Strategie di Trading Online

Strategia Scalping

Vi presentiamo una delle migliori strategie di trading operativo più in voga ed amate dal popolo dei traders più intraprendenti: lo scalping trading. Come fare tante piccole operazioni in brevissimo tempo per ottenere il massimo guadagno.

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Lo scalping è una tecnica di trading a brevissimo periodo utilizzata dagli investitori per generare piccoli profitti ripetuti in breve tempo aprendo una moltitudine di operazioni nell’arco di un’ora o più. Lo scalping è una strategia di trading estrema, resa possibile dall’avvento delle piattaforme di trading online che permettono di aprire e chiudere operazioni in tempo reale sui mercati finanziari, grazie ad esse nasce lo scalping, una strategia che “ruba” al mercato pochi pips per ogni trade aperto.

Lo scalper, ovvero colui che fa trading attraverso tecniche di scalping, dedica all’attività di trading una quantità di tempo inferiore rispetto alle altre tipologie di investitori, tuttavia lo scalping avviene in modo frenetico e richiedere velocità di pensiero e di esecuzione delle operazioni, oltre ad una spiccata resistenza allo stress.

Questa strategia va contro molte delle regole principali del trading online, per questo motivo è definita una tecnica estrema, principalmente per il disinteresse rispetto alla tendenza di fondo del mercato e per il mancato rispetto delle percentuali di investimento definite dal money management.

Uno scalper non si cura, dunque, del trend di fondo del grafico perché su time frame molto ridotti risulta ininfluente. Inoltre l’investitore si assume rischi maggiori a quanto definito dalle regole base di money management, che fissano la quantità massima di capitale impiegabile in un’operazione al 2%. Come vedremo in questa guida, la strategia scalping è una tecnica unica nel suo genere ed è riconosciuta dagli esperti come una delle migliori strategie odierne.

Scalping Trading – Introduzione:

Cos’è:Strategia basata su tante operazioni di brevissima durata al fine di generare tanti piccoli profitti.
👍Efficacia:Altamente efficace – 9/10
👨‍🎓Come imparare:Usare conti virtuali (trading demo)
🔍Dove fare scalping:Migliori piattaforme per Scalping
👶Semplicità:Non è difficile – 8/10
🤔Opinioni:⭐⭐⭐⭐⭐
Cos’è e come funziona la tecnica di scalping – tabella di introduzione all’argomento

Scalping: cos’è e come funziona questa tecnica

La strategia dello scalping è una tecnica applicata su lassi temporali molto ridotti aprendo molti trade, sia buy che sell, generando profitti minimi per ognuno di essi (non più di 10 pips a operazione). Al termine della sessione, il volume di pips generati da questa strategia è solitamente equiparabile ai risultati ottenuti da altre tecniche ma con un periodo di operatività inferiore.

Lo scalping viene principalmente effettuato su CFD, ovvero i contratti derivati, sui mercati valutari (Forex) e sul mercato degli indici di borsa. Questi due mercati offrono più possibilità di guadagno ad uno scalper in quanto più liquidi e volatili.

La volatilità è un fattore principale per uno scalper, il quale per ottenere profitti necessita di mercati frenetici caratterizzati da momentum e grossi volumi. I principali asset utilizzati dagli scalper sono:

  • Euro – Dollaro (EUR-USD);
  • Dollaro – Yen (USD-JPY);
  • Sterlina – Dollaro (GBP-USD);
  • Dollaro – Franco Svizzero (USD-CHF);
  • Indice DAX;
  • Indice SPX 500.

Queste coppie di valute e gli indici DAX e lo Standard & Poor 500 sono gli strumenti finanziari più utilizzati dagli scalper perché caratterizzati da maggiore liquidità e volatilità. Un’operazione di scalping raramente ha una durata maggiore di una manciata di minuti, spesso viene aperta e chiusa nell’arco di 5 minuti per conseguire un profitto di pochi pips, mediamente dai 5 ai 10.

I time frame utilizzati dagli scalper sono:

  • M1;
  • M5;
  • M15.

Uno scalper opera dunque su lassi temporali dove le candele rappresentano 1, 5 o 15 minuti, ovvero trading di brevissimo periodo su time frame dove la volatilità è molto intensa e rende inutilizzabile qualsiasi altro tipo di strategia.  Una altro fattore che caratterizza lo scalping è l’elevata leva finanziaria utilizzata, per massimizzare il profitto ottenuto dai pochi pips generati da ogni operazione.

