India e EAU, accordo per scambi commerciali in rupie

Sabato, l’India e gli Emirati Arabi Uniti hanno firmato un Memorandum d’Intesa per stabilire un accordo che consenta l’utilizzo delle rispettive valute locali per regolare le transazioni bilaterali. Inoltre, i due paesi hanno concordato di collegare l’Unified Payments Interface (UPI) dell’India con l’Instant Payment Platform (IPP) degli Emirati Arabi Uniti, permettendo agli utenti di entrambi i paesi di effettuare trasferimenti di fondi transfrontalieri rapidi, convenienti, sicuri ed economici.

La firma del MoU è avvenuta tra il governatore della Reserve Bank of India (RBI), Shaktikanta Das, e il governatore della Central Bank degli Emirati, Khaled Mohamed Balama. Questo accordo è stato raggiunto un giorno dopo che l’India e la Francia hanno deciso di consentire l’utilizzo dell’Unified Payments Interface (UPI) anche in Francia. Inoltre, RBI e CBUAE hanno deciso di esplorare la possibilità di collegare i rispettivi sistemi di messaggistica dei pagamenti.

Si rinforza la cooperazione tra le due nazioni

L’India, che si posiziona al terzo posto come importatore e consumatore di petrolio a livello mondiale, ha recentemente annunciato l’intenzione di stabilire un quadro per la regolamentazione del commercio globale nelle proprie rupie. Tuttavia, al momento l’India continua a pagare il petrolio proveniente dagli Emirati Arabi Uniti in dollari.

Nell’arco dell’anno compreso tra aprile 2022 e marzo 2023, il valore degli scambi commerciali bilaterali tra i due paesi ha raggiunto la cifra di 84,5 miliardi di dollari.

Secondo quanto riferito da un funzionario ben informato a Reuters, l’India potrebbe effettuare il suo primo pagamento in rupie per il petrolio proveniente dagli Emirati Arabi Uniti alla Abu Dhabi National Oil Co (ADNOC).

Inoltre, la Reserve Bank of India ha dichiarato che le banche centrali dei due paesi hanno concordato di collegare l’Unified Payments Interface (UPI) dell’India con la piattaforma di pagamento istantaneo (IPP) degli Emirati Arabi Uniti.

Tale tipo di accordo rappresenta una tendenza in crescita in Asia, con l’obiettivo di ridurre i costi delle transazioni finanziarie. Il Primo Ministro Modi è giunto ad Abu Dhabi sabato mattina per una visita di un giorno, durante la quale ha incontrato il Presidente Sheikh Mohamed bin Zayed Al Nahyan.

Infine, è stato firmato un Memorandum d’Intesa (MoU) tra il Dipartimento dell’Istruzione e della Conoscenza di Abu Dhabi, il Ministero dell’Istruzione in India e l’Istituto Indiano di Tecnologia – Delhi (IIT-Delhi), segnando un fondamentale passo avanti nella collaborazione nel campo dell’istruzione.

L’accordo prevede l’istituzione dell’Istituto Indiano di Tecnologia Delhi – Abu Dhabi, a simboleggiare l’impegno condiviso nel favorire lo sviluppo del capitale umano e promuovere lo scambio di conoscenze. Il documento è stato scambiato tra Sara Awad Issa Musallam, Ministro di Stato per l’Educazione Primaria e Presidente dell’Autorità Federale per l’Educazione Primaria, Sunjay Sudhir, Ambasciatore dell’India negli Emirati Arabi Uniti, e il Prof. Rangan Banerjee, Direttore dell’IIT Delhi.

Gli accordi storici firmati oggi segnano l’inizio di una nuova era di cooperazione rafforzata tra gli Emirati Arabi Uniti e l’India, promuovendo la crescita economica e l’avanzamento dell’istruzione nell’ambito del partenariato strategico che li unisce.