Meta, utili record e azioni in volata anche grazie a Threads

Meta Platforms, il colosso dei social media guidato da Mark Zuckerberg, ha appena pubblicato i suoi dati trimestrali relativi al Q2 2023. Dati che hanno sorpreso positivamente gli analisti e gli investitori, con il titolo che chiude la sessione after hours delle Borse americane in rialzo di quasi il 7%. La società ha riportato dati incoraggianti sotto tutti i principali fronti valutati dagli investitori: ricavi, utili e numero di utenti. La scommessa sui Reels di Instagram ha pagato bene, arginando la minaccia di TikTok e portando una seria fonte di nuovi ricavi per il gruppo. Inoltre i licenziamenti effettuati nel 2022-23 hanno migliorato non poco la redditività di Meta, facendo dimenticare la brutta performance in Borsa dello scorso anno.

Durante la conferenza con gli azionisti, Mark Zuckerberg ha voluto elogiare i risultati della società e trimestrale un ottimo trimestre come primo argomento di apertura. Subito dopo l’argomento si è spostato verso le novità principali di Meta, dopo il lancio del social media Threads che ha già riscosso numeri interessanti nei suoi primi giorni di vita. Non ci sono stati invece grandi riferimenti al mondo dell’intelligenza artificiale, una battaglia che coinvolge più che altro Google, Microsoft e in minor parte Amazon. Per quanto riguarda i veri investimenti a lungo termine, Meta continua a puntare sul metaverso più che sull’AI generativa.

I risultati trimestrali in dettaglio

Come già dimostrato da Alphabet nei dati di martedì, il mercato della pubblicità online è in forte ripresa. Esattamente come fatto dal CEO di Google Sundar Pichai, anche Zuckerberg ha voluto dimostrare la sua fiducia per l’andamento delle cose in questo momento. Dopo una breve apertura sulla bontà del trimestre in generale, il fondatore di Facebook ha annunciato che ora sono 3.8 miliardi gli utenti della famiglia di app di Meta intorno al mondo. I ricavi sono cresciuti del 11% arrivando a 32 miliardi di dollari, circa il 3$ meglio rispetto alla previsione di wall Street di 31.08 miliardi. Costi e spese sono invece aumentati solo del 10%, migliorando la redditività netta del business.

Il margine operativo è rimasto invariato al 29%, mentre l’utile netto è aumentato del 16% arrivando a quota 7.70 miliardi di dollari. Zuckerberg ha segnalato che la traiettoria di sviluppo di nuovi prodotti ha seguito le previsioni della società, confermando che il nuovo visore Quest 3 dovrebbe essere disponibile sul mercato già durante l’autunno di quest’anno. Gli utenti attivi su base giornaliera, all’interno dell’universo di app di Meta, sono aumentati del 7% e quelli attivi su base mensile del 6%. Soprattutto è aumentata la copertura pubblicitaria, con il 34% di pubblicità in più mostrate agli utenti; questo è andato leggermente a discapito del prezzo di ciascuna inserzione, che è sceso del 16% anno-su-anno.

Come nota per gli analisti e chi segue da vicino le azioni, la società ha voluto annunciare anche un taglio alle stime di capex per il 2023. Ora ci si aspetta che gli investimenti in attivi fissi arrivino a 27-30 miliardi di dollari entro fine anno, contro una previsione di 30-33 miliardi di dollari.

Spiccano Threads e i risultati dei Reels

C’era grande attesa da parte degli investitori per conoscere i primi numeri generati da Threads, il nuovo social media di Meta che punta a rubare la scena a Twitter. Si tratta di un social basato su piccole interazioni testuali, che al momento non viene ancora monetizzato. Zuckerberg ha spiegato di voler replicare lo stesso modello già utilizzato in passato per altri prodotti del gruppo: lanciare una versione iniziale, migliorarla, portare il prodotto a raggiungere una grande fetta di mercato e solo infine permettere agli inserzionisti di mostrare pubblicità sulla nuova piattaforma. I dati di Meta raccontano che già 100 milioni di utenti hanno scaricato Threads e che il tasso di ritorno degli utenti è più alto rispetto alle attese.

Zuckerberg ha voluto anche dedicare uno spazio ai Reels, il formato di video brevi verticali che ha conquistato prima Instagram e poi Facebook. La società indica che attualmente, ogni giorno, i Reels generano 200 miliardi di views intorno al mondo. Lo scorso autunno, Meta si aspettava che ogni anno sarebbe arrivata a generare 3 miliardi di dollari di ricavi da questo nuovo formato; oggi la previsione è stata aggiornata a $10 miliardi all’anno.

Per non mancare l’appuntamento con uno degli argomenti più caldi di quest’anno, Zuckerberg ha anche menzionato l’intelligenza artificiale. Ha spiegato che, attualmente, la forma di contenuto più in crescita su Facebook sono i post raccomandati dall’AI di pagine che una persona non segue. Inoltre ha ricordato che l’intelligenza artificiale è fondamentale per consigliare a ogni utente sia i post che le inserzioni pubblicitarie più adatte per i suoi gusti.