TDK, il fornitore di batterie di iPhone, annuncia un passo avanti storico per la sua tecnologia

TDK, il colosso giapponese dell’elettronica che fornisce le batterie utilizzate in quasi tutti i dispositivi Apple, ha annunciato un significativo passo avanti verso la produzione di massa delle batterie allo stato solido. Da anni si parla molto di questa tecnologia e del suo potenziale, che nei prossimi anni potrebbe rivoluzionare tanto l’elettronica di consumo quanto il mondo dei veicoli elettrici. L’azienda ritiene addirittura che questa scoperta apra le porte a nuove batterie per i dispositivi medici da installare nel corpo umano, dichiarando che al contrario delle versioni precedenti è “estremamente sicura”. Per il momento, nessun’azienda è in grado di produrre batterie allo stato solido su scala industriale.

Le batterie allo stato solido utilizzano, tra il polo negativo e il polo positivo, un elettrolita solido anziché liquido. Oggi normalmente si utilizza come elettrolita il litio allo stato liquido, cosa che causa più di un problema: la dipendenza da questo minerale, la possibilità che le batterie prendano fuoco, un’autonomia relativamente ridotta e un grande ingombro per le batterie. Il passaggio alla tecnologia allo stato solido permetterebbe di ottenere batterie più sicure, con un’autonomia nettamente maggiore e una forte resistenza a problemi come incendi spontanei. Inoltre la vita utile di queste batterie dovrebbe essere più lunga, grazie a una minore perdita di performance dopo ogni ciclo di ricarica.

Il balzo avanti di TDK

Secondo le indicazioni fornite dall’azienda, finalmente è stato trovato un materiale che può essere utilizzato in modo totalmente sicuro per le batterie allo stato solido. Si tratterebbe di una miscela di ossidi di diversi minerali, che porterà alla nascita di batterie con un’autonomia di 1.000 Wh/L: un risultato addirittura 100 volte superiore alla densità energetica delle attuali batterie di Apple. La densità energetica si riferisce alla quantità di energia che può essere accumulata in una determinata quantità di spazio. L’involucro della batteria sarà realizzato con un particolare tipo di ceramica e verrà utilizzato il litio soltanto per fabbricare l’anodo.

Le azioni Apple sono in rialzo del 1,89% dopo queste notizie, mentre l’annuncio di TDK è arrivato dopo la chiusura della Borsa di Tokyo e non è ancora stato possibile valutarne l’impatto. Quasi sicuramente domani il titolo aprirà la giornata di scambi in verde, anche se gli investitori probabilmente vorranno avere più informazioni prima di investire sul “sogno” delle batterie allo stato solido.

Potenziale enorme in caso di successo

Le batterie allo stato solido sono un’innovazione che si aspetta da anni. Le batterie al litio convenzionali causano problemi di smaltimento e possono prendere fuoco, oltre ad avere performance nettamente inferiori. Fino a questo momento diverse aziende grandi e piccole sono riuscite a costruire prototipi di batterie allo stato solido con successo, ma nessuno è ancora stato in grado di produrre questa tecnologia su grande scala. La sfida più grande è il sistema di produzione, che fino a questo momento nessuno è riuscito a implementare in un modo sicuro e affidabile. La speranza è che TDK in questo momento sia pronta a fare il passo verso la produzione su grande scala, aprendo la porta a un salto avanti tecnologico che avrebbe ripercussioni su decine di settori. Anche se TDK si occupa nello specifico di batterie per l’elettronica di consumo, le batterie allo stato solido sono estremamente attese per i sistemi di stoccaggio energetico, negli EVs, negli accumulatori domestici e nei generatori di riserva.