubblici nel settore, sia alla crescente efficienza tecnologica.

Imprenditore digitale dal 2008, è CEO e Founder della ALESSIO IPPOLITO S.R.L., editore specializzato nella pubblicazione di progetti nel campo finanziario. Giornalista iscritto all'albo dal 22/02/2022 [Link per verifica iscrizione]. Direttore responsabile in carica della nota testata giornalistica a tema Crypto, Criptovaluta.it®, da Marzo 2023 direttore responsabile anche di Tradingonline.com®.

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Guida

Migliori Piattaforme Trading Gratuite

Esistono davvero piattaforme trading gratuite? Anche se è più corretto dire a basso costo. Il nostro approfondimento dedicato alle piattaforme per fare trading online in modo “gratuito”. Quali sono le migliori da scegliere?

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Le piattaforme di trading “gratuite” sono piattaforme che non prevedono costi. Esistono tantissime piattaforme che permettono di fare trading con denaro virtuale senza pagare niente, ed esistono anche piattaforme che offrono servizi con denaro reale a costi estremamente bassi. Detto questo, è importante ricordare che non esiste una piattaforma di trading regolamentata in Europa che preveda un servizio totalmente gratuito con denaro reale senza alcun tipo di costo diretto o indiretto.

Se con piattaforma di trading ci si riferisce esclusivamente al software che si usa per fare trading, esistono tantissime piattaforme trading online senza costi. Quando si parla di piattaforme riferendosi al servizio completo di acquisto e vendita di strumenti finanziari, cioè all’insieme di piattaforma e broker, allora è importante saperlo dall’inizio: quando ci sono spostamenti di denaro, ci sono sempre dei costi.

Questo è perfettamente normale, perché spostare denaro genera costi di intermediazione bancari, costi di gestione richiesti dalle Borse, lavoro amministrativo e così via. Anche se gli sviluppatori della piattaforma decidessero di offrire gratis il loro lavoro, un servizio gratuito non sarebbe sostenibile anche solo per i costi di mantenere attiva la licenza come intermediario finanziario autorizzato.

Intro:

Cosa sono:Piattaforme di trading prive di costi
🎖 Migliori da provare:Vai all’elenco
A cosa stare attenti:Truffe, costi nascosti, licenze
Come scegliere:Strumenti negoziabili, assistenza, UX
🕹 Come fare pratica gratis:Conto demo con denaro virtuale
Piattaforme di trading gratuite – Riassunto sintetico tabellare

Cosa sono le piattaforme di trading gratuite

Quando si parla di piattaforme di trading “gratuite“, bisogna sempre rendersi conto del fatto che si sta parlando di cose potenzialmente molto diverse tra loro. Ci sono:

  • Piattaforme che non prevedono costi e possono essere utilizzate solo in modalità demo;
  • Piattaforme che non prevedono costi per poter accedere ai grafici in tempo reale e altre funzionalità legate al software;
  • Piattaforme che non hanno costi diretti per l’acquisto o la vendita di strumenti finanziari, ma che hanno altri costi (spread, costi di prelievo, commissioni overnight, ecc.).

Tutte queste piattaforme, in ogni caso, non sono gratuite. Nel caso di quelle utilizzabili in modalità virtuale, normalmente questo servizio è gratis solo perché è pensato per testare il servizio: una volta che si apre un conto reale, si pagano dei costi. Un broker può decidere di offrire gratis i suoi servizi su piattaforme di livello mondiale con grafici in tempo reale, come MetaTrader o TradingView, ma poi ci saranno dei costi da pagare sulle attività di compravendita. E se non fossero costi diretti di compravendita, saranno di altro genere.

schema sulla sicurezza delle piattaforme di trading gratuite
Una piattaforma di trading seria dovrà sempre trovare un modo per rientrare dei costi

Esistono anche delle normative molto precise in Europa che non permettono alle piattaforme di guadagnare da fonti di reddito diverse dagli utenti, come il kickback utilizzato da Robinhood negli Stati Uniti per guadagnare dai fornitori di liquidità. Questo restringe ancora di più lo spettro di azione per una piattaforma che voglia essere totalmente gratuita per gli utenti.

Piattaforme di trading gratuite – Le migliori 8

Appurato che non esistono piattaforme di trading con denaro rale che siano gratuite al 100%, ci sono piattaforme che prevedono costi decisamente inferiori di altre. Abbiamo selezionato 8 software che prevedono pochi costi, molto chiari e che non fanno pagare molti dei servizi che offrono. Per chi è abituato ai costi delle piattaforme bancarie tipiche italiane (Banca Sella, Fineco, Unicredit, ecc.), è utile sapere che esistono piattaforme con una struttura di commissioni decisamente più conveniente.

Queste piattaforme offrono in molti casi dei conti demo totalmente gratuiti per esercitarsi con denaro virtuale, grafici in tempo reale senza costi aggiunti, assistenza in italiano gratis, app scaricabili senza costi, piattaforme senza abbonamento e in alcuni casi addirittura zero costi di carico sulle operazioni. Quasi tutte non prevedono costi fissi per l’apertura delle posizioni.

  • Capital.com

Anche Capital.com offre un conto demo gratuito che permette di accedere a 1.000 USD di capitale virtuale, che sono liberamente rinnovabili. Inoltre non prevede costi sui depositi e prelievi di denaro reale, né costi per la chiusura del conto. Quando si aprono delle posizioni non si paga alcun costo fisso, dal momento che il broker utilizza esclusivamente lo spread e le commissioni overnight come modello di business. I grafici in tempo reale sono gratuiti su tutte e tre le piattaforme a disposizione (web trader proprietario, TradingView e MetaTrader), ma su TradingView bisognerà pagare l’abbonamento per accedere al 100% delle funzionalità della piattaforma.

APPROFONDIMENTORecensioni e Opinioni su Capital.com

  • FP Markets

FP Markets offre accesso pieno a MetaTrader anche nel suo conto gratuito e demo, in tutte le versioni disponibili, compresa quella per Mac e quella web. Non è per il momento possibile accedere a IRESS, l’altra piattaforma del celebre broker australiano e che viene utilizzata per la modalità di trading in DMA. Sono gratuiti anche i depositi e i segnali di trading disponibili su cTrader, un’altra piattaforma che FP Markers mette a disposizione e che permette anche di ricevere gratuitamente i segnali di Autochartist. Per chi raggiunge un certo volume di scambi mensile, esiste anche la possibilità di richiedere gratuitamente un VPS per fare trading automatico 24/7 con MetaTrader.

APPROFONDIMENTORecensioni e Opinioni su FP Markets

  • Skilling
skilling logo

Skilling offre ben quattro diverse piattaforme di trading: MetaTrader 4, cTrader, Skilling Copy Trading e e la piattaforma web proprietaria, con quest’ultima che permette di investire in modo molto efficiente su oltre 1.100 assets. Si tratta di un broker con costi davvero contenuti ed è per questo che è estremamente competitivo: i suoi spreads partono infatti da 0.1 pips, con due tipi di conto diversi per poter scegliere il modello che minimizza i costi in base al proprio tipo di operatività. È l’ultima piattaforma entrata in ordine cronologico nella nostra guida, ma abbiamo già avuto modo di utilizzarla in maniera estensiva.

Per testare la piattaforma gratuitamente è possibile aprire un conto demo, con cui si ricevono 100.000€ virtuali e il pieno accesso a tutte le funzionalità proposte da questo software. Molto interessante soprattutto il fatto di accedere a cTrader e Skilling copy Trader, due servizi integrati senza costi aggiuntivi direttamente nella piattaforma web di Skilling.

APPROFONDIMENTO: Recensione e opinioni su Skilling

  • Bitpanda

Bitpanda non permette esattamente di fare una prova gratuita, ma depositando appena 10€ è possibile aprire un account iniziare a fare trading su crypto e azioni con zero costi di intermediazione e di carico. Questo significa che aprire e chiudere una posizione è “gratis”, soprattutto quando si parla di operatività sulle azioni e sugli ETF; sulle criptovalute, i costi di intermediazione sono minimi.

Considerando che non ci sono costi di inattività, costi di cambio valuta e commissioni dirette di carico, è uno dei broker più convenienti in assoluto in termini di struttura di costi. Inoltre è possibile esplorare la piattaforma anche prima di aver fatto un deposito, in modo tale da conoscerla gratuitamente e poter valutare se fare o meno un primo deposito. Inoltre ha un programma interessante per generare interessi sulla liquidità non investita, cosa che può aiutare a compensare i pochissimi costi del servizio.

  • AvaTrade
logo avatrade

AvaTrade offre ai clienti una demo illimitata e gratuita con cui testare tutte le sue funzionalità. Quando si apre un conto demo è possibile scegliere tra tre piattaforme: se si decide di aprirlo su MT4 o MT5, allora si accederà all’operatività tradizionale sui CFD. In questo caso, la demo gratuita è molto interessante per poter testare i sistemi DupliTrade e ZuluTrade con cui automatizzare le operazioni di trading. Questi due sistemi rimangono accessibili gratuitamente anche dopo aver aperto un account, pagando esclusivamente i costi d’intermediazione sulle operazioni che vengono aperte.

La terza piattaforma a disposizione è AvaOptions, che come già spiegato è pensata per il trading di opzioni sul Forex e sugli indici di Borsa più importanti. Per chi sa come utilizzare questi strumenti a proprio vantaggio, il fatto di avere a disposizione un’intera piattaforma solo per negoziare opzioni è un aspetto molto rilevante. Nel caso delle opzioni, l’unico costo sul trading è quello incorporato direttamente all’interno del prezzo dell’opzione.

  • Trade.com
trade.com logo

Trade.com propone una demo gratis che permette di accedere alla sua piattaforma web proprietaria, senza limitazione alcuna per quanto concerne i servizi e gli asset disponibili. Una volta passati al conto reale si pagano comunque pochissimi costi: principalmente lo spread e le commissioni overnight, come avviene tipicamente con i broker di CFD.

L’unica cosa che non sarà possibile testare con i 100.000 USD di capitale virtuale che vengono messi a disposizione è l’integrazione con Trading Central per i segnali di trading, cosa che viene riservata a chi invece ha un conto di trading reale. Inoltre questo broker è molto attivo anche per quel che riguarda la formazione professionale, mettendo a disposizione per tutti i nuovi clienti un corso individuale gratis (col quale incentivare la registrazione sulla piattaforma).

APPROFONDIMENTORecensioni e Opinioni su Trade.com

  • Degiro
logo degiro

Degiro permette di testare la propria piattaforma a partire da un deposito minimo di 1€, ma non è nemmeno necessario depositare per ottenere accesso al software. Anche se il broker non dispone di un conto demo, ci si può registrare gratis ed esplorare tutte le sue caratteristiche prima ancora di aver eseguito un deposito. Inoltre molti costi non sono previsti, ad esempio non esistono le commissioni di inattività, di deposito e di prelievo. In alcuni casi, Degiro apre anche a dei momenti in cui sulla piattaforma è possibile comprare azioni di alcune Borse o di alcuni settori senza commissioni.

Ricordiamo inoltre che Degiro è proprietà di Flatex AG, gruppo bancario tedesco accreditato in Europa, e che ogni utente riceve un proprio IBAN per gestire le operazioni di deposito e prelievo. Questo implica che un deposito su Degiro equivale a spostare semplicemente del denaro da uno dei nostri conti a un altro conto, con più flessibilità e tutele rispetto a quanto avvenga con altri broker.

APPROFONDIMENTORecensioni e Opinioni su Degiro

  • Freedom24

Freedom24 offre un ottimo conto demo gratuito, con un capitale virtuale di 20.000€, al quale si può accedere senza rischi e senza alcun tipo di commissione. Il conto demo non prevede scadenza e offre accesso a tutte le funzionalità disponibili anche sul conto reale, affinché l’esperienza sulla piattaforma sia del tutto verosimile.

Per chi ama il trading da mobile, la piattaforma di Freedom24 è da tenere in considerazione. Questo è uno dei pochissimi broker che ha deciso di privilegiare l’esperienza su mobile, mettendola di fronte anche a quella su desktop. Di conseguenza l’esperienza risulta al 100% ottimizzata per gli schermi più piccoli, invece di essere un semplice adattamento della piattaforma desktop.

APPROFONDIMENTORecensioni e Opinioni su Freedom24

Piattaforme di trading gratuite: attenzione alle truffe

C’è una quantità limitata di funzionalità che un broker può offrire gratuitamente prima che il suo modello di business diventi sospetto. Una piattaforma di trading può sembrare una semplice app, qualcosa di totalmente virtuale che una volta creato il software continua a funzionare in maniera quasi automatica e pressoché gratis. Chi pensa che le cose stiano in questo modo rischia seriamente di incorrere in truffe, perché nel concreto operare una piattaforma di trading è estremamente costoso.

Tanto per cominciare, bisogna pagare un abbonamento alle Borse -o a un altro fornitore di dati che provengono dalle Borse- per poter conoscere i prezzi in tempo reale e trasmetterli sulla propria piattaforma. Dopodiché bisogna gestire tutta la banda consumata dall’attività degli utenti, che significa pagare server e data center per una grande mole continua di dati.

Quando un utente apre una posizione, se si acquistano direttamente strumenti quotati in Borsa, bisognerà ulteriormente pagare una commissione alla Borsa o a un fornitore di liquidità esterno. Sui derivati come i CFD, il broker deve farsi carico del rischio di controparte. Senza considerare tutti gli ingegneri necessari per mantenere la piattaforma efficiente e soprattutto sicura.

Infine ci sono tutti quei costi amministrativi che vanno pagati per passare i controlli e ottenere la licenza come intermediario finanziario, oltre agli oneri necessari per mantenerla. Di fronte a tutto questo, è semplicemente impossibile che una piattaforma di trading possa permettersi di offrire un servizio totalmente gratuito. Se non ci sono costi di alcun genere, è probabile che il modello di business sia basato sullo scappare con i fondi degli utenti.

Il problema dei costi nascosti

Esiste un problema importante legato anche ai costi nascosti, cioè tutte quelle commissioni che non vengono apertamente discusse dai broker sui loro siti web o sui loro profili social. Ci sono molti broker che si proclamano “gratuiti” e piattaforme “senza costi” che poi finiscono per essere tra i servizi più cari in assoluto. Esempi tipici di costi nascosti sulle piattaforme di trading sono:

  • Costi di cambio valuta sui depositi e sull’acquisto di strumenti finanziari;
  • Interessi sulla leva finanziaria;
  • Commissioni sui prelievi;
  • Costi di inattività.

I broker regolamentati sono comunque obbligati a mostrare un elenco completo dei costi presenti sulle loro piattaforme. Spesso non si trovano direttamente sulle pagine principali dei siti web, che tendono a essere orientati al marketing; piuttosto bisogna andare a cercare tra i documenti ufficiali che vengono pubblicati sulla sezione dedicata alla documentazione.

Piattaforme Gratis vs a Pagamento: cosa conviene?

Le piattaforme di trading non seguono la stessa logica di altri mercati, in cui spesso spendere di più significa acquistare un prodotto di qualità maggiore. Nel mondo del trading online, spesso, è il contrario: più un broker è capace di offrire un servizio di qualità, più riesce ad attirare clienti e fare economie di scala. Questo significa poter abbassare i costi per i singoli utenti e realizzare un servizio più conveniente per tutti.

Inoltre i costi legati agli investimenti sono particolarmente scomodi, dal momento che vanno a erodere dei rendimenti percentuali che si giocano già su margini sottili. Per questo è sempre conveniente scegliere una piattaforma che preveda meno costi possibili, ricordando che però nessuno permette di investire con denaro reale senza pagare costi di alcun genere. Oggi esiste una forte spaccatura tra le piattaforme di trading delle banche italiane, che spesso hanno costi di 20-25€ per eseguito su piccoli investimenti in azioni, e altre piattaforme di calibro europeo che per la stessa operazione possono applicare costi di 1-3€.

infografica sulla distribuzione dei costi delle piattaforme di trading
Fare economie di scala, per una piattaforma di trading, significa poter offrire costi più bassi per tutti gli utenti ma avere comunque alti ricavi

Le otto piattaforme che abbiamo elencato riescono a offrire un profilo di costi molto conveniente proprio perché tutte hanno una presenza molto forte a livello europeo e in alcuni casi addirittura mondiale. Rispetto al metro di paragone delle banche italiane che offrono servizi di trading online, oggi quello che si può trovare sul mercato è talmente conveniente da essere quasi gratuito.

Piattaforme di trading gratuite: opinioni

Quando si parla di piattaforme di trading “gratuite” è chiaro che, a meno che non si stia parlando di modalità demo, non esistono servizi totalmente gratis. Dietro a ogni broker ci sono licenze, autorizzazioni, complessi meccanismi per la gestione delle operazioni con i fondi dei clienti e continui sforzi per mantenere sicuro il servizio. Migliaia di persone in Italia e all’estero lavorano a tempo pieno per le piattaforme di trading, ed è normale che tutto questo non possa essere gratuito al 100%.

Dietro a ogni piattaforma di trading c’è una vera e propria azienda che deve garantire uno standard di servizio estremamente alto per restare al passo con la concorrenza. I grandi broker europei hanno migliaia di dipendenti ciascuno al proprio servizio: tra personale, licenze, tecnologia e assicurazioni, i costi per gestire il servizio sono altissimi e altrettanto lo è l’impegno profuso. Di conseguenza è totalmente normale aspettarsi di pagare dei costi, in qualunque maniera questi siano proposti.

AlessIO IPPOLITO – DIRETTORE di TradingOnline.com®

Tenendo questo in considerazione, è comunque un mercato in cui si incontrano ormai tanti broker validi con piattaforme di qualità e costi estremamente bassi. Senza arrivare a offrire un servizio totalmente gratuito, avere pochi costi per un gran numero di utenti significa trovare un sistema per poter operare in modo conveniente sia per gli investitori che per le imprese del settore.

FAQ: Domande e risposte frequenti sulle piattaforme di trading gratuite

Esistono piattaforme di trading totalmente gratuite?

