LVMH, acquisizione di Platinum Invest per accelerare Tiffany

LVMH, colosso di beni di lusso, continua il suo percorso di investimenti nel settore della gioielleria con l’acquisizione del gruppo francese Platinum Invest: ha accettato di acquistare una partecipazione di maggioranza nel gruppo, proprietario dei produttori di gioielli francesi Orest e Abysse, con l’obiettivo di aumentare la produzione per la sua partecipata statunitense Tiffany.

LVMH, che ha acquistato Tiffany per 16 miliardi di dollari nel 2021, si sta preparando per la riapertura di alto profilo del flagship a New York, prevista entro la fine del mese. Prevede di aumentare le vendite attraverso nuovi prodotti e l’espansione della rete di negozi: con l’acquisto dell’azienda francese, che gestisce cinque laboratori nella Francia orientale ed ha 800 dipendenti, Tiffany accelererà la produzione di gioielleria raffinata e di alta gamma.

L’acquisizione del gruppo Platinum Invest da parte di LVMH dovrebbe concludersi entro la fine di questa estate.

Platinum Invest e Tiffany

LVMH, nella sua relazione finanziaria del 12 aprile, ha indicato che Tiffany & Co. ha avuto un ottimo inizio d’anno, ed il suo amministratore delegato Bernard Arnault aveva sottolineato che Tiffany è vicina, per la prima volta, al superamento del miliardo di dollari di reddito operativo corrente. Il brand si prepara anche alla prossima riapertura del Landmark di New York.

Anthony Ledru, Presidente e CEO di Tiffany & Co, ha dichiarato di essere felice di poter dare il benvenuto a Orest e Abysse all’interno dell’azienda. Questa acquisizione consentirà di rafforzare l’impegno per un livello di qualità estremamente elevato, espandendo al contempo la capacità produttiva per soddisfare la crescente domanda dei clienti, come dichiarato dal CEO.

Platinum Invest invece continuerà a produrre gioielli per altri clienti e marchi al di fuori di LVMH, tra cui Bulgari e Chaumet. Anche Bulgari sta espandendo la produzione e lo scorso ottobre ha annunciato l’intenzione di ampliarsi nel nord Italia, aggiungendo 750 dipendenti e raddoppiando la produzione entro il 2028.

In poco più di quattro anni, Platinum Invest ha superato gli obiettivi fissati nel piano di sviluppo inizialmente definito, estendendo la sua attività al segmento dell’altissima gioielleria. Come ha spiegato Denis De Becker, presidente di Platinum Invest, l’acquisizione del gruppo da parte di Andera Partners e Bpifrance rappresenta un vero acceleratore di sviluppo.

Le proteste in Francia

Centinaia di migliaia di persone continuano a manifestare in tutta la Francia, con sindacalisti e scioperanti che hanno brevemente fatto irruzione giovedì nella sede parigina di LVMH. I protestanti sono contrari ai piani di Emmanuel Macron di aumentare l’età minima per la pensione da 62 a 64 anni .

l sindacalista di Sud Rail Fabien Villedieu, mentre il quartier generale di LVMH si riempiva di fumo rosso, affermava che i soldi per finanziare le pensioni si possono ricavare tranquillamente dai miliardari. Il gruppo di lusso, i cui marchi includono Louis Vuitton e Christian Dior, è infatti di proprietà di Bernard Arnault, la persona più ricca del mondo, il cui patrimonio supera i 200 miliardi di dollari.

Dopo una richiesta del primo ministro, Élisabeth Borne, il consiglio costituzionale deciderà se la proposta è in linea con la costituzione francese: i politici di sinistra le hanno anche chiesto la possibilità di organizzare un referendum popolare sulla modifica delle pensioni. Il presidente francese è quindi sotto pressione per tentare di calmare l’opinione pubblica in attesa della risposta da parte del consiglio costituzionale.