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Target Corp prevede un secondo trimestre difficile

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Target Corp ha previsto un secondo trimestre difficile durante la conferenza subito dopo la dichiarazione sui ricavi del primo trimestre, a causa del fatto che i consumatori stanno evitando prodotti non essenziali come l’elettronica e i beni per la casa, a fronte di prezzi persistentemente elevati. Tuttavia, l’azienda ha mantenuto le sue aspettative di profitto per l’intero anno.

Poiché i prodotti discrezionali rappresentano una grande parte della merce dell’azienda, Target sta cercando di aumentare la quota di prodotti essenziali per la casa, poiché l’inflazione persistente e i tassi di interesse più elevati stanno influenzando le decisioni di spesa dei consumatori.

La dirigente senior di Target, Christina Hennington, ha dichiarato che i consumatori americani stanno affrontando difficili decisioni mentre cercano di bilanciare i desideri e le necessità delle loro famiglie. Inoltre, la paura di una recessione imminente sta pesando molto sulle famiglie americane.

L’inflazione persistente e la paura di una recessione imminente pesano sulle scelte dei consumatori.

Il report

Il reddito netto del primo trimestre è sceso del quasi 6%, a $950 milioni, ovvero $2,05 per azione, rispetto ai $1,01 miliardi, ovvero $2,16 per azione, dell’anno precedente.

Nel trimestre, le vendite sono aumentate dello 0,6%, a $25,32 miliardi, rispetto ai $25,17 miliardi dell’anno precedente. Secondo FactSet, gli analisti si aspettavano un utile per azione di $1,77 su vendite per $25,26 miliardi nel trimestre.

Sebbene sia il quinto trimestre consecutivo in cui il profitto del rivenditore è diminuito, questa volta la diminuzione è stata molto meno marcata. Al contrario, Target ha riportato una diminuzione dei profitti del 43% nel quarto trimestre, del 52% nel terzo trimestre, del 90% nel secondo trimestre e del 52% nel primo trimestre dell’anno scorso.

Il più grande rivenditore di prodotti per la casa degli Stati Uniti, Home Depot, ha riportato una diminuzione delle vendite del 4,2% nel primo trimestre e prevede una diminuzione del fatturato annuale per la prima volta dal 2009.

I dati statunitensi di martedì scorso hanno mostrato un modesto aumento delle spese degli americani il mese precedente, sostenute da un solido mercato del lavoro e da una diminuzione dei prezzi di alcuni beni, ma hanno evidenziato anche la difficoltà degli americani nel far fronte all’inflazione.

Nonostante un Q1 relativamente positivo Target prevede un peggioramento nel secondo trimestre.

Il CEO avverte dell’impatto dei furti sulla redditività

Target ha avvertito che il furto e il crimine organizzato potrebbero ridurre la redditività di quest’anno di oltre 500 milioni di dollari rispetto al 2022, quando l’inventario aveva già subito una riduzione superiore ai 650 milioni di dollari previsti.

Il CEO Cornell ha definito la questione “sempre più urgente”, mentre il responsabile finanziario Michael Fiddelke ha rimarcato come la diminuzione di interesse nelle categorie di prodotti definiti “non essenziali” ha superato la forte crescita registrata nelle attività essenziali quotidiane.

Per il trimestre in corso, Target prevede un utile rettificato tra 1,30 e 1,70 dollari per azione, inferiore alle stime di 1,93 dollari, e prevede una diminuzione delle vendite comparabili.

Secondo Jessica Ramirez, analista senior presso Jane Hali and Associates, i consumatori sono ancora cauti e questo giustifica l’approccio prudente di Target per il futuro. Durante il report sugli utili della durata di un’ora, i dirigenti di Target hanno ripetutamente usato la parola “cautela“.

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