In modalità demo esistono piattaforme che non prevedono alcun tipo di costi, mentre quando si parla di trading con denaro reale è normale che ci siano delle commissioni.

Quali sono le migliori piattaforme di trading gratuite?

Per chi vuole fare trading in modalità demo con dei servizi validi e totalmente gratuiti, TradingOnline.com® consiglia Capital.com, FP Markets e Skilling.

Le piattaforme di trading gratuite sono sicure?

Una piattaforma di trading totalmente gratuita anche con denaro reale, senza alcun tipo di costo, deve fare sospettare: i costi per operare questi servizi sono molto alti, quindi un servizio che non applica commissioni rischia di rivelarsi una truffa.

Quali sono i tipici costi nascosti delle piattaforme di trading?

Molto spesso si trovano broker che nascondono costi come le commissioni di deposito e prelievo, il costo di deposito titoli, le commissioni sull’inattività e i costi sul cambio delle valute.

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Guida

Expert Advisor

La nostra guida completa ai migliori EX del 2025. Cosa sono e come funzionano? Gli Expert Advisor sono degli script che permettono di fare trading online in modo automatico ed algoritmico. Ti spieghiamo come funzionano, si usano e quali sono i migliori funzionanti, affidabili da scegliere nel 2025.

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L’Expert Advisor (EA) è un sistema di trading automatico programmato con MQL e funzionante sulle piattaforme Metatrader 4 o Metatrader 5.

Anche se il termine “Expert Advisor” è spesso usato per antonomasia per indicare i robot di trading, in realtà si riferisce nello specifico ai programmi per Metatrader.

La rivoluzione portata da questa piattaforma nel mondo del trading online è in gran parte legata proprio a questi strumenti. Grazie agli Expert Advisor, per la prima volta i trader privati hanno potuto impiegare su larga scala delle soluzioni per automatizzare il trading.

Dal 2005 a oggi sono passati oltre 15 anni, ma gli Expert Advisor rimangono strumenti molto popolari. Nel corso della guida andremo a scoprire le loro caratteristiche, il loro funzionamento e i loro pro e contro.

Cos’è un Expert Advisor: Guida completa per imparare

Un Expert Advisor è un programma in grado agire per conto proprio, identificando opportunità di investimento, aprendo e chiudendo posizioni per conto del trader che lo utilizza. Gli EA sono programmati con un linguaggio specifico per Metatrader chiamato MQL. Molto simile a C++, è stato sviluppato appositamente per creare algoritmi di trading comprensibili dalle piattaforme di MetaQuotes.

A differenza della maggior parte dei sistemi di trading automatico, gli Expert Advisor non hanno bisogno di integrazioni particolari. MT4 e MT5 hanno degli ambienti di sviluppo interni che sono già in grado di leggere il codice degli EA. Niente API, dunque, né ponti informatici. Questo li rende molto sicuri, oltre che molto più semplici da gestire.

Normalmente ogni Expert Advisor è programmato per eseguire una singola strategia di trading. Per questo, chi fa trading automatico a livello avanzato tende normalmente a usare più di un programma di questo tipo nello stesso momento.

Questi programmi possono anche essere scambiati o venduti tra un trader e l’altro. Di conseguenza non è necessario saper programmare da zero un Expert Advisor per avvicinarsi a questo mondo.

Expert Advisor -Intro:

💰Quanto costano:30-149$
😀Funzionano:Si – molto bene (Scegli i migliori)
😢Esistono truffe:Si
👍Conviene usarli:Dipende dall’EA e dalla sua efficacia
🏦Piattaforme da usare:MT4/5 su Trade.com / FP Markets / Capital,com
Migliori EA gratis:Ranger EA / ScalpWiz 9001 / eBollingerBands / Genie RSI / Catching Gaps
🥇Migliori EA a pagamento:ScorpionGrid / Stobbot / X Forts
 / ADX Trader / Ichimoku 5
🥈Migliori alternative:Capital.com (Int.Art. / eToro CopyTrading
🤔Opinioni:⭐⭐⭐⭐⭐
Principali caratteristiche degli Expert Advisor – La nostra tabella introduttiva

Migliori Expert Advisor: Guida agli EA da scegliere [Gratuiti e a Pagamento]

Gli Expert Advisor, come abbiamo accennato, possono essere scambiati gratuitamente o in cambio di denaro. Il sito di riferimento è il marketplace di Metatrader, dove è possibile raccogliere informazioni sui vari algoritmi e confrontarli tra loro.

Bisogna comunque ricordare che Metatrader è puramente una piattaforma di trading. Per usarla concretamente nei propri investimenti è necessario appoggiarsi a un broker, cioè a un’entità terza che ci permetta di acquistare e vendere strumenti finanziari.

Tanti broker offrono Metatrader come piattaforma, ma due in particolare sono molto interessanti: si tratta di FP Markets e di Trade.com, entrambi autorizzati Consob e attivi da tanto tempo.

fp markets per expert advisor con metatrader
FP Markets per Expert Advisor

FP Markets – Qui per il sito ufficiale

FP Markets nasce in Australia ma ben presto si espande in Europa, dove oggi vanta decine di migliaia di clienti attivi e un servizio clienti multilingua pronto a risolvere i loro dubbi.

Questo broker non offre soltanto la possibilità di negoziare con Metatrader, ma vanta una partnership ufficiale con Myfxbook. Nel caso non lo conoscessi, si tratta di un registro pubblico di trading a cui si possono connettere gli Expert Advisor per mostrare ai potenziali clienti le loro performance. Grazie a questa partnership, FP Markets offre ai suoi clienti la possibilità di copiare qualunque EA presente su Myfxbook con un solo click. Inoltre la piattaforma opera con i suoi filtri sulla qualità degli Expert Advisor mostrati, in modo da ridurre il rischio e l’incertezza della scelta.

A tutto questo si uniscono spread sul Forex a partire da 0 pips. Per provare questo sistema è sufficiente aprire un conto demo gratuito su FP Markets.

Leggi anche: Recensione completa di FP Markets

Trade.com per Expert Advisor

Trade.com – Qui per il sito ufficiale

Trade.com è noto per avere una delle offerte di strumenti finanziari più ampie in assoluto. Con oltre 100.000 asset negoziabili sulla piattaforma, si dimostra particolarmente incline al trading automatico. Grazie agli Expert Advisor che scandagliano il mercato in continuazione, avere tanta scelta di strumenti finanziari significa avere più possibilità di trovare buone entrate per le proprie posizioni.

Trade.com assiste da vicino tutti i clienti con un account manager dedicato, sempre disponibile e competente. Si tratta di uno dei pochi broker che offre un’assistenza puntuale anche in italiano. Tra i vantaggi di Trade.com dobbiamo anche ricordare una vastissima offerta formativa, che mette a disposizione dei clienti risorse di ogni genere: ebook, video, webinar e altro ancora. Anche in questo caso è possibile provarne gratuitamente tutte le funzionalità, registrando un account demo gratis e operando attraverso il denaro virtuale messo a disposizione dal broker.

Leggi anche: Recensione completa di Trade.com

Migliori Expert Gratuiti

Gli Expert Advisor gratuiti normalmente sono molto semplici. Utilizzano strategie basate su uno o due dei più famosi indicatori di analisi tecnica, senza la pretesa di far necessariamente guadagnare chi li utilizza. Più che strumenti di investimento, sono risorse per fare pratica. Senza rischiare né investire nulla, i trader possono avvicinarsi al mondo degli EA usando un conto demo e un programma gratuito.

Qui andiamo ad analizzare i migliori 5 per iniziare. Sono strumenti semplici, ma molto spesso hanno registrato performance analoghe alle soluzioni a pagamento.

Ranger EA

Ranger EA è uno dei più seri Expert Advisor gratuiti in circolazione. La strategia che sta alla base dell’algoritmo non è fatta di uno o due soli indicatori; per molti aspetti è simile ai prodotti a pagamento.

Gli Expert Advisor della serie Ranger hanno provato nel corso di diversi mesi di essere tra i migliori prodotti usciti nel 2020. Lo dimostra anche il registro pubblico di trade effettuati, regolarmente presente su Myfxbook. La versione di base di Ranger EA viene offerta gratuitamente a tutti. Le versioni più complete e sofisticate, che fino a ora sono state anche le più profittevoli, vengono invece vendute a pagamento.

Costo:GRATIS
% media gain:5,6% mensile
Funziona dal:Gennaio 2020
Opinioni:⭐⭐⭐⭐⭐
Sito ufficiale:
Ranger EA – Caratteristiche principali

ScalpWiz 9001

Sul marketplace di Metatrader compare quasi sempre tra i primi 5 Expert Advisor gratuiti più consigliati in assoluto. Non è un caso.

Gli utenti lo valutano quasi 5 stelle piene, mentre il registro dei trade effettuati rivela che ci troviamo di fronte a un algoritmo che sa sfidare il mercato con successo, anche nella sua semplicità. Come suggerisce il nome si tratta di un Expert Advisor particolarmente adatto per fare scalping, cioè per aprire tante piccole posizioni con una durata media molto breve.

La strategia si basa sulle Bande di Bollinger e viene operata sul mercato del Forex. Quando l’indicatore individua una coppia di valute che sfonda la banda superiore con forza, apre subito una posizione di vendita allo scoperto per cercare di capitalizzare sul segnale di ipercomprato.

Costo:GRATIS
% media gain:1,4% mensile
Funziona dal:Maggio 2018
Opinioni:⭐⭐⭐⭐⭐
Sito ufficiale:https://www.mql5.com/en/code/22678
ScalpWiz 9001 – Caratteristiche principali

eBollingerBands

Con eBollingerBands torniamo a vedere un Expert Advisor basato sulle Bande di Bollinger, ma in questo caso si tratta di una soluzione leggermente diversa. Anziché aprire solo posizioni di vendita allo scoperto, questo EA intercetta sia le posizioni long che short. Ma non è questa la sua caratteristica più interessante.

Il motivo per cui esistono questi EA così semplici è che sono degli efficaci “mattoncini da costruzione“. Per chi crea un suo Expert Advisor che prevede l’uso delle Bande di Bollinger, integrare il codice di eBollingerBands è più semplice e veloce che riscrivere quella parte del programma da zero. Questo tipo di condivisione e cooperazione tra developer è il grande vantaggio della community di Metatrader.

Imparando a trovare i giusti “mattoncini“, assemblare un Expert Advisor diventa alla portata anche dei programmatori meno esperti.

Costo:GRATIS
% media gain:0,7% mensile
Funziona dal:2013
Opinioni:⭐⭐⭐⭐
Sito ufficiale:freshforex.com/forex-advisors-shop/eBollingerBands/
eBollingerBands – Caratteristiche principali

Genie RSI

Questo indicatore si basa su un altro famosissimo strumento di analisi tecnica, cioè l’indicatore RSI. Quando l’indicatore suggerisce un’entrata sul mercato, Genie apre una posizione per seguire il trend; nel momento in cui l’indicatore segna che la forza del trend sta diminuendo, la posizione viene chiusa.

Anche questo strumento, nella sua semplicità, non si può considerare come un trading system completo. Ma è un ottimo componente con cui realizzare altri Expert Advisor; un piccolo esercizio per chi sta imparando MQL potrebbe essere proprio quello di unire Genie RSI ed eBollingerBands.

Chi lo ha provato, leggendo le recensioni e valutando i backtest, suggerisce di provarlo con la coppia forex EUR/USD impostando un timeframe di 1 ora per candela.

Costo:GRATIS
% media gain:3,1% mensile
Funziona dal:2014 (aggiornato 2016)
Opinioni:⭐⭐⭐⭐
Sito ufficiale:https://www.mql5.com/en/code/11617
Genie RSI – Caratteristiche principali

Catching Gaps

I gap vengono sempre colmati“, recita un vecchio adagio di Wall Street. I gap, per chi non lo sapesse, sono i punti in cui un grafico si interrompe per poi riprendere da un prezzo più alto o più basso. Capitano, ad esempio, quando il mercato chiude la sera per poi riaprire la mattina. Anche se non è vero che tutti i gap vengono sempre colmati, una buona parte segue davvero questa logica. Questo Expert Advisor va proprio alla ricerca dei gap di mercato, aprendo una posizione contraria allo sbalzo.

Oltre a essere una strategia molto interessante, si presta bene a chi vuole provare a costruire sulla base di un trading system già pronto. Utilizzando qualche segnale in più per intercettare meglio i gap che stanno venendo davvero colmati può diventare un ottimo strumento.

Costo:GRATIS
% media gain:4,9 % mensile
Funziona dal:2007 (aggiornato 2014)
Opinioni:⭐⭐⭐⭐
Sito ufficiale:https://www.mql5.com/en/code/11199
Catching Gaps – Caratteristiche principali
gap di mercato e expert advisor - infografica a cura di ®TradingOnline.com
I gap di mercato tendono spesso a chiudersi nell’arco delle ore successive alla loro formazione ®TradingOnline.com 2020

Migliori Expert Advisor a pagamento

Inutile sottolinearlo: le soluzioni migliori nel campo degli Expert Advisor sono a pagamento. Anche se ovviamente non sono tutti validi e profittevoli, è in questa categoria che si trovano i più seri. Prima di comprare un Expert Advisor, specialmente quelli più costosi, è davvero una buona idea imparare le basi di MQL e maturare almeno 3-4 mesi di esperienza nel campo del trading automatico.

Le soluzioni più esclusive arrivano a costare migliaia di euro, quindi massima prudenza: sprecare soldi in EA che non funzionano è davvero semplice.

Di seguito vediamo 5 Expert Advisor a pagamento che si sono dimostrati in grado di reggere il confronto con il mercato e portare guadagni a chi li ha usati. Questo è un buon momento per ricordare che, in ogni caso, le performance passate non sono indicative di quelle future.

ScorpionGrid

ScorpionGrid è diventato uno dei più popolari Expert Advisor al mondo grazie alle performance pubblicamente verificate da Myfxbook. L’indicatore utilizza stocastico e RSI, in una strategia di trading piuttosto intricata, per identificare dei validi trend da seguire.

Quando l’entrata è corretta l’algoritmo continua a seguire il trend, mentre quando si rivela sbagliata cerca di recuperare attraverso un’elaborata soluzione che ricorda le strategie Martingala. Con 80$ sul cartellino, è ben distante dal prezzo degli EA più costosi. Malgrado ciò si rivela uno strumento molto valido, pensato soprattutto per negoziare le valute Forex.

Questo EA si adatta particolarmente bene al mercato Forex, specialmente alle valute major. All’interno del codice si trovano delle variabili, spiegate puntigliosamente, che permettono anche a chi ha una conoscenza molto limitata di MQL di poter personalizzare tutte le impostazioni della strategia.

Costo:80$
% media gain:5,9% mensile
Funziona dal:Ottobre 2018
Verificato:✅ Myfxbook
Opinioni:⭐⭐⭐⭐⭐
Sito ufficiale:https://www.mql5.com/en/market/product/20281
Scorpion Grid – Caratteristiche principali

Stobbot

Stobbot è un Expert Advisor basato su una strategia che utilizza le Bande di Bollinger e l’oscillatore stocastico. Combinando i segnali di questi due strumenti sceglie quando entrare e quando uscire dal mercato. Il bello di Stobbot è il prezzo: 30$ per un EA completo, con una strategia che ha dato discreti frutti fino a ora. Anche se non è uno strumento verificato da Myfxbook, le recensioni sono tante e sono ampiamente positive.

Questo EA indica un mercato ipercomprato quando lo stocastico passa il livello 80 o il prezzo di un asset tocca la banda superiore di Bollinger. Basta uno dei due segnali per far scattare l’ordine di vendita allo scoperto.

Utilizzando queste impostazioni si aprirà un numero maggiore di posizioni, ma con meno precisione. Per rendere l’algoritmo più preciso basta modificare un piccola impostazione nel codice, chiedendo al programma di investire solo quando entrambi i segnali sono presenti.

Costo:30$
% media gain:3,1% mensile
Funziona dal:Maggio 2018
Verificato:
Opinioni:⭐⭐⭐⭐
Sito ufficiale:https://www.mql5.com/en/market/product/29231
Stobbot – Caratteristiche principali

X Forts

X Forts è un altro ottimo Expert Advisor, verificato da Myfxbook e utile soprattutto per negoziare il mercato azionario. Nello specifico, è programmato per fare trading di brevissimo termine sulle azioni russe più capitalizzate (Gazprom, Sberbank, ecc.).

Non sono tanti gli Expert Advisor per negoziare azioni su Metatrader, ancora meno quelli che si specializzano sul mercato russo. Per questo X Forts è un’aggiunta interessante a qualunque altro EA usato per altri asset.

Il time frame raccomandato è di 1 minuto o 5 minuti per candela; da questo si capisce già che parliamo di uno strumento per fare scalping, cioè per posizionare tante entrate di brevissimo termine.

A differenza di altri Expert Advisor, X Forts è pensato per non essere modificato. Tutte le impostazioni sono considerate “fisse“, inclusa la quantità di denaro da investire su ogni posizione che viene determinata in automatico come percentuale sul valore dei fondi nell’account.

Costo:50$
% media gain:4,8% mensile
Funziona dal:Agosto 2018
Verificato:✅ Myfxbook
Opinioni:⭐⭐⭐⭐
Sito ufficiale:https://www.mql5.com/en/market/product/22972#
X Forts – Caratteristiche principali
x forts algoritmo trading
La pagina di X Forts su Myfxbook mostra la performance importante registrata nel tempo da questo Expert Advisor

ADX Trader

ADX Trader è un Expert Advisor che non cambia il suo codice originale dal 2013. Al momento, dunque, vanta oltre 7 anni di attività complessivamente profittevole. Abbiamo eseguito un backtest dell’algoritmo dal momento in cui non è monitorato ufficialmente da Myfxbook. Questo ha confermato che i 3 anni di backtesting si sono conclusi con un +3% mensile medio. Per identificare i momenti di entrata sul mercato, ADX Trader utilizza l’ominimo indicatore trading ADX. Per rendere più precise le operazioni,

Costo:50$
% media gain:3,0% mensile
Funziona dal:Maggio 2013
Verificato:⏮️ Backtesting di 3 anni
Opinioni:⭐⭐⭐⭐⭐
Sito ufficiale:https://www.mql5.com/en/market/product/1028
ADX Trader – Caratteristiche principali

Ichimoku 5

Le strategie di trading basate sulle nuvole di Ichimoku sono state storicamente tra le più profittevoli nel mercato del forex. Dall’altra parte, però, non è semplice usare questo indicatore. Oltre a non essere facile da imparare e capire, tende a rendere molto disorganizzato il grafico compromettendone la chiarezza.

