News

Criptovalute, le azioni degli exchange beneficiano delle parole di Trump

Il mercato legato alle criptovalute beneficia delle parole di Donald Trump che promette delle regole a favore di questo settore.

Published

on

Le azioni degli exchange di criptovalute beneficiano delle parole del candidato repubblicano alla presidenza degli Stati Uniti Donald Trump. Prima dell’apertura, infatti, hanno registrato un rialzo a seguito delle dichiarazioni del tycoon, che ha parlato di Bitcoin e ha accennato di voler introdurre una regolamentazione più favorevole per il settore

Le azioni di Coinbase sono cresciute del 3,7%, mentre i miniers Bitfarms, Riot Platforms e CleanSpark sono aumentati tra il 3,4% ed il 4,5%.

Gli analisti di Bernstein hanno messo in evidenza che il mercato delle criptovalute interpreta uno scenario di vittoria di Trump come il più positivo il proprio settore, alla luce della forte stretta normativa dell’amministrazione Biden sulle criptovalute e delle dichiarazioni pro-Bitcoin di Trump.

Il mondo delle criptovalute festeggia Trump

Spesso e volentieri i dirigenti del settore delle criptovalute si sono lamentati dell’eccessiva supervisione e dell’ostile contesto normativo sotto la presidenza di Joe Biden.

Ad ogni modo, Gary Gensler, presidente della Securities and Exchange Commission oltre ad essere il massimo responsabile dell’amministrazione per l’applicazione delle norme sulle criptovalute, ha difeso la sua visione del settore, citando l’estrema volatilità e la natura speculativa di token come Bitcoin.

Le criptovalute, comunque vada, sono passate rapidamente dai margini del mondo finanziario al mainstream, aiutate dal sostegno degli investitori istituzionali e dall’approvazione degli ETF legati al prezzo spot di Bitcoin ed Ether.

Una vittoria di Trump potrebbe dare ulteriore impulso al settore. Sabato, l’ex presidente ha affermato che la sua amministrazione avrebbe creato una riserva nazionale di Bitcoin utilizzando la criptovaluta attualmente in possesso del governo degli Stati Uniti, che è stata in gran parte sequestrata in seguito a delle operazioni effettuate dalle forze dell’ordine.

Il candidato repubblicano ha anche affermato in precedenza che vorrebbe che tutti i Bitcoin rimanenti fossero estratti negli Stati Uniti. Riflettori puntati sugli scenari che si potrebbero venire a creare a seguito della vittoria di Trump.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Trending

Exit mobile version