Approfondiamo quindi l’utilizzo di questa tecnica e dei diversi indicatori utilizzati per metterla in atto.

Come funziona la strategia di Scalping

Una strategia di scalping esula totalmente da tutti i fattori interni ed esterni di influenza sul grafico di un asset come l’analisi del trend di fondo di lungo periodo e delle notizie macroeconomiche market-mover. 

Un investitore a medio-lungo periodo, nell’applicare questi tipi di strategie di trading, deve necessariamente essere informato su tutti quei fattori esterni che possono falsare le sue operazione e, inoltre, deve porre attenzione all’analisi grafica e ai livelli toccati dal prezzo.

Uno scalper, invece, opera sui mercati disinteressandosi da queste componenti che non incidono su time frame così ridotti poichè troppo volatili e influenzati dal sentiment di brevissimo periodo, spesso totalmente irrazionale, e dai robot forex trading che aprono molte operazioni al secondo.

È sconsigliato, però, fare trading durante i grossi eventi macroeconomici market mover, come ad esempio il Non Farm Payroll (NFP) americano, poichè lo scalper potrebbe mettere a rischio tutto il profitto generato nella sessione.

Le fasi principali per preparare una sessione di scalping sono principalmente 5:

  1. Verificare le condizioni di volatilità del mercato;
    Scegliere la strategia di scalping da applicare;
    Identificare i punti di svolta e i livelli principali di supporto e resistenza del grafico;
    Individuale il sentiment di breve periodo del grafico;
    Procedere con l’apertura e la gestione di operazioni di buy e sell.

La verifica della volatilità di mercato è fondamentale per uno scalper: fare trading in condizioni di scarsa volatilità va contro al concetto stesso di scalping. Questa tecnica prevede infatti che il lasso temporale che intercorre tra apertura e chiusura di un’operazione sia di pochi secondi e questo può avvenire solo in condizioni di forte volatilità.

I trader più esperti sono a conoscenza degli orari in cui la volatilità è più elevata per ottenere il massimo profitto possibile durante le varie sessioni. Il momento di maggior volatilità è il periodo che intercorre dalle 14 alle 17, ovvero quando la sessione americana si interseca con quella europea.

Le strategie di scalping più utilizzate riguardano la combinazione di vari indicatori e oscillatori, infatti, la maggior parte degli strumenti di analisi può essere utilizzato dagli scalper se modificato nel suo settaggio.

Gli indicatori e gli oscillatori applicati con più successo nello scalping sono:

Oltre a questi indicatori e oscillatori, vengono impiegati strumenti di analisi grafica come resistenze e supporti e variazione grafiche del candlestick, come le candele Heikin Ashi e il grafico Renko.

Per uno scalper è inoltre importante individuare il trend di breve periodo.

ATTENZIONE: Non è necessario individuare la tendenza di fondo del grafico in una strategia di scalping, ma è importante capire il sentiment di brevissimo periodo che spesso equivale al sentiment degli investitori.

La ricerca del trend di breve periodo è effettuata mediante Medie Mobili Esponenziali (più reattive alla volatilità di breve periodo rispetto alle SMA) e mediante l’oscillatore Stocastico. Altri strumenti utili per identificare velocemente il sentiment del grafico sono le variazioni del grafico di prezzo, come le candele Renko e le candele Heikin Ashi.

Nonostante l’utilizzo di Heikin Ashi e Renko renda più immediato a livello visivo l’individuazione delle tendenza di breve periodo, questi due strumenti di analisi falsano il prezzo del grafico (il livello attuale di prezzo mostrato da Renko e Heikin Ashi è diverso dal prezzo reale) aumentando i rischi per lo scalper, per il quale una variazione di pochi pips è molto importante ai fini della riuscita dell’operazione.

L’utilizzo di Heikin Ashi e Renko è dunque possibile se utilizzati in una finestra del grafico a parte. I metodi principale di cui si avvale uno scalper per ravvisare correttamente il trend dei grafici M1, M5 e M15 sono le EMA e l’oscillatore Stocastico.

Lo scalper applica quindi due EMA sul grafico a brevissimo termine, una a 16 periodi e l’altra a 32 periodi:

  • Se EMA 16 > EMA 32, il trend di brevissimo periodi è rialzista;
  • Se EMA 32 > EMA 16, i segnali da ricercare saranno short.

Un altro metodo semplice e intuitivo di rilevazione del sentiment della volatilità è l’oscillatore Stocastico. Naturalmente è poco realistico l’utilizzo dello stesso settaggio applicato sul grafico daily (14,3,3) poichè produrrà pochi segnali. Ad esempio una buona impostazione per l’oscillatore Stocastico sul grafico a 1 minuto può essere (5,3,3).

