News Economia

Biden stanzia $42 mld per ampliare la copertura internet

Published

on

Investimento importante da parte del governo americano, che mette a disposizione dei 50 Stati un nuovo piano di investimenti da 42 miliardi di dollari. Potranno essere utilizzati per ampliare la copertura della fibra ottica e delle altre forme di connessione ad alta velocità, in accordo con il piano governativo per gli investimenti in infrastrutture approvato nel 2021. Il piano a lungo termine è quello di assicurare, entro il 2030, una copertura capillare sul territorio statunitense che garantisca anche ai centri abitati più piccoli di poter navigare ad alta velocità.

I fondi provengono da un programma chiamato BEAD (Broadband Equity, Access and Deployment). Si tratta di un investimento fatto dal governo federale, che andrà a toccare tutti i territori americani: sono inclusi anche Washington D.C., Puerto Rico, Guam, la Samoa americana e gli altri territori controllati dal governo statunitense. Proprio queste sono le aree in cui oggi è più difficile ottenere una connessione veloce e affidabile a internet, per cui avranno un ruolo centrale nel nuovo stanziamento di fondi. Il governo permetterà ai singoli territori e Stati di fare domanda per ottenere una parte di questi investimenti.

A tutti i territori americani è assicurato di ricevere almeno una parte dei fondi messi a disposizione

Connettendo le aree meno servite degli USA

L’amministrazione Biden, dopo l’approvazione dello stanziamento dei fondi, ha voluto sottolineare alcuni numeri che fanno riflettere sull’importanza di queste nuove misure. Attualmente 8.5 milioni di famiglie e imprese americane non hanno accesso a un servizio basico di connessione a internet. Gli Stati che riscontrano un numero maggiore di imprese e case non servite sono l’Alaska (32%), seguita dal Virginia (30.2%) e dal Montana (21.7%). La percentuale aumenta quando si considerano le isole remote controllate dagli Stati Uniti, come Guam e le Isole Vergini Statunitensi.

Il piano di investimento prevede un rilascio graduale dei fondi, con il 20% di questi -circa $8 miliardi- che saranno investiti già entro la fine del 2023. Le azioni del comparto delle telecomunicazioni sono state tra le poche a chiudere la giornata di scambi in positivo, proprio per via delle notizie in arrivo dal governo.

Il governo federale fornirà risorse ai singoli Stati, che procederanno poi in modo autonomo a investirli sul territorio. Alle amministrazioni locali è richiesto di dare la precedenza alle aree che attualmente non sono servite affatto, passando poi a quelle che sono servite in modo insufficiente. Il Texas sarà il maggior destinatario dei fondi ($3.31 miliardi), mentre al secondo posto si colloca la California ($1.86 miliardi).

Nel suo discorso, Biden ha sottolineato come internet sia ormai una necessità per le comunità locali paragonabile a quella di acqua ed elettricità

Comincia il percorso verso la campagna elettorale

Il discorso del Presidente Biden inaugura un ciclo di eventi in cui si attendono novità sui piani economici del governo. Piani che puntano al lungo termine, cercando di motivare gli elettori a sostenere le iniziative della Casa Bianca con la rielezione nel 2024. Un evento che ci si attende particolarmente è quello di mercoledì a Chicago, in cui dovrebbe essere presentata quella che gli analisti chiamano “Bidenomics”. Joe Biden dovrà convincere l’opinione pubblica di avere le idee chiare per assicurare sviluppo economico agli Stati Uniti nel corso dei prossimi anni.

Secondo un sondaggio di Reuters pubblicato il mese scorso, il 54% degli elettori disapprova l’operato del governo fino a questo momento; soltanto il 35% ha dichiarato di approvare le scelte fatte sul fronte economico. Questo significa che il governo si trova di fronte a una sfida impegnativa per ottenere un altro mandato, mentre i Repubblicani attaccano sul tema dell’inflazione e dei tassi di interesse elevati. Il piano di investimenti in infrastrutture di telecomunicazioni è solo una piccola parte di quello che ci si aspetta nel discorso di mercoledì, in cui la sostenibilità e gli investimenti correlati dovrebbero tornare al centro dell’attenzione.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Trending

Exit mobile version