Questi presupposti hanno portato allo sviluppo di vari trading system basati su Ichimoku, debitamente computerizzati attraverso MQL e trasformati in Expert Advisor. Ichimoku 5 non è verificato, ma non è così importante. Per 59$, è l’unico prodotto economico che comprende una strategia davvero completa basata su Ichimoku. I segnali di questo noto indicatore giapponese vengono uniti a quelli del MACD per identificare i momenti in cui entrare sul mercato.

Se non lo si vuole utilizzare così com’è, rimane un ottimo “mattoncino da costruzione” per la propria libreria. Il codice è scritto in modo pulito ed è molto facile da riutilizzare in altri Expert Advisor.

Costo:59$
% media gain:4,1% mensile
Funziona dal:Novembre 2018
Verificato:
Opinioni:⭐⭐⭐⭐
Sito ufficiale:https://www.mql5.com/en/market/product/33230
Ichimoku 5 – Caratteristiche principali

Come funziona esattamente un EA (Guida pratica)

Un Expert Advisor può sembrare un prodotto estremamente complesso, specie a chi non sa programmare. In realtà è soltanto la traduzione in codice degli stessi, identici passaggi delle strategie di trading che si possono applicare anche manualmente ai mercati.

Tanto per cominciare, un Expert Advisor non può usare il machine learning, l’intelligenza artificiale o altri sistemi complessi per definire quali posizioni aprire. Può solo ripetere una strategia già programmata al suo interno.

Normalmente il codice di un EA è fatto di tre parti principali:

  • Elenco di variabili utilizzate nel programma;
  • Algoritmo per l’apertura delle posizioni;
  • Impostazioni con cui aprire una posizione (stop loss, take profit, quantità di denaro da investire in borsa).

Il programma si apre con un elenco di variabili in modo da rendere più facile la sua personalizzazione. Le variabili, semplificando, sono dei valori che vengono richiamati più volte nel corso di un programma. Delle variabili che si trovano comunemente in un Expert Advisor sono il time frame su cui operare, gli strumenti da negoziare e il numero dei periodi considerati nel calcolo dei vari indicatori. Avendo tutta questa parte all’inizio, si può modificare facilmente l’EA.

La seconda parte contiene, step-by-step, tutti i segnali che si devono verificare per l’apertura di una posizione. Per fare un esempio molto semplice, consideriamo un EA che apre una posizione di acquisto quando il cambio EUR/USD taglia a rialzo la media mobile semplice a 15 periodi.

Il codice sarà fatto in questo modo:

  • Se il cambio è al di sotto della media, aspetta 10 secondi e poi verifica di nuovo;
  • Se il cambio è arrivato a livello della media o sopra, apri una posizione e smetti di verificare finché la posizione non è chiusa.

Quando si verifica la seconda condizione, l’Expert Advisor apre una posizione di acquisto. Ovviamente, però, gli servono delle istruzioni per farlo. Ecco perché l’ultima parte del programma è solitamente dedicata alla dimensione degli investimenti, ai livelli di chiusura e così via.

Come usare un Expert Advisor: esempi pratici [Guida Passo Passo]

Ora possiamo andare a vedere nel concreto come scaricare, installare e utilizzare un Expert Advisor. Il processo è analogo per MT4 e MT5, quindi non distingueremo tra le due piattaforme. Ha importanza, invece, distinguere in base al broker che viene utilizzato per l’operazione. Per questo, nel primo esempio, utilizzeremo il broker leader FP Markets e andremo a vedere come installare un EA partendo dal processo di registrazione.

Nel secondo esempio, invece, vedremo come installare un EA su Trade.com. Due esempi bastano per comprendere le differenze tra un broker e l’altro, arrivando così a ricavare la regola generale.

1° esempio

Cominciamo con FP Markets. Per registrare un conto demo è sufficiente visitare questa pagina e compilare i dati richiesti. Non servono più di 30 secondi per completare il tutto.

fp markets installare expert advisor
Alcune volte la traduzione del sito non è precisissima, essendo FP Markets un broker australiano. Sono dettagli, il servizio funziona alla perfezione anche in Italia.

A questo punto il broker ci darà le istruzioni per poter iniziare a fare trading con il nostro conto trading demo.

installare mt4 fp markets
conferma apertura conto demo su FP Markets

Nella mail riceveremo le credenziali per poter accedere al nostro account su Metatrader. Si può scegliere sia la versione MT4 che MT5, a proprio piacimento. L’importante è non scegliere di fare trading usando il web trader del broker. Il web trader non dà la possibilità di usare gli Expert Advisor. Si può scaricare il primo Expert Advisor direttamente insieme alla piattaforma. É sufficiente recarsi sul marketplace di Metatrader e provare a a scaricare un EA per ricevere subito il link al download della piattaforma.

La prima cosa da fare, dunque, è recarsi sul marketplace di MT4 o MT5, a seconda della versione che abbiamo scelto. Una volta trovato un Expert Advisor che ci interessa, proviamo a scaricarlo.

processo installazione ea
Questo esempio riguarda il download di un EA per MT4, ma è analogo su MT5

Se non abbiamo ancora scaricato Metatrader, visualizzeremo un messaggio che ci esorta a farlo.

processo installazione expert advisor
Procedura di installazione ed uso dell’expert advisor su FP Markets

Scegliendo l’opzione evidenziata potremo avviare in automatico il download. Una volta completato, basta completare la procedura guidata di installazione come per qualunque programma Windows o Mac. Una volta aperta la piattaforma entreremo con le credenziali che ci sono arrivate via mail e ci troveremo direttamente all’interno dell’area operativa di Metatrader.

installare ea su metatrader
installare ea su metatrader

Ora dovremo cliccare su “File” e poi “Apri Cartella Dati“.

cartella dati metatrader
cartella dati metatrader

L’ultimo passaggio prevede di seguire questo percorso: MQL5 > Experts. Così si aprirà una cartella con tutti gli Expert Advisor già installati in Metatrader, in aggiunta a quello che abbiamo selezionato. Ogni volta che andremo a installare un Expert Advisor ci converrà salvarlo in questa cartella.

Dopo aver selezionato il file desiderato sarà sufficiente cliccare su “Apri“.

aprire expert advisor dai file
aprire expert advisor dai file

Ora l’Expert Advisor è correttamente installato sulla piattaforma. Possiamo ripetere questo processo per qualunque EA, è esattamente identico di volta in volta. L’ultimo passaggio riguarda la sua attivazione: per fare in modo che inizi a operare sul mercato, dovremo attivare la voce “Algo Trading” dalla schermata principale. Subito dopo potremo attivarlo seguendo la sequenza “Inserisci” > “Expert” > Nome dell’EA.

Completati tutti questi passaggi si avrà un Expert Advisor pienamente operativo, attivo 24/7 e totalmente in grado di gestire da sé le operazioni di investimento.

attivare ea su metatrader 4 e 5
attivare ea su metatrader 4 e 5

2° esempio

Il secondo esempio serve a comprendere quali sono le analogie e le differenze tra i diversi broker che impiegano MT4 e MT5 come piattaforme di trading.

Questa volta utilizzeremo il conto demo gratuito del top broker Trade.com, l’altro broker menzionato come miglior servizio per investire online con Metatrader. Il primo passaggio ci richiede di registrare il nostro account compilando il breve modulo presente sulla pagina di iscrizione.

trade.com registrazione
trade.com registrazione

A differenza di FP Markets, Trade.com offre anche un’altra piattaforma disponibile direttamente all’interno del browser. Non va utilizzata se si vogliono impiegare gli Expert Advisor, dal momento in cui questi non sono supportati. Sul sito ufficiale del broker c’è una pagina apposita per il download di Metatrader 4. Al momento questa è la sola versione supportata, in quanto Trade.com ha deciso di non offrire ancora MT5 ai clienti.

Una volta scaricata la piattaforma dovremo accedere con le credenziali del nostro conto demo su Trade.com. Questo è sufficiente per ritrovarci nuovamente nella schermata principale della piattaforma.

mt4 trade.com
mt4 trade.com

Tutto il resto del procedimento è esattamente uguale a quello previsto per FP Markets. Ecco quindi la regola generale:

  • I broker cambiano, con i loro processi di registrazione e le loro schermate uniche;
  • Una volta che si ottengono le credenziali e si scarica Metatrader, per contro, il processo di utilizzo degli EA rimane sempre uguale.

Andremo quindi a scaricare l’EA, ad aprilo dalla cartella MQL5 e ad attivarlo utilizzando la funzione “Inserisci” > “Expert”. Sono i medesimi passaggi del nostro esempio precedente.

Expert Advisor: Il Videocorso completo per imparare ad usarli di TradingOnline.com

Gli esperti di TradingOnline.com hanno realizzato un videocorso completo, accessibile gratuitamente sul nostro canale Youtube, su come si usano gli Expert Advisor. In realtà il videocorso è un mix tra spiegazione e dimostrazione live di trading automatico. Assolutamente da non perdere. Fai tap su Play. Buona formazione!

Il nostro videocorso per imparare ad usare in modo corretto gli expert advisor – come sceglierli, caricarli ed usarli su MetaTrader.

Expert Advisor: Migliori alternative [Sicure ed Efficaci]

Gli Expert Advisor non sono più l’unica soluzione di trading automatico alla portata degli investitori privati. Nel corso degli ultimi anni abbiamo assistito a una graduale apertura verso nuove soluzioni, che oggi vedono rapidamente aumentare il loro numero di utenti. In particolare, due modelli che stanno riscuotendo un ottimo successo sono quella di eToro e quella di Capital.com.

Entrambi i broker sono autorizzati Consob e hanno sviluppato delle piattaforme di proprietà, sulle quali sono stati implementati dei sistemi di automazione diversi ma interessanti nello stesso modo.

🥇eToro – Qui per il sito ufficiale

eToro è ormai diventato il broker più popolare in Italia. Una larga parte del suo successo si deve al social trading e al copy trading, due soluzioni di trading automatico che stanno rivaleggiando con successo gli Expert Advisor. Sulla piattaforma di eToro ogni broker e ogni strumento finanziario ha una sua bacheca. In questo spazio social ogni trader può condividere le sue previsioni, creando un’esperienza che potremmo definire come un “Twitter del trading online“.

Ma l’interazione tra i trader non si limita allo scambio di informazioni. Chi lo desidera, può scegliere di copiare in automatico le mosse di un altro trader. Si può scegliere chi copiare e con che cifra, dopodiché la piattaforma di eToro procederà automaticamente a eseguire la nostra richiesta.

Esattamente come gli Expert Advisor, anche il sistema di social trading di eToro funziona 24/7 e non necessita di trovarsi di fronte al computer. La discrezionalità di un trader e la sua capacità di adattamento, in molti casi, superano per risultati la rigidità degli algoritmi. Sono entrambe strade molto interessanti e non è raro trovare investitori che diversificano tra l’una e l’altra. Per provare senza rischi il social trading di eToro è sufficiente aprire un conto demo gratuito.

Lettura consigliata: Recensione completa di eToro

Social trading di eToro – principali caratteristiche:

Funziona:Si
Livello di automatismo:Elevato
Quanto costa:GRATIS
Deposito minimo:200 €
Sito Ufficiale:https://www.etoro.com/it
Principali caratteristiche del social trading di eToro

🥇Capital.com – Qui per il sito ufficiale

Capital.com ha deciso di integrare un sistema di intelligenza artificiale all’interno della sua piattaforma di trading. Anche se non è un sistema di trading automatico, rimane di grande aiuto.

L’AI continua a studiare il trader ad ogni nuova posizione aperta e chiusa, registrando centinaia di dati sugli investimenti effettuati e sui loro risultati. In questo modo, nel corso del tempo diventa sempre più precisa nel dare suggerimenti per aumentare il ritorno sul capitale investito. Il limite di questo sistema è che inizialmente rimane silente, per lo meno fino a quando non raccoglie abbastanza dati da poterli elaborare. Il grande vantaggio è che i consigli sono tarati su misura per il trader che li riceve.

In ordine cronologico, la soluzione ideata da Capital.com è stata l’ultima a uscire sul mercato. I primi tempi hanno dato riscontri positivi, sia per i risultati che per l’apprezzamento generale dei trader.

Anche se non è ancora popolare come eToro o Metatrader, le prospettive sembrano molto buone. Il tempo ci dirà se è questa sarà l’evoluzione diretta degli Expert Advisor di MT5. Per testare l’intelligenza artificiale di Capital.com è sufficiente aprire un conto demo gratuito sul sito del broker.

Lettura consigliata: Recensione completa di Capital.com

Intelligenza artificiale Capital.com – principali caratteristiche:

Funziona:Si
Livello di automatismo:Medio
Quanto costa:GRATIS
Deposito minimo:20 €
Sito Ufficiale:https://www.capital.com/it
Principali caratteristiche intelligenza artificiale Capital.com
capital.com intelligenza artificiale - Infografica a cura di ®TradingOnline.com 2020
L’intelligenza artificiale di Capital.com aumenta le capacità del trader anziché sostituirlo ®TradingOnline.com 2020

Expert Advisor cosa studiare: consigli didattici per imparare tutto sugli EA

Il mondo degli Expert Advisor è sicuramente molto interessante. Una parte di chi ci si avvicina arriva dal mondo del trading, l’altra parte dal mondo dell’informatica. In generale, per imparare a sfruttare tutte le potenzialità di questi programmi serve conoscere bene entrambi i lati della medaglia. Le competenze su cui lavorare sono:

  • Programmazione in MQL;
  • Sviluppo di strategie di analisi tecnica;
  • Buona conoscenza di Metatrader 4 e 5;
  • Capacità di riconoscere le truffe nel mondo del trading;
  • Dimestichezza con le dinamiche dei broker (costi, leva, velocità di esecuzione, ecc.).

Di seguito vediamo le migliori risorse per formarsi su tutti questi argomenti.

Expert Advisor: Migliori Forum da seguire

I forum sono ancora una buona fonte di informazioni nel mondo del trading. Metatrader ha anche un suo forum ufficiale, in cui ovviamente si parla in lungo e in largo di Expert Advisor. Un altro forum molto popolare è quello di Myfxbook, il punto di riferimento a livello internazionale per la recensione di EA e di trading system in generale. Una terza risorsa molto interessante è quello di BabyPips. Si tratta di un’azienda che offre Expert Advisor e altri prodotti legati al trading automatico, con un brand consolidato ormai da molti anni.

In italiano si trova poco: il Forum Finanza Online è l’unico che riceve regolarmente qualche nuovo intervento dedicato agli Expert Advisor. Parliamo di un volume comunque molto inferiore a quello dei forum internazionali.

Come creare un Expert Advisor da soli: cosa serve

Creare un Expert Advisor è una sfida entusiasmante, sia per un trader che per un programmatore. Richiede attenzione, pratica e esperienza: per chi non ha ancora dimestichezza con Metatrader dovrebbe essere un punto di arrivo, mai un punto di partenza.

Parlando di “attrezzi del mestiere“, il lavoro viene semplificato dal fatto che Metatrader ha un suo ambiente di sviluppo interno. Per questo sono necessari soltanto la piattaforma (MT4 o MT5) e la documentazione presente sul sito ufficiale.

Lo step successivo sarà quello di progettare la strategia di trading con cui l’Expert Advisor dovrà operare. É importante averla ben chiara prima di iniziare a pensare al codice. A questo punto si procede, di solito, con uno schema delle sezioni in cui sarà diviso il programma; quali saranno le sfide più difficili, quali saranno le variabili che potranno essere cambiate in un secondo momento e quali funzioni saranno necessarie.

Così si conclude la fase di progettazione. Per passare alla realizzazione vera e propria ci sono due possibilità:

  • Programmare tutto in proprio, se si hanno le capacità per farlo;
  • Assumere uno sviluppatore freelance. C’è una nutrita community di professionisti della programmazione in MQL.

Se si vuole fare tutto in proprio diventa ancora più importante conoscere bene la programmazione su MQL. Si può anche decidere di programmare in proprio e di chiedere a un developer esterno di eseguire il debugging o la pulizia del codice scritto. L’ultimo passaggio, troppo spesso ignorato, prevede l’aggiunta dei commenti. Sono sezioni del programma che possono essere lette dagli umani ma vengono ignorati dalle macchine.

Commentare a dovere il codice è molto importante, perché ridurrà drasticamente i tempi necessari per intervenire sul codice e aggiornare l’Expert Advisor, oltre a permettere ai developer esterni di capire il funzionamento del programma.

Ora si passa al backtesting: l’Expert Advisor è pronto, ma prima di investire è meglio assicurarsi che funzioni. Un “backtest” prevede di testare l’algoritmo sui grafici del passato, per scoprire se sarebbe riuscito a operare in maniera profittevole.

Se il riscontro del backtest è positivo, arriva il momento di dedicarsi alla sperimentazione sui grafici con il conto demo. Questa può durare pochi giorni o diverse settimane, a seconda di quali feedback si hanno dal mercato.

creare expert advisor da zero - Infografica a cura di ®TradingOnline.com 2020
Le fasi dello sviluppo di un Expert Advisor ®TradingOnline.com 2020

Una volta che anche il test sul conto demo ha dato esisto favorevole, si passa finalmente all’utilizzo con denaro reale. Se si ha intenzione di vendere l’Expert Advisor, è bene connetterlo a Myfxbook e raccogliere dati su alcuni mesi di trading prima di metterlo sul mercato.

Migliori libri sugli Expert Advisor

I libri rimangono sempre la fonte di formazione più dettagliata e completa, specialmente quando si parla di programmazione. Anche se l’avvento dei videocorsi avanza, sugli Expert Advisor c’è una letteratura immensa.