Per quanto riguarda il trend di breve termine, lo Stochastic suggerisce la ricerca di segnali buy se il valore dell’oscillatore è sopra il livello 50, viceversa, se la linea dello Stocastico è al di sotto del valore 50, i segnali da ricercare saranno short.

Leggi anche: Cos’è e come funziona lo Short Selling

Come impostare la strategia Scalping: Ecco cosa serve

Lo scalping è una tecnica di trading frenetica che richiede velocità di riflessi e di esecuzione da parte dell’investitore, nonché un’impostazione del grafico adatta alla rilevazione dei segnali di brevissimo periodo, ininfluenti per le altre categorie di trader.

Questo tipo di segnali sono evitati largamente dagli altri investitori come ad esempio gli swing trader che utilizzano Medie Mobili Semplici di medio e lungo periodo (SMA 50 e SMA 200) per eliminare il rumore di fondo del grafico dato dalla volatilità, essi rappresentano l’operatività ideale per uno scalper. Mentre trader più a lungo periodo si tutelano dagli spike inflazionistici, per contro questi ultimi si rivelano ghiottissime occasioni di trading per lo scalper.

La differenza tra chi fa day trading e chi fa scalping è più sottile ma comunque marcata. Anche il day trader utilizza grafici giornalieri (M30 e H1) e basa la sua operatività sulla volatilità della sessione. La differenza principale tra le due tipologie di trading risiede principalmente nel numero e nella durata delle operazioni, oltre che dall’influenza dei fattori esterni.

Il day trading è una versione giornaliera delle operazioni Buy and Hold, in questo caso l’investitore apre  il suo trade senza però definire preventivamente la sua durata con il limite unico del termine della sessione (un’operazione nel day trading può durare dall’apertura alla chiusura della sessione). La durata delle operazioni incide sul numero dei trade aperti, che sarà di molto inferiore rispetto allo scalping.

Mentre il day trading analizza e tiene in considerazione il trend di fondo del grafico e le notizie socio-economiche di giornata, lo scalping si disinteressa inoltre di tutti i fattori esterni e interni al grafico che non riguardano la volatilità di lungo periodo.

Il grafico dello scalper è impostato su:

  • M1;
  • M5;
  • M15.

Si tratta dunque di time frame dove ogni candela nel grafico rappresenta un minuto (M1), 5 minuti (M5) e 15 minuti (M15). In questi lassi temporali qualsiasi studio e analisi tecnica-economica è ininfluente poichè l’elevata volatilità porta alla creazione di bruschi movimenti di prezzo (da 5 a 15-20 pips) in pochi minuti.

La tecnica più utilizzata per fare scalping prevede una combinazione tra EMA a 50 e 100 periodi e l’oscillatore Stocastico con un settaggio ridotto, inseriti all’interno del grafico M1 (1 minuto).

In seguito vedremo passo passo come aprire un’operazione long ed una short tramite questa ottima strategia. Il mero utilizzo delle EMA, in questa strategia, è la definizione del trend di brevissimo periodo. I veri segnali operativi sono generato dell’oscillatore Stocastico con un settaggio più basso rispetto a quello standard (14,3,3), settato a (5,3,3) per aumentare la reattività dei segnali generati.

A differenza di altre strategie, uno dei fattori principali nello scalping è la corretta selezione del broker utilizzato: pochi pips di differenza di spread possono determinare la buona riuscita di un’operazione. Come vedremo di seguito, esistono broker più adatti rispetto ad altri per applicare strategie di scalping grazie a commissioni offerte più basse e quindi una riduzione dei costi per ogni operazione, un fattore estremamente importante per uno scalper.

Scalping: Broker e piattaforme consigliate all’uso

[broker]

Lo scalping è la strategia su cui influisce maggiormente la scelta del giusto broker a causa dei costi di commissione e spread. In strategie di medio-lungo periodo come lo swing trading, il position trading o il buy and hold lo spread non è rilevante poichè le operazioni durano molto e sono poche.

Uno scalper, invece, apre in poche ore una moltitudine di trade con un profitto minimo, che va dai 4-5 ai 10 pips. Uno spread elevato (di 2-3 pips) quindi riduce il profitto per ogni operazione e, inoltre, accumulato per decine di operazioni, diventa un costo importante per l’investitore.

