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Auto elettriche, boom e record di vendite nel Q2 2023

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Le azioni dei produttori di veicoli elettrici stanno volando in Borsa negli ultimi giorni, sulla scia dei report sulle vendite che vedono dati nettamente superiori alle attese degli analisti. Malgrado i tassi di interesse elevati, sembra che tutti i mercati stiano conoscendo una forte crescita delle vendite; questo vale anche per i produttori tradizionali e per le auto con motore termico, ma l’elettrico sta conoscendo una crescita particolarmente forte. Con l’avvicinamento delle direttive europee che prevedono di passare a vendite di soli veicoli a basse emissioni nel 2030, sembra che i consumatori si stiano già avvicinando a questa idea con le proprie decisioni di acquisto.

Sorprende quanto trasversale sia la crescita del settore automotive in un momento in cui, per via della politica monetaria di tassi in rialzo, le rate per i finanziamenti e i leasing di veicoli sono sempre più care. In Cina è la riapertura dell’economia a trainare le vendite, mentre negli Stati Uniti il fermento per le auto elettriche continua a guidare la crescita del mercato. Nella giornata di lunedì sono stati pubblicati i dati anche sulle immatricolazioni in Italia, che vedono un aumento superiore al 9% anno su anno. Il 2023 potrebbe essere ricordato come uno degli anni migliori per il comparto automobilistico.

Malgrado gli analisti si aspettassero già un record di vendite di auto elettriche, i dati effettivamente riscontrati sono stati ben al di sopra delle attese

Tesla e BYD sempre più leader

Come ci si aspettava ormai da tempo, il settore delle auto elettriche sta andando incontro a un crescente consolidamento intorno a due poli: Tesla negli Stati Uniti e BYD in Cina. Entrambi i brand sono operativi anche in Europa e in altre aree geografiche, ma complessivamente nel Vecchio Continente i consumatori preferiscono ancora le proposte dei produttori tradizionali.

BYD ha chiuso il secondo trimestre dell’anno con oltre 1.25 milioni di auto vendute dall’inizio del 2023, confermandosi come il produttore di auto elettriche più grande al mondo. L’azienda cinese, appoggiata da Warren Buffett ormai da oltre dieci anni, ha venduto oltre 250.000 veicoli soltanto nel mese di giugno. Questo rappresenta un nuovo record e un aumento del 5.3% rispetto alle 239.000 auto consegnate a maggio, che a loro volta erano state un record.

Nel frattempo Tesla raccoglie i frutti della sua decisione di continuare a tagliare i prezzi nell’ultimo semestre. Il secondo trimestre del 2023 si chiude con 466.140 consegne, di cui 19.489 Model S/X e 460.211 Model 3/Y. Wall Street si aspettava già che l’azienda di Elon Musk segnasse un nuovo record di vendite in questo periodo, ma le attese degli analisti si fermavano a 447.000 veicoli. Nel frattempo l’azienda si avvicina sempre di più alla produzione su scala del Tesla Semi, il suo primo camion pensato per il trasporto di carichi pesanti su lunghe distanze.

Tesla festeggia anche l’accordo con Ford e General Motors, che nei prossimi anni inizieranno ad adottare lo stesso tipo di caricatore usato da Tesla sui propri veicoli

Crescita anche per produttori più piccoli e motori a benzina

Non sarebbe corretto parlare esclusivamente di un’espansione dei due maggiori produttori di auto elettriche. Il momento particolarmente positivo del mercato ha fatto sì che nel secondo trimestre dell’anno siano stati vari i produttori a riportare dati migliori delle attese, con Nissan che festeggia un risultato particolarmente positivo: le sue vendite negli Stati Uniti sono aumentate del 33.4% arrivando a 244.353 unità. La crescita non è stata trainata dalle auto elettriche, bensì da quelle con tradizionale motore a combustione interna: +115.8% su base annua per la Nissan Versa e +104.2% per il grande SUV Armada. Questo conferma che la crescita è stata trasversale nel mercato automotive.

Passando ai produttori più piccoli di veicoli elettrici, ha colpito particolarmente la performance di Rivian. La produzione dell’azienda è arrivata a sfiorare i 14.000 veicoli nel secondo trimestre dell’anno, con la capacità manifatturiera che rimane il limite principale per la crescita dell’azienda. I dati sulle consegne hanno superato di oltre il 10% le attese degli analisti. In Cina, invece, crescono del 150+% su base annua le vendite di Li Auto. Il produttore di veicoli full-electric di alta gamma ha visto le azioni crescere del 73+% su base annua, una performance che sembra assolutamente giustificata dalla crescita dei dati di bilancio.

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