Qui citiamo tre dei libri più interessanti sull’argomento.

Il primo libro da menzionare è Expert Advisor Programming for MetaTrader 4 di Andrew R. Young. Si tratta del libro che ha formato tutta la prima generazione di programmatori su MT4, poi aggiornato e rimasto il punto di riferimento per imparare MQL4. Il manuale, disponibile solo in inglese, copre tutti i concetti necessari per programmare EA su Metatrader 4.

Non solo, ma menziona tutte quelle parti della programmazione che rimangono analoghe per ogni linguaggio. In questo modo si configura come un’ottima risorsa anche per chi non ha mai programmato prima.

TITOLO:Expert Advisor Programming for MetaTrader 4
AUTORE:Andrew R. Young
EDITORE:Autoedizione
USCITA:2015 (Ultima edizione)
Expert Advisor Programming for MetaTrader 4: Creating automated trading systems in the MQL4 language

Per chi cerca a tutti i costi una risorsa in italiano, l’unico libro valido è pubblicato in formato Kindle. Si tratta di Mql4 Kit Base: Fai il primo passo nel trading algoritmico! di Federico Quintieri.

Lungi dall’essere un manuale completo sulla programmazione e sugli aspetti specifici di MQL, è comunque un’ottima propedeutica per chi non sa nulla di codice. Da integrare con altre letture, ma comunque consigliato.

TITOLO:Mql4 Kit Base: Fai il primo passo nel trading algoritmico!
AUTORE:Federico Quintieri
EDITORE:Autoedizione
USCITA:2017
Mql4 Kit Base: Fai il primo passo nel trading algoritmico!

Da ultimo, citiamo una risorsa su MQL5. Anche se è molto simile alla versione precedente, ci sono comunque alcune sottigliezze che cambiano. Per chi vuole programmare nello specifico su MT5, una lettura molto utile è Expert Advisor Programming for MetaTrader 5, sempre di Andrew R. Young.

Assecondando la richiesta del pubblico di un nuovo manuale su MQL5, Young è tornato con un’opera altrettanto completa e apprezzata. Ancora una volta è disponibile solo in inglese, ma vale la pena di sforzarsi perché in italiano le risorse sono molto carenti.

TITOLO:Expert Advisor Programming for MetaTrader 4
AUTORE:Andrew R. Young
EDITORE:Autoedizione
USCITA:2013 (Ultima edizione)
Expert Advisor Programming for MetaTrader 5: Creating automated trading systems in the MQL5 language

Expert Advisor Videocorsi migliori

I videocorsi si prestano molto bene all’apprendimento della programmazione e delle strategie di trading. Vedere sullo schermo il codice o i grafici, mentre l’insegnante li commenta in tempo reale, crea un’esperienza formativa efficace e diretta.

Anche in questo caso abbiamo radunato tre risorse particolarmente interessanti. Stavolta apriamo con un corso in lingua italiana, diviso in 6 mastodontiche lezioni che coprono tutte le basi di MQL4. É stato realizzato da Claudio Silvio Del Pup, su un canale dedicato al trading che per quanto poco conosciuto offre molto valore.

Il corso parte con i concetti base della programmazione e arriva fino alla creazione di un Expert Advisor completo, senza saltare i passaggi importanti e andando a un ritmo molto facile da seguire.

Il secondo corso è in inglese, ma è anche il più lungo e completo tra tutti i corsi gratis di MQL. Il bello di questo videocorso è che non si limita ad arrivare alla creazione di un Expert Advisor completo, ma va oltre con delle strategie avanzate. Una volta completate le 35 lezioni iniziali, sul canale di Orchard Forex si trova ancora tanto materiale. Periodicamente vengono caricati nuovi tutorial su strategie, algoritmi e aggiornamenti della code base di MQL.

L’ultimo corso è quello che non si può evitare di citare: parliamo del maxi tutorial realizzato da Bloom Trading, uno dei canali più famosi in assoluto nella nicchia del trading online. Dopo le prime 4 ore di formazione gratuita si può acquistare, per circa 17€, la versione completa del corso in cui vengono coperti tutti i concetti più avanzati.

Il creatore è stato per anni uno sviluppatore per conto di diverse trading firm, dopodiché è addirittura diventato un recruiter chiamato a selezionare i nuovi programmatori da assumere. Dopo essersi messo in proprio, insegna agli investitori come avvicinarsi a MQL e al trading automatico in generale con successo.

Expert Advisor system: opinioni e recensioni

Una buona prassi, prima di investire su Expert Advisor, è andare alla ricerca delle recensioni e delle opinioni degli altri utenti. Metatrader è ormai in circolazione da oltre 15 anni, quindi è facile trovare degli angoli interessanti del web in cui si parla di EA.

Di seguito citiamo tutte le fonti più interessanti per trovare recensioni sugli Expert Advisor, aggiungendo anche un parere della nostra redazione.

Funzionano davvero gli EA?

Gli Expert Advisor sono tutti diversi tra loro, ma alla base ci sono alcuni fondamentali comuni: il linguaggio MQL, la piattaforma di Metatrader e l’ambiente di sviluppo in cui vengono creati. Questi tratti comuni funzionano, impossibile negarlo. Come ogni strumento, però, ci sono modi migliori e modi peggiori di farne uso.

Mentre moltissimi Expert Advisor sono lanciati dopo una fase di test troppo breve, non offrono trasparenza e si rivelano fallimentari, altri prodotti sono molto validi e lo rimangono a lungo. Bisogna comunque sempre ricordare che nessuna strategia rimane profittevole all’infinito.

Di per sé, gli Expert Advisor sono stati uno strumento rivoluzionario. Per la prima volta nella storia del trading online, anche gli investitori privati hanno avuto la possibilità di usare le automazioni su ampia scala e in totale sicurezza. Detto questo, come sempre c’è differenza tra il mezzo e il risultato. Gli Expert Advisor funzionano come strumento, ma riuscire a costruire un algoritmo profittevole sul lungo termine è tutt’altro che immediato.

Expert Advisor TrustPilot Opinioni

TrustPilot è un aggregatore di recensioni molto conosciuto, ma raramente è in grado di dare delle risposte a chi cerca opinioni sugli Expert Advisor. Dal momento in cui si tratta di un argomento di nicchia, le recensioni si trovano soprattutto su forum e siti di settore come Myfxbook.

Sul noto portale si trovano soprattutto le recensioni dei broker più popolari che permettono di investire usando Metatrader e gli Expert Advisor.

Trade.com, ad esempio, mette a segno una valutazione media di 4.0 su 5. Come sempre bisogna ricordare che gli utenti più attivi nel lasciare recensioni sono sempre quelli meno soddisfatti, quindi la valutazione media è spesso riduttiva rispetto alla qualità di un brand.

trustpilot trade.com
Recensioni di Trade.com su Trustpilot

Il broker con la valutazione media più alta in assoluto, però, rimane sempre FP Markets. Superando abbondantemente il migliaio di recensioni, riesce quasi ad arrivare a 5 stelline piene. Oltre a essere un broker di altissimo profilo, la sua integrazione unica con Myfxbook lo rende particolarmente interessante per chi punta sul trading con Expert Advisor.

Recensioni  FP Markets Trustpilot
Recensioni di FP Markets su Trustpilot

Quanto agli Expert Advisor in senso stretto, come abbiamo già detto si trova davvero poco. Tra quelli presenti, l’unica valutazione che sorprende è quella dell’azienda rumena RoboFX.

RoboFX propone un ventaglio di soluzioni dedicate al trading automatico, soprattutto EA, che vengono venduti a prezzi abbastanza elevati (intorno ai 400$). Le recensioni restituiscono un quadro positivo, ma essendo poche è difficile dire se non ci sia dietro l’intervento dell’azienda stessa.

Expert Advisor: cosa ne pensano su AltroConsumo

AltroConsumo, per distacco la più grande associazione dei consumatori in Italia, è sempre in prima linea per difendere gli investitori dagli abusi di alcuni truffatori nel mondo della finanza. Controllare le segnalazioni inviate è sempre utile, ma quasi mai si trovano contenuti legati agli Expert Advisor: fino a questo momento, per lo meno, non c’è materiale in merito sul sito ufficiale dell’associazione.

Anche se TrustPilot e AltroConsumo sono utili in molti contesti, gli Expert Advisor sono troppo settoriali. Meglio verificare sui forum di settore, sul sito ufficiale di Metatrader e sui registri pubblici di trading online.

Il nostro parere sugli Expert Advisor

Gli Expert Advisor sono stati una pietra miliare nel mondo del trading e continuano a essere uno strumento importante anche a distanza di tanti anni. La loro popolarità è il più evidente dei dati che abbiamo per dimostrare la loro validità.

Il nostro giudizio sugli EA non può che essere positivo. Per chi sa come usarli al meglio, il loro potenziale è davvero grande.

Detto questo, dobbiamo sempre ricordare che un Expert Advisor non è assolutamente una scorciatoia verso i profitti. Non ci sono pasti gratis né rendite automatiche nel mondo del trading.

L’opinione della redazione sugli Expert Advisor

Purtroppo il trading automatico è al centro dell’attività di tantissimi truffatori, che lo promuovono come un sistema semplice per guadagnare grandi cifre in poco tempo. Così nella cultura popolare si è diffuso il mito che gli Expert Advisor siano un metodo di “guadagno facile”.

La realtà è molto diversa. Serve grande competenza per riuscire a distinguere gli strumenti validi da quelli scadenti, obsoleti o truffaldini. Così come serve grande competenza per personalizzare il codice di un EA e ne serve ancora di più per crearne uno da zero.

Il trading algoritmico è il punto di arrivo nella carriera di un trader, non il punto di partenza. Chi pensa di seguire questa strada per guadagnare senza competenza finisce puntualmente con il perdere denaro.

Il nostro consiglio è quello di maturare almeno un anno di esperienza con il trading manuale prima di iniziare un percorso nel mondo degli EA. E prima di usarne uno, bisogna formarsi e imparare quantomeno le basi di MQL.

Esattamente come un coltello può ferirci o aiutarci a cucinare, un Expert Advisor può farci perdere soldi come può farci mietere profitti. Lo strumento di per sé è neutro, siamo noi a doverlo usare nel modo giusto.

Considerazioni finali

Gli Expert Advisor sono uno strumento importante per i trader che vogliono avventurarsi nel mondo delle automazioni. Di fatto, con la loro relativa semplicità, sono il cancello sul mondo del trading algoritmico.

Non richiedendo l’uso di API, servizi esterni e soluzioni di protezione della sicurezza informatica, sono la forma più semplice di trading automatico attualmente disponibile. Malgrado ciò, si possono costruire strutture anche molto complesse e profittevoli.

Le nuove soluzioni che si stanno facendo largo, come il social trading e l’intelligenza artificiale integrata nelle piattaforme di trading, non si possono considerare come un superamento degli Expert Advisor. Piuttosto sono un mondo nuovo, da esplorare e da usare per diversificare.

A conti fatti, quindi, il trading algoritmico per i privati passa ancora in gran parte attraverso gli EA. Poche invenzioni nel mondo del trading sono così longeve. Malgrado gli anni passino, all’orizzonte non si vede ancora il tramonto di questi programmi.

FAQ Expert Advisor: domande e risposte comuni

Cosa sono gli Expert Advisor?

Sono dei programmi per fare trading automatico compatibili con Metatrader 4 e Metatrader 5.

Cosa può fare un Expert Advisor?

Un EA replica continuamente una strategia di trading. Per cui sonda il mercato alla ricerca dei segnali trading di entrata; quando li trova, investe; una volta che ci sono i presupposti, chiude anche la posizione in autonomia.

Per chi sono adatti gli Expert Advisor?

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, il trading automatico non è un modo per guadagnare senza essere capaci di prevedere i mercati. Gli EA sono strumenti pensati per trader di livello avanzato.

In che linguaggio sono scritti gli Expert Advisor?

Gli Expert Advisor sono programmati in MQL, un linguaggio di proprietà di MetaQuotes. Possiamo definirlo come una deriva diretta di C++, revisionata per il trading.

Gli Expert Advisor sono affidabili?

Gli Expert Advisor, dal punto di vista informatico, sono una soluzione perfettamente funzionante e sicura. Il rendimento dei singoli EA dipende dalla bontà della strategia che eseguono.

Quali sono le truffe più comuni sugli Expert Advisor?

La truffa più comune è quella di chi promette risultati sicuri, elevati e immediati grazie al suo algoritmo. Diffida da chiunque ti dia una garanzia di guadagno.

Qual è l’evoluzione diretta degli Expert Advisor?

Alcuni broker di trading online permettono di programmare degli algoritmi con servizi esterni, che si connettono alla piattaforma attraverso API. In questi casi si può pensare di creare sistemi basati sul machine learning o sull’intelligenza artificiale, usando Python o altri linguaggi di programmazione adatti.

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Guida

Migliori Piattaforme Trading Italiane

Esistono davvero le piattaforme di trading 100% italiane? In questa guida di approfondimento facciamo chiarezza sul tema, ti proponiamo un elenco con le piattaforme italiane e quelle con regolamentazione CONSOB italiana (solo le MIGLIORI) con caratteristiche, pro e contro.

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Le piattaforme di trading italiane di rilievo sono poche e rare. Non è però questo un problema per chi vuole fare trading nella nostra lingua. Le piattaforme di trading migliori vengono infatti tutte offerte anche in Italiano, senza che ci siano problemi di sorta per chi non ha una grande dimestichezza con la lingua inglese.

Trovare una vera e propria piattaforma trading italiana è tutt’altro che impossibile: la cosa difficile è trovare una piattaforma che sia al tempo stesso italiana e che offra un buon servizio a chi vuole fare trading.

AlessIO IPPOLITO – DIRETTORE di TradingOnline.com®

Questo per il semplice motivo che una piattaforma di trading con sede in Italia, per questioni fiscali e di regolamentazione, non potrà mai ambire a essere competitiva a livello europeo. Di conseguenza, dal momento che il mercato italiano è solo una piccola parte di quello europeo, le piattaforme che puntano a essere seriamente competitive a livello internazionale preferiscono stabilirsi in altri paesi come Germania, Cipro e Paesi Bassi dove le regolamentazioni sono decisamente più favorevoli.

Spesso gli investitori sopravvalutano l’importanza di utilizzare una piattaforma di trading che abbia sede in Italia, una scelta che nella maggior parte dei casi è controproducente per chi investe. Quando si parla di investimenti è importante ottimizzare la propria situazione in un modo razionale, non basato sulle bandiere ma sulle differenze concrete tra una piattaforma e l’altra.

Piattaforme italiane, autorizzate in Italia o in italiano?

C’è una differenza molto grande tra piattaforme italiane, autorizzate in Italia e disponibili in italiano. Comprendere questa differenza è estremamente importante per evitare di ritrovarsi a operare con un intermediario non serio o addirittura truffaldino.

  • Le piattaforme italiane sono quelle che hanno la loro sede principale in Italia e hanno licenza Consob;
  • Le piattaforme autorizzate in Italia sono piattaforme che possono avere sede in qualunque paese dello Spazio Economico Europeo, operando con la licenza di uno di questi paesi, ma che sono state autorizzate da Consob a operare in Italia. Nella maggior parte dei casi, questa è la scelta migliore;
  • Le piattaforme in italiano possono avere sede ovunque e aver semplicemente tradotto il loro software senza avere le dovute autorizzazioni, ed è importante evitare i broker che operano con i clienti italiani senza avere né una licenza né un’autorizzazione di Consob.
infografica sulla differenza tra piattaforme italiane, disponibili in italiano o autorizzate Consob
Solo una parte delle piattaforme in italiano ha i requisiti per operare legalmente in Italia

Le questioni regolamentari in alcuni casi possono sembrare noiose, ma sono estremamente importanti. Per questo analizzeremo con maggiore attenzione ognuno dei tre casi.

Piattaforme di trading italiane

Le piattaforme che possono essere definite italiane al 100% sono quelle che hanno sede in Italia e di conseguenza operano a livello europeo con la regolamentazione di Consob. Questo è essenzialmente il caso delle banche come Fineco, Banca Sella e Unicredit. A parte le banche, non ci sono dei broker e delle piattaforme particolarmente interessanti da segnalare.

Il problema delle piattaforme italiane è che, semplicemente, sono “mediocri per definizione”. Per una serie di ottimi motivi, nessun broker che intenda essere realmente competitivo a livello europeo vorrebbe avere sede in Italia. Infatti le leggi europee prevedono un meccanismo chiamato passaporto MiFID, grazie al quale un broker regolamentato in uno qualunque dei paesi europei può operare anche in tutti gli altri attraverso un iter di autorizzazione. Di conseguenza, le piattaforme più competitive non scelgono di avere sede nella città più comoda o più vicina ai clienti, ma in quella che offre i maggiori vantaggi.

Dal momento che le leggi italiane prevedono un iter di regolamentazione estremamente lungo e burocratico, combinato con un’imposizione fiscale molto alta e all’assenza di leggi serie in materia di criptovalute e strumenti derivati, non c’è confronto tra la convenienza di stabilire la sede in Italia e quella di stabilirla a Cipro, nei Paesi Bassi o in Germania. Le piattaforme italiane non hanno ambizioni a livello europeo perché il sistema burocratico e fiscale non lo permette. Di conseguenza, la varietà di scelta è ristretta e i costi sono estremamente alti.

Le piattaforme italiane più conosciute sono:

  • Banca Sella
  • Directa SIM
  • Fineco
  • Intesa Sanpaolo
  • Poste Italiane
  • Unicredit
  • WeBank

Quali sono le migliori piattaforme trading italiane autorizzate dalla CONSOB?

Le piattaforme di trading autorizzate Consob sono quelle che hanno sede in uno qualunque dei paesi dello Spazio Economico Europeo e hanno richiesto a Consob di autorizzare la loro operatività in Italia. Questo è vantaggioso sia perché l’autorizzazione garantisce il rispetto delle normative europee e italiane, sia perché lascia alla piattaforma la libertà di stabilire la propria sede nel paese più conveniente. Questo è un vantaggio assolutamente non marginale.