Noi di TradingOnline.com abbiamo selezionato due piattaforme adatte allo scalping grazie alle basse commissioni offerte e alla velocità di esecuzione degli ordini, un altro fattore da considerare quando si attuano strategia di brevissimo periodo.

Questi i broker consigliati per fare scalping.

[broker]

Analizziamo i primi due, in quanto più adatti allo scalping.

eToro è un broker certificato in Europa che permette di fare trading su oltre 2200 asset tra cui:

  • Coppie di Valute (Forex)
  • CFD
  • Azioni
  • Criptovalute
  • Materie Prime
  • Indici

Si dunque tratta di un broker multi asset in DMA (Direct Market Access), ovvero che funge da intermediario con i mercati azionari, offrendo ai suoi clienti la possibilità di effettuare ordini buy o sell direttamente sul book della Borsa.

Perché gli esperti di Tradingonline.com consigliano eToro come piattaforma per lo scalping?

I motivi sono principalmente due:

  • basse commissioni;
    conto demo da 100.000$.

Le commissioni di eToro, uno dei suoi punti di forza, sono tra le più basse in Europa, lo spread in particolare. Le coppie di valute più liquide, come EUR-USD, presentano spread inferiori a 1 pip su eToro (0,9 pips), andando dunque incontro agli scalper.

Inoltre le strategie di scalping, utilizzando un’alta leva finanziaria e presentando dunque un rischio maggiore per i trader principianti, richiedono un periodo di rodaggio su piattaforme demo, per testarne l’efficacia. 

eToro offre ai suoi investitori una piattaforma demo gratuita con 100.000 $ per verificare la validità e l’affidabilità di nuovo strategie o semplicemente per comprendere meglio il loro funzionamento in un ambiente sicuro prima di applicarle sui mercati finanziari.

Le commissioni tra le più basse in Europa e un’affidabile piattaforma demo gratuita, oltre alla velocità di esecuzione degli ordini, fanno di eToro una piattaforma particolarmente adatta a chi applica tecniche di scalping.

Un’ulteriore vantaggio da non sottovalutare offerto da eToro è la funzionalità di CopyTrading, ovvero la possibilità di collegare il proprio account a quello di un trader professionista, “copiando” in automatico le sue operazioni e quindi guadagnando quando lui è in profitto. eToro è stato il primo broker a introdurre la funzione di Social Trading e del CopyTrading in Italia, rivoluzionando il settore degli investimenti nel trading online, abbinando la formazione alle possibilità di guadagno.

I principali vantaggi della scelta di eToro come broker sono:

  • Trading in CFD a zero commissioni;
  • Trading azionario in DMA (Direct Market Access);
  • Conto demo gratuito da 100.000 dollari;
  • Spread tra i più bassi in Europa per gli scalper;
  • CopyTrading, guadagna imparando dai migliori trader al mondo;
  • CopyPortfolio, copia interi portafogli di investimento.

Per la guida completa, consulta: eToro recensione ed opinioni.

Capital.com è uno dei principali broker a livello mondiale per affidabilità, costi ridotti e con un portfolio che comprende oltre 3.000 strumenti finanziari tra:

  • CFD
  • Azioni 
  • Commodities
  • Criptovalute (Bitcoin, Ethereum, …)
  • Indici (DAX, SPX500, …)
  • Forex

Perché Capital.com può essere indicato per lo scalping?

Questo broker, con licenze per operare sia in Europa che in Italia, offre tra gli spread più bassi al livello internazionale, candidandosi come uno dei principali player per lo scalping. Più precisamente, le commissioni offerte sono:

  • 0,00006 su EUR/USD;
  • 0,00006 su AUD/USD;
  • 0,00005 su USD/CHF;
  • 0,00008 su GBP/USD;
  • 0,00009 su EUR/GBP;
  • Etc.

Grazie alle basse commissioni e agli spread inferiori ad 1 pip offerti per le valute più liquide, Capital.com si candida come una delle piattaforme leader per lo scalping in Italia.

Per testare inoltre nuove tecniche di scalping o altre tipologie di strategie, questo broker offre una piattaforma demo gratuita a tutti i suoi trader, oltre ad un servizio di segnali di buy e sell generati da algoritmi avanzati. Capital.com ha sviluppato l’analisi degli errori di portafoglio degli investitori tramite l’intelligenza artificiale, una feature molto utile ai trader principianti per analizzare l’esposizione e il rischi dei loro investimento, oltre che tenere d’occhio il money management.

