News
Stellantis fa causa al sindacato Usa per la perdita di fatturato in caso di sciopero
Le tensioni tra Stellantis e il sindacato statunitense aumentano. Il produttore automobilistico ha deciso di fare causa per la possibile perdita di fatturato in caso di sciopero.
Aumentano le tensioni tra il sindacato statunitense United Auto Workers e Stellantis, dopo che quest’ultima ha intentato causa contro il primo accusandolo di violare il contratto con la minaccia di scioperi a causa dei ritardi dell’azienda automobilistica ad avviare gli investimenti pianificati.
Stellantis, lo scorso 3 ottobre 2024, ha avviato una causa presso la Corte Distrettuale degli Stati Uniti in California: l’accusa mossa è che la decisione di votare per lo sciopero violerebbe i termini del contratto raggiunto nell’autunno del 2023.
Le accusa mosse da Stellantis
Stellantis ritiene UAW e la sezione sindacale locale responsabili di eventuali perdite di fatturato, a cui si andranno ad aggiungere ulteriori danni derivanti dalla perdita di produzione dovuta allo sciopero.
Nel corso della giornata di giovedì, la maggior parte dei membri dell’UAW presso il centro ricambi di Stellantis a Los Angeles ha deciso di votare per richiedere l’autorizzazione allo sciopero nel caso in cui il sindacato e l’azienda non dovessero riuscire a trovare un accordo e a risolvere la controversia relativa agli investimenti aziendali pianificati.
Shawn Fain, presidente della UAW, ritiene che l’azienda abbia violato il contratto ritirandosi dagli impegni di investimento, ma l’azienda sostiene che gli investimenti sono sempre stati soggetti alle condizioni di mercato e che la domanda di veicoli elettrici è rallentata da quando è stato firmato l’accordo.
Secondo Stellantis, la UAW ha agito in malafede ignorando questa situazione, presentando reclami fittizi e indicendo un voto di autorizzazione allo sciopero per fare pressione sulla società affinché procedesse con gli investimenti pianificati.
In una e-mail inviata venerdì ai membri della UAW, Fain ha affermato che la dirigenza di Stellantis aveva scatenato una campagna di disinformazione totale nel tentativo di spaventarci e confonderci sul nostro diritto di autorizzare l’Internazionale a indire uno sciopero.
Secondo Fain la causa e le altre azioni dell’azienda sono delle azioni disperate e ha aggiunto che gli avvocati del sindacato hanno piena fiducia nel nostro diritto di sciopero.
Fain ha sostenuto che il CEO di Stellantis, Carlos Tavares, vuole apportare tagli drastici alle attività statunitensi dell’azienda, che registrano risultati deludenti.