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Home Depot Inc rivede al ribasso le previsioni per il 2023

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Il maggior rivenditore di prodotti per la casa negli Stati Uniti, Home Depot Inc, ha rivisto al ribasso le sue previsioni di vendite annuali e ha previsto una diminuzione del profitto più accentuata rispetto a quella stimata in precedenza. La causa di ciò sarebbe una diminuzione della domanda di strumenti e materiali da costruzione, in quanto gli americani, preoccupati dall’inflazione, limitano le loro spese.

La pandemia ha portato i consumatori a spostare la loro attenzione dalle ristrutturazioni della casa verso altri aspetti della vita, come i viaggi, causando una diminuzione del 4,8% delle transazioni trimestrali presso Home Depot. I rivenditori di prodotti per la casa hanno perso il loro appeal nella nuova situazione.

La diminuzione della domanda e un clima incerto hanno contribuito alla revisione al ribasso delle previsioni.

Le stime per il 2023

L’azienda prevede un calo tra il 7 percento e il 13 percento degli utili per azione rispetto all’anno fiscale precedente, mentre il tasso di margine operativo si attesterà tra il 14,3 percento e il 14,0 percento. Queste previsioni sono meno positive rispetto a quelle che erano state fornite in precedenza, quando si parlava di un calo percentuale degli utili per azione ben al di sotto del 10 percento e di un tasso di margine operativo di circa il 14,5 percento.

Inoltre, ci si aspetta che le vendite diminuiscano tra il 2 percento e il 5 percento, rispetto all’anno fiscale 2022. A fronte di queste previsioni negative, l’azienda aveva inizialmente previsto che sia le vendite normali che quelle comparabili sarebbero state stabili. Nel 2022, gli utili netti sono stati pari a $17,1 miliardi o $16,69 per azione, su vendite totali di $157,4 miliardi e una crescita delle vendite comparabili del 3,1 percento.

Il vicepresidente esecutivo e direttore finanziario, Richard McPhail, ha spiegato che queste revisioni al ribasso sono state dettate dalla debolezza della domanda e dall’incertezza sulle prospettive future. Nel primo trimestre dell’anno fiscale in corso, gli utili hanno registrato una diminuzione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, ma sono stati comunque superiori alle attese degli analisti.

Si prospetta un difficile 2023 per i retailers negli Stati Uniti.

Brutta settimana per i retailer USA

La prossima settimana sarà importante per i rivenditori negli Stati Uniti in quanto verranno resi noti i risultati finanziari di diverse grandi catene. Home Depot ha inaugurato la serie di resoconti e sarà seguita da Target Corp e Walmart Inc rispettivamente mercoledì e giovedì.

Neanche 1 mese fa, Walmart è stato costretto a chiudere 4 supermercati a Chicago. I dati di venerdì hanno mostrato una diminuzione del sentiment dei consumatori a maggio, raggiungendo il livello più basso degli ultimi sei mesi, mentre le aspettative di inflazione a lungo termine sono aumentate al loro massimo dal 2011.

Nonostante Home Depot stia affrontando una battuta d’arresto maggiore nel settore delle abitazioni, i suoi risultati suggeriscono che le vendite al dettaglio potrebbero essere deboli per tutto il settore, ha sottolineato l’analista di D.A. Davidson, Michael Baker.

Il maltempo in marzo, caratterizzato da piogge e freddo insoliti in molte parti degli Stati Uniti, ha ulteriormente danneggiato le vendite, e i prezzi del legname sono diminuiti. Richard McPhail, ha inoltre dichiarato che la domanda sta diminuendo ulteriormente rispetto alle aspettative dell’azienda.

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