Le principali caratteristiche per cui gli esperti di TradingOnline.com consigliano questo broker per lo scalping sono:

  • Commissioni e spread tra i più bassi al mondo;
  • Conto demo gratuito;
  • Più di 3.000 asset su cui fare trading;
  • Segnali di trading;
  • Analisi di portafoglio avanzata tramite l’IA.

Per la guida completa, consulta: Capital.com recensione ed opinioni.

Indicatori da usare per la strategia

Lo scalping è una strategia basata sull’apertura di molte operazioni in brevissimi periodi di tempo. Si tratta di una strategia molto versatile poichè è possibile applicarla tramite diversi indicatori, quasi ogni strumento di analisi, se spettato correttamente, può essere utilizzato da uno scalper. Gli oscillatori e indicatori principali che garantiscono le migliori performance sono:

Questi indicatori sono in grado di garantire ottimi risultati per lo scalping se impostati per il breve periodo. In questa guida andremo ad analizzare la strategia di Scalping ad 1 minuto applicata mediante la combinazione delle Medie Mobili Esponenziali (EMA) e dell’ Oscillatore Stocastico con settaggio (5,3,3).

Questa tecnica è una delle più performanti per lo scalping M1, ovvero quello di brevissimo periodo: mediante la combinazione tra due Medie Mobili Esponenziali (con l’obiettivo di definire il sentiment di mercato) e l’Oscillatore Stocastico (5,3,3) con un settaggio più ridotto rispetto a quello standard, è possibile applicare un’efficiente strategia di scalping.

Per la tecnica di Scalping a M1 EMA-Stochastic un trader necessita di:

  • EMA 50 periodi;
  • EMA 100 periodi;
  • Oscillatore Stocastico (5,3,3).

La Media Mobile Esponenziale (EMA) è un’evoluzione della Media Mobile Semplice (SMA), adatta ad uno scenario di scalping poichè traccia la media dei prezzi attribuendo un valore maggiore ai dati (chiusura delle candele) più recenti risultando dunque più sensibile alla volatilità di brevissimo periodo.

Esistono EMA di breve, medio e lungo periodo, variabili in base alla strategia applicata.

I settaggi più frequenti per ogni lasso temporale sono:

  • 12 e 26 periodi per il breve periodo;
  • 50 periodi per il medio periodo;
  • 200 periodi per il lungo periodo.

Il numero dei periodi analizzati varia in base al time frame del grafico, poichè la media mobile esponenziale prende i dati analizzati da ogni chiusura di sessione, ovvero 1 giorno in D1 e 1 minuti in M1.

Nella strategia Scalping M1 vengono utilizzate due EMA, una a 200 periodi e una a 50, le quali analizzano l’andamento rispettivamente degli ultimi 200 minuti (3h20) e 50 minuti, attribuendo però molto più peso nel calcolo ai prezzi più recenti.

La media Mobile esponenziale è uno strumento che genera segnali di trading un po ritardati, essendo caratterizzata da lagging, ma è uno dei migliori indicatori per individuare il trend di un asset.

Per approfondire questo indicatore, qui puoi trovare una guida dettagliata sulla Media Mobile Esponenziale. L’altro strumento utilizzato nella strategia di Scalping che andremo ad analizzare è l’oscillatore Stocastico, il quale andrà a generale segnali operativi. L’oscillatore Stocastico è un indicatore di momentum che indica le fasi in cui il prezzo fa il suo ingresso in zone estreme, ovvero zone di ipervenduto e ipercomprato

In queste fasi il prezzo reale dell’asset si distacca dal suo prezzo nel grafico, aumentando la probabilità di generare segnali di buy (zona ipervenduto) o di sell (zona ipercomprato).

Questo strumenti permette di analizzare il momentum di breve periodo e anticipare le spinte direzionali che porteranno allo scalper rapidi profitti di 5-10 pips. Per applicare correttamente questa strategia, è necessaria una profonda comprensione dell’oscillatore Stocastico, ti consigliamo quindi di guardare questa guida redatta da trader esperti di Tradingonline.com.

Impostazione grafica

Vediamo ora la preparazione grafica di una strategia di scalping, qui andremo a trattare la tecnica M1 basata sulla combinazione EMA-Stochastic. La preparazione di questa strategia richiede 3 indicatori ed è la parte più importante dell’intera strategia.

Ora mostreremo passo passo la sua impostazione, avvalendoci della piattaforma demo del Broker Trade.com. È importante, innanzitutto, controllare di aver impostato correttamente il time frame del grafico, ovvero M1, come nell’immagine qui sotto.

