Filippine, nuove obbligazioni in dollari per i risparmiatori

Le Filippine stanno considerando la possibilità di promuovere l’offerta di obbligazioni in dollari ad aprile 2023. Ciò significa che il governo filippino intende emettere obbligazioni in valuta estera denominata in dollari americani, ma a differenza di una normale offerta di obbligazioni, queste sarebbero vendute ai risparmiatori invece che agli investitori istituzionali.

Ciò offre un’opportunità ai filippini di investire in strumenti finanziari denominati in dollari e di beneficiare di tassi di interesse competitivi. L’emissione di obbligazioni al dettaglio può anche aiutare il governo a raccogliere denaro, fornendo un canale di finanziamento alternativo.

I dettagli dell’offerta

Lunedì, il governatore della banca centrale delle Filippine, Benjamin Diokno, ha annunciato che il governo sta considerando l’emissione di obbligazioni denominate dollari americani, con la dimensione dell’offerta ancora da determinare.

Diokno farà parte del team economico filippino che terrà un briefing a Washington a breve per discutere le priorità di spesa del governo, i programmi fiscali e infrastrutturali e altre questioni.

Solitamente, la dimensione di un’offerta del genere è di almeno $500 milioni, ma in questo caso, la dimensione esatta è ancora da determinare. In un’intervista dello scorso ottobre, Diokno aveva dichiarato che il governo puntava a catturare circa il 10% delle rimesse, pari ad almeno $3 miliardi, attraverso la vendita di obbligazioni in dollari americani emesse a livello nazionale.

L’emissione di obbligazioni in dollari americani sarebbe la prima del suo genere a essere offerta ai privati e ad altri investitori al dettaglio sotto l’amministrazione del presidente Ferdinand Marcos Jr., che è entrato in carica lo scorso giugno.

Obbligazioni in dollari USA

Negli ultimi vent’anni, le Filippine hanno raccolto una gran parte delle sue finanze attingendo agli investitori al dettaglio, ma le emissioni precedenti erano per lo più denominate in pesos filippini. Ad esempio, a febbraio, il governo ha raccolto circa 5 miliardi di dollari in obbligazioni denominate in valuta locale vendute ai risparmiatori.

Tuttavia, nell’ottobre 2021, le Filippine hanno inaugurato la loro prima emissione di obbligazioni denominate in dollari USA rivolte ai privati, con una raccolta totale di circa 1,6 miliardi di dollari. L’emissione era divisa in due parti, con una cedola del 2,25% per i titoli a 10 anni e una del 1,375% all’anno per i titoli a cinque anni.

Nelle Filippine, le obbligazioni in dollari USA sono spesso considerate più attraenti rispetto alle obbligazioni denominate in valuta locale per diverse ragioni.

Innanzitutto, l’emissione di obbligazioni in dollari USA fornisce una maggiore stabilità valutaria rispetto alle obbligazioni denominate in valuta locale. Ciò significa che gli investitori che detengono obbligazioni in dollari USA non sono soggetti al rischio di fluttuazioni valutarie che potrebbero avere un impatto negativo sulla loro resa. Inoltre, gli investitori potrebbero preferire l’esposizione al dollaro USA, che è una valuta di riserva globale e spesso considerata una valuta sicura in tempi di incertezza economica.

Infine, le obbligazioni in dollari USA potrebbero offrire agli investitori maggiori opportunità di diversificazione del portafoglio rispetto alle obbligazioni denominate in valuta locale. Gli investitori che detengono obbligazioni in valuta locale possono essere esposti a un rischio di concentrazione valutaria, poiché la loro resa è legata alla valuta locale.

Intanto, anche Ayala Land, una delle più importanti agenzie immobiliari nelle filippine, intende emettere nuove obbligazioni a tasso fisso.