News

Coca Cola il fatturato netto è aumentato dello 0,3%, pari a 11,95 mld $

Il fatturato netto di Coca Cola è cresciuto seppur di poco. Le vendite vanno bene negli States, ma sono in calo in Cina e in Medio Oriente.

Pubblicato

il

L’obiettivo di Coca Cola, per il 2024, è quello di riuscire a raggiungere la fascia alta delle sue previsioni di vendite organiche. Il colosso delle bevande potrebbe beneficiare della domanda crescente di bibite e succhi più costosi negli Stati Uniti, che, almeno fino a questo momento, hanno contribuito a far registrare un sorprendente aumento delle vendite nel terzo trimestre.

Le azioni di Coca Cola, ad ogni modo, sono scese del 2%: a pesare sulla quotazione del titolo in Borsa sono le dichiarazioni del Ceo James Quincey, che ha dovuto ammettere un calo dei volumi in Medio Oriente ed in Cina.

Ma entriamo un po’ nel dettaglio e cerchiamo di capire cosa aspettarci dai numeri di Coca Cola.

Coca Cola: bene negli States, male in Cina

Se le vendite di Coca Cola – e degli altri prodotti del gruppo come Fanta – vanno bene negli Stati Uniti, i numeri non sono altrettanto positivi in Cina e in Medio Oriente. Nel primo caso la domanda ha subito un duro colpo a causa della lenta ripresa economica nel periodo post-pandemia, determinata da una pesante e prolungata crisi immobiliare. Il conflitto in Medio Oriente ha avuto un impatto diretto sull’offerta nella regione.

Il fatturato di Coca Cola in Nord America è cresciuto del 12%: l’azienda ha introdotto sul mercato delle lattine sottili da 12 once, in modo da attrarre dei clienti con un budget limitato: un’offerta che ha spinto la domanda.

Danni Hewson, responsabile dell’analisi finanziaria presso AJ Bell, spiega che Coca Cola ha dato prova di un’abilità piuttosto raffinata nel convincere i consumatori a continuare a sborsare cifre esorbitanti per i suoi prodotti. Il team ha raddoppiato gli sforzi per fornire il prodotto giusto, nei posti giusti e alle persone giuste.

L’azienda, inoltre, prevede che le vendite organiche possano crescere del 10% rispetto ad una precedente previsione di aumento del 9-10%. Il suo prezzo medio di vendita è aumentato del 10%, mentre i volumi unitari sono diminuiti dell’1%. I ricavi della Coca Cola in Europa, Medio Oriente e Africa sono diminuiti del 7%, mentre nella regione Asia-Pacifico sono scesi del 4%.

Ramon Laguarta, CEO della rivale PepsiCo, ad inizio ottobre aveva affermato che gli aumenti dei prezzi e i costi dei prestiti stavano danneggiando i bilanci dei consumatori. Il produttore di patatine Frito-Lay ha tagliato le sue previsioni di vendita annuali dopo aver pubblicato un fatturato trimestrale al di sotto delle aspettative.

Il fatturato netto comparabile di Coca Cola è aumentato dello 0,3% a 11,95 miliardi di dollari. Gli analisti si aspettavano un calo del 2,62%. L’utile rettificato è stato di 77 centesimi ad azione, rispetto alle stime di 74 centesimi, e la società ha mantenuto la sua previsione di crescita annuale per un utile rettificato del 5%-6% nonostante gli aumenti dei prezzi.

Christian Greiner, senior portfolio manager presso F/m Investments, spiega che la debolezza del titolo sta prendendo sempre più piede in termini di prezzo, mentre la guidance viene semplicemente mantenuta.

L’Oms punta il dito contro le bibite gasate

L’Organizzazione Mondiale della Sanità punta il dito contro gli alimenti e le bevande confezionate, ribadendo che dovrebbero riportare delle informazioni nutrizionali di facile lettura sulla parte anteriore del prodotto, in modo da aiutare i consumatori ad effettuare delle scelte più sane e consapevoli.

L’aumento del consumo di cibi lavorati, ricchi di sale, zucchero e grassi, è una delle cause principali della crisi globale dell’obesità: più di un miliardo di persone soffrono di questa condizione e si stima che ogni anno si verifichino otto milioni di decessi precoci dovuti a problemi di salute correlati, come diabete e malattie cardiache.

Tuttavia, i governi hanno faticato a introdurre politiche per frenare l’epidemia.

Clicca per votare questo articolo!
[Voti: 0 Media: 0]

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Trending

Exit mobile version