Dove verificare il Time Frame del grafico di trading – In questo caso l’impostazione è corretta a M1

Per prima cosa occorre impostare le due EMA, andando su “Indicatori” e ricercare l’indicatore desiderato. Trade.com mantiene la nomea inglese per gli indicatori, quindi per impostare una Media Mobile Esponenziale è necessario cliccare su “EMAdue volte, per impostarne due.

Ecco come impostare una Media Mobile Esponenziale sulla piattaforma online di Trade.com

Trade.com le imposterà di default a 9 periodi, a questo punto è necessario cliccare su “Lunghezza” e modificare i settaggi delle due medie, modificandoli a 50 e 200 periodi e cambiando loro colore. Imposteremo il colore blu alla EMA 50 e il colore rosso alla EMA 200.

Il settaggio da impostare quindi alla prima EMA è:

  • Lunghezza: 200
  • Prezzo: Chiusura
L’impostazione corretta della EMA a 200 periodi su Trade.com

Questo invece il settaggio della seconda EMA:

  • Lunghezza: 50
  • Prezzo: Chiusura
Ecco l’impostazione della seconda EMA da inserire a 50 periodi sulla piattaforma Trade.com

Dopo aver impostato correttamente la seconda Media Esponenziale, occorre inserire lo Stocastico seguendo il medesimo meccanismo. Troveremo lo Stocastico nella categoria “Oscillatori” sotto il nome “Full Stochastic”.

Il settaggio corretto è quello nell’immagine sottostante, ovvero (5,3,3).

Settaggio dell’oscillatore Stocastico nel breve periodo (5,3,3) per attuare una strategia di scalping

Ecco come si presenta il grafico pronto all’applicazione di una strategia di Scalping 1M con EMA e Stocastico.

Ecco come si presenta il grafico EUR-USD prima di applicare una strategia di Scalping in M1 tramite doppia EMA- Stochastic

Strategia Scalping: Come individuare segnali Buy/sell

Nella strategia di scalping analizzata in questo articolo, ovvero in un grafico a 1 minuto utilizzando le Medie Mobili Esponenziali e l’oscillatore Stocastico, vengono generati più segnali di acquisto e vendita nell’arco di un’ora.

Si genera un segnale di buy e lo scalper procede con un’operazione long quando l’EMA a 50 periodi è maggiore all’EMA a 200 periodi e la linea %K dello stocastico (in blu) attraversa dal basso verso l’alto la linea %D (in rosso).

Segnale di Buy generato su EUR-USD tramite una strategia di Scalping M1

Il segnale è valido se avviene in fase di ipervenduto, ovvero al di sotto del livello 30 dell’oscillatore, come mostrato nell’immagine sottostante.

Segnale di Sell generato su EUR-USD tramite una strategia di Scalping M1

L’immagine successiva mostra invece un segnale di sell. Uno scalper apre un’operazione short mediante questa strategia se:

  • La Media Mobile Esponenziale a 200 periodi (rossa) è maggiore a quella a 50 periodi (blu);
  • La linea blu dello Stocastico (%K) attraversa quella rossa (%D) dall’alto verso il basso in zona di ipercomprato, ovvero al di sopra del valore 70, o almeno in sua prossimità.

Scalping: Facciamo Trading Operativo

In questo paragrafo gli esperti di trading ci aiuteranno a sviluppare passo passo una strategia di scalping e impostarla a livello operativo.

Si procede alla ricerca di segnali per l’apertura di operazioni long in un grafico dove l’EMA a 50 periodi è posta al di sopra dell’EMA a 200 periodi, come nell’immagine sottostante.

Trend bullish nel brevissimo termine – Il trader ricerca crossover in ipervenduto

Il grafico è stato impostato a M1 e gli indicatori e gli oscillatori sono stati ben impostati, come mostrato nel paragrafo precedente.

La nostra operatività giornaliera inizia alle 22,25 quando l’EMA a 50 periodi taglia dal basso verso l’alto quella a 200, da questo momento lo scalper andrà alla ricerca di segnali long. La figura sottostante ci mostra il momento in cui la media mobile esponenziale veloce taglia quella lenta, indicando il sentiment rialzista di brevissimo periodo.

Incrocio rialzista della Media Mobile Esponenziale a 50 periodi sulla EMA a 200 periodi

Il primo segnale arriva per lo scalper alle 22,30. Quello che per gli altri trader può sembrare un falso segnale, non lo è per lo scalper, il quale si accontenta di rubare pochi pips al mercato.