Nel momento in cui una piattaforma ha la possibilità di stabilire la propria sede in un paese dove i costi operativi sono più bassi, l’imposizione fiscale è minore e la burocrazia è più semplice, ha la possibilità di trasferire questi vantaggi sui clienti. Questo significa costi più bassi, meno limiti agli strumenti negoziabili, più fondi da dedicare all’assistenza clienti e così via. Oggi la maggior parte dei broker di alto profilo a livello europeo hanno sede a Cipro, ma sono popolari anche i Paesi Bassi e la Germania.

Di seguito sono riportate le migliori piattaforme di trading autorizzate da Consob a operare legalmente in Italia, scelte tra tutta l’offerta disponibile dalla redazione di TradingOnline.com®.

🥇Capital.com

🏦Licenza:CySEC (Cipro)
📃Autorizzazione Consob:
📈Piattaforme:Web Trader, MetaTrader, TradingView
🤔 Giudizio complessivo:⭐⭐⭐⭐⭐
🕹Conto demo:Disponibile gratis qui
Capital.com – Caratteristiche principali

Capital.com (qui per il sito) offre la possibilità di accedere alla sua piattaforma di trading, a tutti i contenuti della sua offerte e alle sue App in lingua italiana. Anche in questo caso l’impostazione è automatica, anche se in qualche caso potremmo essere rediretti per sbaglio verso la versione inglese.

In quel caso possiamo cambiare la lingua andando su Settings, Platform Settings, Italiano. La piattaforma in lingua italiana si può testare anche con il conto demo gratis di Capital.com, che permette di investire con una piattaforma identica a quella che si utilizza poi con un conto reale. L’assistenza di Capital.com può essere contattata in italiano sia tramite chat che tramite ticket.

Capital.com offre una triplice piattaforma, ovvero:

  1. TradingView;
  2. MetaTrader 4;
  3. Web-based di proprietà (con intelligenza artificiale).

Ed è proprio per questo motivo che TradingOnline.com reputa questo broker, oggi, un’indiscussa eccellenza per fare trading in modo sicuro e professionale.

🥇FP Markets

🏦Licenza:CySEC (Cipro)
📃Autorizzazione Consob:
📈Piattaforme:MetaTrader, TradingView, cTrader
🤔 Giudizio complessivo:⭐⭐⭐⭐⭐
🕹Conto demo:Disponibile gratis qui
FP Markets – Caratteristiche principali

FP Markets (visita il sito ufficiale) è un broker originariamente australiano, che da ormai quasi un decennio ha aperto la sua succursale europea a Cipro. Questa succursale è regolarmente autorizzata da Consob e offre ai trader italiani la possibilità di confrontarsi con alcune delle migliori piattaforme di trading al mondo: MetaTrader in versione 4 e 5, TradingView e cTrader. Tutte e tre sono piattaforme di calibro professionale, che puntano a un pubblico esperto.

Malgrado sia nato per fare trading sul Forex, FP Markets ha espanso la sua offerta nel corso del tempo per integrare tutti i principali strumenti finanziari, dalle azioni alle criptovalute. Per chi ha esperienza e cerca un broker con cui poter operare a un livello avanzato, le piattaforme a disposizione e le integrazioni sviluppate specificamente da FP Markets sono una scelta molto valida. Dal momento che tutti gli strumenti negoziabili sono esclusivamente offerti sotto forma di CFD, è un broker indicato per il trading speculativo più che per gli investimenti di lungo termine.

🥇eToro

🏦Licenza:CySEC (Cipro)
📃Autorizzazione Consob:
📈Piattaforme:Web Trader
🤔 Giudizio complessivo:⭐⭐⭐⭐⭐
🕹Conto demo:Disponibile gratis qui
eToro – Caratteristiche principali

eToro (qui per il sito) è uno dei broker più conosciuti a livello europeo, essendo stato il primo ad aver inventato il copy trading e avendo costruito un enorme social network per gli investimenti all’interno della propria piattaforma. Ideale sia per investimenti a lungo termine che per un’attività più speculativa, combina il vantaggio di poter operare sui CFD con la possibilità di acquistare azioni e criptovalute vere e proprie.

Il broker riconosce automaticamente chi arriva dall’Italia e gli assegna direttamente la versione della piattaforma in Italiano. In caso contrario, è sempre possibile andando in Settings>General>Language>Italiano. La piattaforma viene immediatamente convertita in lingua italiana, senza che ci sia bisogno di andare a effettuare di nuovo il login. La lingua italiana è inoltre disponibile anche nella versione demo di eToro.

Si può inoltre accedere all’assistenza, tramite l’apertura di ticket, sempre in italiano.

🥇Trade.com

🏦Licenza:CySEC (Cipro)
📃Autorizzazione Consob:
📈Piattaforme:Web Trader, MetaTrader, TradingView
🤔 Giudizio complessivo:⭐⭐⭐⭐⭐
🕹Conto demo:Disponibile gratis qui
Trade.com – Caratteristiche principali

Trade.com (visita il sito ufficiale) è autorizzato da Consob da ormai oltre un decennio, e con il recente aggiornamento della sua offerta è tornato tra i player importanti della categoria. Si tratta di un broker altamente focalizzato sul trading di CFD con un’ampia offerta di strumenti negoziabili. In totale è possibile negoziare oltre 2.100 strumenti finanziari, con spread a partire da 0,3 pips. L’offerta è molto ricca di azioni ed ETF, tutti negoziabili sotto forma di derivati con leva e vendita allo scoperto.

Le piattaforme a cui si appoggia sono una proprietaria, per la quale è disponibile anche la versione in italiano, oltre a TradingView e MetaTrader che non hanno bisogno di presentazioni. Ormai da molto tempo è anche disponibile un team di assistenza in italiano e Trade.com è conosciuto per essere uno dei broker che risponde in modo più rapido alle richieste dei trader.

🥇Skilling

🏦Licenza:CySEC (Cipro)
📃Autorizzazione Consob:
📈Piattaforme:Web Trader, MetaTrader, cTrader
🤔 Giudizio complessivo:⭐⭐⭐⭐⭐
🕹Conto demo:Disponibile gratis qui
Skilling – Caratteristiche principali

Skilling (qui per il sito) è un broker che sta investendo molto in Italia, con assistenza clienti e piattaforma già interamente disponibili in lingua italiana. La sua piattaforma proprietaria, che incorpora i grafici di cTrader e le funzionalità del copy trading, per mezzo della funzionalità Skilling Copy Trader. La si può provare anche con un conto demo gratuito che mette a disposizione 100.000€ virtuali per esercitarsi senza dover depositare.

Anche in questo caso si tratta di un broker con enfasi sui CFD, ma che propone piattaforme adatte sia ai principianti che ai trader più avanzati. Grazie a Skilling Copy è anche possibile copiare in automatico le operazioni di altri utenti, una cosa sempre di grande aiuto per muovere i primi passi nel mondo del trading online. Il profilo di costi è molto attraente, con spread nettamente più bassi rispetto alla media della categoria, e tanto le piattaforme quanto l’assistenza clienti sono disponibili in italiano.

🥇Bitpanda

🏦Licenza:FMA (Austria)
📃Autorizzazione Consob:
📈Piattaforme:Web Trader
🤔 Giudizio complessivo:⭐⭐⭐⭐
🕹Conto demo:Non disponibile
Bitpanda – Caratteristiche principali

Bitpanda (qui per il sito) è ideale per chi cerca una via di mezzo tra un exchange di criptovalute e una piattaforma con cui poter investire a lungo termine sugli strumenti tipici della finanza tradizionale. Molto interessante la possibilità di poter investire in azioni frazionali e in ETF 24/7, aprendo un conto con appena 10€. Il tutto è ulteriormente migliorato dal fatto che gli investimenti su azioni ed ETF non sono soggetti a commissioni di intermediazione.

Bitpanda è uno degli astri europei delle criptovalute, con sede in Austria ma con un’esperienza completamente ottimizzata anche per i clienti italiani. La sua piattaforma proprietaria permette anche di ottenere rendimenti fissi sulla liquidità investita attraverso il programma Cash Plus, uno dei vantaggi peculiari di Bitpanda che aiutano a diversificare ulteriormente il proprio portafoglio.

🥇AvaTrade

🏦Licenza:CySEC (Cipro)
📃Autorizzazione Consob:
📈Piattaforme:Web Trader
🤔 Giudizio complessivo:⭐⭐⭐⭐
🕹Conto demo:Disponibile gratis qui
AvaTrade – Caratteristiche principali

AvaTrade (qui per il sito) è un perfetto broker di CFD per gli amanti dell’operatività speculativa. Grazie a MetaTrader 4 e 5, la suite di soluzioni per gli amanti dell’analisi tecnica e del trading algoritmico non potrebbe essere più completa. Inoltre offre un conto demo illimitato che permette di esercitarsi su tutte le piattaforme e di fare pratica con le strategie di trading prima di replicarle con denaro reale.

Tra i tanti lati positivi di questo broker ce n’è uno in particolare che lo differenzia da qualsiasi altro intermediario europeo: AvaOptions, la piattaforma interamente dedicata al trading di opzioni sul Forex e sui principali indici di Borsa. Che vengano usate a fine speculativo o come copertura sui rischi legati ad altre posizioni, le opzioni di AvaOptions aprono delle finestre di opportunità molto interessanti.

🥇Degiro

🏦Licenza:BaFin (Germania)
📃Autorizzazione Consob:
📈Piattaforme:Web Trader
🤔 Giudizio complessivo:⭐⭐⭐⭐
🕹Conto demo:Non disponibile
Degiro – Caratteristiche principali

Degiro (qui per il sito) è una piattaforma ideale per gli investitori orientati al lungo termine che vogliono coltivare la crescita dei risparmi nel tempo, piuttosto che speculare su operazioni di breve termine. Uno dei grandi punti di forza di questa piattaforma –a cui si può accedere gratis– sono proprio le funzionalità di analisi fondamentale, pensate per chi investe su un orizzonte di mesi o anni.

La piattaforma di Degiro è interamente pensata per operare direttamente sugli asset quotati, senza passare attraverso i CFD. Normalmente questo tipo di piattaforme è più complesso e difficile da comprendere per un investitore alle prime armi, ma Degiro ha fatto un ottimo lavoro nel semplificare l’esperienza e renderla intuitiva per tutti.

🥇Freedom24

🏦Licenza:CySEC (Cipro)
📃Autorizzazione Consob:
📈Piattaforme:Web Trader
🤔 Giudizio complessivo:⭐⭐⭐⭐
🕹Conto demo:Non disponibile
Freedom24 – Caratteristiche principali

Freedom24 (qui per il sito) è un broker internazionale, anche quotato in Borsa negli USA, ma con una forte presenza in Italia. La piattaforma di trading di Freedom24 segue la linea generale del broker, che prevede di mettere l’esperienza su mobile davanti a quella su desktop. Per questo l’operatività è principalmente legata all’app gratuita del broker, mentre la versione desktop serve soprattutto a monitorare l’andamento del proprio portafoglio.

L’app riesce a combinare l’attività di investimento su strumenti quotati, gli investimenti in azioni pre-IPO e le opzioni con un’interfaccia intuitiva che può facilmente essere navigata anche da un investitore con poca esperienza. Nel complesso, è una piattaforma molto solida che privilegia gli investitori con una preferenza per i dispositivi mobili.

🥇Scalable Capital

🏦Licenza:BaFin (Germania)
📃Autorizzazione Consob:
📈Piattaforme:Web Trader
🤔 Giudizio complessivo:⭐⭐⭐⭐
🕹Conto demo:Non disponibile
Scalable Capital – Caratteristiche principali

Scalable Capital (qui per il sito) è un broker molto avanzato per gli investimenti di lungo termine e i piani di accumulo di capitale, che fa affidamento a una piattaforma web completamente diversa dalle classiche piattaforme di trading. I piani d’investimento automatici e la possibilità di ottenere interessi sulla liquidità non investita sono i due tratti che maggiormente lo distinguono dai concorrenti.

Scalable è un broker ideale per costruire un sistema passivo di accumulo, con il quale investire ogni mese una parte dei propri fondi su strumenti che possano rivalutarsi negli anni. Che sia per utilizzarlo come alternativa a un conto deposito o per costruire una seconda pensione, è un broker che combina gli strumenti giusti a un’ottima facilità di utilizzo.

Piattaforme di trading in italiano

Il fatto che una piattaforma sia semplicemente disponibile in italiano, di per sé, non significa niente. Tutte le piattaforme italiane e quelle autorizzate in Italia, incluse quelle appena presentate, offrono una versione in italiano del loro software. Bisogna però sempre essere attenti a licenze e autorizzazioni, dal momento che sono disponibili in italiano anche piattaforme che non sono regolamentate nello Spazio Economico Europeo e non hanno ricevuto l’autorizzazione di Consob. Quando si opera con una di queste piattaforme esiste un alto rischio di truffa ed è importante verificare sempre l’albo pubblico di Consob, disponibile gratuitamente online, per evitare di correre rischi inutili.

Pro e contro delle piattaforme di trading italiane

Quando conviene scegliere una piattaforma italiana? Per rispondere a questa domanda è importante ricordare che ci sono dei vantaggi e degli svantaggi precisi che derivano dalla propria scelta. Di seguito è riportata una tabella di confronto tra i pro e contro delle piattaforme con sede legale in Italia.

PROCONTRO
Regime sostitutivoCosti elevati
Commissioni fisse
Poca scelta
Pochi asset negoziabili
Scarso accesso alla leva
Piattaforme complesse
Principali pro e contro delle piattaforme di trading italiane

Fondamentalmente l’unico vantaggio degno di nota di utilizzare una piattaforma di trading italiana è il fatto di poter utilizzare il regime fiscale sostitutivo. Ci sono due regimi fiscali per i conti di trading in Italia, e quello sostitutivo è più semplice da gestire di quello dichiarativo -ma meno conveniente-.

infografica sulla differenza tra regime dichiarativo e sostitutivo
Non sempre la soluzione più semplice è la migliore
  • Regime sostitutivo

Il regime fiscale sostitutivo può essere offerto solo da piattaforme italiane. In questo caso il vantaggio è che penserà a tutto la piattaforma di trading: ogni volta che chiuderemo una posizione in profitto, riceveremo dividendi o interessi, in automatico la piattaforma pagherà l’imposta che dobbiamo sui profitti generati.

  • Regime dichiarativo

Il regime fiscale dichiarativo è disponibile per tutte le piattaforme autorizzate Consob che non hanno sede in Italia, ed è più conveniente anche se richiede più impegno da parte del trader. In questo caso bisognerà conteggiare le plusvalenze e le minusvalenze ricevute annualmente e compilare adeguatamente il campo appropriato nella propria dichiarazione dei redditi. Il primo vantaggio di questo sistema è che si possono dedurre le minusvalenze dalle plusvalenze, pagando solo le imposte dovute sulla differenza; il secondo vantaggio è che possono passare fino a 12 mesi tra quando si chiude la posizione e quando le imposte sono dovute, lasciando nel frattempo il denaro libero di continuare a lavorare nel frattempo.

Piattaforme di trading italiane: opinioni e considerazioni

Di fronte a tutte le informazioni analizzate nel corso della guida, risulta evidente che utilizzare un broker al 100% italiano sia conveniente in due casi: quando non ci importa di pagare costi elevati, ad esempio nel caso di un conto in cui ogni operazione vale decine o centinaia di migliaia di euro -lasciando marginale l’impatto dei costi fissi- e quando assolutamente non ci si sente in grado di utilizzare il regime dichiarativo.

infografica sull'opinione della redazione in merito a quali piattaforme italiane o disponibili in italiano siano le migliori
La nostra opinione è che le piattaforme europee autorizzate Consob oggi siano, se scelte adeguatamente, le più convenienti

Purtroppo le piattaforme italiane sono state lasciate indietro dal progresso fatto dalle piattaforme regolamentate in altri paesi europei, per il semplice fatto che la nostra giurisdizione non è in grado di offrire gli stessi vantaggi alle piattaforme che offrono altri paesi europei.

AlessIO IPPOLITO – DIRETTORE di TradingOnline.com

Detto questo, per il singolo investitore non fa molta differenza: grazie alla possibilità di operare in totale sicurezza con qualunque piattaforma che sia anche solo autorizzata da Consob a offrire i suoi servizi in Italia, il problema è presto risolto.

Conclusioni

Un investitore si trova costantemente di fronte alla necessità di prendere delle decisioni razionali, che per massimizzare i risultati devono essere basate sui numeri e non sul patriottismo. Per quanto la scelta di utilizzare una piattaforma al 100% italiana contribuisca in minima parte a far crescere l’economia italiana, il sacrificio che bisogna accettare in termini di costi, assistenza, funzionalità e facilità di utilizzo è molto alto. Di fronte alla situazione attuale del mercato, nessun broker con sede in Italia riesce a combattere alla pari con la concorrenza europea.

In questo momento risulta evidente che piattaforme più giovani, innovative e convenienti di quelle italiane siano nate tutte concentrandosi in pochi paesi europei. Il passaporto MiFID fa in modo che queste piattaforme siano del tutto accessibili anche ai clienti italiani, sebbene con la necessità di fare i conti con il regime dichiarativo. Oggi però esistono software in grado di completare la dichiarazione dei redditi collegandosi direttamente al proprio conto di trading ed esistono soprattutto commercialisti che, per una cifra molto inferiore ai costi risparmiati grazie a queste piattaforme, possono occuparsi della dichiarazione.

FAQ

Conviene usare una piattaforma di trading italiana?

Se con questa definizione si intende una piattaforma con sede principale in Italia, spesso la risposta è no: i costi dei broker italiani sono nettamente più alti rispetto alla concorrenza europea, ma non corrispondono a un aumento della qualità del servizio offerto.

Le piattaforme autorizzate Consob sono italiane?

Una piattaforma di trading può richiedere l’autorizzazione di Consob avendo sede in uno qualunque dei paesi europei. Il più comune è Cipro, dove hanno sede broker come Capital.com, FP Markets e eToro.

Le piattaforme di trading straniere sono rischiose?

