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Europa, ricerca di soluzioni sostenibili per i jet privati

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Secondo la Federazione europea per i trasporti e l’ambiente (European Federation for Transport and Environment), nota comunemente come Transport and Environment (T&E), un’organizzazione europea non governativa che lavora nel campo dei trasporti e dell’ambiente promuovendo il trasporto sostenibile, le emissioni di anidride carbonica provenienti dai jet privati in Europa sono aumentate del 31% tra il 2005 e il 2019.

Per questo motivo, il settore europeo dei jet privati sta affrontando una diminuzione dei voli a seguito della ripresa dell’aviazione commerciale e della crescente pressione per diventare più sostenibile. Pertanto, in occasione della sua principale conferenza annuale questa settimana, la European Business Aviation Convention & Exhibition (EBACE), l’industria dell’aviazione punterà sulla sostenibilità, secondo quanto è stato riportato lunedì 22 maggio dall’agenzia di stampa Reuters.

La conferenza annuale del settore dei jet privati in Europa mette l’accento sulla sostenibilità

Focus su aerei elettrici e carburanti sostenibili

L’esposizione sarà ospitata a Ginevra e si svolgerà nell’arco di tre giorni, dal 23 al 25 maggio. L’EBACE è ospitata ogni anno congiuntamente dalla European Business Aviation Association (EBAA), la principale associazione dell’aviazione d’affari in Europa, e dalla National Business Aviation Association (NBAA), la principale voce dell’industria dell’aviazione d’affari negli Stati Uniti. Sebbene l’EBACE sia l’unico grande evento europeo incentrato esclusivamente sull’aviazione d’affari, i partecipanti provengono da Africa, Asia, Medio Oriente e Nord e Sud America.

L’evento si propone di riunire leader aziendali, funzionari governativi, produttori, personale dei reparti di volo, aziende di avionica e tutti i tipi di persone coinvolte in quasi qualunque aspetto dell’aviazione d’affari.

Molti di loro sono stati oggetto di severe critiche in Europa per il loro ruolo in un settore considerato responsabile di emissioni eccessive per l’élite globale. La pressione sull’industria, infatti, sta aumentando sia da parte dei regolatori europei, desiderosi di promuovere la loro agenda verde, sia da parte degli attivisti che hanno preso di mira il settore con proteste negli aeroporti, hanno dichiarato gli specialisti del settore. Anche i consumatori stanno cercando di limitare il loro impatto.

Roman Kok, portavoce della EBAA, ha affermato che al giorno d’oggi è evidente che molti più clienti chiedono ai loro operatori di ottenere carburante per l’aviazione sostenibile (Sustainable Aviation Fuel, SAF) e di compensare le emissioni di volo. Sorgono sempre più domande sulla sostenibilità dei loro voli, ha aggiunto.

La conferenza cercherà di lanciare un messaggio positivo, mostrando le innovazioni nel settore, con un particolare focus su aree come gli eVTOL e il SAF, che emette molto meno carbonio rispetto al carburante tradizionale per jet.

A tal proposito, i Paesi membri dell’Unione Europea stanno definendo gli obiettivi per le compagnie aeree al fine di aumentare l’uso di carburanti sostenibili e ridurre le emissioni di anidride carbonica nel settore dell’aviazione. La nuova legge, chiamata “ReFuelEU Aviation“, prevede che i fornitori di carburante miscelino SAF con il cherosene, iniziando con il 2% entro il 2025 e arrivando al 70% entro il 2050.

Per quanto riguarda gli eVTOL (electric Vertical Take-Off and Landing, aeromobili a decollo e atterraggio verticale elettrici), invece, sono una variante di aeromobili a decollo e atterraggio verticale che utilizza l’energia elettrica per rimanere in sospensione, decollare e atterrare verticalmente. Questa tecnologia è stata sviluppata grazie ai notevoli progressi nella propulsione elettrica (motori, batterie, celle a combustibile, regolatori elettronici) e alla crescente necessità di nuovi veicoli aerei per la mobilità urbana che consentano voli più ecologici e silenziosi. I sistemi di propulsione elettrica e ibrida (Electric and Hybrid Propulsion Systems, EHPS) hanno anche il potenziale per ridurre i costi operativi degli aeromobili.

Per affrontare la lotta al cambiamento climatico, ridurre le emissioni del settore dell’aviazione privata è un’ottima opportunità

Di fatto, le grandi innovazioni vengono di solito implementate per prime nel settore dell’industria dei jet privati e solo successivamente vengono adottate nell’aviazione commerciale su larga scala. È la natura degli aeromobili dei jet privati: in quanto più piccoli, è più facile, ha dichiarato Kok.

Martedì è anche previsto un raduno di manifestanti fuori dalla sede della conferenza a Ginevra per evidenziare il crescente numero di voli in jet privati ​​in mezzo a una crisi climatica globale in peggioramento.

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