Segnale di ingresso per un’operazione long – L’operazione chiude in Stop Loss, rivelandosi un falso segnale

Nell’immagine la linea blu (%K) dello Stocastico rompe al rialzo quella rossa (%D). L’entrata più corretta dal punto di vista operativo è al momento fra crossover, ovvero alla chiusura della candela delle 22,30 al livello 1,82250 (linea verde nella figura sotto). Lo stop loss si fissa 1 pip sotto o meno.

L’operazione prende lo stop loss due candele dopo è l’operazione si chiude. Il segnale dunque era falso, ma abbiamo perso solamente 1 pip. Proseguiamo nella ricerca di segnali long.

Nell’immagine seguente possiamo notare che se avessimo piazzato uno stop loss più largo l’operazione sarebbe andata a buon fine, ma sarebbe durata ben 30 minuti, non è questo il metodo dello scalping, il quale si basa su operazioni molto brevi.

Operazione long di scalping andata a buon fine – Punto di chiusura individuato con una shooting star

Alle 22,54 si verifica un altro crossover della linea %K sulla linea %D in fase di ipervenduto, apriamo dunque subito un’altra operazione long dove è posta la linea verde nell’immagine e posizioniamo lo stop loss 1 pip sotto.

La spinta direzionale è forte e l’operazione continua ben 17 minuti, un periodo lungo per uno scalper, che chiude alle 23,14, dove si forma la shooting star.

Dov’è corretto chiudere l’operazione?

Un buono scalper pone molta attenzione ai pattern grafici: nell’immagine vediamo il formarsi di una shooting star (cerchiata in nero), un forte pattern di inversione dove è corretto chiudere l’operazione. Il trade avrebbe generato ancora un pips ma in questo caso prevale la gestione del rischio dopo una figura di inversione così ben definita.

Quest’operazione genera dunque 4,5 pips, da 1,18250 a 1,18295.

ATTENZIONE: Ricordamo che un Pip è la 4° cifra decimale del prezzo, non la 5° che è stata introdotta in seguito nel trading.

L’operazione dello scalper, di default, è quella vista nel secondo caso, la quale punta all’ottenimento di un profitto minimo (4-5 pips) ripetuto.  Questa strategia di scalping a M1, in pochi minuti ha generato un profitto di 4 pips in una sessione.

Ma quanto vale un pip?

Gli scalper utilizzano una leva finanziaria elevata, stradando un lotto standard, attraverso il quale un singolo pip vale ben 10$. In questo modo, in pochissimi minuti mediante questa tecnica di scalping abbiamo ottenuto un profitto di 30 dollari (-10$ prima operazione; +40$ seconda operazione).

Per questo esempio di trading passo passo abbiamo operato su EUR-USD, uno dei cross migliori per applicare lo scalping, grazie all’alta volatilità che contraddistingue questa coppia valutaria, oltre che per la liquidità e i grossi volumi.

Vediamo adesso come impostare correttamente delle operazioni short mediante lo scalping, utilizzando la stessa tecnica ad 1 minuto. Lo Stocastico, come abbiamo visto, è uno degli oscillatori migliori per fare scalping.

Per ricercare operazioni short necessitiamo di una fase di mercato bearish, con sentiment di breve termine ribassista, che tradotto nella nostra strategia equivale alla Media Mobile Esponenziale a 200 periodi al di sopra di quella a 50 periodi.

Nell’immagine qui sotto, l’EMA veloce taglia al ribasso quella lenta alle 18.55: può iniziare la ricerca di segnali short di scalping.

Trend bearish nel brevissimo termine – Il trader ricerca crossover in ipercomprato

A questo punto apriremo un’operazione short ogni qualvolta la linea blu dello stocastico, ovvero la linea %K, taglierà al ribasso quella rossa, la linea %D, in fase di ipercomprato (sopra il valore 70 dell’indicatore). Subito dopo l’inizio della fase bearish, individuiamo un segnale, mostrato nell’immagine qui sotto.

Operazione short di scalping – %K attraversa al ribasso %D e lo scalper apre un’operazione di vendita

Il crossover di %K su %D delle 19,03 avviene in fase di ipercomprato e dunque è un segnale operativo ai fini della nostra strategia. Apriamo dunque una posizione short a 1,18283, con lo stop loss piazzato 1 pip sopra come nell’immagine.

Come individuare il corretto punto di chiusura dell’operazione?

Cerchiamo di capirlo passo passo con l’aiuto dei nostri esperti. Nell’immagine qui sotto cerchiamo di individuare un pattern grafico che ci aiuti a individuare un punto di uscita, come nell’esempio precedente.