Se una piattaforma di trading ha ricevuto l’autorizzazione di Consob significa che rispetta tutti i criteri di trasparenza e sicurezza previsti dall’ordinamento giuridico europeo, a prescindere da dove si trovi la sua sede legale o operativa.

Il regime sostitutivo è solo per le piattaforme italiane?

, al momento soltanto le piattaforme di trading al 100% italiane possono operare come sostituto d’imposta.

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Guida

Pine Script

Cos’è, come funziona e si utilizza Pine Script, il linguaggio di programmazione per BOT script della piattaforma innovativa TradingView, perfetta per il trading automatico. Tutte le informazioni che servono prima di cominciare. Corso completo con indicazioni su dove si usa.

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Pine Script è il linguaggio di programmazione che gli utenti della piattaforma TradingView possono usare per creare programmi di trading algoritmico. Basato a grandi linee su Python e Javascript, è uno dei linguaggi di programmazione più semplici da imparare nel campo del trading. Inoltre viene eseguito direttamente all’interno della piattaforma, senza bisogno di collegare programmi esterni.

La crescente popolarità di TradingView ha portato anche all’aumento del numero di broker che adottano questa piattaforma di trading online come supporto grafico per i loro clienti. Da qui anche la crescente popolarità di Pine Script, che permette di testare le strategie trading su periodi passati e futuri sfruttando direttamente i server di TradingView.

Sul sito della piattaforma è disponibile tutta la documentazione. In questo modo, chi ha una base di programmazione può apprendere le caratteristiche di questo linguaggio e imparare a utilizzare le funzioni pre-costruite da applicare sui mercati finanziari. Per chi non ha mai programmato, è comunque un modo facile per avvicinare la materia.

Pine Script viene aggiornato regolarmente con l’aggiunta di nuove funzionalità, che lo rendono in grado a poco a poco di gestire programmi più complessi.

Anche se al momento non è al pari di altri linguaggi più complessi, lo sta diventando mantenendo allo stesso tempo la sua struttura semplice e facile da imparare.

Introduzione al linguaggio di programmazione Pine Script:

Cos’è:Linguaggio di programmazione TradingView
💰Quanto costa:Si può utilizzare gratis
🥇Broker:Capital.com miglior broker con Pine Script
👍Opinioni:⭐⭐⭐⭐
Caratteristiche:Ibrido di Phyton e Javascript
Principali caratteristiche di Pine Script

Che cos’è Pine Script

Pine Script è un linguaggio di programmazione pensato per codificare algoritmi di trading e indicatori. Gli utenti di TradingView possono utilizzarlo per eseguire backtest sulle strategie di trading che vogliono testare, oppure per costruire degli indicatori di trading da utilizzare nell’analisi manuale dei grafici. Si può anche chiedere a un algoritmo di testare una strategia sui periodi futuri mano a mano che il grafico si aggiorna, ma non gli si può chiedere (per ora) di investire denaro reale.

Non è basato su nessun linguaggio di programmazione specifico. Tuttavia, come suggerisce il nome, si può definire come un ibrido tra Python e Javascript. Questi due linguaggi sono entrambi considerati tra i più semplici da imparare, oltre a essere tra quelli più utilizzati e conosciuti dagli sviluppatori di oggi.

Va comunque ricordato che Pine Script è un linguaggio di programmazione indipendente. Questo significa che le funzioni normalmente utilizzate in Python o Javascript non funzionano necessariamente anche su Pine Script, tranne nei casi in cui la stessa funzione sia stata chiamata nello stesso modo in entrambi i linguaggi. Quello che rimane molto simile tra questi linguaggi è la sintassi.

La scelta di creare un linguaggio di programmazione indipendente è conveniente per diversi motivi. Il primo fra tutti è che il linguaggio presenta solo le funzionalità utili al trading online, per cui non c’è bisogno di navigare tra le varie librerie – che in questo caso non esistono – per andare alla ricerca degli strumenti con cui costruire un programma.

Tutte le funzioni presenti in Pine Script sono riportate nella documentazione e ogni nuova funzione aggiunta viene comunicata con un annuncio via mail o tramite notifiche interne alla piattaforma. Per questo l’assenza delle librerie non pesa, anzi è di fondamentale importanza per mantenere semplice e accessibile la programmazione in Pine Script.

Pine Script come funziona

Pine Script funziona in cloud, cioè il codice viene letto ed eseguito direttamente dai server di TradingView, anziché dal computer dell’utente. All’interno di ogni schermata della piattaforma c’è una specifica sezione, Pine Editor, dedicata proprio alla programmazione e all’esecuzione di programmi in Pine Script.

dove trovare pine editor in TradingView per eseguire programmi in Pine Script
Pine Editor è presente su tutti gli account TradingView, inclusi quelli gratuiti

Il fatto che Pine Script venga eseguito in cloud è un vantaggio da una parte, ma uno svantaggio dall’altra. Il vantaggio è che il programma continuerà ad essere eseguito 24/7, anche quando il computer del trader è spento. Altri linguaggi di programmazione necessitano di un VPS per poter operare anche quando il terminale dell’investitore non è attivo, cosa che rende più costose e complesse le operazioni.

Dall’altra parte, significa che TradingView deve sostenere i costi dell’infrastruttura per mantenere attivi gli algoritmi anche quando l’utente opera in modalità demo e non porta ricavi all’azienda. Per questo motivo, TradingView ha dovuto limitare la complessità, la potenza di calcolo richiesta e la lunghezza degli script operabili dentro a Pine Editor.

Bisogna comunque ammettere che Pine Script è un linguaggio molto leggero e veloce da eseguire. Inoltre richiede meno linee di codice rispetto alla maggior parte dei diretti concorrenti per ottenere lo stesso risultato. Per la grande maggioranza delle strategie, funziona a dover rimanendo entro i requisiti richiesti da TradingView per poterlo operare.

Le due tipologie di programmi che si possono creare con TradingView sono indicatori e strategie. Gli indicatori di trading si limitano ad analizzare il grafico, restituendo al trader un disegno, una scritta, un grafico o un valore. Invece le strategie contengono delle righe di codice che indicano al programma come e quando aprire e chiudere le posizioni. In questo modo si possono fare degli investimenti virtuali, usando il conto demo di TradingView, del tutto privi di rischio. I risultati possono poi guidare il trader nella decisione di utilizzare quella strategia con denaro reale o meno.

Come creare trading system con Pine Script

Normalmente, il fine del trading algoritmico è quello di creare un sistema automatizzato che applichi una strategia di trading con prospettive di rendimento. Anche se Pine Script non permette di creare dei robot di trading in grado di investire denaro reale, almeno per il momento, è comunque uno strumento utile per convalidare l’efficacia di una strategia di trading.

Pine Script permette ai trader di eseguire due tipi di operazioni con i loro trading system:

  • Backtest, cioè di eseguire delle operazioni simulate su periodi passati per vedere quanto sarebbe stata profittevole la strategia;
  • Forward-test, cioè test che vengono eseguiti nel corso del tempo man mano che il tempo scorre e il grafico si aggiorna.

Mentre i backtest danno un risultato piuttosto immediato, dal momento in cui le candele che devono essere conteggiate sono già presenti sul grafico, i forward-test hanno il vantaggio di non essere condizionati da informazioni che il trader possiede già sull’andamento passato dei mercati finanziari. Per questo entrambe le funzionalità andrebbero utilizzate nella fase di test di una strategia.

I forward test possono anche essere utilizzati per generare segnali di trading da replicare con un conto reale. In questo modo, anche se l’algoritmo su Pine Editor non potrà eseguire direttamente l’operazione, ci sarà comunque modo per applicare nel concreto ciò che suggerisce attraverso i suoi calcoli.

definizione di backtesting e forward-testing nel contesto del trading algoritmico
Uno dei grandi vantaggi del trading algoritmico è la possibilità di testare in automatico il rendimento di una strategia senza investire tempo sui grafici ®TradingOnline.com

Come programmare trading system con Pine Script

La differenza tra un indicatore e un trading robot non deve essere dichiarata all’inizio del programma, a differenza di quello che avviene con altri linguaggi di programmazione legati al trading. Un trading system avrà semplicemente due funzioni in più all’interno del codice:

  • strategy.entry() – La funzione che comanda al programma di aprire una posizione, di cui si può specificare la quantità di denaro da investire;
  • strategy.order() – Da utilizzare quando si vuole piazzare un ordine sul mercato anziché entrare al prezzo attuale;
  • strategy.exit() – La funzione che comanda al programma di chiudere una specifica posizione;
  • strategy.close_all() – Da utilizzare per comandare al programma di chiudere tutte le posizioni aperte anziché una in particolare.

Affinché il trading system possa operare correttamente, almeno una funzione di apertura e una funzione di chiusura devono essere presenti. Tutto il codice scritto prima di queste funzioni serve a determinare in quali casi verrà eseguita l’apertura o la chiusura della posizione. Ad esempio, molti indicatori di trading come il MACD e l’RSI sono già presenti come funzioni all’interno di Pine Script. Per cui, ad esempio, si potrebbe chiedere al programma di comprare quando uno di questi indicatori raggiunge un determinato livello.

Un altro elemento essenziale è study(), che può contenere qualunque argomento come valore al suo interno. Non è una vera e propria funzione, ma svolge il ruolo di dichiarazione dando al programma un nome con cui verrà identificato all’interno di Pine Editor. Questa è la prima funzione da dichiarare all’interno di un programma e permette anche di accedere al programma dalla libreria pubblica di Pine Script una volta che questo è stato salvato.

Programmare un indicatore con Pine Script

Gli indicatori sono diversi dai robot di trading non soltanto per il fatto che questi non aprono né chiudono operazioni di investimento. C’è un’altra sostanziale differenza, cioè che normalmente gli indicatori disegnano qualcosa sul grafico del prezzo o su un grafico separato. Ad esempio, le medie mobili semplici compaiono sotto forma di linea sul grafico del prezzo.

Anche in questo caso Pine Script offre una risposta piuttosto semplice. Si tratta della funzione plot(), che disegna sul grafico qualunque funzione o elemento gli venga richiesto. Ad esempio, il codice dell’indicatore inserito nell’immagine più in basso disegna la media tra il prezzo di apertura e il prezzo di chiusura di tutte le candele presenti sul grafico.

esempio di codice per creare un indicatore funzionante su Pine Script ®TradingOnline.com
Le variabili “open” e “close”, corrispondenti ai prezzi di apertura e di chiusura delle diverse candele, sono già costruiti dentro a Pine Script ®TradingOnline.com

Può essere utile spiegare il codice per comprenderne l’utilizzo. É stata creata una variabile “media, il cui valore corrisponde alla metà tra la somma tra il prezzo di apertura e il prezzo di chiusura delle candele sul grafico. Dopodiché alla funzione plot() è stato chiesto di disegnare sul grafico il risultato di questa funzione.

Di default, la funzione plot() disegna il risultato su un grafico separato da quello del prezzo. Per disegnare direttamente sulle candele, basta aggiungere una dicitura in più. Scrivendo overlay=true si ottiene esattamente questo risultato, come mostrato nell’immagine in basso. Questa dicitura va aggiunta direttamente dentro la funzione study().

come disegnare un indicatore di trading in Pine Script direttamente sul grafico del prezzo
Volendo si possono aggiungere ulteriori diciture per personalizzare lo spessore e il colore della linea risultante dall’indicatore ®TradingOnline.com

Perché imparare Pine Script

Iniziare a operare nel trading algoritmico non è semplice per chi non conosce la programmazione in generale. E anche per chi è già un buon programmatore, spesso i linguaggi utilizzati nel trading online sono ostici. Oggi si tende a imparare linguaggi come Ruby, Javascript o Python che hanno un alto livello di astrazione, mentre spesso quelli utilizzati nel trading sono poco astratti e vicini al linguaggio-macchina.

Pine Script è un linguaggio ad alto livello di astrazione, cioè i comandi che vengono dati al programma sono piuttosto simili a quelli che utilizziamo nel linguaggio parlato comune. Ad esempio non c’è bisogno di specificare il tipo di dato (numero intero, numero con virgola, carattere, ecc.) che verrà conservato nelle variabili. Questo è molto diverso, ad esempio, da ciò che succede con i linguaggi basati su C, C++ e C#.

Pine Script è un linguaggio semplice ed efficace. Può gestire una discreta complessità, eseguendo il codice velocemente anche quando il computer del trader è spento. Non richiede né l’acquisto dell’abbonamento a un VPS, né prevede qualunque altra tipologia di costo. Inoltre, grazie ai continui aggiornamenti, diventa sempre più in grado di combaciare con le esigenze dei trader.

Un altro vantaggio di Pine Script è che TradingView ha scelto dei siti-partner che divulgano tutorial, guide e spiegazioni su Pine Script. In questo modo, anche chi non conosce ancora il linguaggio può avvicinarsi in maniera semplice e più descrittiva rispetto al semplice studio della documentazione. Documentazione che, tra l’altro, è ricca di esempi pratici a differenza di quanto avviene con quella di altri linguaggi.

Perché non imparare Pine Script

Nessun linguaggio di programmazione è perfetto, né si può adattare a tutte le esigenze. Pine Script ha il vantaggio di essere semplice e veloce da imparare, ma non ha tutte le funzionalità che sono presenti in un linguaggio come MQL. La mancanza più grande, per il momento, è proprio quella di non poter chiedere ai programmi di aprire e chiudere posizioni vere e proprie.

I programmatori avanzati, nel campo della finanza, stanno attualmente facendo ricerca soprattutto sulle reti neurali e sul mondo dell’intelligenza artificiale più in generale. L’intelligenza artificiale esegue programmi che non sono basati su istruzioni semplici, ma si istruiscono da soli osservando la quantità di dati che gli viene fornita. Ad esempio, possono trovare correlazioni tra candele passata e candele successive per prevedere l’andamento dei mercati partendo da questi dati.

Per quanto affascinanti, le soluzioni di questo genere hanno le loro complessità. Bisogna utilizzare un compiler avanzato, usare tantissima potenza di calcolo, destreggiarsi tra le librerie e ottenere i dati sui prezzi attuali il più velocemente possibile affinché l’algoritmo possa attuare le posizioni prima che sia troppo tardi. Questo significa dedicarsi all’apprendimento per tanto tempo, senza avere vere e proprie risorse da studiare.

Bisogna anche evidenziare che, per quanto la community di TradingView sia in costante crescita, non è sviluppata tanto quanto quella di Metatrader. Sia la libreria pubblica di indicatori presenti su Pine Editor, sia la quantità di contenuti esterni a TradingView che trattano questo argomento, per ora sono ridotti. Questo implica anche minore possibilità di ottenere una risposta sui forum e sulle chat dedicate all’argomento.

Migliori Broker con TradingView Pine Script integrato

[broker]

Oggi diversi broker permettono di fare trading con i grafici offerti da TradingView. Tuttavia, la maggior parte di questi permette soltanto di consultare i grafici all’interno della propria piattaforma. Questo significa che non si può operare direttamente sul sito di TradingView e inviare gli ordini al proprio broker, né si può utilizzare Pine Script o Pine Editor.

Capital.com

Per poter usare Pine Script con il proprio broker è necessario che questo abbia attivato il livello di integrazione successivo. Un broker che dispone di questa integrazione, al momento, è l’affidabile e testato broker Capital.com. Fortunatamente si tratta anche di un broker molto valido, non soltanto perché permette di operare direttamente dal sito di TradingView.

logo di capital.com, broker autorizzato consob compatibile con pine script
Capital.com permette ai suoi utenti di fare trading direttamente da TradingView

Capital.com è un broker sicuro, regolamentato in Europa e autorizzato da Consob. Sulla sua piattaforma di proprietà ha integrato un sistema di intelligenza artificiale che studia le performance dei trader e li aiuta a prendere scelte migliori, ma per chi lo desidera c’è anche la possibilità di operare dal sito di TradingView trasmettendo gli ordini al broker.

Si tratta di un broker senza commissioni, nonché uno di quelli che ha gli spread più bassi tra i principali marchi europei del settore. Anche le commissioni overnight, per mantenere aperte le posizioni da un giorno all’altro, sono molto contenute. Tutto il servizio si può provare gratuitamente attraverso il conto demo offerto gratuitamente da Capital.com.

FP Markets

Un altro top broker che permette di usare TradingView e, quindi, script con linguaggio di programmazione Pine Script è FP Markets (qui per il sito ufficiale). Questo broker possiede una licenza Europea e una Australiana, è tra i più sicuri e longevi nel settore del trading online e noi stessi lo utilizziamo per il nostro day trading.

Broker, FP Markets, che permette di fare trading su oltre 11.000 assets e, oltre a TradingView, ha anche altre piattaforme per fare trading come cTrader e la popolarissima MetaTrader, sia nella versione 4 e 5.

Leggi la nostra recensione FP Markets

Public Library Pine Script

Uno dei vantaggi di Pine Script è la possibilità di consultare tutti gli indicatori già programmati da altre persone e di importarne il codice gratis su Pine Editor. Per farlo basta cliccare in alto su “Indicators“, poi sceglierne uno qualunque dalla public library. Dopodiché si potrà visualizzare il codice dell’indicatore selezionato cliccando sul simbolo a forma di parentesi graffe che appare spostando il cursore sul nome dell’indicatore stesso.

come importare l'indicatore di qualcun altro su Pine Editor e visualizzarne il codice
Chiunque è libero di pubblicare gratuitamente i suoi script all’interno della Public Library di Pine Editor

Questo permette, ad esempio, di trovare delle funzioni già costruite da altri sviluppatori che però non sono presenti all’interno della documentazione di Pine Script. Considerando che ad oggi ci sono oltre 10.000 indicatori già presenti all’interno della libreria, gran parte delle funzionalità che si possono costruire con Pine Script sono già disponibili per l’importazione.

Alcuni script sono disponibili esclusivamente in modalità lettura. In questo caso tutti hanno la possibilità di copiarli e incollarli nei loro programmi, ma le modifiche non verranno salvate nella Public Library. Altri, invece, sono veri e propri sforzi collaborativi ai quali ognuno è libero di aggiungere un suo contributo. Specialmente nel caso di strategie molto complesse, questo permette di distribuire il carico di lavoro per completare prima il programma.

