Mars acquista Pringles per 36 miliardi di dollari. La più importante operazione del settore

Mars alla conquista di Pringles. Il colosso dei dolciumi a conduzione familiare, a cui fanno capo i marchi M&M’s e Snickers, ha annunciato che procederà con l’acquisto di Kellanova, nel cui portafoglio è presente Pringles. L’accordo del valore di 36 miliardi di dollari è, senza dubbio, la più grande acquisizione nel settore degli alimenti confezionati.

Ma entriamo nel dettaglio e analizziamo le caratteristiche dell’operazione.

Mars acquista Pringles

Per acquistare Kellanova, Mars pagherà 83,50 dollari per azione. L’accordo prevede che la transazione venga effettuata completamente in contanti e rappresenta un premio di circa il 33% rispetto al prezzo di chiusura del 2 agosto 2024, prima che la notizia dell’interessa di Mars fosse reso pubblico. In quella data, infatti, Reuters aveva riportato per la prima volta che il colosso dei dolciumi stava valutando l’ipotesi di acquistare il produttore di Pringles.

A seguito della diffusione della notizia, le azioni Kellanova sono salite dell’8%, arrivando a sfiorare quota 80,45 dollari. La società, su base azionaria, è stata valutata 28,58 miliardi di dollari, secondo una stima effettuata sempre da Reuters.

L’operazione viene annunciata in un periodo nel quale le vendite delle aziende alimentari di prodotti confezionati statunitensi, tra i quali ci sono Kraft Heinz, Mondelez e Hershey rallenta perché i clienti hanno un budget limitato. E spesso optano per prodotti più economici e magari non legati a dei marchi più costosi.

Questo accordo, senza dubbio, surclassa un’altra acquisizione effettuata sempre da Mars, che nel 2008 aveva acquistate per 23 miliardi di dollari Wrigley. Ma ha, soprattutto, il pregio di riunire sotto lo stesso tetto alcuni marchi di largo consumo come i cioccolatini Twix, Bounty e Milky Way di Mars e il portafoglio di snack di Kellanova composto da Pop-Tarts, e Rice Krispies Treats.

È molto probabile – stando a quanti riporta Reuters, che ha interpellato alcuni esperti legali – che non ci siano dei problemi con l’antitrust, dato che le due aziende hanno una sovrapposizione limitata.

Il completamento dell’accordo è previsto per la prima metà del 2025. A quel punto Kellanova dovrebbe entrare a far parte di Mars Snacking, società attualmente guidata da Andrew Clarke e con sede a Chicago.

Mars e Kellanova, due storie a confronto

Ricordiamo che Kellanova si è separata da WK Kellogg nel corso del mese di settembre 2023, quando ha iniziato a gestire il portafoglio dei brand snack e dei cereali a livello globale. WK Kellogg ha invece continuato ad occuparsi del brand dei cereali nell’America settentrionale Nel 2023, Kellanova ha registrato un fatturato netto di oltre 13 miliardi di dollari.

Mars Incorporated è, invece, un’azienda che produce dolciumi – specializzata principalmente nelle barrette al cioccolato – e di altri generi come sughi, riso e cibo per animali.

Nel corso del 2019, Mars ha registrato vendite per un ammontare complessivo pari a 35 miliardi di dollari, dando lavoro complessivamente a 115.000 persone. Per una specifica scelta aziendale, la società non ha debiti ed effettua i propri investimenti utilizzando unicamente i propri profitti. 

Dopo quattro generazioni l’azienda continua ad essere controllata dalla famiglia Mars, una delle più ricche degli Stati Uniti. A seguito dell’abbandono di John e Forrest Mars Junior la gestione è passata di mano, coinvolgendo dei manager esterni, anche se la famiglia continua a mantenere la proprietà.

Da segnalare, come nota di colore, che Mars ha una politica di segretezza molto stretta. Un giornalista del Washington Post è riuscito ad entrare in uno stabilimento solo e soltanto nel 1992. La società ha sempre mantenuto il massimo riserbo, tanto che nel 1999 non ha confermato l’avvenuta morte di Forrest Mars Senior e non ha mai confermato che l’uomo avesse lavorato o meno per l’azienda.