Come individuare il punto di uscita per l’operazione aperta – Nessuno dei due pattern grafici è valido per l’uscita dal trade

Al punto 1 troviamo una Shooting Star, questa figura, però, ha valore solo se individuata alla fine di un trend rialzista, quindi in questa casistica la  sua formazione non ha rilevanza per il trader.

Al punto 2 un’altra Shooting Star al termine, però, di un trend rialzista che non fa altro che avvalorare il proseguo della nostra posizione aperta, essendo un pattern di inversione ribassista.

Dato che l’analisi grafica non è in grado di aiutarci in questa situazione, utilizziamo l’oscillatore stocastico per aiutarci. Il segnale inverso, ovvero il crossover tra %D e %K in fase di ipercomprato, può significare un indebolimento del sentiment di brevissimo periodo.

Nella schermata sottostante analizziamo quindi altri 2 possibili punti di uscita.

Ecco come individuare il punto di uscita se non si individuano pattern grafici – I volumi aiutano a rilevare le inversioni di tendenza

Nel punto 1 rileviamo un segnale di debolezza accompagnato però da scarsi volumi, il sentimenti ribassista può continuare. Lo stesso segnale, nel punto 2, è accompagnato però da volumi ben più alti. A questo punto lo scalper ha già raggiunto il suo target e chiude l’operazione A 1,18209.

Quest’operazione di scalping, in pochi minuti, ha generato 8 pips, equivalenti a 80 dollari con un lotto standard.

Scalping: Considerazioni finali

In questa guida abbiamo analizzato la strategia M1 EMA-Stochastic, una delle strategie di scalping più performanti nel brevissimo periodo.

La popolarità di questa tecnica è dovuta alla semplicità di applicazione in ogni contesto e momento, poichè estranea a tutti i fattori esterni al grafico ed interni di medio lungo periodo.

Questa tecnica è rivolta anche a quegli investitori che non vivono i mercati ogni giorno, permettendo loro di non rimanere connessi 24/7 alle news finanziarie e alle tendenze attuali delle valute ma garantendo comunque di poter fare trading in modo profittevole in piccoli ritagli della giornata. Se da una parte i profitti dello scalping sono più piccoli rispetto ad altre strategie, questi devono essere rapportati alla semplicità di utilizzo della tecnica e, soprattutto, al brevissimo lasso temporale impiegato.

Per conoscere altre strategie che portano profitti maggiori nel medio lungo periodo e comprendere il loro utilizzo tramite esempi degli esperti di TradingOnline.com, come in questa guida, ti consigliamo di dare un’occhiata alla pagina “Strategie di Trading”, aggiornata giornalmente con le migliori strategie presenti ad oggi sui mercati.

FAQ – Tecnica Scalping: Domande e Risposte comuni

Cosa significa “fare scalping“?

Fa scalping chi apre molte operazioni di breve durata nell’arco di poche ore, sfruttando piccoli movimenti di prezzo.

Come fare scalping?

Quasi tutti gli indicatori sono adatti allo scalping, ma devono essere impostati in modo di generare segnali più velocemente.

Chi può fare scalping?

Lo scalping è una delle poche strategie di trading che può essere applicata da chiunque, poichè non richiede uno studio del mercato e una previsione di prezzo.

Quanto si guadagna con lo scalping?

In 1-2 ore e con la giusta concentrazione, uno scalper può generare profitti di 80-100€.

2 Comments

  1. Giovanni FORESTI

    5 February 2022 at 21:44

    Buongiorno,
    una domanda tecnica, per chi come me è appassionato di scalping è prevede di effettuare circa 35 mila operazioni all’anno, all’atto della dichiarazione dei redditi come e a chi può affidarsi per il corretto calcolo delle imposte da inserire nella dichiarazione dei redditi.
    Esistono società preposte al rilascio di tale documentazione? in considerazione delle tante operazioni effettuate, o avete suggerimenti per risolvere questo mio dubbio per ottemperare agli obblighi di legge.
    In attesa di cordiale riscontro invio distinti saluti.
    G.F.

  2. Umberto

    26 January 2023 at 11:59

    Buongiorno..
    Utilizzando buy stop e sell stop con tp profit impostato a pochi pips di guadagno ed uno stop loss con un paio di pips,non potrebbe accrescere di molto le possibilità di successo,per quanto riguarda la strategia dello scalping.
    In attesa di un vostro riscontro

    Buona guornata

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