All’interno di Pine Editor c’è anche una piccola stellina, accanto al nome dell’indicatore, che permette di aggiungerlo ai preferiti. I preferiti sono salvati in una sezione dedicata, in modo da poter accedere in qualunque momento al loro codice.

Come imparare Pine Script: corsi, videocorsi e materiale didattico

Per imparare a programmare in Pine Script si possono consultare sia le risorse ufficialmente consigliate da TradingView, sia quelle create da utenti esterni che hanno pubblicato i loro video, corsi e tutorial. Non ci sono ancora libri o PDF, ma per apprendere la programmazione è più efficace utilizzare altre risorse con maggiore impatto visivo.

La prima risorsa utile, chiaramente, è la documentazione ufficiale riportata sul sito di TradingView. Chi ha già esperienza con Python o Javascript si troverà a suo agio: nella guida introduttiva sono riportate tutte le principali caratteristiche di questo linguaggio, mentre in quelle successive vengono spiegate le singole funzioni. Per chi non ha mai avuto a che fare con la documentazione di un linguaggio di programmazione, tuttavia, può risultare piuttosto complesso.

In questo caso sarebbe meglio partire da risorse più descrittive e semplici da comprendere. Un buon esempio è la playlist creata da The Art of Trading, un canale Youtube che in 9 video ha spiegato da zero come imparare a usare Pine Script per programmare. Nei video non viene dato nulla per scontato, anche se sfortunatamente sono disponibili solo in inglese.

Il corso è completamente gratuito e disponibile su Youtube

Molto interessante anche un altro corso creato da BigBits, con contenuti un po’più avanzati e pensati per utenti che hanno già una competenza intermedia sulla programmazione. In questo caso sono oltre 40 i video gratuiti che compongono la playlist, nuovamente tutti disponibili gratis su Youtube. Molti indicatori esaminati nel corso sono disponibili nella Public Library di Pine Script, in modo da poterli analizzare e modificare durante l’apprendimento.

Non essendoci anche corsi completi in italiano, le risorse migliori sono quelli inglesi e americane

Pine Script migliori libri

I migliori libri per imparare Pine Script possono essere dei manuali tecnici, pensati nello specifico per questo linguaggio, oppure legati al mondo più in generale della programmazione e della matematica finanziaria. Purtroppo i manuali tecnici scritti fino a questo momento non sono ancora disponibili in italiano, ma chi si vuole cimentare nella lettura in inglese troverà sicuramente interessante Teach Yourself Coding Indicators in PineScript.

teach yourself coding indicators in pinescript libro per imparare pine script
Teach Yourself Coding Indicators in PineScript
TITOLO:Teach Yourself Coding Indicators in PineScript
AUTORE:Achal
EDITORE:Autoedizione
USCITA:2020
Libro “Teach Yourself Coding Indicators in PineScript”

Il libro conta 119 pagine ed è una lettura piuttosto semplice, per chi vuole apprendere Pine Script insieme alle basi della programmazione più in generale. Esiste anche un sequel, Teach Yourself Trading Strategies in Pine Script, che invece affronta concetti più avanzati e arriva fino alla programmazione di algoritmi complessi. Insieme formano l’unica collana di libri specificamente pensato per imparare Pine Script. Chi conosce già le basi del linguaggio può passare direttamente al secondo.

teach yourself trading strategies in pinescript libro per imparare pine script
Teach Yourself Trading Strategies in Pine Script
TITOLO:Teach Yourself Trading Strategies in Pine Script
AUTORE:Achal
EDITORE:Autoedizione
USCITA:2020
Libro “Teach Yourself Trading Strategies in Pine Script”

Imparare subito Pine Script può essere un buon modo per imparare a programmare, ma è utile anche sapere che cosa programmare. Per questo può sicuramente essere interessante leggere un libro dedicato al ruolo della matematica, della statistica e degli algoritmi nel mondo del trading online. Un titolo interessante è Algorithmic Trading: Winning Strategies and Their Rationale, un’opera che passa in rassegna centinaia di strategie di trading automatico alla ricerca delle differenze tra quelle vincenti e quelle perdenti.

Algorithmic Trading: Winning Strategies and Their Rationale libro per imparare le strategie di trading algoritmico
Algorithmic Trading: Winning Strategies and Their Rationale
TITOLO:Algorithmic Trading: Winning Strategies and Their Rationale
AUTORE:Ernest P. Chan
EDITORE:Wiley
USCITA:2013
Libro “Algorithmic Trading: Winning Strategies and Their Rationale”

Chi vuole una sfida più complessa, abbandonando il mondo della programmazione tradizionale per abbracciare l’intelligenza artificiale e il machine learning, troverà sicuramente interessante Advances in Financial Machine Learning. Questo manuale è adatto a trader che conoscono già bene il mondo della programmazione, hanno delle buoni basi di Python e vogliono passare al livello successivo.

Advances in Financial Machine Learning libro per imparare il trading con intelligenza artificiale
Advances in Financial Machine Learning
TITOLO:Advances in Financial Machine Learning
AUTORE:M. Lopez do Prado
EDITORE:Wiley
USCITA:2018
Libro “Advances in Financial Machine Learning”

Da ultimo, una lettura più leggera e aneddotica ma sicuramente molto istruttiva. Entry and Exit Confessions of a Champion Trader è l’attuale best seller di Amazon nella categoria della programmazione di algoritmi, una categoria che abbraccia molti argomenti anche al di fuori del trading online. L’autore, Kevin J. Davey, è stato vincitore di diverse competizioni di trading e ha ottenuto riscontri positivi sul suo libro da altri campioni di livello mondiale. All’interno ci sono suggerimenti, tecniche e strategie di trading spiegate sia nella loro logica, sia nel modo in cui possono venire implementate in algoritmi.

Entry and Exit Confessions of a Champion Trader libro sul trading algoritmico
Entry and Exit Confessions of a Champion Trader
TITOLO:Entry and Exit Confessions of a Champion Trader
AUTORE:Kevin J. Davey
EDITORE:Autoedizione
USCITA:2019
Libro “Entry and Exit Confessions of a Champion Trader”

Pine Script vs MQL: qual’è il migliore più conveniente?

Stando ai dati più aggiornati, Metatrader 4 è ancora saldamente la piattaforma di trading più popolare al mondo. Ma il numero di utenti di TradingView è in forte aumento: le statistiche riportate sul sito ufficiale rivelano 3.300 nuovi trader registrati ogni giorno e più di 3.000.000 di utenti attivi ogni mese. Considerando anche la maggiore accessibilità, l’interfaccia più moderna e il numero di asset presenti all’interno, viene naturale fare un confronto anche tra i linguaggi di programmazione.

Il primo metro di paragone è la difficoltà nel programmare. MQL è basato su C#, uno dei linguaggi di programmazione meno astratti in assoluto e dunque molto vicino al linguaggio macchina. Per questo, chi non ha mai programmato e si trova subito ad avere a che fare con MQL rischia di rimanere spiazzato e di avere difficoltà a muovere i primi passi su Metaeditor.

Al contrario, Pine Script è decisamente più astratto e semplice da imparare. La sintassi è minima e ci sono pochi elementi a cui prestare attenzione; gli errori vengono anche segnalati in modo più chiaro e leggibile, aiutando i meno esperti nel debugging dei loro script. Il punto per la difficoltà nel programmare va a Pine Script, che ha una curva di apprendimento più veloce e facile da scalare.

Quanto alle funzionalità, MQL è un linguaggio che permette di programmare qualunque tipo di strumento utile nel trading online a eccezione del campo dell’intelligenza artificiale. Può aprire e chiudere le posizioni, può potenzialmente eseguire migliaia di righe di codice ed è estremamente veloce. In generale, i linguaggi vicini al linguaggio-macchina vengono eseguiti più in fretta perché più istruzioni sono già presenti nel programma e il computer non deve “indovinarle” da sé.

Pine Script è sempre più versatile, ma ancora lontano da MQL in termini di potenzialità. Può gestire operazioni di complessità limitata, non può compilare programmi lunghi, non permette la vendita del codice prodotto e non lo si può usare per creare operazioni di trading automatiche. Per questo motivo non ha lo stesso potenziale del diretto rivale: il punto, in questo caso, va a MQL.

confronto analitico tra MQL e Pine Script per semplicità, funzionalità e supporto della community
Mentre MQL è più completo, con Pine Script è più facile iniziare ®TradingOnline.com

Quanto alle risorse disponibili in rete, per imparare e risolvere i problemi o per confrontarsi con altri utenti, i due linguaggi si equivalgono. Da una parte MQL è più complesso, ma ci sono molte più risorse disponibili pubblicamente per imparare a utilizzarlo. Invece Pine Script è supportato da una community più piccola, ma essendo più semplice è più raro che sorgano domande e imparare è più semplice.

Pine Script: Opinioni e considerazioni finali

In conclusione, Pine Script è sicuramente un buon linguaggio di programmazione con tanto potenziale per il futuro. Anche se per ora non ha tutte le caratteristiche di un linguaggio completo e pienamente in grado di automatizzare il trading, ci sono le basi per renderlo più scalabile senza aumentarne la complessità. Molto probabilmente aumenteranno le sue capacità e il suo sviluppo con la graduale integrazione di altri broker all’interno di TradingView.

Tranne chi è già esperto nell’utilizzo di linguaggi con maggiori capacità, tutti gli altri possono trarre valore da Pine Script. Per chi sa programmare ma conosce poco il mondo del trading online, è un modo per confrontarsi con questa realtà. Per chi non sa programmare ma vorrebbe mettere alla prova in modo automatico le sue strategie di trading, facendo dei backtest o dei forward-test, è uno dei modi più semplici per avvicinarsi alla programmazione.

Attualmente la release più aggiornata di Pine Script è la v4, che ha già apportato interessanti novità rispetto a quella precedente. Sarà interessante scoprire quali ulteriori limiti verranno superati con la v5.

FAQ

Cos’è Pine Script?

Pine Script è il linguaggio di programmazione ufficiale di TradingView. Permette ai trader di creare indicatori personalizzati e strategie di trading automatico.

Cos’è Pine Editor in TradingView?

Pine Editor è la sezione della piattaforma di TradingView in cui inserire programmi creati con Pine Script. Pine Editor compila i programmi in cloud, gratuitamente e senza bisogno di un abbonamento premium.

Imparare Pine Script è difficile?

Imparare Pine Script è più semplice che imparare altri linguaggi di programmazione legati al trading, come MQL. Contiene molte funzioni utili già integrate all’interno e la sintassi è molto semplice.

Meglio Pine Script o MQL?

Pine Script è più semplice da imparare e si può ottenere lo stesso risultato con meno righe di codice. MQL è più difficile, ma è anche in grado di fare più cose.

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Guida

TradingView

Andiamo a scoprire nel dettaglio come funziona la piattaforma innovativa TradingView. Costi, demo, recensioni, PRO e CONTRO. Migliori broker per usarla in modo gratuito. La nostra guida completa aggiornata.

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TradingView è una piattaforma di trading in cloud, che opera esclusivamente come software e non offre servizi di intermediazione finanziaria. Non stiamo dunque parlando di un broker online, ma di una pura piattaforma a cui i broker possono affiliarsi (come nel caso esclusivo di Capital.com).

La popolarità di TradingView è in aumento, perché questa piattaforma si presenta con funzionalità e vantaggi diversi da tutte le alternative sul mercato. Il fatto che sia molto accessibile, abbia un ottimo piano gratuito e che ci siano strumenti molto avanzati a disposizione degli utenti sono tutti fattori che spingono sempre più traders a usare TradingView.

Oltre a essere una piattaforma di trading, sta diventando sempre di più un luogo di incontro per gli investitori. Le funzionalità social, che sono diventate sempre più complete, ora rappresentano una parte chiave dell’offerta di TradingView.

Intro:

Cos’è:Piattaforma di trading innovativa.
🤔È affidabile:
💰Quanto costa:Da 0$ a 59.95$ al mese
⚡TOP funzionalità:Trading algoritmico, Stock Screener, Ideas
🎮Conto demo:
📑Broker ESMA compatibili:Capital.com /// FP Markets
👍 Il nostro voto:9,8 su 10
💻Videocorso:Gratuito Youtube🟢 – Guardalo Qui!
TradingView – sintetico tabellare

Cos’è TradingView

TradingView è una piattaforma di trading disponibile totalmente in cloud. Questo significa che si può utilizzare senza bisogno di alcun download, direttamente attraverso il sito ufficiale (tradingview.com). La versione mobile, tuttavia, si può anche scaricare sotto forma di app per un’esperienza migliore sugli schermi più piccoli.

TradingView non offre in alcun modo servizi di brokeraggio. Questo significa che non si possono comprare e vendere strumenti finanziari su questa piattaforma, a meno che non si connetta un account aperto su uno dei broker compatibili. I broker online, infatti, possono affiliarsi a TradingView per permettere ai clienti di usare la piattaforma per fare trading e trarre vantaggio dei suoi vantaggi.

Il servizio più simile a cui possiamo pensare è Metatrader, che si basa a sua volta sull’essere una piattaforma di trading disponibile per i broker che intendono offrirla ai clienti. Ci sono però enormi differenze tra le due piattaforme: Metatrader ha sicuramente la storia dalla sua parte, ma TradingView è più moderna e più ricca di funzionalità.

Come fare trading e analisi tecnica con TradingView

Abbiamo menzionato il fatto che TradingView non sia un broker, per cui non ti permette di comprare e vendere strumenti finanziari veri e propri. Tuttavia ci sono due opportunità per sfruttare lo stesso questa piattaforma: il conto demo, in cui si usa solo denaro virtuale, e i broker compatibili con il servizio.

Il trading online demo, che TradingView nomina all’inglese Paper Trading, è un servizio completamente gratuito che ti mette a disposizione del denaro virtuale. Puoi usare il denaro virtuale per fare le tue operazioni su tutti gli strumenti finanziari presenti sulla piattaforma, simulando quello che succederebbe con del vero capitale.

Utilizzando il conto demo si possono aprire e chiudere posizioni, in un ambiente di simulazione molto completo. Bisogna tuttavia ricordare che il conto demo di TradingView non tiene conto dello slippage e dei piccoli ritardi che si possono verificare in una situazione reale quando si prova a comprare uno strumento finanziario con denaro reale usando un broker.

Migliori broker con TradingView gratis

I broker compatibili, invece, permettono ai clienti di fare trading sfruttando le potenzialità di TradingView. Purtroppo la maggior parte di questi broker non ha un’integrazione completa: offrono i grafici di TradingView, ma all’interno della loro piattaforma. Per cui si fa trading sempre attraverso la piattaforma del broker, ma i dati e i grafici provengono da TradingView. Esistono però oggi due ottime realtà che permettono l’utilizzo integrato e completamente gratuito di TradingView e sono FP Markets e Capital.com.

FP Markets

Il miglior broker oggi che permette ai propri clienti di accedere all’innovativa piattaforma TradingView in modo completo e gratuito è FP Markets (qui per il sito). Broker munito di licenza europea e australiana ASIC, è un broker storico nato nel 2005 in Australia ed oggi tra i migliori broker con TradingView (e non solo, ndr) in Italia.

Leggi la nostra recensione completa FP Markets per scoprire tutto quello che ha da offrire questo broker estremamente completo.

Capital.com

Un altro broker integrato al 100% è Capital.com, per lo meno tra quelli regolamentati in Europa e autorizzati da Consob a operare in Italia. Capital.com è anche uno dei broker consigliati da TradingOnline.com® ed è possibile scoprire in dettaglio la sua offerta leggendo la nostra recensione completa: Capital.com recensione.

Questa integrazione completa permette ai clienti di Capital.com di fare trading direttamente dal sito di TradingView, approfittando così di tutti i vantaggi di questa piattaforma e non soltanto dei grafici. Quando si apre o si chiude una posizione, il broker è effettivamente l’operatore che si prende cura della compravendita. L’utente, però, trasmette l’ordine dal sito di TradingView e non ha bisogno di aprire la piattaforma del broker.

L’idea alla base di TradingView è quella di creare la piattaforma più completa e avanzata che sia disponibile in cloud, in tutto il mondo e gratuitamente. Una missione difficile che però è riuscita in pieno, considerando l’aumento notevole della base di utenti attivi nel corso degli ultimi 5 anni.

Come funziona nel dettaglio TradingView

Si può dire che ci siano diversi livelli di funzionamento di TradingView. Se parliamo soltanto delle funzionalità di base, è molto simile a qualunque altra piattaforma: ci sono grafici con i prezzi dei vari strumenti finanziari, indicatori di analisi tecnica, notizie e tutto ciò che ci si potrebbe aspettare da qualunque software dedicato al trading.

Le potenzialità di TradingView sono molto alte, ma per sfruttarle a pieno bisogna conoscere bene alte. Questo significa dedicare del tempo a esplorare gli strumenti avanzati che non ci si aspetta, quelli che sono unici ed esclusivi di questa piattaforma. Possiamo vedere il funzionamento di TradingView come l’unione di:

  • Grafici;
  • Funzionalità social;
  • Strumenti di trading algoritmico;
  • Dati per l’analisi di bilancio;
  • Strumenti di analisi tecnica e disegno;
  • Forex, Stock e Crypto Screener.

TradingView ha costruito un Universo dedicato al trading, per cui c’è molto di cui parlare. Per questo nel corso della guida analizzeremo tutti questi aspetti singolarmente, andando a scoprire come i professionisti del trading facciano leva sugli aspetti unici di TradingView per estrarre più informazioni utili da usare nelle loro analisi.

Bisogna comunque concepire questo software come una piattaforma mista a un social network. TradingView è così interessante perché i trader possono collaborare tra loro: più utenti la usano, più queste funzionalità di collaborazione diventano utili. In questo senso è molto simile al social trading, un’altra forma di collaborazione tra investitori.

