Elettrico e ibrido sono il 18% delle vendite di nuove auto

Il 18% dei nuovi veicoli venduti nel mondo ad agosto, secondo i dati riportati da CleanTechnica, è full-electric o ibrido. Significa che quasi una nuova auto su cinque, in tutto il mondo, ha almeno una componente elettrica all’interno del proprio motore. I numeri continuano a essere in aumento in maniera drastica di anno in anno: i numeri di agosto rappresentano un aumento del 45% rispetto allo scorso mese del 2022. Con oltre 1,2 milioni di auto elettriche o ibride vendute, lo scorso agosto si è confermato come il migliore di sempre per i veicoli a basse emissioni. Merito anche dei prezzi in calo e dell’adozione sempre più rapida dei veicoli elettrici nelle economie emergenti, particolarmente in Asia dove continuano a guadagnare trazione a una velocità disarmante.

Tutto questo ha degli ottimi riflessi sulla sostenibilità ambientale del mondo dei trasporti, ma ha anche delle conseguenze importanti per quanto riguarda il mercato dell’automotive. Con la Cina che produce la gran parte del litio estratto nel mondo e riesce a mantenere i prezzi delle sue batterie ben al di sotto di quelli di chiunque altro, l’economia cinese sta velocemente passando da importatrice di auto a esportatrice; l’Europa sta gradualmente facendo, invece, il processo inverso.

Le auto elettriche saldamente nella “zona critica”

L’adozione delle nuove tecnologie segue solitamente un modello definito “a S”. In questo modello, raggiungere una penetrazione del 10-20% è piuttosto difficile. I clienti presentano molta resistenza al cambiamento, la nuova tecnologia potrebbe essere ancora immatura e i costi di produzione sono elevati per via dei livelli di produzione bassi. Una volta raggiunto il 10-20% di adozione di una nuova tecnologia, però, si arriva in una zona critica. Da qui la curva di adozione tende a mostrare un andamento esponenziale: spesso, per arrivare al 10-20% di adozione ci vuole più tempo che per passare da questo traguardo al 80-90%. A quel punto la curva torna a crescere molto più lentamente man mano che ci si avvicina al 100%.

Considerando che attualmente le vendite di veicoli a basse emissioni si attestano di poco al di sotto del 20%, sembra che la fase di crescita esponenziale sia già cominciata. Per tutto il 2023 si sono registrati dati estremamente positivi. Inoltre c’è un altro dati interessante da sottolineare: il 71% dei veicoli a basse emissioni venduto ad agosto è totalmente elettrico. Per tutto il 2023 si è continuato a osservare un valore intorno al 70%, anche se in Europa il mercato è leggermente in controtendenza sotto questo punto di vista.

Guidano Tesla e BYD, GAC terza

Il veicolo elettrico più venduto ad agosto 2023 è stato la Tesla Model Y, con 115.885 consegne nel mondo. I tagli ai prezzi praticati da Tesla continuano a pagare in termini di volumi, anche se i margini ne stanno risentendo. Al secondo posto si colloca la BYD Song, continuando a mostrare una forte lotta al vertice tra la società finanziata da Warren Buffett e quella fondata da Elon Musk. Tesla conquista la terza posizione con la Model 3, che vende 48.815 esemplari ad agosto. Ma BYD conquista tutte le seguenti quattro posizioni, dalla quarta alla settima. Interessante notare che in ottava posizione si trova la GAC Aion Y.

GAC è una società di auto elettriche cinese controllata direttamente dal governo, che è riuscita a piazzare addirittura due modelli davanti a Volkswagen nella classifica delle vendite di agosto. Il colosso tedesco chiude la top-4, ed è l’unica eccezione alla regola generale che vede in classifica solo altri produttori americani e cinesi fino al 20esimo posto. Bisogna comunque notare che agosto tende a essere un mese decisamente più positivo per il mercato cinese rispetto a quello europeo o statunitense, per via delle vacanze estive negli USA e in Europa.