TradingView Videocorso Gratuito

Cos’è e come si usa TradingView? Abbiamo realizzato un videocorso pratico per insegnarti ad utilizzare al meglio le potenzialità che ha da offrire tradingview, sia per fare analisi che per investire. TradingView, lo ricordiamo ancora, permette di fare anche trading automatico, grazie all’uso di BOT-SCRIPT basati sul linguaggio di programmazione Pine Script.

Videocorso Gratis di TradingOnline.com sull’uso di TradingView – ecco come funziona e si usano gli script di Pine Script – Live Test incluso

Pro e contro di TradingView

Come tutte le piattaforme, anche TradingView non è perfetta. Sicuramente ha tanti vantaggi, ma bisogna conoscere anche i suoi limiti. Nello specifico, i principali punti di forza di questo servizio sono:

  • Il database sconfinato di grafici, strumenti finanziari e dati sulle società;
  • La possibilità di usare centinaia di indicatori e oscillatori di analisi tecnica, oltre a centinaia di migliaia di indicatori personalizzati creati da altri utenti della community;
  • Lo stock screener, il Forex screener e il crypto screener;
  • La grande quantità di funzioni incluse nel piano gratuito;
  • I vantaggi di interagire con la community attraverso le Ideas;
  • Il sistema di trading algoritmico estremamente intuitivo e facile da avvicinare.

I contro di TradingView sono meno, ma vanno comunque valutati:

  • I piani a pagamento, specialmente il più completo, sono piuttosto costosi;
  • C’è un solo broker effettivamente compatibile con la piattaforma;
  • Gli strumenti di trading algoritmico non permettono di fare operazioni in tempo reale.

Per essere totalmente oggettivi, bisogna notare che i pro di TradingView sono sicuramente più rilevanti nel complesso rispetto ai suoi punti di debolezza. Inoltre è molto probabile che l’elenco di broker compatibili e le funzionalità di trading algoritmico vengano espanse nel corso dei prossimi anni.

Cosa offre TradingView? Analisi e recensione completa

Dal momento che TradingView è una piattaforma molto integrata, ci sono alcuni aspetti che vanno approfonditi singolarmente. Solo in questo modo si può spiegare bene il loro funzionamento e il modo in cui possono essere utilizzati per prevedere meglio l’andamento dei mercati.

Abbiamo scelto alcuni dei punti salienti che sono presentati di seguito, uno per uno.

Ideas

Le Ideas sono il modo in cui la community di TradingView può interagire. Ogni Idea è una previsione che riguarda un singolo strumento finanziario: chiunque può pubblicarne una, analizzando un asset e spiegando ciò che si aspetta dall’andamento del suo prezzo. Anche se ci sono delle Ideas basate sull’analisi fondamentale, la maggior parte si concentrano sull’analisi tecnica.

La homepage di TradingView e la sezione dedicata alle Ideas più interessanti (Editor’s Picks) raccolgono una selezione di questi contenuti. Il modo migliore per scoprirle, però, è semplicemente cercare uno strumento finanziario all’interno della piattaforma. Al di sotto del grafico si possono visualizzare tutte le Ideas legate a quell’asset, ordinate in base a un algoritmo proprietario che si basa sulla loro popolarità.

Parlando di popolarità, ci sono analisti molto conosciuti e molto apprezzati all’interno della community. Gli utenti possono infatti interagire tra loro iniziando a seguire un altro utente o lasciando un “mi piace” a una Idea. In questo modo nel corso del tempo si può costruire una rete di utenti dai quali si vogliono ricevere aggiornamenti e nuove idee.

Cosa sono le Ideas di TradingView, il tipo di contenuto su cui si basa la community della piattaforma
Le Ideas non sono interessanti solo per il loro contenuto, ma anche per i commenti che altri utenti lasciano sotto ogni Idea

Alcuni trader sfruttano le Ideas anche per monetizzare. In calce alla previsione si possono infatti lasciare dei link, magari al proprio servizio di segnali di trading, al proprio corso o a qualunque altro servizio. Questo incentiva i trader a pubblicare contenuti di qualità, migliorando di conseguenza anche l’esperienza di chi li legge.

Bisogna ricordare che le Ideas, per lo meno al momento, vengono pubblicate solo in inglese. Questo può essere un limite per alcuni, ma per chi capisce bene la lingua è un modo in più di approfittare delle funzioni social della community. Poter interagire con investitori da tutto il mondo, d’altronde, significa doversi per forza esprimere in inglese.

Grafici e dati di bilancio

Tutte le piattaforme di trading permettono agli utenti di consultare i grafici dell’andamento degli strumenti finanziari. Alcune lo fanno con i prezzi in tempo reale e altre con prezzi in ritardo, alcune hanno più strumenti di analisi tecnica rispetto ad altre ma nel complesso è difficile rimanere colpiti da questa componente di una piattaforma.

Per quanto riguarda TradingView, però, il discorso cambia. In questo caso non solo è facile rimanere colpiti dal modo in cui la piattaforma gestisce i grafici e le informazioni riguardo agli strumenti finanziari, ma è anche il suo principale cavallo di battaglia.

Per cominciare, la prima cosa che colpisce di TradingView è l’enormità del suo database. Qualunque strumento finanziario al mondo è presente sulla piattaforma e il suo grafico si può visualizzare in dettaglio fin dal giorno della sua quotazione. La quasi totalità delle piattaforme, inclusa Metatrader, conserva soltanto gli ultimi anni dell’andamento del grafico di un’azione.

Non solo si possono consultare i grafici degli strumenti finanziari veri e propri, ma anche quelli di alcuni elementi correlati. Un esempio può essere il grafico dell’andamento dei tassi di interesse dei BTP, oppure il grafico dei tassi centrali praticati dalla Federal Reserve nel corso del tempo. Questi sono utili perché permettono di estrapolare informazioni aggiuntive sull’andamento degli strumenti finanziari correlati.

I grafici si possono anche visualizzare in tanti modi diversi: ci sono i classici come candele giapponesi e linee, ma anche soluzioni più esotiche come i grafici Renko. Inoltre si può sovrapporre l’andamento di uno strumento finanziario con l’andamento di un altro, in modo da confrontare la loro performance nel corso del tempo.

Trading algoritmico

Il trading algoritmico è un altro elemento su cui TradingView ha puntato molto negli ultimi tre anni. La piattaforma ha un suo linguaggio di programmazione, chiamato Pine Script. È molto facile da imparare persino per chi non ha mai programmato e contiene già funzioni e variabili utili per chi fa trading.

Pine Script è pensato per permettere di costruire velocemente indicatori e robot di forex trading, non per fare cose molto complesse. Non ci sono strumenti per usare intelligenza artificiale o reti neurali, ma si possono creare delle semplici applicazioni che comprano o vendono un certo strumento finanziario quando si verificano determinate condizioni.

Non c’è bisogno di usare delle API o di collegare dei servizi esterni. Pine Script viene compilato direttamente dentro TradingView, attraverso l’ambiente di sviluppo interno. Ecco perché viene considerato uno dei linguaggi di programmazione dedicati al trading più accessibili in assoluto.

Il limite principale di questa soluzione è che non si può usare per fare trading in tempo reale. Pine Script è pensato per fare backtesting, cioè per testare una strategia sulle candele già presenti sul grafico. Puoi sapere se la tua strategia sarebbe stata profittevole in passato e quanto lo sarebbe stata, ma non puoi usarla in tempo reale mentre le candele si formano sul grafico. Per il momento, per lo meno.

Analisi tecnica con TradingView

TradingView è una piattaforma che funziona molto bene per chi fa analisi tecnica. La maggior parte della community è interessata a questo tipo di previsioni e la piattaforma fornisce tutti gli strumenti necessari per fare analisi tecnica di ogni genere.

Per cominciare, ci sono tantissimi strumenti di disegno sempre accessibili sulla parte sinistra dei grafici. Non parliamo solo dei livelli di Fibonacci o delle trend line, ma di molti strumenti di nicchia che vengono impiegati da analisti navigati. Per esempio, riesci a riconoscere lo strumento di analisi tecnica nell’immagine qui sotto? È un quadrato di Gann, un modo poco conosciuto per rappresentare la volatilità di un trend.

quadrato di gann disegnato usando le funzionalità di analisi tecnica di TradingView
Un quadrato di Gann disegnato con TradingView

Il secondo elemento interessante dell’analisi tecnica su TradingView è il fatto di poter accedere a centinaia di indicatori e oscillatori già integrati con la piattaforma. Non soltanto sono tanti, ma sono anche potenzialmente illimitati se consideriamo quelli creati dalla community. Attraverso Pine Script, infatti, si possono costruire indicatori personalizzati e li si può rendere disponibili per gli altri utenti.

Tutti gli indicatori realizzati da altri utenti, così come tutte le Ideas, sono pubblici o privati. Se li si rende pubblici, sono sempre accessibili gratuitamente. Letteralmente a costo zero si può accedere a un’infinità di indicatori, oscillatori e strumenti di calcolo automatico sul grafico.

L’unico limite dell’analisi tecnica su TradingView è che il numero di indicatori che puoi applicare contemporaneamente sul grafico è limitato, e dipende dal tipo di abbonamento che hai sottoscritto. Ne parleremo in dettaglio quando esamineremo gli abbonamenti disponibili, ma si parte dai 3 indicatori della versione gratuita fino ai 25 indicatori della membership più costosa.

Leggi anche: Cos’è e come funziona l’analisi tecnica

Stock, Forex e Crypto Screener

Gli Screener sono un’altra funzionalità specifica di TradingView che torna molto comoda quando si cerca di trovare uno strumento finanziario sottovalutato su cui investire. Ci sono tre Screener integrati nella piattaforma, pensati per navigare il Forex, le crypto e le azioni di tutto il mondo.

Lo Screener è come un grande database. Lo Stock Screener, per esempio, contiene tutti i dati sulle azioni: capitalizzazione di mercato, utili, fatturato, andamento dell’azione negli ultimi 3/6/12 mesi, rapporto P/E, rapporto P/S, EBIT, patrimonio, indebitamento e così via. Puoi usare questi parametri per filtrare tutte le azioni di una certa nazione o di un certo settore che rispettano determinati criteri.

Ipotizziamo, per esempio, di voler trovare un’azione che ha le seguenti caratteristiche:

come si usa lo stock screener di tradingview
Stock Screener di TradingView
  • Capitalizzazione di mercato tra 2 e 4 miliardi di dollari;
  • Fatturato di almeno 300 milioni di dollari;
  • Quotata negli Stati Uniti;
  • Appartenente al settore tech.

Utilizzando lo Stock Screener possiamo selezionare tutti questi filtri, ottenendo un risultato analogo a quello dell’immagine qui riportata.

Esempio concreto dell'utilizzo dello stock screener di tradingview
Le aziende che rimangono dopo aver selezionato i nostri filtri

Non c’è nemmeno bisogno di confermare manualmente la selezione. Subito dopo aver selezionato un filtro, in automatico l’elenco di aziende che rimane rispetta quella selezione. Per esempio, ecco quali titoli rispecchiano i filtri che abbiamo indicato.

Lo stesso si può fare con le criptovalute e con il Forex. In questo caso ovviamente non avremo dati di bilancio, ma avremo una serie di altri filtri correlati al settore. In questo modo possiamo ricercare asimmetrie di mercato, possiamo scoprire quali asset si stanno muovendo più del solito e possiamo concentrarci solo sugli strumenti che ci interessano.

Quanto costa TradingView

La versione di base di TradingView è totalmente gratuita e senza limiti di tempo. Questa membership di base è già piuttosto completa: se non fosse per il limite dei tre indicatori che può essere un problema per chi ama particolarmente l’analisi tecnica, è difficile desiderare di più.

Ecco una tabella riassuntiva con i costi degli abbonamenti e le loro principali caratteristiche:

Caratteristiche/VersionePROPRO+PREMIUM
Prezzo14.95$ al mese29.95$ al mese59.95$ al mese
Indicatori in contemporanea51025
Grafici per schermata248
Extra più interessanteDati precisi sui volumiGrafici esotici e personalizzatiStorico fino a 20.000 candele
Confronto dei piani a pagamento di TradingView

Nel concreto è molto difficile che un trader al dettaglio abbia bisogno delle funzionalità aggiuntive del conto Premium. Ha senso per chi vive di trading e lo fa applicandosi in modo molto minuzioso alle strategie più complesse di analisi tecnica, ma non per un tipico investitore al dettaglio. Nella maggior parte dei casi la membership gratuita o quella Pro sono molto più che sufficienti per le esigenze del trader medio.

I nuovi utenti normalmente ricevono anche la possibilità di provare gratis le funzionalità Pro per un mese. Per ricevere questa offerta è sufficiente creare un account e indicare un metodo di pagamento; se si termina la prova prima che il mese sia scaduto, TradingView non addebiterà nessuna cifra. In caso contrario, il rinnovo è automatico.

TradingView opinioni e recensioni reali

TradingView è una piattaforma indubbiamente apprezzata dai suoi utenti. Sia la versione desktop che l’applicazione mobile sono recensite molto bene. Il limite principale che viene evidenziato nelle recensioni è il supporto clienti, a cui possono accedere tutti gli utenti che hanno attivato un account a pagamento. Normalmente viene definito lento nel rispondere e poco fornito di assistenti davvero competenti.

Non abbiamo notato lamentele ricorrenti per gli altri aspetti della piattaforma. Bisogna fare attenzione soprattutto a chi lascia recensioni negative che non sono realmente legate a TradingView. Soprattutto negli Stati Uniti, dove ci sono molti più broker compatibili, le persone tendono a lamentarsi dell’esecuzione degli ordini o dello slippage. Questi problemi sono però legati al loro broker, non alla piattaforma.

recensioni reali dell'applicazione di TradingView sul Google Play Store
TradingView è una delle app più recensite e meglio recensite sugli store di Google e Apple

Sui forum, TradingView gode altrettanto di buona reputazione. Sia a livello nazionale che internazionale non abbiamo trovato commenti spregiativi degni di nota, specialmente non recensioni approfondite che approfondiscano il motivo di queste opinioni.

La nostra opinione su TradingView

La nostra opinione su TradingView è complessivamente positiva. Il nostro è un giudizio basato su tutte le caratteristiche della piattaforma che abbiamo avuto modo di valutare.

TradingView è indubbiamente una piattaforma all’avanguardia. La sua qualità non si basa sull’innovazione radicale, ma sul fare meglio ciò che fanno anche le altre piattaforme. Vale per tutti gli aspetti del servizio, dagli strumenti di analisi tecnica fino alla quantità di grafici che si possono consultare.

Il trading algoritmico esiste ampiamente anche al di fuori di TradingView, ma questa piattaforma lo ha reso facile e accessibile a tutti. Tutte le piattaforme hanno i dati sull’andamento degli strumenti finanziari, ma TradingView ne conserva di più nel suo database e permette di visualizzarli in più modi di qualunque altra piattaforma.

Gli indicatori di trading sono stati resi collaborativi e ne sono stati introdotti più che su qualunque altra piattaforma. L’interazione tra gli utenti non è così forte e articolata come nel social trading di eToro, ma comunque è molto presente anche su TradingView.

Tutto questo unito alla semplicità del cloud: nessun bisogno di fare download e integrazione totale su tutti i dispositivi di una persona. Riteniamo che TradingView sia un passo in avanti tanto grande quanto lo fu Metatrader 4 al suo primo lancio.

Le nostre considerazioni su TradingView

TradingView è una piattaforma realizzata per l’investitore al dettaglio che vuole comunque un servizio professionale. Non è sicuramente la più semplice da usare né la più intuitiva, ma è una delle più complete in assoluto e il ritmo del suo sviluppo non sembra arrestarsi. Quasi ogni mese il team annuncia un nuovo aggiornamento, più o meno grande.

Anche se la piattaforma è molto ricca di potenzialità, in Europa ci sarebbe bisogno di più broker compatibili al 100%. Certo, Capital.com e FP Markets sono ottimi broker, ma aggiungerne altri sarebbe un grande incentivo per costruire una community ancora più grande. In questo modo si potrebbe fare più leva sulle funzioni social.

giudizio complessivo sulle quattro principali caratteristiche di TradingView
Il giudizio complessivo sulla piattaforma di TradingView

Per sfruttare a pieno TradingView bisogna prendere la mano con tutte le funzionalità avanzate di cui abbiamo parlato nel corso della guida. All’inizio può sembrare troppo da gestire, ma una volta presa la mano ci si accorge che ogni funzionalità è utile a modo suo.

L’augurio per il futuro è che TradingView possa continuare a migliorare il servizio per aiutare i trader con delle funzionalità ancora più integrate. Sarebbe bello poter fare trading algoritmico live, usando effettivamente Pine Script per investire; sarebbe anche interessante poter vendere gli algoritmi e i segnali di trading, due funzionalità che Metatrader offre ma che TradingView non ha ancora inserito. Già ora, però, rimane oggettivamente un’ottima piattaforma.

FAQ

Quanto costa TradingView?

TradingView offre un piano gratuito con tutte le funzionalità necessarie per un normale investitore al dettaglio. I piani a pagamento vanno da 14,95$ a 59,95$ al mese e permettono di aggiungere più indicatori in contemporanea, oltre che di mantenere più grafici aperti simultaneamente.

Si può investire denaro reale su TradingView?

Per investire denaro reale su TradingView bisogna creare un account su un broker compatibile e poi collegare l’account alla piattaforma. In Europa, l’unico broker 100% compatibile è Capital.com.

Come pubblicare su TradingView?

Per pubblicare una Idea su TradingView, bisogna cliccare sul pulsante “Publish” che comprare in alto a destra nella schermata di visualizzazione di un grafico. Da qui è possibile scegliere il titolo e il contenuto della Idea.

TradingView è affidabile?

TradingView è una piattaforma trading estremamente affidabile. Inoltre, non essendo un broker, non gestisce direttamente le operazioni dei clienti e di conseguenza non ha margine per arrecare danno agli utenti.

È meglio TradingView o Metatrader?

TradingView e Metatrader sono entrambe ottime piattaforme di trading. Al momento Metatrader ha più funzionalità, ma è più complessa da usare, non offre i dati di bilancio delle aziende e conserva meno candele in memoria. TradingView punta su meno funzionalità, ma portate all’estremo delle loro potenzialità.

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